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Calcio e Covid, giornata stravolta per le torinesi

Si naviga a vista ovunque causa pandemia coronavirus: il calcio non fa eccezione. Giornata calcistica stravolta per le squadre Torinesi

Qui Toro:
Genoa-Toro rinviata causa positività totale di ben 22 componenti calciatori e staff della squadra rossoblù.I granata di Giampaolo avranno ora 2 settimane per assimilare meglio i dettami di gioco del nuovo tecnico,sfruttando anche la pausa per le nazionali.Mercato in fermento a 48 ore dalla chiusura:quasi fatta per gli arrivi del trequartista uruguagio Ramirez dalla Samp e dell’attaccante croato Kalinic dalla Atletico Madrid.Prosegue la contestazione al presidente del Toro Cairo,non solo sui social amo anche all’esterno degli stadi Grande Torino e Filadelfia,con esposizione di striscioni eloquenti contro il suo operato in 15 anni di presidenza.

Qui Juve:
l’ASL di Napoli ha impedito la partenza per Torino,causa 2 calciatori del Napoli positivi al covid 19 e focolaio coronavirus e così la  squadra partenopea
sarà impossibilitata a scendere in campo stasera nel big match serale contro la Juve.La squadra bianconera si presenterà regolarmente in campo,come comandato dalla lega calcio:
probabile quindi la vittoria per 3a0 a tavolino per la formazione torinese.Vedremo come si evolverà la situazione in giornata.
A fronte mercato bianconero grandi problemi a cedere Kedira e Douglas Costa per spazio all’acquisto dell’attaccante viola Federico Chiesa.
Certo che questo campionato non è partito,al momento,sotto la protezione di una stella fortunata.

Calcio a 5 AMF: Sabato 11 Ottobre la Supercoppa Italiana Maschile

Domenica 11 Ottobre quando alle ore 18.00 presso il Palasport del Centro Sportivo Novarello Villaggio Azzurro a Granozzo con Monticello nel Novarese andrà in scena la Supercoppa Italiana di Calcio a 5 AMF organizzata dalla Federazione Italiana Football Sala

La sfida si preannuncia agguerrita ed esaltante: a contendersi il titolo saranno la Ticinia Novara, club campione d’Italia 8 volte e in carica capitanata da Stefano “The King” Usai, e l’Old Team, attuale campione della Coppa Italia di Capitan Luca Colombo, vera sorpresa della competizione , unica squadra ad aver battuto la Ticinia Novara la scorsa stagione

La partita sarà inoltre ripresa e trasmessa dalle Telecamere dell’emittente locale Legnano Web TV.

Prevostura VirtualRace, domenica si comincia

Domenica si comincia. Domenica doveva essere il giorno della Granfondo Prevostura Mtb, l’appuntamento che a Lessona (BI) attendono sempre con grande passione.

Anche se ufficialmente la gara non ci sarà (troppe le difficoltà organizzative del momento legate ai protocolli sanitari), la Prevostura vivrà grazie alla sua edizione Virtual Race. Il regolamento è estremamente semplice: dal 4 ottobre fino all’1 novembre, ogni appassionato di mountain bike potrà affrontare il nuovo percorso della GF Prevostura, che doveva essere inaugurato ufficialmente in occasione della sua 22esima edizione, lungo 45 km, registrandosi sulla app Strava per riportare i tempi di percorrenza. La prova potrà essere fatta più e più volte nel periodo tempo, naturalmente verrà tenuta in considerazione la migliore prestazione ottenuta.
La partecipazione alla Prevostura Virtual Race è completamente gratuita, è un modo per tenere viva l’attenzione su una delle Granfondo storiche del panorama piemontese e non solo, ma nonostante questo gli organizzatori stanno predisponendo una serie di premi legati alla graduatoria finale che verranno spediti successivamente per posta, quando questa sarà ufficializzata nei giorni successivi alla chiusura del periodo di gara. Il tracciato di gara sarà ripetutamente monitorato dai responsabili dell’Mtb Lessona, ma naturalmente ogni biker dovrà affidarsi esclusivamente al proprio senso dell’orientamento e alla traccia fornita dall’app. Fondamentale sarà avere con sé sempre un cellulare di riferimento, oltre ad adeguato rifornimento idrico e solido.
Gli organizzatori si attendono un gran numero di tentativi, affrontati con spirito di puro divertimento, senza l’assillo agonistico, apprezzando ancor di più la bellezza di un tracciato e soprattutto di luoghi attraversati dove si è fatta la storia della Mtb italiana. Poi si comincerà a pensare alla Granfondo Prevostura 2021, quella vera…
Per informazioni: Amici Mtb Lessona, tel. 340.1516377 e 334.1342662, www.laprevosturamtb.it, mail mtblessona@libero.it

Motonautica mondiale sul Lago Maggiore

Sul Lago Maggiore si didputa in questi giorni  il Campionato del Mondo UIM Classe 3D di motonautica.

A Baveno si svolgono anche altre prove internazionali e nazionali del Campionato Italiano FIM. Una ventina gli equipaggi impegnati nelle cinque giornate di gara, fino a domenica. In programma anche le gare delle classi Endurance Gruppo B; Honda Offshore; Formula Junior Elite.

Venerdi di corse a Vinovo, protagonisti i 2 anni

A quarantotto ore di distanza dall’ultimo convegno di corse, l’ippodromo di Vinovo, torna nuovamente in pista venerdì 2 ottobre (il via alle 15,15.)

Una delle corse più interessanti del pomeriggio sarà il Premio Arizona per cavalli di 2 anni sul doppio km. L’attesa è tutta sulla debuttante di Marco Smorgon, la francese Italia Du Mont. E con lei anche Cechov, allievo di Gino Salacone oltre all’altra francese, Ishtar Font, più Chrono Ek alla prima uscita con il nuovo training dei Gocciadoro.
Altra rientrante di qualità del convegno sarà Ugolinast, con Santo Mollo, nella terza corsa che appare anche come la più qualitativa. E poi spazio ai Gentleman e anche agli Allievi. Dopo le corse, giro pizza dalle 19,30 in compagnia dello staff del Fil-Hippo’s Restaurant.
La riunione del 2 ottobre apre un mese ideale antipasto per la giornata del 1° novembre, quella del GP Orsi Mangelli e dei due GP Anact pronti a richiamare protagonisti e appassionati da tutta Italia. Ad ottobre invece sulla pista di Vinovo sono in programma altre tre giornate, sabato 10, sabato 17 e sabato 24.

Ciclismo, il “Giro della rinascita” Ne parliamo con Paolo Viberti

Dopo il Tour de France ecco il Giro d’Italia, da sabato 3 ottobre a domenica 25. Un Giro anomalo a causa del Covid che ha imposto il rinvio in autunno della Corsa rosa.

L’edizione 2020 partirà da Palermo-Monreale per poi risalire la penisola fino a domenica 25 ottobre quando il Giro si concluderà con una cronometro a Milano. Paolo Viberti, torinese, giornalista sportivo, ci parla della corsa ma non vede gli italiani tra i favoriti. Viberti é un grande appassionato di bicicletta, in tutti i sensi: ha seguito per Tuttosport ben nove Olimpiadi, 30 Giri d’Italia, 17 Tour de France, tanti Mondiali ed Europei di ciclismo e conosce a memoria le vette del Giro e del Tour avendole scalate da solo. Ha scritto diversi libri e si occupa anche di altri sport come basket, sci, fondo e baseball.

D- Giro d’Italia al via sabato dalla Sicilia. Viberti, quali sono i tuoi favoriti?

Purtroppo nessun italiano, vedo solo stranieri sul podio. Se Nibali, che ha superato i 35 anni di età, arriverà sul podio sarà già un grande risultato ma gli stranieri restano per me i grandi favoriti di questo Giro.

D- Qualche nome?

Direi il danese Jakob Fuglsang, l’inglese Geraint Thomas, vincitore del Tour due anni fa, e l’olandese Steven Kruiswijk nell’ordine.

D – Non c’è Torino ma c’è Sestriere, ci sono i valichi alpini tra il Piemonte e la Francia. L’ultima settimana del Giro si presenta molto dura e forse decisiva.

Sì, dopo lo Stelvio arriva la tappa Alba-Sestriere con il Colle dell’Agnello e l’Izoard e proprio la Alba-Sestriere sarà, secondo me, la tappa decisiva. Resta poi la cronometro da correre attorno a Milano come ultima tappa ma i giochi dovrebbero essere fatti già al Colle del Sestriere.

D- È un pò il Giro della rinascita. Riuscire a disputare il Giro d’Italia quest’anno, nonostante la pandemia, sembra già una grande cosa….

Speriamo vada tutto bene, che tutti rispettino le norme di sicurezza, però sulle due salite ai Mondiali di Imola c’era tantissima gente ma la percentuale delle persone che indossavano la mascherina era molto bassa, speriamo che la stessa cosa non capiti sulle montagne torinesi, in particolare sul Colle dell’Agnello.

D – Il Giro arriva dopo un Tour de France e un Mondiale negativi per i nostri colori. Chi li ha visti gli italiani al Tour? È stato un mezzo disastro…

Non parlerei di disastro perchè la colpa è solo nostra, e anzi, partirei da più lontano facendo un discorso più ampio. I campioni da noi in Italia non sbocciano più, vediamo in giro sulle nostre strade tanti monopattini elettrici e biciclette con pedalata assistita e sempre meno biciclette vere e proprie. C’è da noi la propensione a non fare più tanta fatica. Devo dire che rispetto ad altri Paesi europei manca in Italia una rete scolastica di avviamento allo sport come invece accade in Francia. Bisogna lavorare su questi aspetti per tornare ad alti livelli.

D- Il Giro parte a ottobre, e non a maggio come sempre accade. Le condizioni atmosferiche e i protocolli di sicurezza anti-Covid potranno condizionare gli atleti?

I protocolli Covid sicuramente sì mentre il meteo penso che non inciderà più di tanto sulla corsa anche se siamo già in autunno.

Filippo Re

Stadi e sicurezza: dopo la serie A Come riaprire gli impianti minori

Il dossiere preparato da una azienda torinese / E’ una azienda torinese, la GAe Engineering , leader nel settore della sicurezza in manifestazioni pubbliche e grandi eventi, che ha definito per la Lega Calcio le procedure per la riapertura al pubblico dei 17 stadi della Serie A. Il dossier è stato predisposto per la Lega Calcio e sottoposto al Governo per il suo passaggio al Comitato Tecnico Scientifico (CTS).

Ora la vera sfida è riaprire non solo gli stadi della Serie A. “ La riapertura al pubblico in sicurezza riguarda anche centinaia di impianti sportivi minori e al chiuso ed esiste la possibilità di definire procedure per l’afflusso degli spettatori nel rispetto delle misure di contenimento del rischio Covid 19, a patto di organizzare tutti i passaggi e gestirli correttamente” , sostiene  Giuseppe G. Amaro, amministratore delegato di  di GAe Engineering, .  Le procedure pensate per gli impianti sportivi all’aperto – secondo un  approccio mutuato dalle valutazioni ordinariamente svolte nel settore della sicurezza in caso d’incendio – sono state anche declinate per gli impianti al chiuso, come ad esempio il Palalpitour di Torino.

“Il punto è che le regole generali – accessi e deflussi, misurazione della temperatura all’ingresso, distanza di un metro tra le persone, mascherina sugli spalti, dispenser di gel igienizzanti,  posti assegnati preventivamente, personale di servizio con dispositivi di protezione individuale – vanno ragionate caso per caso”, spiega Amaro.  “Ad esempio – aggiunge – a seconda della forma delle sedute, si potrà stabilire la necessità di mantenere un posto vuoto ogni due oppure ogni tre. Tornelli e romitori (gli spazi che separano le barriere di ingresso dall’impianto) sono un’altra incognita da considerare: l’ampiezza di alcuni è di poco superiore al metro e in altri si arriva a 3 metri”.  “Lo studio iniziale – aggiunge Amaro – ci è stato commissionato dalla Juventus per l’Allianz Stadium ed è stato portato a compimento con la cooperazione dello staff operativo della stessa società. Da questo studio, che Juventus ha messo a disposizione della Lega Calcio è scaturito il Piano generale per gli impianti della Serie A che la stessa Lega ha poi consegnato al Governo”.

«La normativa del 1996, aggiornata dalla legge Pisanu – conclude l’AD di GAe – prevede che, nell’intervallo massimo di due ore, un impianto sportivo debba potersi riempire o svuotare. A partire da questo dato abbiamo creato un sistema per simulare la capienza in periodo di Covid. Sulla base dei calcoli e a seconda di come è strutturato l’impianto è possibile riempirlo da un quarto a un terzo della capienza. Finora negli stadi è stato consentito l’ingresso a 1.000 tifosi, ma ora gradualmente questo numero potrà iniziare a crescere».

GAe Engineering è leader nel settore della sicurezza in manifestazioni pubbliche e grandi eventi, come il Giro d’Italia, i Carnevali di Venezia e Ivrea. Ha curato la progettazione antiincendio del Palazzo Italia per Expo2015, del BUC e del MUSE di Trento, di Torre Intesa Sanpaolo, della Fondazione Prada e di Westfield a Milano. Recentemente ha predisposto “Piani di fruizione degli spazi pubblici” a prova di pandemia per Polignano (LE) e Bardonecchia (TO), che sono diventati così i primi comuni “Covid Free”.

Cavalli in pista mercoledì a Vinovo, occhio ai puledri

Il convegno di corse di mercoledì pomeriggio (30 settembre) all’ippodromo di Vinovo vivrà di contenuti interessanti nelle otto corse in programma, dal pronostico sempre aperto e incerto, anche se in alcune con numero limitato di concorrenti al via.

Ad esempio nella corsa dei puledri, sei allo start: Paolo Rossi schiererà due soggetti, Camelot Grif avrà in sulky come sempre  Andrea Guzzinati e dopo il debutto vincente è approdato nel Criterium Torinese, dove per motivi di gioventù ha sbagliato nei primi metri di corsa. Ma anche Chagall Del Ronco, sul quale questa volta salirà Paolo che ne è oltre l’allenatore, anche il proprietario. Con il secondo numero di avvio dietro le ali dell’autostart, troviamo Ceres Prav, che Carlo Belladonna affida nuovamente a Max Castaldo. Un cavallo che ha già avuto modo di dimostrare una  più che discreta regolarità. Corral Arc Italia (3), allieva di Mauro Baroncini che affida a Paolo Scamardella e Chuky Roc (4) scuderia Sant’Eusebio con il suo proprietario allevatore Filippo Rocca, sono entrambi soggetti con buone future prospettive, ma non molto regolari, i classici cavalli tutto o niente. Se fanno percorso, raramente perdono. Saranno quindi da valutare nei preliminari della corsa.
Molto bella è la corsa riservata alla categoria degli appassionati, ed in questa occasione più che mai, visto che in pista scenderanno i gentleman con cavalli di loro proprietà. Sette al via distribuiti nei tre nastri di avvio sulla distanza del doppio km. Estremi penalizzati Singapore con Enrico Colombino e  Vistamar con Vittorio  Bosia, proprio quest’ultima nel ruolo di favorita nonostante l’handicap e nonostante davanti ci siano cavalli come Tarim, con Jacopo Brischetto, e Vicoletto Breed con Cesare Bonacci, pronti a colpire.

Per chi avesse piacere di passare con noi il pomeriggio, ricordiamo che l’ingresso è gratuito e la prima corsa partirà alle 15.30.

L’Avigliana Rebels è Campione Regionale

Softball U15/ La formazione U15 dell’Avigliana Rebels, superando per 14-7 in trasferta  la compagine delle pari età del Softball La Loggia, ha concluso al primo
posto del girone regionale.


La vittoria del titolo regala il pass al concentramento nazionale 1 che
si disputerà il prossimo week-end in campo neutro, quando l’Avigliana Rebels incontrerà il Bollate Softball 1969 ed il Friuli ’81 Softball.

Nella fase regolare del campionato il cammino della compagine aviglianese è stato pressoché perfetto, visto che in 10 gare sono
arrivate 9 vittorie ed 1 sola sconfitta.

Dopo l’euforia dell’importante vittoria regionale, le ragazze allenate da Maristella Perizzolo dovranno riconcentrarsi per impegnarsi a migliorare ancor di più il loro percorso del gruppo composto dal nucleo
storico Rebels, al quale si sono amalgamate al meglio le ragazze giunte in prestito dall’Aosta Bugs e la ricevitrice siciliana Giulia Franco.

All’Olimpico 2 a 2 tra Juve e Roma

Qui Juve:
Finisce in parità 2a2 la gara serale all’olimpico  tra Roma e Juventus.
Un punto guadagnato per i bianconeri allenati dal tecnico Pirlo.Per 2 volte in svantaggio contro i giallorossi ci ha pensato Cristiano Ronaldo a raddrizzare la gara prima con un rigore perfetto e poi con un gran colpo di testa.Cambio di modulo con la Juve  schierata col 4-4-2.Impalpabile l’esordio dell’attaccante juventino Morata,sostituito dopo 1 ora di gioco.
Alla Juve manca qualità a centrocampo e recuperare al più presto Dybala.Probabile che il mercato porterà un paio di grandi novità.

Qui Toro:
Giornata di riposo per il Toro di Giampaolo  con il mercato che la fa da padrone in casa granata.Il tecnico predica pazienza e tanto lavoro non solo tattico ma anche psicologico nella testa dei giocatori.Per un Toro da settimo posto ci vorrebbero almeno 4 giocatori di qualità in tutti i settori del campo e poi sfoltire un organico per nulla omogeneo.Sapranno il presidente Cairo ed il ds Vagnati accontentare il mister granata? Vedremo alla chiusura del mercato lunedì 5 ottobre.Rimanendo così l’unico obiettivo sarà una difficile salvezza.

Vincenzo Grassano