DECINE DI AGENTI IN TENUTA ANTISOMMOSSA DAVANTI ALLA SEDE DEL MINISTERO. MA NON CI SONO STATI INCIDENTI

Pochi studenti in piazza armati di pennarelli contro il governo Renzi e la scuola privata

studenti corteo

Il corteo è partito  da piazza Arbarello per protestare contro il progetto di riforma della scuola del governo

 

Non c’è stata la partecipazione massiccia delle precedenti proteste. Erano più o meno duecento gli studenti delle scuole superiori torinesi che hanno dato vita al corteo partito  da piazza Arbarello per protestare contro il progetto di riforma della scuola del governo di Matteo Renzi. Per qualche minuto è stato bloccato il traffico in corso Vittorio, dove i manifestanti, quasi tutti giovani del Last, laboratorio studentesco, hanno tirato matite, penne e  pennarelli contro la sede regionale del Miur, presidiata da decine di agenti di polizia in tenuta antisommossa. Ma non ci sono stati incidenti. Il corteo si è infine avviato davanti ad una delle scuole private: sono queste, secondo i manifestanti, le “favorite” di Renzi.

 

(Foto: archivio)