ilTorinese

Sel Provincia di Torino: “La nostra adesione al corteo Fiom”

selTorino, 17 ottobre, il corteo partirà alle ore 9,30 da Porta Susa e si concluderà in piazza Castello con l’intervento del Segretario generale della Fiom Maurizio Landini

 

“Siamo al fianco dei lavoratori e della Fiom anche a Torino, in preparazione della manifestazione nazionale indetta dalla CGIL il 25 ottobre a Roma, per riportare al centro del dibattito pubblico la crisi economica e occupazionale del territorio, che in Piemonte continua a colpire migliaia di famiglie e aziende e che richiede interventi straordinari anche da parte della Regione sulle politiche industriali e occupazionali.

 

Solleviamo l’attenzione anche sulla riforma del lavoro in discussione in Parlamento, il cosiddetto Job’s Act. Difendiamo i diritti e la democrazia, contro  la riduzione delle tutele e dei salari, contro la precarizzazione crescente del lavoro, la libertà di licenziare, la delocalizzazione e, sul versante internazionale, i trattati sul libero scambio che consegnano alle multinazionali poteri superiori a quelli degli Stati.

 

Lavoro, Dignità, Uguaglianza. Per cambiare l’Italia”. 

 

La Segreteria Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà

Regione Piemonte: “L’alluvione 20 anni dopo”

alluvioneOccasione per commemorare i tragici fatti che hanno interessato il Piemonte con un un convegno tecnico-scientifico aperto ai cittadini il 28 e 29 ottobre

 

Il 5 novembre prossimo ricorre il ventennale della grave alluvione del 1994. Per il Piemonte quella data ha rappresentato l’avvio della costruzione del sistema regionale della Protezione Civile. E’ dunque questa l’occasione nella quale commemorare i tragici fatti che hanno interessato la nostra regione con un momento partecipativo   rivolto ai cittadini, un convegno tecnico-scientifico programmato per i giorni 28 e 29 ottobre, infine la commemorazione istituzionale, programmata per il 5 novembre 2014, che renderà omaggio alla memoria delle vittime.

 

Questa è anche l’occasione per evidenziare il significativo percorso di crescita svolto dal Sistema in questo ventennio, unanimemente riconosciuto a livello nazionale per gli elevati  risultati ottenuti in termini di cooperazione istituzionale e sussidiarietà tra Enti ed Amministrazioni, come dimostra il costante rapporto di collaborazione tra le strutture. L’istituzione, per il 5 novembre, della Giornata Regionale della Protezione Civile, ormai celebrata da molti anni, ha un valor simbolico in questo senso per i cittadini piemontesi.

 

Per l’occasione la Regione Piemonte si propone di realizzare un percorso, a partire dalla primavera, sino  alla ricorrenza cronologica del 5 Novembre, finalizzato a chiari obiettivi: attestare  l’operato tecnico e pianificatorio delle strutture regionali nel campo della previsione e prevenzione, testimoniare l’impegno di solidarietà che contraddistingue  il Sistema  Piemontese nelle emergenze, evidenziare il lascito duraturo creato sulla gestione e manutenzione del  territorio e sull’educazione alla consapevolezza del rischio nei cittadini.

 

In tale contesto la Regione Piemonte, affiancata da un Comitato Organizzatore nel quale figurano l’Ordine dei Geologi, l’Associazione GEAM, Il CNR.IRPI e da un Comitato Scientifico con la presenza dell’Università e degli Ordini Professionali, si è impegnata nell’organizzazione di alcuni eventi di impatto regionale.

 

(www.regione.piemonte.it)

La Sanità Militare nella storia d’Italia

sanita militareIl volume evidenzia l’impegno del Corpo sanitario, fondato dal medico torinese Alessandro Riberi il 4 giugno 1833

 

A tre anni dalla conclusione del congresso “La Sanità Militare nella storia d’Italia”, tenutosi a Torino il 17 settembre 2011 in occasione delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia e del settimo raduno nazionale dell’Ansmi, sono stati pubblicati gli atti di un’assise che vide giungere nel capoluogo torinese i più qualificati ed illustri nomi della storiografia militare, docenti universitari ed esperti della materia.

 

Il volume è stato presentato nella sede della Regione Piemonte, alla presenza dell’assessore Giovanni Maria Ferraris. Curato da Achille Maria Giachino (presidente dell’Ansmi di Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta) e Franco Zampicinini comprende 21 saggi dedicati alla storia della Sanità Militare dalle origini fino ai giorni nostri ed evidenzia l’impegno del Corpo sanitario, fondato dal medico torinese Alessandro Riberi il 4 giugno 1833.

(www.regione.piemonte.it)

Palazzo Civico: ricevuto il Torino Pride Glbt

pride2pride5Il Sindaco Piero Fassino e Ilda Curti, Assessore responsabile alle politiche delle pari opportunità, hanno incontrato a Palazzo Civico i rappresentanti del Torino Pride GLBT

 

La delegazione, guidata dal coordinatore Alessandro Battaglia e composta da Christian Ballarin, Vito Pompilio ed Elena Trossoni ha illustrato la necessità di arrivare al più presto a una soluzione nella trascrizione dei matrimoni contratti all’estero tra persone del medesimo sesso, anche alla luce della circolare diramata dal Ministro dell’interno. Nei giorni passati lo stesso Sindaco aveva scritto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e al Ministro dell’Interno Angelino Alfano, chiedendo un incontro urgente su questo tema legato ai diritti civili.

 

“La questione – ha sottolineato il Sindaco Fassino- è troppo delicata per essere lasciata al caso per caso, né d’altra parte si può affidarla a ordinanze prefettizie. Peraltro giacciono in Parlamento numerose proposte di legge depositate da tutti i gruppi. E’ evidente come sulla questione della trascrizione delle unioni coniugali sia indispensabile un quadro legislativo nazionale che, colmando il vuoto normativo, consenta ai Comuni di gestire le ricadute operative in modo uniforme sull’intero territorio del Paese”. 

 

Fassino ha chiarito che “sul piano della coscienza civile il tema ha conosciuto una evoluzione culturale che sollecita ad affrontarlo, superando paure e pregiudizi e auspicando che il Governo assuma iniziative che consentano di favorire in tempi rapidi l’adozione da parte del Parlamento di soluzioni legislative adeguate”.

 

Il Sindaco ha inoltre informato che è in atto una verifica normativa da parte dei Servizi giuridici e anagrafici delle città sulla eventualità di utilizzare il registro delle Unioni civili – già esistente – per trascrivere, a soli scopi dimostrativi e di pubblicità, le Unioni civili contratte all’estero.Nel corso dell’incontro, dai dirigenti GLBT è stato richiesto di agevolare il cambio di nome per le persone in transizione di identità, acquisendo una disponibilità dell’Amministrazione. 

 

Torino Pride ha anche informato di voler programmare un convegno, che si svolgerà nei prossimi mesi, sul tema “Amministrazioni locali e diritti con la fattiva collaborazione della Rete Ready, di cui Torino è città coordinatrice nazionale. L’incontro si è concluso con l’illustrazione della manifestazione “TDOR-Transgender Day of Remembrance” che, promossa dal Torino Pride, si terrà il 22 novembre, da piazza Vittorio Veneto a piazza Castello.

 

(gf – www.comune.torino.it – Foto: il Torinese)

Guerriglia al Caat: ambulante muore di infarto, ferito un agente

CAAT PROTESTADomani nuovo corteo studentesco all’insegna dello slogan: “sfruttati a scuola e al lavoro, contestiamo i ministri!”. Sabato, invece, Fiom in piazza per lo sciopero dei metalmeccanici

 

Sono giorni di manifestazioni e cortei a Torino. Le forze dell’ordine sono in stato d’allerta.  Nei giorni scorsi hanno manifestato gli studenti, mentre da domani la città sarà sede, al teatro Regio,del vertice europeo sulla Carta Sociale, che vedrà la presenza di decine di ministri e alti funzionari dell’Unione. Sarnno mobilitati 1500 agenti per blindare la zona circostante. Sotto lo striscione “Rifiuta il copione. Ribalta il vertice”, alcuni giovani con il volto incappucciato, la scorsa settimana avevano acceso fumogeni e incendiato le sagome di Renzi, Berlusconi, Giannini e Gelmini. 

 

Oggi si prosegue con lo sciopero nazionale della logistica e domani nuovo corteo studentesco all’insegna dello slogan: “sfruttati a scuola e al lavoro, contestiamo i ministri!”. Ancora domani il corteo Fiom in concomitanza con lo sciopero dei metalmeccanici, che si chiuderà con il comizio finale del leader Maurizio Landini in piazza Castello.

 

Notte di tensione al Caat di Grugliasco, dove un ambulante è morto di infarto. L’uomo, 49enne, di Givoletto, è stato colto da malore dopo un diverbio con un antagonista che presidiava l’ingresso del centro agroalimentare. Si è accasciato al suolo dopo che gli era stato impedito di entrare sul posto di lavoro, a causa dello sciopero. I soccorsi del 118 non sono serviti a nulla.

 

La protesta è organizzata dai Sicobas che manifestano contro le condizioni di lavoro praticate al Caat. Nella notte un gruppo di antagonisti lanciato  pietre, bulloni e petardi contro le forze dell’ordine, che hanno risposto con lacrimogeni e cariche di alleggerimento.Un poliziotto è stato ferito ad un braccio.

 

Il Sicobas denuncia ” il facchinaggio gestito da qualche decina di cooperative, molte arruolate con metodi “da caporalato”, con lavoratori “sottopagati, spesso in nero, e in condizioni di schiavitù”. Già cinque mesi fa il centro agroalimentare fu scena di analoghe tensioni. Alcuni manifestanti sono stati denunciati per oltraggio a pubblico ufficiale.

 

 

Sindacati in tour a Mirafiori in attesa del suv Maserati Levante

maserati4fiat fcaA fine 2015 saranno in funzione le nuove linee e potrà così iniziare la produzione della nuova vettura

 

Dopo lo sbarco in America di Fca – Fiat Chrysler Automobiles, con tanto di quotazione a Wall Street, Sergio Marchionne vuole dimostrare che quella del gruppo industriale non è stata una fuga da Torino. Lo stesso John Elkann aveva dichiarato che la trasferta statunitense dell’ex Lingotto avrebbe rappresentato – addirittura – una valorizzazione della tradizione torinese della Fiat.

 

Per confermare questa linea,  i sindacati sono stati accompagnati a visitare la Carrozzeria di Mirafiori dove, a fine 2015 saranno in funzione le nuove linee e potrà così iniziare la produzione del Suv Maserati Levante. Si tratta del modello più volte annunciato ( e per il quale è stata confermata la cassa integrazione dei lavoratori del gruppo) destinato alla produzione nella fabbrica torinese.

 

Secondo ipotesi di Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Quadri, prima dell’estate potrebbe iniziare il rientro dei lavoratori dalla cassa integrazione. Da parte di Fca non sono state date indicazioni sui tempi per allestire la linea e avviare la produzione.

 

(Foto: il Torinese)

Un anno a Zohoungbogbo, il “guru della dieta”

tribunaleL’accusa ritiene che le pillole con anoressizzanti impiegate nella cura, sono da considerarsi ad effetto stupefacente

 

Christian Zohoungbogbo, il medico 72enne del Benin è stato condannato dalla Corte d’Appello a un anno di reclusione. Aveva ideato una terapia contro l’obesità che ha ottenuto grande successo in tutto il territorio nazionale.  L’accusa ritiene che le pillole con anoressizzanti impiegate nella cura, sono da ritenersi ad effetto stupefacente. La Cassazione lo scorso anno aveva annullato la precedente assoluzione. Il medico è stato riconosciuto responsabile per l’attività svolta nel 2007, mentre molti episodi sono in prescrizione.

 

(Foto: il Torinese)

Un dossier italo-francese per far partire la Tav

TUNNEL2TUNNELL’Ue deve finanziare il 40% degli 8,5 miliardi, importo complessivo per la realizzazione del tunnel transalpino di 57 km, ovvero 3,4 miliardi. L’Italia metterà invece 2,9 miliardi, e la Francia 2,2

 

Nell’infinito dibattito sulla Torino-Lione le dichiarazioni di qualche giorno fa del presidente della Commissione Trasporti europea, il verde tedesco Michael Cramer avevano suscitato  l’entusiasmo dei No Tav “non è verosimile che l’Unione Europea sia in grado di coprire il 40% del costo totale del progetto Torino Lione, come sperato dai governi di Italia e Francia”, ha detto l’esponente europeo.

 

Cramer sostiene che “L’Italia è impegnata in tre grandi progetti: il corridoio Genova – Rotterdam, il Tunnel di Base Torino – Lione e il Tunnel di Base del Brennero.L’Unione Europea deve indirizzarsi verso il progetto più importante con la migliore analisi costi benefici: il corridoio Genova – Rotterdam. Fu deciso nel Trattato di Lugano nel 1996 tra Olanda, Germania, Svizzera e Italia. Attualmente è anche il primo corridoio sul quale è stato sviluppato il Sistema di Gestione del Traffico Ferroviario Europeo (ERTMS) e sul quale risultano applicate le regole dei corridoi ferroviari merci”. Quindi, in sintesi, una posizione pro-Tav in caso di questa seconda opzione e no Tav per la Torino – LIone.

 

Ma il commissario straordinario per la Torino-Lione, Mario Virano replica: “Non è proprio così. Ne hanno dette tante in questi anni ma si chiuderà il dossier sul finanziamento il 27 febbraio, tutto procede regolarmente”.

 

Ed è di queste ore la notizia che Francia e Italia intendono presentare un dossier comune in modo tale che il progetto dell’alta velocità ferroviaria Torino-Lione venga riconosciuto come “grande progetto europeo”. Così potrà usufruire di sovvenzioni europee. Lo ha annunciato  il segretario di Stato ai Trasporti della Francia, Alain Vidalies. L’Ue deve finanziare il 40% degli 8,5 miliardi, importo complessivo per la realizzazione del tunnel transalpino di 57 km, ovvero 3,4 miliardi. L’Italia metterà invece 2,9 miliardi, e la Francia 2,2. A quel punto l’opera potrà decollare. Forse.

 

La Mole si tinge di rosa contro il tumore al seno

mole bluE’ una iniziativa del Rotaract Club Torino Ovest e Lilt:  venerdì sera si illuminerà per il mese dedicato alla prevenzione

 

La Mole Antonelliana si tinge di rosa per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla lotta contro il tumore al seno. E’ una iniziativa del Rotaract Club Torino Ovest e Lilt:  venerdì sera si illuminerà per il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. L’evento si svolge con il patrocinio di Comune, Regione Piemonte, Fondazione Piemontese Ricerca sul Cancro, Museo del Cinema e altri 5 Rotaract torinesi. In programma anche una cena per raccogliere fondi, che si terrà all’interno della costruzione simbolo della città.

Palazzo Lascaris taglia i vitalizi

consiglio X 1Circa 3,7 milioni di risparmio nella legislatura

 

Nella legislatura in corso, grazie ad un risparmio annuo di 740mila euro, con il taglio dei vitalizi dei consiglieri regionali si arriverà ad ottenere circa 3,7 milioni, un aiutino alle casse della Regione in stato di profondo rosso. E’ quanto previsto dalla proposta di legge per ridurre i vitalizi dei consiglieri piemontesi cessati dal mandato, discussa dalla Conferenza dei capigruppo. Il lavoro si è svolto con l’Associazione ex consiglieri presieduta da Sante Baiardi, anche lui titolare di vitalizio, su iniziativa del vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Boeti. la proposta sarà portata al voto dell’Assemblea regionale.