ilTorinese

Un Ferragosto particolare

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni 

Questo è un ferragosto particolare, tutto politicizzato, per la prima volta.

Persino il Ferragosto del 1943 a pochi giorni dal 25 luglio passo’ quasi nella normalità. Il Ferragosto è stato sempre una festa rispettata anche da chi non poteva andare in ferie. Tra l’Assunta e San Rocco, tutti o quasi  sospendevano il lavoro come a Natale e Santo Stefano. Il mio amico Aldo Viglione , grande avvocato e grandissimo presidente della Regione, sospendeva il lavoro solo a Ferragosto, dicendo di fare “i fucinatori “. La politica ha sempre conosciuto una tregua per agosto, solo quest’anno la direzione del Pd si riunisce oggi. Sicuramente gli aspiranti candidati sono tutti all’erta in tutti i partiti.

Ma forse all’erta dovrebbero anche essere i cittadini perché queste elezioni difficilmente ci offriranno una governabilità . Il fatto che manchi una classe politica decente e che il metodo elettorale sia rimasto lo stesso peserà anche il 25 settembre.
Milioni di italiani hanno ripreso ad andare in ferie, alberghi, campeggi, seconde case, spiagge traboccano di gente. I ristoranti sono pieni, ma pochi riescono a distendersi come un tempo. E’ quasi impossibile vedere gente che ride.
Ci sono i soliti teppistelli che gridano e si dedicano ad atti vandalici. Le discoteche hanno ripreso a pieno ritmo senza regole.

Sembrerebbe quasi un paese tornato normale,ma forse è solo apparenza. Il Covid non è debellato anche se i giornali dedicano più spazio alla Meloni che alla pandemia. La crisi economica continua ad essere evidente, anche se pochi ci pensano.
A Ferragosto abbiamo diritto a non pensare,a far vacanza. Eppure qualcosa si è infranto con la pandemia e solo i superficiali e i distratti possono vivere come se nulla fosse accaduto.
La festività religiosa dell’Assunta, considerata in passato una delle feste più importanti, ha ceduto il posto al Ferragosto paganeggiante e carnevalesco trascorso in osteria o in spiaggia. La gente va sempre meno in chiesa e per alcuni si tratta di una maturazione individuale e collettiva che ci ha liberati dalla religione. C’è oggi gente del tutto impermeabile alla religiosità comunque espressa.
L’abbattimento di tanti valori non ha in realtà fatto crescere una società che è sempre più cinica ed egoista. La guerra tra Russia ed Ucraina sembra anch’essa andata in ferie e nessuno ne parla. Esserci “abituati” alla guerra in pochi mesi, contando sulla distanza ,può sembrare un fatto sconcertante,ma è la realtà in cui siamo immersi.

Accontentiamoci di questo Ferragosto 2022 ed auguriamoci che anche quello del prossimo anno sia simile. È  difficile sperarlo migliore. L’ottimismo leibniziano è impossibile, possiamo trovare ammaestramenti solo nel “Candide” di Voltaire che ci invita a limitarci a coltivare il nostro giardino. Non è molto, ma è già qualcosa. Oggi come e’ tradizione della mia famiglia brinderemo con un ottimo champagne.  Dopo qualche calice potrei anche cambiare idea …

Buon Ferragosto e buona festa dell’Assunta a tutti!

Il “tasteur de vin” da ristorante dice sempre “sì”

Ascoltare e vedere per credere

“Siamo in Liguria, perbacco, beviamo ligure!”.
“Allora consiglierei un fresco, gradevolissimo Pigato”. Troppo accattivante la proposta dell’elegante, baffetto da sparviero, direttore di sala. “E dunque sia per il Pigato!”. L’hotel é fra quelli storici e più blasonati non solo del Finalese ma credo di tutta la Riviera del Ponente Ligure. Trascorre una manciata di minuti ed ecco in arrivo, comodamente adagiato (collo in fuori) nell’apposito “seau a glace”, il prezioso “nettare” dal color giallo paglierino, arrivato in terra ligure da una colonia greca dell’Egeo nientemeno che in epoca medievale. “Tirabuscion” alla mano il quasi english direttore di sala libera dal tappo la preziosa (visto anche il prezzo) bottiglia. E, il rito é d’obbligo, ne versa due dita nel mio calice. Perché non in quello di mia moglie? Sessismo vitivinicolo? O, fra i due, sono io ad avere la faccia giusta del vero conoscitor di vini? O del buon beone? Non sono né l’uno né l’altro. Ma per fortuna conosco bene (e spesso mi ha fatto un po’ sorridere) il teatral rito dell’assaggio. Primo: annusare ben bene, a mo’ di cane da tartufo, dentro il calice. Secondo: roteare in giusta misura il mirabile dono di Cielo e Terra. Terzo: degustare con la dovuta lentezza, papillare, schioccare con saggia delicatezza lingua e palato. A piacere, socchiudere beatamente gli occhi. E poi, un secondo di suspence. Oh, cribbio! Il decantato nettare mi sa che “sa un po’ di tappo”. La sala ristorante é piena fino all’ultimo tavolo. Che fare? Certo non posso rispedirlo al mittente. Che figura sarebbe, per me e il pur notevole hotel? Quindi : “Ottimo”, sorrido con malcelato compiacimento. Eh, no! Adesso non datemi del pavido, non ditemi che avrei dovuto buttare in tavola la carta del “gran rifiuto”. Quanti di voi lo avrebbero fatto? Siate sinceri! E chi mai ha assistito a scene analoghe con finale diverso? Pochi, pochissimi… forse nessuno. Il tutto rientra nel gioco. Fatto sta che con quell’ “ottimo” mi sono sorbito tutta la bottiglia al “vago sentor di tappo” e al prezzo “modico” di oltre venti euro. A consolarmi, la scena che poco dopo mi si ripropone a fianco. L’affabile Maitre porge (che goduria!) un similare Pigato all’ingioiellata signora con tanto di consorte seduti al tavolo vicino. A lei e non a lui. Niente sessismo vitivinicolo, dunque. E il teatral copione dell’assaggio si ripete, passaggio per passaggio. Ahi! Lieve smorfia! E trepida attesa. Ma, niente da fare. E l’ “ottimo” diventa un bel ” perfetto”. Sorrido e mi guardo intorno. Avanti il prossimo. Non c’è niente da fare. Il “tasteur de vin” da ristorante dice sempre “sì”. Del resto, l’importante nel gioco dell’assaggio non é tanto il risultato, ma la perfetta esecuzione di tutto il godibilissimo rituale. Vero? Yes sir.

Gianni Milani

Lutto nel mondo del calcio: addio al segretario di società sportiva

Notizie dal Piemonte

L’ASD Asti Calcio annuncia  la morte di una figura importante del club, il segretario Renzo Musso. “Dopo aver lottato per anni contro un brutto male, senza abbandonare mai la sua scrivania, è mancato all’età di 72 anni. Una colonna portante della segreteria della società biancorossa e, ancora prima, della società Colline Alfieri Don Bosco.
Presidenza, Direttivo e tesserati tutti, affranti dal dolore, si stringono alla famiglia.
CIAO RENZO, riposa in pace”.  Così la società sportiva ha annunciato la sua scomparsa.

Gallerie d’Italia, le mostre in agosto

MUSEI DI INTESA SANPAOLO:

INGRESSO GRATUITO  A FERRAGOSTO

 

 Lunedì 15 agosto Intesa Sanpaolo apre in via eccezionale e con ingresso gratuito le Gallerie d’Italia di Milano, Torino, Vicenza e Napoli. Confermata inoltre la gratuità domenica 7 agosto in allineamento con l’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede libero accesso ai musei statali le prime domeniche del mese. La Banca offre così una nuova opportunità di visitare le Gallerie d’Italia, in particolare i due nuovi musei di Napoli e Torino.  Numerose le esposizioni in corso: la fotografia di Paolo Pellegrin e dell’Archivio Publifoto a Torino, Restituzioni a Napoli, i marmi di Torlonia e Matthias Schaller a Milano, l’illustrazione creativa di Christoph Niemann a Vicenza. Stesse modalità di apertura e di ingresso per la Galleria degli Alberti di Prato, recentemente aperta al pubblico dalla Banca, e la Casa Museo Ivan Bruschi di Arezzo, entrata a far parte del patrimonio artistico Intesa Sanpaolo.

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Le mostre in corso

Alle Gallerie d’Italia – Milano di Piazza Scala, la mostra I Marmi Torlonia. Collezionare Capolavori, fino al 18 settembre, con 96 marmi della Collezione Torlonia, la più importante raccolta privata di statuaria classica a livello mondiale, analizza la storia del collezionismo di antichità a Roma dal XV al XIX secolo. Inoltre, il fotografo tedesco Matthias Schaller. Das Meisterstuck espone fino al 28 agosto diciannove tavolozze appartenute a grandi pittori dell’Ottocento e del Novecento, ritratti indiretti degli artisti e della loro produzione. Rientrano nella gratuità anche i percorsi dedicati alle collezioni permanenti dell’Ottocento e Novecento italiani, Da Canova a Boccioni e Cantiere del Novecento.

Alle Gallerie d’Italia – Napoli, la nuova sede di via Toledo propone fino al 26 settembre uno straordinario “viaggio in Italia” con oltre 200 opere nella mostra Restituzioni. La Fragilità e la Forza che conclude la XIX edizione del programma di Intesa Sanpaolo per il restauro di opere non proprie. In mostra 87 nuclei di opere appartenenti a 81 enti proprietari con opere di Bellini, Bronzino, Manet, Boccioni, Pellizza da Volpedo. Il percorso espositivo permanente, accanto all’itinerario Da Caravaggio a Gemito con il nuovo allestimento del Martirio di Sant’Orsola, propone la collezione di Intesa Sanpaolo di ceramiche attiche e magno-greche e il nuovo itinerario dedicato all’arte del Novecento.

Alle Gallerie d’Italia – Torino, in Piazza San Carlo, fino al 4 settembre, due le mostre fotografiche proposte: La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia racconta l’indagine di Paolo Pellegrin sul rapporto tra l’uomo e il suo ambiente naturale; Dalla guerra alla luna 1945-1969. Sguardi dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo racconta in 80 scatti fotografici l’Italia che rinasce dalle macerie della Seconda Guerra mondiale e il boom degli anni ’60. Al piano nobile, nelle sale auliche, sono esposte in via permanente opere di arte barocca piemontese e le nove tele dell’Oratorio della Compagnia di San Paolo con episodi della vita del Santo.

Alle Gallerie d’Italia – Vicenza, i Contra’ Santa Corona, nell’ambito dell’Illustri Festival, Illustrissimo. Christoph Niemann, star internazionale dell’illustrazione creativa – collabora con il New Yorker, il National Geographic, The New York Times Magazine –  espone fino al 28 agosto oltre 200 opere nella sua prima personale in Italia. A ingresso gratuito anche la collezione permanente del museo dedicata al Settecento Veneto, con dipinti di Canaletto, Guardi, Carlevarijs, e la straordinaria Caduta degli Angeli Ribelli – gruppo scultoreo di oltre sessanta figure scolpite in un unico blocco di marmo di Carrara – insieme alla straordinaria collezione di icone russe, una delle più cospicue e importanti raccolte di arte sacra russa esistenti al di fuori dei confini della Russia.

 

Seguono le stesse modalità di apertura, cioè ingresso gratuito il 7 e 15 agosto, la Galleria degli Alberti a Prato e la Casa Museo Ivan Bruschi ad Arezzo.

La prima espone 90 capolavori esposti di artisti quali Bellini, Caravaggio, Bronzino, Filippo Lippi. Aperta a marzo del 2022 da Intesa Sanpaolo, dopo tre anni di lavori di ristrutturazione del palazzo di proprietà della Banca, restituisce alla fruizione pubblica l’importante collezione appartenuta alla Cassa di Risparmio di Prato.

La Casa Museo Ivan Bruschi ad Arezzo presenta in via permanente le opere collezionate dall’antiquario in un percorso curato dalla Scuola Normale di Pisa. Fino al 23 ottobre è in corso inoltre la mostra di dipinti e disegni del pittore aretino Pietro Benvenuti, protagonista della scena artistica internazionale durante il Neoclassicismo.

Genitori separati: c’è il bonus da 800 euro

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Diventa realtà il bonus per i genitori separati, che a causa di un calo dei redditi legato alla pandemia hanno avuto difficoltà a pagare l’assegno di mantenimento ai propri figli.

Si tratta di un assegno del valore massimo di 800 euro al mese che verrà corrisposto per la durata di un anno. Questo significa che in totale il bonus ammonta, nella sua formula piena, a 9.600 euro. Sarà erogato ai genitori che non riescono a pagare l’assegno di mantenimento ai figli a causa di una contrazione degli introiti legata alla pandemia da Covid 19.

Il decreto attuativo è pronto e sono stati stanziati 10 milioni di euro: verrà erogato in base alla disponibilità del fondo e al numero dei richiedenti, fino a esaurimento delle risorse. Gli 800 euro mensili andranno al genitore “che deve provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori, nonché dei figli maggiorenni portatori di handicap grave, conviventi, che non abbia ricevuto, del tutto o in parte, l’assegno di mantenimento a causa dell’inadempienza del genitore”.

Per poter usufruire del bonus, il richiedente deve soddisfare i seguenti requisiti: avere un reddito inferiore o uguale a 8.174 euro nell’anno in cui viene chiesto il sostegno; ha diritto a riceverlo il padre tenuto a pagare gli alimenti e che si è visto ridotta o sospesa la propria attività lavorativa a decorrere dall’8 marzo 2020, per una durata minima di novanta giorni o per una riduzione del reddito di almeno il 30 per cento rispetto a quello percepito nel 2019;

Restano esclusi tutti coloro che hanno ricevuto, anche solo parzialmente, l’assegno di mantenimento nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022.

Nella domanda bisognerà specificare l’importo dell’assegno di mantenimento e l’ammontare delle somme non versate all’ex coniuge.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

Aggrediscono anziano, gli rubano il bancomat e prelevano 1500 euro

Nei giorni scorsi un anziano a Grugliasco in viale Radich è stato derubato  del borsello che conteneva  documenti, bancomat e  cellulare. In due, minacciosi, lo hanno avvicinato. Uno di loro gli ha stretto un braccio attorno al torace mentre il complice gli ha sfilato il borsello. Poi sono fuggiti. Quando l’aggredito è andato in banca i due malviventi gli avevano già rubato 1500 euro prelevati da due differenti bancomat. I carabinieri stanno svolgendo le indagini.

Impegno Civico e P.S.D.I. insieme alle elezioni politiche


La leva del PNRR al centro di un nuovo progetto di welfare e di sviluppo sostenibile

Raggiunta a Roma l’intesa programmatica che porterà la storica formazione politica del “Sole Nascente” ad aderire ad Impegno Civico in occasione delle elezioni politiche in programma il prossimo 25 settembre. Sviluppo sostenibile, diritti civili, giustizia sociale e politiche di contrasto al cambiamento climatico nel quadro della transizione ecologica, questi i punti su cui hanno trovato convergenza Luigi Di Maio, Mario Calì e Bruno Tabacci. Attraverso la lista comune “Impegno Civico”, presente sia alla Camera dei Deputati che al Senato della Repubblica, inizia una sinergia che richiama alla mente i grandi progressi economico-sociali della migliore tradizione liberaldemocratica e socialdemocratica italiana.
«Questo accordo – afferma il capo politico di Impegno Civico, Luigi Di Maio – rimarca in maniera ancora più forte l’accento che il nostro progetto politico mette sull’inclusione e la condivisione. L’imperativo adesso è unire le forze per fornire precise soluzioni sui temi, le esigenze e le istanze che hanno a cuore i cittadini in questo momento storico. Sostenibilità nella transizione ecologica e massimo impegno nel mettere a terra ogni singola risorsa prevista nel Pnrr, non sono che alcune delle nostre priorità. È soltanto uniti che riusciremo a dare risposte concrete».
«Più case, scuole ed ospedali, migliori e per tutti. Il famoso trinomio – ricorda Mario Calì, Presidente Nazionale del PSDI – reso celebre nel dopoguerra dai Socialisti Democratici di Giuseppe Saragat, futuro Presidente della Repubblica, è ancora oggi un solido caposaldo per qualsivoglia programma politico. Un tassello irrinunziabile di una agenda sociale, riformista e progressista, per l’Italia del XXI secolo. Le politiche a sostegno dell’abitare, della formazione e della cura, restano infatti esigenze fondamentali per tutti, cittadine e cittadini di ogni età, ed oggi rappresentano ancor di più una sfida cruciale sotto l’aspetto quantitativo e qualitativo grazie alle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
In un momento storico caratterizzato da un’amnesia diffusa, le intuizioni socialdemocratiche che in Italia hanno segnato l’inizio di un vero welfare universale, rimangono valide ed attuali perché in grado di consentire a giovani, adulti ed anziani, di guardare al futuro con minore apprensione e maggiore fiducia. Il PSDI – conclude Mario Calì – porta in dote allo schieramento progressista un patrimonio ideale, progettuale ed umano di assoluto ed evidente valore».

Carburanti puliti per l’aviazione

ACCORDO TRA MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILI (MIMS) E POLITECNICO DI TORINO

 

L’analisi svolta da due Dipartimenti dell’Ateneo torinese (DENERG e DIGEP) proporrà nuove misure di regolazione nel settore dei carburanti di nuova generazione

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) e il Politecnico di Torino hanno sottoscritto un importante accordo di collaborazione della durata di tre anni volto ad analizzare e promuovere l’utilizzo di nuovi carburanti sostenibili nel settore dei trasporti, con specifico riferimento al settore dell’aviazione. L’obiettivo è quello di definire, in collaborazione con ENAC, una roadmap nazionale per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del settore, la sua integrazione nelle iniziative Internazionali (UN-ICAO) ed europee, e il monitoraggio dello stato di avanzamento delle politiche di settore e della loro implementazione.

In particolare, sul piano tecnologico-industriale, sarà analizzato e monitorato lo stato di sviluppo dei processi nel settore dei biofuels per aviazione (Sustainable Aviation Fuels – SAF), lo sviluppo di possibili scenari per la definizione di una roadmap per l’introduzione a larga scala dei SAF, la valutazione, in ottica del pacchetto europeo Fit for 55 (che contiene proposte legislative per raggiungere entro il 2030 gli obiettivi del Green Deal), del potenziale di decarbonizzazione del settore, nonché l’analisi dell’evoluzione della normativa tecnica del settore. Sul piano economico, l’analisi riguarderà l’evoluzione dei costi di produzione dei SAF, nonché lo studio di eventuali proposte di policy o regolatorie per favorirne la diffusione e l’utilizzo.

La collaborazione, coordinata per il Politecnico dal professor David Chiaramonti del Dipartimento di Energia (DENERG) e realizzata con il coinvolgimento di ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione (DIGEP) diretti dal professor Carlo Cambini, si svilupperà attraverso lo studio delle misure di regolazione nel settore dei carburanti sostenibili per aviazione, sia da un punto di vista tecnico-industriale, sia di policy/regolamentazione ed economico. Il Politecnico metterà a disposizione le proprie competenze multidisciplinari e favorirà l’interazione con soggetti e strutture (accademiche e industriali, nazionali e internazionali) cui lo stesso partecipa o con cui stabilmente collabora e supporterà il Ministero nei rapporti con i principali stakeholders nazionali e internazionali.

“La progressiva decarbonizzazione del settore aereo – nota il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini è un processo complesso che sta mobilitando le imprese del settore, gli enti regolatori e i Ministeri di moltissimi Paesi, in un’ottica di cooperazione internazionale. Con questo accordo il nostro Paese sarà in grado di elaborare e avanzare nei diversi consessi internazionali dove si definiscono le regole comuni proposte basate su solide analisi tecnico-economiche, nonché di definire gli interventi necessari per accompagnare nella trasformazione in atto un settore cruciale per l’economia del Paese”.

 

Secondo il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco: “Il progetto di collaborazione con il MIMS è un importante passo avanti per studiare nuovi strumenti di policy a supporto della decarbonizzazione del settore dei trasporti in primis, così come dell’intero sistema economico Italiano, temi centrali nell’agenda dei prossimi anni del nostro Ateneo e del supporto che intendiamo dare allo sviluppo sostenibile del nostro Paese”.

Ragazzina vuole lanciarsi dalla finestra: salvata dai poliziotti

Una ragazza di 14 anni, residente  in una comunità di Torino voleva  uscire, la sera, forse per vedere degli amici. Gli educatori  le hanno risposto che di notte non si può uscire, come prevedono le regole della comunità. Per il permesso negato la quattordicenne, con un passato complicato, si è rinchiusa chiusa nella stanza, si è  inflitta tagli sulle braccia, si è seduta sul ciglio della finestra, al secondo piano, urlando di volersi buttare in strada.  Dopo circa un’ora  La giovane  è stata salvata dagli agenti del commissariato  San Donato, che sono riusciti a fermarla.

Lunedì 15 agosto i musei sono aperti con biglietto speciale

FERRAGOSTO AL MUSEO

 

1€ per le collezioni e 1€ per le mostre di GAM, MAO e Palazzo Madama

World Press Photo 2022 a ingresso ridotto 10€

 

 

 

Per chi trascorre la giornata di Ferragosto in città, la Fondazione Torino Musei propone l’apertura straordinaria di GAM e MAO, l’ingresso speciale a 1€ alle collezioni e, aggiungendo 1€, alle mostre di GAM, MAO e Palazzo Madama, con l’eccezione di World Press Photo 2022 che sarà accessibile a prezzo ridotto: un’opportunità imperdibile per visitare le collezioni permanenti dei musei e le mostre temporanee.

ORARI E TARIFFE

Lunedì 15 agosto GAM, MAO e Palazzo Madama saranno aperti dalle 10 alle 18.

Le collezioni e mostre in corso nei tre musei saranno a tariffa speciale di 1€, con la sola eccezione di World Press Photo alla GAM, che sarà visitabile a tariffa ridotta 10€ (gratuito per possessori di Abbonamento Musei).

Durante la giornata sarà inoltre proposto un ricco programma di visite guidate.

COSA SI POTRÀ VISITARE

Alla GAM | Con il biglietto unico a 1€ saranno accessibili le collezioni permanenti del Novecento e Una collezione senza confini, che espone una selezione di opere contemporanee, insieme alle mostre I Maestri Serie Oro di Flavio Favelli, progetto vincitore dell’avviso pubblico PAC2020 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e l’esposizione dedicata a Jannis Kounellis in Videoteca, l’ultimo dei sei appuntamenti dedicati alla storia del video d’artista italiano tra anni Sessanta e Settanta e realizzati in collaborazione con l’Archivio Storico della Biennale di Venezia.

L’esposizione World Press Photo 2022, che raccoglie il meglio del fotogiornalismo a livello internazionale sarà visitabile con biglietto ridotto a 10€ (gratuito per possessori di Abbonamento Musei). La mostra chiude il 18 settembre

Al MAO | Con il biglietto unico a 1€ i visitatori potranno accedere alle gallerie delle collezioni permanenti e, aggiungendo 1€, potranno visitare anche la mostra temporanea Il Grande Vuoto, un’esposizione multisensoriale che propone al visitatore un incontro inedito con la collezione buddhista del Museo, in chiusura il 4 settembre.

A PALAZZO MADAMA | Acquistando il biglietto a 1€ il pubblico potrà accedere alla collezione permanente con opere databili dal periodo romano all’Ottocento, esposte in un palazzo unico al mondo, perfetta compenetrazione di duemila anni di storia: da porta romana a castello medievale, da capolavoro del Barocco europeo a sede del Senato. Aggiungendo 1€ per mostra il pubblico avrà accesso alle esposizioni Invito a Pompei con un percorso espositivo che si snoda attraverso gli ambienti maggiormente rappresentativi delle case più lussuose della Pompei del I secolo d.C. e Da San Pietro in Vaticano. La tavola di Ugo da Carpi per l’altare del Volto Santo, la mostra nata in collaborazione con la Fabbrica di San Pietro in Vaticano e con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Torino, che espone un’opera di straordinaria importanza per arte e fede: una tavola “fatta senza pennello”, come è scritto dall’autore accanto alla firma e come riferisce Giorgio Vasari che la vide in San Pietro insieme a Michelangelo. Entrambe le mostre chiudono il 29 agosto.

 

LE VISITE GUIDATE:

 

GAM | ore 10:30 e ore 15 Collezioni del ’900

ore 12:00 Mostra Una Collezione senza confini

ore 16:30 Mostra World Press Photo Exhibition 2022

MAO | ore 10:30 e ore 15 Gallerie dedicate a Cina e Giappone

            ore 12 e ore 16:30 Tra India e Himalaya. Le collezioni del museo e la mostra Il Grande Vuoto

PALAZZO MADAMA | ore 10:30 e ore 15 Collezioni permanenti

ore 12 e ore 16:30 Mostra Invito a Pompei

Costo della visita guidata: 6€ a partecipante (10€ collezioni + mostra). Prenotazione obbligatoria.

Informazioni e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

La tariffa a 1€ è valida per tutti i visitatori, compresi i possessori di Abbonamento Musei, le cui tessere non potranno essere registrate. L’abbonamento è invece valido per la mostra World Press Photo.

Ingresso gratuito: possessori di Torino Piemonte Card e aventi diritto.

ORARIO DI APERTURA: dalle 10 alle 18.

Le biglietterie chiudono alle 17. Prenotazione consigliata ma non obbligatoria  al numero 011 5211788 o via mail a ftm@arteintorino.com