Ad Ivrea, “Capitale italiana del Libro”, Ugo Nespolo presenta il suo ultimo libro e i bozzetti da lui realizzati per le nuove fioriere del centro storico
Sabato 4 marzo, ore 18,30
Ivrea (Torino)
Il titolo sembra un po’ – e simpaticamente – voler “fare il verso” alla celebre aria per soprano (“Vissi d’arte”) dal secondo atto della “Tosca” pucciniana. Anche in questo si esprime quel magico sortilegio fatto di ludica creatività che da sempre caratterizza l’arte di Ugo Nespolo. Di qui, dunque, il titolo del suo ultimo libro “Vizi d’arte”, per “Skira” editore, che il grande Maestro, biellese di Mosso per origini, amato e celebrato in tutto il mondo, esplorerà in una “lectio magistralis” per “Ivrea Capitale italiana del Libro”, sabato 4 marzo alle 18,30, presso la “Sala Dorata” del Palazzo Civico, in piazza Vittorio Emanuele. Artista versatile, geniale nella sua eterna infantile curiosità, Nespolo opera dagli anni Sessanta, senza limiti, in un ampio campo di discipline che vanno dalla pittura, alla scultura (intese nelle loro più ampie e libere sfaccettature) fino, per tenerci stretti, alla scenografia teatrale, all’immagine pubblicitaria e al “Cinema Sperimentale”, una passione, quest’ultima, che lo porterà dal 2011 al 2014 ad assumere la Presidenza del “Museo Nazionale del Cinema” di Torino. Padre italiano della “Patafisica” – la “scienza delle soluzioni immaginarie” – insieme ad Enrico Baj (con cui fonda l’“Istituto Patafisico Ticinese”), Nespolo naviga da sempre nelle acque turbolente e insidiose dell’arte e del pensiero post-moderno, attraverso il tema amatissimo della “citazione” con cui scandaglia e rivisita nel tempo le Avanguardie Storiche, non meno che il Futurismo, il Dadaismo fino alla grande Pop Art americana. “Non si può fare arte senza riflettere sull’arte”, questo l’assioma che, in ogni istante, lo accompagna nelle sue geniali “stregonerie” che al centro vedono sempre l’“oggetto”, estrapolato dal suo uso comune per diventare originale e indiscussa opera d’arte.
Temi raccolti in vari scritti e nel volume “Vizi d’arte” al centro, sabato prossimo, dell’incontro eporediese, in cui saranno anche presentati i bozzetti delle nuove fiorierefirmati dal Maestro e realizzati nell’ambito dei progetti strategici dei “Distretti del Commercio” della Regione Piemonte, che hanno visto il Comune di Ivrea, con la collaborazione di “Ascom” (l’Associazione locale dei Commercianti), classificarsi al primo posto con il progetto “DUC di Ivrea: la bellezza dello shopping in città”, la cui parte fondamentale è proprio la ridefinizione dell’arredo urbano cittadino.
“La scelta – sottolinea Costanza Casali, assessore eporediese alla ‘Cultura e al Commercio’ – nasce dall’esigenza di accogliere le numerose proposte dei commercianti al fine di migliorare l’arredo urbano della città, partendo dalla promozione e valorizzazione delle peculiarità della stessa. L’obiettivo è quello di creare un nuovo arredo urbano caratterizzato da elementi unici e riconoscibili che richiamino le eccellenze della città di Ivrea, alle quali Ugo Nespolo si è ispirato per creare una nuova immagine fortemente legata al territorio, trasformando gli spazi adiacenti agli esercizi commerciali in luoghi attrattivi e di valore attraverso un prodotto artistico, omogeneo per le vie del centro storico”. Il primo intervento si concentrerà su via Palestroe via Arduino attraverso la progettazione di nuove fioriere, mentre gli interventi successivi coinvolgeranno corso Massimo d’Azeglio e corso Nigra. E continua l’assessore: “Ho incontrato personalmente Nespolo per illustrargli la nostra idea di mettere la cultura e la bellezza al centro della città, curandone ogni dettaglio, comprese le fioriere, poiché sono convinta che la cultura possa essere un volano per il turismo e il commercio. Lui ha accettato la sfida e oggi stiamo lavorando per lasciare Ivrea, dopo questo anno da Capitale, più bella e più ricca di cultura. Mi è sembrato importante creare un’occasione di incontro con i cittadini, per offrire loro la possibilità di conoscere da vicino questo straordinario e trasversale artista, amatissimo e celebrato in tutto il mondo”.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
g.m
Nella foto:
– Ugo Nespolo con l’assessore Costanza Casali