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A Natale non può mancare anche a tavola il meglio dell’enogastronomia di alta qualità, che si può trovare tutta in un unico posto, naturalmente a Eataly Lingotto.
Grande classico è rappresentato dalle confezioni regalo, che racchiudono il meglio della tradizione culinaria italiana: Eataly ha selezionato le eccellenze del Belpaese e le propone in confezioni regalo, in carta riciclata, a tema, dai grandi classici, agli indispensabili e poi le chicche, i dolci delle feste e molto altro! Anche quest’anno inoltre Eataly si impegna a sostegno del programma di Alimentazione Scolastica del WFP, il World Food Programme. Per ogni confezione natalizia venduta, Eataly dona l’equivalente di un pasto nutriente che il WFP fornisce ai bambini e alle bambine delle scuole più povere del mondo. Obiettivo: un mondo finalmente libero da fame e povertà.
E poi ci sono tutte le proposte dei banchi freschi per regalare e regalarsi un’esperienza di gusto. Ecco i salumi e formaggi, per compiere un viaggio da Nord a Sud, dalle principali denominazioni agli oltre 20 Presidi Slow Food, senza dimenticare le oltre 10 specialità di cotechini e zamponi. E poi i migliori tagli di carne di Razza Bovina Piemontese Presidio Slow Food de La Granda, dai pregiati tagli di bue grasso alle grandi costate frollate: un’associazione formata da oltre 90 famiglie di allevatori che lavorano con passione e rispetto portando avanti un modello virtuoso e sostenibile, per davvero. Le carni di suino nero dei Monti Reatini, il Cappone di Morozzo, anch’esso tutelato dal Presidio Slow Food dal 1999, zamponi e cotechini crudi legati a mano, polli e faraone ripieni preparati freschi tutti i giorni, le uova biologiche. Per chi preferisce il pesce, la Pescheria di Eataly propone una ricca selezione: il crudo del nostro Mediterraneo, dai gamberi viola di Sanremo, a quelli rossi di Mazara del Vallo, ma anche il pesce delle piccole cooperative di pescatori come quella della Laguna di Orbetello, Presidio Slow Food, pescato ancora come un tempo, esclusivamente con metodi tradizionali e sostenibili. E poi il salmone selvaggio che arriva esclusivamente dai freddi mari tra Canada e Alaska durante le migrazioni dall’oceano verso fiumi e ruscelli incontaminati, la bottarga di muggine, oltre 10 varietà di ostriche e caviale 100% italiano.
Immancabile per le Feste la pasta fresca: agnolotti, plin, tortellini… preparati ogni giorno a partire da eccellenti materie prime dalle sfogline di Plin, il laboratorio di produzione dal vivo di Ugo Alciati, chef 1 stella Michelin con Guido Ristorante a Fontanafredda e che a Torino porta la tradizione della mamma Lidia, definita dal Los Angeles Times “Agnolotti Queen”.
E per chi preferisce avere già tutto pronto, la Gastronomia di Eataly è la soluzione giusta: ottime materie prime, cucinate con gusto dagli esperti chef, per portare a tavola anche durante le Feste i piatti della tradizione. Proposte ad hoc e menu sono stati pensati per l’occasione da Patrik Lisa, executive chef di Eataly Lingotto.
A tavola protagoniste sono anche le specialità dei maestri Panettieri di Eataly Lingotto, preparate con farine Bio macinate a pietra. Tante proposte dolci, come i pan brioche con cioccolato, la torta di mele, i cookie, ma anche taralli e altre proposte per un aperitivo sfizioso. Ma la grande novità di quest’anno è il Panettone di Eataly! Creato da Fulvio Marino, impastato e lavorato fresco a mano ogni settimana e prodotto con la farina buona del Mulino. Gli altri ingredienti sono il lievito madre della nostra panetteria, il burro da latte piemontese di alta qualità del Caseificio Fiandino, il mandarino tardivo di ciaculli, l’arancia e il limone canditi di Agrimontana, le uova fresche piemontesi dell’azienda agricola Tavernola, il miele millefiori italiano e la vaniglia del Madagascar. Oltre al Panettone Eataly c’è comunque l’imbarazzo della scelta, con una selezione di oltre 50 varietà tra Panettoni e Pandori, cui si aggiungono torroni e marron glacé, cioccolatini e tartufini, panforte e datteri, creme spalmabili e zabajone e molto altro.
Per il brindisi si scende nella Grande Enoteca di Eataly Lingotto, insignita da poco dei Tre Cavatappi della guida Berebene di Gambero Rosso. A scaffale oltre 5.000 etichette: dalle grandi denominazioni alle piccole produzioni locali, dalla rinomata cantina al vignaiolo indipendente che produce esclusivamente vino con le uve da lui coltivate, passando dal progetto del “Vivaio di Eataly”, nato per valorizzare attraverso la ricerca e visibilità giovani e piccoli produttori italiani di prima generazione. Tanti vini biologici e biodinamici, emblema del rispetto della terra. Dal vino sfuso all’Alta Langa Contessa Rosa Rosè di Fontanafredda. Oltre 400 grandi formati e 200 bollicine metodo classico, e ancora tanti distillati, birre e vini liquorosi.
Infine, qualche suggerimento per un regalo diverso dal solito? La Scuola di Eataly propone un’ampia selezione di corsi di cucina, per grandi e piccoli, degustazioni guidate, incontri di approfondimento sulle eccellenze italiane per neofiti e appassionati. O ancora, le Eataly Card: una carta speciale in diversi tagli che ti permetterà di effettuare la spesa in negozio, mangiare nei nostri Ristoranti tematici, acquistare i corsi e gli eventi in programma ogni mese nelle nostre sale e aule didattiche. E infine gli Eatinerari, i cofanetti marchiati Eataly per regalare e regalarsi un’esperienza enogastronomica.
Natale al Museo del Risorgimento
FESTIVITÀ NATALIZIE A PALAZZO CARIGNANO
Durante le prossime festività natalizie il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano sarà aperto dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30) secondo il seguente calendario:
Venerdì 24 dicembre: chiuso
Sabato 25 dicembre: chiuso
Domenica 26 dicembre: aperto con visita guidata alle ore 15.30
Lunedì 27 dicembre: chiuso
Martedì 28 dicembre: aperto
Mercoledì 29 dicembre: aperto
Giovedì 30 dicembre: aperto
Venerdì 31 dicembre: aperto con visita guidata alle ore 15.30
Sabato 1 gennaio: chiuso
Domenica 2 gennaio: aperto con visita guidata alle ore 15.30
Lunedì 3 gennaio: chiuso
Da martedì 4 a domenica 9 gennaio 2022 sempre aperto con visite guidate alle ore 15.30 nelle giornate del 6, 7, 8 e 9 gennaio.
Da segnalare….
Prosegue fino al 22 gennaio 2022 la mostra Anita e le altre. Storie di donne del Risorgimento. L’esposizione vuole rendere omaggio alla figura di Anita Garibaldi nel bicentenario della nascita. A partire dall’unicità della sua vita che, ammantata dell’invenzione romantica, è entrata a buon diritto nella mitografia garibaldina, è nato il desiderio di ampliare la prospettiva, volgendo lo sguardo a più figure femminili che hanno contribuito, con modi di essere e sentire diversi, a una nuova definizione del ruolo delle donne nel corso del Risorgimento. Tra le protagoniste, oltre ad Anita, ricordiamo Luisa Sanfelice, Giulia Colbert Falletti di Barolo, Costanza Alfieri D’Azeglio, Cristina Trivulzio di Belgioioso, Olimpia Rossi Savio, Virginia Oldoini Verasis Contessa di Castiglione, Giuseppa Calcagno e la regina Margherita di Savoia. Ne emerge una narrazione corale ricchissima, una galleria di storie e volti che raccontano, per antitesi e analogie, la ricchezza del composito universo femminile che ha animato tutto il Risorgimento.
Tutte le info su www.museorisorgimentotorino.it
A Torino nella chiesa di San Giuseppe dei Padri Camilliani con la Monferrato Classic Orchestra diretta da Vitali Alekseenok
Giovedì 23 dicembre, alle 18.30, si terrà il Concerto di Natale di Sauze di Cesana a Torino alle 18.30, nella chiesa di San Giuseppe, in via Santa Teresa 22. Protagonista la Monferrato Classic Orchestra diretta da Vitali Alekseenok, che proporrà brani di Bach, Corelli, Mozart e Handel.
“Così come quest’estate abbiamo portato cinema, teatro e musica in montagna – spiega il sindaco di Sauze di Cesana Maurizio Beria d’Argentina – così abbiamo ora pensato di portare la montagna e le sue note in città, con un concerto che vuole celebrare l’inizio delle vacanze natalizie e di una stagione invernale che speriamo serena e intensa. Sono state quasi due le stagioni invernali in cui non abbiamo potuto assaporare appieno la ricchezza e la bellezza delle nostre montagne. Con questo concerto non vogliamo tanto ricordare le difficoltà vissute da famiglie e imprese, ma desideriamo augurare, a chi vive in montagna e a chi ci viene per ritemprarsi, tutto il bene possibile. Abbiamo scelto la chiesa di San Giuseppe retta dal camilliano padre Antonio Menengon, che molti residenti di Sauze di Cesana conoscono per le Messe celebrate d’estate nella chiesa di San Restituto. Si tratta di un modo per rinsaldare un legame importante. Domenica 11 dicembre scorso è stata celebrata, inoltre, la giornata internazionale della montagna e, in quell’occasione, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato che “in questo momento rappresenta un’attestazione di come sia cresciuta a livello globale la consapevolezza del ruolo rivestito dal territorio, per preservare la biodiversità e per difendere le risorse naturali nella grande partita che si sta giocando per il futuro del pianeta”. “È negli spazi alpini e appenninici di ogni zona montana che emergono con straordinaria puntualità sia i disagi derivanti dall’essere periferia, sia la diseguaglianza nell’accesso ai servizi pubblici essenziali, tali da manifestare una vera e propria questione di diritti di cittadinanza per gli abitanti di queste aree”.
Di Johann Sebastian Bach verrà eseguito il Concerto Brandeburghese n.3; di Corelli il Concerto per la Notte di Natale; di W.A. Mozart il celebre brano “Eine Klein Nachtmusik” e di Handel il Concerto grosso op. 6 n. 11.
Il Concerto Brandeburghese n. 3 in sol maggiore di Bach, come gli altri Concerti Brandeburghesi, coniuga la lezione assimilata dai modelli italiani, rappresentati da Vivaldi, Albinoni, Corelli e Alessandro Marcello, con il contrappunto rigoroso e con alcune strutture della musica vocale, imprimendo una sigla molto personale a questo genere di avanguardia nel panorama musicale dell’epoca. Il concerto n. 3, destinato a soli archi, vede la presenza al suo interno di violini, viole e violoncelli, suddivisi in tre gruppi, ottenendo un totale di nove decimi, che consente al compositore di sfruttare le sfumature timbriche di questa unica sezione orchestrale in una serrata scrittura di natura polifonica.
Il Concerto per la notte di Natale in sol minore op.6 di Arcangelo Corelli, uno dei più importanti autori del periodo barocco, fu composto presumibilmente intorno al 1690 e eseguito la vigilia di Natale di quell’anno; fu scritto per il cardinale Pietro Ottoboni, suo protettore a Roma. Di Mozart verrà eseguito il brano intitolato “Eine Klein Nachtmusik”, la serenata in Sol maggiore K 525, notturno per archi scritto dal compositore austriaco nel 1787. Rappresenta uno dei notturni orchestrali più celebri, di struttura relativamente semplice, ma ricca di idee condotte con grande leggerezza e continuità. Originariamente la serenata comprendeva due minuetti, di cui il primo, andato perduto, si collocava tra l’allegro del primo movimento e la romanza. Oggi la composizione si presenta strutturata in quattro movimenti e rientra nel canone della sinfonia viennese.
Verrà poi eseguito il Concerto grosso in Sol minore op. 6 n. 6 di Handel, che rappresenta uno dei contributi più importanti e significativi dato da questo compositore alla letteratura del concerto grosso di stile barocco, che si richiama all’esempio di Arcangelo Corelli, musicista conosciuto dall’autore del Messiah nel corso del suo primo viaggio in Italia, compiuto nel 1709, e da lui molto stimato. Lo schema della sonata da chiesa che Corelli trasferisce al concerto, basato sull’orchestra d’archi a quattro voci in contrapposizione ad un piccolo gruppo stilistico, in Handel assume forme nuove e più articolate, sia per la maggiore vivacità armonica, sia per i brillanti passaggi contrappuntistici.
L’ingresso al concerto è gratuito e aperto a tutti. Per accedere alla chiesa è necessario, nel rispetto delle norme vigenti, avere il Supergreen pass. Gli abitanti di Sauze di Cesana potranno raggiungere la chiesa con un bus messo a disposizione dall’amministrazione comunale di Sauze.
Mara Martellotta
Le prenotazioni al concerto possono essere effettuate scrivendo a Alessandro Battaglino: alebatta@ yahoo.com
Giovedì 23 dicembre alle 17 l’altrove incantato di Natale in Controluce festeggia la natività a ritmo di musica. I musicisti itineranti della Santa Claus Street Band e il loro repertorio jazz, pop, folk saranno protagonisti del quarto appuntamento con Natale in Controluce, l’iniziativa dell’Assessorato alla Cultura che ha inondato delle luce calde e colorate della natività le antiche arcate del Giardino.
La musica partirà alle 16,30 dalla piazza di fronte al municipio, per raggiungere il Giardino e lì esibirsi fino alle ore 19. I bambini e le famiglie che hanno frequentato numerosi il Giardino nei precedenti giovedì di dicembre si daranno appuntamento per una merenda in musica e per farsi gli auguri, con il programma che prevede anche il laboratorio L’albero dei desideri (dove i bambini lavorano insieme a un grande albero addobbandolo con le frasi e i desideri di ciascuno di loro scritti su cartoncini colorati) e il set fotografico. Non mancheranno, come ogni giovedì, intrattenimenti di giocoleria, teatro e acrobazie, fino alle ore 21. Così come le golose merende di pasticceria Medico nell’area ristoro e le profumate ghirlande dell’angolo fiorito curato da Sofia – Viridarium Flower Farm.
Natale in Controluce è una nova proposta artistica che nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura di Moncalieri e l’associazione culturale Giardino Forbito, mettendo a frutto la preziosa, originale creatività di Controluce – Teatro d’ombre e dall’Accademia Albertina di Torino – Cattedra di Scenografia Ajan. Palme, fiori esotici, file di cammelli si stagliano sui muri e sulle arcate del castello, introducono alla magia del Natale, regalano un augurio e un messaggio di speranza a chiunque si trovi a passare. La magia luminosa continuerà ad avvolgere il Giardino delle Rose al calare del buio, regalando emozioni ai passanti per tutta la durata delle Feste, fino al prossimo 9 gennaio. E aprendo ancora a tutti nei prossimi due giovedì (30 dicembre e 6 gennaio, ore 17-21) i cancelli del Giardino per le merende, i laboratori e le animazioni dedicati alle famiglie.
“Valorizzare il Giardino delle Rose in chiave natalizia è la carta vincente di questo progetto, che abbiamo fortemente voluto – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – e il Giardino e il Castello si confermano in tal modo più che mai il cuore simbolico delle nostre strategie culturali, coordinate nel grande progetto Moncalieri città nel verde. La bellezza e la luce del Natale, il valore dell’incontro e della comunità, mettendo al centro bambini e famiglie”.
PROGRAMMA
ACCENDIAMO IL NATALE – Illuminiamo d’ombre e luci il Giardino delle Rose per un Natale in controluce nel Castello Reale di Moncalieri. L’allestimento scenografico che rimarrà acceso tutte le sere dal 2 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022. Nelle serate del 2, del 9, del 16, del 23, del 30 dicembre e del 6 gennaio in concomitanza con le attività in programma, le luci d’artista si esprimeranno in tutta la loro bellezza con effetti speciali e d’animazione.
In collaborazione con Controluce – Teatro d’Ombre e Accademia Albertina delle Belle Arti
ATTIVITÀ
GIOCOLERIA – Attività d’intrattenimento per bambini tutti i giovedì. Bolle di Natale, trampolieri, giocoleria acrobatica, teatro di figura.
In collaborazione con Agenzia Clown Idà.
L’ALBERO DEI DESIDERI – Creazione di un albero “scritto” con i bambini delle scuole. Tutti i giovedì
In collaborazione con Ludovica Gallo Orsi.
ACQUISTI DEL CUORE – Il 2 e il 16 dicembre Fondazione Forma – Fondazione Ospedale Infantile Regina Margherita allestirà un prezioso Mercatino di Natale per la consueta raccolta fondi destinata ai bimbi dell’Ospedale.
ANTICHE NOVENE – Il 9 e il 16 dicembre performance musicale da strada di zampogne e ciaramelle.
In collaborazione con Orchestra Multietnica di Moncalieri
AREA RISTORO – Attiva tutti i giovedì con merende, stuzzicherie e aperitivi.
In collaborazione con Pasticceria Medico
ANGOLO FIORITO – Attivo tutti i giovedì con speciali creazioni floreali per le feste
In collaborazione con Sofia – Viridarium Flower Farm
FESTA DI NATALE – giovedì 23 dicembre
In collaborazione con Santa Claus Street Band – musicisti itineranti in costume
natalizio con repertorio jazz, pop, folk e naturalmente brani inerenti alle festività.
In collaborazione con www.lineaitaliapiemonte.it
L’ultimo week end prima di Natale ha registrato uno sprint negli acquisti. I commercianti – interpellati da Confesercenti verso la fine di due giornate importantissime per loro – sono complessivamente soddisfatti sia dell’affluenza della clientela, sia del livello di spesa
Per una parte di loro, i consumi eguagliano quelli del 2019: un altro segno di progressivo ritorno alla normalità dopo i numeri negativi delle festività del 2020, condizionate dalle restrizioni Covid. Se anche i giorni che ci separano dal Natale avranno lo stesso andamento – dicono gli esercenti – il bilancio sarà positivo, con una spesa che viene indicata fra i 220 e i 250 euro. “Per fortuna, la manifestazione No vax di sabato non ha sostanzialmente influito sulla voglia dei torinesi di riprendere i propri spazi in città e le proprie abitudini d’acquisto”, afferma il comunicato dell’associazione
Più convivialità
Una spinta significativa viene anche dal pieno ritorno alla convivialità: senza le restrizioni dello scorso anno, le tavolate festive in famiglia avranno un numero più cospicuo di commensali. Dunque, la spesa per le cene e i pranzi di Natale – dicono gastronomi, alimentaristi, macellai e pasticceri – sta avendo e avrà, specialmente nei prossimi giorni, un incremento: le prime impressioni, che dovranno essere confermate, indicano un più 10%….
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Buone Feste da Usd Salsasio!
Molti progetti sono in pista per il 2022
Con la festa “Salsasio Christmas party” l’Usd Salsasio ha festeggiato con i suoi atleti e con tutto lo staff della società affiliata al Genoa l’anno che si sta concludendo ed ha presentato ai propri tesserati le principali novità che riguardano il 2022. Durante la festa il Presidente Giuseppe Quattrocchio insieme al vice Francesco Desogus hanno omaggiato tutti i bambini e le bambine del settore giovanile e scolastico con dei simpatici regali di cioccolato. Per le attività invernali che si svolgeranno nei mesi di gennaio e febbraio la società disporrà di una palestra.
Tra le principali novità che riguardano il 2022 ci saranno l’incontro a Salsasio con i tecnici del Genoa Soccer Academy e nuove collaborazioni con realtà del territorio.
Ci sono grandi novità che verranno presentate durante il 2022 e che riguardano l’accessibilità alle attività della società a sempre più bambini e bambine del territorio, grazie anche alla collaborazione con alcuni sponsor dei rossoneri. “L’anno che si sta concludendo non è stato facile, come per tutte le realtà, per via della pandemia e delle continue restrizioni che ci sono state. Siamo felici però di essere potuti ripartire con le attività e di aver visto i numeri degli atleti, specie nel settore femminile, in salita. – commenta il Presidente – Nonostante questo però nel 2021 abbiamo realizzato molti progetti. Sono stati ristrutturati gli spogliatoi e sono stati ritinteggiati i due edifici che ospitano uffici e spogliatoi per esempio. Nel nuovo anno ci aspettano molte novità”.
Il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino ospiterà, lunedì 20 dicembre alle 21, il consueto concerto natalizio organizzato dal Consiglio regionale del Piemonte. Una serata di musica e canti della tradizione piemontese che, anche per questa edizione, vede la partecipazione del Centro studi piemontesi.
“Dopo un anno di pausa forzata, sia pur con le ancora necessarie precauzioni – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia – questo concerto segna il ritorno a un momento di festa. Un’iniziativa per far conoscere e apprezzare canti in piemontese e melodie della tradizione popolare e per celebrare una festività dal significato universale. Nel tempo la musica piemontese ha saputo sviluppare una propria specificità, che può aiutarci a riflettere sul senso e il valore delle nostre radici, fondamentali per ricordare chi siamo ma anche per costruire chi saremo”.
“ È una gioia, na gòj, ritornare dal vivo con il tradizionale Concerto di Natale – ha sottolineato Albina Malerba, direttore del Centro studi piemontesi – eredità e continuità delle quasi trentennali Vijà, pensate e organizzate dal Centro Studi Piemontesi. Poesie, musica canti per festeggiare il Natale con le parole e i suoni della lingua piemontese. una festa della speranza, del ricordo, della continuità e del rinnovamento, nella convinzione che le parole non sono soltanto segni o convenzioni, le parole hanno un’anima e una storia antica”.
Gli artisti, diretti dal maestro Aldo Sardo e accompagnati dall’orchestra Progetto Futuro Musica e dall’arpa celtica di Enzo Vacca, interpreteranno brani, canti e melodie della tradizione popolare, alternando il repertorio locale agli adattamenti di più celebri brani che richiamano le suggestioni del Natale. Spetterà invece alla nota voce di Mario Brusa, l’interpretazione di brani di Guido Gozzano, Giovanni Arpino e Nino Costa.
Per prenotare occorrerà scrivere, entro venerdì 17 dicembre alle 12, all’indirizzo mail partecipa.eventi@cr.piemonte.it
L’ingresso sarà consentito solo con green pass rafforzato.
In Piazza Polonia questa settimana
Attiva da oggi la raccolta fondi sulla piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo per Forma.
Secondo weekend di raduno dei Babbi Natale di Fondazione Forma.
Ad attendere i tanti Babbi Natale, che in bici lungo i tre percorsi o a piedi attraverso il Parco sono arrivati in Piazza Polonia per salutare i bambini del Regina Margherita Vittorio Brumotti, il noto inviato di Striscia la Notizia campione di Bike trial.
Con la sua bici, insieme a quelle di BikeIsLife#PedaliAMOITALIA, promotori dell’iniziativa, si è esibito sulla Piazza, creando una speciale coreografia insieme ai Babbi Natale presenti. Ma non solo. Subito dopo ha portato ai piccoli ricoverati i regali offerti dall’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia, attiva sul territorio nazionale con progetti di educazione ai diritti umani, advocacy e sostegno alla comunità.
Alla camminata e alla pedalata hanno partecipato oltre 1000 persone.
Nella stessa giornata di oggi è stata lanciata sulla piattaforma di crowdfunding FOR FUNDING di Intesa Sanpaolo la raccolta fondi promossa da Fondazione Forma dal titolo “La salute si dona: sostieni l’Ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino”,https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/salute-ospedale-pediatrico-torino.
Attraverso la piattaforma sarà possibile, per chiunque lo desideri, fare una donazione destinata all’acquisto di un Fluoroscopio (un apparecchio radiografico, a basso impatto di radiazioni, che consente di guidare i medici durante le procedure chirurgiche e di confezionamento gessi) per il reparto di Nefrologia, Gastroenterologia dell’Ospedale Infantile Regina Margherita.
Al progetto hanno già aderito Fondazione CRT e FEduF (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio) coprendo già un terzo del fabbisogno della raccolta.
For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, consente alle persone – fisiche e giuridiche – di donare e prestare denaro a soggetti del Terzo Settore in modo diretto, senza l’utilizzo di intermediari e senza commissioni a carico del donatore o del beneficiario. Inoltre, tramite la propria organizzazione e infrastruttura, Intesa Sanpaolo garantisce sicurezza e trasparenza, con una rendicontazione pubblica sia sull’andamento della raccolta, sia sul successivo utilizzo delle donazioni.
L’iniziativa è nell’ambito delle attività ESG di Intesa Sanpaolo nel sociale.
“Un grazie a tutti quelli che oggi hanno partecipato alla camminata e alla pedalata per aver reso, anche in questa seconda domenica di Raduno, speciale la giornata per i bimbi del Regina, a Brumotti per essere stato con noi, a Intesa Sanpaolo per aver sostenuto Forma con For Funding. con una raccolta destinata specificatamente all’acquisto del fluoroscopio,” ha dichiarato Antonino Aidala, Presidente di Fondazione Forma.
“Siamo orgogliosi di aver aderito a questa importante iniziativa di Vittorio Brumotti, sempre attento e prezioso, e di aver potuto portare un sorriso a tanti bambini in occasione delle feste”, queste le parole di Stefano Lucchini Presidente dell’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia.
“Ringraziamo Forma, i suoi volontari e tutti i benefattori che come ogni anno, in occasione del Natale, ci regalano questa grande festa dei Babbi Natale che allietano una domenica a grandi e piccini, ma soprattutto ai nostri pazienti ricoverati. Una giornata da ricordare che in seguito ci permetterà di ristrutturare una nuova area di degenza del nostro Ospedale Regina Margherita per valorizzare sempre più sia l’aspetto del percorso diagnostico terapeutico sia quello dell’umanizzazione degli ambienti ospedalieri” dichiara Giovanni La Valle, Direttore Generale della Città della Salute di Torino.
Il protrarsi dell’epidemia da Covid fa registrare un calo del 15% della clientela, pari a circa 35mila persone, nei ristoranti di Torino e del Piemonte
Questo il quadro di una indagine svolta su 6.000 locali da Epat Torino e provincia, il sindacato di categoria dei pubblici esercizi. C’è preoccupazione per la ristorazione, considerando che il Natale rappresenta il 10% annuo del fatturato e solo il 65% dei locali è aperto per le difficoltà legate alla carenza di personale, alla chiusura del governo agli accessi di stranieri e al super Green pass. circa il 60 per cento dei ristoratori è però ottimista che si possa tornare presto alla normalità.