ilTorinese

Gli sparano al ginocchio nella notte

polizia volanteRegolamento di conti nel mondo della droga e della prostituzione?

 

Si è trattato di un regolamento di conti nel mondo della droga e della prostituzione? Un uomo di 34 anni è stato ferito con un colpo di pistola a un ginocchio, la scorsa notte a Torino, in via Varaita, Barriera di Nizza, verso le 2,30. La vittima della sparatoria è un nigeriano. I soccorritori lo hanno portato al Cto dove è stato curato e dimesso. Sul caso sta indagando la polizia.

 

(Foto: il Torinese)

Treni del mare prorogati, la Regione salva i vacanzieri

treni porta nuovaDue coppie di convogli fino al 15 settembre per agevolare i viaggi da e per la Liguria

 

I cosiddetti  “treni del mare” sono stati prorogati dalla Regione Piemonte fino al 15 settembre per agevolare i viaggi da e per la Liguria. Si tratta di tre coppie di convogli al giorno sul percorso fra Torino e Ventimiglia. La spesa regionale  ammonta a circa 200mila euro. La Regione Liguria aveva deciso la sospensione a pertire da lunedì 1 settembre, cosa che avrebbe costretto i viaggiatori piemontesi, una volta arrivati a Savona, a trovare una coincidenza per raggiungere le località tiristiche della Riviera di Ponente. L’intervento piemontese punta a evitare disagi e l’allungamento dei tempi di percorrenza.

 

(Foto: il Torinese)

Chiamparino: “Fca, a Torino spazio anche per altre produzioni”

chiamp consiglioLe parole del presidente della Regione Piemonte

 

“Le scelta di Fca di puntare a Torino sul polo del lusso  – dice Sergio Chiamparino – è un passo avanti e una scelta lucida che qualifica anche l’indotto Automotive. Ma se questa è una scelta importante, ritengo ci sia spazio a Torino anche per altre produzioni e per fare di più, e non solo da parte di Fca”.

Al Sestriere sulle orme della storia partigiana

partigiaCome affermò Pietro Calamandrei, “è un testamento di centomila morti che racchiudono tutta la nostra storia, tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le nostre glorie”

 

Il vicepresidente del Consiglio regionale Nino Boeti, delegato al Comitato Resistenza e Costituzione, interviene sabato 30 agosto al Colle del Sestriere (To) per le celebrazioni in memoria dei 210 caduti della Divisione alpina Val Chisone “Adolfo Serafino” e dei caduti delle Brigate partigiane “Garibaldi” e “Giustizia e libertà” che operarono nelle Valli Chisone e Germanasca e in alta Valle di Susa nel corso della guerra di Liberazione.

 

“A nome del Comitato Resistenza e Costituzione desidero ricordare, accanto ai tanti combattenti per la libertà, l’apporto decisivo dato alla Resistenza dalle popolazioni montane, dalle donne e dagli uomini di queste valli che furono teatro della lotta partigiana e che aiutarono i combattenti a resistere, a nascondersi e a procurarsi cibo.

 

Grazie anche al loro sacrificio nacque la nostra Costituzione che, come affermò Pietro Calamandrei, ‘è un testamento di centomila morti che racchiudono tutta la nostra storia, tutto il nostro passato, tutti i nostri dolori, le nostre sciagure, le nostre glorie”, dichiara il vicepresidene del Consiglio regionale  Boeti.

Golf, lo show delle stelle

Un lungo week-end di grande spettacolo per gli amanti del Golf a Torino

 

GOLF ITALIA

Per il secondo anno consecutivo  il “Circolo Golf Torino” , sotto la presidenza di Lorenzo Silva, ha l’onore di invitare in quattro giornate, che si concluderanno domenica 31 agosto, il 71* Open D’Italia, lo show delle stelle del Golf.

 

E il Circolo Golf Torino, non può che festeggiare al meglio il suo 90* compleanno, alla presenza dei più importanti campioni del green , che con l’Open si giocano il titolo e un posto nella Ryder Cup, la storica competizione che vedrà la sfida tra Europa e Stati Uniti ( quest’anno senza Tiger Woods ) sul campo di Gleneagles, in Scozia, dal 26 al 28 settembre. 

 

Le sacche e i ferri che si alterneranno sul “Torino” sono tra le altre internazionali, quelle di casa nostra , dei fratelli Francesco ed Edoardo Molinari, del connazionale Matteo Manassero, e degli altri italiani in gara. Il torneo e’ trasmesso su Sky Sport 2 e l’ingresso al pubblico e’ gratuito.

 

Clelia Ventimiglia

Esplode nella notte un bar a Rivalta

incendioLe serrande del locale sono state sbalzate dallo spostamento d’aria dalla parte opposta della strada, rischiando di ferire eventuali passanti

 

Nel corso della notte a Rivalta di Torino sono stati in molti a sentire un forte scoppio. E’ esploso un bar e le cause sono ancora da accertare. L’edificio,  in cui vivono sei persone, è stato sgomberato.

 

Nessun danno alle persone, tranne una leggera intossicazione di un un romeno di 47 anni, che abita nel palazzo, ed è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Orbassano.

 

L’esplosione ha fatto molti danni: le serrande del locale sono state sbalzate dallo spostamento d’aria dalla parte opposta della strada, rischiando di ferire eventuali passanti.

 

I vigili del fuoco sono prontamente intervenuti per spegnere l’incendio, mentre i carabinieri stanno indagando sulle cause  dell’esplosione.

La solidarietà agli anziani non va in vacanza

anzianiL’organizzazione è una onlus di volontariato di ispirazione cristiana che risponde in autonomia alle esigenze del territorio e ai bisogni delle persone anziane, con servizi gratuiti di accompagnamento e di assistenza domiciliare


La solidarietà non può andare in vacanza. E così il SEA Italia onlus (Servizio Emergenza Anziani), cerca volonatri che aiutino gli anziani torinesi in particolare nei mesi estivi dove il caldo e la solitudine si fanno sentire.

Il coordinamento dell’associazione conta circa 1.000 volontari che operano nelle Associazioni Territoriali e collaborano tra loro per le esigenze comuni e per creare nuove possibilità di sviluppo ad un’opera di volontariato ormai indispensabile per assistere i bisogni di una popolazione che, invecchiando sempre più, soprattutto in Piemonte, richiede civile rispetto e attenzione per la qualità della loro vita.

L’organizzazione è una onlus di volontariato di ispirazione cristiana che risponde in autonomia alle esigenze del territorio e ai bisogni delle persone anziane, con servizi gratuiti di accompagnamento e di assistenza domiciliare. Le Associazioni SEA intervengono direttamente con i loro volontari attraverso la segnalazione diretta degli anziani in difficoltà, dei loro parenti o dei loro amici e vicini.

Le sedi sono distribuite nelle città, nelle periferie e nei territori rurali, collaborano tra loro, con le istituzioni di supporto sociale e attivano iniziative di carattere socioculturale per offrire agli anziani soli (e talvolta emarginati) l’occasione di incontri e di attività gratificanti. Tutti i volontari SEA sono al servizio di chi, in difficoltà perché senza mezzi propri, ha necessità di raggiungere ospedali, medici, parenti e amici o luoghi di aggregazione per attività sociali e culturali.

La sede torinese è in via Cassini 14. Per informazioni e per dare il proprio aiuto agli anziani attraverso l’opera di volontariato: 011 4366013.

Troppo rumore in città: fate (il) piano

Previste 21 azioni nel piano comunale per ridurre il fracasso dei motori e di altre cause che in molte zone supera i livelli di guardia

 

martelloAvete presente le polemiche per la Movida che turba il sonno dei residenti? bene, il divertimento notturno dei torinesi più giovani non è che la classica punta dell’iceberg del fenomeno dei “rumori molesti” che si registrano in città. Così il Comune ha deciso di pianificare un intervento per raggiungere l’obiettivo considerato minimo: diminuire di 3 decibel il fracasso medio di Torino.

 

I controlli affidati all’Arpa da Palazzo Civico dicono che nell’arco della giornata, lo scorso anno, un torinese su due è rimasto esposto a valori superiori a 65 decibel, la soglia di rischio internazionale. Le misure studiate dal Municipio prevedono la riduzione del traffico attraverso l’incentivazione dei mezzi pubblici, il contenimento dei limiti di velocità, il rinnovo dei bus troppo rumorosi e l’allestimento di pavimentazioni silenziose. 

 

QUALCHE NUMERO SUL FRACASSO MADE IN TORINO

– 450mila abitanti convivono con rumori superiori ai 65 decibel;
– Tra le 22 e le 6 rumori eccessivi disturbano 600mila torinesi;
– 70 decibel in corso Moncalieri, corso Principe Oddone e via Stradella;
– 1 milione di mq la Ztl che sarà interessata da interventi di contenimento del frastuono;
– 18 ospedali su 20 nelle ore notturne superano il livello di legge di 55 decibel;
– 43 scuole in orario di lezione superano i 70 decibel
– 21 in tutto le azioni previste dal piano municipale antirumore

La Regione dichiara guerra al gioco d’azzardo

slot12Sarà braccio di ferro serrato con i gestori dei locali, ma la Regione intende andare avanti, valutando anche di introdurre norme per aumentare le distanze tra i bar con le slot, rispetto a chiese, scuole, ospedali

 

La Regione dichiara guerra al gioco d’azzardo. La delibera approvata dalla Giunta regionale prevede, infatti, la riduzione dello 0,92% dell’Irap a favore di quelle attività commerciali che elimineranno le macchinette mangiasoldi dai loro locali. Nella stessa perecentuale, chi non toglierà le slot machines vedra aumentarsi l’imposta. Il tutto a partire dal 2015. Un provvedimento che cerca di contrastare il fenomeno del gioco che, in Piemonte, rappresenta un giro d’affari di 5 miliardi l’anno. Sarà certamente braccio di ferro serrato con i gestori dei locali, ma la Regione intende andare avanti, valutando anche di introdurre nuove norme che prevedano di aumentare le distanze tra i bar con le slot, rispetto a chiese, scuole, ospedali.

 

Del resto, le istituzioni locali sono impegnate in prima fila sul contrasto alla dipendenza dal gioco, attraverso iniziative e campagne in corso ormai da tempo. “Non Gioco! Vinco!”, è un progetto del Consiglio regionale contro il gioco d’azzardo e la prevenzione dell’usura rivolto ai ragazzi delle scuole medie del Piemonte. Da inizio anno negli istituti scolastici (quattro classi per ogni provincia), gli educatori di Libera e Acmos hanno condotto laboratori differenziati per le classi prime e seconde e separatamente per le terze medie. Attraverso video, reportage, immagini e pubblicità sono stati presentati ai ragazzi i vari tipi di gioco disponibili, riflettendo sui messaggi passati in tv e sulle pubblicità di ogni tipo (tv, cinema, riviste). Con un gioco di ruolo i ragazzi hanno potuto sperimentare situazioni, sensazioni, rischi reali del gioco ed anche le conseguenze patologiche che ne derivano. Una parte del laboratorio èstata dedicata alla dimostrazione matematica delle scarsissime possibilità di avere una vincita reale.

 

Il percorso rivolto agli allievi dell’ultimo anno delle medie è stato  inoltre dedicato all’analisi del coinvolgimento della criminalità organizzata nel gioco d’azzardo e nell’usura che ne è spesso conseguenza. Il laboratorio era  anche finalizzato alla preparazione degli elaborati per partecipare al concorso bandito dall’Osservatorio Usura del Consiglio regionale. Le Fondazioni Crt, La Scialuppa e San Matteo hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa. Riparte  anche il tour del progetto “Fate il nostro gioco”, la campagna sui rischi del gioco d’azzardo patologico promossa dalla Regione: 20 incontri rivolti agli studenti delle superiori per far comprendere le conseguenze del gioco compulsivo attraverso la matematica, antidoto logico capace di dimostrare che il banco non perde mai. Il progetto è stato avviato dalla Provincia di Torino e dallo scorso anno gli assessorati regionali all’Istruzione e alla Sanità hanno deciso di estenderlo al resto del Piemonte in sinergia con il Consiglio regionale, l’Osservatorio sul fenomeno dell’usura, l’Ufficio scolastico regionale e il personale dei SerT (Dipartimenti di patologia delle dipendenze).

 

Il format utilizzato è ancora una volta quello delle conferenze-spettacolo curate dalla società di formazione e comunicazione scientifica Taxi1729, che nel 2009 ha ideato il progetto diffondendolo a livello nazionale. Un modo divertente, leggero, ma estremamente efficace, a cui si affianca anche l’intervento di specialisti dei servizi di cura. Anche il Comune di Torino e il sindaco Piero Fassino sono in prima linea contro il gioco d’azzardo  sottoscrivendo il “Manifesto dei sindaci per la legalità” per chiedere una riduzione dell’offerta, informazione sui rischi , prevenzione, contenimento all’accesso attraverso leggi e regolamenti, nonché cure per chi ha difficoltà a rinunciare all’abbuffata dell’azzardo.

 

Clelia Ventimiglia

Uefa: Juve contro Atletico, Olimpiacos e Malmoe

logo-juventusMa, come si sa,  la squadra esordirà senza Pirlo, che sarà assente per un mese

 

Il sorteggio Uefa tenutosi nel principato di Monaco ha dato il seguente esito: la Juventus, che  giocherà nel girone A la prima parte della Champions League, avrà come avversari gli spagnoli dell’Atletico Madrid, i greci dell’Olimpiacos e gli svedesi del Malmoe.

 

Erano presenti il presidente bianconero , Andrea Agnelli, e l’ad Giuseppe Marotta. 

 

Ma, come si sa,  la Juve esordirà senza Pirlo, che sarà assente per un mese.