ilTorinese

Suicida in carcere, era detenuto per stalking

Il 56enne suicidatosi in carcere a Torino legandosi al collo un lenzuolo fissato alle sbarre era recluso per reati persecutori nei confronti della moglie. L’uomo sembra abbia lasciato un biglietto per spiegare le motivazioni che l’hanno spinto al gesto estremo.

“L’ospite inatteso”, tutto chiaro sin dall’inizio ma non c’è da fidarsi: è firmato Agatha Christie

L’inaugurazione all’Alfieri della stagione del “Fiore all’occhiello”

Giovedì 17 novembre ore 20.45 al Teatro Alfieri l’inaugurazione del “Fiore all’occhiello” è affidata al giallo “L’ospite inatteso”, il nuovo Agatha Christie firmato Compagnia Torino Spettacoli con cui prende il via il cartellone della Fabrizio Di Fiore Gestione Attività Teatrali che guida il Teatro Alfieri e il Teatro Gioiello. Repliche fino al 20 novembre (dal giovedì al sabato ore 20.45 – domenica ore 15.30). Protagonisti i beniamini della Compagnia Torino Spettacoli Simone Moretto, Elia Tedesco, Elena Soffiato, Barbara Cinquatti, Patrizia Pozzi, Carmelo Cancemi, Giuseppe Serra, con la partecipazione dei Germana Erbas Talents Luca Simeone e Simone Marietta.

L’ospite inatteso” di Agatha Christie (The Unexpected Guest), scritto nel 1958, è proposto nella traduzione di Edoardo Erba, per la regia di Girolamo Angione, la scena è firmata da Gian Mesturino, la produzione è di Torino Spettacoli. Un’altra occasione di sicuro successo, considerando i trent’anni di specializzazione nel mondo, fatto di omicidi e investigazioni, di Agatha Christie all’attivo della compagnia (“Trappola per topi”, “La tela del ragno”, “Assassinio sul Nilo” e “Caffè nero pero Poirot). Avvincente la storia sin dall’inizio. Michael Starkwedder, un ingegnere di ritorno dal Golfo Persico, si perde nella campagna inglese e, complice la nebbia, la sua auto finisce rovinosamente in un fosso; luomo riesce ad individuare una casa, immersa nelloscurità dove sicuramente potrà chiedere aiuto. Bussa alla porta finestra principale ma nessuno apre. Si fa coraggio, la porta è aperta ed entra… Niente è come sembra e la Christie è davvero diabolica nellaccompagnarci fino al colpo di scena finale.

“L’ospite inatteso” è stato definito con ottime ragioni un giallo alla Alfred Hitchcock. Un giallo psicologico, più dei fatti, contano le parole che rimandano alle storie dei personaggi, alla loro vita interiore. Ma altrettanto giustamente è stato definito – e resta – il vero capolavoro della regina del giallo. Ha scritto Angione nelle sue note di regia: Strano giallo, “L’ospite inatteso” di Agatha Christie! In meno di un minuto, all’apertura del sipario, è già tutto chiaro: c’è un delitto, c’è un colpevole e c’è la sua confessione, immediata, spontanea. Il caso è chiuso? Naturalmente, no. Il giallo delle finte verità è appena cominciato. In uno slancio di fervido altruismo, Michael Starkwedder, lo sconosciuto capitato quasi per caso in quella stanza dove ci sono il cadavere di un uomo e sua moglie con la pistola in mano, è il primo che s’affretta a negare la verità (finta) d’una colpevole rea confessa, per inventarne un’altra, altrettanto finta (forse) ma assai più opportuna: la vendetta dun tale John Mac Gregor per un torto di molti anni prima. Una finta verità a cui tutti, compresa la polizia, credono o fingono di credere. Strano giallo, “L’ospite inatteso”, eppure magistrale. Per più di metà della vicenda, il fulcro dell’interesse non sta nello scoprire chi sia l’assassino: di fatto, lo si sa dall’inizio; sta piuttosto nel seguire le mosse degli altri personaggi, loro sì realmente coinvolti nel delitto: Laura Warwick, la tormentata moglie della vittima che per prima si dichiara colpevole del delitto; il maggiore Farrar, un opportunista totalmente preso dallambizione politica; la devota infermiera, la signorina Bennett; perfino l’ambiguo maggiordomo Angell; ma sopra tutti, la straordinaria figura matriarcale della Signora Warwick, vera regina madredi shakespeariana memoria. Tutti i personaggi s’indagano tra loro, si scrutano dentro, s’interrogano su come possano essere andate davvero le cose. Ma, si badi bene, non per affermare la propria innocenza, accusandosi l’un l’altro; no, per potersi dichiarare essi stessi colpevoli, allontanando i sospetti dagli altri, in un’insolita gara di fedeltà e solidarietà. Perché? Perché, dietro tutto questo, c’è una storia familiare, bella e brutta, come tutte le storie di famiglia; ci sono sentimenti forti d’amore, odio, dolore, vissuti intensamente, ma spesso taciuti per non intaccare il perbenismo anglosassone. L’ospite inatteso, proprio perché è un estraneo, diviene il testimone silenzioso di quei sentimenti nascosti, di quelle storie difficili e il ricettacolo delle confidenze di tutti; e, in ultimo, il deus ex machina della vicenda. Una scrittura tesissima sostiene una vicenda che avvince e intriga lo spettatore con gli immancabili colpi di scena, le rivelazioni continue, le improvvise svolte drammatiche; ma anche con passaggi di intensa e tenera umanità, dedicati in particolare a Jan, il personaggio più giovane e problematico, amato da tutti e che tutti vogliono proteggere… Ma chi sia realmente Jan è difficile dire, senza svelare troppo.

Prezzi biglietti per “L’ospite inatteso”: platea: posto unico 28+1,50 – ridotto 23+1,50; galleria: 20+1,50 – ridotto 15+1,50; riduzioni valide x gruppi e abbonati, il giovedì e venerdì, riduzioni under 14 e disabile con accompagnatore valide tutte le repliche; pacchetto Family “L’ospite inatteso”, 64 cad. (2adulti e 2 under 14), valido tutte le repliche (III sett. platea e galleria)

e. rb.

Le foto dello spettacolo sono di Daniele Serra

Covid, i danni della pandemia sulle imprese piemontesi: scomparse 2500 aziende

Studio sui bilanci 2020 del Comitato Torino Finanza della Camera di commercio di Torino.

Il sistema delle società di capitale ha resistito, ma sono scomparse quasi 2.500 aziende e le perdite nette complessive sono salite del 103%. Per far fronte alla crisi i debiti totali sono cresciuti di 14,6 miliardi.

Quasi 2.500 società scomparse, pari al 4,6% delle imprese di capitale piemontesi, e 849 in più (+4,7%) finite con i bilanci in rosso. È il prezzo pagato nel 2020 dalle aziende della nostra regione al Covid.

I dati emergono da uno studio del Comitato Torino Finanzadella Camera di commercio di Torino, curato da Giuseppe Russo, dal titolo: “I bilanci delle imprese del Piemonte nell’anno della pandemia”, presentato con un workshop presso l’ente camerale. C’è da dire che i 741 milioni di valore della produzione delle imprese che “non ce l’hanno fatta” rappresentano comunque un valore aggiunto pari solo allo -0,2% del Pil regionale. Il che indica un danno economico definitivo abbastanza circoscritto sul complesso dell’economia.

Rispetto allo studio previsionale, realizzato un anno prima dallo stesso Comitato, i danni al sistema delle imprese sono stati contenuti anche grazie ad efficaci misure anti pandemiche. Il valore del patrimonio netto complessivo del sistema è infatti cresciuto di 12,7 miliardi, attestandosi a 119 miliardi, per effetto dell’aumento (rivalutazione) degli attivi immobilizzati pari a 13,9 miliardi.

Lo studio fotografa dunque una situazione di “resilienza”, nonostante il significativo peggioramento dal punto di vista economico, Tra le 52.052 società che hanno “tenuto duro” le perdite nette sono salite a 6,9 miliardi di euro, contro i 3,4 del 2019 (+103%), e il calo del valore della produzione è stato del 7,59%, pari a 15 miliardi di euro. Nel 2020 si sono registrati anche 3,2 miliardi di minore valore aggiunto, di cui 1,5 miliardi per minori stipendi e oneri per lavoro, in parte recuperati con la cassa integrazione. Per far fronte alla crisi i debiti totali sono saliti di 14,6 miliardi e si sono attestati complessivamente a 153,8 miliardi (+10,50%).

La resilienza, sia pure ottenuta attraverso una diversa valutazione degli attivi, ha permesso alle imprese del Piemonte di continuare l’esercizio dell’attività, senza notevoli richieste di capitali nuovi ai soci.

L’indagine che abbiamo condotto – afferma il Presidente del Comitato Torino Finanza, Vladimiro Rambaldi – ci dice che il danno permanente al Pil è stato ben di meno di quanto avrebbe potuto essere senza mitigazioni e senza rivalutazioni. Questo vuol dire, in sostanza, che il Piemonte ha potuto presentarsi all’appuntamento della ripresa nel 2021 e nel 2022 con il suo sistema economico pressoché integro ed ha potuto approfittare pienamente della ripresa in corso, certo oggi minacciata dalla guerra e dall’inflazione”.

Il lockdown – dice Luca Asvisio, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Torino – non ha solo condizionato le nostre vite ma, evidentemente, anche il mondo economico nel quale operiamo. L’applicazione di norme straordinarie, ad esempio nella rivalutazione dei beni, nella sospensione degli ammortamenti e nel congelamento delle perdite di esercizio, avrà riflessi non indifferenti sul futuro, ma bisogna comunque ricordare, per contro, che lo Stato tante volte vituperato, questa volta si è dimostrato vicino alle aziende con garanzie, contributi e provvedimenti che hanno permesso di superare alcune criticità. Ci auguriamo che questo supporto possa continuare anche nel prossimo futuro in condizioni ordinarie.

Al Liceo Vittoria confronto su poesia ed editoria

Con Gian Giacomo Della Porta

 

L’incontro, martedì 8 novembre scorso, nell’Aula Magna del liceo torinese Vittoria da parte del poeta e editore Gian Giacomo Della Porta è stato occasione di dialogo con gli studenti sui temi della poesia, dell’editoria e della passione che deve accompagnare un percorso consapevole in tutte queste discipline.

La tematica della poesia è stata affrontata dal punto di vista più umano che letterario, individuando i benefici che questa arteapporta nei confronti di ciascuno, per migliorare la propria conoscenza personale e, in particolare negli studenti, per accentuare la consapevolezza nei confronti delle scelte e percorsi futuri.

L’essenza della poesia risiede proprio nello stimolo a rimanere in sincronia con il tempo che si sta vivendo,  facendo in modo che si possano comprendere gli avvenimenti al momento del loro accadere; si tratta di un aspetto che raramente si verifica, soprattutto in una società che presenta ritmi così veloci e che non riesce più a storicizzare gli avvenimenti che accadono.

Attraverso la poesia è stato possibile dialogare con gli studenti in merito alle proprie passioni individuali e sull’importanza di dare ascolto a queste come occasione di crescita nella propria vita emotiva.

La poetica, che alberga in ognuno di noi, se ascoltata, si fa, infatti,strumento imprescindibile per acquisire una migliore conoscenza interiore che renda più forti nella lotta e nel confronto con le dinamiche, spesso non facili e omologanti, che la vita presenta.

Un altro tema affrontato è stato quello dell’editoria che ha stimolato molto gli studenti, in quanto ha permesso di illustrare l’importanza della parola nella sua essenza. Comunicare significaamare e rispettare il pensiero di chi ci sta di fronte, superando la generale indifferenza tipica della società contemporanea.

MARA MARTELLOTTA

Gallo-Avetta (Pd): “Incentivare autoconsumo da fonti rinnovabili”

“La sfida di fronte alla quale si trova l’Europa è quella di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale e di produzione e consumo di energia da fonti rinnovabili. L’impegno sulle energie rinnovabili e sullo sviluppo di tecnologie avanzate green è la scelta più rilevante da un punto di vista ecologico e la più opportuna da un punto di vista economico. In questo quadro si collocano le due proposte di legge presentate dal Partito Democratico in Consiglio regionale che hanno lo scopo di incentivare l’autoconsumo da fonti rinnovabili e di promuovere e sostenere le Comunità energetiche rinnovabili e gli autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente” dichiarano il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Gallo e il Consigliere regionale del Partito Democratico Alberto Avetta.

“La mia proposta di legge al Parlamento – spiega il Presidente Gallo, primo firmatario della pdl “Misure di ulteriore incentivazione dell’autoconsumo da fonti rinnovabili” – è finalizzata a introdurre ulteriori misure di incentivazione dell’autoconsumo da fonti rinnovabili.  Si prevede di affiancare all’autoconsumo istantaneo di energia un’effettiva incentivazione dello scambio di energia all’interno di una comunità dell’energia rinnovabile o di un gruppo di autoconsumatori. Entrando nel dettaglio della proposta, si stabilisce che l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge, individui le modalità con le quali le società di vendita addebitano ai consumatori finali l’energia prelevata dalla rete al netto dell’energia scambiata su base oraria all’interno della comunità di cui sono soci e con cui l’energia prodotta dagli impianti a servizio di una comunità dell’energia rinnovabile o di un gruppo di autoconsumatori che agiscono collettivamente e riversata in rete per essere ceduta al GSE o ad altro operatore di mercato sia al netto dell’energia condivisa all’interno della comunità o del gruppo. Viene, infine, previsto lo sgravio fiscale del 70% per la realizzazione degli impianti fotovoltaici per Le Comunità Energetiche per i soggetti con ISEE pari o inferiore a 12 mila euro, o nel caso di un nucleo familiare con 4 figli, con ISEE pari o inferiore a 20 mila euro”.

“La proposta di legge da me presentata – interviene Alberto Avetta, primo firmatario della pdl “Promozione e sostegno delle Comunità energetiche rinnovabili e degli autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente” – nasce dall’esperienza positiva della legge regionale 12/2018 con la quale il Piemonte ha assunto il ruolo di pioniere nel campo delle comunità energetiche. Le comunità energetiche e i gruppi di autoconsumo rappresentano un modello innovativo per la produzione, la distribuzione e il consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili. La proposta di legge, a fronte di un impegno di spesa quantificabile in 1 milione di euro annuali (con uno stanziamento previsto di 400 mila euro per il 2022, oltre a produrre un risparmio per gli utenti, darà un forte impulso allo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, incrementando l’autonomia energetica della nostra Regione, fattore prezioso nella situazione geopolitica attuale. Questi modelli di sviluppo energetico hanno, inoltre, positive ricadute sociali: il carattere mutualistico tra i membri tende a tutelare maggiormente i soggetti più deboli della comunità, integrandoli. Grazie all’autoproduzione e alla condivisione di energia i membri, anche grazie ai sostanziosi incentivi previsti dalla normativa nazionale, possono godere di notevoli vantaggi in termini di abbattimento dei costi energetici. La nostra proposta di legge premia inoltre la partecipazione diretta dei comuni”.

“Il Partito Democratico – concludono Gallo e Avetta – con proposte concrete, che auspichiamo possano essere esaminate e approvate in tempi rapidi, si propone di contribuire a spingere la nostra Regione e il nostro Paese verso una scelta di tutela e protezione dell’ambiente che deve e può conciliarsi con lo sviluppo economico e occupazionale. L’autoproduzione di energia pulita e a basso costo è il punto di partenza per ridurre le emissioni, raggiungere l’indipendenza energetica e realizzare un’economia sostenibile”.

Ita Airways, da dicembre più voli Torino-Roma

ORA DISPONIBILI 5 FREQUENZE AL GIORNO TRA IL CAPOLUOGO PIEMONTESE E LA CAPITALE

 Dal 1° dicembre 2022 ITA Airways amplia la sua presenza su Torino, aumentando le frequenze del volo giornaliero da e per Roma Fiumicino dalle attuali 21 a 35 frequenze settimanali.

Sono perciò 2 i nuovi voli che ogni giorno si aggiungono e che si sommano ai 3 attualmente in programmazione, per un totale di 5 voli.

Ritorna dunque ad essere pienamente servito uno dei collegamenti più richiesti da Torino.

L’aumento di frequenze permette infatti una maggiore scelta e flessibilità sia per i viaggi di andata e ritorno in giornata, sia di incrementare la connettività a lungo raggio verso destinazioni come New York, Boston, Miami, Los Angeles e ancora San Paolo, Buenos Aires, Tokyo Nuova Delhi e le Maldive.

Qui di seguito il riepilogo degli orari:

AZ 1421 1234567 FCO 09:10 TRN 10:25

AZ 1417 1234567 FCO 13:15 TRN 14:30 volo new

AZ 1435 1234567 FCO 17:20 TRN 18:35

AZ 1423 1234567 FCO 19:25 TRN 20:40 volo new

AZ 1431 1234567 FCO 21:25 TRN 22:40

AZ 1432 1234567 TRN 07:00 FCO 08:15

AZ 1412 1234567 TRN 11:10 FCO 12:25

AZ 1428 1234567 TRN 15:15 FCO 16:30 volo new

AZ 1430 1234567 TRN 19:30 FCO 20:45

AZ 1416 1234567 TRN 21:25 FCO 22:40 volo new

I voli sono in vendita da oggi sul sito www.ita-airways.com, in agenzia di viaggio e sulla app di ITA Airways.

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport, ha dichiarato: “A partire da dicembre l’aeroporto di Torino e quello di Roma Fiumicino saranno collegati 5 volte al giorno. Si ritorna così all’offerta del periodo pre-pandemico, con un programma di voli che permetterà a Torino e al Piemonte di essere anche molto ben collegati al sempre più ricco network di lungo raggio di ITA Airways”.

“Racchette in Classe”, la festa finale al via

Appuntamento il 10 novembre al Pala Gianni Asti di Torino

“Racchette in classe”, ai nastri di partenza la festa finale. L’appuntamento è giovedì 10 novembre al Pala Gianni Asti (ex Pala Ruffini) di Torino, con inizio alle 8.30. Oltre 4.000 bambini delle scuole si cimenteranno nell’ultimo atto di “Racchette in classe”. Si tratta di un percorso didattico di avvicinamento agli sport di racchetta (tennis, tennistavolo, padel e beach tennis), che ha coinvolto decine di migliaia di alunni in tutta Italia, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.

Oltre alle rispettive federazioni sportive, Federazione Italiana Tennis (FIT) e Federazione Italiana Tennistavolo (FITET), il progetto è stato sostenuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MI) e sponsorizzato da Kinder Joy of Moving, il progetto del Gruppo Ferrero, ormai da anni partner in prima linea dell’iniziativa che avrà un’area dedicata all’attività motoria con gli istruttori del metodo didattico Joy of Moving. Infatti anche per l’anno scolastico 2022 -23 la metodologia Joy of Moving è stata riconosciuta tra le didattiche motorie raccomandate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per la scuola primaria di primo grado.

Al Palaruffini saranno allestiti campi da minitennis e tennistavolo, per dare spazio ad attività ludico motorie degli alunni coinvolti, che praticheranno le discipline sotto lo sguardo e la guida di istruttori delle due federazioni coinvolte nell’evento (FIT e FITET).

Durante la giornata di giovedì, alle ore 11, si terrà un breve momento istituzionale che vedrà la firma di un protocollo d’intesa tra i Presidenti di FIT, FITET, FERRERO e i rappresentanti di Ministero dell’Istruzione e del Merito, Comune di Torino e Regione Piemonte.

Il programma di gioco, sport e festa proseguirà fino alle 16.

Alla Reggia di Venaria trionfano le sculture di luce di Marinella Senatore

È approdata alla Reggia di Venaria l’acclamata scultura di luce realizzata dall’artista Marinella Senatore, dal titolo ‘Assembly’, grazie al sostegno di PAC 2021, vale a dire il Piano per l’Arte contemporanea della Direzione Creatività del Ministero della Cultura.

Grazie a questa aggiudicazione, il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude acquisisce questa opera, diventata iconica, nel 2022, presente in una mostra diffusa dal titolo Afterglow”, promossa dalla galleria Mazzoleni di Torino a Londra. Durante questa esposizione la monumentale scultura luminosa era stata esposta e vissuta dalla comunità nel corso della parade di apertura alla Battersea Power Station. È poi stata consacrata dal Festival Alliance des Corps a Parigi, quando il Palais de Tokyo, per celebrare il suo ventesimo anniversario, ha lasciato carta bianca a Marinella Senatore per promuovere una mostra diffusa, che ha anche incluso collettive e incontri guidati dall’artista.
L’opera è esposta dal 4 novembre scorso e rimarrà a disposizione dei visitatori fino all’8 gennaio 2023, collocata nella piazza dell’Annunziata di Venaria Reale. Successivamente sarà collocata nella Citroniera Juvarriana della Reggia di Venaria
La scultura, detta Assembly, si ispira alle tradizionali strutture architettoniche illuminate che venivano utilizzate nel Sud Italia, all’aperto, in occasione delle celebrazioni pubbliche, a partire dal XV secolo.
Attraverso questa scultura, Marinella Senatore rende ‘spazi relazionali’ inserendo citazioni e motti che riprendono i temi dell’emancipazione e dell’emporwerment.
Fino al 5 febbraio prossimo, su iniziativa di Guido Curto, direttore del Consorzio e referente scientifico del progetto, e anche grazie alla collaborazione con la galleria Mazzoleni, negli ambienti aulico della Reggia, presso l’Anticamera dei valletti a piedi, saranno collocate sei sculture di luce sempre della stessa artista.

Mara Martellotta

Forum Italiano per la Sicurezza Urbana nel 2023 a Torino

Torino torna nel Comitato esecutivo del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana e si prepara a ospitare l’assemblea annuale del 2023.

Il passaggio del testimone con Firenze, sede dell’evento annuale 2022, è avvenuto  lunedì 24 ottobre. L’Assessora alle Politiche per la Sicurezza, Gianna Pentenero, ha partecipato alla tavola rotonda su “Giovani e Città. Protagonismo e cittadinanza attiva per prevenire il disagio” insieme agli assessori alla sicurezza e alle politiche giovanili del Comune di Firenze, Benedetta Albanese e Cosimo Guccione, all’assessore alla sicurezza di Perugia, Luca Merli, e alla direttrice generale del Comune di Barcellona, Maite Casado Cadarso, oltre a Federica Zanetti, Valeria Ferraris e Vincenzo Scalia, rispettivamente dell’università di Bologna, di Torino e di Firenze.

“È stata una giornata importante perché ha sottolineato il bisogno di una trasversalità nelle nostre politiche – ha spiegato l’Assessora Pentenero -, così come occorre porre attenzione alla prevenzione e non inseguire sempre l’emergenza. Oggi, la Polizia Municipale di Torino dispone di strumenti e di un Reparto Specialistico di Investigazioni Tecnologiche (RIT) che ci consentono di aggregare dati e approfondire i fenomeni, localizzarli precisamente sul territorio e temporalmente. E lo stesso discorso vale per tutti gli interventi del Nucleo di Polizia di prossimità dei nostri Vigili. Tutto questo lavoro, appunto, pensiamo possa aiutarci anche a ottimizzare le risorse per gli interventi e rendere più efficaci i controlli e, appunto, co-progettare la prevenzione”.

“Io dono libri perché”

5000 euro di libri in donazione alle biblioteche civiche e scolastiche del sistema bibliotecario pinerolese ENTRO DICEMBRE 2022

Per celebrare i dieci anni della sua fondazione, l’Associazione Culturale Centro Studi Silvio Pellico, che opera nel territorio pinerolese per la promozione della cultura, la tutela del patrimonio letterario locale e nazionale di nicchia e l’accessibilità per lettori ipovedenti e dislessici, con il supporto e la collaborazione del Sistema Bibliotecario del Pinerolese indice il presente bando

1 – Il bando è rivolto alle Biblioteche pubbliche e private, civiche e scolastiche aderenti al Sistema Bibliotecario Pinerolese.

2 – Ad ogni Biblioteca avente i requisiti per partecipare al presente bando saranno offerti in donazione libri facenti parte del catalogo di cui all’allegato A per un importo di euro cinquecento.

3 – Le richieste per ricevere la donazione dovranno essere inoltrate esclusivamente via pec all’indirizzo centrostudisilviopellico@pec,it riportando nell’oggetto la dicitura “BANDO DONAZIONE LIBRI” fornendo i dati di cui all’allegato A (elenco dei titoli) esclusivamente in formato Excel o OpenOffice come da database forniti e all’allegato B, modulo dei dati amministrativi.

4 – Le richieste dovranno pervenire a partire dal 15 novembre 2022 e non oltre il 15 dicembre 2022 e saranno evase entro il 15 gennaio 2023.

5 – Le richieste saranno evase in ordine di invio da parte delle Biblioteche partecipanti, fino ad esaurimento dell’importo del bando stesso, pari a cinquemila euro totali.

6 – Ogni biblioteca avrà la facoltà di richiedere titoli per un importo massimo di euro cinquecento.

7 – Ogni richiesta potrà in ogni caso contenere anche un numero di titoli superiore al valore stabiliti, al fine di poter sostituire eventuali titoli esauriti. Si consiglia a tal fine di inserire un numero di titoli per un importo di almeno 600 euro.

8 – I libri saranno consegnati al Sistema Bibliotecario Pinerolese presso la Biblioteca Civica “Camillo Alliaudi” di Pinerolo, e dovranno essere ritirati dalle Biblioteche a propria cura o attraverso i canali di flusso del Sistema Bibliotecario stesso. Non è prevista in ogni caso la consegna alle singole Biblioteche.

9 – La pubblicità del presente bando è affidata al Sistema Bibliotecario Pinerolese

Cercenasco, 10 novembre 2022

 

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ALLEGATO A – ELENCO DEI TITOLI DISPONIBILI VERSIONE EXCEL

ALLEGATO A – ELENTO DEI TITOLI DISPONIBILI VERSIONE OPENOFFICE

ALLEGATO B – MODULO DI RICHIESTA E COMPILAZIONE DEI DATI

ALLEGATO C – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE