CRONACHE ITALIANE- Pagina 22

Abusi sessuali su minore 13enne, parroco in carcere

abito talare 97009-colloDALLA SICILIA

E’ stato arrestato dai carabinieri don Paolino Marchese, il sacerdote di 51 anni, condannato anche in appello per avere abusato di una tredicenne che frequentava la chiesa di Termini Imerese in provincia di Palermo. Il parroco ora è nel carcere dei Cavallaci. In secondo grado  è stato condannato a cinque anni e mezzo, erano sei in primo grado. Nel processo la vittima era parte civile. Il collegio d’appello ha ritenuto assorbiti due capi d’imputazione e ha  così condannato l’imputato per atti sessuali con minorenne. La vittima aveva infatti meno di 14 anni quando iniziarono i rapporti col prete nel 2008.

Era “cieco” ma guardava tv e telefonino

guardia_finanza_DALLA CAMPANIA

Era stato riconosciuto come  riconosciuto cieco totale, e percepiva una regolare pensione di invalidità civile. Camminava senza alcun aiuto e senza supporto in luoghi aperti al pubblico e  affollati, leggeva e consultava da solo il proprio telefonino e guardava anche  la tv nella sala scommesse. A  Torre del Greco (Napoli) la Guardia di Finanza di Napoli, ha dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo di beni, per l’ammontare  di 92 mila euro, ai danni del falso cieco, seguito e filmato dalle fiamme gialle. La somma è pari all’ammontare delle somme illecitamente riscosse in questi anni. L’uomo è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria con l’accusa di truffa ai danni dello Stato.

Vigile del fuoco assassinato, arrestata una donna

carabinieri autoDALLA SICILIA

Fortunata Caminiti è stata fermata dai carabinieri con l’accusa di omicidio, sequestro di persona e occultamento di cadavere. La donna, di 47 anni, avrebbe ucciso Roberto Scipilliti, 56 anni, il vigile del fuoco, dapprima scomparso e successivamente  trovato morto a Savoca (Me) alcuni giorni fa. I militari dell’Arma grazie alle telecamere di sicurezza della zona hanno rintracciato una Panda gialla presente sul luogo dell’omicidio, affittata dalla donna con documenti falsi. I titolari dell’autonoleggio hanno dichiarato di aver trovato del sangue a bordo della vettura. La donna  era stata arrestata e poi rilasciata  con il marito latitante Fabrizio Ceccio, 44 anni, nei giorni scorsi  all’imbarco dei traghetti a Messina. Il marito era ricercato da aprile dell’anno scorso per associazione per delinquere finalizzata alle truffe, al riciclaggio ed alla ricettazione. Nell’ auto sono state trovati documenti falsi,  2 pistole, alcuni telefoni cellulari, e 60 proiettili.

Donna accoltella figlio agli occhi e al volto

carabinieri carDALLA TOSCANA

Il figlio è stato ferito al volto con un coltello da cucina. La madre, di 58 anni ,è stata fermata dai carabinieri, intervenuti  nell’abitazione dove vive insieme al figlio a Bagno a Ripoli (Firenze). Il ragazzo 29enne, sarebbe stato aggredito nel sonno, senza potersi difendere. Ha riportato profonde ferite all’altezza di un occhio e non sarebbe comunque  in pericolo di vita. La madre, la cui posizione è in questo momento al vaglio dei militari,  soffrirebbe di crisi depressive. Ora rischia l’arresto per tentato omicidio.
   

In carcere 5 mesi per rapina, ma il sosia lo scagiona: “Sono stato io”

CARCERE SBARREDalla Puglia

Incarcerato per cinque mesi per una rapina in gioielleria che invece avrebbe commesso un sosia. Il protagonista della vicenda è un pregiudicato 46enne di Bitonto (Bari) Vincenzo Mundo, scarcerato dopo essere stato scagionato dal quello che sembra essere il vero autore del colpo, incontrato per caso in cella, che ha scelto di confessare per il rimorso. La rapina avvenne nella gioielleria di Sannicandro nel marzo 2016, quando in tre, due dei quali con il volto coperto, entrarono nel negozio armati con una pistola facendosi consegnare orologi, anelli con diamanti e collane in oro del valore di 20mila euro,  Il 2 settembre il 46enne viene arrestato. Poi, in carcere, a Bari, incontra per caso il 45enne Riccardo Corsini, detenuto per un’altra rapina. I due si somigliano così tanto che gli altri detenuti li scambiano per gemelli.

Pirata della strada investe persona: irriconoscibile il corpo straziato dalle auto

Polizia-Stradale-notteDALLA CAMPANIA

E’ stato ritrovato il corpo a brandelli di una persona di cui  non è possibile al momento  indicare sesso e generalità. Il cadavere era lungo la statale 162 nei pressi di Giugliano (Napoli). La polizia ritiene che la vittima sia stata investita da un pirata della strada e poi da altre automobili che ne hanno straziato il corpo. I poveri resti erano stati scambiati per i rottami di una macchina.  Al momento soltanto un investitore è stato identificato.

Scontro con auto, muore motociclista

polizia municipalDALLA LIGURIA

Il centauro morto  in via Donato Somma a Nervi era una camallo del porto di Genova . La polizia municipale ha ricostruito la dinamica dell’incidente:  il conducente dalla vettura, un giovane  di 23 anni procedeva verso  ponente quando ha svoltato a sinistra all’altezza della scalinata Morelli verso una strada  a senso unico. Il motociclista stava uscendo da una via  laterale ed è stato investito. Il conducente della macchina è ora  indagato per omicidio colposo ed è stato  sottoposto ai test tossicologici.

Precipita dal viadotto sulla motrice del tir

CAMION 1DAL MOLISE

E’ precipitato nel vuoto per dieci metri, da un ponte della  statale Trignina, con la motrice del  suo tir. L’autotrasportatore  50enne ora è ricoverato all’ospedale di Isernia, ferito ma non  in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto sul viadotto all’uscita della galleria di Pescolanciano (Isernia). La motrice del camion è precipitata mentre il rimorchio è rimasto sulla strada. Il camionista  è stato soccorso dal 118 e portato in ospedale per essere sottoposto  all’alcol test e agli esami tossicologici. 

La prof e il sesso con lo studente minorenne. Il tribunale la assolve

toga tribunaleDALL’UMBRIA

E’ stata assolta dal tribunale di Perugia,  “perché il fatto non sussiste”, una insegnante di 45 anni accusata di avere “compiuto atti sessuali” con uno studente al momento dei fatti, nel 2010,  non ancora quattordicenne, affidatole  per motivi di istruzione, fuori dal contesto scolastico. Per lei il pm aveva chiesto  una condanna a tre anni e dieci mesi di reclusione, mentre la docente ha sempre rivendicato la correttezza del proprio comportamento. Secondo l’accusa tra la donna e il ragazzo ci sarebbero state delle effusioni. 

Si lancia dal balcone col figlio di tre anni: morti sul colpo

carabinieri autoDALLA CAMPANIA

Dramma a  Padula (Salerno), dove un uomo di 45 anni si è lanciato dal balcone con in braccio il figlio di appena  tre anni:  sono morti praticamente sul colpo.  Sul posto  sono intervenuti carabinieri della locale stazione ed i i vigili del fuoco del distaccamento di Sala Consilina. L’omicidio suicidio è avvenuto nella notte. Pare che l’uomo, che  viveva in un momento di forte stato depressivo per problemi di salute,  abbia  dormito a casa della madre che si trova nello stesso edificio  dove viveva con la moglie e il bambino. Ma avrebbe litigato con la compagna e, avrebbe approfittato del fatto che questa dormiva per prendere il figlio, portarlo con sé sul balcone e lanciarsi col piccolo verso la morte.