Siamo quasi al termine della regular season e, tutto sommato, visti i risultati, Torino è dove tutti pensano che debba essere (in testa alla classifica, ndr) ma che in realtà così sicuro non era
Si arriva da una stagione difficile per il basket torinese con la debàcle legata al fallimento Auxilium e l’ingresso di una nuova compagine, che, volente o nolente, si porta dietro il bagaglio di quanto sia capitato.
Ancora oggi mi chiedo se, nel calcio, la Juventus fallisse (ipotesi assurda ovviamente) e l’Ascoli venisse a giocare a Torino (la maglia sociale è pressoché identica) i suoi tifosi trasmigrerebbero tranquillamente a tifare per la nuova società Calcio Torino con la maglia bianconera… Ma tant’è, il basket ha i suoi miracoli e ci si dimentica che Basket Torino ha neanche un anno di vita, gioca in A2 e arriva da Cagliari…e che quindi i risultati che ottiene sono formidabili, altroché.
Si innalzano bandiere e striscioni e si decantano nomi e rivalità storiche, ma Basket Torino ha solo pochi mesi di vita!!! Comunque, il tifoso, anzi, noi tifosi non a caso ci chiamiamo così. Perdiamo la lucidità e l’inebriarsi del gioco più bello del mondo, con buona pace di tutti coloro a cui non piace, è un piacere tale da dimenticare tutto e “fantasiare” di tutto… .
Basket Torino ha solo più tre partite da disputare in cui si gioca il primo posto del girone. Non è impossibile ma difficile. Partite “strane” come negli ultimi tempi non sono inconsuete nel basket “minore” dove talvolta umori dei giocatori e situazioni ambientali modificano letteralmente i valori in campo, ma credo che Basket Torino Reale Mutua possa avere le carte in regola per farcela.
E’ chiaro, come dico da sempre da queste pagine, che io esorto al pensiero che la nostra squadra sia l’unica ad avere 5-6 giocatori di livello mentre le altre squadre, tutto andando bene arrivano a 3 – 4. Prova ne sia l’ultima partita con Rieti in cui solo tre giocatori avversari hanno segnato punti a referto più un quarto che ne ha segnati 4 e il resto della squadra…. ZERO!.
E’ anche vero che nei minuti finali, talvolta, la Reale Mutua perde lucidità in panca mettendo a rischio partite già vinte, inserendo cambi incomprensibili ignorando i veri valori in campo (vedi Marks e Pinkins talvolta istericamente “panchinizzati” a fronte di comportamenti tecnicamente inguardabili di altri lasciati come protagonisti in campo). Ripeto: l’impegno umano, l’applicazione e la volontà sono valori scolastici educativamente formanti e importanti. Ma, se si parla di professionismo, purtroppo nello sport vincono e giocano i più forti. O almeno così dovrebbe essere. E se non è così, i motivi sono ai più nascosti… .
Manca ancora la crescita e consapevolezza di maturazione di Ousmane Diop che ha mezzi stratosferici ma convinzione bassa per le potenzialità. Con le dovute distanze, il suo coetaneo Zion segna più di 30 punti in NBA. In proporzione, potrebbe in un campionato come la A2, fare di più, se avesse più coraggio e più fiducia.
Se possiamo dare un neo vero alla conduzione di Basket Torino è la totale mancanza di fiducia nei giovani che hanno svernato in panca tutta la stagione, ma se il risultato è l’unica cosa che conta…può darsi vada bene così.
Domenica si gioca contro una Scafati in crisi gestionale. E’ una gara importante. Torino è nettamente superiore, e nessun timore dovrebbe esistere. Si va, si gioca e si vince. Ogni altra considerazione sarebbe sinonimo o di ipocrisia o pochezza mentale. I più forti sanno di esserlo e un pochino…lo dimostrano anche.
Siamo quasi al dunque. Ci si gioca molto. Il sogno di tornare a vedere il basket che conta è alto. A tutti i protagonisti l’augurio di reggere l’urto dell’importanza di ciò che faranno.
Paolo Michieletto
Juve under 23 in finale di Coppa Italia
La Juventus U23 allenata da Fabio Pecchia che milita nel campionato di Serie C e disputa la Coppa Italia di categoria ha vinto ieri allo stadio Moccagatta di Alessandria la semifinale di ritorno
E’ stato ribaltato il risultato dell’andata (0-2) giocata contro il Feralpi Salò, con la vittoria per 4-0 dopo i supplementari.
Nei tempi regolamentari la Juve giovanile aveva segnato grazie a Marchi e Zanimacchia, e nei supplementari nuovamente Zanimacchia su rigore e Rafia hanno servito il poker agli avversari. In finale i bianconeri under 23 affronteranno la vincente dell’altra semifinale fra Catania e Ternana.
Il presidente della Scuderia Ferrari club Torino, Vito Maria Rizzi, ed il coordinatore delle Scuderie Ferrari club del Piemonte, Franco Giuliani, hanno partecipato mercoledì al Teatro Ariosto di Reggio Emilia alla presentazione della nuova monoposto di Formula 1 di Maranello, la Ferrari SF 1000, sulla quale il team di Maranello pone molte speranze per la stagione 2020.
Slalom gigante per giovani talenti
La gara, giunta alla sua 34° edizione, è aperta a tutti e ogni anno vede la partecipazione di oltre 200 iscritti
A SESTRIERE IL 34° “TROFEO LUIGI CARBONE”
Sciare per sostenere i giovani talenti: anche quest’anno il Gruppo Giovani del Collegio Costruttori Edili – ANCE Torino organizza la gara di slalom gigante “Trofeo Luigi Carbone” a scopo benefico, in programma sabato 15 febbraio 2020 a partire dalle ore 10 sulla pista Standard di Sestriere.
La gara, giunta alla sua 34° edizione, è aperta a tutti e ogni anno vede la partecipazione di oltre 200 iscritti che scendono in pista per questo importante appuntamento di sport e beneficenza.
Come nella scorsa edizione, il ricavato verrà interamente devoluto alla Fondazione Cecilia Gilardi, che dal 2010 sostiene i giovani talenti più meritevoli negli anni della formazione e dell’ingresso nel mondo del lavoro attraverso borse di studio e progetti speciali in ambito universitario, artistico, con tirocini professionali e per studenti liceali (www.fondazionececiliagilardi.org).
Al termine della gara, alle ore 17, è prevista la premiazione con rinfresco al Villaggio Olimpico di Sestriere. Oltre alle coppe per i primi tre classificati di ogni categoria, maschile e femminile, verranno premiati tutti i più giovani partecipanti alla gara, cioè i mini baby, i super baby, i baby, i cuccioli e gli snowboard pulcini, indipendentemente dall’ordine di arrivo.
La quota di iscrizione è di 20 euro.
Programma:
venerdì 14 febbraio 2020
ore 17.30 – 20.00: distribuzione dei pettorali presso il Bar Robe di Kappa Cafè – Piazza Agnelli, 1/D – Sestriere
sabato 15 febbraio 2020
ore 8.00 – 9.15: distribuzione dei pettorali presso il Bar Robe di Kappa Cafè – Piazza Agnelli, 1/D – Sestriere
ore 10.00: inizio della gara (pista Standard)
ore 17.00: premiazione e rinfresco presso il Villaggio Olimpico, via Sauze n. 14 – Sestriere
Per informazioni e iscrizioni: 01181377248 gruppogiovani@cce.to.it
Tuffi / I campioni torinesi a Bolzano
Cristiano Ronaldo è amareggiato, dopo la seconda sconfitta esterna consecutiva della Juve, a Verona per 2-1
E’ stata peraltro la decima partita consecutiva in cui CR7 ha segnato.
Il campione scrive su Instagram: “Questo non era il risultato che volevamo. Dobbiamo continuare a lavorare sodo per raggiungere i nostri obiettivi”.
(Foto Claudio Benedetto)
Torino-Sampdoria 1-3 “Le problematiche? Ci sono e sono reali”
Parola del nuovo ct granata, Moreno Longo, che rilascia un’amareggiata dichiarazione all’Ansa dopo la sconfitta del Toro.
“Eravamo convinti di guarire già oggi, ma quando subisci gol riaffiorano le paure. Bisogna essere concreti, – aggiunge l’allenatore – dobbiamo fare punti e muovere al più presto la classifica, ferma da qualche giornata. Dobbiamo lavorare sulla testa. Abbiamo approcciato bene, poi abbiamo sprecato l’occasione e regalato due gol”.
Calcio a 11, parte il campionato!
La vincitrice della kermesse parteciperà alle finali nazionali di Salsomaggiore
A partire dall’11 Febbraio prende il via il campionato regionale di calcio a 11.
Prenderanno parte alla kermesse la ascd Ruffini (Vallesusa), us Montechiaro (Bra Cuneo), Survivor (Torino) e ss Alarm Fusion (Alessandria). La vincitrice della kermesse parteciperà alle finali nazionali di Salsomaggiore Tabiano Terme dal 26 al 28 Giugno 2020.
info piemonte@uisp
CR7: “35 anni, ma la mia età biologica è 25”
Cristiano Ronaldo, 35 anni appena compiuti, vuole conquistare per la sesta volta la Champions
“E’ difficile, dipende da molti fattori, però è possibile: abbiamo la squadra per riuscirci, e comunque dobbiamo procedere un passo per volta”
Così CR7 in un’intervista rilasciata a Canal 11, il canale tematico portoghese. “La mia età biologica è di 25 anni. A 35 non pensavo di vincere tutto quello che ho vinto, e non ho mai pensato di ritrovarmi a quest’età a pescare a Madeira! Il gol più bello della mia carriera non è facile sceglierlo, certo il più difficile è stata la rovesciata allo Stadium”. Allora giocava ancora nel Real.
(Foto Claudio Benedetto)