ilTorinese

Uno sport che ci fa grandi

Alleanza sport di base e di vertice. Dal 18 al 22 luglio a Chiavari è in programma Play Sport Camp

Uno sport che ci fa grandi!  È il succo della nuova sinergia tra lo sport di base rappresentato dal Centro Sportivo Italiano e lo sport di vertice rappresentato dalle grandi squadre professionistiche. Sinergia fatta di valori simili e fattori comuni: la passione per lo sport, l’attenzione ai giovani, la cura dei fondamentali nel percorso di crescita di bambini e ragazzi.
Sinergia dalla quale quest’estate nascerà ad esempio il progetto “Play Sport Camp, uno spazio per crescere”, progetto CSI che, come prima alleanza, vede protagonisti il Centro Sportivo Italiano per lo sport di base e FC Internazionale Milano per lo sport professionistico.
Formazione, allenamento, divertimento ma anche crescita tecnica ed umana, sia dentro che fuori dal rettangolo di gioco, sono le fondamenta dell’esperienza che CSI e FC Internazionale Milano vogliono proporre ai nostri giovani sportivi per il camp calcistico di quest’anno. Nel prossimo mese di luglio, dal 18 al 22, a Chiavari, in Liguria, per centinaia di ragazzi e ragazze, si terrà un percorso di training con i tecnici giovanili nerazzurri.
Un camp specialissimo che vedrà anche il coinvolgimento e la partecipazione dei ragazzi delle squadre special, compresa la squadra special nerazzurra, del reparto di oncologia dell’ospedale Gaslini di Genova e dei bambini con diabete giovanile del Tigullio seguiti dalla ASL 4.
Il campo di gioco sarà l’impianto “Scuole Maria Luigia” di Via Santa Chiara, nel cuore del Tigullio e il format sarà quello di appuntamenti quotidiani sul campo, pensati e disegnati dai tecnici nerazzurri sulla base delle diverse fasce d’età dei ragazzi partecipanti appartenenti alle società sportive del CSI. A supporto del team nerazzurro la Rupinaro Sport, storica società sportiva del CSI Chiavari, che accompagnerà i tecnici del settore giovanile dell’Internazionale negli allenamenti dei giovani calciatori in erba.
E che la meraviglia di questo nuovo progetto sinergico targato CSI abbia inizio. PLAY SPORT CAMP. GOOD GAME.

Incidente all’alba: auto esce di strada, un morto

Sono in corso accertamenti per la morte di un uomo  in un incidente stradale avvenuto nelle prime ore della mattina a Trecate, nel Novarese. Il personale del  118 riferisce che il conducente del mezzo era alla guida della quando, per cause ancora da appurare, è uscito di strada in via Novara ed è deceduto.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Un festival europeo dedicato alla creatività digitale

Anche per i più curiosi e incalliti frequentatori di concerti alternativi e un po’ di nicchia, non é facile poter ascoltare della musica elettronica nella sua veste più colta e ricercata, varia e orientata verso ogni forma possibile di espressione e commistione: essa, infatti, é collocata in genere tra l’improvvisazione informale e le sue più o meno sofisticate declinazioni ritmiche e commerciali. Ebbene, a Cuneo, dall’ 8 al 13 aprile si é svolto un festival europeo dedicato alla creatività digitale, promosso dalla iniziativa EASTN-DC (European Art-Science-Technology Network for Digital Creativity) e organizzata dal Conservatorio Giorgio Federico Ghedini e, più specificamente, dal dipartimento METS (Musica Elettronica e Tecnica del Suono), coordinato da Gianluca Verlingieri. Il Conservatorio Ghedini, nel 2016, é stato infatti selezionato come unico ente italiano a poter collaborare al progetto, che vede interagire ben 17 enti di produzione artistica e ricerca internazionali: 14 europei e tre americani. Responsabile del progetto per l’Italia é Giuseppe Gavazza. Il METS FEST 2022, Festival Europeo di Creatività Digitale, Music on the (w)edge (giocando significativamente tra “cuneo” e “bordo”, inteso come confine), é stato incentrato sui rapporti tra arte, scienza e tecnologia nell’ambito della creatività digitale a più livelli: l’intelligenza artificiale, i rapporti tra musica elettronica e arti plastiche, le nuove tecniche esecutive degli strumenti musicali, la liuteria virtuale e gli strumenti “aumentati”, distribuendo gli eventi tra le due sedi del Conservatorio e gli spazi della VARCO (Visual Audio Recording Community). Come hanno sottolineato il Presidente Mattia Sismonda e il Direttore Alberto Borello “Si può dire, a buon diritto, che nella settimana del festival Cuneo é stata la “Capitale europea” della creatività artistica e digitale e ha dato voce, con questo importantissimo evento, a tutto il desiderio di riprogrammare cultura dopo la stagnazione portata dall’emergenza sanitaria».
Ricchissimo il programma, di cui segnaliamo l’ installazione della Totem Orchestral di Alessandro Sciaraffa, in collaborazione con la GAM di Torino, il gruppo d’improvvisazione jazz-elettronica ZUMTRIO, da Tempo Reale di Firenze (fondato da Luciano Berio) e il pluripremiato compositore canadese David Berezan, specialista della musica acusmatica (per soli altoparlanti), allievo di Jonty Harrison. installazioni e workshop sono stati incentrati su varie tematiche: dalla spazializzazione del suono su impianti multicanale, che permettono al pubblico di essere immerso in un ambiente completamente tridimensionale, alla elaborazione del suono del flauto contrabbasso, strumento rarissimo; dalla sintesi per modelli fisici da ICA-Acroe di Grenoble al locative audio di Ignacio Pecino di Manchester, utilizzando la geolocalizzazione degli smartphone per arricchire con contenuti multimediali interattivi un itinerario (Sonic Maps Locative Audio). Segnaliamo anche la slovena “The Game” (un tavolo per il gioco delle carte che risponde interattivamente con reazioni sonore di una tavola armonica di pianoforte) e le sculture sonore interattive dell’italiana “Giga-Bites”,  in co-produzione col festival Back to Bach di Torino.
Il festival ha messo in evidenza anche le importanti relazioni del digitale con l’arte plastica contemporanea, settore a cui il METS é intervenuto già in passato su opere di artisti quali Burri, Fontana, Penone e Eliasson, presentando lavori di elettronica realizzati su opere di Pier Giuseppe Imberti e della torinese Alma Zoppegni, alla quale é stata dedicata una performance-concerto intera. Infine, é stato presentato per la prima volta in Italia il doppio CD+DVD Asymmetric Thought, dedicato a 18 autori viventi italiani per chitarra ed elettronica, registrato presso il METS da chi vi scrive, finanziato da EASTN-DC e pubblicato dall’etichetta giapponese DaVinciClassics.
Una occasione importante, questo inatteso Festival a Cuneo, per integrare o inraprendere in modo approfondito e vario la propria conoscenza della musica elettronica.

A Burolo una giornata di studi in memoria di Ovidio Glauda

Un grande convegno per fare il punto sul patrimonio artistico locale sabato 28 maggio 2022 presso la chiesa dell’Immacolata Concezione a Villa Pasta. Presenta Angiolina Nigretti.

Burolo, ridente comune della Città Metropolitana di Torino, sabato 28 maggio ospita un grande convegno dedicato alle meraviglie dell’architettura e dei monumenti locali. Una giornata di studi intitolata alla memoria di Ovidio Glauda.
L’inizio della manifestazione è previsto per le 09.30 con gli indirizzi di saluto di: Franco Cominetto, sindaco di Burolo; Mons. Giovanni Battista Giovanino della parrocchia dei SS. Pietro e Paolo di Burolo; S.E.R. Mons. Edoardo Aldo Cerrato, vescovo della Diocesi di Ivrea; Gianluca Vignale, capogabinetto della Presidenza – Regione Piemonte; Maurizio Marrone, assessore alle politiche sociali – Regione Piemonte; Gaetano Baldacci, funzionario Regione Piemonte; Sonia Cambursano, consigliere Città Metropolitana; Lucia Mongiano, preside del Liceo “Carlo Botta” di Ivrea. Alle ore 10.10 Elena Viretto, assessore alla cultura del Comune di Burolo parlerà per: “Un ricordo di Ovidio Glauda”. Alle ore 10.20 la dottoressa Lorenza Boni, archeologa: “Antropizzazione e viabilità fra Tardo Antico e Medioevo nel comprensorio di Burolo”.
Per le ore 10.50 Fabrizio Dassano, storico del territorio, Liceo Botta: parlerà de “L’immagine di Burolo nella cartografia”. Seguirà una pausa con servizio caffetteria offerto dalla Pro Loco di Burolo. I lavori riprenderanno alle ore 11.30 con Orso Maria Piavento, docente di Storia dell’Arte, Liceo Botta: “La chiesa della Maddalena e il Crocifisso della Parrocchiale attraverso le fonti storiche”.
Alle ore 12.00 – Alberto Gnavi, architetto: “Per una rilettura in pianta e in alzato della chiesa di Santa Maria Maddalena” e a seguire, alle ore 12.30 – Silvio Ricciardone, docente di Storia dell’Arte, Liceo Botta: “Suggestioni templari alla Maddalena di Burolo”.
Per le ore 13.00 – Adriano Grassino, sindaco di Scarmagno, e Pia Gaudino, vicesindaco e assessore alla cultura del comune di Scarmagno presenteranno il campo di ricerca presso la chiesa di Sant’Eusebio al Masero di Scarmagno dal 5 al 9 settembre 2022 prossimi, con partecipazione della classe III C dell’indirizzo Classico dei Beni Culturali (Clabec) del Liceo Botta.Alle ore 13.15 le conclusioni, con presentazione della Borsa di Studio “Ovidio Glauda” da parte del sindaco Franco Cominetto e Lucia Mongiano, preside del Liceo Botta.
Per le ore 13.45 pranzo nel cortile di “Villa Pasta”, a cura della Pro Loco di Burolo, con degustazione di vini della Serra (aziende vinicole Cantina della Serra di Piverone e Terre Sparse di Chiaverano).
Per le ore 16.30 presentazione del campo di ricerca svolto dagli allievi della classe III C, indirizzo Classico dei Beni Culturali (Clabec) del Liceo Botta, presso la chiesa di Santa Maria Maddalena svolto lo scorso 6-10 settembre 2021.
Alle ore 17.00 Mons. Giovanni Battista Giovanino, della parrocchia dei SS. Pietro e Paolo di Burolo presenta: “La chiesa di S. Maria Maddalena a Burolo. Storia di una devozione secolare”. Infine alle ore 18.30 Santa Messa in suffragio di Ovidio Glauda, officiata da Mons. Giovanni Battista Giovanino presso la chiesa dell’Immacolata Concezione di Villa Pasta a Burolo.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. La partecipazione al pranzo (€ 20.00) sarà possibile prenotandosi al numero 3356749361 o all’indirizzo mail lakylaky48@gmail.com.

27 maggio 1964: l’Inter vince la sua prima Coppa dei Campioni

Accadde Oggi

Ancora Milano protagonista nella rubrica accadde oggi:nella data odierna tocca all’Inter che diventa,per la prima volta,Campione d’Europa vincendo la sua prima Coppa dei Campioni.
Al Prater di Vienna i nerazzurri di Angelo Moratti,guidati dal mitico “mago” Herrera vincono contro il Real Madrid per 3a1. Quell’Inter era ricca di campioni del calibro di Facchetti, Mazzola, Jair e Suarez. Contro le stelle del Real come Puskas, Gento e Di Stefano. I gol di quella finale furono segnati da Milani e da una doppietta di Sandro Mazzola,figlio del mitico Valentino Mazzola capitano del Grande Torino.Per quella squadra anche il record di alzare la coppa ed essere la prima squadra nella storia a non perdere neanche una gara in un’unica  stagione europea.
Ricordiamo la formazione:

Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Milani, Suarez, Corso. All.: Herrera

Enzo Grassano

Cooperativa Di Vittorio, 50 anni di aiuti alle famiglie

Venerdì 27 maggio 2022 dalle 18:30 Lavanderia a Vapore Corso Pastrengo 5 – Collegno

 

La Cooperativa Edilizia “Giuseppe DiVittorio” celebra i suoi primi cinquant’anni con l’evento “Il legame che ci unisce. Di casa in casa: 50 anni di Cooperativa Di Vittorio a Torino e in Piemonte: una mostra, una rappresentazione teatrale e una tavola rotonda.

Massimo Rizzo, presidente della Cooperativa, è molto orgoglioso del traguardo. “Operiamo sul territorio torinese dal 1972 e siamo specializzati in edilizia convenzionata. I soci iniziarono a progettare i primi interventi per offrire risposte certe all’emergenza abitativa di quegli anni: una vera e propria edilizia operaia, che ancora oggi vuole dare un contributo concreto non solo alla composizione architettonica della città, ma soprattutto alla sua componente umana. Negli anni abbiamo aiutato molte famiglie a superare difficoltà: parliamo di più di cinquemila nuclei, quella fascia grigia di popolazione che ha un reddito troppo alto per accedere alle case popolari ma non riesce ad accedere alle abitazioni sullibero mercato, anche a causa del forte incremento dei costi delle utenze domestiche. Il modello Di Vittorio non si esaurisce nel dare un tetto e nel riscuotere un canone: siamo protagonisti nella creazione del tessuto urbano. La cooperativa segue le persone in tutte le loro necessità e dà vita a un processo di integrazione comunitaria e solidale, intrecciandosi con le trasformazioni economiche e sociali di Torino e della sua area metropolitana.

La serata si svilupperà in tre momenti. Dalle 18:30 alle 20:15 la mostra fotografica, curata da Creostudios S.p.A., per raccontarele principali evoluzioni di Torino e provincia dal punto di vista della Cooperativa. Gli scatti di Michele D’Ottavio ne mostrano il ruolo nelle trasformazioni urbanistiche del capoluogo piemontese, del passaggio da città industriale a post-industriale,delle forti evoluzioni demografiche e delle Olimpiadi del 2006.

Alle 20:15, il racconto prosegue con la piéce teatrale “Questenon sono semplici chiavi” di Alessandro Tessitore, interprete insieme a Zahira Berrezouga, diretto da Mirella Violato, con lemusiche dal vivo di Daniele Deluca.

Si proseguirà infine con una Tavola Rotonda, che vede al centro uno studioso, prof. Filippo Barbera, Professore disociologia dei percorsi economici e del lavoro presso l’Universitàdi Torino, e alcuni grandi interpreti delle trasformazioniurbanistiche torinesi: Sergio Chiamparino, sindaco di Torino tra il 2001 e il 2011, e Massimo Rizzo, Presidente della Cooperativa. In occasione dell’evento verrà anche presentato ilnuovo logo della Giuseppe Di Vittorio, dedicato ai cinquant’anni dalla sua fondazione.

Treni Piemonte-Liguria: modifiche alla circolazione per lavori

Dal 27 maggio al 26 giugno sulla linea Savona-San Giuseppe: interessati i collegamenti Ventimiglia/Imperia/Savona – San Giuseppe – Torino, Savona – San Giuseppe– Alessandria e Savona – Fossano

Modifiche al programma di circolazione dei treni per interventi infrastrutturali da parte di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) sulla linea Savona – San Giuseppe di Cairo –via Ferrania- necessari a seguito dei danni dovuti al maltempo che ha interessato la zona negli ultimi anni.

Per consentire l’operatività dei cantieri, da venerdì 27 maggio a domenica 26 giugno i treni regionali delle linee Ventimiglia/Imperia/Albenga/Savona – San Giuseppe – Torino, Savona – San Giuseppe– Alessandria e Savona – Fossano percorreranno l’itinerario alternativo “via Altare”. Alcuni collegamenti saranno cancellati, modificati o limitati nel loro percorso.

Trenta persone delle ditte specializzate insieme al personale di RFI saranno al lavoro per eseguire interventi di messa in sicurezza e consolidamento di tratti di linea e interventi di regimentazione e raccolta delle acque al fine di garantire il completo deflusso durante eventi di natura piovosa.

L’investimento economico previsto da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane) è di circa 4 milioni di euro.

 Nelle località di Santuario, Ferrania e Bragno il servizio verrà effettuato con bus sostitutivi.

I canali di vendita dell’Impresa ferroviaria sono aggiornati con la nuova offerta.

Architettura rurale, proroga al 30 maggio

 L’AVVISO PUBBLICO PER LA PROTEZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’ARCHITETTURA E DEL PAESAGGIO RURALE SUI FONDI DEL PNRR

 

Sono stati prorogati al 30 maggio 2022 i termini di scadenza per la presentazione delle domande relative all’Avviso Pubblico per la protezione e la valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale. Il bando, inserito nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha una dotazione di 39,5 milioni di euro che serviranno ad incentivare persone fisiche e soggetti privati profit e no profit, nel recuperare testimonianze significative della storia delle popolazioni e delle comunità rurali.

Gli edifici rurali e gli elementi della cultura, religiosità e tradizione locale hanno costituito per molti anni l’ossatura economica e culturale delle comunità piemontesi, e oggi potranno tornare a nuova vita con un programma di conservazione finalizzato alla pubblica fruizione attraverso la realizzazione ed allestimento di spazi da destinare a piccoli servizi culturali, sociali, ambientali turistici, e per l’educazione ambientale e la conoscenza del territorio.

Nella nostra regione molti siti hanno un valore storico rilevante, e per il Piemonte si presenta una opportunità ghiotta di mettere in vetrina il proprio patrimonio per attrarre visitatori italiani ma soprattutto stranieri allargando così l’offerta turistica e culturale, ambiti in cui rientrano le «missioni» del Pnrr. L’iniezione di risorse dovrebbe inoltre arrestare il processo di degrado e anzi migliorare la qualità paesaggistica del territorio e migliorare anche l’accessibilità per persone con disabilità fisica e sensoriale.

L’azione regionale rientra in quella più generale del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ha messo a disposizione delle Regioni 49 miliardi di euro per investire su turismo e cultura, due settori chiave per l’Italia che coinvolgono anche la trasformazione digitale e l’innovazione del sistema produttivo.

L’avviso pubblico è accessibile tramite il sito istituzionale della Regione Piemonte nella sezione bandi.

Sonic Park: 10 serate e 11 grandi concerti nel Parco della Palazzina di Caccia

È stata presentata, nel Salone d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi, la quarta edizione di Sonic Park Stupinigi.


Alla conferenza stampa sono intervenuti Claudia Spoto direttrice del Teatro Colosseo, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio (in collegamento), il Sindaco della Città di Nichelino Giampiero Tolardo, il consigliere della Fondazione Ordine Mauriziano Paolo Biancone, il consigliere regionale Diego SarnoLorenza Patriarca in rappresentanza del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo. il presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Giacomo Zunino, gli organizzatori di Sonic Park Matera Simona Orsi e Francesco PorcariClaudia Fraschini responsabile del food & beverage village al Sonic Park Festival.

SONIC PARK STUPINIGI
dal 26 giugno al 20 luglio 2022

10 serate e 11 grandi concerti
nel Parco della Palazzina di Caccia

a questo link la cartella stampa completa

Dopo la limited edition della scorsa estate Sonic Park Stupinigi torna per la sua quarta edizione nel prestigioso Parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi a Nichelino, alle porte di Torino.  La dimensione visiva, culturale e paesaggistica dello straordinario capolavoro barocco e Patrimonio dell’Umanità Unesco si abbina nuovamente alla musica migliore nelle sue varie declinazioni per un intenso viaggio emozionale che porterà in Piemonte undici straordinari concerti di alcuni fra i più interessanti artisti italiani e internazionali.

Tra gli alberi secolari e i giardini dalla perfetta e scenografica geometria disegnata nella prima metà del 1700 dall’architetto Filippo Juvarra e da Michael Bernard, Reverse Agency, con la produzione di Fabio e Alessio Boasi, firma in collaborazione con le migliori agenzie italiane un cartellone ricchissimo che spazia nei generi e promette di far rivivere l’estate come il momento più bello dell’anno, finalmente senza limitazioni e in libertà.

Ogni concerto sarà unico, con posti a sedere numerati e in piedi, e soprattutto sarà sostenibile, con l’eliminazione delle plastiche monouso e l’utilizzo di materiali compostabili. L’area concerti di 15.000 mq open air sarà allestita anche in questa edizione tra esemplari di querce e carpini dove si aprirà un vero e proprio villaggio di servizi food and beverage. Lo spettacolare palco di 300 mq si affaccerà sulla Palazzina di Caccia.

Il programma si apre con il concerto che doveva essere l’opening dell’edizione 2020 e sarà finalmente quello dell’edizione 2022: Nick Mason, mitico batterista dei Pink Floyd, sarà sul palco della Palazzina di Caccia di Stupinigi il 26 giugno con una superband insieme a Dom Beckem, Gary Kemp, Guy Pratt, Lee HarrisUn appuntamento che si rinnova a distanza di due anni per festeggiare con il concerto di una vera leggenda della musica internazionale la quarta edizione del festival.

Un messaggio per l’ambiente: ecco quello che sarà portato alla Palazzina di Caccia da Elisa il 30 giugno. Il sito piemontese è stato scelto per lo straordinario valore storico, naturale e paesaggistico e il concerto sarà ideato e realizzato su un rigido protocollo di basso impatto ambientale nel quadro della nomina attribuita alla cantautrice friulana dall’ONU come alleata della Campagna SDG Action sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. La campagna d’azione SDG delle Nazioni Unite chiede alle persone di tutto il mondo di trasformare l’apatia in azione, la paura in speranza, la divisione in unione (#FlipTheScript). Il “Back to the Future Live Tour” non sarà solo un tour ma un festival nel festival, con tanti contenuti creati in collaborazione con Music Innovation Hub e altri compagni di viaggio per sensibilizzare il pubblico sull’argomento green.
Un altro straordinario concerto che arricchisce il cartellone di un festival sempre più al centro della musica è quello del 2 luglio: al Sonic Park Stupinigi si aprirà infatti la serie di concerti estivi in Italia per Zucchero “Sugar” Fornaciari, reduce dal grande successo nel Regno Unito per il World Wild Tour e i quattordici entusiasmanti concerti all’Arena di Verona dal 25 aprile all’11 maggio.
Achille Lauro farà tappa nel Parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi il 3 luglio: con Achille Lauro Superstar, l’artista romano sarà accompagnato da una orchestra di 52 elementi, oltre ai 5 componenti della band, e metterà in scena uno show tutto nuovo, dagli arrangiamenti ai costumi, evoluzione di tutto ciò che ha mostrato finora.
Non si spengono gli amplificatori il 9 luglio per L’ultimo girone, il tour per festeggiare i 40 (+2) anni di storia e il tour di addio dei Litfiba, la rock band più longeva e apprezzata del panorama italiano. Una vera e propria festa che segnerà la degna e potente conclusione della storia live della band di Piero Pelù e Ghigo Renzulli.

Si chiama Persone Tour e toccherà i più importanti appuntamenti dell’estate italiana: il ritorno live di Marracash porta al Sonic Park Stupinigi il 12 luglio due album che non smettono di collezionare certificazioni e piantonare le posizioni più alte di tutte le classifiche. Marracash continua a confermarsi non solo come il “King del Rap”, ma anche come uno degli artisti più influenti dell’intera scena musicale italiana discografica e live che non poteva mancare nel festival di Stupinigi.

Il 16 luglio il palco sarà di uno dei campioni dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, Irama. Con un totale di 31 dischi di platino e 4 dischi d’oro, oltre 1 miliardo e 200 milioni di stream e 650 milioni di visualizzazioni, Irama si è da poco imposto al 72° Festival di Sanremo con Ovunque Sarai, il secondo brano italiano più ascoltato al mondo su Spotify e certificato disco di platino. Il nuovo album Il Giorno in Cui ho Smesso di Pensare, protagonista del concerto al Sonic Park Stupinigi, è un progetto musicale maturo e vicino alle musicalità internazionali concettualmente eclettico e liberatorio, che mixa la musica urban con quella tipicamente di matrice latin/pop.
Una doppietta internazionale da non perdere il 17 e il 19 luglio. La prima data recupera l’abbraccio, previsto per il 2020, tra LP e quel pubblico italiano che la adora sin dai suoi inizi. Senza limiti di genere, la cantautrice multiplatino, con oltre 2 miliardi di stream a suo nome, ha creato fin dagli esordi della carriera un suono potente e totalmente personale, le sue canzoni sono di volta in volta seducenti e politiche. Il concerto, emozionante e travolgente, promette di restituire in pieno l’immagine di un’artista che si relaziona con il suo pubblico senza filtri e con definitiva sincerità. Anche Ben Harper arriva finalmente al Sonic Park Stupinigi per portare la sua musica straordinaria in un’atmosfera magica. Dopo il concerto annullato per l’emergenza sanitaria nell’estate 2021 il rocker e cantautore americano torna a suonare dal vivo insieme ai suoi The Innocent Criminals.
Gli ultimi concerti del programma 2022 di Sonic Park Stupinigi si trasformano in una festa della musica più giovane e frizzante del panorama italiano: in un susseguirsi di emozioni il 20 luglio si alterneranno sul palco Mara Sattei, ventiseienne cantautrice salita alla ribalta grazie a hit come “mi12ano” incisa insieme al fratello tha Supreme, e Carl Brave, amatissimo artista da oltre 30 Dischi di Platino, tour sold out e primi posti in radio, tra i nomi più richiesti del panorama musicale italiano che in pochissimi anni, concerto dopo concerto, ha conquistato pubblico e critica.
Sonic Park Stupinigi è sostenuto dal Ministero per la Cultura e non potrebbe realizzarsi senza Città di NichelinoRegione PiemonteOrdine Mauriziano e tutti i lavoratori della Palazzina di Caccia di Stupinigi. Il villaggio “food and beverage”, che anche quest’anno sarà un motivo in più per venire a Stupinigi nelle sere d’estate, vede una nuova straordinaria collaborazione con COOP e le “mani d’oro ai fornelli” della Claudia Fraschini Cookin Factory.
Anche quest’anno parte dei proventi del festival andranno alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. La sostenibilità del festival è supportata dal lavoro prezioso di Hydra e del consorzio COVAR 14.
Accanto allo storico partner TicketOne quest’anno Sonic Park diversifica il ticketing con una nuova piattaforma, Dice.
Per la prima volta RDS 100% Grandi Successi è Official Radio del festival.

«Siamo felici di far partire il conto alla rovescia per un altro degli eventi più attesi di quest’estate – sottolinea Alberto Cirio Presidente della Regione Piemonte –. E lo siamo ancor di più dopo il successo dell’Eurovision, perché Sonic Park parla la stessa lingua, che è quella della grande musica. Un evento che con 10 serate di altissimo livello, in una cornice spettacolare come la Palazzina di Caccia di Stupinigi, conferma il Piemonte come palcoscenico e terra di spettacolo e cultura per un pubblico giovane e internazionale»

«Il ritorno alla normalità ci riempie di entusiasmo dopo i sacrifici fatti nel 2021 – dichiarano i produttori Fabio e Alessio Boasi di Reverse Agency – quando siamo riusciti a organizzare il festival con coraggio e passione. Potremo di nuovo vivere i concerti senza alcuna limitazione e torniamo a far risuonare il Parco della Palazzina di Caccia con la musica più amata dal pubblico: pensiamo a un Sonic Park sempre più sostenibile, sinergico alle proposte culturali del territorio, motore di un nuovo turismo. Siamo orgogliosi, poi, di annunciare la nascita del nuovo Sonic Park Matera: un grande festival alla Cava del Sole “David Sassoli” della città dei sassi patrimonio Unesco. Anche a Matera, quest’estate, porteremo il nostro Sonic Park e grande musica in un luogo unico».

«Sonic Park Stupinigi si conferma anche quest’anno come un momento di apertura al contemporaneo e al futuro per la Palazzina di Caccia e per il nostro territorio.  dice il sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo – È una risposta alla necessità del pubblico di spettacolarità e al tempo stesso mette al centro l’importanza della tradizione, l’unico ponte possibile con l’innovazione. La scelta di tornare con la grande musica italiana e internazionale nella Palazzina Patrimonio Unesco è una felice risposta alla complessità del nostro tempo e insieme un segno di speranza, di coraggio e di fiducia nel futuro, e da Stupinigi questa estate il messaggio arriverà in musica”.

Sonic Park Stupinigi 2022
Nick Mason – 26 giugno, Elisa – 30 giugno, Zucchero – 2 luglio, Achille Lauro – 3 luglio, Litfiba – 9 luglio, Marracash – 12 luglio, Irama – 16 luglio, Lp – 17 luglio, Ben Harper – 19 luglio, Carl Brave + Mara Sattei – 20 luglio.
SONIC PARK STUPINIGI
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La sessualità nella terza età

La terza età, non è un segreto, porta con sé notevoli cambiamenti individuali, sia sotto l’aspetto psicologico sia fisico.

Minore impulsività, sono sufficienti meno ore di sonno, il metabolismo rallenta, alcuni valori emato-chimici (colesterolo, glicemia, vitamina B12) sembrano sfuggire al nostro controllo, come pure la pressione arteriosa che tende al rialzo.

L’aspetto che, però, maggiormente desta preoccupazione sia nei maschi sia nelle femmine è la sessualità.
Per mantenere una vita sessuale e affettiva soddisfacente anche in età senile diventa fondamentale comprendere e accettare quei cambiamenti ormonali, fisiologici e neurologici che, provocando modifiche nelle abitudini, a volte tradiscono le aspettative arrivando anche a minare il rapporto di coppia.
Il soddisfacimento sessuale rappresenta, per le persone anziane, un’importanza ancora più rilevante poiché è fondamentale continuare a sentirsi amati e desiderati e una coppia affiatata, che vive apertamente la propria sessualità, può modificare spontaneamente i propri comportamenti adattandosi alle nuove esigenze.
Troppo spesso, però, la perdita di vigore nei maschietti e l’addio alla fertilità nelle donne, con tutte le manifestazioni collaterali, vengono vissuti come una menomazione, una perdita di valore, anziché venire affrontati correttamente, semplicemente come una nuova fase della propria vita, vita che comprende ipso facto anche la sessualità.
Nell’uomo l’aspetto più evidente è la disfunzione erettile (impotentia coeundi) imputabile a diverse cause, sia organiche sia psicologiche: problemi vascolari (insufficiente afflusso di sangue ai corpi cavernosi penieni) e ormonali (ridotta produzione di testosterone), cause iatrogene (assunzione di farmaci) o a seguito di patologie quali il diabete.
Lo stile di vita è sicuramente determinante nell’insorgenza della DE: il fumo e l’alcool giocano un ruolo determinante, come pure la presenza di infezioni uro-genitali sottovalutate.
Nella donna, l’avvicinarsi della menopausa può determinare nel soggetto un calo del desiderio dovuto ad una modificata produzione ormonale, ma anche un senso di disagio o di difficoltà nel proseguire un rapporto (vampate di calore, senso di gonfiore). A menopausa raggiunta, possono subentrare problemi di dispareunia, cioè di dolore durante la penetrazione, dovuto alla secchezza della vagina che riguarda quasi il 40% delle donne in menopausa.
Risultano molto utili gli esercizi di Kegel per mantenere in efficienza il pavimento pelvico, cioè i muscoli del basso ventre, dal rilassamento dei quali può derivare l’incontinenza.
Creme e gel lubrificanti sono sicuramente di aiuto in tutti i casi di secchezza vaginale e non soltanto quando si è in menopausa, ma anche nel caso in cui vi siano problemi a carico delle ghiandole di Bartolino; nel caso venga utilizzato un preservativo durante il rapporto (rapporti occasionali o con partner affetto da una patologia a trasmissione sessuale) è opportuno utilizzare un gel a base acquosa, per non danneggiare il preservativo.
Per i maschietti l’avvento del sildenafil o del tadalafil, due molecole utilizzate nella disfunzione erettile, ha costituito un rimedio per poter praticare sesso in modo soddisfacente; tuttavia, il loro uso deve avvenire dietro prescrizione medica ed i farmaci non vanno mai comprati sul web, non essendo in tal modo possibile verificare la serietà del produttore (corretto dosaggio, igiene nella produzione).
Alcuni mutamenti nelle prestazioni sessuali sono inevitabili: nel maschio una produzione di liquido seminale inferiore a prima, una leggera riduzione della dimensione testicolare, un allungamento del periodo refrattario cioè del periodo, successivo all’eiaculazione, durante il quale l’uomo non riesce ad avere una nuova erezione.
Nella donna, ad una variazione del tasso ematico di alcuni ormoni (aumento di FSH e LH, diminuzione di estrogeni e progesterone), si assiste alla diminuzione della lubrificazione, diminuisce l’elasticità della parete vaginale e aumentano di volume sia l’utero che le ovaie.
Nelle coppie nelle quali la terza età viene vista come un handicap, come un problema irrisolvibile, spesso uno dei partner si rivolge altrove nella speranza di ritrovare il vigore perduto (non sono solo i maschietti a cercare), con il risultato che si rischia di incrinare seriamente il rapporto, di perdere una fortuna con il sesso a pagamento e, soprattutto, di non risolvere il problema aumentando la frustrazione.
Il consiglio che ci sentiamo di dare è di non fingere e non nascondere nulla a chi condivide con noi la vita magari da decenni, ma di affrontare insieme anche questa sfida come se ne affrontano molte altre nella vita di coppia.
Quando il vigore e la freschezza giovanile si allontanano, la sessualità può assumere sfumature e profondità differenti grazie alla maggiore esperienza, confidenza e complicità col partner e con se stessi, anche quando non si ha o non si ha più un partner fisso. Anche se diminuisce il desiderio sessuale e si prolunga il periodo refrattario, si mantiene e spesso cresce il bisogno di intimità e il desiderio di esprimersi liberamente. La fantasia, l’immaginazione e la creatività alimentati dai ricordi e dalle esperienze, possono conferire nuova intensità alla vita di coppia e/o all’autoerotismo.
Ogni individuo ed ogni coppia ha in sé risorse, punti di forza cui attingere per superare le criticità.
Quando si è lontani dalla vita frenetica caratteristica dei più giovani si può riscoprire l’importanza di trascorrere tempo insieme, anche guardando un film o leggendo insieme un racconto a sfondo erotico, lasciandosi coinvolgere e assecondando le proprie reazioni emotive e fisiologiche.
Molte coppie si rassegnano di fronte ai problemi pensando che ormai una sessualità soddisfacente appartenga alla vita del passato. Questo può portare a sviluppare sintomi depressivi, disistima e modificazioni in negativo dell’immagine di sé: in questi casi il rivolgersi ad un esperto (psicologo o psicoterapeuta esperto in sessuologia) può aiutare l’individuo o la coppia a ritrovare il proprio equilibrio, la propria soddisfazione fisica e psicologica, partendo dai cambiamenti naturali che possono rappresentare un incentivo ad approfondire la conoscenza di sé e a rafforzare il rapporto col partner.
Non dimentichiamo che, purtroppo, la terza età vede molti soggetti soli, o viventi presso RSA, che hanno quindi difficoltà a relazionarsi ed intrattenere rapporti sessuali. Di recente anche in Italia è stata creata la figura dell’O.E.A.S. (Operatore all’Emotività, all’Affettività e alla Sessualità) chiamata con un termine anglosassone love giver che ha, appunto, il compito di permettere a quanti ne siano impediti (in particolare i disabili) di raggiungere il piacere che da soli non potrebbero provare.
Un’ultima cosa, ma non meno importante: sia i maschi sia le femmine è opportuno si sottopongano periodicamente, a partire dai 40 anni, a visite andrologiche e ginecologiche per prevenire la possibile insorgenza di malattie a carico dell’apparato uro-genitale: per gli uomini esami ematici ed ecografia dell’addome (prostata e vescica), per le donne mammografia, PAP test e MOC (densitometria ossea). Consultate sempre il vostro medico alla prima comparsa di sintomi: a volte è sufficiente modificare l’alimentazione o lo stile di vita per risolvere un disturbo.

Sergio Motta

Cristiana Francesia