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Territorio, vini e artigianato a Pinerolo

Durante la Rassegna dell’Artigianato, raggiungi le suggestive terrazze Acaja! Qui incontrerai i produttori vitivinicoli del Pinerolese, un viaggio tra assaggi e degustazioni guidate. Un ricco programma, con tante proposte diverse.


A cura del Consorzio di Tutela e Valorizzazione della DOC Pinerolese, Strada Reale dei Vini Torinesi, Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino e Fondazione Malva Arnaldi, in collaborazione con Made in Pinerolo, Consorzio Vittone, Consorzio Turistico Pinerolese e Valli.

Terrazze Acaja, via Principi D’Acaja, Pinerolo

 

Area Calici: venerdì 8 e sabato 9 dalle 18:00 alle 23 e domenica 10 dalle 17,30 alle 21.

Acquistando il carnet (base a 10€, super 20€ e gold 35€) scoprirai oltre 30 etichette dei seguenti produttori locali:
  • La madre Pinerolese Rosso (Nebbiolo), Pista  Pinerolese Barbera, 1203 Vino bianco Malvasia di Beltramo Vini – Azienda Agricola
  • Brigit Bianc Piemonte Bianco Doc (Favorita), La Bifa Pinerolese Doc Barbera, La Bifa d Bòsch Pinerolese Doc Barbera, Brigit Nèir Pinerolese Doc Freisa, Remu Vino rosso di Agriturismo “Dai Dellerba” 
  • Scarpentà Pinerolese DOC Barbera, Arcansiel Pinerolese DOC Ramíe, Carcaveja Pinerolese DOC Rosato, Elianta Malvasia moscata di Giro di Vite
  • Luvertin Vino bianco (Bianver), Rase Veje Spumante metodo classico (vitigni autoctoni), Blanc de Blancs Spumante metodo classico DOC Chardonnay, Brume Pinerolese DOC Rosso (Nebbiolo), Liborio Malva Piemonte DOC Pinot Nero di Scuola Malva Arnaldi
  • Verbian Vino bianco (Bianver), Cupa D’Or Sauvignon blanc, Rubellus Pinerolese DOC Rosato, Gemma Vitis Pinerolese DOC Bonarda, El Dolfo Nebbiolo di L’Autin
  • Pinerolese DOC Ramiè di Agriturismo La Chabranda
  • Blanc de Lissart Malvasia, Noir de Mariette Piemonte DOC Pinot Nero, Colombè Pinerolese DOC Barbera, Rouge de Lissart Pinerolese Rosso, MC Rosè Spumante metodo classico Pas Dosé di Le Marie Vini
  • Bruera Vino bianco (Arneis e Bian Ver), Brusis Vino rosso (Bonardina), Lou Peru Vino rosso (vitigni autoctoni), Barsyr (Barbera e Syrah) di Vin del Róc
Potrai fare piccoli assaggi (per avvicinarti ai vini pinerolesi con l’aiuto dei sommelier) oppure sorseggiare dei calici come aperitivo, anche accompagnati dai gustosi prodotti locali proposti nella vicina area Gusto.

Acquisto direttamente presso la cassa sul posto. Attenzione: se già possiedi un calice e la tasca, portali con te! Risparmierai 5 euro su ogni carnet!

 

Area Gusto: venerdì dalle 17 alle 23,30; sabato dalle 15 alle 24; domenica dalle 15 alle 21.

La terrazza inferiore è dedicata alle produzioni gastronomiche, al cibo biologico del territorio prodotto da aziende bio della Rete di imprese “Bio d’Oc Monviso”. Menu anche vegetariani. Area dotata di tavoli e sedie. Consumazioni sul posto, che potrai accompagnare con i calici acquistati con il carnet.

 

Masterclass “Le vigne in città”

5 degustazioni guidate da sommelier AIS in un luogo dedicato, proprio di fronte alle Terrazze. Ad ogni sessione, i rispettivi produttori saranno narratori d’eccezione. Un’occasione speciale per ascoltare il viaggio tra spumanti metodo classico, aromi di bianchi, sfumature di rossi pinerolesi.

Orari delle degustazioni guidate da sommelier (slot da circa 50 minuti, 6 etichette ogni slot):

  • venerdì 8 settembre ore 18:30 e ore 20:30: spumanti metodo classico – Ilario Manfredini, sommelier AIS. Etichette: Ciadel – Giro di vite; Eli Pas Dosé Chardonnay – Autin; Rase Veje (vitigni autoctoni) – Fondazione Malva; Rosa Rosae Pinot Nero – Scuola Malva; Eli Rosé – L’Autin; MC Rosé – Le Marie.
  • sabato 9 settembre ore 18:30: vini bianchi “Da donne alle donne” – Valeria Bugni, fondatrice del Wine Club Lady, riservata al pubblico femminile. Etichette: Verbian Vino bianco – L’Autin; Bruera Vino bianco – Vin del Roc; Luvertin Vino bianco – Scuola Malva; Elianta Malvasia Moscata – Giro di Vite; Blanc de Lissart Malvasia – Le Marie; Ninin Vino bianco – Le Marie.
  • sabato 9 settembre ore 20:30: vini bianchi. Etichette: Verbian Vino bianco – L’Autin; Brigit Bianc Piemonte Bianco DOC – Dellerba; 1203 Malvasia moscata – Beltramo; Elianta Malvasia moscata – Giro di Vite; Ninin Vino bianco – Le Marie; Malva Malvasia moscata – Scuola Malva.
  • domenica 10 settembre ore 18: vini rossi. Etichette: Brigit Nèir Pinerolese DOC Freisa – Dellerba; La madre Pinerolese DOC Rosso (Nebbiolo) – Beltramo; Noir de Mariette ; Piemonte DOC Pinot Nero – Le Marie: Scarpentà Pinerolese DOC Barbera – Giro di Vite; Barsyr Vino rosso – Vin del Roc; Arcansiel Pinerolese DOC Ramíe – Giro di Vite.

Masterclass a numero chiuso, iscrizione obbligatoria e pagamento anticipato al link: Iscrizioni Masterclass

Il costo di ogni Masterclass è di euro 15,00 a persona. Per prenotare più sessioni, occorre compilare più volte il modulo, indicando ogni volta il giorno e orario scelto.

 

Degustazioni abbinate a visite guidate

  • venerdì 8 ore 19:30: calice in terrazza per i partecipanti alla visita serale notturna “Pinerolo francese: luoghi, personaggi e vicende”. Ritrovo alle Terrazze Acaja, a seguire 20:30 incontro sul sagrato della vicina Sant’Agostino. Costo 5 € (gratuito fino a 12 anni). Acquisto biglietti online su turismotorino.org Info: 0121806987. In collaborazione con Turismo Pinerolese e Valli.
  • sabato 9 ore 17:00 “Tour Scopricollina – Tra vigne e calici pinerolesi”. Partenza dal piazzale della Basilica di S. Maurizio e passeggiata con guida turistica, cenni storici e visita ai vigneti della collina di Pinerolo. Incontro con produttori su metodi di allevamento, tipi di uve e vinificazione e a seguire degustazione alle Terrazze. Costo 5 € prenotazione obbligatoria 0121806987. In collaborazione con Made in Pinerolo e Consorzio Vittone.

 

Tour ScopriCollina in bicicletta con visita ad un prodttore vitivinicolo locale

E-BIKE PINEROLO RENT&RIDE “SCOPRICOLLINA”

A cura di Turismo Torino e Provincia, Made in Pinerolo e UpSlowTour – Il viaggio inizia da qui… pedala con noi

Domenica 10 settembre, ore 10.00 | Noleggia una e-bike (oppure vieni con la tua bicicletta*) di fronte all’Ufficio del Turismo di Pinerolo e…Scopricollina! Esplora la collina pinerolese, con una sosta in una delle numerose aziende agricole che la animano, in compagnia di un accompagnatore cicloturistico! Ti ricordiamo di indossare abbigliamento adeguato e di portare con te acqua e uno snack. Età minima 14 anni, costo 30 euro (minimo 5 partecipanti). In caso di maltempo, il servizio non è garantito.

Per maggiori info: Ufficio del Turismo di Pinerolo – Via Duomo 1 Tel: +39 0121795589

Acquisto: SCOPRICOLLINA… IN BICICLETTA! | Turismo Torino e Provincia

*consigliata bici a pedalata assistita, oppure buon livello mtb, caschetto obbligatorio.

 

Il programma è in costante aggiornamento, segui anche il sito Artigianato Pinerolo

Come portare lo zaino scolastico: le 10 regole del Koelliker

I consigli dei medici fisiatri e dei fisioterapisti dell’Ospedale Koelliker di Torino

Inizia la scuola, è tempo di scegliere lo zaino. Ma quanto deve pesare? Come caricarlo e indossarlo correttamente per evitare danni alla schiena dei più piccoli?

A questi e ad altri dubbi da “back to school” rispondono i fisiatri e i fisioterapisti dell’Ospedale Koelliker di Torino.

I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento. Uno studio di salute pubblica internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 nazioni, riporta che per il 37% di essi vi sono episodi di mal di schiena, con una frequenza di almeno una volta al mese. Può lo zaino essere uno dei responsabili di questo fenomeno? Se è troppo pesante o non viene indossato correttamente sì! Il risultato sono dolorose contratture muscolari e l’assunzione di posizioni scorrette, mentre è un mito da sfatare quello secondo il quale la cartella troppo pesante sia causa di scoliosi, patologia dovuta principalmente a cause genetiche.

Le 10 regole d’oro per prevenire il mal di schiena da zaino:

1.      Ridurre il peso dello zaino, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino).

2.      Scegliere uno zaino ergonomico, che abbia quindi le seguenti caratteristiche:

  • spallacci ampi, imbottiti e regolabili,
  • schienale imbottito e, preferibilmente, con altezza degli spallacci regolabile,
  • cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino.

3.      Indossare sempre entrambi gli spallacci.

4.      Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita.

5.      Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena.

6.      Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità) NON utilizzarle.

7.      Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino.

8.      Utilizzare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno.

9.      Quando è possibile (es. sull’autobus o alla fermata) togliere lo zaino dalle spalle.

10.   Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo.

Prima edizione del Venaria Brickfest

IL 16 E IL 17 SETTEMBRE AL TEATRO CONCORDIA,

La Città di Venaria Reale organizza, in collaborazione con 296 Model Venaria APS, Fondazione Via Maestra, Amici del Modellismo di Grugliasco ed il supporto di Pro Loco Altessano – Venaria Reale APS, la prima edizione del Venaria Brickfest.

L’evento, che si terrà il 16 e il 17 settembre 2023 nel foyer del Teatro Concordia, in corso Puccini a Venaria Reale, rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati, di ogni età e livello di esperienza, dei famosi mattoncini, nonché per il pubblico interessato a scoprire affascinanti e dettagliati mondi in miniatura: saranno esposte intere città ricche di monumenti, stazioni ferroviarie, luna park, ponti e strutture sportive, insieme a riproduzioni di ambienti che promettono di far viaggiare i visitatori nel mondo della musica e del cinema.

Dichiara il sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi «Un primo appuntamento importante, a cui l’Amministrazione ha creduto molto, con un seguito di molti appassionati e collezionisti. Orgogliosamente proponiamo una mostra che nella nostra Città mancava, ospitata in uno dei luoghi per noi più prestigiosi, il foyer del Teatro Concordia, spazio vivo, adatto a manifestazioni di largo respiro come il Brickfest. Ringrazio tutti coloro che si stanno impegnando nell’organizzazione, dai nostri uffici comunali, a quelli della Fondazione Via Maestra, ai volontari delle associazioni 296 Model Venaria APS, Amici del Modellismo di Grugliasco e Pro Loco Altessano – Venaria Reale APS».

Tra i modelli segnaliamo le composizioni dei vigili del fuoco nella loro caserma, gli umarell nella zona cantieri, i meccanici al lavoro in officina, i supereroi in azione, i piloti delle astronavi e tanto altro ancora, il tutto realizzato con i più famosi mattoncini del mondo ed esposto da appassionati costruttori e collezionisti, disposti a condividere storie e segreti delle opere in mostra.

Si avvia, per l’occasione, una promettente collaborazione tra l’Associazione 296 Model Venaria APS e l’Associazione Amici del Modellismo di Grugliasco, che unisce le forze di due realtà locali fortemente impegnate nella promozione e diffusione del modellismo come forma d’arte e di espressione artistica.

La mostra si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli amanti del genere, ma anche per famiglie e curiosi, ed è l’occasione ideale per esplorare un mondo affascinante fatto di creatività e precisione.

L’evento è ad ingresso gratuito e contingentato, nei seguenti orari:

  • sabato 16 settembre, ore 14:30 – 20:00;

  • domenica 17 settembre ore 10:00 – 18:30, ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.

Per ulteriori informazioni sull’evento è possibile contattare l’Associazione Amici del Modellismo amicidelmodellismo@gmail.com o visitare la pagina Facebook https://bit.ly/venaria_brickfest23.

Giulia Daniela Soponariu di Torino è Miss Reginetta d’Italia 2023

Sul podio Francesca Maddalena Gazzaretti di BresciaNadia Martynova di Rimini, Jasmine Luca di Pordenone e Alessia Dall’Osto di Brescia

Grande show finale con Manuela Arcuri Sofia Bruscoli Massimo Boldi, Serena Enardu, Pago e Giovanni Cacioppo

E’ un’emozione fortissima… mai provata,  non me l’aspettavo è stata una sorpresa fantastica! Dedico questa vittoria a Isabella Molino e ai miei genitori che ha mi hanno sempre sostenuto, voglio dire a tutte le ragazze che la bellezza è soggettiva e che non abbiamo bisogno di nessuno per stare bene con noi stesse e soprattutto non dobbiamo mai rinunciare ad inseguire i nostri sogni” ha detto Giulia Daniela Soponariu Miss Reginetta d’Italia 2023  tra le lacrime di gioia, sommersa dall’abbraccio delle altre ragazze al momento dell’incoronazione.

Giulia Daniela Soponariu 17 anni, di Torino,  altezza 1,86, lunghi capelli biondi, occhi scuri,  con un fisico da Dea e un sorriso splendente, ha conquistato l’ambita Corona di Miss Reginetta d’Italia 2023 a colpi di sguardi e sfilate in passerella sbaragliando tutte ottanta Miss aspiranti al bramato titolo del celebre concorso organizzato dalla New Meta Event.

 

Studentessa di psicologia al Liceo di Scienze Umane, con la grande passione per la moda e il cinema, Giulia Daniela Soponariu è stata incoronata a Riccione dalla Miss Reginetta d’Itala 2022 Flavia Cappelli.

 

Seconda classificata con la fascia del Comune di Riccione Francesca Maddalena Gazzaretti, 20 anni di Brescia, altezza 1,80, occhi verdi, lunghi capelli castani, commessa in un negozio di abbigliamento.

Terza sul podio con la fascia dell’Opera Beach Club Nadia Martynova 15 anni di Rimini, altezza 1,79, occhi azzurri e capelli biondissimi, studente di Liceo Artistico di Riccione  e futura designer.

Quarta classificata con la fascia Kronos Jasmine Luca 16 anni di Pordenone, altezza 1,76, profondi occhi marroni e  lunghi capelli biondi, studentessa del Liceo Economico Sociale, e quinta con la fascia Queen Mood  Alessia Dall’Osto 18 anni di Pian Camuno, Brescia, altezza 1,72 occhi verdi e capelli castani, studentessa del  Liceo Scientifico.

 

A tenere a battesimo le Miss una madrina d’eccezione Manuela Arcuri

“Voglio fare un grande in bocca al lupo a tutte queste bellissime ragazze, la mia carriera è cominciata proprio da un concorso di bellezza a 14 anni a Latina,  da lì è cambiato tutto.. Miss Reginetta è un trampolino importante nel mondo dello spettacolo. – Ha detto Manuela Arcuri rivolgendosi alle ragazze – E’ fondamentale studiare, essere determinate e crederci fino in fondo, la bellezza all’inizio è importante, un bel biglietto da visita, ma poi sta a noi far emergere la nostra personalità e il nostro talento”.

 

Un grande show nel piazzale Ceccarini di Riccione dedicato alla bellezza, tra musica, danza e moda ha caratterizzato la finale del celebre concorso condotto brillantemente dalla splendida Sofia Bruscoli e da Francesco Anania con tanti ospiti che si sono esibiti sul palcoscenico di Miss Reginetta, tra cui gli esilaranti Massimo Boldi e Giovanni CacioppoPago e la bellissima Serena Enardu.

“Siamo molto soddisfatti di questa edizione di Miss Reginetta d’Italia, sono tutte ragazze molto belle e determinate, non è stato affatto facile per la giuria scegliere. – Ha commentato il patron del Concorso Alessio Forgetta –Quest’anno abbiamo aumentato anche il numero delle miss in gara da 64 a 80 per dare la possibilità a più ragazze di partecipare al concorso e vivere questa bella esperienza di vita e professionale che ci auguriamo possa rappresentare una spinta motivazionale per raggiungere i loro obiettivi”. 

 

Le grandi emozioni del concorso si potranno rivivere in televisione nelle puntate di Queen Mood, la seconda edizione dell’unico docu-reality italiano girato dietro le quinte di un concorso di bellezza che svelerà le storie di vita e le passioni  delle giovanissime ottanta  Miss alla conquista dell’ambita corona di Miss Reginetta d’Italia, diretto da Umberto Romagnoli e condotto dagli inviati speciali Simone Ripa e Maria Malandrucco.

Una notte al Monte dei Cappuccini

  • Museo Nazionale della Montagna
    Piazzale Monte dei Cappuccini, 7 – Torino
  • Club Silencio

 

Il  Club Silencio torna al Monte dei Cappuccini e al Museo della Montagna, per una serata unica dal tramonto a mezzanotte con vista mozzafiato su Torino.

Scopri la collezione permanente e le mostre temporanee del Museo alla scoperta del mondo alpino e delle sue curiosità. Durante la serata i Frati Cappuccini saranno guide d’eccezione in una visita gratuita alla Chiesa e al Chiostro di Santa Maria al Monte.

La serata continua con la selezione musicale a cura di RECALL con HolyU & Tommaso Bruno e non mancheranno le proposte drink e food gourmet.

Per maggiori informazioni e per accreditarti: https://to.clubsilencio.it/cappuccini/

Miss Reginetta d’Italia: quattro bellezze del Piemonte passano il turno

Con Sofia Bruscoli, Roberto Farnesi e Francesco Anania 

“E’ una grande gioia essere a Riccione nella mia amata città, qui vicino ho frequentato il Liceo Scientifico e proprio qui nel piazzale Ceccarini  a 14 anni ho sfilato per la prima volta nella mia vita, presentava Jo Squillo. Ritornare su questa passerella dopo tanti anni con queste splendide ragazze è un’emozione fortissima”.

Così la bellissima modella, showgirl e conduttrice televisiva Sofia Bruscoli accompagnata da Francesco Anania ha aperto a Riccione la serata della prefinale di Miss Reginetta d’Italia che ha visto le 80 splendide giovani ragazze provenienti da tutta la penisola sfilare davanti alla prestigiosa giuria del concorso per la selezione di 41 posti al sole nella  finalissima nazionale di domenica 3 settembre che vedrà l’incoronazione ufficiale di Miss Reginetta d’Italia 2023.

Il viaggio verso l’ambita corona continua per le 41 aspiranti al titolo, a tenere alta la bandiera della proverbiale bellezza delle donne del Piemonte ben quattro splendide ragazzeElisabetta Stella 16 anni di Ciriè (Torino); Nina Manes 17 anni di Rivoli (Torino) Giulia Daniela Soponariu 17 anni e Alessia Maria Pilsu 19 anni,  entrambe di Torino.

 

Volano in finale le seguenti Miss:

Miriam Sangiorgi 17 anni di  Palermo;  Jasmine Luca 16 anni di Pordenone; Alessia Santa Di Munno 20 anni di Ferrara;  Alessia Dall’Osto  18 anni di Brescia; Vittoria Morga 18 anni di Martina Franca ( Brindisi);  Elisa Moschetta 15 anni di Pordenone;  Gloria Ficiara 17 anni di Fermo;  Anna Cataldi 17 anni  di Livorno;   Elisabetta Stella 16 anni  di Ciriè (Torino); Vanessa Salvatelli 18 anni di Rovigo;  Rachele Poggio 16 anni di Genova;  Morena Di Mauro 17 anni  di Napoli;   Nina Manes 17 anni di Rivoli Torino;  Francesca Maddalena Gazzaretti 20 anni di Brescia; Sofia Carbone 16 anni di Trieste;  Alessia Chicchinelli 16 anni di Napoli;   Giada Dalan 17 anni di Padova;  Adriana Maria Zuccaro 18 anni di Catania;  Maria Chiara Sfregola 15 anni di Barletta;   Mara Modoran 18 anni di Pisa;  Anastaiya Druzhynina 23 anni di Reggio Emilia; Suma Giovina 21 anni di Brindisi;  Giada Randi 16 anni di Ravenna;  Camilla Malagoli 16 anni di Modena; Martina Botta 15 anni di Brescia; Corinne De Mitri 20 anni di Brindisi;  Laura Marchi 20 anni di Brescia;  Sofia Perretta 19 anni di Brescia; Erika Boldi 30 anni di Arezzo;  Maria Grazia Ferro 16 anni di Catania; Michelle Dumitrascu 18 anni di Mantova;  Giulia Daniela Soponariu 17 anni di Torino;   Stella Tonialini 19 anni di Siena; Oldea Valli 18 anni di Bologna; Veronica Belotti 19 anni di Bergamo;  Nadia Martynova 15 anni di  Rimini;   Alessia Maria Pilsu 19 anni di Torino; Fernanda Carani 16 anni di Catania;  Alessandra Perni 16 anni di Roma;  Jennifer Bargiel 18 anni di  Padova; Anna Toniutti 19 anni di Treviso.

Tra gli ospiti della serata l’amato attore e scrittore Roberto Farnesi attualmente impegnato con le registrazioni della popolare soap made in Italy “Il Paradiso delle Signore 8”.

“Il consiglio che posso dare a queste bellissime ragazze che vogliono intraprendere la carriera di attrici è quello di studiare, studiare e poi ancora studiare.  Ha detto Roberto Farnesi  – Oggi riuscire a fare bene la nostra professione è ancora più difficile del passato e il talento va coltivato con l’approfondimento e con lo studio continuo”.

Con le finali nazionali  di Miss Reginetta d’Italia ha preso il via la seconda edizione di  Queen Mood, il primo  reality italiano girato dietro le quinte di un concorso di bellezza.

Queen Mood svelerà al pubblico il carattere e la personalità delle ragazze in gara, raccontandone la loro quotidianità, i loro sogni e le loro ambizioni in un docu-reality con la partecipazione di Maria Malandrucco attrice della fiction di Canale 5 “Fosca Innocenti”  e prossimante della seconda stagione di “Prisma” su Amazon Prime,  nonché vincitrice di  Miss Reginetta 2015 e di Simone Ripa coreografo dei vip di “Ballando con le stelle”, performer televisivo e vero show man.

 

Domenica sera 3 settembre finalissima del concorso, al Palazzo del Turismo di Riccione verrà decretata la più bella del reame con l’incoronazione ufficiale  della Miss Reginetta d’Italia 2023. A tenere a battesimo le Miss in veste di madrina della finalissima sarà la splendida attrice, ex modella e conduttrice televisiva Manuela Arcuri.

Numerosi gli ospiti e gli artisti che si esibiranno durante gli spettacoli in programma  di Miss Reginetta d’ Italia,  tra cui sono in arrivo  a Riccione: Delia Duran,  Sara Croce, Pago, Max Cavallari, Giovanni Cacioppo, Massimo Boldi, Serena Enardau..

Tre giorni nella magia dei motori, a Torino con Autolook Week

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Anteprima Autolook Week 2023, il Motorsport sotto la Mole

Forte del pienone di pubblico dello scorso settembre, sabato 2 e domenica 3, torna nella centralissima piazza San Carlo, Autolook Week Torino 2023, il festival motoristico che celebra le regine del motorsport. Sempre in piazza San Carlo, sabato 2 settembre, alle ore 18, ci terrà la premiazione della 38esima edizione del “Rally Città di Torino”: gli equipaggi arriveranno nel cuore di Autolook Week dopo aver corso tra le valli di Susa e di Lanzo. Da vedere anche le mostra fotografica “Rosso”, passeggiando sotto i portici di piazza San Carlo ed anche di via Po. La leggenda si fa strada con la seconda edizione del Motorsport sotto la Mole!
Igino Macagno

 

 

 

 

 

Tre giorni nella magia delle macchine di Formula 1, dei piloti di motociclismo e di tanti altri eventi di caratura internazionale. Si presenta così la seconda edizione di Autolook Week che dal 2 al 4 settembre animerà la città, ed in particolare le vie del centro, con delle iniziative legate ai motori e tutto quello che ci gira intorno.

Il 2 e il 3 settembre le protagoniste saranno le monoposto della Red Bull che tutti gli appassionati potranno veder sfilare dalle 11.30 tra piazza San Carlo, piazza Castello e via Roma. Nell’attesa di sentire il rombo dei motori di Formula 1, i cittadini potranno ammirare in piazza San Carlo i modelli più iconici che hanno scritto la storia dello sport su quattro ruote. Per chi ama le moto non potrà mancare all’incontro con Kevin Schwantz, pilota campione del mondo nel 1993 con la Suzuki, che si esibirà e incontrerà i tifosi. Sabato 2 settembre sarà l’ultima tappa del 38° Rally Città di Torino e per l’occasione i vincitori saranno premiati in piazza San Carlo. Il programma si concluderà lunedì 4 alle OGR con il convegno “Evolution” alle 11 e con gli Autolook Awards alle 12.

Siamo certi che anche questa edizione di Autolook Week riceverà il grande apprezzamento di torinesi e turisti, grazie anche agli spettacoli che sono in programma, come la Formula 1, il Rally Città di Torino e i grandi campioni di oggi e di ieri in piazza San Carlo – ha sottolineato il sindaco Stefano Lo Russo -. Come molti grandi eventi rappresenta un’occasione, e non soltanto per gli appassionati di motori, per vedere da vicino le bellezze della città e conoscere e ammirare grandi modelli che hanno scritto la storia dell’industria automobilistica, alla quale la nostra città è da sempre inscindibilmente legata”.  Anche l’assessore Domenico Carretta ha voluto evidenziare l’importanza di avere una squadra di Formula 1 a Torino e ringraziato gli organizzatori per aver portato in città uno show di altissimo livello.

Inaugurazione – spettacolo per la Fiera del Peperone

Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola

Gli appuntamenti di venerdì 1 settembre

L’inaugurazione con Manuela Arcuri e Tinto e i concerti della grande orchestra dei Cinemaniax e della Società Filarmonica di Carmagnola

Manuela Arcuri, accompagnata da Tinto, al secolo Nicola Prudente, conduttore radiofonico e televisivo, inaugura alle 20.30 in piazza Sant’Agostino la 74esima edizione della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola (TO). A seguire, serata in musica in piazza Sant’Agostino con la Società Filarmonica di Carmagnola e concerto al Foro Boario della grande orchestra di 30 elementi Cinemaniax. I “Maniaci del Cinema” propongono una rivisitazione delle colonne sonore dei più famosi film, telefilm e musical degli ultimi 40 anni: dagli spensierati anni ’50 di Grease e Happy Days, agli anni ’60 della protesta di Hair e Dreamgirls, dagli anni ’70 sulle note dei Bee Gees ai patinati anni ’80 di Rocky, Flashdance, Footloose, fino agli anni ’90 di Pretty Woman e The Bodyguard.

In programma anche l’inaugurazione della personale di Antonio Carena a Palazzo Lomellini “Il fenomeno della quintessenza”: la prima retrospettiva, dopo la morte, del pittore rivolese che ha inondato di cieli i palazzi di mezza Europa e della mostra di Giuseppe Migliore “Uno per uno” alla Chiesa di San Rocco, l’artista che realizza quadri a mosaico unici nel loro genere.

PROGRAMMA

 

Chiesa San Rocco, via Valobra, ore 17

Apertura della mostra “Uno per uno”, la personale di Giuseppe Migliore

L’artista che realizza quadri a mosaico con più soggetti, realizzando opere uniche nel loro genere. A cura del Comitato Riapriamo San Rocco.

1-10 settembre, ore 9-13 e 15-20

 

Palazzo Lomellini, piazza Sant’Agostino 17, ore 18

Inaugurazione della mostra “Antonio Carena, Il fenomeno della quintessenza. Retrospettiva 1946-2009”, a cura di Nicolò Balocco

La prima retrospettiva, dopo la morte, del pittore rivolese che ha inondato di cieli i palazzi di mezza Europa.

1 settembre – 29 ottobre

Orari di apertura mostra: 1-10 settembre, dal lunedì al venerdì 20.30-23; sabato e domenica 15.30-18.30 e 20.30-23 I 11 settembre/29 ottobre, giovedì, venerdì e sabato 15.30-18.30; domenica 10.30-12.30 e 15.30-18.30

Ingresso libero

Info: www.comune.carmagnola.to.it o www.palazzolomellini.com

 

Portici di via Valobra, ore 18

Apertura della mostra “La fiera che vorrei”, studio pluriennale di rinnovo complessivo dell’immagine della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola

A cura del Politecnico di Torino, Dipartimento di Architettura e Design

Dal 1 al 10 settembre in orario Fiera

Pala BTM, viale Garibaldi 29, ore 20

Cena al Pala BTM: Si parte alla grande…

Il Ristorante della Fiera del Peperone di Carmagnola propone piatti sopraffini preparati con prodotti di eccellenza del territorio, a cura del ristorante La Cucina Piemontese.

Menù: aperitivo di benvenuto con stuzzichini; peperoni al forno con bagna cauda; insalatina di seppie alla ligure con peperoni, sedano e mele; paella alla valenciana; sorbetto al limone; caffè Dicaf; acqua gasata e naturale Hydra; vino bianco e rosso piemontesi Doc. Prezzo: 30 euro, tutto compreso.

Prenotazioni: 389 1849916 o 380 7102328.

 

Piazza Manzoni/Piazza Sant’Agostino, ore 20.30

Inaugurazione della 74esima edizione della Fiera Nazionale del Peperone con Tinto e Manuela Arcuri e concerto della Società Filarmonica di Carmagnola

Guidati dalla Filarmonica di Carmagnola, si parte da piazza Manzoni per raggiungere piazza Sant’Agostino per i tradizionali saluti istituzionali condotti da Tinto, al secolo Nicola Prudente, conduttore radiofonico e televisivo, attualmente impegnato nella trasmissione “Camper in viaggio” su Rai 1, presentatore delle ultime 4 edizioni della Fiera, e dalla madrina della Fiera, l’attrice e conduttrice televisiva Manuela Arcuri.

 

C.A.I., via Bobba 10, ore 20.30-23

Porte aperte al C.A.I. Sezione di Carmagnola

Museo civico Navale, piazza Mazzini 1, ore 20.30-23

Apertura serale straordinaria del Museo Civico Navale

Il Museo Civico Navale di Carmagnola documenta la vita quotidiana in mare: la storia della Marina Italiana, le attività navali dall’Unità d’Italia ad oggi, l’ambiente marino e il modellismo navale.

 

Chiesa di San Rocco, via Valobra, ore 21

Nota per Nota: concerto d’organo

Concerto d’organo del maestro Andrea Antonielli, a cura del Comitato Riapriamo San Rocco

Il Foro Festival, Foro Boario, ore 21

Cinemaniax

La grande orchestra di 30 elementi che propone una rivisitazione delle colonne sonore dei più famosi film, telefilm e musical degli ultimi 40 anni. Ingresso gratuito.

Piazza Sant’Agostino, ore 22

Serata in Musica con la Società Filarmonica di Carmagnola

La Società Filarmonica di Carmagnola, banda ricca di storia ma giovane di spirito, nata prima del 1778, guidata dal Maestro Flavio Bar accompagnerà il pubblico alla scoperta di un suggestivo itinerario musicale, con i più recenti brani del suo repertorio.

INFO

Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola

Orario Fiera: da lunedì a venerdì 18-24 I sabato e domenica 10-24

Orario Piazza dei Sapori: apertura in orario Fiera, chiusura stand 00.30

www.fieradelpeperone.it

Ufficio Manifestazioni: 011 9724222/270 cultura@comune.carmagnola.to.it

A Torino il giovedì sera è a tutto country!

A Torino il giovedì sera è a tutto country! Da anni, ogni estate, al chiaror di luna e sotto le stelle, l’appuntamento più originale ed imperdibile in città è quello di trascorrere una serata a “stelle e strisce” al Punto Verde della Circoscrizione 2. Tra corso Galileo Ferraris e corso Montelungo, in piazza d’Armi non c’è solo il liscio!

Oltre all’immancabile appuntamento, tutti i pomeriggi e tutte le sere, rivolto agli innumerevoli  amanti, e sono sempre di più, del ballo, della musica, dei quattro salti e dello stare insieme, ogni giovedì con Old Wild West & Friends, sembra di venire catapultati nel vecchio west, in un saloon all’aperto, con i cowboy e relativi suoni cadenzati dei tacchi dei loro stivali. La danza country è un ballo di formazione nel quale tutti i ballerini schierati in pista si dispongono su di una o più linee, rivolti dallo stesso lato, ballando in perfetta sincronia.

Questo tipo di coreografia non prevede quindi che ci sia contatto fisico. Appunto: ci può essere una sola linea, ci si può disporre su più file, una dietro l’altra, e di solito i movimenti sono per tutti gli stessi, anche se qualche variante c’è sempre, magari per iniziativa di un leader che si sposta intorno alla pista, tenendo la mano ai vicini. “Old Wild West & Friends” è un’iniziativa di Mapi Gualdi che dopo avere diretto per decenni una Scuola di danza, dal 2000 ha pensato, ed è stata la prima ad avere l’idea, di organizzare iniziative con la country e western dance.

“Sì, sono stata la prima a proporre a Torino questo genere di appuntamenti all’aperto e non solo, che hanno riscosso subito un notevole successo di pubblico tra gli appassionati, e poi tanti altri, piano piano, si sono avvicinati; così da anni tantissimi ballerini, ed oramai lo confesso siamo diventati davvero tutti amici, si ritrovano in pista per ballare, trascorrere qualche ora insieme, bere una birra e scambiare quattro chiacchiere in serenità”.

Mapi Gualdi con gli occhi pieni di entusiasmo, gioia e tanta passione aggiunge: “Quest’estate ci sposteremo con “Old Wild West Country Western Dance Summer Edition”, sabato 16 settembre, alle ore 21.30, in pieno centro città, in un altro punto verde, ad “Estate in Circolo”, al Giardino dell’Anagrafe centrale, in via Giulio angolo via della Consolata, e poi sempre a settembre, il giorno dopo, domenica 17, saremo alla Festa Patronale di Arignano, nella piazza e centro storico del paese; il 24 invece alla Fiera del Miele a Marentino ed a fine settembre al Valsassina Country Festival” Anche il Festival quindi! Infine Mapi ricorda che: “l’apporto fondamentale per la riuscita di tutti questi eventi lo danno soprattutto “I tre moschettieri” ovvero i Dj Antonio, Fiorenzo e Riccardo che fanno ballare e divertire tutti noi lanciando musiche adatte e balli di ogni livello di country e western dance”. A questo punto: tutti in pista!

Igino Macagno

La Pareidolia, vedere oggetti e forme con la fantasia visiva

Nuvole a forma di animali, rocce che creano un profilo umano o il muso di una automobile che ci sorride.

A chi non e’ capitato di scorgere nel cielo un cane fatto di vapore d’acqua condensato o di ricevere un sorriso dal cofano di una macchina? Quante volte i rubinetti hanno creato un’espressione buffa o le finestre e i portonI di un palazzo prendono le sembianze di un volto spiritoso? La pareidolia e’ un fenomeno che si attiva attraverso i circuiti celebrali che regolano l’elaborazione visiva e probabilmente lo abbiamo ereditato dai nostri antenati che moltissimo tempo fa, per poter sopravvivere, dovevano riconoscere i predatori mimetizzati nella natura.

Anche alcuni artisti molto famosi si sono deliziati a ritrarre nei loro dipinti immagini nelle nubi o nella vegetazione, un esempio e’ quello di Andrea Mantegna che nella sua opera del 1502 “Trionfo della virtu’” ha raffigurato dei volti nelle nuvole oppure Giotto che ha ritratto il viso di un demone in un affresco dedicato alla morte di San Francesco nella Basilica di Assisi.

Leonardo Da Vinci ne ha parlato nel suo trattato di pittura: “Se riguarderai in alcuni muri imbrattati di varie macchie vi potrai vedere diverse battaglie e atti pronti di figure, strane arie di volti e abiti e infinite cose” e Arciboldo con la frutta e la verdura ha creato veri e propri volti umani facendone un vero e proprio stile mentre Salvador Dali’ ha dato vita a suggestive e mistiche illusioni ottiche.

Vediamo quello che vogliamo vedere, cio’ che la nostra esperienza ed il nostro vissuto ci suggeriscono che le neuroscienze chiamano “circonvoluzione fusiforme”, un giro celebrale che ci predispone al riconoscimento facciale anche quando questo oggettivamente non esiste. Sembra che questa abilita’ visiva raggiunga il suo massimo intorno ai 30 anni, che decresca andando avanti con l’eta’ e che dipenda dalla sensibilita’ personale, dalle convinzioni e dallo stato emotivo. Le credenze hanno una grande influenza su questa particolare ed interessante visualizzazione di immagini e producono una maggiore propensione alla loro formazione, un esempio puo’ essere quello della visualizzazione con frequenza del volto di Gesu’ o della Madonna.

Finche’ rimane un fenomeno sporadico e ludico questa attitudine ha una connotazione positiva e divertente, diverso e’ il caso in cui queste suggestioni diventano regolari incidendo fortemente sulla percezione della realta’. Ci sono persone, infatti, altamente sensibili che visualizzano immagini di oggetti o di figure umane praticamente ovunque e questa errata impressione dell’ambiente circostante puo’ alterarne la relazione e a volte causare persino incidenti, in questi casi, ovviamente, e’ necessario un trattamento medico-psicologico.

Tornando alla versione divertente e sana della pareidolia, questa puo’ essere un vero e proprio esercizio creativo tant’e’ che a Chichibu, in Giappone, vicino a Tokyo e’ stato realizzato un museo, il Chinsekikan, la galleria delle pietre curiose, che ospita 1700 sassi che hanno le sembianze di volti umani anche famosi come quella di Elvis Presley.

MARIA LA BARBERA