Un tema per ogni giorno della settimana è l’invito di Turismo Torino e Provincia rivolto a tutti i follower su Instagram e Facebook taggando @turismotorino #turismotorino
È in corso sul canale Instagram di Turismo Torino e Provincia ( https://www.instagram.com/turismotorino/?hl=it ) seguito da 21,2 mila persone, e sulla pagina Facebook ( https://www.facebook.com/turismotorino/ ) con oltre 42mila fan, l’iniziativa #noicisiamo.
Coinvolgere i follower attivi che seguono i due canali social stimolandone i ricordi e la fantasia è l’idea alla base dell’ATL. L’obiettivo? Continuare a raccontare le bellezze e le attrattive del capoluogo subalpino e della sua provincia (ricca di castelli e forti, laghi e colline, abbazie e montagne oltre che una ricca enogastronomia) passando la parola a chi ci vive o a chi, semplicemente, se ne è innamorato e custodisce bei ricordi attraverso i canali social più usati nel mondo dei viaggi e del turismo.
Ecco che i 7 giorni della settimana hanno una tematica, un invito a raccontare e condividere le innumerevoli attrattive e golosità del territorio taggando @turismotorino #turismotorino
LUNEDÌ: COSA VEDO DALLA MIA FINESTRA O COSA SOGNO DI VEDERE
Se abiti a Torino e provincia raccontaci cosa vedi dalla tua finestra o cosa vorresti vedere, se invece hai visitato il nostro territorio taggaci in uno scatto del tuo viaggio.
MARTEDÌ: UNA PROVINCIA GOLOSA
Il tuo piatto tipico preferito, una specialità o un prodotto che hai fotografato.
MERCOLEDÌ: QUIZ
Un quiz semplice legato a un tema o a una curiosità.
GIOVEDÌ: CORRI, PASSEGGIA, SCIA…
Pratichi uno sport all’aperto? Dove? Raccontacelo con uno scatto.
VENERDÌ: Andar Per Musei, Mostre Ed Eventi
Il tuo museo del cuore, l’ultima mostra che hai visto, l’evento sul territorio di cui non hai perso un’edizione.
SABATO: LA TUA PIAZZA PREFERITA
Le piazze sono i cuori delle città e spesso i luoghi che rimangono più impressi. Qual è la tua prediletta? Taggaci o raccontacela con una foto.
DOMENICA: LA GITA FUORIPORTA
Un paese, un lago, una località che ti piace visitare durante le tue gite fuoriporta.
Per ogni giorno, e quindi per ogni tematica, sarà compito del webteam di Turismo Torino e Provincia creare un highlights su Instagram e Facebook per le stories e i post al fine di condividere ogni giorno le emozioni e gli scatti di nostri follower.
“ Con l’iniziativa social #noicisiamo – sottolinea Daniela Broglio , Direttore di Turismo Torino e Provincia – vogliamo raccontare insieme a chi ci segue, ai nostri fan attivi, il territorio nell’attesa di poter nuovamente viaggiare; in questo momento drammatico dove l’imperativo è #iorestoacasa è un invito a intraprendere il viaggio con i ricordi e la fantasia al fine di avere tanti appunti per poi farlo di persona”.
Anche i politici colpiti dal Coronavirus hanno avuto presumibilmente trattamenti di maggiore attenzione, se non di privilegio, rispetto a tanti cittadini,a partire dagli anziani considerati già in partenza non degni di attenzione. Tutti i cittadini vengono chiamati ad immensi sacrifici e a rinunciare a diritti costituzionalmente garantiti.
Un gigante circondato da nani. L’elenco è desolatamente lungo dove spiccano i sovranisti, sia quelli nostrani che di altre nazioni, i vari Boris Johnson, primo ministro inglese e Donald Trump presidente degli Stati Uniti. Naturalmente i nostri si accontentano di rilanciare video cialtroneschi e notizie false e gli altri prendono misure terribili e superficiali per i loro paesi, nessuna chiusura o immunità di gregge, per poi dovere fare ingloriose marce indietro. Alla prova dei fatti, quando ci sono reali difficoltà e gli slogan e le facili parole d’ordine non bastano più, le figuracce dei leader sovranisti sono evidenti e clamorose. La loro inadeguatezza è lampante. In una piazza San Pietro mai così vuota eppure mai così piena in una scenografia di una suggestione straordinaria, sotto la pioggia che la rendeva ancora più desolatamente coinvolgente. Nemmeno i più grandi scenografi, sia del passato, come Alessandro Sanquirico, che del presente, Dante Ferretti, sarebbero riusciti a fare meglio. Quanti hanno assistito all’omelia oppure l’hanno letta successivamente sono rimasti colpiti dalle parole del Pontefice che ha messo prepotentemente al centro la vita e la persona con parole di una semplicità straordinaria. Anche nella capacità di adeguare la millenaria Chiesa Cattolica alla situazione utilizzando le moderne tecnologie per impartire la benedizione urbi et orbi con l’indulgenza plenaria. Naturalmente non quella di Leone X che citavo nello scorso numero di questa rubrica e, se permettete, molto simile alla citazione di due numeri fa con il “salvarsi tutti insieme” di una delle più belle frasi di Enrico Berlinguer.
situazione dove le certezze vengono meno e le angosce fanno breccia, non solo nei caratteri più deboli, un punto di riferimento importante. La mia educazione cattolica, le scelte personali, che si intuiscono perfettamente dal titolo, non sono assolutamente sufficienti, così come gli studi fatti, ad interpretare o commentarla sotto l’aspetto religioso. E’ evidente che la statura morale di Papa Francesco, la sua dimensione mondiale, la capacità di trattare i temi della solidarietà, dell’uguaglianza, dei diritti, fanno risaltare ancora di più l’assenza, a sinistra, non solo di programmi e proposte adeguate, in questo momento quasi impossibili, ma soprattutto di leader o almeno di personalità adeguate e riconosciute. Sembra la legge del contrappasso, mentre arrivano medici, infermieri, materiali da Cuba, Cina, Albania ed una colonna di mezzi militari russi, il video ha intasato la rete, e ritorna in mente un vecchio manifesto della fine degli anni ’40 della DC (Democrazia Cristiana), il pericolo se si fosse votato per il P.C.I. (partito comunista italiano), con i cosacchi russi che si abbeveravano in Piazza San Pietro, molti a sinistra sono affascinati e, più che altro, riconoscono il primato etico e morale di Papa Francesco.