ilTorinese

Cane (Lega): “Dalla Regione altri 700mila euro per gli oratori”

“punti di riferimento per i giovani del Canavese”

La Regione Piemonte rinnova il proprio impegno nel promuovere l’inclusione e il benessere dei giovani attraverso l’assegnazione di fondi per le attività degli oratori. In continuità con la politica di valorizzazione del gioco e dello stare insieme, l’assessore regionale alla Famiglia Chiara Caucino ha annunciato l’assegnazione di 700mila euro destinati agli oratori delle diverse fedi religiose riconosciute.

“Il Canavese, terra di tradizioni e comunità solidali – commenta il vicepresidente leghista della commissione Sanità del consiglio regionale del Piemonte Andrea Cane – vede negli oratori dei veri e propri punti di riferimento per i giovani. Questi luoghi di aggregazione, gestiti da diverse realtà religiose presenti nella zona, offrono ai ragazzi un ambiente accogliente e stimolante dove crescere e sviluppare le proprie potenzialità. Grazie all’impegno congiunto delle parrocchie locali, degli istituti cattolici e degli altri enti di culto, gli oratori del Canavese svolgono una funzione educativa, formativa e sociale di fondamentale importanza. Attraverso una vasta gamma di attività, che spaziano dal gioco libero all’aperto all’approfondimento spirituale, questi spazi promuovono la crescita armonica dei minori, degli adolescenti e dei giovani che vi partecipano. Basti pensare a questi primi giorni dopo la fine della scuola per capire il valore degli oratori canavesani: scrigni di iniziative che agevolano le famiglie e assicurano ai giovani divertimento in sicurezza”.

Fin dal 2002, la Regione ha infatti riconosciuto e promosso il ruolo educativo, formativo, aggregativo e sociale svolto dalle parrocchie, dagli istituti cattolici e da altri enti di culto attraverso le attività oratoriali.

“Le attività che si svolgeranno nel periodo compreso tra il primo dicembre 2022 e il 30 novembre 2023 – prosegue il canavesano Andrea Cane – potranno contare quest’anno su uno stanziamento di 700mila euro, confermando l’incremento di 200mila euro rispetto al passato. I fondi saranno ripartiti in maniera proporzionale tra gli enti di culto che hanno siglato specifici protocolli d’intesa con la Regione Piemonte a partire dal 2012. Tra questi enti figurano la Regione Ecclesiastica Piemonte, l’Assemblea di Dio in Italia, la Comunità Ebraica di Torino, la Chiesa Cristiana Avventista del VII giorno e il Tavolo Valdese. Grazie a questa iniziativa, si offre un sostegno concreto per consentire ai giovani di crescere in un ambiente inclusivo, stimolante e armonioso come tanti se ne contano nel nostro Canavese”.

Il nuovo polo dell’innovazione sorgerà in corso Regina Margherita

 

La Città di Torino e Italgas hanno presentato  il progetto per il nuovo polo dell’innovazione del gruppo che sorgerà nella storica sede della società in corso Regina Margherita. Alla presentazione hanno partecipato il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo.

Nel nuovo campus dedicato alla ricerca e all’innovazione, dove lavoreranno a regime circa 250 persone, si svolgeranno attività relative alle prove dei materiali, della taratura degli strumenti di misura e delle nuove competenze digitali per formare le professionalità del futuro nel proprio ambito. Il centro svilupperà studi e ricerche su metano, biometano e idrogeno verde, contribuendo attivamente al processo di decarbonizzazione e di transizione verso un futuro più sostenibile. Inoltre, il polo di corso Regina Margherita, attraverso l’avvio di partnership e collaborazioni, dialogherà con le più importanti istituzioni accademiche e gli atenei in Italia e all’estero. Infine, il campus Italgas ospiterà il Cyber Range del gruppo, all’interno del quale saranno sviluppate e testate le caratteristiche di sicurezza informatica e resilienza degli apparati e dei sistemi digitali di nuova generazione.

Il progetto comporterà la riqualificazione complessiva dell’area che si estende per circa 44mila metri quadrati, attraverso la ristrutturazione conservativa degli edifici preesistenti e l’ammodernamento delle aree esterne, la realizzazione di un nuovo building che ospiterà un Hub per la ricerca e l’innovazione e la creazione di oltre 9mila metri quadrati di nuovi spazi verdi e percorsi pedonali e ciclabili all’interno del sito.

Il cronoprogramma dei lavori prevede due distinte fasi realizzative: entro il 2025 verranno riqualificati tutti gli edifici esistenti e le aree esterne, mentre nel 2026 sarà completato il nuovo Hub e valorizzati i due gasometri, strutture di archeologia industriale dal grande valore storico e identificativo per la città.

Parallelamente Italgas effettuerà interventi migliorativi delle aree pubbliche limitrofe alla sede, in particolare in Corso Farini, con una nuova viabilità ciclabile e pedonale, estensione degli spazi verdi con aree gioco per i più piccoli e riqualificazione di parcheggi e aiuole.

“Si tratta di un investimento davvero importante – ha commentato il Sindaco Stefano Lo Russo – che porterà a Torino ricerca e innovazione, occupazione e contribuirà alla rigenerazione di un quartiere, rendendolo più verde, vivibile e attrattivo. Le prime forniture elettriche a Torino nacquero proprio nella prima metà dell’Ottocento da una collaborazione tra Italgas e l’amministrazione comunale. Siamo molto soddisfatti che il rapporto tra l’azienda e la città dove è nata prosegua ancora oggi, con ricadute positive per il territorio e per i cittadini”.

“Dopo l’importante intervento di ristrutturazione e valorizzazione architettonica degli edifici e dell’area di Largo Regio Parco, continuiamo a investire in innovazione a Torino – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo Per l’area di Corso Regina Margherita inizia una nuova fase: siamo orgogliosi di poter realizzare un progetto che proietta ulteriormente la città nel futuro energetico del Paese e allo stesso tempo contribuisce al rilancio di un’area tanto importante per il tessuto urbano. Qui sorgerà un polo dedicato all’innovazione e all’eccellenza, senza dimenticare la storia di Italgas e della città, che sarà visibile nella valorizzazione di due gasometri che svettano dall’area e che, negli anni, sono diventati elementi caratteristici del paesaggio urbano”.

L’intervento conferma il forte legame della società con la città che le ha dato i natali nel 1837 e si inserisce nel solco degli investimenti che Italgas ha pianificato in città e nell’area metropolitana per un complessivo di 530 milioni di euro nel prossimo decennio.

Cerutti (Lega): “Congratulazioni al lavoro dei carabinieri e della Procura di Ivrea”

Ha portato all’arresto degli spacciatori che depredavano le scuole della nostra comunità”

“Come consigliere del territorio e come cittadino di Venaria voglio esprimere le mie sincere congratulazioni ai carabinieri del Nucleo Operativo di Venaria e ai magistrati della Procura di Ivrea per la brillante operazione che ha portato all’arresto di cinque individui che, oltre ad alimentare la piazza dello spaccio in città, erano i responsabili dell’ondata di furti che ha colpito le scuole della nostra comunità nell’ultimo anno. A questo si aggiunge un inquietante episodio di sequestro di persona a scopo di estorsione, il che dà le proporzioni della capacità criminale di questa banda. Arresti che restituiscono sicurezza e serenità a Venaria e ai suoi cittadini e che danno ulteriore conferma dell’attenzione e della vicinanza che l’Arma dei Carabinieri e l’autorità giudiziaria riservano al nostro territorio. Un territorio che noi vogliamo definitivamente liberato dalla piaga dello spaccio e di una criminalità di strada tanto priva di scrupoli da arrivare a rubare i computer sui quali studiano i nostri figli. Fortunatamente sappiamo che su Venaria e i suoi cittadini vigilano uomini e donne delle forze dell’ordine e della magistratura che ogni giorno lavorano con professionalità e passione per garantire a tutti noi la legalità”.

Lo dichiara in una nota il vicecapogruppo regionale della Lega Salvini Piemonte Andrea Cerutti.

Appuntamenti e iniziative a Nichelino

“Progetto 10042”

L’Amministrazione Comunale, attraverso gli Assessorati alle Politiche Sociali e Politiche Giovanili, e con la collaborazione della realtà locale Purple Room Music, promuove “Progetto 10042 – Interventi rivolti alla popolazione giovanile del Comune di Nichelino“, che ha come obiettivo la realizzazione di attività di contrasto al disagio dei più giovani.

 

Numerose le iniziative e le proposte previste fino a dicembre 2023: in particolare i giovani del territorio potranno accedere gratuitamente allo studio di registrazione di via Polveriera 22/b a Nichelino e partecipare ai diversi corsi, laboratori e percorsi in ambito artistico-musicale.

 

“𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝟭𝟬𝟬𝟰𝟮 𝘴𝘪 𝘳𝘪𝘷𝘰𝘭𝘨𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘨𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘪𝘭𝘦 𝘦 𝘩𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘦𝘰𝘣𝘪𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘭𝘢 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘢𝘴𝘵𝘰 𝘢𝘭 𝘥𝘪𝘴𝘢𝘨𝘪𝘰 𝘥𝘦𝘪𝘱𝘪𝘶̀ 𝘨𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘪, 𝘧𝘢𝘷𝘰𝘳𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘰𝘤𝘤𝘢𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘢𝘨𝘨𝘳𝘦𝘨𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘧𝘰𝘳𝘯𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘦𝘵𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦𝘤𝘰𝘯𝘰𝘴𝘤𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘪𝘯 𝘢𝘮𝘣𝘪𝘵𝘰 𝘮𝘶𝘴𝘪𝘤𝘢𝘭𝘦, 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘰 𝘦 𝘤𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭𝘦, 𝘴𝘱𝘦𝘯𝘥𝘪𝘣𝘪𝘭𝘪𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘢𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢𝘯𝘵𝘪 – raccontano il Sindaco 𝗚𝗶𝗮𝗺𝗽𝗶𝗲𝗿𝗼 𝗧𝗼𝗹𝗮𝗿𝗱𝗼, l’Assessore alle Politiche giovanili Fiodor Verzola e l’Assessora alle Politiche sociali 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗮 𝗥𝗮𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼 -. 𝘐 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘪 𝘦 𝘭𝘦 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘦 𝘯𝘪𝘤𝘩𝘦𝘭𝘪𝘯𝘦𝘴𝘪𝘱𝘰𝘵𝘳𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘴𝘤𝘦𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘦 𝘵𝘳𝘢 𝘯𝘶𝘮𝘦𝘳𝘰𝘴𝘦 𝘪𝘯𝘪𝘻𝘪𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦, 𝘱𝘳𝘦𝘷𝘪𝘴𝘵𝘦 𝘧𝘪𝘯𝘰 𝘢𝘥𝘪𝘤𝘦𝘮𝘣𝘳𝘦 2023″.

 

Per informazioni e iscrizione alle diverse opportunità: PURPLE ROOM MUSIC 0110198740purpleroom.musictorino@gmail.com

 

JOIN US AT STUPINIGI SONIC PARK

 

Aperte le candidature per entrare a far parte del team di Sonic Park Stupinigi.

La ricerca è rivolta a giovani nichelinesi, con un’età compresa tra i 18 e 29 anni, da impiegare in occasione dei concerti in programma, nell’ottica di fornire un’opportunità formativa e di acquisizione di competenze con finalità occupazionali.

SCADENZA PRESENTAZIONE CANDIDATURA 22 GIUGNO 2023

ATTIVITÀ DA SVOLGERE IN OCCASIONE DEI 7 CONCERTI (DAL 4 AL 13 LUGLIO 2023)

Accoglienza, Informazione, Supporto organizzativo

REQUISITI OBBLIGATORI:

– Età tra i 18 e i 29 anni

– Residenza a Nichelino

– Essere Disoccupato, Inoccupato o Studente lavoratore

– Motivazione

– Disponibilità in tutte le date degli eventi musicali, a partire dalle ore 17

REQUISITI PREFERENZIALI:

– Aver già svolto attività similari in passato

– Possedere un titolo di studio attinente all’attività da svolgere

Per candidarsi è necessario compilare il modulo online: https://docs.google.com/forms/d/1J2o6OdZREuYUATt1YeXLwTHYIxHO9H2KfIDBFxd7nOM/prefill

È prevista, inoltre, una chiamata per l’individuazione di n. 3 COORDINATORI del gruppo di giovani inseriti nell’iniziativa “Join Us At Stupinigi Sonic Park”, con un’età compresa tra i 25 e i 29 anni.

Le attività da svolgere in occasione dei 7 eventi musicali sono: Coordinamento del gruppo di giovani e rapporti con l’Ente organizzatore del Festival, Accoglienza, Informazione, Supporto organizzativo, Rapporti con l’Amministrazione Comunale.

Link alla candidatura per coordinatori: https://docs.google.com/forms/d/18ypBU3b5wJoGYp2GyI-PHhGXI94rZrMnqt3cAj07hGU/prefill

E…state in Città – Punto verde musicale

Dal 20 giugno al 27 luglio dalle 20.30, tornano le serate danzanti nei giardini antistanti il Centro sociale Nicola Grosa (via Galimberti 3) e si arricchiscono: oltre al ballo ci saranno anche momenti dedicati alla comicità. Ingresso libero. Info Centro sociale Nicola Grosa 011 6819740

Il calendario:

– 20/6/2023 Orchestra Niccolò e Jessica

– 26/6/2023 Riviviamo la musica dei Pooh con distribuzione di insalata di pasta

– 28/6/2023 Festival Talenti

– 04/7/2023 Banda Puccini

– 07/7/2023 Serata Comica direttamente da Colorado Luparia e Villata Show – Balli dei mitici di Bea

– 13/7/2023 Orchestra Miriam e Diego

– 20/7/2023 Balli e musiche del sud con i Lucanti e Controtempo

– 27/7/2023 Orchestra Silvano e Barbara

La riqualificazione di via Pateri

Incontro pubblico di presentazione alla cittadinanza, mercoledì 21 giugno 2023 alle 18.30 al Quartiere Kennedy (piazza Madre Teresa), per il progetto di riqualificazione di via Pateri.

Interverranno:

Giampiero Tolardo, Sindaco di Nichelino

Giorgia Ruggiero, Assessora ai Lavori pubblici e alla Rete dei Quartieri

Francesco Di Lorenzo, Assessore allo Sport

Don Riccardo Robella

L’Ufficio Mobile della Polizia Locale fa tappa nei Quartieri

Fino a settembre, gli agenti del Nucleo di prossimità della Polizia Locale saranno presenti nei quartieri e nei parchi in orario pomeridiano (dalle 17.00 alle 19.00), a disposizione dei cittadini che potranno così segnalare eventuali problematiche legate al proprio quartiere.

I prossimi appuntamenti:

Giovedì 22/06 – Comitato Juvarra – Via XXV Aprile, 133 (17.00) e Giardini di via 1° Maggio (18.00)

Venerdì 30/06 – Comitato Bengasi – Via Bengasi, 20 (17.00) e Giardini di via Milano (18.00)

“La salute al centro – Come affrontare le problematiche legate alla terza età”

Proseguono gli incontri con i medici del territorio fino al 13 luglio. Sarà presente la Croce Rossa Italiana di Nichelino per fornire informazioni utili.

Lunedì 19 giugno alle 17.00 al Quartiere Castello (via F. Turati 4/10) il dott. Pier Bartolo Piovano parlerà di Psico-geriatria

Mercoledì 21 giugno alle 16.30 al Quartiere Kennedy (piazza Madre Teresa di Calcutta) la dott.ssa Carmen Bonino parlerà dei Rischi che possono causare incidenti cardiovascolari

Lunedì 26 giugno alle 18.00 al Centro sociale Nicola Grosa (via Galimberti 3), il dott. Giampiero Tolardoparlerà di Cefalea ed emicrania

Lunedì 3 luglio alle 17.00 al Quartiere Juvarra (via XXVAprile 127/129) il dott. Fabrizio Pulcini parlerà dicorretta alimentazione negli anziani

 

Mercoledì 5 luglio alle 17.00 al Quartiere Bengasi (via Bengasi 20) la dott.ssa Elisa Picardo parlerà dei problemi legati alla post menopausa

Mercoledì 12 luglio alle 17.00 al Quartiere Sangone (via Roma 16) la dott.ssa Roberta Monticone parlerà dell’importanza di una buona idratazione per prevenire le infezioni delle vie urinarie

Giovedì 13 luglio alle 17.00 al Quartiere Oltrestazione (via Gozzano 29) la dott.ssa Patrizia Mascarello parlerà delle Malattie degenerative

Città di Nichelino online:

Web www.comune.nichelino.to.it

Facebook https://www.facebook.com/Cittanichelino

 

Hikikomori, il fenomeno in Italia

Ad un anno circa dal mio articolo sull’hikikomori, ho voluto riprendere l’argomento per capire se e come il fenomeno si sia modificato. Per farlo, mi sono rivolto ad una persona sicuramente titolata per rispondere alle mie domande, la Dott.ssa Elena Carolei, Presidente dell’Associazione “Hikikomori Italia Genitori”.

D. “Dottoressa, quanto è vasto il fenomeno nel nostro Paese?”

R. “Purtroppo non è dato saperlo, anche perché i ragazzi che si ritirano non sono rintracciabili né intervistabili. Una stima attendibile ci porta a considerare in 100 mila i soggetti affetti da hikikomori e, finora, circa 4000 famiglie si sono rivolte alla nostra Associazione nelle varie sedi su tutto il territorio nazionale.”.

D. “A quando risalgono i primi segnali di questo fenomeno?”

R. “Risalgono agli anni ’80, in Giappone da dove deriva il nome (significa “stare in disparte”): il fenomeno sembrava una peculiarità della loro società, molto competitiva, con particolari caratteristiche sia sociali che familiari. Intorno agli anni ’10 di questo secolo si è assistito, in Italia, ad un aumento dei casi e nel 2017, stante il diffondersi del fenomeno, si è reso necessario costituire questa Associazione per fornire supporto a quanti erano toccati dal problema”.

D. “Prendendo in esame, ad esempio, l’ultimo quinquennio il fenomeno i casi sono aumentati?”

R. “Non possiamo citare cifre esatte ma, particolarmente dopo la pandemia, le richieste di aiuto da parte delle famiglie sono aumentate molto. Inoltre, si è abbassata l’età di insorgenza che prima era intorno ai 15 anni ed ora è più precoce”

D. “I genitori che si accorgano che un figlio soffre di questo disturbo come devono agire? Qual è il primo passo da compiere?”

R. “Il primo campanello d’allarme è la reclusione spontanea quando, cioè, il figlio non esce più di casa e rimane fra le quattro mura domestiche.  Ma spesso i genitori non lo percepiscono correttamente, perché sovente le indicazioni che vengono diffuse circa il fenomeno sono distorte; troppo spesso si associa il termine hikikomori ai giovani che passano ore al PC mentre il disagio, tipico di questa epoca, trae origine nella competizione che la società sviluppa tra gli individui. I genitori dovrebbero innanzitutto comprendere il disagio che i figli stanno vivendo anziché spingerli ad onorare gli impegni assunti, a fare ciò che ci si aspetta facciano. Quando un figlio ha la febbre, o si sloga una caviglia, interveniamo perché il problema è evidente anche accettando che non vada a scuola; con i problemi psicologici, al contrario, pretendiamo che la scuola venga comunque al primo posto. Il problema è meno evidente ma può essere molto più grave”.

D. “Dal punto di vista legislativo, quali sono le agevolazioni per chi sia affetto dal disturbo? Mi riferisco a costi per le sedute psicologiche o per i farmaci, giustificazione dalle assenze da scuola, e così via. La sanità è improntata a livello regionale: qual è la realtà piemontese? Ci sono regioni che eccellono, dove l’hikikomori è più tutelato che altrove?”

R. “Dal punto di vista legislativo, purtroppo l’hikikomori non è considerato un problema tale da produrre azioni in favore di chi ne sia affetto; in Piemonte c’era un protocollo triennale d’intesa tra la nostra associazione con la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale, attivato nel novembre 2018 e scaduto in piena pandemia con un cambio di Governo regionale nel frattempo. Quindi le famiglie piemontesi, dal novembre 2021, sono rimaste prive di quello strumento che dava suggerimenti volti a consentire ai ragazzi di affrontare lo studio (o il lavoro) nonostante questo grosso problema. Va ribadito che questo protocollo aveva e avrebbe costo zero per l’Amministrazione quindi speriamo tutti vivamente che chi deve attivarsi in Regione per il rinnovo o il perfezionamento di un nuovo protocollo lo faccia quanto prima. La Regione Piemonte era un’eccellenza in questo settore ed ora siamo rimasti senza alcun supporto. La Regione Sicilia, invece, ha iniziato a collaborare con la nostra associazione. Un’altra sospensione riguarda il Comitato tecnico che comprendeva rappresentanti della nostra associazione presso il Ministero dell’Istruzione; dopo alcuni incontri mirati a redigere le linee guida per la scuola, ma anche in questo caso pandemia da un lato e cambio di Governo hanno posto uno stop (si spera temporaneo) all’attività del comitato.

Per le sedute psicologiche non vi sono agevolazioni pubbliche; la nostra Associazione offre però a chi sia ritirato dalla scuola o dal lavoro cinque sedute gratuite di sostengo psicologico online da parte di professionisti della nostra associazione formati, anche sul campo, sul fenomeno hikikomori. A tali sedute individuali seguono sedute di gruppo a tempo indeterminato, sempre gratuite, utili a sostenere il confronto e la socializzazione.

D. “Facendo una statistica degli ultimi anni, qual è la percentuale di riuscita delle terapie attualmente praticate? Vi sono possibilità di ricaduta?”

R. “Poiché il ritiro sociale coinvolge la famiglia, la attività della associazione si basa sul coinvolgimento dei genitori e sulle enormi potenzialità di un approccio corretto all’interno delle mura domestiche, che sono anche il luogo di elezione in cui è possibile agire, visto che nella gran parte dei casi i ragazzi rifiutano l’aiuto esterno. Il sostegno alle famiglie avviene grazie il confronto e i suggerimenti che scaturiscono da gruppi di auto Mutuo Aiuto, facilitati da un professionista psicologo formato e convenzionato con Hikikomori Italia. I risultati sono incoraggianti: attraverso i professionisti dell’associazione ed i gruppi di mutuo aiuto si cerca di ripristinare il rapporto di fiducia tra chi sia affetto dal problema e la sua famiglia, perché i ragazzi ritirati hanno molta difficoltà a comunicare con l’esterno. Se la famiglia diventa il tramite tra il ragazzo e l’esterno un primo passo molto importante è compiuto. La possibilità di ricadute purtroppo c’è, ma se si è riusciti ad allentare la tensione sul ragazzo e ad attivare comportamenti relazionali corretti, ci sono buone possibilità che i risultati siano duraturi.

D. “Quale è il compito della famiglia, delle amicizie, del partner nella terapia dell’hikikomori?”

R. “La famiglia è il mezzo più efficace, in quanto è una relazione alla quale il ragazzo non può sottrarsi; in generale chi vuole aiutare un ragazzo hikikomori deve cercare di non giudicare, di comprenderne il dolore, di allentare la tensione.”

D. “Quale sesso è più colpito dal problema?”

R. “La percentuale maggiore riguarda il sesso maschile, anche se le femmine sono in rapido aumento.”

Ringraziando la Dott.ssa Carolei e l’Associazione della quale è Presidente, ricordo a chi necessitasse di informazioni o di aiuto sull’hikikomori di rivolgersi all’Associazione tramite il gruppo facebook Hikikomori Italia Genitori, tramite il sito hikikomoriitalia.it oppure via mail a piemonte@hikikomoriitalia.it.

Sergio MOTTA

Le “Notturne” all’ippodromo

Da sabato 17 giugno l’ippodromo di Vinovo inaugura una nuova stagione, quella delle Notturne che andranno avanti per tutta l’estate. Il via delle corse si sposta alle 20 per andare avanti sino quasi alle 23 e il parterre si animerà con diversi eventi collaterali. In contemporanea, il ristorante panoramico “La Scuderia” si trasformerà diventando anche anche pizzeria. E non è tutto, perché ci sarà sempre un sottofondo musicale che terrà compagnia aql pubblico fra una corsa e l’altra.

Ad aprire la serata del 17 giugno saranno i Gentlemen, impegnati in un doppio km. Favori del pronostico per Duello, allievo di Fabio Mollo, di proprietà e guidato da Gianni Scrima, che sarà sfidato soprattutto da Damocle Degli Dei, alfiere dei fratelli Castaldo con Marco in sulky, e Dodo Degli Dei, affidato da Mauro Baroncini a Michele Bechis. La corsa più interessante del programma, sarà la sesta intestata proprio al Ristorante Pizzeria “La Scuderia”: tre nastri e doppio km per cavalli da 5 anni in su. In fondo scatterà Cardoso Dr, ma l’allievo di Pietro Gubellini è un abituato a queste tipologie di corse. Al secondo nastro Coeur Joyeuse, pupillo di Luigi Colombino e affidato come sempre al suo allenatore Andrea Guzzinati. Ma ci sarà spazio anche per il lavoro pubblico di Dimitri Ferm, campione allenato da Mauro Baroncini che effettuerà un test in pista alle ore 22,15.

Accanto alle corse, per tutta l’estate la nuova stagione del ristorante che aggiunge le pizze al suo menù e proporrà diverse serate con menù a tema (per prenotazioni 345.7787032) Il ristornate è aperto a tutti ed è possibile prenotare anche per le vostre feste oppure eventi speciali in giornate non di corse.

giugno sono in programma altre tre riunioni: il 23 con la Tris Quarté Quinté e poi ancora mercoledì 28 e venerdì 30. A luglio agosto altro dieci appuntamenti, con un calendario che nei mesi estivi a Vinovo non è mai stato così pieno. E come sempre, ingresso libero e gratuito per tutti.

UGI, ‘Un brindisi al gusto e alla solidarietà’,

Serata con i Maestri del Gusto a sostegno dell’Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini

 Una serata all’insegna dell’eccellenza gastronomica piemontese per fare del bene alle famiglie che hanno purtroppo un piccolo malato oncologico e sono seguite da UGI Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini OdV.

Sabato 17 giugno è, infatti, in programma dalle ore 19:00 alla gelateria Casa Clara in Via Stradella 187, a Torino, ‘Un brindisi al gusto e alla solidarietà’, il cui ricavato è destinato all’associazione UGI, presente alla serata.

Questo evento benefico, giunto alla sua seconda edizione, vede la partecipazione di rinomati Maestri del Gusto piemontesi: le gelaterie Tosca e Casa Clara, organizzatrice della serata, le pasticcerie Dell’Agnese, Orsucci e Raspino, e Spoto Bakery. Ospite speciale, il rinomato Maestro Gelatiere Carmelo Agnello, della Pasticceria al Castello di Sinagra in Sicilia, che incanterà gli ospiti con le sue specialità siciliane, portando un tocco di autenticità e tradizione dal sapore lontano a questa serata di beneficenza.

Questi talentuosi maestri, motivati dalla passione per l’arte culinaria e da un nobile spirito di volontariato, offrono le loro creazioni senza alcun compenso. Un’opportunità estremamente piacevole di deliziare il palato con una selezione di prelibatezze di alta qualità e allo stesso tempo fare una differenza concreta nella vita di coloro che sono assistiti dall’associazione Ugi.

L’atmosfera sarà arricchita dalle coinvolgenti note della Phoenix Blues Band, che intratterrà gli ospiti con la loro musica vibrante, mentre il bartender Andrea Splatter Zanghi creerà cocktail raffinati e sorprendenti.

Un aspetto fondamentale di questo evento è la presenza dei volontari dell’associazione Ugi, che saranno alla serata per raccogliere le donazioni in loco. Grazie al loro impegno e dedizione, sarà possibile garantire che ogni contributo sia destinato a sostenere le famiglie assistite dall’associazione Ugi.

L’invito è aperto a tutti coloro che desiderano partecipare a una serata all’insegna del gusto, della musica e della solidarietà. È sufficiente prenotare telefonando al 335 5751261.

Insieme possiamo fare la differenza.

Alleanza a modo loro

CALEIDOSCOPIO ROCK USA ANNI 60

Repertorio e libero arbitrio, binomio quasi sempre azzeccato nel rock americano anni ‘60, soprattutto quando il repertorio andava costruendosi giorno per giorno anche in relazione alle “venues”, al gusto del pubblico, alle esigenze del contesto musicale del momento, alla reazione degli ascoltatori all’atto esecutivo, all’impressione destata nei “talent scout” o negli emissari (più o meno camuffati) di case discografiche più o meno blasonate. Dunque libero arbitrio, più di quel che si possa credere; ne è prova il fatto che il sedimentarsi di un repertorio esecutivo poteva essere un processo alquanto variabile, variegato, differenziato, eterogeneo, con esiti sempre diversi in base al “sound” delle bands, alla resa delle “cover” o al taglio interpretativo che ad un brano si intendeva dare o imprimere in questo o quel locale o per questo o quell’uditorio.

Da ciò deriva il fatto che un repertorio poteva avere elementi fondanti non univoci: chi sceglieva il taglio di “cover band”, chi di gruppo devoto alla “British Invasion” e ai suoi “guru”, chi di compagine “multitasking” (sempre adattabile al gusto del momento o alle necessità di una certa occasione), chi di band specializzata nel settore dei “frat parties” o feste di college, chi invece prediligeva le feste private o gli eventi sportivi, chi altrimenti puntava sugli “adult clubs” o i “parlors”, chi sul mondo dei teenagers e dei teen clubs. C’erano però bands che inserivano deliberatamente e volontariamente in repertorio anche pezzi non canonici, come per esempio brani tratti dal mondo dei “girl groups” che avevano impazzato parecchio tra fine anni Cinquanta e prima metà anni Sessanta.

Ne furono esempio “The Alliance”, formatisi nell’aprile 1966 a Portland (Maine) col nome “The Bobby Dean Combo” e composti inizialmente da Bobby Dean (V, chit), Rick Balzer (chit), Charles “Chico” Blumenthal (b), Vincent “Vinny” Bruni (batt). Il nome mutò in “The Bobby Dean Alliance” verso fine 1966, quando furono “opening band” per i “Young Rascals” al City Hall Auditorium di Portland. Ma quasi subito Bobby Dean disse addio… e il nome mutò ancora in “The Alliance”, ma la formazione si stabilizzò maggiormente (Rick Balzer, chit; Chico Blumenthal, b; Mike Foster, org; Vinny Bruni, V, batt) e si definì meglio il repertorio, questo sì insolito e costituito da cover dei Beatles e da svariati brani di “girl groups” tra cui in primis The Supremes.

Il pubblico apprezzava assai, specialmente nel corso di numerosi “gigs” nell’area tra Portland (anche alla Armory di Stevens Avenue), Biddeford, Gorham, Windham, Cumberland, Yarmouth, Freeport, Brunswick. L’accoglienza nelle varie “venues” era sempre calorosa e la richiesta generale più che soddisfacente, finché nel 1968 giunse anche l’occasione dell’incisione in studio, concretizzatasi nel febbraio presso gli Event Studios di Westbrook con l’etichetta Critique di Carl Strube: “Listen, Girl” [C. Blumenthal] (45-1074; side B: “I’ll be Kind” [R. Balzer]). In verità la band si attendeva un certo slancio commerciale con il 45 giri realizzato, vista anche la favorevole programmazione radiofonica di varie radio locali; tuttavia gli esiti non furono davvero quelli previsti… e pesarono non poco sulla spinta e sull’entusiasmo del gruppo. Da qui la parabola discendente di “The Alliance”, che si concluse forse entro la primavera 1969.

Gian Marchisio

Torino celebra il XXXI Raduno Nazionale Artiglieri d’Italia

Ieri a Palazzo Civico si è svolta la cerimonia di consegna del Medagliere Nazionale dell’Arma di Artiglieria. Si tratta del primo appuntamento del XXXI Raduno Nazionale che si svolgerà in città da fino  a domenica 18 giugno. “Siamo onorati che sia Torino a ospitare il raduno con cui l’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia celebra il suo centenario. Un anniversario importante – ha affermato l’assessora Gianna Pentenero –  che sancisce un secolo di storia del corpo che si intreccia con la storia della nostra città. Siamo certi che gli Artiglieri, in servizio effettivo e in congedo, porteranno a Torino quel senso civico e quello spirito di servizio con cui da sempre servono lo Stato”.

Saranno giorni ricchi di eventi che vedranno la partecipazione di circa duemila Artiglieri in servizio e in congedo.

Il Raduno si chiuderà ufficialmente domenica alle 17.30 con l’Ammainabandiera presso il Monumento all’Artigliere.

Programma (.pdf)

Proseguono gli eventi al Circolo Violeta Parra di Beinasco

Proseguono gli eventi al Circolo Violeta Parra di Beinasco: domenica 18 giugno è previsto il consueto “Blues & Jazz for Luigi”, dedicato a Luigi Tempera, raffinato e originale chitarrista blues e veterano della scena musicale italiana che ci ha lasciati ormai nel lontano 2014 e ha ideato, insieme a Piero Contu, il Beinasco Blues & Jazz Festival poi confluito nei festival estivi organizzati dal Circolo come il “Blues Day, che verranno portato avanti anche quest’anno e in quelli a seguire con idealismo e convinzione come ringraziamento e tributo allo storico direttore artistico per gli splendidi quattordici anni passati insieme.

Il Blues and Jazz Day for Luigi inizierà alle ore 17.30 con la Jam Session “Suona con noi”: sul palco musicisti jazz e blues che accettano di condividere lo spazio musicale con chiunque si senta all’altezza!

Alle ore 19,15 si esibisce Matteo Salvadori con il progetto Great American Songbook.

Un concerto per cantare e raccontare alcune delle canzoni del “Great American Songbook”, un oceano di musica in cui le storie dei grandi interpreti, compositori, opere teatrali e film, per cui queste composizioni venivano scritte, s’intrecciano in maniera incredibilmente affascinante, dando vita ad un interpretazione colorata di blues.

Matteo Salvadori
Dal 1993 al 1996 suona nel gruppo MaoelaRivoluzione, con cui incide 2 dischi, “Sale”, e “Casa” con la Virgin. Il gruppo ha una intensa attivita’ live. e partecipa a Sanremo Giovani.

Studia a Milano con Gigi Cifarelli.
Nel 1997 collabora con Daniele Silvestri, partecipando alle registrazioni di due suoi dischi e alla sua esibizione al Festival di Sanremo nel 1999 . Dal 1998 al 2001 suona negli 883 di Max Pezzali, registrando tre album ed effettuando numerosi tour in Italia e all’ estero.
Successivamente suona nel nuovo disco degli Heavy Metal Kids, storica e influente formazione rock inglese degli anni 70, ed effettua un tour negli Stati Uniti nella band di Danny Peyronel (cantante/ compositore inglese che ha scritto per Sade, Meat Loaf, ed ha fatto parte degli Ufo).
Nel 2012 suona nel disco di Rocco Papaleo, attore e cantante che ha presentato il Festival di Sanremo 2012.
In ambito jazzistico ha collaborato con Emanuele Cisi, Giorgio Li Calzi (suona nel cd “Organum” del 2011), ed altri.
Ha inoltre suonato e collaborato nel corso degli anni con molti altri artisti come Saturnino, Max Gazze’, Jovanotti, i Giuliodorme, Jeremy’s Joke, Too Rude, Robertina Magnetti, Fratelli di Soledad e altri.

Alle ore 20,15 è il turno di Anouman Trio con un Jazz Manouche pieno di energia.

Il Trio francese Anouman è composto da una cantante jazz, da un contrabbassista e da un chitarrista. Oltre al Jazz sul palco ci sarà della musica pop (Amy Winehouse, Stevie Wonder…), canzoni della tradizione francese (Gainsbourg…) e tanto jazz manouche.

Il gruppo suona da oltre un decennio e trasmette tanta passione e forza con la propria musica.

Alle ore 21,15 grande musica con gli Hot Shots Blues. Il gruppo è composto da quattro musicisti di lunga esperienza animati dalla passione per il palco e per la buona musica, con in serbo alcuni dei brani più significativi del rock e del blues. Una carica di adrenalina unità a professionalità, bravura, energia e coinvolgimento. Potenti come un colpo ben assestato.

Alle ore 22,15 si chiude con il grande Martin Craig From Black City con il suo Funk mescolato a note di Soul e Blues.

Martin Craig è un chitarrista e compositore italo-americano nato a Rivoli. Le sue influenze musicali spaziano dal funk al rock, ma ha un occhio di riguardo al blues ed al soul. La sua carriera di oltre vent’anni l’ha portato a suonare in diversi tour sia in Italia sia all’estero. Dopo aver pubblicato tra il 2017 ed il 2021 tre dischi con i The Black City, Martin si sta ora dedicando al suo primo progetto da solista, il cui disco d’esordio uscirà nel 2022 via Blue Mama Records. (Fonte)

Per prenotare i posti chiamare il numero 333/37.54.535. Ingresso gratuito, proposta ristoro su prenotazione.

Per info 011/26.48.591 – 333/37.54.535 e 339/29.78.912;

E-mail: parravioleta239@gmail.com

Staff Comunicazione Violeta Parra – eventistampa@gmail.com 333 430 97 09