ilTorinese

Zona arancione, aperti e operativi tutti gli uffici postali

A seguito dell’Ordinanza emessa dalla Regione Piemonte che istituisce l’introduzione di misure straordinarie per il contenimento alla diffusione del virus in alcuni comuni del torinese, Poste Italiane informache gli uffici postali del territorio sono regolarmente aperti e pienamente operativi secondo i consueti orari.

Gli uffici postali, nella fattispecie, saranno quelli di Bricherasio e Scalenghe.

Inoltre, in tutti gli uffici sono stato installati dei termoscannerper la rilevazione della temperatura corporea, davanti ai quali i clienti dovranno sostare pochi secondi prima di poter accedere nella sala al pubblico. L’accesso sarà interdetto nel caso di temperatura rilevata superiore ai 37.5°.

Negli Uffici Postali, inoltre, sono in vigore altre misure di sicurezza finalizzate al contrasto della diffusione del virus Covid-19, come, ad esempio, l’accesso consentitoesclusivamente con mascherina protettiva, l’ingresso contingentato in base alle dimensioni della sala al pubblico, il mantenimento della distanza interpersonale anche grazie all’installazione di apposita segnaletica orizzontale per indicare come comportarsi durante l’accesso e il transito nei locali, l’installazione di barriere protettive in plexiglass per dividere gli operatori e i clienti e, più in generale,l’osservanza di tutte le disposizioni di sicurezza previste dalle normative emanate in materia. In tutte le sedi, inoltre, i dipendenti che svolgono in modo prevalente la propria attività nella sala al pubblico, per esempio gli addetti ai Corner PosteMobile oppure gli Addetti all’accoglienza della clientela, sono dotati quotidianamente di una mascherina FFP2, per prevenire i rischi per la loro salute e per quella dei frequentatori dell’Ufficio.

Poste Italiane coglie l’occasione per invitare i cittadini a recarsi in ufficio postale esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili e ad utilizzare gli ATM Postamat per i prelievi di denaro contante e le operazioni consentite. L’Azienda ricorda inoltre che molti dei servizi tradizionalmente erogati allo sportello, come ad esempio il pagamento dei principali bollettini, i trasferimenti di denaro e le spedizioni di corrispondenza e pacchi, sono disponibili attraverso il sito poste.it e le App BancoPosta e PostePay.

Anche durante il nuovo periodo di lockdown, inoltre, Poste Italiane continuerà ad assicurare il servizio di recapito della corrispondenza e pacchi sul territorio comunale interessatodall’ordinanza regionale.

Toro sconfitto e di nuovo nei guai

Crotone-Torino 4-2
Simy(2)C.    Mandragora T
Reca C.        Sanabria.     T
Ounas c

Perde malamente il Toro la sfida salvezza contro il Crotone.
Era uno spareggio salvezza da vincere a tutti i costi ma un Toro martoriato dal covid e privo di 5 giocatori di cui 4 titolari N’Kolou,Singo,Bremer e Belotti è stato sconfitto a Crotone contro i padroni di casa.È la prima gara persa  dal tecnico granata Nicola da quando è alla guida del Toro.Ci sono sempre 2 partite da recuperare,rinviate causa Covid:Toro Sassuolo mercoledì 17 marzo e Toro Lazio data da destinarsi.Preoccupa la classifica con i granata di nuovo al 18esimo posto e con le altre squadre dietro  che ottengono punti importanti,ma anche con altre compagini che sopravanzano i granata che vengono risucchiate nella lotta salvezza, perché incostanti.Ci sarà da lottare fino all’ultima  giornata ed il Toro non si farà cogliere impreparato.Nella gara odierna c’è qualche nota positiva: l’esordio con gol di Sanabria,le ottime prove di Ansaldi,Bonazzoli e Mandragora.Ed ora testa all’Inter domenica prossima.La capolista sfiderà i granata domenica 14 marzo alle ore 15.Sarà fondamentale ottenere un risultato positivo.Il Toro può farcela specie se sarà al completo col pieno recupero dei giocatori che mancano.

Vincenzo Grassano 

Covid, il bollettino di domenica 7 marzo

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.543 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 125 dopo test antigenico), pari al 10,10% dei 15.359 tamponi eseguiti, di cui 7.113 antigenici. Dei 1.543 nuovi casi, gli asintomatici sono 546 (35,4%).

I casi sono così ripartiti: 233 screening, 817 contatti di caso, 493 con indagine in corso; per ambito: 20 RSA/strutture socio-assistenziali, 147 scolastico, 1376 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 263.249 così suddivisi su base provinciale: 22.597 Alessandria, 13.203 Asti, 8.797 Biella, 35.660 Cuneo, 20.271 Novara, 139.656 Torino, 9.850 Vercelli, 9.905 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.248 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.062 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 202 (+ 10 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.316 (+ 53 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 19.774.

I tamponi diagnostici finora processati sono 3.154.928 (+ 15.359 rispetto a ieri), di cui 1.203.523 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 9.495

Sono 9 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 oggi(si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 9.495 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.424 Alessandria, 604 Asti, 384 Biella, 1.120 Cuneo, 789 Novara, 4.338 Torino, 431 Vercelli, 319 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 86 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

231.462 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 231.462 (+ 684 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 20.032 Alessandria, 11.941 Asti,7.906Biella, 31.529 Cuneo, 18.060 Novara, 122.039 Torino, 8.430 Vercelli, 8.587 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.130 extraregione e 1.808 in fase di definizione.

Cinema al femminile Incontro con la regista Alice Filippi

Sulla pagina facebook della Biblioteca civica Arduino

Serata d’eccezione, a Moncalieri, per celebrare la giornata dei diritti della donna. La biblioteca civica Arduino festeggia l’8 marzo insieme ad Alice Filippi, giovane e già affermata regista, presentandola in dialogo con l’assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità Laura Pompeo e con Valerio Vigliaturo, direttore del premio Inedi-To-Colline di Torino. L’appuntamento è lunedì 8 marzo alle ore 18 in diretta streaming sulla pagina facebook della biblioteca: @bibliomonc. L’evento è a cura dell’associazione Il Camaleonte. 

Alice Filippi è nata a Mondovì nel 1982. Diplomata alla New York Film Academy in regia, ha lavorato con Carlo Verdone come aiuto regista in molte pellicole del regista romano. Tra le altre: “Il mio miglior nemico”, “Grande Grosso e Verdone”, “Posti in piedi in Paradiso”, “Cenerentola – una favola in diretta”, “Sotto una buona Stella”. E’ stata anche collaboratrice alla regia su set imporanti, al fianco tra gli altri di registi del calibro di Ron Howard, Sam Mendes, Clint Eastwood. La sua opera prima, “Sul più bello”, ha spopolato nelle sale italiane, in particolare tra i più giovani, nel 2020. E’ stata anche candidata con un suo documentario al David di Donatello. 

Dall’inizio del nostro mandato, ormai 6 anni fa, abbiamo dato priorità assoluta e continuativa alle politiche di genere e al tema delle pari opportunità – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità Laura Pompeo – Un lavoro che parte quindi da lontano, un passo dopo l’altro, per superare gli stereotipi di genere e aiutare la comunità a elaborare questi temi sul piano culturale. Anche e soprattutto così si superano le condizioni alla base di tanti episodi, anche recenti e gravi, di violenza sulle donne. Episodi purtroppo in aumento anche per il difficile contesto sociale ed economico determinato dalle misure di contenimento del virus”. Su questi temi il sesto anno di mandato è partito alla grande lo scorso autunno: “Abbiamo proposto in streaming due rassegne, entrambe partecipatissime – traccia un bilancio Pompeo – ‘Il 25 Novembre è tutti i giorni’ in collaborazione con Artemixia e ‘Donne di valore’ con il Rosa e il Grigio”. Infine, la biblioteca offrirà diversi spunti di riflessione sui diritti della donna, proponendo ai suoi lettori una selezione di libri e film sul tema, da prendere in prestito.

Donne multitasking: impresa, associazionismo, famiglia

In occasione della Festa della Donna, l’8 marzo, la Sezione di Torino dell’UCID promuove una web conference 

 

8 marzo, una data simbolica che coincide con la festa della donna e che l’UCID, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti del Piemonte, ha deciso di condividere organizzando una serata di confronto e testimonianza sul tema dell’imprenditoria femminile sul territorio.
L’incontro, che si terrà in webconference lunedì 8 marzo prossimo alle 21, sulla piattaforma di Google Meet, avrà come titolo “Donne multitasking: impresa, associazionismo, famiglia”.
L’evento è organizzato dall’UCID Sezione di Torino in collaborazione con AIDDA Piemonte e Valle d’Aosta (Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda). A introdurre l’incontro sarà il Consigliere e Vicepresidente dell’UCID Marco Lazzarino, e a moderare gli interventi sarà Mariapia Valperga Milanesio, Consigliere UCID della Sezione di Torino.
Parteciperanno all’incontro con le loro rispettive testimonianze Giorgia Garola, Ceo di SCAM srl e Vicepresidente AMMA, e Patrizia Paglia, Amministratore Delegato di un gruppo di società del Settore Automotive e Presidente Confindustria del Canavese. Proporranno la loro esperienza di donne imprenditrici e di mamme, impegnate nell’associazionismo e nello sviluppo territoriale.
Giorgia Garola è anche coordinatrice di Yes4TO, Vicepresidente di CEIP, membro di Giunta della Camera di Commercio di Torino e Vicepresidente dell’AMMA. Appassionata del mondo associativo, coinvolta nelle progettualità del territorio, è anche moglie e madre. Da due anni, oltre ad essere CEO di SCAM, azienda che dal 1930 progetta e produce impianti termotecnici, ha avviato una start up nell’ambito della consulenza e dei servizi alla famiglia.
Patrizia Paglia è anche Membro dell’Advisory Board UniCredit e del Consiglio della Camera di Commercio di Torino, anche lei moglie e madre.

Mara Martellotta

UCID Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti
Corso Palestro 14
www.ucidtorino.it

Una festa da ballo in violazione delle norme anti Covid. Interrotto il party e identificate 16 persone

Torino, 7 marzo. Organizzano una festa in violazione delle norme anti Covid, identificate 16 persone da parte dei carabinieri che hanno interrotto il party.

La scorsa notte i militari dell’Arma sono intervenuti in via Lanzo, nella periferia Nord del capoluogo piemontese, dove era stata segnalata la presenza di una festa con diversi partecipanti. All’arrivo delle pattuglie gli organizzatori hanno immediatamente spento le luci e la musica e i presenti hanno tentato di dileguarsi, ma in 16, tutti tra i 20 e i 25 anni e privi di mascherine, sono stati identificati e verranno sanzionati amministrativamente per violazione della normativa anti Covid. Le prime verifiche hanno consentito di appurare che i giovani si sono dati appuntamento nel posto tramite passa parola via Telegram.
Sono in corso accertamenti per risalire alla proprietà del locale, che era allestito con luci psichedeliche, impianto per la diffusione della musica e bancone per la somministrazione delle bevande.

Lumina fiduciaria: la tutela del patrimonio per privati e imprese

La Società torinese partner privilegiato di quanti desiderino pianificare per tempo e con efficacia soluzioni utili alla protezione dei propri beni mobili e immobili.

In tempi di crisi e radicali cambiamenti economici e sociali in atto – quali in maggior grado e misura quelli prodotti dalla pandemia in corso da Covid-19 – si fa strada l’urgenza e la necessità crescenti di proteggere quanto di buono si è costruito con onestà, sacrificio e duro lavoro.
Il patrimonio, i beni, i risparmi di una vita. Specie per chi, facendo impresa, rischia ogni giorno in proprio con coraggio, affrontando mercati spesso intermittenti e insidiosi. Anche perché, specialmente in Italia, il livello e la gestione dei contenziosi, dato il momento storico, sono in aumento: e costituiscono, soprattutto per PMI e realtà produttive di vario genere – che sono, poi, di fatto, il tessuto economico propriamente italiano – una voce di costo che, spesso, assume proporzioni impensate che possono, a loro volta, destabilizzare le imprese stesse, con gravi effetti di ricaduta di fatturato e occupazionale. Di fronte a simili scenari, dunque, diventa sempre più importante la divulgazione di una coscienza critica e di un approccio nuovi tutti tesi a garantire continuità e solidità agli asset familiari e aziendali che costituiscono il cuore pulsante, il bacino e la riserva di risorse primarie su cui si fondano le certezze di tali soggetti economici attivi. Lumina Fiduciaria’ (www.luminafiduciaria.it), affermata e consolidata realtà piemontese fondata e amministrata da Giorgio Romano e Alex Chiesa, autorevoli e affermati dottori commercialisti e professionisti d’impresa torinesi, offre un’ampia gamma di servizi legati, per l’appunto, alla gestione e tutela dei patrimoni.
A partire dai cosiddetti ‘servizi fiduciari’ (tra cui, Intestazioni fiduciarie ed amministrazione di quote di società italiane ed estere, Gestione di piani di stock option, Gestione di patti di sindacato e parasociali, Mandati di acquisto di società, quote, beni, Domiciliazione di società, Amministrazione e pianificazione dell’attività delle imprese in fase di start-up, Studio di soluzioni per la gestione delle imprese in fase di ristrutturazione e crisi, Amministrazione in nome della fiduciaria, ma per conto dei fiducianti, di conti correnti, di titoli e valori mobiliari italiani ed esteri, Intestazione, in nome della fiduciaria, ma per conto dei fiducianti, di polizze assicurative italiane ed estere, Amministrazione e pianificazione di patrimoni immobiliari e mobiliari sia in Italia che all’estero).
Per arrivare, invece, alla fornitura di veri e propri strumenti di autotutela patrimoniale, tra cui Trust e derivati, pianificazioni successorie (ovvero, la gestione dei passaggi generazionali che riguardano le evoluzioni dei patrimoni e dei loro titolari negli anni). E, non ultimi per importanza, una serie di servizi finanziari utilissimi ai contribuenti, quali la ‘voluntary disclosure’ (alias, la denuncia volontaria all’Amministrazione Finanziaria di patrimoni illecitamente detenuti all’estero, ai fini di regolarizzazione degli stessi), l’asseverazione di piani economico-finanziari: e il contratto di affidamento fiduciario correlato alla cosiddetta Legge sul ‘Dopo di noi’, tesa ad assicurare sostegno e garanzia alle famiglie di soggetti con disabilità, per la corretta gestione e tutela economico-fiscale di questi ultimi nel tempo. “Il patrimonio è la carta d’identità del successo e dell’operosità di una persona: sia essa imprenditore, consumatore, dipendente, lavoratore autonomo. Costituisce, di fatto, la misura stessa del ‘fare’. Che, come conseguenza diretta, ha il ‘disporre’ dello stesso, determinando così il tenore di vita in essere e in fieri proprio del soggetto”, spiegano Giorgio Romano (fra l’altro, anche Consulente Tecnico del Giudice al Tribunale di Torino) e Alex Chiesa, entrambi CEO di ‘Lumina Fiduciaria’. Che proseguono: “Aspetto, questo, che assume maggiore rilevanza, se connesso alla tutela degli eredi: specie quando essi sono portatori di disabilità. E, pertanto, spesso impossibilitati a provvedere a se stessi, curando e gestendo, per l’appunto, il patrimonio di famiglia”.  Per poi concludere: “Un servizio primario, che assolve altresì a una funzione sociale propriamente detta, e che rappresenta al contempo l’ultima frontiera in materia di erogazione di servizi fiduciari capaci di guardare tempestivamente alle esigenze di un mondo in continua e costante evoluzione“.

Sperimentato il modello del distretto mobile per le vaccinazioni

«Il Distretto mobile sperimentale per le vaccinazioni di Lagnasco e Scarnafigi rappresenta la traduzione pratica del modello che la Sanità regionale ha previsto per la campagna vaccinale anti-covid sul territorio.

E’ un progetto pilota replicabile nella stragrande maggioranza dei Comuni del Piemonte e che consente l’impiego diretto dei medici di famiglia, il perno della riforma della medicina generale avviata dalla Regione proprio per restituire centralità all’assistenza medica di prossimità sul territorio. L’esempio di oggi, come già quello della campagna antinfluenzale, dimostra la straordinaria potenzialità di un sistema che, in questo caso, in una sola giornata ha permesso di vaccinare tutte le persone ultraottantenni dei due paesi».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, commenta le due sedute vaccinali svoltesi sabato  a Lagnasco e Scarnafigi, in sinergia tra Distretto Asl Cn1, medici di medicina generale, amministrazioni comunali, Maxiemergenza regionale 118 e Protezione civile.

«Non posso che congratularmi – continua Icardi – con i medici Paolo Persico e Anna Maria Blandino, il direttore del Distretto dell’Asl Cn1 Gabriele Ghigo, i sindaci di Lagnasco e Scarnafigi Roberto Dalmazzo e Riccardo Ghigo, i volontari della Protezione civile e tutto il personale che ha consentito di raggiungere questo importante e emblematico risultato. Il territorio ha la forza e la capacità di vincere la sfida della vaccinazione di massa. Adesso, però, tocca ai fornitori dei vaccini fare la loro parte e mantenere gli impegni a consegnare al più presto le dosi necessarie».

Complessivamente, sono stati vaccinati 180 ultraottantenni (90 per ciascuna sede). Nelle prossime settimane, il Distretto Nord Ovest dell’Asl Cn1 prevede di replicare questa tipologia di intervento anche in altri ambiti territoriali, in particolare nell’area della valle Po che è “zona rossa”.

«Le sedute vaccinali di Lagnasco e Scarnafigi – osserva il direttore del Distretto, Gabriele Ghigo – sono state gestite da personale medico, infermieristico e amministrativo del Distretto insieme ai colleghi medici di famiglia Blandino e Persico, che ringrazio per la disponibilità a vaccinare assistiti in carico ad altri colleghi, con la collaborazione di personale infermieristico e della Protezione Civile».

Evasa dagli arresti domiciliari, stava passeggiando a Porta Palazzo

Era insieme ad un conoscente, denunciato perché portava con sé un’arma.

 

Giovedì pomeriggio una donna di 37 anni ed un uomo di 38 vengono notati da una pattuglia del Comm.to Dora Vanchiglia passeggiare in Piazza della Repubblica, angolo va Milano. Alla vista degli agenti, i due assumono un atteggiamento sospetto, cercando di nascondersi e cambiare direzione di marcia. I poliziotti li fermano per un controllo: l’uomo, con pregiudizi di polizia, consegna spontaneamente un taglierino che ha in tasca. La donna, pluripregiudicata  per reati predatori, risulta sottoposta alla misura degli arresti domiciliari da scontare nella sua abitazione in Barriera di Milano. Per la trentasettenne scattano le manette, per il suo amico una denuncia per porto di arnesi atti ad offendere.

La Juve è tornata! battuta la Lazio

Juventus-Lazio 3-1
Rabiot.               Correa
Morata(2)rig.

Grande prova e convincente vittoria dei bianconeri di Pirlo contro la Lazio per 3-1.Assente Ronaldo,la Juve ha dimostrato una grande maturità in una partita in partenza difficile contro una diretta concorrente per vincere lo scudetto.Primo tempo con i biancocelesti in vantaggio,poi il ritorno della Signora che ha giocato da squadra occupando tutti gli spazi in campo con intensità ed intelligenza,senza accusare la mancanza del suo fuoriclasse Ronaldo.Ottime prove di Chiesa,Morata e Rabiot ma in generale  la compagine bianconera ha giostrato bene nell’arco di tutta la gara.Con il rientro di Ronaldo la Juve sarà competitiva in tutte le competizioni con un unico obiettivo e cioè vincere.Martedi prossimo ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Porto ed in campionato c’è sempre la gara da recuperare contro il Napoli per avvicinare sempre di più l’Inter capolista.

Vincenzo Grassano