Si è svolta a Torino Incontra la cerimonia di premiazione dei filmati vincitori del Premio Storie di Alternanza, un’iniziativa promossa da Unioncamere nazionale e dalle Camere di commercio italiane con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità ai racconti delle esperienze d’alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli istituti scolastici italiani di secondo grado.
La classe quarta B Elettrotecnici dell’Istituto Avogadro di Torino, “adottata” per tre anni dal Gruppo Iren si è aggiudicata il 1° premio nella categoria Istituti Tecnici con il video – Illumina To – Un progetto nel progetto che illustra il percorso di alternanza che “illumina” la strada del lavoro. Al termine del progetto Torino avrà una luce d’artista in più progettata dagli studenti che verrà installata all’esterno della scuola durante la manifestazione “Luci d’artista”. Tradurre i saperi acquisiti nel percorso di studi in un saper fare innovativo e sostenibile, creare competenze trasversali e tecniche molto richieste dal mondo del lavoro, sono le peculiarità che sintetizzano al meglio il progetto di alternanza dell’intera classe e che hanno consentito la vincita del premio che testimonia la serietà con cui il discorso dell’alternanza è stato affrontato nel gruppo Iren dove i percorsi di alternanza sono una esperienza davvero significativa per gli studenti. “La voce dei ragazzi rappresenta la migliore testimonianza dell’utilità dell’alternanza scuola-lavoro – ha commentato il Presidente della Camera di Commercio di Torino Vincenzo Ilotte. – Nei video realizzati sono gli stessi studenti a raccontare il percorso vissuto, evidenziandone i punti di forza, tra cui la crescita personale e professionale, la buona accoglienza ricevuta e l’importanza dei tutor aziendali. Questi filmati sono per noi uno strumento utile da diffondere, per continuare a far crescere la cultura dell’alternanza sul nostro territorio, che ad oggi vede già più di 1.500 imprese pronte ad accogliere studenti”. La classe ha ritirato il premio che consiste in un buono viaggio per visite scolastiche didattiche del valore complessivo di 1.200 euro.
(foto archivio)