ilTorinese

Ruffino (Azione): “Avanti con il Green New Deal”

“Proseguire nell’attuazione del Green New Deal, sulla scorta degli impegni assunti dall’Unione Europea in materia di ambiente e sviluppo sostenibile, per riuscire ad individuare un piano industriale impiantistico nel nostro Paese. Dopo il voto della risoluzione al Def, la coerenza dei programmi di Azione sull’ambiente è ancora più evidente”. Lo ha dichiarato in una nota la deputata di Azione Daniela Ruffino.“Considerato il particolare momento in cui viviamo, l’Italia non può più fare a meno di iniziative, anche di carattere normativo, finalizzate alla transizione ecologica ed energetica. Il nostro Paese ha bisogno di semplificare e accelerare i passaggi per le autorizzazioni per la realizzazione di impianti da fonti rinnovabili. Solo procedendo in questa direzione – ha concluso la deputata di Azione – raggiungeremo gli obiettivi nazionali di decarbonizzazione, fissati dal Piano Nazionale integrato di energia e clima”.

Il giardino “Tina Anselmi”

Venerdì 22 aprile 2022, alle ore 11, si svolgerà la cerimonia di intitolazione a Tina Anselmi del giardino compreso tra i civici 112-116 di via Buenos Aires e gli interni 119 – 129 di via San Marino.

Ricorderanno l’ex staffetta partigiana, sindacalista, deputata e ministra, Luca Rolandi, presidente della Circoscrizione 2, Valentina Magrin, nipote di Tina Anselmi, Marcella Filippa, scrittrice e storica, Maria Grazia Grippo, presidente del Consiglio Comunale di Torino.

Arte a 33 giri: la cultura pop in 150 vinili in un nuovo esclusivo spazio espositivo, Musa

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Dal 15 aprile all’11 settembre lo Spazio Musa a Torino ospita una mostra dedicata ai vinili d’autore, Arte a 33 giri

Un viaggio nella storia della musica e nei capolavori dell’iconografia pop del Novecento che hanno rivoluzionato il concetto di disco come oggetto del desiderio. Miró, Warhol, Koons, Bausquiat, Haring, gli italiani Clemente, Paladino, Lodola, Pistoletto, Nereo Rotelli, D’Angelo, Zorio, e grandi fotografi come Araki, Mapplethorpe, Ghirri, illustratori quali Crepax, Manara e tanti altri uniti nel segno della musica. Curata da Vincenzo e Giorgia Sanfo, con la collaborazione di Alessandra Mammì, Red Ronnie, Sergio Secondiano Sacchi, l’esposizione raccoglie 156 vinili, sculture, dipinti, grafiche e documenti di un mondo ancora in buona parte sconosciuto al grande pubblico.
A fare da apri pista al filone delle Art cover spicca l’artista pop per eccellenza, Andy Warhol, che con l’iconica copertina realizzata per i Velvet Underground nel 1967 stravolse la concezione del contenitore del disco, regalandogli quell’allure totemica che ancora oggi cattura i collezionisti di vinili. Warhol iniziò fin dagli anni Quaranta il suo rapporto con la grafica dei dischi, per lo più di musica jazz e classica e nella mostra sono presenti quasi tutte le sue creazioni per la musica, per questo il percorso espositivo è godibile anche come viaggio nelle tappe evolutive della rivoluzione pop dell’artista. C’è anche la copertina di Loredana Berté “Made in Italy”, ritratto in bianco e nero della cantante, che viene accreditata a Warhol nel 1981, anche se si tratta del lavoro del fotografo Christopher Markos, che Andy accettò di firmare perché aveva conosciuto Loredana nel negozio Fiorucci di New York di cui era testimonial.
Alcune opere di Toulouse-Lautrec, antesignano degli artisti dediti alle illustrazioni musicali, aprono la mostra che si snoda in un percorso che dagli anni 30 arriva sino ai nostri giorni attraversando stili e movimenti dei più grandi protagonisti dell’arte, spaziando da Dalí a Saville, da Vasarely, ad Ai Wei Wei; George, Magritte, Schnabel. Tantissime le chicche, si passa dall’inconfondibile tratto di Banksy per “Think Tank” dei Blur al singolo “Without You” di David Bowie disegnato da Keith Haring, dalla Lady Gaga di “ArtPop” di Jeff Koons al ritratto di Elton John realizzato da Julian Schnabel per “The Big Picture”. Anche i grandi fumettisti si sono lasciati catturare ben volentieri dal mondo della musica: Andrea Pazienza per Roberto Vecchioni, Milo Manara per Lucio Dalla, Hugo Pratt per paolo Conte.
Diversi i documenti che ci trasportano nel cuore di progetti creativi che hanno stimolato gli artisti nel realizzare veri e propri capolavori come ad esempio la cover componibile pensata per l’album dei Talking Heads “Speaking in Tongues” realizzata da Robert Rauchenberg.
E ancora le importanti collaborazioni intercorse tra artisti e interpreti come ad esempio quella tra Rolling Stone e Andy Warhol o ancora tra Bruce Springsteen e Annie Leibovitz, gli incontri come quello tra Mario Schifano e Andy Warhol sino ad artisti come Ugo Nespolo, Enzo Cucchi o Joseph Beuys che hanno utilizzato il vinile come mezzo di divulgazione delle proprie riflessioni.
Una raccolta degna dei più grandi musei internazionali e con opere che raccontano, non solo l’aspetto figurativo, ma anche il lato creativo del mondo della musica con tutte le sue provocazioni e bizzarie in uno spazio espositivo unico. Lo Spazio Musa, situato in via della Consolata, a pochi passi dal Santuario della Consolata, è uno spazio culturale nato negli ultimi due anni, frutto di un’intelligente opera di restauro che ha consentito di rimettere in luce parti delle antiche vestigia della città. È una mostra che ha un doppio valore: non è solo un viaggio nell’arte pop musicale e figurativa, ma è anche un tuffo nelle architetture e nei segreti percorsi sotterranei di una città come Torino che non smette mai di sorprendere con le sue bellezze e i suoi tesori.

Giuliana Prestipino

 

 

Spazio Musa | Via della Consolata 11 / E

Orari mostra
dal martedì al venerdì e domenica 10:30-20:00
sabato 11:00- 21:00
chiusa il giorno di Pasqua
Ingresso € 10,00
Ridotto € 7,00
Ridotto Abbonamento Musei e AICS € 5,00
Per info/accoglienza/prenotazioni
spaziomusa.welcome@gmail.com

Vaccini, quarte dosi in Piemonte: già inviati 94mila sms di convocazione per over 80 e fragili over 60

Obiettivo vaccinare entro maggio tutti coloro che possono già ricevere il secondo “booster”

 

Sono quasi 24 mila le quarte dosi fatte finora in Piemonte alle categorie autorizzate a livello nazionale (si tratta principalmente di persone immunodepresse su cui la somministrazione della 4a dose è gia iniziata a fine febbraio).

Dalla settimana scorsa invece, dopo il via libera al secondo booster per over80, ospiti Rsa e fragili over 60 con specifiche patologie, è partita la convocazione via sms per coloro che hanno già maturato i tempi per ricevere la 4^ dose. Ad oggi sono già stati inviati 94 mila sms, in particolare quasi 76 mila per gli over 80 e oltre 18 mila per i fragili over 60.

 L’obiettivo è terminare entro maggio le quarte dosi di tutti coloro che possono già riceverla.

Parallelamente è partita anche la somministrazione nelle RSA, dove si procede in modo diretto, con personale interno o con le squadre delle Asl.

Lo ha comunicato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio facendo tappa alla RSA Carlo Alberto di Torino, dove sono in corso le somministrazioni delle quarte dosi agli ospiti della struttura attraverso le squadre vaccinali dell’Asl Città di Torino.

Truffe agli anziani: in carcere finti carabinieri

Gli investigatori della Polizia di Stato deputati alla prevenzione e repressione del fenomeno dei reati predatori in danno di soggetti appartenenti alle “fasce deboli”, hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Torino a carico di due soggetti, C. G. (classe 1967) e C.V. (classe 1996), padre e figlio di origini sinti, entrambi già detenuti presso la locale Casa Circondariale in quanto sottoposti alla custodia cautelare in carcere a seguito del loro arresto in flagranza, operato dai medesimi investigatori in data 31 marzo 2022, per un furto in abitazione in danno di un’anziana (classe 1942) alla quale erano stati sottratti monili in oro per un valore di circa 10.000 euro.

L’attività di indagine, culminata nella misura cautelare, veniva svolta sotto il costante coordinamento della locale Procura della Repubblica (Gruppo Criminalità Organizzata, Comune e Sicurezza Urbana) e aveva preso avvio a seguito di un furto in abitazione commesso a Torino, in data 9 ottobre 2021, da un falso Carabiniere. Nello specifico, la vittima (classe 1938), residente nel quartiere Mirafiori, aveva raccontato di essere stata avvicinata nei pressi del portone del proprio condominio da un sedicente Carabiniere che, dopo essersi qualificato, le aveva riferito che erano stati commessi dei furti e di dover effettuare un controllo all’interno della sua abitazione per verificare se anche lei era stata derubata. L’uomo, carpita la fiducia della donna, era riuscito ad entrare in casa della donna, ove era presente anche il marito (classe 1935), e asserendo che i “ladri” erano riusciti ad entrare nel loro appartamento passando dal balcone, aveva invitato l’anziana ad accompagnarlo sul terrazzo ove le aveva fatto notare un orologio ed una agenda in terra; oggetti che erano stati evidentemente spostati poco prima dal finto Carabiniere, per simulare il furto.

A quel punto il sedicente militare aveva comunicato all’anziana che avrebbe contattato sua figlia, simulando una telefonata con quest’ultima, e contestualmente aveva invitato la vittima a verificare in sua presenza se i soldi ed i monili custoditi in casa fossero ancora al loro posto; quindi se ne era impossessato, non appena la donna si era distratta, dileguandosi.

Poichè all’interno dell’abitazione dei due anziani era presente un apparato di registrazione audio/video a controllo remoto, che aveva registrato tutte le fasi salienti del delitto, gli investigatori potevano osservare la condotta dell’uomo che aveva raggirato, con estrema scaltrezza e capacità, i due coniugi, trattenendosi nell’alloggio per una decina di minuti, fino a quando era riuscito ad impossessarsi del bottino senza farsi notare.

La successiva attività di indagine permetteva di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di C.G. che, secondo gli investigatori, fingendosi carabiniere avrebbe posto le   condotte criminose in concorso con il figlio, relativamente al quale sussistono elementi tali da ritenere che avrebbe svolto il ruolo di autista, dell’autovettura usata per recarsi nelle zone mercatali, ove venivano avvicinate le vittime, e di “palo” mentre il genitore perpetrava l’odioso reato.

Precisamente, nel provvedimento eseguito dalla Squadra Mobile, secondo l’ipotesi dell’accusa, C.G. è ritenuto responsabile del furto in abitazione commesso in data 9.10.2021 e di altri tre tentativi di furto, perpetrati tutti in danno di vittime ultraottantenni, in Rivoli (TO) e Torino, nelle date del 25.02.2021, 12.03.2022 e 31.03.2022, gli ultimi due in concorso con il figlio C.V., tutti accomunati dal descritto modus operandi.

Juve in finale! Juventus-Fiorentina 2-0

Bernardeschi
Danilo

Sarà Juve-Inter la finale di Coppa Italia.
Il big match si giocherà allo stadio Olimpico di Roma mercoledì 11 maggio 2022 alle ore 21:00.
L’altra semifinale ha visto trionfare l’Inter nella stracittadina contro il Milan con un netto 3-0.Un altro derby d’Italia con l’assegnazione di un nuovo trofeo,dopo la vittoria dell’Inter,il 12 gennaio 2022, in supercoppa Italiana,sempre contro i bianconeri,per 2-1.
l’Inter ha la possibilità di realizzare un mini triplete,essendo in corsa anche per vincere il campionato.La Juventus ha la possibilità di salvare un’intera stagione con la possibilità di vincere un trofeo per l’undicesima stagione consecutiva.È la quinta finale di Coppa Italia per il mister bianconero Allegri.
Questa sera la Juve ha giocato una gara perfetta,intensa senza sbagliare nulla.
La voglia di andare in finale ha prevalso su tutto.Un dato statistico curioso: è la terza volta che s’incontrano in finale di Coppa Italia nerazzurri e bianconeri.L’ultima fu nel 1975 quando la Juve batté l’Inter 1-0 e conquistò il trofeo.

Enzo Grassano

Azienda in fiamme, nube di fumo su Torino

Un incendio è divampato  alla periferia nord di Torino, in via della Barberina. In fiamme materiali depositati all’esterno di un capannone industriale. I Vigili del fuoco del comando di Torino sono intervenuti con diverse  squadre e il nucleo Nbcr – Nucleare biologico chimico radiologico.

Abbandonati in un campo 21 cuccioli: altri 9 sono morti

Sono tutti da adottare i 21 cuccioli di cane maremmano, trovati con le  loro mamme in un campo di Nichelino.

E’ indagato  il proprietario del fondo agricolo, infatti oltre ai  21 cani ne sono stati scoperti altri 9 morti. I cuccioli sono stati trasferiti al canile di Chieri.

Il Comune lancia un appello per l’adozione.

(foto archivio)

Approvato il bilancio di previsione del Consiglio regionale

Con 37 voti favorevoli e 2 non votanti il Consiglio regionale ha approvato il suo Bilancio di previsione finanziario 2022–2024. Come ha ricordato il presidente dell’Assemblea, si conferma il trend di spesa complessiva degli ultimi anni, drasticamente ridotto rispetto al decennio precedente. Quanto stanziato per gli investimenti, infatti, è ottenuto con l’utilizzo di avanzi di amministrazione e risparmi nelle spese correnti.

La principale voce di entrata iscritta a bilancio è quella prevista per le spese di funzionamento del Consiglio regionale, che per l’annualità 2022, ammontano a circa 49,7 milioni, con un incremento di 930.000 euro per l’adeguamento in previsione dei nuovi contratti di lavoro e per alcuni accantonamenti. In generale, l’importo complessivo per titoli al netto delle partite di giro, avanzo e Fvp entrata, per il 2022 è di 50,1 milioni (era 66,6 milioni nel 2012 e 49,2 nel 2021).

Il Bilancio del Consiglio è in linea con quello delle Regioni più virtuose d’Italia e, a differenza di alcune, comprende tutti i costi del personale e dei servizi che in altri casi sono invece a carico del Bilancio della Giunta. Nel 2021 a fronte di 12 pensionamenti, sono stati assunti 6 nuovi dipendenti. Nel 2022 i pensionamenti saranno in tutto 17, 9 nel 2023 e 15 nel 2024.

6,8 milioni saranno destinati ad altre voci di investimento tra cui i lavori di ammodernamento dell’immobile di via Arsenale, di Palazzo Lascaris, dell’ex Banco Di Sicilia, della Palazzina Tournon (in piazza Solferino) e per il Piano Di Sviluppo 2021-2023 Servizi Informativi/Csi. In generale le spese di investimento previste per il 2022 sono di circa 13,7 milioni.

Tra i costi sostenuti l’Assemblea legislativa, quelli derivanti dagli adeguamenti strutturali alle norme di tutela dal Covid della sede e dall’acquisto di Dpi, che ha rappresentato per il Consiglio regionale una spesa superiore a 60 mila euro (nel biennio). A questo proposito il capogruppo Luv ha dichiarato il suo apprezzamento per la gestione della pandemia da parte del Consiglio, che anche con le sedute da remoto e il telelavoro, non ha mai perso la sua operatività. Dal gruppo Pd è stato sottolineato che il Consiglio del Piemonte è l’assemblea regionale italiana che spende meno per i consiglieri.

Il bilancio di previsione troverà articolazione nel Documento tecnico di accompagnamento al bilancio e nel Bilancio finanziario gestionale, consistente nella ripartizione in capitoli e articoli assegnati alle Direzioni competenti per la corretta gestione del ciclo entrate/spese, approvati dall’Ufficio di Presidenza.

Covid, impennata di positivi

Sul territorio piemontese sono stabili, rispetto a ieri, i ricoverati per Covid, ma l’aggiornamento odierno pubblicato dalla Regione segna un’impennata dei nuovi casi positivi: sono  5.279, con un tasso salito al 15,1%, sul totale dei 35.046 tamponi diagnostici effettuati, di cui 31.273 test antigenici.Sono 11  i decessi. In terapia intensiva sono ricovrati 23 pazienti, -1 rispetto a ieri, negli altri reparti 773 ricoverati,  2 in più.