redazione il torinese

DOMENICA I RADICALI TORINESI COMMEMORANO MARCO PANNELLA

radicali pannellaIN COINCIDENZA CON 38° ANNIVERSARIO APPROVAZIONE LEGGE SULL’ABORTO

Si svolgerà domenica 22 maggio 2016, alle 17:30, a Torino, in via Garibaldi angolo piazza Castello, la commemorazione laica dei Radicali torinesi di Marco Pannella. L’evento si terrà nel giorno dei funerali del leader radicale, che si svolgeranno nella sua città natale, a Teramo, e in coincidenza con il 38° anniversario dell’approvazione della legge sull’aborto. Sarà un’occasione di ricordo ma soprattutto di lotta, per dare ulteriore forza alle iniziative e alle battaglie nonviolente e di libertà che i Radicali stanno portando avanti oggi e che proseguiranno domani. È benvenuta la partecipazione di tutti i cittadini che vorranno intervenire e sono invitati gli esponenti di tutte le forze politiche.  Tra gli altri saranno presenti i Coordinatori dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta, Laura Botti, Silvja Manzi e Igor Boni, il Consigliere comunale Silvio Viale e lo storico esponente dei radicali piemontesi Giulio Manfredi.

Venezia, Zara e Capodistria con MSC Sinfonia

Un’dea di evasione low cost da cogliere al volo….

1 GIUGNO Partenza da Venezia alle 17:00 2 GIUGNO Arrivo a Zara alle 9:00, partenza alle 18:00 3 GIUGNO Arrivo a Capodistria alle 9:00, partenza alle 18:00 4 GIUGNO Arrivo a Venezia alle 9:00

info: vacanze@artquick.it

msc fantasia

INFORMAZIONE COMMERCIALE

Si parte da Venezia, la citta’ magica con i suoi canali e la sua unicita’ riconosciuta in tutto veneziail mondo, alla volta di Zara attraversando l’Adriatico, a Zara si sbarca per tutta la giornata. Zara è una città molto piacevole, con un buon numero di ristoranti dove si mangia dell’ottimo cibo (ovunque troverete nel menù il  formaggio d’agnello). Le sue strade lastricate, molte delle quali ricostruite dopo la 2^ guerra mondiale, disegnano una griglia sulla mappa della piccola penisola dove sorge il centro storico, appena 300 x 600 metri. 

L’ingresso pedonale avviene attraverso un varco aperto nelle antiche fortificazioni, la Porta di Terraferma. L’opera è una delle tante costruite a Zara dall’architetto veronese Michele Sanmicheli a metà del XVI secolo. Sopra la Porta si vede ancora il leone di San Marco, simbolo della Repubblica di Venezia.zara

La via principale è la Calle Larga, la “via dello struscio”, che unisce l’antica piazza cittadina risalente al I-II secolo, il Foro Romano, alla piazza del Popolo. Intorno ad essa si alzano gli edifici più importanti, eredità della dominazione romana, bizantina o veneziana:La chiesa Bizantina di San Donato,la cattedrale di Sant Anastasia o la chiesa di San Crisogono uno dei quattro patroni.

l centro fisico è rappresentato dalla piazza del Popolo: qui si affaccia la Loggia della città in stile rinascimentale, che all’origine era la sede del tribunale (opera del Sanmicheli, 1565), il municipio e il Palazzo della Gran Guardia con la torre dell’Orologio del 1798, sede attuale del museo etnografico.

Infine piazza delle Erbe con la Chiesa di Santa Maria ed Museo d’Arte Sacra.

Al di là delle bellezze artistiche ed architettoniche, Zara è perfetta per un tranquillo pomeriggio estivo, passeggiando o stando seduti a bersi un pivo (birra), che  90 volte su 100 è una Karlovacko.

 

Si riparte poi alla volta di Capodistria

capodistria3

Una ricca storia ci ha lasciato in eredità dal nostro passato, tante emozioni, storie dei tempi belli e brutti, di uomini che hanno qui vissuto e creato.

LA LEGGENDA DELLA FONDAZIONE DI CAPODISTRIA ci racconta che  fu fondata su di un isolotto, che nacque quando Atena, la dea della saggezza, perse il suo scudo combattendo contro la Medusa. Atena vinse la battaglia e mise la testa della Medusa sullo scudo.

Numerose caratteristiche architettoniche ci testimoniano che Capodistria fu molto importante, come la porta della Muda (l’unica restante delle dodici costruite) in piazza France Prešeren, dove si trova anche la fontana di Da Ponte, costruita in stile barocco nel 1666. Oppure la Via Callegaria, adesso come allora la più importante via di Capodistria, che già da secoli ospita diversi mercanti e artigiani. Il cuore della città, la Piazza Tito, una delle più belle piazze della Repubblica di Venezia, è impreziosita dal Palazzo Pretorio (casa cittadina), dalla Foresteria e Armeria (sede dell’ Università del msc3Litorale), dalla Loggia del Quattrocento, dal Duomo – Chiesa dell’Assunzione di Maria (con numerose opere di Vittore Carpaccio) e dalla Torre cittadina-Campanile, sul quale si può anche salire. La passeggiata per la città di Capodistria continua lungo la Via del porto, che ci porta a visitare la Taverna (antico magazzino del sale, attuale centro di eventi multifunzionale), dove, soprattutto in estate, si svolgono diversi concerti e altre manifestazioni culturali di Capodistria.

Capodistria è oggi un centro commerciale e turistico con una prospettiva orientata allomsc2 sviluppo del turismo nautico e sportivo. Vale sicuramente la pena di approfittare delle straordinarie opportunità per lo shopping.Si rientra infine a Venezia con sbarco intorno alle 9 del mattino giusto in tempo per dedicarsi ancora una giornata dall’atmosfera magicamente speciale.

msc4
1 GIUGNO Partenza da Venezia alle 17:00
2 GIUGNO Arrivo a Zara alle 9:00, partenza alle 18:00
3 GIUGNO Arrivo a Capodistria alle 9:00, partenza alle 18:00
4 GIUGNO Arrivo a Venezia alle 9:00
disponibilità di sole cabine doppie:
 
INTERNA BELLA             € 189
INTERNA FANTASTICA € 194
ESTERNA BELLA             € 217
ESTERNA FANTASTICA € 241
Da aggiungere:
TASSE PORTUALI           € 80
ALL INCLUSIVE 24H      € 78 (obbligatorio)
ASSICURAZIONE            €  50
 
info: vacanze@artquick.it

L'Imbarco Perosino spegne 80 candeline

invito 80 anni perosino Bassa resCelebrazione degli 80 anni dell’IMBARCO PEROSINO VIALE VIRGILIO 53. I festeggiamenti avranno inizio alle ore 19 del 23 maggio e termineranno all’una circa di notte. Dopo la caratteristica merenda sinoira, l’esibizione del cantautore Flavio Bonifacio e la presentazione della storia del locale, si esibiranno in un concerto jazz Roberto Regis al sax  e Guido Canavese alla tastiera. Seguirà tanta musica con i Soulful e cocktail della casa. Sono invitate numerose autorità. A fare gli onori di casa la titolare, Dott.ssa Graziella Perosino.

Per ricordare 80 anni di storia e rivivere l’atmosfera degli imbarchini (molto amati anche da giovani e giovanissimi) Perosino organizza una festa di compleanno lunedì 23 maggio. In apertura  la “merenda sinoira”, antesignana torinese degli apericena contemporanei, con i classici vitello tonnato, tomini al verde, peperoni e acciughe. Ci sarà anche una presentazione storica ufficiale con foto dell’epoca .

A Torino per diventare chocolate taster

Il mestiere più dolce del mondo? Il Chocolate taster. Se amate il cibo degli dei questo è il corso che fa per voi
cioccolato

L’occasione per scoprirlo è il weekend del 4-5 Giugno a Torino, dove è in programma il corso di I Livello dell’International Institute of Chocolate Tasting di Londra. Un corso unico, un percorso che insegnerà a conoscere il cioccolato come mai prima: a capirne e riconoscerne la struttura, l’aroma, la consistenza e soprattutto la qualità.

Palato, passione e professionalità, sono queste le caratteristiche che un Chocolate Taster deve avere. Ad insegnare tutti i segreti del mestiere Monica Meschini, Food, Cacao, Chocolate e Tea Expert da oltre 25 anni, e Massimiliano Cavicchioli Selezionatore di Cacao e Direttore di Stabilimento in Tecniche di processazione e Labelling, che guideranno i partecipanti in una degustazione tecnica assoluta, per conoscere il cacao e il cioccolato. Dalla storia del cioccolato alla pianta del cacao, alla scoperta delle monorigini, delle processazioni, dei difetti oltre che dei pregi del cioccolato e degli abbinamenti che possono valorizzarne gusto e sapore….

Due giorni di cultura, genetica, degustazioni e assaggi, per imparare ad allenare i sensi a percepire tutta la complessità del cioccolato, alla scoperta dei descrittori che consentono di capirlo e valutarlo realmente.

Il corso è organizzato dall’International Institute of Chocolate Tasting, Istituto che opera a livello internazionale con lo scopo di acculturare in ogni continente i palati di tutti coloro che per professione o per passione vogliono conoscere a fondo gli elementi Cacao e Cioccolato. Unico Istituto over brand in 3 livelli ed affiancamenti e crediti diversi può essere un’occasione per sviluppare e formarsi ad una nuova professione e diventare Tutor dell’Istituto stesso. I Fondatori dell’Institute Martin Christy (UK), Monica Meschini(IT) e Maricel Presilla (USA) oltre ad essere esperti di fama mondiale nel campo del Cacao e del Cioccolato sono anche Fondatori e Partner, da ormai 5 anni, della competizione International Chocolate Awards. I Chocolate Taster 1st level saranno dall’esame abilitati a far parte dei Main Judging dei vari round della competizione International Chocolate Awards. Un training aggiunto e un’esperienza palatale senza eguali.

Quello di Torino è il primo di tre livelli con esame finale più un altro esame per l’ottenimento della qualifica professionale di Chocolate Taster ed eventualmente il Chocolate Taster professionista potrà, salvo ulteriore esame, diventare anche Tutor di International Institute of Chocolate Tasting.

www.chocolatetastinginstitute.org

 
4-5 GIUGNO. IL PROGRAMMA DEL CORSO
 
I Sessione Sabato 4 Giugno – mattina
Ore 9.00
Accredito Partecipanti
Ore 9.30 – 13.15
Presentazione materiale IICT – International Institute of Chocolate Taster Il Planisfero del Cacao Dal cacao al cioccolato – brevi cenni storici Cioccolato alla Pietra in Italia (Madama Reale – Boglio Mediceo – Modica) ed altri ground stone La pianta del cacao, aspetti botanici e di geografia economica La genetica e la selezione delle fave di cacao Dalla piantagione alla massa Assaggi in purezza I Blend Il concetto di Cru Le schede di degustazione, il codice di assaggio (durante la prima sessione è prevista una pausa caffè di 15 minuti) Ore 13.30 – Light lunch
 
II Sessione Sabato 4 Giugno – pomeriggio Ore 14.30 – 18.30 Il processo di trasformazione Aspetti legali ed etichettatura I difetti del cioccolato Slow Chocolate – viaggio sensoriale nel cioccolato
 
III Sessione Domenica 5 Giugno – mattina Ore 9,30 – 13.15 Aspetti nutrizionali Preparazione al giudizio (utilizzo form di International Chocolate Awards) Assaggi in purezza Assaggi praline artigianali Il cioccolato e le tipicità Praline industriali e artigianali Gli abbinamenti:
Ripieni e inclusioni
Aromatizzazioni
Caffè – Tè – Infusioni
Vini, distillati e liquori
Ore 13.15 – Light lunch
 
IV Sessione Domenica 5 Giugno – pomeriggio ESAMI Ore 14.30 – 17.30 Parte teorica Parte pratica: prova d’assaggio Scrutini Consegna degli attestati di partecipazione con votazione
 
N.B.: La qualifica di Chocotaster di I livello rende possibile la partecipazione alle Giurie degli ICA – International Chocolate Award
 
Tutors: Monica Meschini e Massimiliano Cavicchioli Informazioni e prenotazioni: info@monicameschini.com
 
 
 

L'orgoglio di essere "Crocerossine"

Le Infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana hanno presenziato  al Salone del libro di Torino

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La prima apparizione delle più conosciute “Crocerossine” al Salone del libro risale al 2012 quando vicino alla sala stampa era stato loro riservato uno spazio per un piccolo stand ove presentare alcuni dei libri che narrano la loro storia. Tra gli ospiti di allora, ci sono stati la comica Luciana Littizzetto e l’intellettuale Vittorio Sgarbi.

A partire dall’edizione 2013, le Infermiere volontarie hanno partecipato assieme al Corpo militare della Croce rossa ad ogni edizione del Salone fino ad arrivare a quella del 2016, terminata qualche giorno fa, confermando di anno in anno l’impegno e la presenza nello stand.

Salone libro1Per la XXIX edizione, come già nei precedenti tre anni, lo stand dei Corpi ausiliari alle Forze armate della Croce Rossa Italiana (CRI), si trovava nel padiglione 3 accanto a quello del Ministero della difesa.

Nello stand, allestito con maxi schermi su cui sono stati proiettati video inerenti le innumerevoli attività svolte e con scaffali colmi delle numerose pubblicazioni sulla storia recente e passata di entrambi i Corpi, in uno scenario ove predominavano i colori rosso-bianco della Croce rossa sono passate tantissime persone, abituate ormai a “fare un salto dalle Crocerossine” prima di lasciare il Salone.Salone libro9

A salutare le Crocerossine, non sono mancate neppure le autorità civili e militari che, come ogni anno, sono passate allo stand per testimoniare la propria gratitudine per tutte le attività assistenziali che vengono svolte quotidianamente dalla Croce rossa. Piero Fassino, Sergio Chiamparino, Walter Veltroni, Matteo Salvini, Giancarlo Caselli, Roberto Saviano, Samanta Cristoforetti, Maurizio Molinari, Marco Berry, Antonello Venditti, Alberto Angela sono solo alcuni dei “vips” che hanno concesso una foto ricordo alle “sorelle” ed alle persone che in quel momento visitavano lo stand.

Salone libro12Come ogni anno, il Salone del libro è occasione per i Corpi ausiliari della CRI per presentare i propri libri che parlano di umanità e di storia, di imprese personali e di concorsi alle pubbliche necessità, di guerra e di ricostruzione, di disastri internazionali e di belle storie familiari. Anche in questa edizione si sono tenuti gli appuntamenti quotidiani per diffondere nozioni di primo soccorso, utili in ogni circostanza e, come già da due anni, nello stand è stato allestito un piccolo punto di controllo gratuito dei parametri vitali di base, quali pressione arteriosa e glicemia.

Nella giornata di sabato, l’Ispettrice nazionale delle Infermiere volontarie, s.lla Monica Dialuce Gambino, ha fatto gli onori di casa in uno stand che è stato preso d’assalto dai visitatori per tutta la giornata. Assieme alla vice Ispettrice nazionale, s.lla Monica Seminara ed alla presenza del Capo di Stato Maggiore della difesa, generale Claudio Graziano, è stata presentata la galleria fotografica dei bei ricordi delle numerose attività svolte negli anni da entrambi i Corpi. Sono stati molti i visitatori appassionati dei temi di Croce rossa -o semplicemente incuriositi dalle splendide uniformi- che si sono avvicinati ed hanno salutato con calore ed affetto le Crocerossine.
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A testimonianza di come la collaborazione con lo Stato Maggiore della difesa sia alto, le Crocerossine hanno presenziato all’emozionante collegamento satellitare con il nostro contingente di militari impegnati nella missione ONU in Libano ed una Crocerossina, in particolare, è intervenuta nella conferenza tenutasi presso lo stand della Difesa per presentare il volume “Le donne nel primo conflitto mondiale. Dalle linee avanzate al fronte interno: la Grande Guerra delle Italiane”.

Le Crocerossine da più di cento anni sono parte della storia d’Italia e sono sempre presenti nei momenti importanti per il nostro Paese. Il Salone internazionale del libro di Torino è uno degli appuntamenti culturali di massimo rilievo e le Crocerossine lo seguono da tempo. Anche questa è un’importante occasione per far conoscere alla gente una realtà di volontariato poco nota ma che silente assiste i cittadini e tutte le persone, sempre e costantemente tutti i giorni dell’anno. Siamo sulle navi nel Mediterraneo ad aiutare chi cerca rifugio nel nostro Paese, siamo per le strade delle grandi città a dare conforto e sussistenza ai senza casa, siamo negli ospedali e sulle ambulanze per prestare soccorso a chiunque ne abbia bisogno. Questo è un aspetto buono dell’Italia”, ha dichiarato l’Ispettrice nazionale, s.lla Monica Dialuce Gambino.Salone libro6

Tra i volumi presentati nello stand dei Corpi ausiliari alle Forze armate della CRI negli ultimi giorni del Salone ne sono spiccati due. Il primo è stato “Kabul Roma andata e ritorno (via Delhi)” di Andrea Angeli. L’autore racconta le sue esperienze in oltre venticinque anni di attività quale portavoce per le Nazioni Unite e l’Unione europea nelle missioni di pace

Salone libro15L’altro volume presentato è un romanzo: “Le regole del fuoco” di Elisabetta Rasy, ambientato nella primavera del 1917, sul fronte del conflitto mondiale, narra della storia di due donne, molto diverse per origine geografica ed estrazione sociale, che si incontrano in un piccolo ospedale sul Carso.

Sono stati oltre seicento i kit diagnostici usati per gli esami effettuati ai visitatori durante la quattro giorni di kermesse. Anche questo testimonia l’impegno delle Crocerossine, sempre in prima linea per aiutare il prossimo e diffondere la cultura sanitaria. Appuntamento, dunque, all’anno prossimo, con la XXX edizione del Salone del libro di Torino e le Crocerossine d’Italia.

 

Manuela Savini

 

Tutti i film nelle sale di Torino

pazza gioia film
cinema salaLe trame della settimana

 

A cura di Elio Rabbione

 

Al di là delle montagne – Drammatico. Regia di Jia Zhang-Ke, con Zhao Tao, Yi Zhang e Jing Dong. Alla fine dello scorso millennio, una ragazza cinese di Fenyang viene corteggiata allo stesso tempo da Zhang, proprietario di una stazione di servizio, e da Lianzi, umile minatore. Sceglierà il primo, se ne separerà, verrà privata di quel figlio che il padre ha voluto chiamare Dollar e che ha fatto crescere in Australia. Anche un figlio che, in un futuribile 2025, vorrà ritrovare la madre e la Cina. Ancora una drammatica denuncia verso una società sempre più pronta a inseguire il denaro e la ricchezza da parte dell’autore di “Still life”, Leone d’Oro a Venezia dieci anni fa. Durata 131 minuti. (Nazionale sala 1)

 

Benvenuti… ma non troppo – Commedia. Regia di Alexandra Leclère, con Josiane Balasko, Valerie Bonnéton e Didier Bourdon. E’ un inverno freddissimo a Parigi e il governo obbliga, come tutti i parigini, i proprietari di un signorile palazzo del sesto arrondissement di ospitare i senzatetto. Una portinaia che inneggia a Le Pen, la coppia di destra, quella di sinistra che finisce col rivelarsi peggio della prima… La convivenza non facile porterà tutti quanti ad essere migliori? Durata 106 minuti. (Ambrosio sala 3)

 AMERICA FILM

Captain America: Civil war – Azione. Regia di Anthony e Joe Russo, con Chris Evans, Robert Downey jr., Scarlett Johansson, Jeremy Renner. Gli Avengers sono costretti a considerare il peso dei danni collaterali che la lotta rivolta alla protezione del mondo intero può causare. Dopo il disastroso coinvolgimento dei civili in un’azione a Lagos, in Nigeria, un summit tenuto a Vienna deciderà che il team di eroi potrà agire soltanto dietro decisione dell’Onu. Ma qualcuno degli Avangers non è d’accordo. Durata 146 minuti. (Massaua, Ideal, Lux sala 1, Reposi, The Space, Uci)

 

Codice 999 – Azione. Regia di John Hillcoat, con Casey Affleck, Aaron Paul e Chiwetel Ejiofor e Kate Winslet. Michael Antwood è a capo di un gruppo di poliziotti corrotti e senza scrupoli, tenuti in pugno dalla mafia russa. Il prossimo obiettivo è una rapina in banca, in pieno giorno e per il suo raggiungimento Michael crede che la soluzione sia lanciare un codice 999, ovvero quello in atto quando un poliziotto è a terra, per distrarre dal colpo l’attenzione della polizia. Tuttavia le cose potrebbero andare in maniera totalmente diversa. Durata 125 minuti. ( Uci)

 

confessioni filmLe confessioni – Drammatico. Regia di Roberto Andò, con Toni Servillo, Connie Nielsen e Pierfrancesco Favino. Un gruppo di ministri dell’Economia delle grandi potenze, sotto la guida del direttore del Fondo Monetario internazionale, è riunito in un lussuoso albergo sulle rive del Baltico. Con loro alcuni ospiti, tra cui il monaco Roberto Salus, irreprensibile e pericolosamente non malleabile. All’indomani di quello che appare come un suicidio ma che potrebbe avere tutti i connotati di un omicidio, come si comporteranno i presenti con le manovre che si sarebbero dovute votare? Dal regista pluripremiato per “Viva la libertà”, anche questa volta affiancato dalla prova eccellente di Servillo. Durata 100 minuti. (Romano sala 1)

 

Florida – Commedia. Regia di Philippe Le Guay, con Jean Rochefort e Sandrine Kiberlain. L’ottantenne Claude rende piuttosto difficile se non impossibile la vita di chi gli sta accanto, dalla badante alla figlia Carole. I primi segnali di demenza senile sono più che presenti. Inoltre il vecchio ha un grande desiderio da soddisfare: andare a trovare la figlia minore che vive in Florida. Un’opera tra umorismo e dramma dall’autore di “Molière in bicicletta”. Durata 110 minuti. (Romano sala 2)

 

Il libro della giungla – Avventura. Regia di Jon Favreau. Una nuova versione del romanzo di Kipling, con le avventure del piccolo Mowgli allevato tra un branco di lupi, delle insidie della tigre Shere Khan e della pantera Bagheera, che dovrà riportare il suo protetto nel villaggio degli uomini dove è nato. Anche in versione 3D. Durata 105 minuti. (Ideal, The Space, Uci)

 

Lo chiamavano Jeeg Robot – Fantasy. Regia di Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria, Luca Marinelli e Ilenia Pastorelli. Enzo è un ladruncolo romano che vive di espedienti. Una sera, inseguito dalla polizia, nelle acque del Tevere viene a contatto con un materiale radioattivo che gli conferisce sconosciuti ultrapoteri. Ad Alessia, appassionata di fumetti, piacerà considerarlo come un eroe dei suoi prediletti Manga nella lotta al male sempre in agguato, che questa volta ha le sembianze allucinate dello Zingaro. Opera prima. Durata 112 minuti. Premiatissimo ai David di Donatello. (Nazionale sala 2)

 

Microbo e Gasolina – Commedia. Regia di Michel Gondry, con Ange Dargent e Théophile Baquet. Due amici, Daniel detto Microbo perché dimostra meno dei suoi 14 anni, osteggiato dai compagni di scuola, innamorato in silenzio di una compagna, e Théo, detto Gasolina per la sua passione per i motori. Insieme costruiranno una ingeniosa casa su quattro ruote per darsi all’avventura lungo tutta l’estate. E cresceranno. Durata 103 minuti. (Classico)

 

father jack filmMy father Jack – Commedia. Regia di Tonino Zangardi, con Francesco Pannofino, Eleonora Giorgi e Elisabetta Gregoraci. Un giovane avvocato deve difendere in un processo un pentito di mafia: nel frattempo rintraccio il suo vero padre, un pittore irascibile e folle di nome Jack. Durata 90 minuti. (Uci)

 

Money Monster – Thriller. Regia di Jodie Foster, con George Clooney, Julia Robert e Jack O’Connell. Lee Gates conduce una trasmissione televisiva dove si mescolano in maniera più o meno spettacolare l’andamento della borsa, i consigli per sempre migliori investimenti, canzoncine pubblicitarie e ballerine ricoperte di paillettes. Tra il disinteresse totale di Gates nei confronti dei “suoi” risparmiatori. Fino al giorno in cui fa irruzione e si barrica con lui nello studio Kyle, un ragazzo che ha perso tutto quel che aveva. Con una pistola puntata alla testa Gates vedrà la finanza sotto occhi completamente diversi, con lui la produttrice dello show. Durata 98 minuti. (Centrale v.o., Ambrosio sala 2, Massaua, Eliseo rosso, Ideal, Reposi, The Space, Uci)

 

Mortadello e Polpetta contro Jimmy lo Sguercio – Animazione. Regia di Javier Fesser. Mister L, derubato della cassaforte dallo Sguercio, gli mette alle calcagna la miglior coppia di agenti al suo servizio per poterla recuperare. Ma allo stesso tempo Tranciamuli è uscito di prigione e ha dichiarato vendetta contro Polpetta. Durata 91 minuti. (Uci)

 

Nemiche per la pelle – Commedia. Regia di Luca Lucini, con Margherita Buy e Claudia Gerini. Lucia è una psicologa per animali, Fabiola è a capo di un’agenzia immobiliare. Si detestano ma si troveranno a gestire insieme un problema non indifferente e inaspettato: il figlio che Paolo, l’uomo che è stato ed è il loro punto di contatto, ormai scomparso, ha lasciato solo al mondo. Durata 92 minuti. (Grrenwich sala 2)

 

Nonno scatenato – Commedia. Regia di Dan Mazer, con Robert De Niro e Zac Efron. La nonna, prima di morire, ha espresso un ultimo desiderio: nonno e nipote, le cui vite si sono da tempo separate, dovranno fare un viaggio insieme in Florida. Jason, rampante e solido avvocato in procinto di sposarsi, scoprirà un nonno Dick con una gran voglia di godersi la vita sino all’ultimo. Durata 102 minuti. (Uci)

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La pazza gioia – Commedia drammatica. Regia di Paolo Virzì, con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, Tommaso Ragno e Marco Messeri. “Clinicamente pazze”, Beatrice Morandini Valdirana e Donatella Morelli sono ospiti di Villa Biondi, un centro per malattie mentali sulle colline pistoiesi, l’una egocentrica e logorroica, l’altra tatuatissima e fragile, solitaria, cui la legge ha tolto il figlio per affidarlo in adozione ad una coppia. Nonostante le diversità che le dividono, le due donne fanno amicizia, sentono il bisogno l’una dell’altra, fuggono, vivono appieno “una breve vacanza”, provano a inseguire una vita nuova sul filo sottile della “loro” normalità. Grande successo alla Quinzaine di Cannes per le interpreti e per l’autore del “Capitale umano”. Durata 118 minuti. (Ambrosio sala, Massaua, Due giardini sala Nirvana e Ombrerosse, Eliseo sala grande, F.lli Marx sala Chico, Groucho e Harpo, Massimo 1, The Space, Uci)

 

FILM PERFETTIPerfetti sconosciuti – Commedia. Regia di Paolo Genovese, con Marco Giallini, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston, Kasia Smutniak, Alba Rohrwacher. Una cena tra amici, l’appuntamento è per un’eclisse di luna, la padrona di casa decide di mettere tutti i cellulari sul tavolo e di rispondere a telefonate e sms senza che nessuno nasconda qualcosa a nessuno. Un gioco pericoloso, di inevitabili confessioni, che verrebbe a sconquassare le vite che ognuno di noi possiede, quella pubblica, quella privata e, soprattutto, quella segreta. Alla fine della serata, torneranno ancora i conti come quando ci siamo messi a tavola? Durata 97 minuti. (Eliseo blu, Greenwich sala 2)

 

Pericle il nero – Drammatico. Regia di Stefano Mordini, con Riccardo Scamarcio, Gigio Morra e Maria Luisa Santella. Tratto dal romanzo di Giuseppe Ferrandino, spostata l’azione da Napoli e Pescara al Belgio e al nord della Francia, è la storia di Pericle Scalzone, che lavora per don Luigi, boss della camorra, “fa il culo” alla gente, letteralmente, umiliandoli, a quanti sgarrano. Ma un giorno compie un errore che si può rivelare irreparabile ed è costretto a fuggire. In un altro posto, tra altra gente, conoscendo una nuova donna, forse la sua vita potrà cambiare. A Cannes nella rassegna “Un certain regard”, producono Scamarcio, Golino e i fratelli Dardenne. Durata 105 minuti. (Massimo 2)

 

Il regno di Wuba – Fantastico. Regia di Raman Hui. La Regina dei Mostri vuole preservare dalla caccia degli Uomini il piccolo Wuba, sarà Song Tianyin, sciocco di buon cuore, a rendere vana ogni minaccia. Dal regista di “Shrek”. Durata 111 minuti. (The Space, Uci)

 

Robinson Crusoe – Animazione. Regia di Vincent Kesteloot e Ben Stassen. Un gruppo di animali, amici per la pelle, vive in una splendida isoletta ai Tropici. Soltanto il pappagallo Mac sogna di andarsene un giorno. Un giorno troveranno sulla spiaggia, restituito dal mare dopo una tempesta, Robinson Crusoe con il suo cane Aynsley. Durata 90 minuti. (Reposi, The Space, Uci)

 

Sole alto – Drammatico. Regia di Dalibor Matanic, con Tihana Lazovic e Goran Markovic. Un villaggio serbo ed un villaggio croato, tre estati disseminate a distanza di dieci anni, dal 1991 ai giorni nostri, personaggi maschili e femminili che il destino ha inesorabilmente divisi. Durata 123 minuti. (Romano sala 1 e 3)

 

La sposa bambina – Drammatico. Regia di Khadija Al-Salami, con Reham Mohammed. Nello Yemen di oggi, un padre quando la figlia arriva al decimo anno di età la dà in moglie ad un uomo vecchio più di lei di vent’anni. Violenze, soprusi, botte se Nojoud si rifiuta di servire la vecchia suocera: ma la bambina troverà il coraggio di fuggire dal suo villaggio e di recarsi a Sana’a. Nell’aula del tribunale chiederà il divorzio. Durata 99 minuti. (F.lli Marx sala Harpo)

 

FILM NUOVOLo Stato contro Fritz Bauer – Drammatico. Regia di Lars Kraume, con Burghart Klaussner. Nella Germania del 1957, il procuratore generale Bauer viene a conoscenza che il criminale nazista Adolf Eichman si nasconde a Buenos Aires. Sin dal suo ritorno in patria si spende per portare in tribunale i responsabili di morti e massacri: ma non ha fiducia in uno Stato che vuole a tutti i costi cancellare il proprio passato. Preferirà rivolgersi al Mossad israeliano. Durata 105 minuti. (Romano sala 3)

 

Stonewall – Drammatico. Regia di Roland Emmerich, con Jeremy Irvine e Jonathan Rhys-Meyers. Attraverso la storia di Danny, che deve fuggire a New York quando il padre scopre la sua omosessualità, sono raccontati gli scontri dei ragazzi gay colpiti da una polizia corrotta e la lotta per rivendicare i propri diritti, nata all’interno del Stonewall nel 1969. Durata 129 minuti. (Greenwich sala 3)

 

The boy – Horror. Regia di William Brent Bell, con Lauren Cohan e Rupert Evans. Greta, nel desiderio di lasciarsi alle spalle un periodo di vita travagliato, si rifugia in un villaggio inglese dove è assunta da una coppia in una villa vittoriana, come baby sitter del loro figlio di otto anni. Non un figlio, comprenderà ben presto la ragazza, ma una bambola a grandezza naturale. Una serie di eventi inspiegabili e terrificanti succedono, la mettono in serio pericolo e ostacolano la relazione che lei ha avviato con un giovane del villaggio. Durata 97 minuti. (Massaua, Reposi, The Space, Uci)

 FILM MODA

The Dressmaker – Il diavolo è tornato – Commedia. Regia di Jocelyn Moorhouse, con Kate Winslet, Judy Davis e Liam Hamsworth. All’inizio degli anni Cinquanta, divenuta una affermata stilista, Tilly torna da Parigi nel piccolo paese natio di Dungatar, nel cuore dell’Australia, da cui era stata cacciata anni prima. Con una ventata di modernità, costruendo abiti per le donne acide e immalinconite di Dungatar, Tilly avrà modo di far luce sul suo lontano passato. Grande successo all’ultimo TFF. Eccellente prova della Winslet al centro di un film che pur facendosi giudicare (pressoché) positivamente non riesce mai a definire le proprie scelte (commedia, divertimento surreale, percorso drammatico, un faticoso altalenarsi?) in maniera definitiva. Durata 118 minuti. (Lux sala 3, Reposi, The Space, Uci)

 

Tini – La nuova vita di Violetta – Commedia. Regia di Juan Pablo Buscarini, con Martina Stoessel e Jorge Blanco. Tra vita personale e carriera non è un momento facile per Violetta, per ritrovare il proprio equilibrio ci vuole una vacanza in un’isola italiana. Nuovi amici e atmosfere stimolanti rimetteranno a posto ogni cosa. Durata 98 minuti. (Ideal, Massaua, Reposi, The Space, Uci)

 

Il traditore tipo – Thriller. Regia di Susanna White, con Ewan McGregor e Stellan Skarsgård. Tratto dal romanzo di John Le Carré, l’incontro e l’amicizia, durante una vacanza a Marrakech, di una coppia inglese con Dima, un uomo d’affari russo, un mafioso che ricicla denaro sporco. Perry decide di aiutare Dima, verrà coinvolto sempre più pericolosamente nella lotta che l’uomo ha ingaggiato con un nuovo e potente boss della mafia russa. Durata 107 minuti. (Greenwich sala 1)

truman

Truman – Un vero amico è per sempre – Commedia. Regia di Cesc Gay, con Ricardo Garin e Javier Càmara. Tomas lascia il Canada dove vive da anni per andare a trovare a Madrid il suo vecchio amico Julian, attore argentino trapiantato nella capitale spagnola. A Julian non resta molto da vivere e uno dei suoi crucci maggiori è la sistemazione del suo cane Truman, per lui quasi un figlio. Il film, un successone in patria, si è aggiudicato ben cinque premi Goya, gli Oscar spagnoli. Durata 108 minuti. (F.lli Marx Sala Chico)

 

Un’estate in Provenza – Regia di Rose Bosch, con Jean Reno e Anna Galiena. Lea, Adrien e il fratellino Théo lasciano Parigi per la Provenza, per due mesi vivranno con la nonna Iréne. E con il nonno Paul, che essi non hanno mai conosciuto a causa di vecchie incomprensioni familiari. Sarà un’estate diversissima da tutte le altre, in una casa lontana da tutto, senza la luce elettrica, con una cucina tutta speciale: le sorprese per i ragazzi saranno garantite. Durata 105 minuti. (Due Giardini sala Ombrerosse)

 

Un poliziotto ancora in prova – Azione. Regia di Tim Story, con Ice Cube e Ken Jeong. Ben sta per diventare il cognato di James ma prima del matrimonio bisogna affrontare una missione che li porterà a Miami, per seguire una pista legata ad un traffico di droga. Durata 102 minuti. (Uci)

 

Whiskey Tango Foxtrot – Avventura. Regia di Glenn Ficarra e John Requa, con Tina Fey, Christopher Abbott, Martin Freeman e Alfred Molina. Basato sulle memorie della giornalista Kim Barker, il suo arrivo a Kabul nel 2002, la presa di coscienza di una situazione di disperazione e di guerra che sino ad allora non aveva valutato appieno. Durata 112 minuti. (The Space, Uci)

 x men film

X-Men: Apocalisse – Fantasy. Regia di Bryan Singer, con James McAvoy, Michael Fassbender e Jennifer Lawrence. La vendetta di Apocalisse, dall’antico Egitto ai giorni nostri, quando un gruppo di fedelissimi lo richiama in vita e lo affianca per riprendere il comando e scatenare un violento attacco alla terra. Durata 143 minuti. (Ideal, Lux sala 2, Massaua,Reposi, The Space, Uci)

Allarme bomba in banca a Santa Rita

banca sanpaoloLa presenza di una bomba è stata annunciata da una telefonata anonima in una filiale di Intesa Sanpaolo. L’allarme è stato dato  poco dopo l’orario di apertura, presso la sede della banca in zona Santa Rita, all’angolo tra corso Sebastopoli e corso Siracusa. La polizia ha isolato la zona ed evacuato l’edificio, per consentire agli artificieri di effettuare la bonifica di tutta l’area e verificare l’eventuale presenza di ordigni.

"Sconfinati momenti di vita"

Quattro personali raccolte in una stessa mostra sprigionano il senso profondo della vita quotidiana
rabbione carmagola

“Sconfinati momenti di vita” è il titolo della mostra che inaugura venerdì 20 maggio e aperta fino al 19 giugno a Palazzo Lomellini di Carmagnola, in piazza Sant’Agostino 17. È il risultato dell’ensemble di quattro minipersonali di artisti apprezzati in campo artistico non soltanto in Italia, ma anche all’estero. La prima, Raffaella Brusaglino, intimamente legata al mondo teatrale attraverso le sue espressioni scenografiche e costumistiche, come al mondo dell’infanzia, ha rabbione carmagnolanche realizzato illustrazioni di diversi testi letterari. Qui presenta il proprio universo femminile, elegante e sinuoso, con uno sguardo rivolto alla pittura antica e a immagini che si fronteggiano con il mondo reale, pur lasciando ampio spazio alla fantasia. Il secondo artista, Antonio Presti, declina il suo rapporto particolare con la natura e il paesaggio, in un alternarsi di forme e stagioni, in un continuo intrecciarsi di immagini di alberi, sospese tra realismo e fiaba. Luisella Rolle, invece, si affida a un prezioso bagaglio della memoria, costituito di suggestioni, viaggi compiuti e altri soltanto immaginati, di città visitate e vissute, in un reticolato di palazzi, di cieli e distese, di cupole e strade percorse, di borghi antichi e di angoli agresti, il tutto colto in colori accesi, accanto a blu intensi che segnano gli spazi notturni. Il quarto artista, Paolo Viola, le cui tele sprigionano una gioiosa e concreta ricchezza cromatica, esprime e vivacizzare gli aspetti quotidiani della vita, cogliendo bambine che giocano sulle rive del mare e rivisitando paesaggi, colline e noccioleti delle Lange.

Mara Martellotta

 
La mostra si inaugura venerdì 20 maggio alle 18, rimane aperta fino a domenica 19 giugno
Visitabile da giovedì a sabato dalle 15 alle 18. Domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Partigiane di ieri e donne di oggi

donne liberazioneSi è svolto venerdì a Torino il secondo appuntamento per le scuole sul tema: “Il cammino delle donne dalla Liberazione a oggi”, organizzato dal Comitato regionale Resistenza e Costituzione in collaborazione con Agis Scuola. Dopo i saluti del vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte delegato al Comitato Resistenza,Nino Boeti,  la partigiana valsesiana Daniela Dell’Occhio e Nadia Pastrone, fisica del Cern di Ginevra, hanno dialogato con la giornalista Rai Silvia Rosa Brusin confrontando le vite avventurose di una donna della Resistenza e di una studiosa di fisica delle particelle. “Il giorno della mia investitura come partigiana è stato quello in cui ho incontrato di persona il comandante partigiano Cino Moscatelli. Mi avevano affidato un messaggio da recapitare a lui a Fobello, io non so cosa ci fosse scritto, glielo consegnai e lui mi disse: se ti hanno dato questo, allora di te ci si può fidare di certo”. Aveva 17 anni Daniela Dell’Occhio quando da tranquilla studentessa del Liceo classico di Varallo diventò anche una staffetta partigiana. E non lo seppe nessuno fino alla fine della guerra. Oggi, a 90 anni, ha raccontato la sua vita avventurosa ai ragazzi che hanno le sua età di allora. Nadia Pastrone, studiosa di fisica delle particelle al Cern di Ginevra, attraverso un video e le parole ha raccontato agli studenti il suo lavoro entusiasmante e importante per trovare le risposte al funzionamento della vita sulla Terra. L’incontro è stato intervallato dalla lettura teatrale di Elena Ruzza, attrice dell’Associazione “Terraterra”, e dai video della Rai sulla memoria della Resistenza a Torino e del Cern sull’acceleratore di particelle costruito e messo in funzione a Ginevra. L’iniziativa ha coinvolto quasi 300 ragazzi delle classi III, IV e V di numerose scuole superiori del Piemonte. I quattro incontri in programma (gli ultimi due si terranno in autunno) hanno lo scopo di ricordare ai giovani, a settant’anni dal primo voto delle donne italiane, le vicende e le protagoniste di quell’epoca, attraverso un dialogo tra le partigiane piemontesi e alcune donne di primo piano oggi nel nostro paese. Quest’anno ricorre il 70° anniversario del voto alle donne in Italia. Nel 1946, con la Liberazione dal nazifascismo e la fine della guerra, le donne ottenevano finalmente il diritto di essere protagoniste a pieno titolo della vita politica e sociale in Italia. Per la prima volta le italiane poterono votare ed essere votate: 21 donne, tra cui tre piemontesi – Teresa Noce, Rita Montagnana e Angiola Minella – vennero elette all’Assemblea Costituente. Si trattava di un primo passo, ottenuto grazie al ruolo fondamentale svolto da tante donne durante la Resistenza, che avrebbe poi trovato formale riconoscimento nella Costituzione promulgata nel 1948. A settant’anni di distanza, in un paese ed in una società profondamente diversi, ma ancora debitori delle lotte e delle conquiste di allora, è necessario ricordare le vicende e le protagoniste di quella stagione, trasmettendo alle giovani generazioni le testimonianze, i valori e le esperienze di quell’epoca.

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