POLITICA
Leggi l’articolo su “L’identità” ⤵️
https://www.lidentita.it/europee-da-vannacci-a-sgarbi-a-rizzo-ne-vedremo-delle-belle/
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I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino hanno condotto una vasta operazione di contrasto della contraffazione nel settore dell’automotive. Sono stati sequestrati circa 500 mila componenti false, numerosi macchinari e stampi utilizzati per l’illecita produzione. Le indagini del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Torino sotto il coordinamento della Procura, sono state inizialmente condotte attraverso approfondimenti alle banche dati a disposizione del Corpo nonché attraverso attività di appostamento e osservazione.
È stata ricostruita l’intera filiera produttiva e commerciale, consentendo di individuare, oltre alle aziende produttrici dei pezzi di ricambio, diverse imprese dedite alla distribuzione e alla vendita, anche attraverso piattaforme dell’e-commerce. Perquisizioni sono state eseguite su tutto il territorio nazionale, in Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Lombardia e Toscana.
I ricambi contraffatti, cerchioni, stemmi, elementi ornamentali e tuning per carrozzeria, venivano prodotti in capannoni industriali in provincia di Torino. Sono state scoperte 13 linee operative e professionali in spazi di 700 metri quadri costituite da diversi macchinari per lo stampaggio, la verniciatura e la serigrafia dei prodotti realizzati.
Ci sarebbero sei testimoni di quello che potrebbe essere il tentato furto di un profumo Chanel al duty free di Fiumicino da parte dell’ex sindaco di Torino, il deputato Piero Fassino. L’esponente Pd, in base alle testimonianze e alle riprese della video sorveglianza, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Civitavecchia. Fassino sarebbe stato “attenzionato” negli ultimi mesi dai dipendenti del negozio in quanto sarebbe stato recidivo nel portare via profumi.
Sabato 4 maggio la Città di Torino ospiterà la tappa inaugurale del 107° GIRO d’ITALIA.
La tappa partirà da Venaria, attraverserà i territori dei comuni di Borgaro Torinese, Mappano, Leinì, Volpiano, Brandizzo, Chivasso, San Sebastiano Po, Casalborgone, Berzano San Pietro, Castelnuovo Don Bosco, Moriondo Torinese, Andezeno, Chieri, Pavarolo, Baldissero Torinese, Pino Torinese, Pecetto, Revigliasco, Moncalieri e farà ingresso in Torino in località corso Moncalieri angolo strada Cunioli Alti. La corsa transiterà una prima volta sotto il traguardo della Gran Madre da dove inizierà il giro collinare con la scalata al Colle della Maddalena e la discesa nel comune di Moncalieri (zona Revigliasco) raggiungendo il traguardo di corso Moncalieri angolo via Gioannetti sul medesimo percorso finale del primo giro.
I corridori effettueranno 1 giro del circuito passando la prima volta sotto il traguardo intorno alle ore 16.15 per terminare la gara tra le ore 17.00 e le ore 17.30.
Corso Moncalieri, strada dal Ponte Isabella a San Vito, strada da San Vito a Revigliasco, viale Curreno, corso Giovanni Lanza, via Crimea, piazza Crimea, corso Fiume, corso Moncalieri, piazza Gran Madre di Dio, corso Casale, corso Gabetti, corso Quintino Sella, corso Quintino Sella ultimo tratto (contromano), piazzale Villa della Regina (contromano), corso Giovanni Lanza, strada Santa Margherita, strada comunale di Pecetto, Eremo, strada della Maddalena, strada San Vito Revigliasco (fino al confine – strada della Viola). Al rientro dal circuito collinare, con provenienza Città di Moncalieri, corso Moncalieri, strada dal Ponte Isabella a San Vito, strada da San Vito a Revigliasco, viale Curreno, corso Giovanni Lanza, via Crimea, piazza Crimea, corso Fiume, corso Moncalieri – ARRIVO.
MODIFICHE ALLA CIRCOLAZIONE
Divieto di transito su tutto il percorso dalle ore 13.00 alle ore 18.00.
Divieto di sosta con Rimozione Forzata su tutto il percorso dalle ore 04.00 alle ore 18.00.
Durante la chiusura delle strade i passi carrabili ubicati su tutto il percorso non saranno utilizzabili dalle ore 13.00 alle 18.00.
Attenzione: corso Moncalieri, tratto Fiume – Gran Madre sarà oggetto di divieto di sosta con rimozione già dal giorno 3 maggio, a partire dalle ore 06.00, per allestimento zona d’arrivo.
Divieto di attraversamento del percorso. Nella fascia oraria 13.00 – 18.00 non è consentito entrare/uscire dalla zona interna al perimetro del circuito.
Sarà chiuso da corso Casale (p. Marco Aurelio) in direzione di Pino Torinese dalle ore 13.00 alle ore 16.30.
Sarà chiusa da corso Casale (p. Gustavo Modena) in direzione di Basilica dalle ore 13.00 alle ore 16.15.
La Basilica di Superga, dove nel pomeriggio alle ore 17 sarà celebrata la messa solenne in memoria del Grande Torino, cui parteciperà il Sindaco, sarà raggiungibile a piedi, in bicicletta, con la Tranvia Sassi-Superga e con Navette GTT predisposte per l’occasione. Queste svolgeranno servizio continuato dalle 12.00 alle 19.00 con partenze da piazza Gustavo Modena, imbocco strada Superga, fronte Tranvia.
CHIUSA dalle ore 13.00 alle ore 16.30.
Ponte Regina Margherita: CHIUSO in direzione Collina. Dalle ore 13.00.
Ponte Vittorio Emanuele I: CHIUSO in entrambe le direzioni. Dalle ore 13.00.
Ponte Umberto I: CHIUSO in entrambe le direzioni. Dalle ore 13.00.
Ponte Isabella: CHIUSO in entrambe le direzioni. Dalle ore 13.00.
Ponte Balbis: CHIUSO in entrambe le direzioni. Dalle ore 13.00.
I percorsi di alcuni mezzi di trasporto pubblico transitanti nell’area interessata dalla manifestazione subiranno deviazioni.
Per dettagli sulle linee deviate, visionare il sito Internet di GTT https://www.gtt.to.it/cms/
TORINO CLICK
Le bandiere e i labari delle sezioni Coldiretti della provincia di Torino tutti sul palco tra gli applausi commossi e orgogliosi di generazioni di agricoltori. La Federazione provinciale di Torino ha celebrato con un evento gli 80 anni di Coldiretti, serata cui hanno partecipato centinaia di soci di tutta la provincia.
Il più grande sindacato agricolo italiano ed europeo, fondato nel 1944 dal piemontese Paolo Bonomi, ha svolto manifestazioni pubbliche in tutto il Paese per festeggiare un compleanno che ha voluto essere soprattutto un grande appuntamento sindacale per rilanciare le battaglie che impegneranno gli agricoltori italiani nei prossimi mesi, a partire dalla petizione europea contro l’importazione di falsi prodotti nazionali venduti sottocosto e che di italiano hanno solo il nome.
Nel corso dell’iniziativa sono intervenuti il presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici; il direttore Andrea Repossini; il responsabile fiscale Guido Cartaino; il ricercatore del Dipartimento di Scienze agrarie e alimentari dell’Università di Torino, Davide Biagini; la responsabile provinciale e regionale di Coldiretti Giovani Impresa Claudia Roggero; la responsabile provinciale Donne Coldiretti, Mirella Abbà; il responsabile provinciale e regionale del Movimento pensionati, Sergio Barone; l’amministratore delegato di Filiera Italia e responsabile nazionale mercati, Luigi Scordamaglia.
Tutti hanno chiamato alla mobilitazione gli oltre 13mila soci torinesi di Coldiretti per vincere la battaglia cruciale contro il falso Made in Italy alimentare, per contrastare l’iper indebitamento delle imprese agricole chiamate a fare investimenti di innovazione e di resistenza al cambiamento climatico.
«Coldiretti – ha ribadito Bruno Mecca Cici guardando alle prossime elezioni regionali ed europee – non farà sconti alla politica, soprattutto alla politica regionale. È vero che abbiamo scelto di portare le nostre battaglie in Europa, dove si prendono le decisioni più importanti per il futuro dell’agricoltura. Ma è in Regione che queste politiche vengono interpretate e troppo spesso attuate con indirizzi che danneggiano le imprese agricole e con queste la stabilità sociale e il presidio ambientale dei territori. Non faremo sconti a nessuno. Coldiretti chiede rispetto per l’agricoltura e coerenza da parte di chi, a parole, dice di difendere il lavoro e il reddito degli agricoltori ma poi mortifica le nostre imprese con scelte scellerate».
Coldiretti Torino continua in tutti i territori con la raccolta firme per la petizione contro il falso cibo Made in Italy contrassegnata dall’hashtag #nofakeinitaly.
Un Viaggio nel Cuore della Cucina Siciliana con Andrea Granvillano e Luisa Marabita
Torino, 2 maggio 2024 – La prossima puntata di ParlaConMe®️, il talk show online condotto da Simona Riccio, promette di essere un’esperienza culinaria indimenticabile. In onda giovedì 2 maggio 2024 dalle ore 18:00 alle ore 19:00, questa trasmissione si concentrerà sull’eccellenza culinaria italiana, con particolare attenzione alla deliziosa cucina siciliana.
In uno studio vivace e coinvolgente, Simona Riccio accoglierà due ospiti eccezionali, noti per la loro passione per il cibo e la loro vivace personalità. Si tratta di Andrea Granvillano, celebre Youtuber di “Ricette flash”, e Luisa Marabita, autrice del blog “Le ricette di Luisa”. Questi due talentuosi cuochi sono diventati vere e proprie icone della cucina siciliana grazie ai loro spettacolari show cooking, presentati con entusiasmo e creatività.
Andrea e Luisa hanno recentemente fatto parlare di sé alla fiera New Green Expo dello scorso anno, dove hanno entusiasmato il pubblico con le loro abilità culinarie e la loro capacità di valorizzare i prodotti tipici del territorio siciliano. Durante la trasmissione, condivideranno i segreti del loro successo online e discuteranno l’importanza di promuovere e valorizzare i prodotti genuini e di qualità in cucina.
Ma la sorpresa più gustosa della serata sarà la preparazione di piatti tipici siciliani direttamente in studio. Cosa cucineranno esattamente? Per scoprirlo, non perdete la puntata di ParlaConMe®️! Seguite la diretta sul profilo Linkedin Top Voice e Facebook di Simona Riccio, oltre che sul canale YouTube di ParlaConMe®️.
Non mancate all’appuntamento per un’ora di divertimento, ispirazione e delizie culinarie con ParlaConMe®️ e i suoi ospiti esplosivi!
Per rivedere tutte le puntate precedenti, visite il sito: https://www.parlaconmeofficial.it/
Viotti Rice Tour, domenica 5 maggio 2024
Una visita nella campagna vercellese sulle orme di Viotti, con visita alla mostra “Viotti e Stradivari. La ricerca della perfezione”, degustazione del risotto Viotti e spettacolo della Camerata Ducale.
Vercelli, 26 aprile 2024 – La Strada del riso piemontese di qualità e la Fondazione Viotti Vercelli sono liete di invitarvi al Viotti Rice Tour – Visita, degustazione del risotto Viotti e spettacolo della Camerata Ducale Domenica 5 maggio, dalle ore 14.00.
Evento gratuito realizzato nell’ambito del FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali. Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Sottomisura 16.4.
Una visita guidata in pullman nella campagna vercellese, a Fontanetto Po, alla scoperta dei luoghi e della casa in cui nacque Giovanni Battista Viotti, il più importante musicista e compositore piemontese di ogni epoca. Dopo la visita al Mulino San Giovanni, sito di interesse dell’Ecomuseo delle terre d’acqua, ci sposteremo poi a Vercelli per visitare la mostra “Viotti e Stradivari. La ricerca della perfezione”, dedicata al violinista vercellese e al grande liutaio cremonese: dopo un percorso interattivo che vi lascerà senza fiato, potrete anche ammirare uno degli inestimabili violini Stradivari appartenuti proprio a Viotti.
Al termine della mostra sarà offerta una degustazione a base di prodotti locali presso il circolo ricreativo di via Galileo Ferraris a Vercelli, con protagonista il “risotto Viotti”, creato con ingredienti selezionati ad arte per il bicentenario dalla scomparsa del compositore, presentato per l’occasione dai Sommelier del riso.
Al termine della cena, alle 21, si potrà proseguire verso il Salone Dugentesco, per assistere allo spettacolo teatrale della Camerata Ducale “Lo scrigno e l’anima”: un testo (di e con Giovanni Mongiano) che, con un tono ora divertente ora drammatico, ci guiderà alla scoperta di una figura affascinante come quella di Viotti.
Posti limitati, prenotazione obbligatoria.
Contatti:
www.stradadelrisopiemontese.it
info@stradadelrisopiemontese.it
tel. 351 9593180
Programma
14.00 Ritrovo a Vercelli, parcheggio area ex Pisu
14.15 Partenza in pullman per Fontanetto Po
14.45 Visita esterna alla casa di Viotti
15.15 Visita al Mulino San Giovanni, sito di interesse dell’Ecomuseo delle terre d’acqua
16.45 Rientro a Vercelli
17.15 Visita guidata alla mostra “Viotti e Stradivari. La ricerca della perfezione”, presso l’Arca di Vercelli
19.00 Degustazione presso il Circolo ricreativo di via G. Ferraris, 52
21.00 Spettacolo teatrale della Camerata Ducale presso Salone Dugentesco
Politica, associazione di volontariato senza scopo di lucro, fondata nel 2003, opera con l’intento di fare “educazione politica”. Guarda al raggiungimento del bene comune possibile, inteso come momento solidaristico di esercizio di inclusione attiva e partecipata, al fine di promuovere una sempre maggiore crescita sociale. A Torino, lunedì 6 maggio 2024 alle ore 18.18.30 presso Binaria, via Sestriere 34 propone un incontro dibattito sul tema “Le guerre. Confronto a partire dalle Lezioni sulla guerra e sulla pace di Norberto Bobbio“. Obiettivo: L’Articolo 11 della nostra Costituzione ripudia la guerra. Una disamina sulle guerre trascorse e in corso è doverosa. Tuttavia non è più sufficiente limitarsi al richiamo delle cause che hanno indotto alla bellicosità, occorre avere chiara consapevolezza delle conseguenze.
Interverranno Luigi Bonanate, Pietro Polito ed Ermis Segatti. Coordina Gian Paolo Zara, Associazione Politica.
Torino ritornerà presto protagonista del grande tennis mondiale. In attesa dello spettacolo che a novembre ci regaleranno le Nitto ATP Finals, il capoluogo piemontese si prepara ad ospitare la seconda edizione del ‘Piemonte Open Intesa Sanpaolo’.
Presentato in conferenza stampa, il challenger 175 di tennis, che andrà in scena dal 13 al 19 maggio al Circolo della Stampa Sporting, si preannuncia come un’edizione ricca di campioni e talenti provenienti da tutto il mondo.
Ad oggi nel tabellone principale risultano inseriti gli azzurri Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego (recenti vincitori a Malaga della Coppa Davis), Luciano Darderi, Flavio Cobolli e Luca Nardi, che affiancano talenti provenienti da ogni angolo del globo come i tedeschi Jan-Lennard Struff, Dominik Koepfer e Yannick Hanfmann, gli argentini Mariano Navone e Federico Coria, l’ungherese Marton Fucsovics, il brasiliano Thiago Seyboth Wild, il finlandese Emil Ruusuvuori, il giapponese Yoshihito Nishioka, lo statunitense Mackenzie McDonald e molti altri.
Un montepremi di 175mila euro e tanti campioni, attesi per sfidarsi sul rosso dello storico circolo torinese e incoronare l’erede di Dominik Koepfer, tedesco classe 1984, vincitore della scorsa edizione con un match di assoluto livello che gli ha valso la vittoria in finale sul faentino Federico Gaio.
L’evento sarà trasmesso in diretta esclusiva su SuperTennis Tv e SuperTenniX. I biglietti per poter assistere dal vivo alle partite sono acquistabili sul sito TicketOne. Ai tesserati FITP è riservato uno sconto del 20% sull’acquisto dei biglietti e del 10% sull’abbonamento settimanale.
“Sarà un’edizione ricca di giocatori importanti e giovani talenti – ha sottolineato il direttore tecnico del torneo Mauro Ricevuti – che vorranno fare bene anche in vista dei prossimi appuntamenti importanti sulla terra rossa. Con il mio vice Federico Gaio, lo scorso anno finalista della manifestazione, stiamo lavorando per migliorare ulteriormente la qualità di questo torneo. Quello di Torino è un evento che i giocatori stanno apprezzando tantissimo, anche in virtù della sua collocazione strategica nel calendario professionistico”.
Marco Aceto
TORINO CLICK
L’amatissima scrittrice Alice Basso in dialogo con Paola Piolatto ha presentato al Circolo dei lettori la quinta e ultima avventura di Anita Bo, “Una festa in nero” edito da Garzanti. L’avvenente dattilografa torinese nel Ventennio fascista al servizio di Saturnalia, rivista che pubblica gialli e divisa tra la meravigliosa letteratura hard-boiled dell’epoca e i rigidi dettami del regime, questa volta deve vedersela con pericolose spie. L’autrice Alice Basso è riuscita a creare un’altra indimenticabile protagonista femminile, dopo la fortunata serie della ghostwriter Vani Sarca, mescolando di nuovo in modo elegante e ironico il mondo dell’editoria, i gialli e la metaletteratura, il tutto catapultato nella Torino degli anni Trenta con il fascismo in piena espansione.
È la stessa autrice a spiegare al numeroso pubblico intervenuto come è stata concepita questa serie nel 2019. Tutto ha inizio nel 2018 quando la compagnia di assicurazioni Reale Mutua le ha commissionato un racconto che si ispirasse a reperti contenuti nel suo Museo Storico. Nel visitarlo rimane folgorata dalla storia della prima donna dattilografa, Egle, entrata nella compagnia nel 1926 e questo la induce ad approfondire la storia della dattilografia e del lavoro femminile nel Ventennio. Ne viene fuori il racconto “Signorina Bertero, dattilografa”che è ancora disponibile gratuitamente sul sito del Museo della reale Mutua. Nel frattempo la Basso deve tenere delle lezioni sulla nascita del giallo e studiando si rende conto che in Italia la storia del giallo difetta nel periodo fascista perché all’epoca non era possibile far alcun riferimento al crimine domestico, i colpevoli dovevano essere sempre stranieri e i poliziotti dovevano sempre trionfare. È così che un giorno le viene in mente di piazzare una dattilografa del Ventennio al servizio di una rivista che pubblica gialli, che cerca di aggirare la rigida censura della dittatura. Ed ecco che nasce la fortunata serie di Anita Bo. Alice Basso ha integrato ognuno dei cinque volumi con postfazioni ricche di precisazioni storiografiche e bibliografiche che permettono di sciscerare alcuni dei temi affrontati nelle storie. Ad esempio, per gli appassionati di cinema, il terzo volume intitolato “Una stella senza luce” è disseminato di easter eggs sul mondo del cinema degli anni Trenta e su Torino capitale del cinema, anche qui, nella postfazione, ottimi gli spunti di approfondimento.
Al termine della presentazione l’autrice si è generosamente concessa al pubblico per i firma copie.
GIULIANA PRESTIPINO