Mercoledì 22 febbraio 2017, in occasione dell’inaugurazione dell’anno sportivo, sono stati consegnati i premi talento alla pattinatrice due volte campionessa italiana 2015 e 2016, Giada Russo, e al suo allenatore e coreografo Edoardo De Bernardis. Si tratta di un riconoscimento che viene assegnato a quegli atleti e allenatori che si sono distinti nella propria disciplina. Tra le autorità presenti il Presidente del CONI nazionale, Giovanni Malagò, quello del CONI regionale Gianfranco Porqueddu, il Presidente del Consiglio regionale Mauro Laus, l’Assessore allo sport del Comune di Torino, Roberto Finardi, il presidente del Comitato paralimpico italiano, Luca Pancalli e di quello piemontese, Silvia Bruno. “Sono felice ed emozionata al tempo stesso per questo riconoscimento”– ha affermato Giada Russo, dopo la consegna del premio. “Essere qui oggi – ha proseguito la pattinatrice torinese– è larealizzazione di un altro sogno. Noi atleti abbiamo il dovere di testimoniare la bellezza e l’importanza dello sport e di diventare gli ambasciatori dei valori che racchiude in sé”. “Stiamo vivendo momenti intensi e ricchi di successi – ha commentato Edoardo De Bernardis – e questo premio è un risultato importante perché è un tributo all’impegno, alla passione e alla dedizione che metto, quotidianamente nel mio lavoro. Questo successo è il risultato del lavoro di tutto l’Ice Club Torino, in particolar modo del nostro direttore Claudia Masoero che ha preso del nostro storico e prezioso Presidente Franco Masoero che ci ha aiutati a crescere in tutti questi anni. Il movimento del pattinaggio si sta sviluppando moltissimo non solo a livello internazionale, ma anche in Italia e si stanno formando tante nuove future promesse”. L’Ice Club Torino, società fondata nel 1971 che ha nella pluricampionessa italiana Giada Russo la sua punta di diamante, detiene il record storico piemontese come maggior numero di atleti entrati nella Nazionale Italiana. Una bella soddisfazione per chi ama l’azzurro nello sport e ha nel cuore la città della Mole.
Marco Travaglini