ilTorinese

Cuore Toro! Torino-Genoa 1-0

Terza giornata serie A

Radonjic

Il Toro batte il Genoa grazie ad un’azione personale, conclusa con un gran gol,di Radonjic al 94esimo minuto, in pieno recupero, quando ormai il match dell’Olimpico Grande Torino sembrava avviato verso un modesto pareggio senza reti. Il serbo, entrato nella ripresa al posto dell’infortunato Vlasic, regala ai granata di Juric il primo successo stagionale e rende felice il popolo granata,con ben 24.550 presenze allo stadio,dopo il pesante ko della passata settimana a San Siro contro il Milan.Il Toro si è rinforzato durante il mercato,si è visto con l’ingresso,nel secondo tempo,di tanta qualità,Lazaro,Seck,Pellegri,Radonijc,Tameze,in cambio di altrettanta qualità che è uscita dal campo.Buona la prima di Zapata che ha tenuto in apprensione costante la difesa del Genoa.
Ora la sosta per le qualificazioni agli Europei in Germania con le gare della nazionale italiana del neo commissario tecnico Spalletti.Alla ripresa tornerà anche Sanabria e con l’organico al completo il Toro lotterà per qualificarsi in Europa.

Enzo Grassano

FOTO SERGIO PACCHIOTTI

Bimbo di 5 anni muore con il collo incastrato nel finestrino di un Ape car

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È rimasto incastrato con la testa in un finestrino di un Ape Piaggio ed è morto.  Tragica fine per un bambino di 5 anni  a Vische, in provincia di Torino. Stava giocando in un terreno agricolo di suo padre e forse per aver perso l’ equilibrio, è rimasto incastrato con la testa nel finestrino procurandosi una lesione letale  alla base del collo.

Ippodromo di Vinovo, battaglia per il Gran Premio Avvocato Marangoni

Se il Gran Premio Avvocato Carlo Marangoni sulla pista di Vinovo, come è stato spesso nella storia, è la priva generale del Derby e delle Oaks, quest’anno ci sarà da divertirsi. Perché tutti i pronostici della vigilia sono stati stravolti da due corse bellissime ed emozionanti che hanno premiato due cavalli a sorpresa, come Esperia Cr ed Eolo Jet, degnissimi vincitori dell’edizione 2023.

In stretto ordine di apparizione, prima il Filly riservato alle femmine. Nella prima parte della corsa hanno fatto ritmo Eridamia ed Eva Kant Gio seguite da Ete Jet. Ma sulla retta finale, quella che Santino Mollo conosce centimetro per centimetro, Esperia Cr è uscita alla grandissima infilando tutti per battere con un buon 1’12”3 Elixia ed Ete Jet mentre hanno rotto Esedomani, Eva Kant Gio ed Eleonora Grif. Un rientro alla grande per la figlia di Ready Cash che ormai è emigrata da tempo in Francia. Non vinceva dall’ottobre scorso, sempre sulla pista di Vinovo, si candida per un ruolo da protagonista nelle Oaks romane. «Avevamo programmato di correre di rimessa proprio per programmare le Oaks – ha spiegato Mollo dopo la premiazione – proprio perché volevamo testare la sua condizione. Io la conosco bene, finalmente l’ho ritrovata come l’avevo lasciata grazie al grande lavoro di Vitale Ciotola. Adesso resterà qui con me, poi dopo le Oaks vedremo».

Grande battaglia, come previsto, anche nel Gran Premio Marangoni – Memorial Jagher. Una corsa folle, come dimostrano le sei rotture complessive comprese quelle dei due favoriti East Asie ed Edy Girifalco Gio, con un finale thrilling. Sulle retta vantaggio ampio per Ebano dì’Arc con Alexander Abrivard che però ha rotto a 50 metri dal palo lasciando spaio ad Eolo Jet e Massimiliano Castaldo. Alle sue spalle Encantador Lamsky ed Encierro: «Vero che nelle quote il cavallo pagava molto alto, ma era anche reduce da un quarto posto a Napoli e da un secondo a Montecatini, quindi sapevo che stava bene. Complimenti al suo proprietario e ai Gocciadoro che me l’hanno consegnato in grandissime condizioni».

Spettacolo in pista come fuori, con le tribune dell’Ippodromo di Vinovo che complice la perfetta giornata d’inizio settembre erano piene di pubblico. Molto apprezzati lo spettacolo di magia e gli intrattenimento per grandi e piccoli, compresa la visita guidata alle scuderie, oltre alle carrozze storiche con Adamo Martin, che grande successo hanno riscosso in tutte le ultime occasioni, ed è prevista l’esposizione pittorica di Giada Gaiotto, giovane artista appassionata del nostro mondo ippico. Ed è piaciuto il fatto che le emozioni si siano prolungate fino a tarda serata, grazie alla musica d’autore con Rockabilly e Dj Set insieme a Lonny Swing e Hep Sam.

Il trotto a Vinovo tornerà domenica 10 settembre.

Una spada in onore dei Templari

Una spada nella pietra di fronte al castello medioevale della Rotta a Moncalieri, il castello che fu dei Templari e dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme. Un altro mistero attorno al maniero già ricco di leggende e fantasmi? Un nuovo capitolo nella storia di questo castello, templare ottocento anni fa, che continua a far parlare di sé e che attira studiosi e appassionati di storia medioevale da ogni parte d’Italia? Nulla di tutto ciò, nessun mistero, almeno questa volta, ma una sorpresa c’è. La novità è la presenza di una spada conficcata in una grossa pietra di fronte al castello. La spada è opera dell’artista e ricercatore storico Francesco Lorusso Léon nonché custode del castello de La Rotta. È in onore dei Templari e di tutti i cavalieri che hanno difeso il castello e che hanno servito l’Ordine del Tempio.
A una decina di chilometri da Moncalieri è diventato il castello più infestato di fantasmi della penisola come il fantasma del cavaliere templare a cavallo che, secondo la leggenda, girava attorno al castello con una croce al collo. Ma al di là di fantasmi e vicende esoteriche il castello, oggi in stato fatiscente, ha una storia antica e affascinante. Risale al XII secolo ma conserva un’origine romana e longobarda ed è stato teatro di molte battaglie in cui diversi cavalieri sarebbero stati sepolti nelle mura interne e i loro scheletri ritrovati durante alcuni scavi. Tra questi, quello di un cavaliere che portava una croce di ferro al collo i cui resti sono stati datati al XV secolo. Alla fine del 1100 il vescovo di Torino Arduino di Valperga consegnò l’edificio ai Cavalieri Templari, già presenti nell’area circostante, a Testona, Villastellone, Pancalieri e altrove in Piemonte e divenne sede di un presidio militare a protezione del ponte sul Banna di cui sono rimasti dei resti scoperti dall’archeologo Lorusso Léon.
Dopo la soppressione dell’Ordine del Tempio il castello fu acquisito dall’Ordine dei Gerosolimitani di Gerusalemme che nel Quattrocento lo ristrutturarono ampiamente. Con la torre di vedetta, il grande cortile interno, l’ospizio per i pellegrini, la cappella, le stalle, il pozzo e i magazzini presentava l’aspetto di una vera “domus” templare. Negli anni Ottanta il maniero fu restaurato. Sotto il castello ci sarebbe ancora oggi una galleria scavata per raggiungere Moncalieri o il borgo di Gorra. Come arrivare al Castello della Rotta? È facile ma ci si può anche perdere se non si conosce bene la zona. Quindi meglio usare il navigatore e segnare strada Tetti Sapini-Moncalieri ed è fatta. Si trova in campagna nella frazione La Rotta di Moncalieri, tra la statale e l’autostrada Torino-Savona e lo si raggiunge dopo aver percorso un breve sentiero sterrato.              Filippo Re

La Colonia di Marivaux al Teatro Romano di Torino

La Colonia di Marivaux al Teatro Romano di Torino  Domenica 3 e lunedì 4 settembre, nella suggestiva cornice  del Teatro Romano, nell’ambito della rassegna “Torino Crocevia di sonorità, i Musei Reali in collaborazione con l’Associazione Teatro Europeo, andrà in scena “La Colonia” di Marivaux per la regia di Beppe Navello.

Una commedia scritta nel 1750 sulla rivolta delle donne che ci permetterà di ascoltare le parole di un classico a proposito della questione femminile. A seguito di un naufragio su un’isola deserta, un gruppo di donne decide di ribaltare l’ordine sociale e prendere le redini del potere al posto degli uomini. L’intento della rivolta è anche costruire un nuovo mondo in quella colonia sperduta nell’oceano. La commedia, ripresa e tradotta in italiano per la prima volta dal regista torinese Beppe Navello, dopo aver debuttato al Teatro La Pergola di Firenze, fa parte delle cosiddette “utopie” di Pierre de Marivaux, insieme a “L’isola degli schiavi” nota nel nostro paese per una messa in scena realizzata da Giorgio Strehler. “La Colonia” con scene e costumi di Luigi Perego, le musiche di Germano Mazzocchetti e le luci di Orso Casprini è pensata per numerosi personaggi, più della metà donne, una rarità nella tradizione teatrale.

 

La compagine di interpreti che fa parte della “Compagnia di Sala Prove”, nata una decina di anni fa proprio grazie a Navello è composta da: Daria Pascal Ottolini, Marcella Favilla, Luigi Tabita, Luchino Giordana, Maria Alberta Navello, Fabrizio Martorelli, Giuseppe Nitti, Cecilia Casini, Giulia Lanzillotto, Claudia Ludovica Marino, Enrica Trinchera ed Alessandro Panatteri. In scena stasera e domani al Teatro Romano di Torino di via XX settembre. Il biglietto per i Musei Reali di Torino dà automaticamente l’accesso allo spettacolo.

 

Igino Macagno

Due vittime sulla statale del Moncenisio

Sulla strada statale 25 “del Moncenisio” a causa di un incidente è stato  temporaneamente chiuso e poi riaperto in entrambe le direzioni un tratto all’altezza del km 34, a Sant’Antonio di Susa, nella Città metropolitana di Torino.

L’incidente, su cui sono in corso accertamenti, ha coinvolto un’auto e una moto. Due persone sono decedute.

Il traffico è deviato in loco.

Sul posto sono intervenute le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità, al fine di consentire il ripristino della normale viabilità nel più breve tempo possibile.

Auto investe ragazza in bici, è grave in ospedale

Una ragazza di 16 anni è rimasta gravemente ferita in un incidente stradale avvenuto a Bellinzago nel Novarese. Era sulla sua bici quando è stata urtata da una Peugeot  guidata da un uomo di 50 anni di Novara. La ragazza è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale di Alessandria.

Rock Jazz e dintorni a Torino: Stefano Bollani e Francesca Michielin

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA

Martedì. Al Foro Boario di Carmagnola si esibisce Marco Ligabue. A Chieri nell’Area Tabasso è di scena Aka 7even.

Mercoledì. Inaugurazione di “Ritmika” al PalaExpo di Moncalieri con i Santi Francesi.

Giovedì. Al Blah Blah suonano i canadesi Pointed Sticks. A “Ritmika” sono di scena Paola & Chiara. Al Museo d’Arte Orientale va in scena la performance “Crossing Borders” del produttore DjScotch Egg con la percussionista Shin Hyo In.

Venerdì. Al Blah Blah per il “D.U.I Fest” suonano Tons, Maddy Mama Davis e Baratro. Per “Ritmika” a Moncalieri esibizione dei Planet Funk e The Bloody Beetroots. A Ivrea per il “Papyrus Jazz Festival”,  tributo a Joni Mitchell da parte di Rossana Casale.

Sabato. Per “MiTo” in piazza San Carlo, l’Orchestra Rai diretta da Juraj Valcuha con al pianoforte Stefano Bollani, esegue musiche di Gershwin  e Berstein. Al Magazzino sul Po suonano i Green Milk From The Planet Orange. A Ivrea per il festival jazz si esibisce il trio del batterista Joey Baron. Chiusura di “Ritmika” con Francesca Michielin con Mobrici. A Villa Chiuminatto è di scena il quartetto della vocalist Joyce Elaine Yuille.

Domenica. Ancora a Villa Chiuminatto suona il pianista Dado Moroni in duo con il trombettista Gianpaolo Casati. Per “MiTo” all’auditorium Toscanini, il fisarmonicista Richard Galliano con  l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali diretta da Alessandro Cadario, eseguirà musiche di Piazzolla.

Pier Luigi Fuggetta

Polliotto: imposte, c’è il ravvedimento speciale

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Il ravvedimento speciale è stato introdotto dal nostro legislatore per permettere ai contribuenti di regolarizzare i tributi amministrati direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Le posizioni, che possono essere definitivamente messe a posto, sono quelle relative alle dichiarazioni dei redditi, che sono state regolarmente presentate fino ai periodi d’imposta in corso al 31 dicembre 2021.

Per sanare la propria posizione, i diretti interessati devono mettere in conto il pagamento di 1/18 del minimo edittale delle sanzioni irrogabili, così come è previsto dalla legge. È necessario, inoltre, provvedere al pagamento dell’imposta non versata a suo tempo e gli interessi dovuti.

Le somme che devono essere versate a seguito del ravvedimento speciale possono essere saldate anche con dei crediti (qualora il contribuente ne abbia a suo attivo), attraverso l’istituto della compensazione, ai sensi dell’articolo 17 del D. Lgs n. 241/1997. Per i versamenti è necessario utilizzare il Modello F24.

Come abbiamo visto la prima rata del ravvedimento speciale deve essere saldata entro sabato 30 settembre 2023. Dato che cade di un giorno festivo, la scadenza slitta al 2 ottobre 2023. Le successive date sono le seguenti: 31 ottobre 2023; 30 novembre 2023; 20 dicembre 2023; 31 marzo 2024; 30 giugno 2024; 30 settembre 2024; 20 dicembre 2024.

Attraverso il ravvedimento speciale non possono essere regolarizzati i redditi che derivano dalle attività finanziarie e patrimoniali che siano state costituite o detenute al di fuori del territorio italiano. Entrando un po’ più nel dettaglio, è possibile sottolineare che: risultano essere escluse dalla regolarizzazione le eventuali violazioni degli obblighi di monitoraggio fiscale, così come previsto dall’articolo 4 del Decreto Legge n. 167/1990, convertito con delle modifiche nella Legge n. 227/1990.

In altre parole non può essere regolarizzare l’omessa o irregolare compilazione del quadro RW; possono, invece, essere regolarizzati i redditi di fonte estera, che hanno determinato delle violazioni relativa all’imposta sul valore delle attività finanziarie estere (IVAFE) e all’imposta sul valore degli immobili situati all’estero (IVIE), non rilevabili ai sensi dell’articolo 36-bis del D.P.R.n.600/1973, nonostante la violazione dei predettiobblighi di monitoraggio.

In buona sostanza, anche se il contribuente ha dichiarato, ma non ha versato le dovute imposte, non può utilizzare il ravvedimento speciale.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

Volo di 10 metri con la moto nella scarpata. Centauro al Cto

Era in sella alla sua moto ed è uscito  di strada mentre percorreva la via militare Fenil-Pramand-Föens-Jafferau a Salbertrand. Il centauro ha fatto un volo di diversi metri in una scarpata. I soccorsi lo hanno salvato e portato al Cto dove è in cura per alcuni trami al torace. Non è in pericolo di vita.