Non c’è soltanto la squadra interrazziale di rugby della società Le Tre Rose, nel Casalese, a promuovere l’integrazione dei migranti richiedenti asilo attraverso una disciplina sportiva. La montagna piemontese sta sviluppando altri modelli virtuosi. Per limitare i numerosi interventi alla Città Metropolitana di Torino, nelle Valli di Lanzo, i migranti accolti in diversi Comuni (tra cui Lemie e Pessinetto) hanno formato un coro che
canta in piemontese, due (fortissime) squadre di calcio, diverse attività che creano opportunità di lavoro e volontariato per le donne e gli uomini fuggiti dalle guerre e dalle miserie. In Canavese, a Castellamonte, Borgiallo, Montalenghe i migranti lavorano in accordo con i Comuni: modelli che si stanno estendendo e diventano esempi per altri centri. A Chiesanuova, dal 2001 arrivano stranieri di tutte le etnie e di tanti Paesi: da 15 anni si fa integrazione con il Comune in prima fila. In Val Chisone e in Val Pellice, dal 2011 a oggi, l’Area migranti della Diaconia Valdese ha promosso e realizzato numerosi progetti di accoglienza e supporto a richiedenti asilo e rifugiati.
Massimo Iaretti



Antonio DE CAROLIS

Attraverso due ordinanze il giudice Marco Ciccarelli ha confermato la sentenza della Corte di Appello che aveva già accettato la richiesta del comitato “Caro Mensa”
La Torino dei turisti nelle piazze auliche del centro e quella deserta delle periferie.
I CANTIERI IREN
La prima Corporate University in Italia risale addirittura al 1957, all’intuizione di Enrico Mattei che decise di fondare una scuola all’Eni di studi superiori sugli idrocarburi che oggi rappresenta una realtà formativa importante a livello internazionale.
La prima Corporate University in Italia risale addirittura al 1957, all’intuizione di Enrico Mattei che decise di fondare una scuola all’Eni di studi superiori sugli idrocarburi che oggi rappresenta una realtà formativa importante a livello internazionale. L’ultima in ordine di tempo, ma non di importanza, è quella aperta da Poste italiane l’anno scorso per la formazione del gruppo con l’obiettivo tra gli altri di riconvertire migliaia di postini e addetti ai recapiti ad altre mansioni.
Di nuovo a Torino, dal 7 all’11 giugno del 2017, il Salone dell’Auto Parco Valentino, giunto alla terza edizione.

L’ aumento medio nel mondo dei malati di Sla, la Sclerosi Laterale Amiotrofica, arriverà a quota 32% nel 2040
Silvio Viale, ginecologo dell’Ospedale Sant’Anna, di origine cuneese, è un esponente radicale, ma è anche iscritto al Pd. Noto è il suo impegno a favore della pillola RU-486 e dell’aborto farmacologico, meno invasivo di quello chirurgico
“Una vicenda spinosa – afferma Viale – per la giunta Appendino è ill Parco della Salute. Ho sempre nutrito seri dubbi sui progetti faraonici, che erano stati prospettati in passato, mentre è indubbio che siano necessarie nuove strutture ospedaliere. Tramontata l’ipotesi di un polo ospedaliero a Collegno sull’altro estremo del metrò, la soluzione sulla ex Fiat Avio è una scelta obbligata.
“Un altro banco di prova per la giunta Appendino – dice Viale – è la città metropolitana. Ritengo fondamentali il completamento della linea 1 e l’impegno per la linea 2, che è l’unica misura in grado di ridurre lo squilibrio territoriale. Con le amministrazioni Castellani abbiamo messo le basi delle trasformazioni del piano regolatore torinese, che non deve fermarsi con il completamento del passante ferroviario . Il rischio, però, è di una frenata della giunta Appendino per motivi puramente ideologici”.
Alla base vi è la stessa logica di ottimizzazione che portò alla chiusura il Valdese e proprio gli oculisti del Valdese, un servizio privato convenzionato, hanno aperto una nuova struttura, sempre privata convenzionata, a meno di un km di distanza.