SOLIDARIETA'

Sol.Id Onlus distribuisce pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà

Questo sabato 23 gennaio i volontari dell’associazione Sol.Id  Onlus effettueranno la consueta distribuzione di pacchi alimentari alle  famiglie torinesi bisognose, sempre di più tra lockdown e chiusure forzate.

Sabato pomeriggio, in Via Cellini 22, ci metteremo a disposizione delle  persone in difficoltà con una grande distribuzione alimentare – hanno
annunciato i volontari di Sol.Id – È doloroso vedere come le famiglie  italiane bisognose siano aumentate a sproposito nell’ultimo anno.  Abbiamo ricevuto tantissime richieste di aiuto, non solo da pensionati e  disoccupati, ma anche da famiglie con un attività che, in questo periodo sono costretti a lavorare a singhiozzo e non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena.”

“Fortunatamente, grazie alla generosità dei nostri concittadini, siamo  riusciti a raccogliere un gran numero di prodotti a lunga conservazione  e riusciremo ad aiutare tutti coloro che ci hanno contattato. Ci  troviamo, come ormai di consueto, a colmare l’assenza delle istituzioni  che, evidentemente, non sopperiscono alle necessità primarie delle  famiglie in difficoltà – ha concluso l’associazione – Noi invece non le
lasceremo sole e a digiuno.”

Al via la distribuzione di indumenti per gli indigenti

INTESA SANPAOLO, GOLDENPOINT, CARITAS TORINO E COMITATO S-NODI INSIEME PER DISTRIBUIRE INDUMENTI INTIMI ALLE FAMIGLIE

Entro il 31 dicembre distribuiti 36.000 capi intimi a bambini, donne e uomini. Persone in difficoltà coinvolte nella realizzazione di circa 9 mila kit di indumenti destinati ad altre persone in stato di disagio

 Intesa Sanpaolo promuove il progetto Golden Links, un’iniziativa per distribuire 36.000 capi intimi entro fine 2018 a persone bisognose attraverso un’azione di sistema che mette in rete le migliori esperienze delle istituzioni partner profit e non profit. Tra i bisogni primari delle persone indigenti in Italia vi è il reperimento di indumenti intimi, operazione difficoltosa anche per le organizzazioni non profit specializzate nella raccolta e distribuzione di capi di vestiario. Il primo evento di comunità è organizzato dall’Opera Barolo giovedì 13 dicembre, ore 16,30, presso Housing Giulia via F. Cigna 14/L e vede coinvolte associazioni di volontariato ed enti caritativi.

Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Comitato Promotore S-nodi e Caritas Torino, ha coordinato un intervento che vede impegnate donne migranti nella realizzazione di circa 9 mila kit di indumenti intimi messi a disposizione da Goldenpoint.  L’attività di confezionamento è stata curata della Pastorale Migranti e dalle organizzazioni non profit appartenenti alla rete del Distretto Barolo di Torino. I kit saranno distribuiti da organizzazioni non profit a famiglie in stato di marginalità economica e sociale in Piemonte e in Veneto. La consegna dei kit avverrà durante momenti aggregativi ed eventi comunitari che coinvolgono la cittadinanza durante i quali le famiglie beneficiate potranno ampliare la propria rete di legami sociali.

La Banca promuove quindi una nuova iniziativa a sostegno di chi si trova in condizioni di difficoltà, un impegno reso più forte dalle azioni previste nel Piano d’impresa 2018-2021. Tra queste il programma “Sistema di Solidarietà Nazionale degli indumenti”, ideato e sviluppato dalla struttura della Banca denominata Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università. Il progetto è stato presentato oggi a Torino presso il grattacielo Intesa Sanpaolo, con interventi di Cristina Balbo, Direttore Regionale Piemonte Valle D’Aosta e Liguria Intesa Sanpaolo, Elena Jacobs, Responsabile Iniziative per il Sociale Intesa Sanpaolo, Marco Demarie, Direttore pianificazione, studi e valutazione Compagnia di San Paolo, Francesco Marsico, Responsabile Programma Azioni di Sistema Caritas Italiana, Tiziana Ciampolini, AD S-nodi – Caritas Innovazione contro la povertà, Federica Altieri, Coordinatrice azioni di comunità, Pastorale Migranti Diocesi di Torino, Nicoletta Liliù, Progetti di Innovazione Tessile, San Vincenzo Torino.

“Intesa Sanpaolo è impegnata da anni nel sostegno non solo finanziario ma sociale delle comunità in cui opera, con il supporto finanziario a circa 1300 iniziative sociali lo scorso anno, oltre agli interventi creditizi finalizzati del Gruppo. Con 8 milioni di poveri di cui cinque in povertà assoluta, il nostro impegno civile a favore della crescita del Paese si rappresenta in concreto anche con questo progetto. Esso risponde a bisogni forse meno noti che toccano però, oltre al benessere fisico, la dignità stessa delle persone”, dichiara Cristina Balbo, Direttore Regionale Piemonte, Valle D’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo.

“La sfida oggi è come prendersi cura dei più deboli e contemporaneamente come dare vita a spazi civili per promuovere laboratori di innovazione sociale che siano di reale impatto sulla povertà, con ricadute riconoscibili nei modi in cui ci si prende cura. L’innovazione della forma è determinante per valorizzare la dignità delle persone: salvaguardare la dignità significa dare l’opportunità alle persone deboli per irrobustirsi e per non essere stigmatizzate in modo irreversibile” sostiene Pierluigi Dovis, Direttore della Caritas Diocesana di Torino.

Nosiglia: “posti letto per i senzatetto”. E invita i parroci a fare altrettanto

tosetto barboniLa Diocesi di Torino ha deciso di ampliare il proprio servizio accoglienza notturna, per ospitare chi ha bisogno di riparo in questi giorni di nevicate e di grande freddo. Il servizio è già ora in funzione nel dormitorio di via Cappel Verde in, pieno centro. Da oggi in un altro piano dello stesso stabile saranno disponibili 15 nuovi  posti letto, che potranno aumentare di numero. clochard donnaL’iniziativa, attivata  in collaborazione con il Sermig, prevede anche cena e colazione per i senzatetto. L’Arcivescovo, mons. Cesare Nosiglia, ha inoltre invitato le parrocchie e gli Istituti religiosi, ad offrire un ricovero “ai fratelli e sorelle senza fissa dimora”.

 

(foto: il Torinese)

I dipendenti della Città della Salute donano 19mila euro alle zone terremotate

Un dono di Natale per le zone colpite dal terremoto nella scorsa estate da parte dei dipendenti della Città della Salute di Torino. Oggi è stato consegnato un assegno di 19.316 euro al Presidente della Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi Lodovico Passerin d’Entreves dal Direttore Generale Gian Paolo Zanetta.

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L’Azienda Città della Salute, in accordo con tutte le sigle sindacali aziendali, aveva formulato la proposta ai circa 9500 dipendenti (Azienda ospedaliera più grande in Italia e tra le più grandi d’Europa), comprendenti i medici, la dirigenza ed il comparto sanitario ed amministrativo, di contribuire al sostegno delle persone coinvolte dal terremoto dei giorni scorsi per la donazione, su base volontaria, del corrispondente economico di una o più ore di lavoro. L’Azienda aveva deciso di devolvere quanto incassato nei mesi settembre, ottobre e novembre alla pregevole iniziativa della Fondazione La Stampa Specchio dei Tempi per ricostruire le scuole di Arquata del Tronto.

 

 

I vigili del fuoco veneti per i piemontesi alluvionati

vigili fuocoI vigili del fuoco veneti in soccorso della nostra regione. Una sezione operativa dei vigili del fuoco di Venezia, specializzata  nelle alluvioni, ha raggiunto il Piemonte per prestare soccorso alle popolazioni colpite dal maltempo.si tratta di  nove pompieri, personale qualificato Saf (speleo alpino fluviale) e quattro automezzi, tra cui un’idrovora, e due barche. La sezione opererà sotto il comando dei vigili del fuoco di Torino. Allertata  anche la sezione operativa dei vigili del fuoco del comando di Padova, pronti a muoversi in caso di necessità.

 

(foto: archivio)

Più di 16 mila Babbi Natale per far sorridere i bimbi del Regina Margherita

forma babbo nataleMigliaia anche i motociclisti in costume natalizio

 

Erano più di 16 mila i Babbo Natale accorsi per il più grande raduno di Santa Claus d’Italia, promosso dalla Fondazione Forma onlus per raccogliere fondi da devolvere all’ospedale infantile Regina Margherita. Una  grande festa, con tanto di raduno motociclistico in costume rosso e bianco,  per i piccoli ricoverati. Gran finale sotto le finestre dell’ospedale. Il plauso del sindaco Fassino: “E’ stata una bella manifestazione di solidarietà”.

 

(Foto: Forma Onlus)