ilTorinese

All’Artemio Franchi più viola che bianconero

Finisce a reti inviolate la gara di ieri pomeriggio a Firenze, ma in campo c’era una sola squadra, quella allenata da Montella. La prima di Sarri in panchina ha visto una Juventus totalmente assente da ogni punto di vista, con l’aggravante dei due infortuni muscolari di Costa e Pjanic già nel primo tempo (Costa dopo appena 4 minuti!) e la terza sostituzione arriva al 60′ st, quando Danilo deve uscire per crampi. Situazione non proprio rosea, soprattutto in vista dell’imminente partita di Champions con l’Atletico Madrid, che di certo avrà il dente avvelenato dopo l’eliminazione subita a marzo ad opera proprio della Juve.
Incredibilmente, i bianconeri non riescono quasi mai a rendersi pericolosi, ed anzi subiscono per quasi tutto il primo tempo il pressing a dir poco asfissiante dei viola, che invece sfoggiano grinta, idee chiare e buone azioni sia da destra che da sinistra. CR7, Higuain e Bernardeschi: non pervenuti. La difesa è in costante affanno – contiene, per carità, ma che fatica! – e persino Szczesny non è in giornata: lo si capisce dopo appena un quarto d’ora, quando un suo rinvio viene rimpallato da Chiesa e per poco non si infila in rete. Nel primo tempo la squadra di casa è decisamente grintosa, Ribery e Chiesa ce la mettono tutta per impegnare Szczesny ( e ci riescono), poi la Juve cerca di scuotersi dal letargo e tra il 17′ ed il 22′ si susseguono tentativi a rete di Matuidi, Pjanic da fuori area e Khedira, ma Dragowski è attentissimo. Alla mezz’ora, le squadre si allungano un po’, ma la Juve non entra in partita, non riesce a palleggiare, gli attaccanti hanno pochissime palle giocabili; al contrario, i viola continuano ad attaccare con Ribery (gran partita la sua), Castrovilli e Dalbert, che al 40′ costringe Szczesny ad un a gran parata in risposta al suo colpo di testa ravvicinato. Due minuti prima della fine del primo tempo, Pjanic esce per un fastidio muscolare, sostituito da Bentancur. In avvio di ripresa, il pressing viola non è come quello del primo tempo, il ritmo è più basso, ma la Juve non ne approfitta e – tra l’altro – continua a perdere uomini: al 60′ st Danilo esce per crampi, sostituito da Cuadrado. Il colombiano tenta di vivacizzare un po’ la manovra bianconera, coltiva un contropiede di Higuain e serve in area Ronaldo, ma niente da fare: giornataccia anche per lui, che dopo dieci minuti si fa anticipare da Pezzella e non aggancia l’assist di Khedira in area. Mai visto un CR7 così spento. La Fiorentina cerca ancora di affondare con Chiesa e Boateng (che dal 67′ st sostituisce Ribery, uscito tra gli applausi), ma ormai la partita non ha più nulla da dire e finisce sullo 0-0. Va bene il campo (storicamente) difficile, va bene il caldo (che però c’era anche per i viola), tuttavia la prestazione oggi offerta dai bianconeri va immediatamente dimenticata: al Franchi si è presentata la copia sbiadita e lontana anni luce dalla Juve dello splendido primo tempo contro il Napoli. C’è sicuramente molto su cui riflettere e lavorare, in primis la condizione atletica dell’intera squadra.
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Ovunqueecomunque#finoallafine
Rugiada Gambaudo

Frontale tra auto e moto: muore 24enne

Un ragazzo di 24 anni è morto in un incidente stradale nella notte a Torino. Era a bordo di una Suzuki, in corso Unione Sovietica all’angolo con via Tommaso De Cristoforis. Si è schiantato frontalmente con una  Panda. Trasportato all’ospedale Molinette, i tentativi dei medici non hanno potuto salvarlo. Secondo la polizia municipale, la vettura guidata da una 25enne e con altre tre persone a bordo, ha girato a sinistra senza accorgersi dell’arrivo della moto. Il semaforo era acceso e funzionante, la ragazza è risultata negativa all’alcol test.

Uomo e figlia di sei anni morti nell’auto in fiamme

Un 42enne e la figlia di 6 sono morti stamane  nella loro auto, andata in fiamme  dopo un incidente stradale avvenuto sulla Torino-Pinerolo, nei pressi di Piscina. L’allarme è stato dato dala moglie e madre delle due vittime, che era  a bordo di una seconda auto con l’altra figlia di appena quattro mesi. Stavano andando a un raduno d’auto d’epoca con due Mini, quando la vettura guidata dall’uomo ha preso fuoco dopo un tamponamento con una Toyota Yaris. Anche questa auto ha preso fuoco e il conducente, un 55enne, è  ricoverato all’ospedale di Pinerolo (Torino). L’autostrada per Pinerolo è stata chiusa all’altezza di Riva di Pinerolo.

 

(foto archivio)

Fusione di Comuni: MPP convocato a Torino

AUDIZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE
A PARELLA VOTA CONTRO IL PROGETTO BOLLETTINO
E’ arrivata a tempo di record la risposta della Regione Piemonte alla lettera inviata a
inizio settembre dal Movimento Progetto Piemonte (e sottoscritta da Comitato
Autonomia Piemont, dai comitati contro le fusioni di Cuccaro Monferrato e Gavazzana,
dal gruppo consigliare ‘Cassano e Gavazzana Insieme’) alla Regione Piemonte nella
quale si chiedeva una modifica dell’iter legislativo del Piemonte sulle fusioni nel
passaggio referendario che oggi è meramente consultivo e di prevedere la possibilità di
fermare il percorso qualora i cittadini anche di un solo comune si esprimessero in senso
contrario.
Il tutto per evitare quanto avvenuto nelle fusioni di Lu e Cuccaro Monferrato
(con i voti contrari alla fusione maggioranza a Cuccaro), Cassano Spinola e Gavazzana
(con i voti contrari maggioritari a Gavazzana) e Gattico e Veruno (dove si espressero in
modo contrario la maggioranza dei cittadini in entrambi i comuni).
Il presidente della I Commissione – Programmazione, Bilancio, Enti Locali – del
Consiglio Regionale del Piemonte, Carlo Riva Vercellotti, ha convocato per mercoledì
18 settembre, alle ore 9.30, nella Sala dei Morando del Consiglio Regionale del
Piemonte, una audizione con il Movimento Progetto Piemonte per approfondire
l’argomento della fusione dei comuni. All’incontro dovrebbe presenziare anche
l’assessore agli Enti Locali e vice presidente della giunta regionale, Fabio Carosso.
“Ringraziamo il presidente Riva Vercellotti e l’assessore Carosso – dice il presidente del
Movimento Progetto Piemonte, Massimo Iaretti – per la sensibilità istituzionale
dimostrata su un argomento così delicato qual è quello della fusione di comuni e per
darci la possibilità di esprimere il nostro punto di vista in sede di audizione in tempi
veramente brevi rispetto alla richiesta. In quella sede consegneremo alla Commissione
anche una memoria scritta nella quale saranno dettagliate ulteriormente le nostre
ragioni”.
A proposito di fusioni, invece, a Parella, comune della Città Metropolitana di Torino, il
gruppo consigliare di Progetto Parella MPP, nella seduta che si è svolta mercoledì 11, ha
votato contro la delibera che, sostanzialmente, dà l’avvio ad un percorso di fusione tra i
comuni della Pedanea.
Il capogruppo Bruno Tegano, che aveva depositato sin da inizio agosto una
interpellanza evidenziando come tale proposta sia partita dal sindaco di Parella e
presidente dell’Unione delle Terre del Chiusella, Marco Bollettino, ma non sia mai stata
condivisa con la popolazione.
“E’ un principio di fusione fredda e calata dall’altro in tutti i sensi –dice ancora
Massimo Iaretti – ed è paradossale che avvenga proprio quando la ‘moda’ delle fusioni
di comuni tanto in auge nella passata legislatura regionale sembra essere terminata.
Oltre tutto dubbi e posizioni contrarie a questa impostazione sono venute anche delle
minoranze di Colleretto Giacosa e di Strambinello e dall’intera amministrazione di
Quagliuzzo, maggioranza ed opposizione, che non aderendo ha di fatto tolto la
continuità territoriale con Strambinello. A Parella, nonostante l’esito della delibera
 consigliare continueremo ad opporci in tutte le sedi e con i mezzi democratici a nostra
disposizione, fatto salvo quella che sarà la volontà della popolazione, da rispettarsi in
ogni caso”.

Prende a pugni una donna, fermato con il taser

Intorno alle 19 di sabato 14, nel quartiere Barriera Milano, i carabinieri del
Nucleo radiomobile in via Cecchi sono stati avvisati da passanti delle
presenza di un uomo, in evidente stato di alterazione, che aveva colpito con
n pugno al volto una donna. L’uomo, raggiunto dai militari, è stato invitato
alla calma, ma ha iniziato ad offenderli, apparendo poi via via sempre più
aggressivo. Pertanto il carabiniere abilitato all’uso del taser in dotazione ha
avviato la procedura per l’uso e, dopo vari inviti a calmarsi gli ha ‘sparato’
un colpo. L’uomo, 34enne, marocchino, irregolare in Italia, è stato
immobilizzato e trasportato all’ospedale San Giovanni dal quale è stato
dimesso subito dopo con la diagnosi di ‘agitazione psicomotoria e abuso di
cannabinoidi’. La vittima, una trentenne bergamasca ma residente a Torino
è stata accompagnata all’ospedale per accertamenti. E’ stato anche
verificato che il giovane aveva poco prima spintonato ed ingiuriato anche
una coppia di coniugi. Per lui sono scattate le manette per violenze e
resistenza a pubblico ufficiale e lesioni gravi.
M.Iar.

Stai Fresco: i banchi dei freschi Eataly in festa

Da venerdì 13 a lunedì 30 settembre 2019

Ritorna “Stai fresco” a Eataly Lingotto: per due settimane i prodotti freschi sono protagonisti indiscussi di eventi e promozioni: tanti infatti sono i prodotti in sconto, anche fino al 50% e ricco è il calendario di eventi. Ecco alcuni appuntamenti:

– A spasso per Eataly: Speciale Stai Fresco

Sabato 14 settembre ore 11.00

Sabato 21 settembre ore 11.00

Per scoprire (e assaggiare!) i prodotti protagonisti di Stai fresco, un tour guidato in 6 tappe tra i reparti e i laboratori di produzione dal vivo. Prezzo al pubblico € 10

– Esperienza: La pizza, mani in pasta!

Mercoledì 18 settembre ore 18.30

Appuntamento nella Pizzeria di Eataly Lingotto, per realizzare l’impasto della pizza perfetto con il nostro pizzaiolo, per poi degustare tutti insieme la pizza Eataly, con birre artigianali in degustazione. Prezzo al pubblico € 35

– Esperienza: Aspettando Cheese

Giovedì 19 settembre ore 19.00

In occasione di Cheese 2019, un viaggio sensoriale nel mondo dei formaggi naturali con un aperitivo in compagnia del responsabile del reparto Salumi&Formaggi Domenico per scoprire 4 eccellenze casare di tutta l’Italia.

– Esperienza: Plin, mani in pasta!

Martedì 24 settembre ore 19.30

Per una sera speciale, puoi vestire i panni di una sfoglina o sfoglino e vivere un’esperienza unica nel laboratorio di pasta fresca di Eataly, Plin, dello chef stellato Ugo Alciati. L’occasione per imparare la ricetta perfetta dei plin e poi naturalmente assaggiarli! Prezzo al pubblico € 50

– Grande cena dei pescatori

Giovedì 26 settembre ore 20.00

Un’esperienza unica per una cena conviviale creata dai nostri chef e dai pescatori della Cooperativa di Orbello, riuniti per preservare le antiche tradizioni della pesca lagunare e i suoi prodotti. Prezzo al pubblico € 50

Non mancheranno naturalmente le grandi Aste. Doppio appuntamento in occasione di Stai Fresco: iniziamo il 25 alle ore 17.30 con la grande asta del pesce sostenibile in Pescheria, con il pesce fresco dell’azienda Ligurpesca di Laigueglia (SV). Proseguiamo poi al reparto Ortofrutta il 27 settembre alle 17 per aggiudicarsi la migliore frutta e verdura di stagione.

In occasione di Stai Fresco ritorna anche Utuberfest, la Festa della birra di Eataly Lingotto: venerdì 27 e sabato 28 settembre 2 ricche giornate tra degustazioni speciali, masterclass, musica dal vivo e Dj Set. A partire da € 2

Teatro e natura nei giardini della Reggia

Domenica 15 settembre 2019 torna Natura in Movimento: il festival internazionale di teatro, danza e performance presso i  Giardini della Reggia di Venaria.
La rassegna, giunta quest’anno alla sua ottava edizione, propone performance di artisti provenienti da realtà internazionali differenti. Sei compagnie, sei spettacoli che si susseguono l’uno con l’altro, conducendo il pubblico lungo un percorso suggestivo tra i diversi spazi dei giardini della Reggia di Venaria.
Per un pomeriggio, i Giardini diventano non solo un palcoscenico naturale o una cornice elegante e sontuosa, ma essi stessi protagonisti assoluti. Luoghi con cui gli artisti dialogano, in cui l’architettura arricchisce e alimenta la creazione coreografica o l’installazione artistica, diventandone parte essenziale.
Il teatro, la danza e ogni genere di performance artistica “site specific” che si svolge in un luogo pubblico tende a modificare la percezione dello spazio, facendo attenzione a che il pubblico possa mantenere la vista sul contesto, sul panorama. Non si tratta perciò di un genere di rappresentazione teatrale, bensì di una diversa modalità di intendere lo spettacolo in tutte le sue parti, creative e produttive.
Natura in Movimento, nell’offrire al pubblico e ai visitatori spettacoli e performance negli spazi dei giardini, rappresenta, per la Reggia e per gli artisti, una sfida intrigante. Qui gli spazi diventano protagonisti assoluti della performance, intrinsecamente connessi alla creazione artistica; diventano essi stessi attori di una narrazione che al movimento dei corpi accompagna quello proprio della natura che cambia in funzione di chi guarda.
Installazioni, performance, danza contemporanea e teatro irrompono in uno spazio fisico ma anche mentale, creando nuovi immaginari per il pubblico e suscitando nuove sensibilità in una fusione armoniosa tra la bellezza della natura e dell’arte, dell’antico con il contemporaneo e dell’uomo con l’universo.
Natura in Movimento è un progetto del  Consorzio delle Residenze Reali Sabuade, organizzato e ideato dalla  FONDAZIONE VIA MAESTRA in collaborazione con  FONDAZIONE PIEMONTE DAL VIVO.
Programma Natura in Movimento 2019 (*)
Ore 15.30
MANBUHSA
Patio dei Giardini
Ore 15.45
EQUAL TO MEN
Giardino delle Sculture Fluide di Penone
Ore 16.00
CREATIVE LAB
Giardino delle Rose
Ore 16.20
PUSH
Allea di Terrazza
Ore 16.45
LA CASCATA
Gran Parterre
Ore 17.10
GOLDEN VARIATIONS
Terrazza della Regina
(*) Il programma potrebbe subire variazioni.
Evento compreso in tutte le tipologie di ingresso.

Alleanze locali Pd-M5S? Si, no, forse

Il Piemonte è rappresentato al governo principalmente dai pentastellati. La paura dell’isolamento diventa terrore. Dopo l’elenco dei sottosegretari questo è il responso. Furibondi alcuni del PD con relative richieste di dimissioni di Furia, giovane segretario Regionale.
Fin tanto che sono i renziani doc pazienza. Ma tra gli arrabbiati anche Canalis, sua vice. Lei in particolare è amareggiata per l’assenza del suo sodale Lepri ed al tempo stesso della componente che ha reso possibile l’elezione di Furia. Lubatti se quando Richetti lascia ed il loro nuovo leader è Calenda. Volano gli stracci in casa del PD. Il perché è molto semplice. Il territorio conta poco o nulla. Manuale cancelli tra le correnti dem ed i relativi cerchi magici che si formano intorno al capo corrente. Sia ben chiaro non tutto é solo lottizzazione. Il Prof Andrea Giorgis è la persona giusta al posto giusto. Non possibile se non fosse
un amico di Gianni Cuperlo grande signore oltre
che politico correttissimo che (probabilmente) ha anteposto questione di contenuto. Come è stato l’ex ministro Orlando che ritirando la sua candidatura ha reso possibile la composizione del governo. Ciò é il presente. Non voglio sminuire l’attuale compagine governativa ma sicuramente il mantenimento del proprio scranno in Camera o Senato ha fatto la differenza. Rimane un problema. Il Nord produttivo con le maggiori attività professionali e commerciali nel nostro Paese è sottorappresentato a Roma. Con le negative conseguenze sia per il Nord come per il Governo. Se poi anche in Umbria ed Emilia Romagna vincerà il centro Destra la diarchia tra Roma ed il resto del Paese sarà totale. Il neo Ministro Franceschini insiste: accordo subito anche sul territorio tra Pd è pentastellati.
Levata di scudi a Torino. Mai e poi mai anche
perché un conto sono le elezioni regionali, un conto quelle comunali dove c’è il ballottaggio. Niente da
fare, almeno per ora il matrimonio romano di interesse non diventa un matrimonio d’amore. Soprattutto in periferia da Fassino in poi sono perentori quelli
del PD torinesi e piemontesi : mai con i pentastellati le alleanze locali. Tanto quel mai vale solo per il momento. Poi si vedrà. Come non pensare alle dichiarazioni di Di Maio o Zingaretti. Mai e poi mai.
Poi come si è visto. Prima nel giro di una settimana dicevano tutto ed il contrario di tutto.
Ora nello stesso giorno tutto ed il contrario di tutto.
In fondo la politica è diventata una gigantesca
partita a dadi.
Casualità fatta a sistema. Esponenti della sinistra del Pd si accalorano nel motivare esortando all’ unità.
Ma se qualcuno non si sente motivato,  motivato
non è. Forse è banale ma realistico. Eppure il PD Piemontese pur perdendo le elezioni aveva perso di meno che in altre regioni.
Eppure la manifestazioni pro Tav erano state eloquenti. Ed ora vedere solo i pentastellati piemontesi premiati è deprimente. E fa tenerezza Furia segretario regionale che ammette la più totale impotenza nelle trattative sui sottosegretari. Affare di Zingaretti con i capi corrente.

Per noi non rimane che ricordare i vecchi e saggi proverbi. Chi va con lo zoppo impara a zoppicare. Diamo tempo a questo governo. Ma  almeno per noi piemontesi non nasce nei migliore degli auspici.

Patrizio Tosetto

Cena per la ricerca da Opera. Ingegno e creatività

Martedi’ 17 settembre

IL RISTORANTE  OSPITA LA “CENA PER LA RICERCA”

E’ il primo dei quattro appuntamenti gastronomici con grandi chef torinesi organizzati da Gambero Rosso Academy e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro per raccogliere fondi a favore dell’ Istituto di Candiolo.

 

Il nuovo ristorante “Opera. Ingegno e creatività” (ore 20, via Sant’ Antonio da Padova 3, Torino), con la cucina firmata da Stefano Sforza, ospita martedì 17 settembre la prima delle 4 “Cene per la ricerca” che  Gambero Rosso Academy e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo propongono per raccogliere fondi a favore dell’ Istituto di Candiolo.

Con questa iniziativa si vuole fare in modo che il messaggio della ricerca, della cura e della prevenzione nei confronti del cancro arrivi al cuore e alla mente del pubblico anche attraverso la convivialità della buona cucina.

Dopo l’ appuntamento di martedì prossimo, il 22 ottobre sarà la volta del Ristorante Giudice con la cena LIFE IS PINK, dedicata alla lotta contro i tumori femminili.

La grande ristorazione torinese ha risposto come sempre con la consueta generosità al progetto.

La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus

 La Fondazione nasce il 19 giugno 1986, con l’obiettivo di realizzare un polo oncologico in Piemonte capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica, mettendo al servizio dei pazienti le migliori risorse umane e tecnologiche disponibili ed offrendo così un contributo significativo alla lotta alla malattia. Ultimato il progetto iniziale dell’Istituto di Candiolo la Fondazione continua a sostenerlo, per garantire l’efficienza dei servizi e dei valori scientifici raggiunti, e ad implementarlo attrezzandolo delle più innovative tecnologie disponibili sul mercato. La Fondazione ha previsto per i prossimi anni un importante piano di sviluppo che permetterà all’Istituto di crescere ulteriormente. L’obiettivo è di curare sempre più persone e sempre meglio.

Per Informazioni: Gambero Rosso Academy Torino email : torino@cittadelgusto.it    tel : 011 4546594 .

Per Prenotazioni: Ristorante Opera  email : ristorante@operatorino.it   tel : 011 1950 7972   Via Sant’Antonio da Padova, 3 10121 Torino (To)

Tennis: Gspm Torino (di nuovo) sul tetto d’Italia

Eccellente prestazione dei vigili sabaudi sulla terra rossa di Carrara, guidati dal nuovo responsabile di squadra, Daniele Spagnolo: sesto titolo nazionale ASPMI negli ultimi sette anni, il quattordicesimo nelle ultime ventuno edizioni del torneo

Quattordici titoli nazionali conquistati nelle ultime ventuno edizioni, sei in soli sette anni: Pugnochiuso 2013, San Vincenzo 2014, 2015 e 2016, Grottammare 2017 e, adesso, Carrara 2019. Un’egemonia, quella della compagine tennistica del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, certificata dai risultati e dalla loro straordinaria continuità temporale, che prosegue a prescindere dai cambi al vertice della squadra, da alcune settimane guidata da Daniele Spagnolo, al quale il veterano Domenico Franolli ha recentemente passato il testimone, pur rimanendo tra i componenti del team sabaudo.

Spagnolo, così, ha inaugurato la propria avventura con lo scudetto ASPMI, agguantato in scioltezza a inizio settembre sulla terra rossa di Carrara, dove i vigili piemontesi hanno preceduto il duo toscano composto dai loro colleghi di Firenze, medaglia d’argento, e dai padroni di casa, terzi classificati.

I gialloblù si sono presentati ai nastri di partenza della kermesse con 12 giocatori a disposizione, quattro donne e otto uomini, che hanno fatto incetta di podi nel singolo e nel doppio. Per ciò che concerne le quote rosa, si segnalano le straordinarie prestazioni di Chiara Canale (prima classificata nel torneo open femminile e terza nel doppio misto in coppia con Spagnolo), Lucetta Mazzarelli (bronzo nell’open femminile) e del tandem formato da Caterina Bengala e Sara Pellino, capace di acciuffare l’oro nel doppio femminile. Risultati di rilievo anche in ambito maschile, dove il GSPM Torino ha letteralmente dominato il doppio (primo posto per Domenico Franolli e Franco Papiro, seconda piazza per Valter Negro e Spagnolo) e centrato piazzamenti importanti nel singolo (i due argenti di Negro nell’open e nell’over 45 e i bronzi di Papiro e Franolli, rispettivamente nell’open e nell’over 55).

A margine della kermesse, Daniele Spagnolo ha rivolto un ringraziamento «a Domenico Franolli, mitico plurivincitore, per la fiducia e il sincero affetto dimostratomi» e «all’amico, nonché nostro coach, Dario Prono, il quale ci ha seguito passo dopo passo, facendoci arrivare pronti all’appuntamento in landa carrarese grazie agli allenamenti invernali, condotti con competenza, passione e, soprattutto, infinita pazienza».

«I campionati si sono svolti in condizioni ideali, grazie alla professionalità e alla passione messe in campo dal Gruppo Sportivo di Carrara – ha aggiunto Spagnolo –. Un particolare “grazie” ai colleghi Costantino e Claudio Vatteroni per la cortesia, l’ospitalità e l’assoluta disponibilità».

Alessandro Nidi