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Con Ryanair due nuove rotte per Lamezia Terme e Cagliari

Ryanair  ha annunciato due nuove rotte che collegheranno Torino con Lamezia Terme e Cagliari (4 voli settimanali) a partire dal 25 ottobre 2020 come parte integrante dell’operativo invernale 2020 di Ryanair

I clienti italiani di Ryanair possono ora prenotare una vacanza fino a marzo 2021 volando con le tariffe più basse e con una nuova serie di misure sanitarie che Ryanair ha implementato per tutelare i propri clienti e l’equipaggio.

Per festeggiare, Ryanair ha lanciato una speciale promozione con tariffe disponibili a partire da soli €14.99, per viaggi dal 25 ottobre fino a dicembre 2020. I voli devono essere prenotati entro la mezzanotte di giovedì 8 ottobre sul sito Ryanair.com.

 

Jason Mc Guinnes, Direttore commerciale di Ryanair: 

“Siamo lieti di annunciare 2 nuove rotte domestiche in Italia che collegheranno Torino con Lamezia Terme e Cagliari dal 25 ottobre 2020 con quattro voli settimanali. L’Italia è uno dei maggiori mercati di Ryanair e vogliamo continuare a sostenere la ripresa economica, la connettività regionale e il turismo in tutto il Paese.  

 

I clienti italiani di Ryanair possono ora prenotare una vacanza fino a marzo 2021, volando con le tariffe più basse e con una nuova serie di misure sanitarie che Ryanair ha implementato per tutelare i suoi clienti e l’equipaggio.  

Per festeggiare, abbiamo lanciato una speciale promozione con tariffe disponibili a partire da soli €14.99, per viaggi dal 25 ottobre fino a dicembre 2020. I voli devono essere prenotati entro la mezzanotte di giovedì 8 ottobre sul sito Ryanair.com. Poiché queste tariffe incredibilmente basse andranno a ruba rapidamente, consigliamo ai clienti di collegarsi al sito www.ryanair.com per non perdere questa occasione”. 

 

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport:

 

“Siamo molto soddisfatti che Ryanair abbia deciso di incrementare ulteriormente il proprio network da Torino, cogliendo le opportunità che la nostra catchment area presenta. L’annuncio dell’aggiunta di Cagliari e Lamezia Terme alla programmazione della compagnia segue di pochissimi giorni il lancio del volo verso Napoli, a conferma ulteriore del fatto che la domanda di viaggio sul segmento nazionale rappresenta il principale mercato su cui investire in questo particolare momento per la nostra industria. Oggi, per ampiezza di opzioni di viaggio da Torino e prezzi molto convenienti, non possiamo che invitare i piemontesi e tutti gli altri italiani raggiunti da questi nuovi voli a cogliere un’opportunità davvero unica per andare a visitare e riscoprire tante mete del Belpaese”. 

Sorpreso a trafugare i basamenti dell’illuminazione pubblica

Arrestato per furto Nei giorni scorsi gli agenti della Squadra Volante si sono diretti in corso Grosseto dove era stata segnalata la presenza di un uomo intento a danneggiare con un martello i basamenti dell’illuminazione pubblica. Rintracciato alcuni metri dopo rispetto al luogo indicato, il soggetto, un cittadino romeno di 62 anni, è stato perquisito. Due le buste al seguito dello straniero al cui interno i poliziotti hanno trovato cinque basamenti danneggiati, una mazzola in metallo di 30 cm ed un coltellino multiuso. Il sessantaduenne è stato arrestato per furto ed indagato per porto di armi od aggetti atti ad offendere

“Perché lei non mi amasse non lo so…”

Music tales / la rubrica musicale

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Perché lei non mi amasse non lo so

Io che le avevo dato tutto quel che ho

Ma forse quel che ho non è abbastanza

Forse cercava il cielo in questa stanza

E un cielo non ce l’ho”

Io Brunori Sas lo adoro proprio, con il suo album “a casa tutto bene”, nato dall’attrito fra le necessità di uscire di casa e la naturale tendenza al rifugio domestico, dice di aver avvertito la necessità di

abbandonare l’isoletta felice delle sue vicende private e di occuparsi di qualcosa che riguardasse

maggiormente il mondo fuori.

E lo ha fatto si, cavolo, attraverso brani semplici apparentemente ma molto profondi, quasi a voler far

sentire le pozzanghere dei veri oceani.

In questo disco emerge il coraggio di affrontare diverse tematiche, dall’attualità alle paure e sconforti quotidiani in maniera diretta e lineare.

L’intento di Brunori Sas era quello di realizzare un disco maturo, forte, che si occupasse del presente, della realtà, del senso di responsabilità; un disco sentimentale, che gioca poco con le parole per arrivare più diretto alla gente, “di cuore e non di testa”. Uno sguardo e un’anima intenti a cogliere dall’esterno, calandosi nei panni di un’umanità che spesso viene etichettava come “altro da me”.

Vi regalo “colpo di pistola” perchè non dimentichiate mai che l’amore è un colpo di pistola

L’amore, l’amore è un pugno sulla schiena

È uno schiaffo per cena

L’amore ti tocca appena

Chiara De Carlo

https://www.youtube.com/watch?v=rSf1OcQ2e-8&ab_channel=BrunoriSas

Market Aldi, nuova apertura

Il negozio si trova a Nichelino  in Via dei Cacciatori, 86 e ha portato 23 assunzioni

  • A ridosso del parco fluviale del Sangone, il punto vendita si inserisce armonicamente nell’area anche grazie alla piantumazione di nuovi alberi
  • Raggiunta quota 12 punti vendita in Piemonte e 96 in Italia, ALDI si dimostra sempre più vicino alle famiglie e alle loro nuove esigenze di risparmio

 

Verona, 6 ottobre 2020 – ALDI, parte del Gruppo ALDI SÜD, realtà multinazionale di riferimento della Grande Distribuzione Organizzata, arriva a Nichelino (TO), in Via dei Cacciatori, 86.

Con più di 80 posti auto a disposizione dei clienti e oltre 1000 m2 di area di vendita, il nuovo punto vendita ALDI sarà inaugurato giovedì 8 ottobre e sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 21:30 e la domenica dalle 8:30 alle 21:00.

Sorto nei pressi del parco fluviale del Sangone, il negozio si inserisce in modo armonioso nell’area. ALDI si è occupato anche di realizzare nuovi parcheggi con green block e aree verdi, con la piantumazioni di 43 alberi e numerose essenze arboree.

Con i suoi 96 punti vendita in Italia, di cui 12 in Piemonte, ALDI si conferma attento a valorizzare i territori dove opera dando impulso anche all’occupazione: la nuova apertura di Nichelino ha portato 23 opportunità lavorative per un totale di 179 complessivi in Piemonte.

Valido alleato delle famiglie alla ricerca di una spesa ricca di qualità e convenienza, anche a Nichelino i clienti potranno toccare con mano il valore del “Prezzo ALDI” grazie all’assortimento compatto ma completo, ricco di qualità e freschezza. In collaborazione con realtà agricole italiane, il 75% dei prodotti alimentari in vendita da ALDI viene da aziende italiane: una valorizzazione che si ritrova nelle 120 referenze tra frutta e verdura e nelle oltre 30 linee esclusive a marchio proprio, garanzia di prezzi accessibili senza alcuna rinuncia a bontà e gusto.

All’interno del punto vendita, l’offerta discount ALDI si completa con importanti promozioni settimanali a cui si aggiungono le offerte in sottocosto previste per festeggiare l’inaugurazione.

Classificato in classe energetica A4, anche il punto vendita di Nichelino rispetta le politiche di sostenibilità ambientale del Gruppo ed è dotato di un impianto fotovoltaico capace di erogare 49,59 kWp di energia verde.

Le pergamene delle lauree in Scienze strategiche consegnate a Palazzo Arsenale

 Esercito Italiano, cerimonia di consegna delle pergamene di Laurea triennale interateneo in Scienze Strategiche al Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione.

 

Si è svolta a Torino, presso il cortile centrale della caserma “Alessandro Riberi”, del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, nel rispetto delle disposizioni sanitarie in vigore, la cerimonia di consegna delle pergamene di Laurea Triennale Interateneo in Scienze Strategiche a centonove Ufficiali frequentatori del 199° corso “OSARE” e a 26 studenti civili.

Si tratta di Sottotenenti neo-laureati che, dopo il biennio frequentato presso l’Accademia Militare di Modena e l’anno accademico presso la Scuola di Applicazione dell’Esercito, hanno discusso in videoconferenza le tesi nella sessione di giugno e così completato il primo traguardo universitario presso l’Istituto di Formazione militare.

All’evento hanno presenziato il Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, Generale di Divisione Salvatore Cuoci, la vice Rettrice per la didattica dell’Università degli Studi di Torino, Professoressa Barbara Bruschi, il Delegato dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Direttore del dipartimento di Giurisprudenza, Prof. Carmelo Elio Tavilla e il Presidente della Scuola Universitaria Interdipartimentale in Scienze Strategiche (S.U.I.S.S.), Professor Edoardo Greppi.

Il Generale Cuoci nel corso del suo intervento ha sottolineato: “Questo è un momento importante nella vita di ogni studente, che va celebrato e che rimane nei bei ricordi, avete raggiunto un importante traguardo di studi che culminerà, fra due anni, con il  conseguimento della Laurea specialistica ”.

A decretare il successo del corso di laurea in Scienze Strategiche concorre l’unicità del sistema formativo dell’asse Modena – Torino nel quale Esercito ed Istituzioni Accademiche operano in stretta sinergia attraverso la Scuola Universitaria Interdipartimentale in Scienze Strategiche garantendo una proposta didattica moderna, flessibile e di grande interesse anche per numerosi studenti civili, attratti da possibili sbocchi professionali nei settori della sicurezza, difesa e cooperazione internazionale.  

Maria La Barbera

Della Vedova a Torino

Mercoledi 7 ottobre, alle ore 10, presso la sede di via san Dalmazzo 9 bis b, a Torino, il segretario nazionale di +Europa, Benedetto Della Vedova, terrà una conferenza stampa in vista dei prossimi appuntamenti elettorali amministrativi e per commentare gli ultimi provvedimenti del Governo.

Con le delizie di Gerla riapre il bistrot al Motor Vilage

La ripartenza di Torino passa anche dall’enogastronomia. Giovedì 8 ottobre, in Piazza Cattaneo, apre Motor Village Bistrot, l’area del Mirafiori Motor Village dedicata alla ristorazione.

Nello storico quartiere Mirafiori, il flagship store di FCA ha sempre rappresentato un punto d’ incontro e di riferimento per Torino ed ora torna a riappropriarsi della sua anima di centro polifunzionale, aperto alla città.

Mentre si pensa a come ripartire in sicurezza anche con gli eventi – il 29 novembre il Mirafiori Motor Village ospiterà TEDxTorino Salon – la notizia dell’apertura del bistrot è un ulteriore segnale positivo della voglia di futuro del quartiere e della città.

Il nuovo partner scelto da FCA per il rilancio del bistrot è Gerla 1927, storico brand torinese che porterà in piazza Cattaneo competenza, esperienza e qualità. Ad accompagnare la nascita del nuovo bistrot sarà Stefano Chiodi Latini, neo acquisto dello storico brand; lo store manager sarà invece Federico Todisco, un veterano del gruppo.

Dalla colazione alla cena, Motor Village Bistrot parlerà un linguaggio gastronomico semplice ma di qualità. Caffetteria, pasticceria, ristorazione e pizzeria saranno i cardini attorno ai quali si costruirà un’offerta capace di trasformarsi lungo tutto l’arco della giornata, dedicata proprio a tutti.

Fiore all’occhiello del nuovo Motor Village Bistrot sarà la pasticceria, curata dalla pastry chef Evi Polliotto; accanto alla torta Monviso, già vincitrice del Cake Start su Sky edizione 2018, anche le altre specialità di Gerla, la Bauhaus, la Sacher Façon, la Dibona, l’Extra fondente e la Nuova Gerla Rocher.

Grande attenzione verrà data anche alle farine, tutte Made in Italy; ad esempio, la pizza sarà preparata con grano italiano macinato a pietra, con una lievitazione fino a 72 ore.

Dalle ore 17 l’aperitivo sarà curato dal bartender Cosmo Violi, pioniere nei pre mix di frutta fresca, the e spezie orientali.

Tutto lo staff sarà dedicato ad offrire agli ospiti la migliore accoglienza e professionalità. Oltre 20 persone formeranno la squadra del nuovo Bistrot, tutte formate nella Gerla 1927 Academy.

Il Mirafiori Motor Village torna così ad offrire un servizio molto richiesto dai suoi clienti e visitatori, in una location accogliente e accessibile 7 giorni su 7 dalle 7.30 alle 22.30.

 

A Marco Travaglini il primo premio per il giornalismo

Con un ricordo di Nino Chiovini / In Svizzera la premiazione della XI° edizione del premio letterario internazionale “Salviamo la montagna”

Sabato 10 ottobre, alle 15, la sala multiuso di Carvegnofrazione del comune svizzero di Cevio nel Canton Ticino (distretto di Vallemaggia) ospiterà la cerimonia di premiazione dell’undicesima edizione del  “Premio letterario internazionale Andrea Testore – Plinio Martini – Salviamo la Montagna”. Durante l’evento, promosso dalla Fondazione Valle Bavona (Svizzera) e dal Comune di Toceno (Italia), verranno assegnati i premi delle quattro sezioni  (narrativa, poesia, giornalismo,emigrazione) riservate a opere in lingua italiana. Il concorso letterario è focalizzato sulla difesa e valorizzazione del territorio di montagna, sulle sue genti e le sue tradizioni. Favorisce le riflessioni, lo scambio di storie e vissuti, il confronto transgenerazionale e il consolidamento di rapporti e amicizie oltre i confini nazionali.

La Giuria  presieduta da Alessandro Martini, poeta ed ex professore di letteratura italiana all’Università di Friburgo,ha assegnato il primo premio della sezione giornalismo a Marco Travaglini per l’articolo intitolato “Nino Chiovini e l’eredità della cultura contadina di montagna”. Lo scrittore nato a Baveno sul lago Maggiore e residente a Torino ha così bissato il successo della scorsa edizione, sempre nella categoria riservata al giornalismo.

La scelta di scrivere su Nino Chiovini, scomparso prematuramente a Verbania nel maggio 1991, è stata un giusto tributo al partigiano, scrittore e storico, studioso della Resistenza e della cultura contadina di montagna delle valli tra il Verbano, l’Ossola e la Val Vigezzo. Negli ultimi anni la casa editrice verbanese Tararà che ne ha ripubblicato le opere. A Chiovini sarà dedicato un parco letterario nel parco nazionale della Val Grande,l’area selvaggia più vasta d’Italia,una wilderness a due passi dalla civiltà, stretta tra l’entroterra del lago Maggiore e le alpi Lepontine.

Il concorso letterario  è stato realizzato con il contributo di Fondazione Valle Bavona, Comuni di Cevio e Lavizzara, OTLM Regione Vallemaggia, Comune di Toceno, Museo regionale  dell’emigrazione vigezzina nel mondo, il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio regionale del Piemonte, Provincia del VCO, Unione Montana dei Comuni della Valle Vigezzo, Parco Nazionale Val Grande.Tutti i testi premiati potranno essere consultati sul sito della Fondazione Valle Bavona (www.bavona.ch) a partire da metà ottobre.

Le due personalità alle quali è stato intitolato il premio hanno ricoperto ruoli molto importanti per le comunità di frontiera italo-svizzere. Andrea Testore (Toceno 1855 –1941),maestro elementare di Toceno, Consigliere e Deputato Provinciale a Novara nei primi anni del ‘900, per migliorare il tenore di vita dei Vigezzini fondò la Società Operaia di Mutuo Soccorso e organizzò corsi serali per artigiani e lavoratori.

Promosse la Società Elettrica Vigezzina, la Pro Montibus et Fluminibus, per salvaguardare il territorio dalle calamità naturali. Il suo nome è soprattutto legato,unitamente a quello del cavergnese Francesco Balli, allora sindaco di Locarno, all’impresa titanica di collegare con una ferrovia elettrica l’Italia alla Svizzera.

Nacque così, nel 1923, la ferrovia internazionale Domodossola-Locarno.Lo svizzero Plinio Martini (Cavergno 1923 –1979) è soprattutto conosciuto per il libro  “Il fondo del sacco”, 25 edizioni in italiano con traduzioni in francese e tedesco. Molto amato e apprezzato anche nell’arco alpino ossolano, in particolare nella Valle Vigezzo, che ha ritrovato nel suo romanzo, accomunato a quello della confinante Vallemaggia, il suo passato, fatto di stenti,sacrifici,emigrazione ma anche di incrollabile tenacia e grande dignità. Diplomatosi alla Magistrale di Locarno, allievo di Piero Bianconi, Plinio Martini insegnò tutta la vita nelle scuole elementari e medie della sua Vallemaggia, difendendone con un’intensa attività di scrittore e giornalista il patrimonio storico e culturale. Scrisse una dozzina di volumi di narrativa, poesia e saggistica.

In Piemonte un miliardo di danni per il maltempo

Il governatore Alberto Cirio scrive su Facebook: “ i danni del maltempo che ha colpito il Piemonte nel fine settimana si aggirano sul miliardo di euro.”

E aggiunge: “Ho appena consegnato al ministro degli Interni Lamorgese una prima rendicontazione dei danni e l’elenco degli interventi di somma urgenza necessari al ripristino in sicurezza del nostro territorio.  Le cifre non sono ancora definitive, ma sommando i danni alle opere pubbliche a quelli subiti dai privati, famiglie e aziende parliamo di una cifra che si aggira intorno a un miliardo di euro. Ringrazio il ministro per l’attenzione. Il Piemonte ha sempre pagato tanto e ricevuto poco. Ma ora è necessario che il Governo faccia la sua parte“

All’Oftalmico la nuova area di degenza Covid

Alla presenza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, del Commissario per la gestione delle politiche sanitarie dell’Unità di Crisi Carlo Picco e del direttore sanitario del Presidio Oftalmico Michele Morandi, si è tenuta oggi la presentazione della nuova area di degenza COVID dell’ASL Città di Torino.

 

Presenti anche il commissario generale dell’Unità di crisi, Vincenzo Coccolo, e il coordinatore dell’Area Giuridico-Amministrativa, Antonio Rinaudo, con il segretario generale di Compagnia di San Paolo, Alberto Anfossi, e il presidente di Fondazione Crt, Giovanni Quaglia.

 

Il progetto ricolloca presso il Presidio Ospedaliero Sperino Oftalmico i posti letto dell’ex area temporanea del Covid Hospital delle OGR di Fondazione Crt.

 

Il nuovo Covid Hospital sarà articolato in 3 reparti, suddivisi in camere a 2 posti letto e in un’area, con 15 posti letto, dedicata alla terapia sub-intensiva.

 

Come da programmazione è stata rispettata la tempistica di esecuzione dei lavori, sono infatti terminati gli interventi dell’area di degenza COVID del secondo e del terzo piano, per un totale di 40 posti letto.
Ogni reparto è stato ristrutturato rispettando i requisiti per la cura dei pazienti COVID.
L’investimento complessivo, di oltre 600.000,00 €, è stato sostenuto interamente dalla Compagnia di San Paolo, attingendo a quanto risparmiato dall’allestimento del COVID Hospital delle Ogr.

 

Entro l’inizio del mese di novembre sarà consegnata un’altra area di degenza, al 1° piano, dotata di 25 posti letto e dopo il 15 novembre sarà operativa l’area dedicata alla terapia sub intensiva, che trova la sua collocazione al 4° piano dell’edificio.
In questo modo l’area di Torino potrà contare su un “polmone” complessivamente di 80 posti letto dedicato ad affrontare le eventuali necessità di ricovero di pazienti COVID+, a bassa e media intensità di cura, così come era stato previsto dal modello COVID Hospital Ogr.

 

Venerdì sono previsti i primi ingressi dei pazienti COVID positivi.

 

“L’apertura di questo ospedale Covid è importante – sottolinea il presidente Cirio – perché dà al nostro territorio un supporto fondamentale per la gestione dell’emergenza sanitaria, ma anche perché l’Oftalmico è una struttura ospedaliera che doveva chiudere e che invece riapriamo, perché se c’è una cosa che il Covid ci ha insegnato è che sulla sanità non si taglia”.

 

“L’impegno è stato rispettato nei tempi e nei modi concordati con la Fondazione Crt e Compagnia di San Paolo – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, dobbiamo gratitudine a quanti hanno reso possibile centrare l’obiettivo, con encomiabile dedizione e generosità. Sappiamo quanto sia preziosa la disponibilità di posti letto covid, soprattutto per venire incontro, in caso di necessità, alle esigenze degli ospedali. È un modello che abbiamo sperimentato con successo nella fase più acuta della pandemia, certamente è stato importante mantenerlo attivo”.