Domenica 3 gennaio 2021
Ore 15 Parma-Torino
Ore 20.45 Juventus-Udinese
Qui Juve: tanta tattica nell’allenamento odierno per i bianconeri agli ordini del tecnico Andrea Pirlo. Ancora da decidere il modulo: probabilmente il 4-3-3 con il tridente d’attacco Chiesa Morata e Ronaldo. Ancora fuori Dybala che sembra al di fuori del progetto tecnico tattico della Juventus. Difficile la cessione a gennaio: quasi sicuramente a giugno, quando si cercherà di monetizzare il più possibile per poter investire su un altro giocatore più funzionale alla squadra. Per il mercato di gennaio occorre l’acquisto di una quarto attaccante e spunta la pista di un ritorno,Simone Zaza.Non ci saranno grandi stravolgimenti, l’organico è al completo e competitivo ai massimi livelli. Quasi certa la partenza del centrocampista Khedira verso l’estero,Germania oppure l’Inghilterra destinazioni gradite all’ormai ex giocatore juventino.
Qui Toro: l’anno nuovo, quello dell’auspicata rinascita granata, comincerà al Tardini di Parma contro la squadra locale. Uno scontro salvezza in cui i granata dovranno conquistare l’intera posta in palio per non perdere ogni speranza di salvezza e per staccarsi dall’ultima posizione in classifica, attualmente occupata in triste solitudine.Oggi al Filadelfia il tecnico Marco Giampaolo ha fatto svolgere ai suoi giocatori una doppia seduta tecnico tattica. Hanno lavorato a parte i difensori Ansaldi e Murru e l’attaccante Millico.Rientrerà,a sei mesi di distanza dal grave infortunio subito al ginocchio, il centrocampista Baselli da considerare un nuovo acquisto che porterà classe tecnica e vivacità al grintoso ma anemico centrocampo granata. Intanto il Pres. Cairo ed il DS Vagnati provano ad accelerare sul mercato in entrata puntando a 2 acquisti immediati a centrocampo,il regista del Genoa Lasse Schone ed il trequartista del Lecce Filippo Falco e poi un attaccante da affiancare a capitan Belotti, il maggior indiziato è Leonardo Pavoletti dal Cagliari.
Vincenzo Grassano
E’ morto Domenico Agasso senior, il vaticanista che viaggiò con Paolo VI. Scompare una delle grandi firme del giornalismo italiano e della stampa cattolica. Fu direttore di “Epoca”, de “Il Nostro Tempo” e caporedattore a “Famiglia Cristiana”
A Carmagnola nella notte del 31 dicembre è morto Domenico Agasso senior, 99 anni, uno dei grandi giornalisti del Novecento. Negli anni Ottanta fu direttore del settimanale cattolico torinese “Il Nostro Tempo”, oggi confluito nella nuova testata “La Voce e Il Tempo”. Fu inoltre caporedattore di “Famiglia Cristiana” e direttore di “Epoca”, maestro per generazioni di giornalisti, firma autorevole della stampa cattolica. Pubblicò per Mondadori nel 1978 una “Storia d’Italia” in otto volumi. Fu inoltre autore di libri su Papa Roncalli (“Mi chiamerò Giovanni”), sul fondatore dei paolini (“Giacomo Alberione, editore per Dio”) e su Papa Montini (“Paolo VI. Le chiavi pesanti”) che Agasso aveva accompagnato nei suoi viaggi apostolici, destinati a segnare la storia del pontificato, a partire dal primo in Terra Santa, nel gennaio 1964. Agasso è stato anche capostipite di una famiglia di giornalisti e saggisti, dal figlio Renzo al nipote vaticanista Domenico Agasso junior.
(da “La Voce e il tempo”)
Il bollettino Covid di venerdì 1 gennaio
CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1120 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 130 dopo test antigenico), pari al 9 % dei 12.413 tamponi eseguiti, di cui 6626 antigenici. Dei 1120 nuovi casi gli asintomatici sono 412 , pari al 36,8 %.
I casi sono così ripartiti: 186 screening, 633 contatti di caso, 301 con indagine in corso; per ambito: 65 RSA/Strutture socio-assistenziali, 52 scolastico, 1003 popolazione generale.
Il totale dei casi positivi diventa quindi 202.526, così suddivisi su base provinciale: 18.011 Alessandria, 10.228 Asti, 7.027 Biella, 28.006 Cuneo, 15.733 Novara, 106.198 Torino, 7.695 Vercelli, 6.888 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.072 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.668 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 184 (-6 rispetto a ieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.784 (– 111 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 25.542.
I tamponi diagnostici finora processati sono 2.030.222 (+ 12.413 rispetto a ieri), di cui 923.334 risultati negativi.
I DECESSI DIVENTANO 7960
Sono 38 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 7.960 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1219 Alessandria, 498 Asti, 334 Biella, 909 Cuneo, 662 Novara, 3644 Torino, 373 Vercelli, 251 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 70 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
166.056 PAZIENTI GUARITI
I pazienti guariti sono complessivamente 166.056(+ 2924 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 14.498 Alessandria, 8.192 Asti, 5.314 Biella, 22.851 Cuneo, 13.643 Novara, 87.790 Torino, 6.005 Vercelli, 5806 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 833 extraregione e 1124 in fase di definizione.
Presso l’Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Mauriziano di Torino, diretta dalla professoressa Nicoletta Biglia nel 2020 sono nati 1030 bimbi di cui 530 maschi e 500 femmine.
I VISITATORI REALI E VIRTUALI La cultura ha superato la dura prova imposta da questo 2020: è sempre stata presente e attiva con l’obiettivo di tenere vivi i musei e di stare vicino alle persone, ai ragazzi e alle famiglie, con la produzione di contenuti nuovi e interessanti. Quest’anno ci ha insegnato che possiamo raccontare i nostri musei, le collezioni, il lavoro dietro le quinte anche a distanza, che possiamo portare il museo a scuola.
I visitatori registrati nel corso delle aperture del 2020 sono stati 66.633 alla GAM (di cui 34.847 alla mostra Helmut Newton), 37.604 biglietti al MAO (di cui 4.778 mostra Savage Landor e 1.301 mostra China goes Urban) e 92.201 sono stati i visitatori di Palazzo Madama (72.386 accessi totali alla mostra Andrea Mantegna inaugurata a fine 2019 e 5.753 alla mostra World Press Photo), per un totale di 196.438 biglietti staccati.
Con soli 136 giorni di apertura al MAO, 137 giorni alla GAM e 148 giorni a Palazzo Madama, la contrazione dei visitatori dovuta a questo delicato anno 2020 rispetto al 2019 si attesta sul 68%
La nuova condizione ha permesso di studiare e sperimentare nuove modalità di accesso al patrimonio, consolidando gli strumenti già attivi sui canali digitali. Ed è proprio il digitale che ha visto un sensibile aumento delle attività sui canali social dei tre musei che, nell’arco dei 12 mesi appena trascorsi, si sono rivelati strumenti indispensabili per dare continuità al lavoro svolto in presenza di GAM, MAO e Palazzo Madama e per mantenere la vicinanza con il proprio pubblico. Grazie alla collaborazione dei direttori, dei curatori, dei conservatori e dei restauratori, che anche con i musei chiusi hanno proseguito “dietro le quinte” il lavoro di programmazione, conservazione e tutela delle opere, sono stati prodotti oltre 560 video di approfondimento sulle mostre e le collezioni, testimonianze dei restauri in corso, rientri o partenze delle opere in prestito, allestimenti e disallestimenti delle esposizioni; sono inoltre stati offerti visite guidate virtuali, incontri, conferenze e webinar in diretta web, con un’interessante partecipazione attiva di pubblico. Il contest online su Instagram in primavera #fotoimperfetteGAM ha ricevuto oltre 200 immagini, poi presentate in mostra in museo.
Il progetto più rilevante e innovativo è sicuramente il nuovo canale digitale In Onda, la piattaforma di Fondazione Torino Musei che propone contenuti didattici multimediali destinati alle scuole. In un contesto che impedisce alle classi di spostarsi dagli edifici scolastici, la Fondazione ha progettato uno strumento digitale che consente di realizzare le attività educative a distanza, oppure in presenza in classe, con il supporto degli esperti dei tre musei: una nuova modalità di fruizione, flessibile e tailor made, per offrire alle scuole un supporto didattico innovativo e di qualità.
I DATI DEL WEB E DEI CANALI SOCIAL
Per tutti e quattro i siti internet di Fondazione Torino Musei nel 2020 la ricerca organica continua a essere la modalità più diffusa di generazione del traffico. Al 22 dicembre 2020 le visualizzazioni di pagina sono state 176.983 per il sito di Fondazione Torino Musei, 461.925 per la GAM, 219.593 per il MAO e 519.934 per Palazzo Madama.
Per quanto riguarda i canali YouTube, la GAM ha raggiunto le 49.592 visualizzazioni, il MAO 30.182 e Palazzo Madama ha toccato quota 51.893.
La crescita media dei followers complessivi di Instagram per i 3 musei di Fondazione nel 2020 è stata del 63,33%: nello specifico 75% per la GAM, 49% per il MAO e 66% per Palazzo Madama, per un totale di 74.065 followers sui 3 canali (36.975 GAM, 14.960 MAO e 22.130 Palazzo Madama).
Nei dodici mesi appena trascorsi sono stati pubblicati 894 post sul profilo della GAM (+146% rispetto al 2019), 853 su quello del MAO (+137%) e 879 sulla pagina di Palazzo Madama (+128%).
Il totale dei like sulla pagina Facebook della GAM è di 42.297, con una crescita percentuale del 7,1% rispetto al 2019, 28.941 su quella del MAO, con una crescita del 15% rispetto al precedente anno, e di 24.466 per Palazzo Madama con una crescita del 28%.
Anche il canale Twitter della Fondazione Torino Musei ha visto una crescita del 4,2%, per un totale di 14.154 followers.
I PROGETTI DEL 2020
Fra gli appuntamenti più apprezzati dal pubblico i talk di “Autunno della fotografia” in rete con altre istituzioni quali Camera, Musei Reali, Museo Ettore Fico e la Venaria Reale e il seminario internazionale nell’ambito della mostra del MAO China goes Urban, organizzato dal Politecnico di Torino in collaborazione con Biennale Tecnologia, che ha visto la partecipazione di circa 1200 persone.
Anche il progetto MAO meets URBAN ART, a cura di Roberto Cortese, ha trovato una nuova collocazione online, con quattro serie di video – disponibili sul canale YouTube del museo – che hanno documentato la nascita e l’allestimento di altrettante opere di street art realizzate nell’arco di un mese e mezzo da Karim Cherif, Nice and the Fox, WASP Crew e Encs18.
Per facilitarne la consultazione, anche la rivista di Palazzo Madama Palazzo Madama. Studi e notizie giunta al suo quinto numero è stata realizzata in versione digitale, con articoli in formato PDF scaricabili gratuitamente per raccontare l’attività del museo nelle sue varie sfaccettature: lo studio e la ricerca, la gestione e la comunicazione, la conservazione e l’innovazione.
Grazie alla collaborazione con i musei di Fondazione Torino Musei, Artissima è riuscita a realizzare tre progetti espositivi, uno per ciascuna sede museale, dal titolo Stasi frenetica in tempi record. Questo ha consentito alla fiera di essere presente e attiva anche se in una veste insolita. Tante sono state le iniziative digitali di Artissima Unplugged, dalle mostre virtuali ai talk, per consentire al pubblico di approfondire la propria conoscenza dell’arte contemporanea.
Infine, anche a musei chiusi, si sono consolidati alcuni progetti e collaborazioni di rilievo: è stato siglato l’importante accordo con la scuola Madre Mazzarello e Slow food per il nuovo Liceo Linguistico Artistico ed Enogastronomico e con La Venaria Reale per la mostra Una infinita bellezza. Paesaggio e Ambiente in Italia dalla pittura romantica all’arte contemporanea, in programma dal 22 giugno alla Citroniera Juvarriana della Reggia con un nucleo significativo di opere dell’Ottocento della GAM.
In questi mesi la Fondazione Torino Musei ha lavorato per garantire un’interessante programmazione per il prossimo anno, ricca di proposte di esposizioni e attività, già a partire dal mese di marzo con due nuove mostre in GAM, Arte italiana dal 1920 al 1945. un viaggio nelle collezioni tra pubblico e privato, una collaborazione a scopo benefico con l’Istituto IRCCS di Candiolo e i Musei Reali, che ruota intorno alla collezione di Giuseppe Iannaccone, e Sul Principio di contraddizione, dedicata all’arte contemporanea, a cui seguiranno le proposte di Palazzo Madama con i Ritratti d’Oro e d’Argento e il Rinascimento europeo di Antoine de Lohny e del MAO con preziosi Kakemono.
Nel 2020 la Fondazione Torino Musei ha confermato con la GAM il suo ruolo e la sua attività nell’ambito dell’arte contemporanea partecipando e vincendo prestigiosi bandi.
La GAM accoglierà l’opera di Luca Bertolo, uno dei vincitori del bando Cantica 21 promosso dal MAECI (DGSP) e dal MiBACT (DGCC), un progetto di committenza pubblica per il sostegno e la promozione dell’arte contemporanea italiana. Le opere vincitrici saranno al centro di una mostra diffusa nel mondo grazie alla rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura all’estero.
Inoltre il progetto della Fondazione Torino Musei Alessandro Sciaraffa. Sinfonia è tra i vincitori della nona edizione del bando Italian Council 2020 promosso dalla DGCC – Direzione Generale Creatività Contemporanea del MIBACT: la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea arricchirà così la sua collezione con l’opera commissionata all’artista, promuovendola a livello internazionale attraverso un’esposizione alla Fondazione TSE Art Destination di Nur Sultan, una delle realtà più dinamiche nel panorama artistico contemporaneo del Kazakhstan.
DAL PIEMONTE Un Capodanno tragico per il ragazzino di 13 anni che è morto ad Asti poco dopo la mezzanotte per le gravi lesioni all’addome causate dallo scoppio di un petardo.
È successo al campo nomadi di via Guerra, dove il bambino viveva. È stato soccorso immediatamente e traferito all’ospedale, dove purtroppo è arrivato al Pronto soccorso in arresto cardiaco: per lui non c’è stato più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per verificare la dinamica dell’incidente che è ancora poco chiara.
(Foto archivio)
Un anno difficile per tutti, per alcuni di più. Finalmente volge al termine e, l’augurio da parte mia per Torino, per i torinesi e per tutto il Paese è che il 2021 possa essere l’anno della ripartenza e, soprattutto, l’anno in cui potremo tornare ad abbracciare i nostri cari e scambiarci sorrisi, ogni volta che ne avremo voglia.
Che questo 2021 possa portarvi tutto ciò che desiderate. A voi e alle persone a cui volete bene.
Auguri, Torino!
Chiara Appendino
Oroscopi: per chi ci crede e per chi non ci crede…
I VERI SEGNI ZOODIACALI PER IL 2021
Di Gianluigi De Marchi
Molti credono negli oroscopi senza pensare al fatto che le costellazioni dello zodiaco sono fasulle (tutti fanno finta di non sapere che le costellazioni sono 13, perché c’è anche l’Ofiuco, andate su Internet e lo scoprirete!); ma fanno male… Il fatto è che le “vere” costellazioni cui fare riferimento sono altre; le abbiamo scoperte grazie alla collaborazione del famoso astrologo Lino Pendo, aiutato dall’astronomo Nico Coper. Leggetevele, memorizzatele, e sappiatevi regolare! E chi vuole ascoltare la previsione dalla viva voce dell’autore, clicchi sul link per ogni segno zoodiacale; buon divertimento!
CANGURO
Sarà un anno di alti e bassi, con improvvisi salti di umore e quando crederete di avere il successo in tasca (pardon, nel marsupio) dovrete ricominciare daccapo. Però consolatevi bevendo una fresca Coca Koala e pensando che in fondo c’è gente più sfigata di voi: pensate a chi è nato sotto il segno dell’ornitorinco glionito (ed è tutto scemo).
ZEBRA
Un anno fortunato per chi deve attraversare la strada, perché non dovrà mai attendere il verde al semaforo, basterà che si sdrai per terra e come per incanto tutte le auto s’inchioderanno davanti a lui lasciandolo passare.
Ammenocché…ammenocché non arrivi un’auto targata Praga che vi metterà sotto senza frenare, perché l’autista non vi ha visto, essendo ceco…
MOSCA
Avrete un 2012 molto brutto, come gli altri, perché dovrete continuare a mangiare cacca tutti i giorni. E anche se vi spostate emigrando all’estero per trovare i vostri parenti russi (che abitano, ovviamente, a Mosca) la vita non cambierà.
MAIALE
Avrete un’annata interessante, vincerete un sacco di soldi giocando a porker, avrete un culo pazzesco andando in macchina in centro perché troverete sempre il porcheggio libero, ed entro l’autunno sarete scelti come protagonisti per il remake di “Fronte del porco”.
POLIPO
Il 2021 vi riserverà grandi soddisfazioni. Se non siete sposati, troverete l’anima gemella e partirete in viaggio di cozze. Se sarete ingiustamente accusati di omicidio, sarete assolti con formula piena, per assoluta mancanza di piovre. Se volete darvi alla magia, è il momento buono: aprite uno studio ed esercitatevi fin da subito ad evocare i fantasmi pronunciando la frase: “Spirito, se ci sei batti un polpo!”
VESPA
Basta con i motorini anonimi, quest’anno circolate con uno scooter di marca! Donne, godetevi la vita. Non aspettate di essere un’ape nsionata, andate tutti i giorni a sorseggiare un buon ape ritivo; il pomeriggio, tornate al bar a gustarvi, bella fresca, l’ape psicola. In amore non aspettate l’occasione giusta (quella che però capita sempre alle altre): e non fate caso se vi considerano un’ape ripatetica: il 2021 va goduto fino all’ultima goccia di nettare, ci sarà sempre tempo per fare l’ape nitenza!
CANE
Amici giocatori d’azzardo nati sotto questo segno, è la vostra annata, dedicatevi soprattutto alle carte: avrete sempre poker d’ossi!
Amici antropofagi nati sotto questo segno, è la vostra annata, visto che siete canibali!
Amici ballerini nati sotto questo segno, è la vostra annata, tutti vi chiederanno di esibirvi in un frenetico can can!
GALLINA
Attenti a rispettare le leggi, altrimenti rischiate di essere beccati dalla pollizia e rinchiusi in gallera. Attenti anche alla salute, il freddo intenso potrebbe provocarvi dei fastidiosi torcipollo; fatevi delle belle vacanze all’Equatore (armati di una bella macchina fotografica Pollaroid), altro che al Pollo Nord!
Passerete spesso le serate in casa; evitate di star sempre davanti alla televisione, leggetevi piuttosto un bel libro (consigliamo il Milione di Marco Pollo).
MARMOTTA
Dopo un 2020 anonimo, per voi si aprono grandi orizzonti. Chi lavora nel settore dell’auto avrà grande successo tingendosi di verde e spacciandosi per una “marmotta catalotica”. Chi volesse dedicarsi all’astrologia può coronare il suo sogno, diventando un ghiromante. E per i ciclisti, finalmente è giunto il momento del trionfo: vincerete il Ghiro d’Italia!
CAVALLO
I nati sotto questo segno avranno, come il solito, problemi di salute; ma soltanto immaginari, perché sono ippocondriaci. Avranno tante soddisfazioni nello sport degli scacchi, a fianco di alfieri, Re e Regine. Avranno un’annata straordinaria in amore, se faranno gli stalloni.
SCIMMIA
Finalmente una di voi, care amiche della scimmia, coronerà il sogno: sarà eletta Miss Universo grazie ad un costume molto sexy, un ridottissimo uranga-tanga.
Sarà felice vostro padre babbuino, e sarà felicissima vostra madre, mammuina.
GATTO
Ahimè chiudiamo con un segno che avrà poca fortuna, perché per lui il 2021 sarà un anno veramente sfigatto.
Non se la caveranno neppure i fedeli islamici, perché saranno inutili anche le preghiere a Miaometto.
Evitate in tutti i modi di andare al mare, c’è il rischio fortissimo di morire annegatti.
ESTRATTO DA LA MORMORA SUSSURRA,
L’ORNITORINCO … GLIONISCE Ed.Sottosopra
Disponibile con “sconto buon anno” riservato ai lettori “Il Torinese”: euro 5 anziché 12
demarketing2008@libero.it
Il Museo del Risparmio di Intesa Sanpaolo (www.museodelrisparmio.it), il primo museo in Europa interattivo e ludico assieme dedicato all’educazione finanziaria, riapre al pubblico da lunedì 1 febbraio. I visitatori potranno di nuovo accedere agli ambienti di via S. Francesco d’Assisi 8A a Torino, in totale sicurezza essendo il museo già dotato di tutte le misure di protezione necessarie, dal lunedì al venerdì con orario 10.00 – 19.00 (ultimo accesso alle ore 18.00).
Tra le ultime novità da scoprire, la futuristica postazione di intelligenza artificiale “Test & Fun”, che consente di conversare con For e Mika – le due mascotte del Museo – e scoprire la propria relazione con il denaro e il risparmio e la nuova app “Il tesoro di Mika” per esplorare le sale del Museo in maniera divertente e interattiva.
Continuano inoltre le attività didattiche online per le scuole. Dall’iniziativa di Cybersecurity “Io no che non ci casco”, rivolta alle classi di bambini dai 7 ai 10 anni con l’obiettivo di sensibilizzarli sull’importanza di tutelare con la supervisione dei genitori i propri dispositivi elettronici, dati personali e acquisti dagli attacchi di truffatori online, fino ai nuovi percorsi di S.A.V.E. Virtual Tour per sensibilizzare i giovani all’uso consapevole delle risorse finanziarie e ambientali, all’economia circolare e all’inclusione sociale, dedicati alle scuole di ogni ordine e grado.
Per il mese di febbraio 2021 sarà possibile, per le classi di scuola primaria o secondaria di I grado, fruire dei più noti video-percorsi del Museo del Risparmio erogati con l’accompagnamento di un tutor del Museo, che si collegherà attraverso la piattaforma resa disponibile dalla scuola e la LIM.
Il Museo del Risparmio è l’iniziativa di educazione finanziaria di Intesa Sanpaolo. È aperto dal 2012 ed è membro fondatore dell’International Federation of Finance Museums (IFFM), una rete internazionale di musei, privati e pubblici, dedicati al tema della finanza e con interesse all’educazione finanziaria.
Per informazioni o iscrizioni ai corsi: INFO@museodelrisparmio.it.