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A Porta Nuova ad ammirare i dinosauri!

“DINOSAURI: TERRA DEI GIGANTI” FA RIVIVERE L’ERA PREISTORICA

 

Fino al 30 giugno 2024 oltre 20 dinosauri in dimensioni originali animeranno la Sala degli Stemmi presso la stazione di Torino Porta Nuova, portandoci indietro nel tempo di oltre 230 milioni di anni.

 La stazione di Torino Porta Nuova sarà il palcoscenico di un’esperienza senza precedenti dove la storia prende vita in modo straordinario e ci riporta all’età dei dinosauri. L’esposizione Dinosauri: Terra dei Giganti, un vero e proprio cult in Italia, ospiterà infatti oltre 20 incredibili dinosauri, come il Tirannosauro, il Triceratops, il Velociraptor, il Dilofosauro, lo Spinosauro e l’Oviraptor, ciascuno con dettagli unici che sorprenderanno e incanteranno i visitatori.

Dai maestosi artigli del Terizinosauro lunghi fino a 1 metro fino al misterioso Badajasauro con oltre venti corna sul collo, lo spettatore sarà trasportato in un mondo preistorico affascinante e coinvolgente. I dinosauri, sovrani incontrastati della Terra per oltre 172 milioni di anni, si sono trasformati nel corso del tempo per adattarsi al clima e alla terra, passando dall’essere pacifici erbivori dal collo lungo fino a diventare il formidabile T Rex. Attraverso la deriva dei continenti e i ponti terrestri, questi giganti hanno dominato ogni angolo del globo, lasciando dietro di sé un assortimento unico di rettili enormi. La mostra presenta gli esemplari in dimensioni originali accanto a fossili autentici, impronte, effetti sonori e video coinvolgenti, offrendo un’immersione totale nell’era preistorica.

Dinosauri: Terra dei Giganti non è solo un viaggio nel passato, ma un’opportunità per connettere il presente a un’epoca straordinaria, vivendo avventure indimenticabili e offrendo una panoramica completa sulla storia e l’evoluzione dei dinosauri, dalle loro prime apparizioni sulla Terra fino alla loro estinzione, grazie anche alla presenza di bacheche didattiche di approfondimento. I bambini rimarranno ad occhi aperti e avranno anche l’opportunità di cimentarsi nel ruolo di paleontologi, partecipare a scavi alla ricerca di fossili e apprendere segreti e curiosità dei giganti del passato.

Visita la mostra per entrare in un mondo sospeso nel tempo e vivere un’esperienza divertente e istruttiva per tutta la famiglia.

I biglietti sono acquistabili sul sito ufficiale della mostra www.dinosauriterradeigiganti.it o su www.happyticket.itwww.ticketone.it e  www.vivaticket.com.

Luogo

Stazione di Torino Porta Nuova

presso Sala degli Stemmi

Corso Vittorio Emanuele II, 58 – Torino

Date e orari

Dal 22 febbraio al 30 giugno 2024

Da giovedì a domenica: dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18)

IMPORTANTE: Sono previste numerose aperture straordinarie, sia in giornate festive sia infrasettimanali, si prega di consultare il calendario online sul sito ufficiale www.dinosauriterradeigiganti.it

Biglietti

Biglietto intero: 14.50€ giorni infrasettimanali / €16,50 weekend e festivi

Biglietto ridotto bambini 4-17 anni: €9 giorni infrasettimanali / €10 weekend e festivi

Info e prenotazioni

Email: info@dinosauriterradeigiganti.it

Telefono: +39 333 9969060

E’ tempo di festa con Pasqua è Reale alla Palazzina di Caccia di Stupinigi

E’ tempo di festa con Pasqua è Reale alla Palazzina di Caccia di Stupinigi , evento ricco di attività per tutta la famiglia con una bellissima ed esclusiva Mostra di Dolci d’autore , mai così tante e particolari tutte insieme esposte per una nobile causa . PASQUA E’ REALE   23-24 Marzo dalle ore 10:00 alle ore 20:00

Le scuderie reali riscaldate e coperte della magnifica Residenza Sabauda, patrimonio dell’Unesco, vi sorprenderanno con un Villaggio Pasquale ricco di fantastiche attività per tutta la famiglia:

  • Mostra “Dolci pasquali d’autore” per beneficenza in collaborazione con il Comitato Gianduiotto Torino . Opere d’arte e pezzi unici artigianali, preziose, elaborate, bizzarre uova di cioccolato realizzate da prestigiosi Maestri del Gusto, cioccolatieri e pasticceri  saranno esposte e donate con un valore simbolico perché possano essere acquistate dai visitatori dell’evento , direttamente dalle associazioni solidali dell’ospedale infantile Regina Margherita Associazione Amici dei Bambini Cardiopatici e Associazione Forma, presenti in manifestazione.
  • Mercatino pasquale, Spettacoli teatrali e Degustazioni guidate, Laboratori creativi per adulti e piccini, Attività Ludiche e di intrattenimento, Museo della Palazzina di Caccia di Stupinigi, Street Food.

INGRESSO GRATUITO per Mercatino Pasquale e Street Food

INGRESSO A PAGAMENTO per Mostra “Dolci d’Autore” , Spettacoli teatrali e Degustazioni guidate, Laboratori creativi per adulti e piccini, Attività di intrattenimento, Museo della Palazzina di Caccia di Stupinigi    ACQUISTA I TUOI BIGLIETTI per vivere un week end dolcissimo.   www.pasquareale.it

Le Feste di via animano i quartieri. Il programma fino a giugno

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La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore al Commercio Paolo Chiavarino, ha approvato il calendario del primo semestre delle Feste di via in programma fino alla fine del mese giugno. Bancarelle, spettacoli, negozi aperti, giochi, notti bianche animeranno i quartieri della nostra città.

“Le feste di via rappresentano una tradizione importante per la città – afferma l’assessore al Commercio Paolo ChiavarinoOltre a essere un momento di valorizzazione del territorio rivestono anche un valore sociale in termini di aggregazione. Il rilancio del commercio locale è una delle nostre priorità e, le feste di via, rientrano in questo contesto perché contribuiscono all’identità dei quartieri e li mantengono vivi”.

Feste di via

Circoscrizione 1

‘Sapori da re nel borgo juvarriano’ organizzato dal Centro Storico di

Torino in programma il 3 marzo in piazza Savoia, via del Carmine, piazza

Antonicelli, via dei Quartieri e via Piave.

‘Giochiamo’ realizzato da Crocettiamo in programma il 21 aprile in via Cristoforo Colombo nel tratto compreso tra corso Duca degli Abruzzi e corso Mediterraneo.

‘Crocetta in Festa’ organizzata da Crocetta più in programma il 26 maggio in corso De Gasperi.

Circoscrizione 2

‘Aspettando la Primavera’ organizzato dall’Associazione commercianti Navetta in programma il 10 marzo nelle via Monastir e Candiolo.

‘Shopping di Primavera’ organizzato dall’Associazione commercianti Sebastopoli Gorizia in programma il 7 aprile in corso Sebastopoli nel tratto compreso tra via Gorizia e corso Siracusa.

‘Via Barletta in festa’ organizzato dall’Associazione commercianti e residenti via Barletta in programma il 14 aprile in via Barletta nel tratto compreso tra piazza Santa Rita e corso Siracusa.

‘Via Tripoli in festa. Artigianato e produttori tipici’ organizzato dall’Associazione commercianti Tripoli Stadio Olimpico in programma il 28 aprile in via Tripoli nel tratto compreso tra corso Cosenza e via Baltimora.

‘Shopping artigianato d’eccellenza’ organizzato dall’Associazione commercianti Tripoli Nord in programma il 5 maggio in via Tripoli nel tratto compreso tra piazza Santa Rita e via Tirreno.

‘Non solo moda 3’ organizzato dall’Associazione commercianti corso Orbassano Santa Rita Sud in programma il 26 maggio in corso Orbassano nel tratto compreso tra corso Sebastopoli e piazza Pitagora.

Circoscrizione 3

‘Carnevale in Cit Turin’ organizzato dall’Associazione commercianti I Principi in programma il 3 marzo in via Principi d’Acaja nel tratto compreso tra via Cavalli e corso Francia e in via Duchessa Jolanda nel tratto compreso tra corso Inghilterra e piazza Benefica.

‘Festa di Primavera’ organizzata dall’Associazione commercianti via Frejus in programma il 24 marzo in via Frejus nel tratto compreso tra corso Trapani e via Revello.

‘Monginevro in fiore’ organizzato dall’Associazione commercianti via Monginevro 2022 in programma il 21 aprile in via Monginevro nel tratto compreso tra piazza Sabotino e corso Trapani.

‘Festa di Primavera’ organizzata dall’Associazione commercianti e professionisti – corso Racconigi in programma il 19 maggio in corso Racconigi nel tratto compreso tra le piazze Robilant e Marmolada.

‘Aspettando l’estate’ organizzata dall’Associazione commercianti Vivi via di Nanni in programma il 9 giugno in via di Nanni nel tratto compreso tra le piazze Sabotino e Adriano.

‘Notte bianca in Cit Turin’ organizzata dall’Associazione commercianti I Principi in programma nella serata del 7 giugno in via Principi d’Acaja nel tratto compreso tra via Cavalli e corso Francia e in via Duchessa Jolanda nel tratto compreso tra corso Inghilterra e piazza Benefica.

‘Notte bianca in via Frejus’ organizzata dall’Associazione commercianti via Frejus in programma nella serata del 5 luglio in via Frejus nel tratto compreso tra corso Trapani e via Revello.

Circoscrizione 4

‘Primavera in San Donato 2024’ organizzata dall’Associazione shopping San Donato in programma il 17 marzo in via San Donato nel tratto compreso tra i corsi Principe Oddone e Tassoni.

‘Festa di Primavera’ organizzata da CCNA Campidoglio Onlus in programma il 19 maggio in via Nicola Fabrizi e corso Svizzera.

Circoscrizione 5

‘Via Breglio in bancarella’ organizzata dall’Associazione commercianti via Breglio in programma il 24 marzo in via Breglio.

‘Via Luini in bancarella’ organizzata dall’Associazione commercianti e artigiani via Luini in programma il 7 aprile in via Luini nel tratto compreso tra i corsi Lombardia e Potenza.

‘Festa di Primavera in via Borgaro’ organizzata dall’Associazione commercianti e artigiani via Borgaro in programma il 14 aprile in via Borgaro.

‘Via Stradella c’è’ organizzata dall’Associazione commercianti e artigiani via Stradella in programma il 21 aprile in via Stradella.

‘Festa della mamma’ organizzata dall’Associazione via Chiesa della Salute in programma il 12 maggio in via Chiesa della Salute.

‘È arrivata l’estate’ organizzata dall’Associazione commercianti e artigiani Barriera Lanzo in programma il 16 giugno in via Lanzo nel tratto compreso tra piazza Stampalia e via Berino.

‘Notte bianca in via Chiesa della Salute’ organizzata dall’Associazione di via Chiesa della Salute in programma nella serata del 21 giugno in via Chiesa della Salute.

Circoscrizione 7

‘Corso Belgio in bancarella’ organizzata dall’Associazione operatori economici Vanchiglietta in programma il 17 marzo in corso Belgio nel tratto compreso tra corso Tortona e lungo Po Antonelli.

‘Maggio in Vanchiglia’ organizzato dagli Operatori economici via Vanchiglia in programma il 26 maggio in via Vanchiglia nel tratto compreso tra i corsi Regina Margherita e San Maurizio.

Circoscrizione 8

‘Sul filo della gentilezza’ organizzato da Sul Filo di via Nizza in programma il 17 marzo in via Nizza nel tratto compreso tra piazza Carducci e via Biglieri.

‘Sapori e colori di primavera’ organizzato da Nizza Millefonti in programma il 24 marzo in via Genova nel tratto compreso tra corso Caduti sul lavoro e piazza Giacomini.

‘Shop & Music’ organizzato da Nuova Nizza Bengasi in programma il 14 aprile in via Nizza nel tratto compreso tra corso Maroncelli e via Caramagna.

‘Festa di Primavera’ organizzata da Via Nizza È-VVIVA in programma il 21 aprile in via Nizza nel tratto compreso tra corso Dante e via Campana.

‘Madama Spring Festival – Seconda edizione’ organizzata da Madama Cristina in programma il 5 maggio in via Madama Cristina nel tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele II e piazza Carducci.

‘Vivi via Tunisi – i profumi e sapori della Primavera’ organizzata da Vivi via Tunisi in programma il 12 maggio in via Tunisi nel tratto compreso tra piazza Galimberti e corso Sebastopoli.

‘Festa di Primavera’ organizzata da Borgo Po in programma il 19 maggio nelle vie Monferrato, Cosmo, Villa della Regina, Romani e piazza Gran Madre.

‘Dancing in the street – Seconda Edizione. Shopping, Music, Drinck & Food in via Madama Cristina’ organizzato da Madama Cristina in programma nella serata dell’8 giugno in via Madama Cristina nel tratto compreso tra i corsi Raffaello e Vittorio Emanuele II.

‘Sapore d’Estate’ organizzata da Nuova Guala in programma nella serata del 9 giugno in via Guala nel tratto compreso tra corso Traiano e piazza Guala e in via Piobesi nel tratto compreso tra piazza Guala e via Bartoli.

‘Notte Bianca’ organizzata da Via Nizza È-VVIVA in programma nella serata del 21 giugno in via Nizza nel tratto compreso tra i corsi Dante e Marconi.

‘Vivi via Tunisi – I sapori dell’estate’ organizzata da Vivi via Tunisi in programma nella serata del 22 giugno in via Tunisi nel tratto compreso tra piazza Zara,via Galimberti e corso Sebastopoli.

Mariolino e la guida dell’uomo col cappello

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Da qualche anno possiedo una barca. E’ la Lampreda, cedutami a poco prezzo dal vecchio Lino Sgambarolli, costretto a buttar l’ancora sulla terraferma a causa dei reumatismi e della sciatica che l’hanno piegato in due.

La “sua” Lampreda era la terza di una serie. Diventata mia, riverniciata di bianco e d’azzurro, si è guadagnata il titolo di quarta. Lino mi aveva lasciato piena libertà. “Il nome deve essere quello che più ti piace. Non c’è l’obbligo di tener lo stesso e lo puoi cambiare, tanto lei – che la si chiami per nome o no –  volterà la prua dove decidi tu, manovrando il timone o il colpo di remi. Ma se ti garba chiamarla come l’ho chiamata io, fai una cosa: ribattezzala “quarta”, così la storia va avanti”. Mi raccontò che prima di lei c’erano state altre due Lamprede. La prima, messa in acqua, sul finire degli anni trenta s’inabissò nell’agosto del 1944 davanti alla Punta di Crabbia, dov’era ormeggiata. Un aereo tedesco, volando sul lago in appoggio a un rastrellamento contro i partigiani del Mottarone, tanto per sfogare la sua rabbia impotente visto che i partigiani se ne stavano nascosti nei boschi, la  colpì a morte con una raffica di mitraglia , sventrandole entrambe le fiancate. La seconda barca era stata bagnata nel maggio del 1947, dopo quasi tre anni durante i quali Lino fu costretto ad una lontananza forzata dal lago, minatore prima e scalpellino poi in terra di Francia, dalle parti di Lione. I magri guadagni lasciavano ben poco alla speranza di metter qualcosa da parte ma quei quattro franchi in croce e qualche lira racimolata vendendo un boschetto di castagni dalle parti di Brolo gli bastarono per l’acquisto di una modesta ma robusta lancia da lago. Per trent’anni Lino e la sua barca hanno attraversato in lungo e in largo il Cusio, pescando in ogni dove, con ogni tempo e in tutte le stagioni dell’anno. Fatto salvi, ovviamente, i periodi di ferma. Dalle rive lo salutavano, nei mercati si vendevano i suoi pesci ( almeno finché l’ammoniaca, il cromo e gli altri veleni non trasformarono, a poco a poco, l’acqua in aceto), nelle osterie capitava di ascoltare le sue storie al modico prezzo di un quartino di barbera del Monferrato. A metà degli anni ’80, una massiccia immissione di carbonato di calcio,  riportò l’acqua ad un valore accettabile di acidità. Quella grande pastigliona di bicarbonato fece digerire il lago, tanto che i pesci – dopo tanto boccheggiare – tornarono a respirare e Lino si rimise a pescarli con la sua Lampreda ( la seconda, appunto). Giunta alle soglie del pensionamento forzoso, dopo più di trent’anni di onesta navigazione, figli e nipoti gli fecero una grande sorpresa, regalandogli un gioiello di barca, uscita fresca, fresca  dai cantieri navali di Solcio, sul lago Maggiore. La forma aguzza, slanciata; il fasciame di legno liscio e brillante, gli scalmi d’acciaio inossidabile, lucidi come i pomelli della stufa dell’osteria dove andava a far bisboccia. Un bijoux che si è goduto per poco. Lino è stato un gran vogatore che solo negli ultimi anni si è arreso al motore. Io non ho la sua tempra e seppur non disdegnando d’infilare i remi negli scalmi e darci dentro a bracciate regolari, uso frequentemente il motore. Al calare della sera, tiro in secca la barca nei pressi dell’ex Canottieri, dalle parti dell’Ospedale della Madonna del Popolo. A volte la ricovero da Mariolino, alla Bagnera di Orta. Una soluzione abbastanza comoda, dato che possiede uno sgabbiotto, chiuso con catena e lucchetto, dove si possono ritirare remi e motore. A far la guardia c’è Lupo, il cane di Mariolino: un bastardino bianco e nero che tira fuori i denti e ringhia proprio come un lupo quando s’avvicina un estraneo. “ Il tuo motore è come in banca, lì dentro”, rassicura Mariolino. Non ne dubito affatto. Lupo  esegue l’incarico come un mastino. E se il suo padrone gli dice di star di sentinella ( proprio così..”di sentinella” ) si può scommettere che lui ci mette una grinta sufficiente a scoraggiare i malintenzionati. Mariolino è fortunato ad avere, come “migliore amico dell’uomo” quel cagnetto. Sono sempre insieme, anche quando Mariolino guida la sua vecchia NSU Prinz. Lupo guarda fuori dal finestrino laterale, ringhia alle auto, abbaia alle luci colorate del semaforo, scodinzola quando si passa davanti all’osteria dove la signora Maria spesso gli “allunga” un cartoccio d’avanzi. Il problema è che  Mariolino, con la sua guida da “uomo col cappello”,  fa venire i brividi gelati lungo la schiena. Avete presente quella categoria di automobilisti che, con il loro stile di guida, fanno dannare l’anima? Se si ha la sventura di incontrarne uno così, magari su una strada stretta e tutta curve, o – peggio – essere costretti a stargli dietro mentre arranca sui tornanti, non ci sarà alcun bisogno di usare la tenaglia per strapparvi dalla gola il peggior campionario di accidenti, riversandoglielo addosso. Perché quando si mette al volante un “uomo col cappello” sono guai seri. Non superano mai i trenta all’ora, viaggiano a centro strada, frenano in continuazione, pigiano continuamente il clacson. Impermeabili a tutto: impettiti, con gli avambracci tesi e le mani intente a strangolare il volante. In più, come un distintivo, l’immancabile copricapo ben calcato sulla nuca. In casi come questi il vero malcapitato sei tu, povero diavolo, costretto a guidare a passo d’uomo, alternando il piede da un pedale all’altro: acceleratore ,freno, frizione. Cambio. Freno, acceleratore. Attento a non tamponarlo,  roso dall’indecisione sull’eventuale sorpasso. Manovra, quest’ultima, caldamente sconsigliata: l’uomo col cappello può decidere di svoltare da un momento all’altro, senza preavviso e, dunque, senza mettere la freccia. L’assoluta certezza che lo anima è proporzionale all’incapacità che manifesta impugnando il volante. Dunque, mai sottovalutare chi guida con il cappello. Non conviene contraddirlo. Non mettetegli fretta, armatevi di pazienza e fatevene una ragione. Ecco, Mariolino è uno di questi. L’ esatto contrario del mito futurista della velocità. Più lento della lentezza ma senza alternativa: prendere o lasciare. Si vede proprio che chi nasce uomo d’acqua fa fatica a muoversi con quattro ruote sulla terraferma.

Marco Travaglini

Le grandi cene del Salone del Vino

Mercoledì 28 e giovedì 29 febbraio, il Salone del Vino di Torino arriva nei migliori ristoranti della città inaugurando ‘Le Grandi Cene’. Due serate per degustare menù declinati da grandi cuochi e incontrare le cantine del territorio, per un viaggio enogastronomico che unisce i sapori del territorio alle eccellenze vitivinicole piemontesi.

 

Tra gli appuntamenti più attesi del programma OFF che anticipa il Salone del Vino (2-4 marzo 2024), Le Grandi Cene offriranno al pubblico l’occasione per entrare in contatto con i produttori, ascoltare le storie che si celano dietro ogni etichetta e scoprire, attraverso loro guida, caratteristiche e peculiarità dei vini che saranno proposti in abbinamento alle ricette degli chef.

 

A ogni ristorante che aderisce all’iniziativa sarà infatti affiancato un produttore scelto dall’organizzazione del Salone del Vino di Torino per un connubio che intende valorizzare la proposta di menù dei ristoranti insieme alle migliori cantine del Piemonte.

 

Come accadrà, solo per citarne alcuni, tra le ricette innovative elaborate dallo chef 1 Stella Michelin Andrea Larossa e le etichette pregiate della cantina Sordo, da quattro generazioni nel cuore del Barolo; o tra i tavoli di Gaudenzio Vino e Cucina, dove i riflettori saranno puntati sulla cucina ricercata del ristorante e e i vini della cantina Tommaso Cappa (Dogliani, CN) il cui motto è fermentazioni lente”; o, ancora, al suggestivo Ristorante Cubique che ospiterà invece Giacomo Borgogno & Figli, produttori dal 1761 con la cantina più storica di Barolo; Antiche Sere, tra le osterie più famose della città, accoglierà i produttori della cantina Post dal vin, società cooperativa che dal 1960 opera nel territorio di Rocchetta Tanaro, una delle migliori aree vocate alla produzione del Barbera; così come tra le sale accoglienti e contemporanee di Magazzino 52 sarà possibile sorseggiare i vini di Giacomo Fenocchio, piccola azienda familiare nata nelle Langhe nel 1864.

 

Il 28 e il 29 febbraio, grandi cene all’insegna del gusto e della condivisione tra etichette iconiche e cucine d’eccellenza, per assaporare le diverse declinazioni della cultura enogastronomica piemontese.

Elenco dei primi ristoranti che hanno aderito all’iniziativa

 

28 febbraio 2024 ore 20

 

RISTORANTE LAROSSA (1 stella Michelin)

Via Sabaudia, 4 – Torino 

incontra SORDO GIOVANNI, Castiglione Falletto (CN) la cui produzione vitivinicola vuole esprimere il valore di un territorio da sempre vocato alla produzione del vino. I loro tenimenti raggiungono una superficie totale di 53 ettari vitati, distribuiti nei comuni di Castiglione Falletto, Serralunga d’Alba, Monforte d’Alba, Barolo, Novello, La Morra, Verduno, Grinzane Cavour e Vezza d’Alba.

Prenotazioni al numero: 011 19018365

 

MAGAZZINO 52 

VIA GIOLITTI, 52/A – Torino

incontra GIACOMO FENOCCHIO piccola azienda familiare nata nelle Langhe ormai sei generazioni fa, nel 1864, più precisamente in Bussia, Monforte d’Alba (CN). Famiglia da sempre dedita alla conduzione vitivinicola che negli  anni è stata in grado di trasmettere questa grande passione per la loro terra. Coltivano varietà tipiche in maniera tradizione, producendo vini di qualità che riflettano al meglio il territorio di origine che puntano a tutelare.

Prenotazioni al numero: 011 4271938

 

RISTORANTE GUARINI 

Via Guarino Guarini, 1B – Torino

incontra G.D. VAJRA, Barolo (CN), famosa per la produzione di Barolo, ma con una ricca offerta di vitigni della loro terra. La loro filosofia si concentra sulla bellezza, sul lavoro fatto bene, sulla cura dei dettagli e sulla creatività che rispetta la tradizione.

Prenotazioni al numero: 011 0864960

 

ALMONDO TRATTORIA 

Piazza Gran Madre di Dio, 2L – Torino

incontra AZIENDA AGRICOLA SANTA CLELIA che nasce nel Canavese, Mazzè (TO), e che produce vini rispettando l’ambiente. Vini biologici per cogliere appieno le potenzialità delle risorse naturali del terreno e dell’ambiente, lavorando in nome della biodiversità per infondere alle bottiglie i profumi, i sapori e le emozioni delle antiche varietà di cui il Canavese è ricco.

Prenotazioni al numero:  0114119684  

 

RISTORANTE SILOS 

Via Santa Giulia, 21a – Torino

incontra CANTINA DELLA SERRA, Piverone (TO), situata sul versante sud della collina morenica della Serra e fondata nel 1953 da un centinaio di Soci. Oggi la Cantina della Serra conta circa 230 soci, con vigneti che si estendono per la maggior parte dei comuni della Serra d’Ivrea dai quali coltivano uve di grande qualità.

Prenotazioni al numero:  011 7633404  

 

TRATTORIA AMICIZIA

Via Cardinal Massaia, 7 – Torino

incontra AZIENDA AGRICOLA IVALDI DARIO di Nizza Monferrato (AT), zona nota agli appassionati di vino per la storica vocazione vitivinicola legata alla Barbera. Da quattro generazioni la famiglia Ivaldi si dedica alla viticoltura e alla vinificazione, specialmente di questo vitigno: negli anni l’amore per la terra non è diminuito, e la tecnologia ha saputo perfezionare la qualità dei prodotti mantenendo le caratteristiche tradizionali.

Prenotazioni al numero: 011 290912  

 

RISTORANTE BISTROT CANTINE RISSO 

Corso Casale, 79 – Torino

incontra BEL COLLE, Verduno (CN), dedito alla coltivazione dei più prestigiosi vigneti di langa tra cui i Cru di Barolo (Monvigliero, Bussia, Pajorè) e il famoso vitigno autoctono Verduno Pelaverga. Passione, esperienza e vinificazioni secondo tradizione, che esaltano le identità del vitigno, per portare nel bicchiere l’equilibrio e l’armonia della vigna.

Prenotazioni al numero: 011 8195531  

 

DE AMICIS ART BISTROT

Corso Casale, 134 – Torino

incontra CANTINA RATTI La Morra (CN). Cantina storica delle Langhe fondata da Renato Ratti, da oltre 50 anni che ha segnato la storia delle Langhe. Una filosofia produttiva che segue regole precise dettate dal suo fondatore con un occhio attento al territorio, all’unicità e alla classificazione delle diverse sottozone portando in Langa il concetto francese del Cru.

Prenotazioni al numero: 348 3716636  

 

29 febbraio 2024 ore 20

 

INGROSSOMINUTO 

Via della Basilica, 1 – Torino

incontra AZIENDA AGRICOLA VECCHIO, giovane realtà a conduzione familiare che nasce sulle colline di Castagnito (CN). In questi anni la passione per i prodotti genuini e il grande attaccamento al territorio in cui si trova, gli hanno consentito di avviare la coltivazione dei vigneti tradizionali della zona.

Prenotazioni al numero: 011 7609045  

 

RISTORANTE ENOTECA RAFFALEO 

Via Piave, 5M – Torino

incontra CANTINA DI NIZZA, Nizza Monferrato (AT), cantina sociale con una produzione di vino in bottiglia affinata con rigorose selezioni fin dalla coltivazione in vigna: 550 ettari lavorati nel massimo rispetto per l’ambiente e quindi per la vite.

Prenotazioni al numero: 011 18925548  

 

GOUSTÒ 

Piazza della Repubblica, 4 – Torino

incontra AZIENDA AGRICOLA GOZZELINO SERGIO, Costigliole d’Asti (AT), i cui  vini nascono sulle colline in cui i vitigni Barbera e Moscato offrono il meglio di sé. Questa terra di confine tra Langa, Monferrato e Roero permette di ottenere grandi soddisfazioni anche dalle produzioni di Grignolino, Nebbiolo, Cortese, Chardonnay, Brachetto e Dolcetto. La qualità dei loro vini nasce prima di tutto in vigna, grazie alla terra e al clima che in questa zona del Piemonte sono ideali per una viticoltura di alto livello apprezzata in tutto il mondo.

Prenotazioni al numero: 329 9415437  

 

OSTERIA ANTICHE SERE

Via Cenischia, 9 – Torino

incontra CANTINA POST DAL VIN, Rocchetta Tanaro (AT), società cooperativa che opera fin dal 1960 nel territorio di Rocchetta Tanaro, situato nel cuore vinicolo del Piemonte territorio con le migliori aree vocate alla produzione del vino Barbera.

Prenotazioni al numero: 011 3854347  

 

RISTORANTE CUBIQUE

Via Saluzzo, 86b – Torino

incontra GIACOMO BORGOGNO & FIGLI, produttori dal 1761 con la cantina più storica di Barolo (CN). Il punto di forza sta nel pieno rispetto della tradizione, i vini vengono prodotti come una volta, con vinificazioni tradizionali e naturali. Biologici certificati dal 2019, oggi Borgogno continua ad essere una delle più importanti realtà di espressione del territorio di Langa.

Prenotazioni al numero: 011 4149886  

 

ANTICA BRUSCHETTERIA PAUTASSO

Piazza Emanuele Filiberto, 4 – Torino

incontra CASCINA BISCETO una piccola cantina nel cuore dell’Alto Monferrato, nella zona di produzione dell’Ovada DOCG. Terre bianche, impasto medio-sciolto, appoggiate sopra il tufo. Due ettari e mezzo di vitigni autoctoni: dolcetto, barbera e moscato. La Cantina lavora con pratiche agronomiche il meno invasive possibili, utilizzando inerbimento e attualmente in conversione a biologico.

Prenotazioni al numero: 011 4366706  

 

OSTERIA RABEZZANA

Via San Francesco D’Assisi, 23 C – Torino

incontra CANTINA RABEZZANA di Calliano (AT). Fondata nel 1876 da Luigi Rabezzana, inizia la propria produzione con il Grignolino. Negli anni l’azienda acquisisce nuovi terreni, ampliando la produzione aziendale (Barbera, Roero Arneis, Ruchè), mantenendo alta la qualità dei prodotti, rispettando le tradizioni e l’arte del gusto della famiglia.

Prenotazioni al numero: 011 543070  

 

RISTORANTE SAN GIORS 

Via Borgo Dora, 3/A – Torino

incontra FRANCO IVALDI, Cassine (AL) proveniente da una famiglia da sempre dedita alla viticoltura che, proprio grazie all’infanzia trascorsa tra le viti, si è appassionato al mondo del vino ed ha deciso di dedicarsi alla vinificazione. L’azienda nasce nel 1995 e coltiva i tradizionali vitigni del Monferrato.

Prenotazioni al numero: 011 5216357  

 

GAUDENZIO VINO E CUCINA

Via Gaudenzio Ferrari, 2 H – Torino

incontra TOMMASO CAPPA, Dogliani (CN) il cui motto è fermentazioni lente” poiché lento è il cammino che conduce dalla vigna alla bottiglia, nel rispetto della natura e dei suoi tempi. Sperimentano in vigna e in cantina, ogni anno in base all’annata decidono come vinificare e affinare il vino siccome la natura è imprevedibile è può regalare un frutto diverso ogni volta.

Prenotazioni al numero: 011 8600242  

 

LANGUORINI

Via Camillo Benso Conte di Cavour, 24/e – Torino

incontra TENUTA TAMBURNIN. I nove ettari di vigneto in un corpo unico, ad un’ altitudine di circa 300 metri s.l.m, formano un suggestivo anfiteatro attorno agli edifici di Tenuta Tamburnin. I vitigni dai quali prendono vita i vini di Tenuta Tamburnin sono tipici del territorio (Freisa e Malvasia, Bonarda, Barbera e Nebbiolo). Alcuni vitigni internazionali ( Chardonnay, Sauvignon Blanc e Merlot) sono stati introdotti con una piccola superficie necessaria a completare la gamma della produzione aziendale. Dal 2020 L’azienda vitivinicola è biologica.

Prenotazioni al numero: 011 3202842

 

IL CALENDARIO DELLE CENE E L’ELENCO DEFINITIVO DEI RISTORANTI SU www.salonedelvinotorino.it  

Vino e Donna, una storia millenaria

Un libro recentissimo, un titolo che richiama una storia antica: nel volume “Vino è Donna – da baccante a sommelier” pubblicato da Edizioni Pedrini, l’autrice Maria Luisa Alberico, giornalista, sommelier, per anni presidente dell’Associazione Donna Sommelier Europa, nella sua ventennale esperienza volta alla valorizzazione dell’impegno femminile nelle professioni legate al mondo del vino e alla cultura del saper bere, si interroga sul significato profondo che in questi ultimi decenni registra un significativo ritorno della donna verso attività che coinvolgono la Natura e che si ricollegano al vino. Si tratta di un affascinante e originale viaggio nel mondo della conoscenza e della pratica del vino dall’antichità ad oggi, attraverso il filo invisibile dell’indissolubile legame che unisce il nettare degli dei e la figura femminile, in compagnia di una divinità privilegiata, Dioniso, dio del vino e “dio delle donne”.

Il Nume, che ha in sé principi femminili e maschili ed è ad un tempo perturbante e gioioso, trasgressivo e simbolo dell’energia vitale, nella sua vicenda mitologica assegna alle donne, alle sue sacerdotesse e seguaci, le baccanti, un ruolo prioritario, in sintonia con la natura femminile per la quale prevede una libertà, un’ autonomia impensabili in civiltà tanto lontane da noi. E lo stesso suo dono, il vino, gioia dei mortali, esprime caratteri del femminile. Nasce dalla terra, elemento femminile per eccellenza, è un dono liquido, e come i liquidi è in stretta armonia con quell’acqua generativa da cui siamo nati, è in simbiosi con il calore e l’ardore alcolico e ne stempera l’eccesso.

Al termine di un suggestivo percorso che intreccia vari ambiti di riflessione, storia, antropologia, mito, l’autrice giunge dunque ad affermare che il vino è, in modo originale e speciale, arcaicamente/archetipicamente donna.

Quale oggi il rapporto donne e vino? Nel contemporaneo, le donne mettono in gioco componenti quali empatia, cura, accoglienza e consapevolezza del proprio autonomo impegno, ribaltando stereotipi che nei secoli hanno sottoposto il rapporto donna-vino ad una costante limitazione, tanto che per l’autrice l’odierna sommelier rappresenta l’erede di una tradizione millenaria, colei che sa contemperare la piacevole ebbrezza con il rigore professionale del saper bere affinchè il vino non divenga eccesso ma condivisione. Non si tratta di suggerire preminenze sessiste o di genere, la conoscenza e il piacere del vino superano tali distinzioni, ed anzi proprio la riscoperta di una storia così antica e affascinante permette di costituire una nuova “alleanza” in cui donne e uomini siano uniti nella comune difesa dei frutti della terra, e del vino come privilegiata bevanda di eccellenza.

La presentazione del libro in anteprima rientra nel calendario degli appuntamenti de “La Vendemmia a Torino – Grapes in Towne si svolgerà Venerdì 1 marzo alle ore 17 presso Agenzia Viaggi Gattinoni – Via Cesare Battisti 1.

In dialogo con Maria Luisa Alberico interverrà Mara Antonaccio, giornalista, direttore editoriale del Pannunzio Magazine. A seguire brindisi a cura

dell’Associazione le Donne del Vino del Piemonte. (Cortese conferma entro 28/2 al 3281269629)

 

 

Marzo a Torino: idee su cosa fare da non perdere

Torino, la gemma culinaria del Piemonte, offre un viaggio straordinario attraverso sapori, profumi e tradizioni che affondano le radici nella storia millenaria della regione. Con l’arrivo di marzo, la città si prepara ad accogliere una serie di esperienze gastronomiche uniche, che soddisferanno sia gli amanti del cibo gourmet che coloro che cercano avventure culinarie fuori dagli schemi convenzionali. Ecco una selezione delle migliori esperienze culinarie da non perdere a Torino questo mese:

1. Torino Gourmet: Tour dell’aperitivo e del cibo di strada

Partendo da Piazza San Carlo, puoi immergerti nella magia della città con un tour culinario e non solo che ti porterà a scoprire i sapori unici della città. Assapora il vino locale, i croccanti grissini e i deliziosi prodotti tipici piemontesi mentre ti avventuri attraverso le strade pittoresche di Torino. Non dimenticare di provare i fantastici cocktail al vermouth, le patate ripiene gourmet e la birra artigianale per un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Punto di partenza: Piazza San Carlo (Torino): https://feverup.com/m/146806

2. Dining in the Dark: Un’Esperienza Culinaria Unica da Obicà

Immergiti in un’esperienza sensoriale straordinaria presso Obicà Mozzarella Bar, dove potrai gustare un menù segreto di 3 portate bendato. Affina i tuoi sensi del gusto, dell’olfatto e dell’udito mentre sperimenti sapori sorprendenti in un’atmosfera intrigante e misteriosa.

– Un’esperienza culinaria con gli occhi bendati: esplora tutto il potenziale delle tue papille gustative

– Un menu segreto ed esclusivo di 3 portate, comprendente antipasto, portata principale e dolce.

Date e orari: selezionare le date e gli orari direttamente nel selettore dei biglietti.

Luogo: Obicà Mozzarella Bar – Rinascente Torino, Piano Terra, Via Giuseppe Luigi Lagrange, 15, Torino

Durata: 90 minuti (le porte aprono 30 minuti prima e non è consentito l’ingresso in ritardo)

Età richiesta: 12+. I minori di 16 anni devono essere accompagnati da un adulto.

Per altre informazioni: https://feverup.com/m/147775

3. Neon Brush: Laboratorio di Pittura Fluorescente al Buio

Lasciati ispirare dalla tua creatività in un ambiente retro-futuristico illuminato da neon fluorescenti. Presso Posto Via Giovanni Fattori, immergiti in un’esperienza unica di pittura al buio, dove potrai liberare l’artista che c’è in te mentre sorseggi un drink e ti lasci trasportare dalla musica e dalle luci.

Durata: 90 minuti

Requisiti d’età: 18+: un laboratorio di pittura fluorescente al buio a Torino!

Per altre informazioni: https://feverup.com/m/151843

4. Candlelight x Martini: Tributo ai Queen

Goditi un concerto multisensoriale a lume di candela dedicato ai leggendari Queen presso Martini & Rossi. Con un cocktail Martini in mano, lasciati trasportare dalle note iconiche come “Bohemian Rhapsody” e “We Will Rock You” in un’atmosfera magica e avvolgente.

Il museo sarà aperto per la visita dalle ore 16 alle ore 21.30 del giorno dell’esperienza scelto

Maggiori informazioni : https://feverup.com/m/151334

5. Just the Woman I am: Corsa-Camminata per la Ricerca contro il Cancro

Partecipa a una corsa-camminata di 5 km per raccogliere fondi per la ricerca universitaria sul cancro e promuovere la prevenzione e il benessere. L’evento si terrà il 1-2-3 marzo nella suggestiva Piazza San Carlo, offrendo un’opportunità unica di sostenere una causa nobile mentre potrai goderti una sana attività fisica.

Maggiori informazioni: https://jtwia.org/

6. Balon: Mercatino delle Pulci a Torino

Esplora il pittoresco mercato del Balon, situato nella zona di Borgo Dora, dove potrai trovare una vasta gamma di antiquariato, artigianato e vintage. Con le sue bancarelle ricche di tesori nascosti, il Balon offre un’esperienza di shopping unica nel suo genere, perfetta per gli amanti delle scoperte inaspettate.

L’appuntamento con il Balon è il 16 marzo.

7. Dolci Portici 2024: Celebrazione della Pasticceria a Torino

Delizia il tuo palato con i dolci più prelibati presso Dolci Portici 2024, un evento che celebra la tradizione, la storia e il futuro della pasticceria torinese. Lungo le vie e le piazze del centro cittadino, scopri la ricchezza e l’unicità della dolcezza di Torino attraverso eventi, incontri e tour tematici.

L’evento si svolgerà lungo vie e piazze del centro cittadino.Pasqua è Reale alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. Dal 23 al 24 Marzo.

8.Il Libro Ritrovato a Piazza Carlo Felice

Ogni prima domenica del mese, Piazza Carlo Felice ospita “Il Libro Ritrovato“, la più importante mostra-mercato di libri antichi e fuori stampa di Torino. Tra le bancarelle di questo affascinante mercatino, potrete trovare una vasta selezione di libri d’epoca, stampe antiche, libri fuori catalogo, libri usati, fumetti d’autore, foto, cartoline e francobolli. Un’opportunità unica per gli amanti della lettura e dei tesori letterari da scoprire.

9.Il Salone del Vino di Torino

Dal 2 al 4 marzo, il Salone del Vino di Torino giunge alla sua seconda edizione, ospitato presso due prestigiose sedi espositive: le OGR Torino e il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano. Questa grande manifestazione, dedicata agli amanti del vino, racconta il Piemonte vinicolo in tutte le sue sfaccettature e tipicità. Attraverso una vasta selezione di cantine e oltre 100 eventi programmati in tutta la città, il Salone del Vino offre un viaggio attraverso i terroir del Piemonte, valorizzando la grande diversità e la ricchezza vitivinicola della regione. Una missione che si propone di raccontare il vino attraverso tradizione e innovazione, cultura, musica e letteratura, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio. Un’occasione imperdibile per immergersi nella cultura enogastronomica piemontese e scoprire i tesori vinicoli di questa affascinante regione.

Con una tale varietà di esperienze culinarie e culturali, marzo a Torino promette di essere un mese indimenticabile per tutti gli appassionati di buon cibo, arte e divertimento. Che tu sia un gourmet avventuroso o un curioso alla ricerca di nuove esperienze, c’è qualcosa di speciale che ti aspetta in questa affascinante città del nord Italia.

Buon appetito e buon divertimento!

CRISTINA TAVERNITI

Quarto circo in pillole del caleidoscopio di spettacoli del circo Flic

 

 

Il “Caleidoscopio” di spettacoli della Flic Scuola di Circo di Torino propone il quarto appuntamento stagionale con “Circo in Pillole”, la storica rassegna-tirocinio che permette agli allievi di mettersi alla prova davanti a un vero pubblico, in seguito a stage intensivi di una settimana. Gli interpreti i scena sono ben 61 allievi e allieve dei corsi professionali e provenienti da 18 nazioni, venti del primo anno, ventuno dell’anno tecnico e venti del Mise a Niveau, che porteranno in scena le nozioni acquisite nel lavoro svolto con le regista Ania Buracynska e Anna Weber, in uno stage intensivo di una settimana sul tema della volontà.

“Caleidoscopio” è il titolo della stagione Spazio Flic 2023-2024, cartellone di spettacoli che la Flic Scuola di Circo di Torino propone presso lo Spazio Flic Centro Internazionale per le Arti Circensi, grazie al sostegno del Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Fondazione Compagnia di San Paolo e con il patrocinio della Città di Torino e della Circoscrizione 6 Barriera di Milano.

Domenica 25 febbraio 2024, alle ore 18:00, presso lo Spazio Flic di via N. Paganini, andrà così in scena il quarto appuntamento con la storica rassegna-tirocinio che da 21 anni permette agli artisti dei corsi di perfezionamento di confrontarsi con la scena e mettersi alla prova davanti a un pubblico. Si intitola “Lascia perdere” e avrà come protagonisti 61 tra allievi e allieve dei corsi professionali Flic.

Il lavoro della settimana sarà incentrato sul tema della Volontà, come descritto dalle due registe:

“Qual è il ruolo della volontà nel riuscire? Cosa significa riuscire? Significa vincere? Vincere contro se stessi o contro l’altro? Lo spettacolo vuole essere una riflessione sulla vittoria e la sconfitta, in un tentativo di ricerca di un equilibrio fragile tra la volontà e l’abbandonarsi al momento presente. Lo spettacolo è adatto a un pubblico di ogni età, l’ingresso è gratuito e i biglietti verranno distribuiti alla biglietteria a partire da un’ora prima dello spettacolo.

Gli allievi dei corsi professionali Flic hanno un’età variabile compresa tra i 18 e i 28 anni, e per il 65% provenienti dall’estero. Oltre che da diverse regioni d’Italia, le nazioni maggiormente rappresentate sono l’Australia, il Belgio, il Brasile, la Francia, la Germania, l’Inghilterra, l’Israele e il Messico. Dopo il primo tempo, andato in scena tra il 14 ottobre 2023 e il 6 gennaio 2024, con sette spettacoli in tredici appuntamenti, il secondo tempo della stagione è iniziato con 18 spettacoli, tre prime nazionali e tre work in progress, in 27 appuntamenti e un gran finale che si terrà dal 28 al 30 giugno con la seconda edizione di “Oscillante”, primo festival europeo dedicato esclusivamente alle discipline aeree oscillanti. L’ampio cartellone propone spettacoli di compagnie ospiti, la restituzione di residenze artistiche ospitate nell’ambito del programma “Residenza artistica surreale 2023” e gli spettacoli che hanno come protagonisti gli allievi dei corsi professionali.

 

Mara Martellotta

Con Agriflor un assaggio di primavera nel centro di Torino

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Domenica 25 febbraio, dalle 9 alle 19 in Piazza Vittorio Veneto, torna l’appuntamento mensile con il mercatino di Agriflor per fare un tuffo nella natura in centro città

 

Torna anche nel 2024 l’appuntamento mensile con Agriflor, il mercatino di piante, fiori e prodotti agroalimentari artigianali organizzato da Orticola del Piemonte.

Domenica 25 febbraio dalle 9 alle 19 in Piazza Vittorio Veneto a Torino. Saranno circa una trentina i vivaisti e i produttori agricoli provenienti da tutto il Piemonte che metteranno in mostra le proprie eccellenze.

In attesa dei colori e dei profumi della Primavera, spazio alle aromatiche e alle dalie, alle piante da interno, alle rose e alle viole, alle erbacee perenni e alle piante ornamentali e molto altro ancora.

Non solo piante e fiori ma anche proposte agroalimentari per tutti i gusti grazie alla presenza di produttori artigiani che porteranno tipicità tutte da assaporare come il miele e le olive con il loro olio, le nocciole e i formaggi, senza dimenticare verdura e frutta di stagione, liquori e vino.

Il prossimo appuntamento con Agriflor è in programma domenica 10 marzo, mentre sabato 23 e domenica 24 marzo come da tradizione Follia in Fiore battezzerà la Primavera presso la magnifica Certosa Reale di Collegno.

 

A Mondo Juve arriva la fiera del Disco

Sabato 24 e domenica 25 febbraio

 

Sabato 24 e domenica 25 febbraio, dalle 9:00 alle 20:30, Ernyaldisko presenta nelle gallerie di Mondojuve Shopping Village la seconda Fiera del Disco, un appuntamento con l’ingresso gratuito dove appassionati e collezionisti potranno tuffarsi tra dischi, vinili nuovi o usati da collezione.

Il grande successo dell’iniziativa registrato durante il primo appuntamento tenutosi lo scorso novembre, ha spinto lo Shopping Village a replicare l’evento. Un appuntamento diventato imperdibile per gli appassionati di collezionismo e della buona musica, una full immersion tra i vinili a 33, 45 giri, mix e CD di musica metal, punk, psichedelica, folk, funky, rock, sound, disco dance, progressive, hip hop, jazz, classica, cantautorato italiano e molti altri. Durante i due giorni di fiera sarà possibile incontrare tanti collezionisti e amanti della musica con i quali condividere passioni e opinioni ed entrare a far parte di una vera e propria community. L’iniziativa sarà l’occasione per acquistare, scambiare e vendere vinili e dischi, anche rari e preziosi, grazie al supporto e alla professionalità degli espositori. Una bella opportunità per incontrare persone che condividono lo stesso amore per la musica.

 

Mara Martellotta