ilTorinese

L’Orchestra Sinfonica della RAI festeggia la Festa della Repubblica all’Auditorium RAI con il tutto esaurito

Sul podio il neodirettote dell’Orchestra Rai di Torino Andres Orozco Estrada

 

Sarà  un omaggio musicale all’Italiana, con una scelta di pagine celebri ispirate all’Italia e ai grandi compositori italiani,  con l’Orchestra Nazionale della RAI come protagonista per il concerto della Festa della Repubblica che la RAI e la Città di Torino propongono per venerdì 2 giugno all’Auditorium RAI Arturo Toscanini.

Sul podio una delle bacchette più apprezzate di oggi, AndresOrozco Estrada, che da ottobre ricoprirà il ruolo di Direttore Principale dell’Orchestra RAI.

Per il concerto della festa della Repubblica verrà proposta in apertura la Sinfonia  n. 4 in la maggiore di Felix Mendelssohn Bartholdy detta “Italiana”, scritta durante il viaggio di formazione che il compositore fece in Italia  tra il 1830 e il 1831.

Accanto alla Sinfonia,  definita dall’autore “il lavoro più gaio che io abbia mai finora composto”, una scelta di pagine dei più grandi compositori italiani, quali l’Ouverture dal Guglielmo Tell di Rossini, quella dai Vespri siciliani di Giuseppe Verdi. Intermezzo dalla Manon Lescaut di Giacomo Puccini.

Il ritmo della Sinfonia detta “Italiana” è  teso, nervoso, incalzante anche nel primo motivo eseguito dai flauti.  L’alternanza dell’andamento a termine con quello binario e la sovrapposizione di queste due figure ritmiche, crea un cambiamento continuo, capace di rendere la danza ancora più elettrizzante e briosa.

Le più  conosciute, organiche e personali Sinfonie di Mendelsshnsono la quarta e la terza, sebbene l’Italiana preceda di una decina d’anni la Scozzese. Le due composizioni furono abbozzate nello stesso periodo, durante il soggiorno del musicista in Italia. Una volta a contatto con la natura, le canzoni popolari e le caratteristiche dell’ambiente italiano, Mendelssohn si tuffò esclusivamente nel lavoro della quarta, che fu eseguita per la prima volta nel maggio 1833 dalla Filarmonica di Londra, diretta dallo stesso autore, accolta in modo molto lusinghiero, suscitando discussioni in sede critica circa la classificazione dell’opera nel genere romantico o classico. Una discussione peraltro artificiosa e completamente superata perché  la Sinfonia Italiana è  espressione di un equilibrio molto felice sullo sfondo della spiritualità e i termini di classico e romantico si integrano perfettamente in una sintesi di colori mediterranei vivaci e di sentimenti nordici autunnali.

MARA MARTELLOTTA

 

Auditorium RAI Arturo Toscanini

Piazza Rossaro

Tel 0118104996

In fiera a Giaveno i moderni pollai domestici e arredi da giardino

Il 2 giugno a ‘Maggionatura’ ‘It Design’ presenta le linee ‘PoliLine’ e ‘Cucciolotta’.

Venerdì 2 giugno a Giaveno è di nuovo tempo di “Maggionatura”, manifestazione patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino e dedicata ai prodotti agroalimentari, al florovivaismo, al benessere, alla manualità e alla creatività.

Fiera da sempre molto partecipata che, eccezionalmente, per quest’anno si recupera nel giorno tradizionalmente dedicato alla Festa della Repubblica Italiana, per via delle condizioni meteorologiche avverse delle scorse settimane.

Nell’ambito della rassegna troverà spazio anche l’evento “Giaveno Città in fiore”, con la partecipazione di vivai e aziende florovivaistiche scelte fra le migliori del settore.

Tra i protagonisti, una è nata proprio nella ridente cittadina alle spalle dei laghi di Avigliana, si chiama ‘IT Design’: e sarà presente con le gamme PoliLine Garden’ e ‘Cucciolotta’,innovative linee di pollai domestici e arredamenti da giardino ecosostenibili interamente fabbricate in laminato HPL (High Pression Laminate): 70% cellulosa, 30% resina. Per un verde privato da abitare in armonia, soddisfacendo al contempo le richieste sempre più esigenti di quanti, in crescita, ormai considerano di diritto galline e pulcini veri e propri animali d’affezione, più che da cortile come in passato.

Un materiale dalle molteplici proprietà funzionali, impiegato per la prima volta a livello mondiale in chiave ecosostenibile, frutto di un’idea geniale dei Fratelli Francesco, Marco e Salvatore Polito che a Giaveno vivono e operano da oltre trent’anni.

Con innumerevoli punti di forza: L’assenza di bulloni e viti li rende entrambi facili da montare, grazie a una moderna ed efficace tecnologia a incastro capace di assicurare praticità. Ezero manutenzione, zero attività di riverniciatura, pulizia immediata e durabilità estesa nel tempo. E il vantaggio di confezioni facilmente componibili, altrettanto assemblabili e spedibili in modo facile e sicuro dal nostro stabilimento di Giaveno, ove nascono, in Europa e in tutto il resto del mondo”, spiegano i Fratelli Francesco, Marco e Salvatore Polito.

Incorruttibili anche all’azione di agenti atmosferici sempre più imprevedibili e potenzialmente anche violenti, gli arredi da giardino ‘PoliLine Garden’ e i pollai a uso domestico ‘Cucciolotta’  entrambi dal disegno elegante e mai banale, perfettamente integrabile in ogni contesto – sono la risposta pratica ed efficace per convivere in contesti familiari e domestici in cui sceglierli è un investimento ripagato dalla fedeltà del prodotto stesso. Una scelta che appaga l’occhio. Un atto che rispetta l’ambiente e chi lo ama.

PoliLine’ e ‘Cucciolotta’ sono altresì utili anche a impieghi professionali rispettivamente in strutture ricettivo-alberghiere, residence e hotel, così come supporto a fattorie, allevamenti a scopo educativo e agriturismi che prevedano la presenza di piccoli volatili e mammiferi.

Più informazioni su www.polilinegarden.it e www.cucciolotta.com.

Esplosione in un cantiere, muore operaio

Un operaio  è morto a causa dell’esplosione  di una bombola di che stava maneggiando in un cantiere nelle vicinanze dell’autostrada Torino-Monte Bianco a Pavone Canavese, nel Torinese. Sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 e i vigilie del fuoco, ma non hanno potuto fare nulla per salvare l’uomo.

La stagione dell’Orchestra Rai con il nuovo direttore

Presentata la nuova stagione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai 2023-2024.

Ottima atmosfera e grande entusiasmo per il nuovo direttore principale Andrès Orozco-Estrada. Ad ottobre inizierà il suo contratto (durata 3 anni), ma già il 2 giugno alle 20.30, dirigerà il concerto per la Festa della Repubblica con musiche di Verdi, Puccini, Mendelssohn e Rossini. Sarà in diretta su Radio3 e in streaming sul portale di Rai Cultura. Il 14 ottobre dirigerà il concerto fuori abbonamento pre-inaugurazione con musiche di Mozart e Musorgskij. L’Inaugurazione il 26 ottobre con il direttore Fabio Luisi per un concerto che vede il ritorno della pianista Martha Argerich impegnata ad eseguire il “Primo concerto per pianoforte e orchestra” di Beethoven. A seguire la “Quinta” sinfonia di Cajkovskij. Concerto di Pasqua il 29 marzo con il direttore Andrès Orozco-Estrada con un programma che prevede lo “Stabat Mater” di Pergolesi e la “Pastorale” di Beethoven. Il prossimo anno è il centenario della morte di Puccini. Verrà proposta una pagina poco eseguita come la “Messa di Gloria”. Sul podio Michele Gamba con i cantanti Francesco Meli  e Markus Werba, con il Coro del Teatro Regio. Tanti i direttori prestigiosi : Daniele Gatti, Ottavio Dantone, Daniel Harding, James Conlon, Juraj Valcuha. Debutti di Hannu Lintu, , Philippe Jordan e Dmitry Matienko. Il tradizionale concerto di Natale sarà diretto da Fabio Luisi con musiche di Cajkovskij mentre quello di Carnevale sarà diretto da Kristjan Jarvi. Grandi solisti si alterneranno sul podio dell’Orchestra Rai. Tra questi Mischa Maisky, Enrico Dindo, Frank Peter Zimmermann, Emanuel Ax, Yefim Bronfman. Riconfermata Rai NuovaMusica e le Domeniche dell’Auditorium.

Pier Luigi Fuggetta

Il 1 giugno del 1986 nasce la favola del mitico allenatore Arrigo Sacchi

Accadde oggi calcio

Il 1 giugno del 1986 nasce la favola del mitico allenatore calcistico Arrigo Sacchi,figura rilevante per il calcio italiano,europeo e mondiale.È il prologo delle conquiste pedatorie che lo porteranno ai trionfi storici con il Milan. Il 1 giugno dell’86 infatti Arrigo Sacchi conquista il suo primo trionfo: la promozione in Serie B con il Parma:la squadra all’ultima giornata con la Sanremese al Tardini conquista la promozione. Fu quello il primo grande successo di quello che di li a poco sarebbe diventato uno dei più grandi allenatori della storia del calcio,vincendoscudetti e coppe europee,mondiali con il Milan berlusconiano.Meno fortuna ebbe da ct della Nazionale Italiana con la sconfitta nella finale mondiale del 1994 contro il Brasile.

Enzo Grassano

Neo mamma muore per emorragia dopo avere partorito. La bimba sta bene

Una neo mamma è morta in seguito ad una gravissima emorragia post-parto. Il decesso e’ avvenuto nonostante tutte le manovre di sicurezza e di rianimazione immediatamente  messe in atto dal personale medico dell’Ospedale SS. Annunziata di Savigliano. La bimba, di oltre 3 chili è in buone condizioni di salute.

Premi Nobel tra i 170 ospiti del Festival dell’Economia di Torino

Il Festival dell’Economia, ideato, progettato e organizzato dagli Editori Laterza con la direzione scientifica di Tito Boeri, si terrà a Torino dal primo al 4 giugno. All’insegna del tema “Ripensare la globalizzazione”vedrà la partecipazione di 170 ospiti, tra cui 43 relatori internazionali provenienti dai più prestigiosi centri di ricerca mondiali, tra cui 4 premi Nobel, storici, analisti e rappresentanti autorevoli delle istituzioni italiane ed europee.

Giovedì 1 giugno, alle 11 presso il Teatro Carignano, Mario Monti dialogherà con Margrethe Vestager, commissario europeo per la concorrenza, sulla tematica dell’Integrazione Europea e degli aiuti di Stato. Seguirà, alle 12 l’inaugurazione. Alle 12.30, presso il Teatro Carignano, il direttore del festival Tito Boeri si confronterà con Michael Spence, Premio Nobel per l’Economia 2001, per parlare di Transizioni Globali. Presenti anche nel corso delle cinque giornate i Nobel David Card, Joshua Angrist e Paul Krugman, il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco e il ministro agli Affari Europei Raffaele Fitto.

Alle 14, nella Sala Codici del Museo del Risorgimento si terrà un incontro con John Elkann, Fabiano Schivardi e Andrea Gavosto. Alle 15, presso il Teatro Carignano, Massimo Giannini dialogherà con Paolo Gentiloni, Commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari. Presso il Collegio Carlo Alberto, Common Room, sempre alle 15, Jan Eeckhout terrà una lecture sulla legislazione per arginare il potere delle imprese più grandi a livello globale.

La prima giornata del festival si concluderà, alle 21 presso il Teatro Gobetti, con la lecture di Alessandro Baricco “Next 20. La globalizzazione 20 anni dopo”, introdotta da Giuseppe Laterza.

 

Al Siviglia la Coppa Europa League!

 

Finale
Siviglia-Roma 1-1
4-1 dopo i rigori

Una Roma tutto cuore e grinta viene sconfitta ai rigori dal Siviglia, imbattibile,che vince la sua settima Europa League in altrettante finali.
Giallorossi in vantaggio con un’invenzione di Dybala,pareggio del Siviglia con autogol del romanista Mancini.Alla lotteria dei rigori decisivi gli errori di Mancini ed Ibanez,decide Montiel che consegna la coppa agli spagnoli del Siviglia.
Un dato statistico curioso:la Roma ha perso entrambe le finali terminate ai calci di rigore in 2 competizioni europee,in precedenza fu contro il Liverpool nella Coppa dei Campioni del 1984.

Enzo Grassano

Sigillo Civico in memoria di Franco Cravarezza

Consegnato con una cerimonia a Palazzo Civico, il Sigillo Civico per Franco Cravarezza. A ritirare il massimo riconoscimento che la Città conferisce ai cittadini per il contributo che hanno saputo fornire in diversi campi della vita della città, il figlio Tommaso.

Il Generale di Corpo d’Armata, infatti, morì lo scorso mese di novembre, quattro mesi dopo la decisione del Consiglio Comunale di concedere l’onorificenza.

In apertura di cerimonia, la presidente della Sala Rossa, Maria Grazia Grippo, ha sottolineato come un giorno che avrebbe dovuto rappresentare un momento di festa e di restituzione da parte della Città verso Franco Cravarezza, si sia trasformato in un omaggio alla memoria.

C’è da un lato l’orgoglio sincero che riempie il cuore, dall’altro una malinconia profonda che il cuore lo appesantisce”, ha affermatoricordando l’infaticabile generale nel mettersi al servizio della comunità, prima con la carriera militare negli alpini, poi con una missione culturale e civica alla guida del museo “Pietro Micca”.

Ha sottolineato come il generale Cravarezza sapesse intraprendere gesta grandi con lo stesso stile impeccabile con il quale praticava i piccoli gesti, coniugando la storia con la S maiuscola con il quotidiano, lo stesso senso del dovere, la stessa affabilità, il sorriso, la dedizione che riservava ai giorni memorabili come ai quelli trascurabili.

Con questo spirito, ha evidenziato Grippo, dopo la carriera militare, assunse la guida del Museo continuando a promuovere la conoscenza della storia e delle tradizioni del mondo militare, un museo che considerava patrimonio straordinario di idealità e di identità, utile a formare l’idea di sentirsi parte di una collettività.

Il presidente dell’Anpi, Nino Boeti, ha ripercorso alcuni momenti della vita professionale del generale Cravarezza, definendolo un uomo straordinario che ha servito con dignità ed onore il nostro Paese e la nostra Città. Ne ha sottolineato in particolare le qualità umane con le quali si rapportava con i suoi soldati che considerava parte della sua famiglia.

E’ stato un Sigillo civico conferito all’unanimità di tutte le forze politiche, ha evidenziato il sindaco Stefano Lo Russo. Cravarezza è stato capace di trasmettere, con la sua essenza e con la sua persona, i suoi valori, la sua dimensione umana, il suo rigore, la sua attenzione alla nostra città. “A noi, ha concluso, compete far sì che tutto quello in cui lui ha creduto e messo a disposizione dell’intera città non venga disperso”.

Dopo la consegna del Sigillo civico e la firma sul Libro d’Onore, Tommaso Cravarezza, figlio del generale, ringraziando la Città per il riconoscimento, ha evidenziato come suo padre si sarebbe sentito in imbarazzo in questa cerimonia, non avendo mai agito per accrescimento del prestigio personale anteponendo sempre i valori cristiani ed etici, con l’animo del buon padre di famiglia, di dedizione al lavoro, alle istituzioni, all’approfondimento e alla divulgazione della cultura, soprattutto nei confronti dei giovani.

Circoscrizione 4, FdI contro l'”utero in affitto”

 

Riceviamo e pubblichiamo

E’ polemica anche in Circoscrizione 4 sul tema dell’utero in affitto. Dopo quanto accaduto al Salone del libro con le tensioni verificatesi durante il convegno del Ministro Roccella, continua a far discutere a Torino il tema della maternità surrogata. In seguito alla bocciatura da parte della maggioranza del documento con cui Fratelli d’Italia chiedeva che la Circoscrizione prendesse posizione contro quella che definiscono una “pratica aberrante”, i consiglieri del partito di Giorgia Meloni hanno inscenato una protesta simbolica esponendo al termine del Consiglio due pupazzi raffiguranti un bambino e una bambina con attaccati i cartellini del prezzo di vendita, circondati da banconote, in segno di aspra critica contro la mercificazione del corpo umano a cui la maternità surrogata porterebbe.

 

“Riteniamo vergognoso che la maggioranza del Consiglio di Circoscrizione 4 si faccia paladina dei diritti delle donne, per poi nei fatti appoggiare e sostenere una pratica aberrante come quella del cosiddetto “utero in affitto” –  dichiarano i Consiglieri di Fratelli d’Italia Raffaele Marascio e Luca Maggia – “Consideriamo inaccettabile che una donna possa essere pagata per poter portare in grembo un figlio che non potrà mai accudire in una sorta di contratto che neanche nel peggior film dell’orrore ci saremmo potuti mai immaginare” – proseguono –”Ci auguriamo che tale pratica venga considerata al più presto reato universale, affinché l’egoistico capriccio di chi pensa che pagando si possa avere qualsiasi cosa non venga mai più assecondato. Proprio nella giornata di oggi infatti la Commissione Giustizia della Camera ha concluso il voto degli emendamenti alla proposta di legge che dichiara la gestazione per altri reato perseguibile anche se commesso all’estero.” – continuano -“Con questa azione abbiamo voluto rappresentare, in modo provocatorio, la cruda verità: con la pratica dell’utero in affitto non faremo altro che andare incontro alla mercificazione dell’essere umano, che avrà un prezzo di vendita e di acquisto, arrivando così a rendere anche l’uomo un prodotto del mercato”- concludono.

Raffaele Marascio – Capogruppo FDI Circoscrizione 4