ilTorinese

Italia dove vai? Da Atlantia a tutte le grandi opere

Il senso, il consenso e la direzione del Bel Paese nel lungo tunnel della crisi – aggravata dalla pandemia del Coronavirus – sono fortemente a rischio.

Non c’è alcuna strategia sulle possibilità e sulle vie da percorrere per uscire dalle crisi che ormai durano da vent’anni.

Si dice tutto e l’esatto contrario e si ragiona solo per slogan e editti che sono privi di buon senso, illogici e deleteri.

Si parla di semplificazioni e solo al pronunciarne la parola, agli italiani, viene male. Perché ormai è assodato che ogni semplificazione sarà un nuovo tormento, complicazione e fonte di stress.

Tutti sappiamo che il ponte Morandi di Genova è crollato con lo sconquasso e perdite umane che ne sono derivate. Non tutti sanno che, nel solo Piemonte, ci sono almeno 20 ponti bisognosi di manutenzione più o meno urgente.

Torniamo al Morandi, il ponte più famoso d’Italia e a quello che lo ha sostuito che tutti vorrebbero fosse messo in funzione, ma non si sa, purtroppo, quando.

Atlantia era un nome che non diceva nulla ai più e ora è sulla bocca di tutti e le sue sorti in borsa sono fortemente penalizzate. CRT che è socia di Atlantia ha fatto uscire un comunicato denso di significati e preoccupante per il Piemonte e per l’Italia.

<<Auspichiamo che le decisioni che il Governo assumerà su ASPI-Autostrade per l’Italia siano inserite in un corretto quadro giuridico e tengano conto di tre elementi fondamentali: la credibilità dell’Italia a livello internazionale, l’impatto economico e sociale sul mondo del lavoro e sulle potenzialità di crescita del sistema infrastrutturale sempre più strategico per il Paese e, per quanto ci riguarda, il valore sociale generato dalla redistribuzione delle risorse delle Fondazioni azioniste a favore degli enti non profit del territorio: un eventuale depauperamento della capacità erogativa della filantropia per il welfare, la cultura, l’istruzione, la ricerca, la tutela dell’ambiente e altri ambiti di intervento cruciali per l’intera collettività, significherebbe una riduzione della capacità di sostegno verso i soggetti più fragili, mettendone a rischio la tenuta proprio in un momento di forte criticità per il Paese>>.

Il Cda di Fondazione CRT ha ricordato che “il territorio ha beneficiato indirettamente degli introiti costanti nel tempo derivanti dalla partecipazione di Fondazione CRT in Atlantia, risalente a 20 anni fa e pienamente coerente con la mission della Fondazione di contribuire allo sviluppo del territorio anche attraverso investimenti nelle infrastrutture”.

Noi possiamo solo aggiungere che speriamo finisca presto questo gioco al massacro e si ricominci a lavorare INSIEME!! Ma la soddisfazione del premier Giuseppe Conte, sulla soluzione trovata, non ci lascia molte speranze.

Tommaso Lo Russo

La Regione, 50 anni fa. Quaglieni: “Così ricordo i padri costituenti”

La rubrica “Cosa succede in città” fa un balzo di mezzo secolo indietro nel tempo. Ecco “cosa successe in città”  nel 1970, quando a Torino nacque la Regione Piemonte.

Di Pier Franco Quaglieni / Cinquant’anni fa nasceva la Regione Piemonte.  Un momento magico in cui le Regioni erano una grande speranza di rinnovamento, malgrado Malagodi avesse visto lontano con una critica costruttiva che si rivelò profetica sulla lunga distanza. Oggi le Regioni appaiono inefficienti e litigiose con uomini che le guidano spesso non all’altezza. Allora i padri costituenti erano grandi personalità.

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Purtroppo nessuna donna fu protagonista significativa nella I Legislatura, se si esclude Anna Maria Vietti destinata a diventare deputata. Bisognerà attendere l’arrivo della repubblicana Bianca Vetrino per avere una figura di spicco della vita regionale. Il grande protagonista della Regione Piemonte fu Aldo Viglione, più volte Presidente del Consiglio e della Giunta regionale.
Socialista riformista e autonomista,  avvocato con studi a Cuneo e a Torino e uomo di vasta cultura, lasciò nella storia della Regione la sua impronta indelebile, malgrado la morte prematura nel 1988. Ho conosciuto e sono stato amico di Aldo, una delle persone più spontanee e sincere che abbia conosciuto. Viglione era stato un partigiano autonomo come Martini Mauri. Aveva le qualità per ricoprire altri incarichi di prestigio, ma volle restare sempre in Regione. Nessun altro fu così importante come Viglione.
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Un altro costituente fu il primo Presidente della Giunta Edoardo Calleri di Sala, appartenente ad una illustre famiglia aristocratica piemontese, giovane resistente con il padre ammiraglio, laureato in medicina, Presidente della CRT. Era un uomo di potere che forse esagerò ad esercitarlo, era anche un uomo di notevoli qualità intellettuali e politiche. Sapeva ragionare in grande. Lo conobbi come collega in Consiglio comunale e ricordo le sue eccezionali capacità e competenze. Era instancabile. Ero amico di suo nipote. A volte avrebbe voluto che io lo assecondassi, ma io rimasi lontano dalla sua politica e mai il nipote si immischiò in cose politiche. Era in ogni caso l’uomo più qualificato che la Dc seppe esprimere. I due leaders erano Donat Cattin e Calleri . Gli altri Dc erano poco più che comparse. Di alto livello era anche Gianni Oberto, un cattolico liberale di Ivrea, avvocato, già Presidente della Provincia di Torino dopo Giuseppe Grosso. Oberto non era un politico, era soprattutto un uomo di cultura, espressione del vecchio Piemonte.
Se Calleri era machiavellico, Oberto era un idealista. Conobbi anche lui, presentatomi da Valdo Fusi, quando a fine legislatura divenne Presidente dopo Calleri . Era un gentiluomo di antico stampo. A lui è intitolato un centro studi della Regione. Nel Gruppo comunista emergeva Adalberto Minucci, grande oratore, già segretario della Federazione Conunista di Torino, destinato ad una grande carriera politica. In tempi successivi diventammo amici , era un uomo che sapeva rispettare la differenza di idee ed era uno dei pochissimi comunisti che possedesse l’ironia. Era un comunista convinto. Quando alcuni estremisti nel 1968 mi sfasciarono il palco liberale da cui stavo parlando, mi telefonò la sera stessa, chiedendomi scusa. Era un uomo di grande levatura intellettuale e politica che diede un forte apporto alla fase costituente della Regione. Nel 1985 mi fece vedere un sondaggio riservato sul sorpasso del PCI alle amministrative. Purtroppo per lui il PCI subì una pesante sconfitta che mandò a casa Novelli.

Un capo socialista che va ricordato è Paolo Battino Vittorelli, il primo Presidente del Consiglio che poi nel 1972 ritornò in Parlamento . Grande giornalista, era stato un socialista molto importante nella storia dell’antifascismo. Anche con Paolo nacque un’amicizia al Centro “Pannunzio” dove venne a ricordare Gaetano Salvemini che aveva conosciuto di persona insieme ai fratelli Rosselli. Vittorelli con la sua pipa era molto anglosassone, anche se il suo socialismo era poco inglese ma molto italiano. Veniva da GL e di GL aveva l’intransigenza di chi aveva conosciuto l’esilio e la Resistenza.

Sempre nel gruppo socialista c’era Nerio Nesi, che era stato all’ Olivetti con Adriano e Arrigo . Divenne  Presidente della BLN , parlamentare e ministro. Uomo di alto livello, ha fatto rinascere la Fondazione Cavour di Santena. Socialista lombardiano e poi con Rifondazione e con Cossutta, riscoprì i valori del Risorgimento che i leghisti disprezzavano . Ho avuto un lungo rapporto molto cordiale con lui. Venne al Centro “Pannunzio” a ricordare uno degli amici più cari di Mario Soldati , Giacomo Noventa . Lo invitai ad introdurre la conferenza del direttore generale del Fondo Monetario Internazionale Guetta quando venne al Centro “Pannunzio”. C’era in comune un grande amico destinato a diventare consigliere regionale , il medico – umanista Giorgio Salvetti indimenticato Presidente della Provincia di Torino.

Nel campo liberale c’era l’esordiente Valerio Zanone che partecipò attivamente ai lavori per la scrittura dello Statuto regionale , destinato pochi anni dopo ad una fulminante carriera politica alla guida del PLI . Zanone nel 1976 divenne deputato e poi ministro e nel 1991 Sindaco di Torino. E‘ stato uno dei miei più cari amici, anche se io nel 1969 ero uscito dal PLI. Certe battaglie civili cementarono la nostra amicizia, durata per una vita intera.

Un altro liberale importante fu il cuneese Giuseppe Fassino che divenne senatore e sottosegretario. Con Beppe che fu vicepresidente del Consiglio regionale e uno dei protagonisti della fase costituente, nacque in tempi successivi una forte amicizia che lo portò ad essere anche vicepresidente del Centro “Pannunzio”. Era espressione anche lui del vecchio Piemonte come Oberto ed era l’erede di Marcello Soleri, il Ministro del Tesoro morto nel 1945 , continuatore dell’opera di Giolitti .

Ricordo anche il missino Nino Carazzoni osteggiato dal partito e da Martinat. Era un uomo leale e libero. In un ambiente ispirato all’arco costituzionale che vedeva i missini come degli appestati seppe fare con dignità le sue battaglie. Era un uomo che merita rispetto , mancato immaturamente nel 1988.

Andrebbe anche ricordato l’on. Terenzio Magliano, ras del PSDI torinese , che si considerava lui stesso un “ bandito della politica“. Fu l’unico deputato italiano a candidarsi alle regionali. Alcuni fecero circolare la voce che sperasse di diventare presidente della Regione nel quadro della spartizione  nazionale delle cariche. Non fu così e Magliano su dimise, lasciando il posto al suo uomo di fiducia  Ferdinando Vera, un piccolo  politico di mestiere senza arte né parte. Sarebbe stato impossibile pensare che Calleri cedesse il posto al suo amico e compare politico Magliano con cui creerà successivamente il “superpartito” che andava dai socialisti ai liberali ed ebbe come perno il Conte Calleri , il più abile e intelligente  di tutti perché aveva una visione strategica della politica.

Della fase costituente non ricordo altri che siano confrontabili con le personalità che ho ricordato. Anche allora c’erano i piccoli personaggi come oggi, seppure in quantità più tollerabile. In Regione dopo la prima legislatura le cose saranno destinate a peggiorare, se si escludono Viglione, Zanone e Fassino che rimasero anche dopo. E’ stata una pagina importante di storia piemontese. Chissà se verrà ricordata come meriterebbe ? Lo spero. Io sarei disposto a ricordare e ad approfondire una storia che ho vissuto da vicino. Nel 1970 divenni direttore del settimanale “Torinogiorni” e seguii tutta la fase costituente della Regione Piemonte.

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Scrivere a quaglieni@gmail.com

Il cielo si apre su Mirafiori

Estate a sud Mirafiori | dal 10 luglio al 25 settembre 2020

musica, spettacolo, cinema, conferenze scientifiche, laboratori per bambini, yoga al tramonto e passeggiate nel parco

Presso  la Casa nel Parco e il CPG Torino, Mirafiori sud, Torino. A cura di Fondazione della Comunità di Mirafiori

in partenariato con Ass. il Laboratorio CPM, Ass. Centro Scienza onlus e Associazione Museo Nazionale del Cinema

In collaborazione con Cooperativa sociale Mirafiori, TorinoGiovani, Coop Academy, Locanda nel Parco

Family Media Partner: TorinoBimbi

Con il patrocinio di Circoscrizione 2 Torino

Con il contributo di Compagnia di San Paolo

Con il sostegno di Città di Torino e Fondazione per la Cultura Torino

nell’ambito di Torino a Cielo Aperto

Torino, 14 luglio 2020 ESTATE A SUD nasce dalla volontà di offrire al territorio di Mirafiori sud un messaggio unitario di ripartenza attraverso un unico cartellone su due aree a nord-est e nord-ovest del parco Colonnetti con appuntamenti estivi alla Casa nel Parco – Casa del Quartiere di Mirafiori sud e al CPG – Centro di Protagonismo Giovanile.  

Il calendario di appuntamenti promossi dalla Fondazione Mirafiori valorizza la storica collaborazione con AMNC, la proficua e recente collaborazione con Centro Scienza e la decennale relazione territoriale tra Casa nel Parco e Centro di Protagonismo Giovanile.

Alla Casa nel Parco verranno proposti 9 appuntamenti, un concerto, cinema sotto le stelle e conferenze scientifiche divulgative, tutti i giovedì sera, dal 16 luglio con il concerto di musica lirica e gospel di Fé Avouglan e Diego Mingolla fino al 10 settembre con levento Aspettando Terra Madredella Comunità Slow Food – Mirafood per la valorizzazione del quartiere Mirafiori Sud di Torino. Tutti gli eventi alla Casa nel Parco sono con ingresso a offerta libera e prenotazione obbligatoria.

Al CPG Torino, Centro di Protagonismo Giovanile di Mirafiori sud, verranno proposti 8 appuntamenti di musica e teatro tutti i venerdì sera, dal 10 luglio con il concerto di chitarra acustica fingerstyle dellartista under35 Lorenzo Favero, fino al 25 settembre (con pausa ad agosto) con ingresso su prenotazione e possibilità degli artisti di fare cappello’.

Appuntamenti extra calendario saranno yoga al tramonto epasseggiate nel parco per famiglie alla Casa nel Parco per 6 venerdì e il sabato pomeriggio laboratori per bambini tra gioco e scienza dai 6 anni. Le proiezioni dei concerti in streaming di Africa Unite, Bianco e Omar Pedrininellambito di ConcertON e Coop Academy al CPG dal 18 luglio per 3 sabato sera.

Alla Casa nel Parco

Inaugura Estate a Sudalla Casa nel Parco giovedì 16 luglio dalle ore 20.30 il CONCERTO DI MUSICA CLASSICA E GOSPEL di Fé Avouglan, soprano americana di origine ugandese e togolese, con il suo collaboratore di lunga data Diego Mingolla, musicista a 360° ricco di esperienze di altissimo livello.

Nella prima parte del concerto, i due artisti di fama internazionale residenti nel territorio si esibiranno con brani dal repertorio della Tosca e Suor Angelica di G. Puccini, dallOtello e dallAida di G. Verdi e dalla Norma di Bellini.

La seconda parte del concerto attingerà dal repertorio gospelcon radici nella musica del continente africano, un sound che oggi è amato e conosciuto ovunque capace di evocare una forza interiore necessaria ad affrontare e superare qualunque sfida e arrivare a credere in un mondo più autentico: tra i brani non mancheranno Amazing Grace”, Joshua fit Battle of Jericho”, Deep River”, “Stand Updel film Harriet, O Happy Day”. Una scaletta che sarà una fotografia di questo particolare contesto storico che ha toccato ogni esistenza a livello locale e internazionale, scelta da Fé Avouglan, soprano californiano formatasi negli Stati Uniti che si è esibita in teatri di prestigio come l’Opéra Garnier di Parigi e l’Opéra di Algers e ha collaborato con Roger Rama nella produzione di The State of Art, e da Diego Mingolla, apprezzato pianista, impegnato come consulente musicale, compositore, arrangiatore e pianista in palcoscenico, ha collaborato, tra gli altri, con Davide Livermore, Ugo Nespolo, John Turturro.

Attività benessere

Venerdì 17 luglio alle 19.30-20.30 nel parco Colonnetti, davanti a Casa nel Parco, il primo appuntamento con YOGA AL TRAMONTO NEL PARCO, per tutti e tutte, attività benessere condotta da Stefania Giovando, Patrizia Ottone e Irene Rossi, che si ripeterà tutti i venerdì fino al 21 agosto.

Laboratori tra gioco e scienza, a cura di Centro Scienza

La proposta di nuovi laboratori tra gioco e scienza per bambini dai 6 anni uniti ai talk, conferenze scientifiche divulgativeche hanno dimostrato grande capacità attrattiva nella scorsa edizione estiva 2019, prosegue la collaborazione con CentroScienza Onlus che anche questestate sul territorio di Mirafiori sud si pone lobiettivo di coinvolgere pubblici di tutte le età

Sabato 18 luglio ore 17

INCONTRIAMO LA FISICA

ACQUA E ARIA, GIOCHIAMO CON I FLUIDI!

Il primo dei 3 laboratori tra scienza e gioco per bambini dai 6 anni. Aria e acqua: vi sembrano diverse? Lo sono, ma sono entrambe fluidi dalle proprietà molto interessanti che scopriremo giocando e sperimentando. Basta armarsi di recipienti, bottigliette, bacinelle, tanta curiosità…e poca paura di bagnarsi!

Sabato 25 luglio ore 17

INCONTRIAMO LA CHIMICA

SCOMPONIAMO I COLORI

Utilizzando la cromatografiascopriremo lorigine chimica della colorazione delle piante, estraendo i pigmenti che permettono loro la fotosintesi e scomporremo linchiostro dei pennarelli. Daremo colore alla chimica!

Sabato 1 agosto ore 17

INCONTRIAMO LA BIOLOGIA

I SEGRETI DELLA VITA

“Che mestiere fa il biologo? Studia, cerca di capire i segreti della vita e di comprendere qual è l’origine della vita! Attraverso semplici esperimenti proveremo a indagare la complessità del mondo vegetale e animale e vedremo come tutto dipenda da un’unica molecola, il DNA!”

TALK – conferenze scientifiche divulgative a cura di CentroScienza

Giovedì 23 luglio ore 21

TALK: SCEGLI COSA VOGLIO

a cura di TAXI 1729, società di formazione e comunicazione scientifica. Conferenza spettacolo su economia e percezione. Nella vita di tutti i giorni il timone delle nostre scelte è nelle mani dellintuito, prezioso risultato di milioni di anni di evoluzione. Se da una parte lintuito ha il pregio farci scegliere in modo rapido, anche di fronte alle situazioni più complesse, dallaltra capita che ci faccia fare errori grossolani. In questa serata si uniranno il rigore dellindagine scientifica allintrattenimento di uno show.

Giovedì 6 agosto ore 21

LE PROPRIETÀ GENIali DEL DNA

a cura di Antonella Roetto, Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino.

Il DNA è una molecola ormai piuttosto conosciuta presente nel nucleo di tutte le cellule, che racchiude in sé le informazioni necessarie per la creazione, la nascita e lo sviluppo di ogni organismo vivente. Cercheremo pertanto di approfondire alcuni aspetti meno noti del DNA e di spiegare come questo materiale così prezioso si tramette dai genitori ai figli, pur non creando delle semplici copie dei genitori ma conferendo a ciascuno di noi la propria individualità pur avendo tutti una base comune.

Giovedì 3 settembre alle ore 21

ASTROBUFALE: Tutto ciò che sappiamo, ma non dovremmo sapere, sullo spazio. Condotto da Luca Perri, astrofisico e divulgatore scientifico. Da oltre dieci anni Perri si occupa di divulgazione tra radio, televisioni, carta stampata, festival e social network. Nel corso dei secoli, sullo Spazio, ne abbiamo sentite tante. Ma sono tutte vere? Un quiz interattivo ci accompagnerà in una carrellata di falsi miti. Per scoprire insieme come la realtà sia molto più affascinante della fantasia.

CineComedy a Mirafiori – IX edizione a cura dell’AMNC

Il calendario prevede 4 serate di Cinema sotto le stelle, una rassegna giunta alla sua IX edizione e curata dall’AMNC: ogni anno dal 2012 sono stati realizzati otto appuntamenti sempre di giovedì nei mesi di giugno e luglio. 

Dal 30 luglio al 27 agosto alla Casa nel Parco verranno proposti quattro titoli, nella serata del giovedì con ingresso libero. Per il 2020 la rassegna CINECOMEDY a MIRAFIORI sarà più compatta e ridotta nella programmazione a causa dell’emergenza sanitaria, ma con lobiettivo di venire incontro a due principali bisogni: offrire intrattenimento alle tante famiglie che a causa della crisi economica non si sposteranno dalla città per le ferie e arricchire lofferta culturale nel periodo a cavallo con il  Ferragosto. Questanno la selezione di film proposti sarà un viaggio ideale nelle questioni del presente.

Giovedì 30 luglio ore 21.30

DOMANI È UN ALTRO GIORNO di Simone Spada (Italia 2019, 100’)

Con Valerio Mastandrea e Marco Giallini, film candidato al David di Donatello, girato tra Roma, Barcellona e il Canada, è la storia di due cari amici molto diversi tra loro che si ritrovano per quattro giorni ad affrontare un grande e commovente tema, una sorta di partita a tennis.

Giovedì 13 agosto ore 21.30

IL GRANDE SALTO di Giorgio Tirabassi (Italia 2019, 94’)

Con Ricky Memphis e Giorgio Tirabassi, candidato ai Nastri DArgento, è il film desordio come regista di Tirabassi, un omaggio alla grande commedia italiana. La ricerca della seconda occasione, della grande svolta di due 50enni appena usciti di prigione sarà il pretesto per sorridere e allo stesso riflettere.

Giovedì 20 agosto ore 21.30

LA CANZONE DEL MARE di Tomm Moore (Irlanda 2015, 94’)

Film danimazione per tutte le età, ispirato alle leggende irlandesi e candidato agli Oscar, è un magico racconto di formazione tra foche, conchiglie e creature fantastiche di una bambina che vive in un faro e sente il richiamo del mare.

Giovedì 27 agosto ore 21.30

LA DONNA ELETTRICA di Benedikt Erlingsson (Islanda, Francia, Ucraina 2018, 101’)

Halla è una donna single che dirige un piccolo coro nella verde ed educata Islanda, ma la sua esistenza quotidiana e insospettabile nasconde un segreto: Halla è infatti anche un’ ecoterrorista che lotta contro i politici e lindustria nazionale. Ma nella sua vita privata accadrà qualcosa di inaspettato.

Passeggiate serali nel parco per famiglie

Venerdì 7 e 21 agosto dalle ore 21.30, le famiglie con bambini con più di 6 anni sono invitate ALLA SCOPERTA DEL POPOLO NOTTURNO DEL PARCO, attività a cura di Associazione Studio ArteNa Arte e Natura, con partenza alla Casa nel Parco.

Per prenotazioni a tutti gli eventi di ESTATE A SUD alla Casa nel Parco (Via Modesto Panetti 1) scrivere una mail a prenotazioni@fondazionemirafiori.it

www.casanelparco.it | fb: CDQTCasanelParco

Al CPG Torino – Centro del Protagonismo Giovanile di Mirafiori sud 

Verrà proposta per la prima volta una programmazione culturale estiva allaperto con concerti e spettacoli teatrali nei venerdì sera, dal 10 luglio al 25 settembre 2020 (con pausa ad agosto) ad ingresso libero e possibilità degli artisti di fare cappello, e la proiezione di 3 concerti in streaming nellambito del progetto ConcertON di Coop Academy.

Tutti gli appuntamenti della rassegna al CPG Torino sono caratterizzati dal coinvolgimento di under35, nel ruolo di organizzatori e artisti. I concerti spazieranno dalla canzone dautore allindie, dalla musica barocca alle contaminazioni e i protagonisti saranno musicisti che hanno partecipato a B-Side e Mirafiori Cult, rassegne organizzate nellarco degli anni. Per quanto riguarda gli spettacoli teatrali, il  CPG è sede di corsi e ha una lunga tradizione di collaborazioni con compagnie del quartiere e della città per i cartelloni delle stagioni indoor Teatro baracca” e Ammazzacaffè”: questa rassegna estiva ne sarà una selezione.

ConcertON di Coop Academy è un progetto che nasce nei giorni della quarantena per permettere alla filiera dello spettacolo dal vivo, dai tecnici agli artisti, di continuare a sopravvivere con lesibizione in streaming di nomi di rilievo, concerti senza pubblico per far ripartire lindustria musicale. CPG Torino, con la proiezione in presenza di 3 concerti in streaming nei sabato sera, affronta la sfida di riportare al pubblico la musica con un festival virtuale che sostenga liniziativa di Coop Academy  e superi così i normali canoni del concerto live.

Per tre sabato sera consecutivi dalle ore 21 ecco le line up dei concerti proiettati al CPG:

sabato 18 luglio AFRICA UNITE + RONCEA + FRAN E I PENSIERI MOLESTI

sabato 25 luglio BIANCO + ELSO + DICICENTO35

sabato 1 agosto OMAR PEDRINI + FRACTAE + XYLEMA

Rassegna estiva CPG

Dopo il concerto di apertura della rassegna con LORENZO FAVERO il 10 luglio, il 17 luglio alle ore 21.00 si terrà il concerto di musica barocca del DUO ÉNCHORDA, nato dalla collaborazione di Martina Anselmo alla viola e Silvio D’Amore alla chitarra per esplorare il repertorio per viola e chitarra, a cui sono dedicate pagine bellissime soprattutto a partire dal XX secolo, senza tralasciare i brani dei periodi precedenti. In questo concerto il Duo Énchorda proporrà un programma che spazia dal barocco al novecento con trascrizioni e brani originali, con musiche di Lauffensteiner, Marais, Kuffner, Margola, Machado.

Il 24 luglio alle ore 21.00 saranno due gli artisti a esibirsi live in una serata dedicata alla musica dautore: OPPE +ANDRÈ PASCAL.

Oppedisano Salvatore, in arte OPPE, è presente nella scena musicale alternativa/indie torinese, non solo con i suoi brani scritti ed arrangiati rigorosamente autoprodotti, con il suo ampio bagaglio di pezzi originali, ripercorrerà, con chitarra e voce solista, più di ventanni di musica suonata dal vivo, senza tralasciare repertori di chitarra classica.

Andrè Pascal, classe ’86, cantante e musicista, è stato il frontman della band new wave “La Pioggia”, si presenterà con un repertorio alternativo, non scontato, contornato da sussurri e falsetti, con canzoni in italiano su situazioni reali, sogni interrotti, viaggi sofferti.

Il 31 luglio alle ore 21.00 EDOARDO PASCALE presenterà il suo progetto in solo di musica classica e jazz in dialogo con la loopstation, che da un lato espande le possibilità armoniche e ritmiche dello strumento chitarra, presentando in quanto macchina una sfida: incidendo e sovraincidendo dal vivo in tempo reale (e senza basi pre-programmate) si riuscirà a salvaguardare la spontaneità del flusso creativo e dell’improvvisazione?

Dopo la pausa di agosto, la rassegna prosegue con DAVIDE CRUCCAS, il 4 settembre alle ore 21.00 con un concerto di musica d’autore. Cruccas, autodidatta e da sempre appassionato di canto, dal 2009 al 2012 si è esibito come busker per le strade di Londra, espandendo il proprio panorama artistico e partecipando a numerosi open-mic con il suo trio folk-rock. Nel 2019 in Italia ha registrato Ballate fra terra e cielo: un viaggio in un mondo sempre in bilico tra ricordi e visioni di un cantautore sognatore e nostalgico.

L’ 11 settembre alle ore 21.00 sarà una serata di musica inedita con musicisti che affondano le loro radici nel territorio: DANIELE MIOLA + FLATEMATES 205.

Daniele Miola cantautore ventiquattrenne proveniente da Nichelino, ha presentato il brano La felicità” nella passata edizione del concorso di Area Sanremo. Durante il liceo ha fondato il gruppo Sanserdì” con i quali ha partecipato a contest come Pagella Non Solo Rocke le selezioni per il TMF – Tour Music Fest. Popone musica cantautorale pop. I Flatmates 205 si formano a Mirafiori a fine 2015, arrivano terzi nel 2017 a Pagella Non Solo Rock, suonando poi al festival Balla coi Cinghiali Festivalin cui aprono a Eugenio in Via di Gioia, Macabra Moka e Woodoo Dolls. Propongono musica di genere pop-punk, di ispirazione primi 2000, e hanno un pubblico molto attivo, che sovente ricambia con moshpit.

Il 18 settembre sarà una serata allinsegna della tecnica dellimprovvisazione, applicata al mondo del rap e del teatro con REBOOT TEATRO + JO VEZZ.

Reboot teatro è una scuola di arti sceniche che parte dallimprovvisazione teatrale per arrivare ai laboratori di recitazione e ai corsi di scrittura, tra Torino e Novara.

Lo spettacolo proposto sarà all’insegna della comicità, con tanti giochi e sketch in cui il pubblico sarà protagonista, dando input e spunti agli attori.

Jo Vezz è il nome darte di Raffaele Micucci, classe 94, rapper di Mirafiori, sulla scena dal 2013. Tra incursioni di freestyle e  brani del suo repertorio, Jo Vezz tornerà a esibirsi in quartiere dopo 3 album: “Missione compiuta Vol1”, “Missione compiuta Vol2″e il nuovo “I segreti del Genio”.

Il 25 settembre ore 21.00 chiuderà la rassegna SIMO VELUDO, uno dei 4 finalisti per Arezzo Wave Piemonte, con un concerto di musica alternativa pop wave.

Simo Veludo solista dal 2017, dopo aver militato in varie band, inaugura il percorso esibendosi per strada in varie città italiane. Terzo classificato nel concorso nazionale “MUSICA E’ 2018 – Categoria INEDITI” di Tarquinia (LT), a giugno 2019, dopo quasi un anno di selezioni, è quarto classificato nel concorso per band emergenti “TORINO SOTTERRANEA”: su più di 80 band partecipanti, è l’unico solista ad essere arrivato in finale. Dopo un mini tour indipendente sulle spiagge della Liguria insieme a vari artisti emergenti del territorio, le esibizioni al Ferrara Busker Festival e il posto come primo classificato assoluto al concorso “Voci di Mezza Estate 5”, ha inaugurato il 2020  con la pubblicazione per Pan Music Production di 3 singoli nuovi: Ascesa”, Torino Metropolitana” e Vitamina”, quest’ultimo totalmente autoprodotto in casa durante il periodo di quarantena.

Per prenotazioni a tutti gli eventi di ESTATE A SUD al CPG Torino (Strada delle Cacce 36) scrivere un messaggio whatsapp al numero +39 349 783 7231

www.cpgtorino.it | fb: cpgtorino

Programma ESTATE A SUD

CPG Torino | ven 10 luglio, ore 21.00 – 22.30
LORENZO FAVERO musica classica e d’autore

Casa nel Parco | giov 16 luglio, ore 20.30 – 21.30
FÉ AVOUGLAN e DIEGO MINGOLLA, soprano e pianoforte musica lirica e gospel

Casa nel Parco | ven 17 Luglio, ore 19.30-20.30

YOGA AL TRAMONTO Con Stefania Giovando, Patrizia Ottone e Irene Rossi

CPG Torino | ven 17 luglio, ore 21.00 – 22.30

DUO ÉNCHORDA musica barocca

Casa nel Parco | sabato 18 luglio, ore 17.00 -18.00
INCONTRIAMO LA FISICA: acqua e aria, giochiamo con i fluidi!
Laboratori tra scienza e gioco per bambini dai 6 anni. A cura di Centro Scienza

CPG Torino | sab 18 luglio, ore 21.00 – 22.30
AFRICA UNITE + RONCEA + FRAN E I PENSIERI MOLESTI
Concerto in streaming con proiezione esclusiva. Nellambito del progetto ConcertON / Coop Academy

Casa nel Parco | giov 23 luglio, ore 21.30 – 22.30
TALK: SCEGLI COSA VOGLIO A cura di TAXI 1729, società di formazione e comunicazione scientifica. Talk su economia e percezione. Conferenze spettacolo su tematiche scientifiche per un pubblico di tutte le età a cura di Centro Scienza.

Casa nel Parco | ven 24 luglio, ore 19.30 – 20.30
YOGA AL TRAMONTO Con Stefania Giovando, Patrizia Ottone e Irene Rossi

CPG Torino | ven 24 luglio, ore 21.00 – 22.30

OPPE +ANDRÈ PASCAL musica d’autore

Casa nel Parco | sabato 25 luglio, ore 17.00-18.00
INCONTRIAMO LA CHIMICA: scomponiamo i colori
Laboratori tra scienza e gioco per bambini dai 6 anni. A cura di Centro Scienza

CPG Torino | sab 25 luglio, ore 21.00 – 22.30

BIANCO + ELSO + DIECICENTO35
Concerto in streaming con proiezione esclusiva. Nellambito del progetto ConcertON/Coop Academy

Casa nel Parco | giov 30 luglio, ore 21.30
CINECOMEDY A MIRAFIORI Domani è un altro giorno di Simone Spada (Italia 2019, 100’).
Festival del cinema sotto le stelle. IX edizione. A cura di Ass. Museo Nazionale del Cinema

Casa nel Parco | ven 31 luglio, ore 19.30 – 20.30
YOGA AL TRAMONTO Con Stefania Giovando, Patrizia Ottone e Irene Rossi

CPG Torino | ven 31 luglio, ore 21.00 – 22.30
EDOARDO PASCALE musica classica e jazz

Casa nel Parco | sabato 1 agosto, ore 17.00
INCONTRIAMO LA BIOLOGIA: i segreti della vita
Laboratori tra scienza e gioco per bambini dai 6 anni. A cura di Centro Scienza

CPG Torino | sab 1 agosto, ore 21.00 – 22.30
OMAR PEDRINI + FRACTAE + XYLEMA
Concerto in streaming con proiezione esclusiva. Nellambito del progetto ConcertON/Coop Academy

Casa nel Parco | giov 6 agosto, ore 21.00 – 22.30

TALK: LE PROPRIETÀ GENIali DEL DNA A cura di Antonella Roetto, Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino. Conferenze spettacolo su tematiche scientifiche per un pubblico di tutte le età a cura di Centro Scienza

Casa nel Parco | ven 7 agosto, ore 19.30 – 20.30
YOGA AL TRAMONTO Con Stefania Giovando, Patrizia Ottone e Irene Rossi

Casa nel Parco | ven 7 agosto, ore 21.30 – 22.30

ALLA SCOPERTA DEL POPOLO NOTTURNO DEL PARCO
Passeggiate serali nel parco famiglie con bambini dai 6 anni. A cura di Ass. Studio ArteNa Arte e Natura

Casa nel Parco | giov 13 agosto, ore 21.30
CINECOMEDY A MIRAFIORI  Il grande salto di Giorgio Tirabassi (Italia 2019, 94’).
Festival del cinema sotto le stelle. IX edizione. A cura di Ass. Museo Nazionale del Cinema

Casa nel Parco | ven 14 agosto, ore 19.30 – 20.30
YOGA AL TRAMONTO Con Stefania Giovando, Patrizia Ottone e Irene Rossi

Casa nel Parco | giov 20 agosto, ore 21.30
CINECOMEDY A MIRAFIORI  La canzone del mare di Tomm Moore (Irlanda 2015, 94’).
Festival del cinema sotto le stelle. IX edizione. A cura di Ass. Museo Nazionale del Cinema

Casa nel Parco | ven 21 agosto, ore 19.30 – 20.30

YOGA AL TRAMONTO Con Stefania Giovando, Patrizia Ottone e Irene Rossi

Casa nel Parco | ven 21 agosto, ore 21.30 – 22.30
ALLA SCOPERTA DEL POPOLO NOTTURNO DEL PARCO
Passeggiate serali nel parco famiglie con bambini dai 6 anni. A cura di Ass. Studio ArteNa Arte e Natura

Casa nel Parco | giov 27 agosto, ore 21.30
CINECOMEDY A MIRAFIORI  La donna elettrica di Benedikt Erlingsson (Islanda, Francia, Ucraina 2018, 101’). Festival del cinema sotto le stelle. IX edizione. A cura di Ass. Museo Nazionale del Cinema

Casa nel Parco | giov 3 settembre, ore 21.00 – 22.30

TALK: ASTROBUFALE Tutto ciò che sappiamo, ma non dovremmo sapere, sullo spazio
A cura di Luca Perri, Astrofisico e divulgatore scientifico. Conferenze spettacolo su tematiche scientifiche per un pubblico di tutte le età a cura di Centro Scienza.

CPG Torino | ven 4 settembre ore 21.00 – 22.30
DAVIDE CRUCCAS musica d’autore

Casa nel Parco | giov 10 settembre, ore 19
MIRAFOOD: “ASPETTANDO TERRA MADRE”

CPG Torino | ven 11 settembre ore 21.00 – 22.30
DANIELE MIOLA/FLATEMATES 205 musica inedita pop

CPG Torino | ven 18 settembre ore 21.00 – 22.30
REBOOT TEATRO/JO VEZZ impro teatrali e Rap

CPG Torino | ven 25 settembre ore 21.00 – 22.30
SIMO VELUDO musica alternativa pop wave

INFO/CONTATTI

Casa nel Parco

Via Modesto Panetti 1 – Torino / TEL: 011 68 25 390 / MAIL: info@fondazionemirafiori.it

Per prenotazioni scrivere una mail a prenotazioni@fondazionemirafiori.it

www.casanelparco.it

fb: CDQTCasanelParco

Cpg Torino

Strada delle Cacce 36 – Torino / tel: 011 34 87 915 / MAIL: info@cpgtorino.it

Per prenotazioni scrivere un messaggio whatsapp al numero +39 349 783 7231

www.cpgtorino.it

fb: cpgtorino

Softball, arriva da Cuba il pitching coach Julio Andres La Rosa Zequiera

Arriva dalla lontana Cuba il pitching coach Julio Andres La Rosa Zequiera, importante rinforzo nel dugout della Reale Mutua Rebels Baseball Softball.

Già tecnico delle lanciatrici della Nazionale Italiana di softball, fra le cui fila nel 2019 ha ottenuto la vittoria del Campionato Europeo e la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo, annovera diverse esperienze di club nella sua lunga carriera in Italia, legata per lo più al Caserta Softball (scudetti, 2° posto Coppa Campioni e promozione in A1 2018) e Bluegirls Bologna Softball.
Vanta anche la militanza nel club maltese Mediterraneo, formazione costruita in collaborazione con Caserta, col quale è riuscito nel 2016 a vincere la pool B, e nel 2017 ad arrivare nella finale della European Premier Cup.
Pitching coach di chiara esperienza, aiuterà a cresce tutte le lanciatrici sia del settore seniores, che quello giovanile di softball.

Londra di nuovo a portata di volo con British Airways

La compagnia collegherà Torino con lo scalo di Londra Heathrow. Il vettore riavvia inizialmente 2 frequenze settimanali, che gradualmente aumenteranno sino ad arrivare a 6.

British Airways torna a volare da Torino Airport. La compagnia britannica ripristina da oggi i collegamenti da e per Londra, operando la rotta Torino-Londra Heathrow.

A luglio saranno due le frequenze settimanali per la capitale britannica effettuate dal vettore, che gradualmente aumenterà i collegamenti con Torino: ad agosto, infatti, i voli diventeranno 4 a settimana, per poi passare a 6 frequenze settimanali da settembre, con operatività quotidiana eccetto il venerdì.

“Siamo molto soddisfatti che British Airways torni ad operare i voli da e per Londra. Si tratta di un collegamento importante per il nostro scalo – ha commentato l’Amministratore Delegato di Torino Airport, Andrea Andorno – e di un’ulteriore conferma per noi del ritorno verso la ripresa del traffico aereo e della domanda di viaggio. Il mercato britannico, inoltre, è strategico anche in ottica incoming, poiché molti visitatori dalla Gran Bretagna scelgono il Piemonte per trascorrere le vacanze. Questo fattore si manifesta in maniera ancora più rilevante in inverno, quando il traffico dal Regno Unito nel nostro Aeroporto aumenta, per via degli sciatori che scelgono le nostre montagne per i propri soggiorni. Noi saremo pronti nella prossima stagione invernale ad accoglierli, nel pieno rispetto delle disposizioni sanitarie di sicurezza”.

La squadra volante arresta cinque pusher

Sono 5 i pusher arrestati nell’ultimo week end dagli agenti della Polizia di Stato. 

Gli agenti della Squadra Volante hanno arrestato un giovane senegalese in corso Galileo Ferraris mentre personale del Commissariato Dora Vanchiglia ha fermato un venticinquenne gambiano nei pressi del ponte Mosca. Ancora un arresto del Commissariato Centro e due quelli del Commissariato Barriera Milano.

In particolare, un cittadino gabonese di 31 anni è stato arrestato dagli agenti del Commissariato Centro dopo aver ceduto stupefacente in piazza Paleocapa e piazza Carlo Felice. Nonostante lo straniero si fosse dileguato, i poliziotti lo hanno rintracciato trovandolo mentre stava cedendo nuovamente stupefacente, in via Belfiore nei pressi di un’attività commerciale. Nel frattempo, l’uomo aveva anche cambiato maglietta per far evitare di essere rintracciato. Le unità cinofile intervenute successivamente hanno trovato, occultati sotto lo spazzolone del bagno dell’esercizio, due calzini contenenti 104 involucri tra eroina e cocaina, nascosti lì dal cittadino gabonese all’insaputa del titolare dell’esercizio.

Gli agenti del Commissariato Barriera Milano, invece, nella notte di domenica, transitando in corso Novara, hanno notato, un cittadino senegalese di 31 anni, già noto ai poliziotti, all’interno di un taxi fermo. Quando la volante si è avvicinata, gli agenti lo hanno visto armeggiare. Una volta sottoposto a controllo, lo straniero ha spintonato e colpito più volte gli agenti. Nonostante la resistenza opposta dall’uomo, gli agenti sono riusciti a metterlo in sicurezza. Nel corso della perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto due involucri contenenti cocaina in pietra per un peso complessivo superiore ai 50 grammi. Il trentunenne è stato tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza,  lesioni e danneggiamento per aver rotto l’orologio a uno dei poliziotti

Più stressati, spaventati, meno ambientalisti. I ragazzi italiani diversi dai loro coetanei europei

COMMENTARII  di Augusto Grandi / Nei giorni scorsi il Corriere ha pubblicato un articolo che riportava ansie e speranze dei giovani europei. Giustamente preoccupati per il futuro: il loro, quello delle loro famiglie, quello del mondo. Tra le indicazioni emerse, una è particolarmente significativa: i giovani europei, con le misure prese per fronteggiare il virus, sono diventati meno ansiosi, meno stressati.

Il rallentamento provocato dalle chiusure di ogni tipo ha permesso di recuperare tempi, rapporti, piaceri privati come la lettura o l’ascolto individuale della musica…

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Più stressati, spaventati. Meno ambientalisti. I ragazzi italiani diversi dai coetanei europei

Presto il bonus cultura della Regione. Tre milioni di euro per rilanciare il comparto

La giunta approverà entro pochi giorni la delibera che individua le procedure e i criteri per la concessione del Bonus Cultura previsto dalla legge 13/2020 a sostegno del comparto colpito dall’emergenza Covid, e per l’assegnazione delle risorse per il 2020 attraverso i bandi ordinari. Ieri infatti è stato espresso il parere positivo a maggioranza dalla sesta Commissione consiliare.

Le risorse complessive sono 3 milioni di euro e il Bonus verrà erogato attraverso modalità a sportello dalla data di pubblicazione dell’avviso, prevista entro fine luglio e fino al 31 ottobre 2020.

Ad illustrare alla Commissione i criteri individuati dall’assessorato alla Cultura, è stata l’assessore Vittoria Poggio: ““Dallo scorso mese di febbraio – dichiara l’assessore regionale alla Cultura – l’emergenza da Covid-19 ha causato il blocco totale delle attività del comparto culturale, interrompendo il proficuo percorso di consultazione avviato con i Tavoli della Cultura, nati per realizzare il Programma Triennale della Cultura 2021-2023.Il Bonus una tantum a fondo perduto andrà quindi a favore dei soggetti che non hanno accesso ai contributi ordinari previsti dal Testo Unico sulla cultura – ha spiegato – Si tratta di 700 euro per lavoratori autonomi e imprese individuali e 1000 euro per i soggetti costituiti in associazione o altra tipologia di ente non lucrativo di diritto privato o di società, che non hanno accesso ai contributi ordinari e hanno sede in Piemonte. Inoltre imprese e operatori con partita IVA e sede in Piemonte, che operano nell’indotto a supporto delle attività culturali e che rientrano in un elenco di codici Ateco”.

Questi dunque i Codici ATECO che verranno presi in considerazione: 59.11; 59.12; 59.13; 59.20; 74.10.2; 74.10.29; 74.20; 74.30; 79.90.20; 82.30; 85.52; 90.01; 90.02; 90.03; 90.04; 91.01; 91.02; 91.03; 93.19.92; 94.99.2.

 Lo scopo principale- prosegue l’assessore Poggio – è quello di salvaguardare il sistema culturale piemontese e i molti lavoratori del comparto, attivando un meccanismo che riconosca le spese di struttura e le attività comunque realizzate, spostando l’attenzione dai progetti ai soggetti in relazione al consolidamento o alla ridefinizione organizzativa delle proprie strutture, alle nuove progettualità, alla ripartenza delle attività o alle spese di investimento”.

Per attivare il più velocemente possibile il Bonus Cultura – conclude l’assessore –, ben consci delle numerose difficoltà che sta vivendo tutto il mondo culturale piemontese, abbiamo superato l’ordinaria e consueta fase legislativa consiliare utilizzando precisi strumenti che hanno permesso una rapida approvazione del Bonus in sede di Commissione, allo scopo di sostenere un comparto fortemente penalizzato dall’emergenza sanitaria e strategico per la nostra regione”.

Fase 3, Ruffino (Fi): “I giovani assenti dall’agenda del governo”

“Questo governo è talmente impegnato a tenere insieme i pezzi per non andare a casa che latita completamente sulle politiche a sostegno delle famiglie e su quelle giovanili che sono totalmente assenti, se non per quanto riguarda la liberalizzazione della cannabis.

Ecco le uniche occasioni in cui si parla lontanamente di giovani, per di più in un momento storico delicatissimo con i dati che parlano di un abbassamento dell’età media relativa al primo consumo di sostanze stupefacenti. I giovani meritano la giusta attenzione, hanno diritto a politiche mirate sostenute con risorse dedicate, non possono essere relegati a meri consumatori di droghe. Tanto più dopo questi lunghi mesi in cui la chiusura della scuola e il contestuale e ovvio abbassamento dei livelli di socialità hanno acuito forme di disagio. I numeri purtroppo sono spietati e li si può contrastare solo con idee e risorse, con una progettualità seria e concreta, non con gli spot”. Così, in una nota, il deputato di Forza Italia Daniela Ruffino.

“Mettere in discussione i princìpi della sanità”

Se è vero che la salute è il bene più prezioso, tutelarla deve rappresentare la priorità assoluta. Nonostante la pandemia abbia reso evidenti i limiti e le criticità di una organizzazione sanitaria basata su principi che non mettono al centro i bisogni di cura e di assistenza dei cittadini, non si intravedono segnali di una seria messa in discussione di un sistema che ha fallito sotto molti aspetti. Limiti e criticità conosciuti già prima di questo evento che le ha rese di fatto visibili a tutti e non solo a chi ne è direttamente o indirettamente coinvolto tutti i giorni.

La politica della cosiddetta razionalizzazione e dei bilanci ha mostrato tutte le sue inefficienze sia da un punto di vista economico ma soprattutto dal punto di vista di quelli che sono i bisogni di salute della popolazione.

Meno costi con migliori servizi si è spesso trasformato in più costi, meno servizi e meno assistenza. I grandi accorpamenti delle aziende sanitarie, quelle dei mega dipartimenti, la chiusura e il ridimensionamento dei piccoli ospedali ne sono la testimonianza. Strutture di grandi dimensioni ingovernabili da chiunque, incapaci di rispondere ai bisogni ed alle necessità dei propri dipendenti per far fronte alle richieste di cura e di assistenza dei cittadini. Lasciati spesso soli , senza interlocutori e senza risposte a criticità mai affrontate e sempre più importanti. Dirigenti lontani dai problemi reali, quelli sul campo e sempre più incapaci di risolve problematiche che spesso neanche conoscono. Uno scaricabarile di responsabilità che alla fine non sono mai di nessuno. Organizzazioni che cambiano in continuazione buttando via ogni volta ciò che si era investito, spesso senza un perché. Nessuna identità con il territorio, sempre meno sinergica con il personale con un senso di frustrazione e demotivazione senza precedenti.

Non esistono piani per una efficace individuazione dei bisogni di cura e di assistenza a cui rispondere, tanto meno ormai nessuno è chiamato a proporle, ci si adegua. Gli obiettivi da raggiungere nessuno sa cosa sono e soprattutto quali sono.

Impossibile avere piani di azione pluriennali che possano poi determinare risposte efficaci ed efficienti ma solo azioni atte a ridurre i costi nell’immediato che invece di ridursi si moltiplicano inevitabilmente con il tempo.

La valorizzazione delle competenze del personale ma anche del pensiero oserei dire è quasi inesistente, non lo si considera erroneamente un investimento. Il personale è considerato una spesa , la prima sulla quale si tende a tagliare. La precarietà è diventata un modello da seguire, le esternalizzazioni pure.

Investimento in strutture di integrazione tra i servizi zero. Un tutti contro tutti, altro che collaborazione tra i servizi Ognuno viaggia per la propria strada, preservando il proprio budget sul quale è poi chiamato a rispondere con il paziente al centro che ne paga le conseguenze e il personale che arranca tra mille difficoltà.

Un ping pong tra linee politiche alle quali si è chiamati a rispondere e amministrative che pur di farlo mettono n ginocchio i servizi e gli operatori della sanità.

Ecco, facciamo pure partire un commissione per capire cosa è successo ma contestualmente sarebbe necessaria una per capire come cambiare perché se si fanno le stesse cose il risultato difficilmente potrà essere diverso. 

Francesco Coppolella

Segreteria Regionale NurSind Piemonte