È stato arrestato dalla polizia l’autore delle spaccate e dei furti avvenuti nei giorni scorsi a Novara. Una volante aveva visto una persona sospetta con una ferita alla mano darsi alla fuga. Una volta raggiunto, gli agenti lo hanno trovato in possesso di tablet e cellulari. Da una verifica si è appurato che erano stati rubati dal giovane in due negozi di Novara: aveva spaccato le vetrine e si era ferito alla mano.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Proroga scadenza bando servizio civile al 27 febbraio
ANPAS: 344 POSTI NEGLI AMBITI SOCIOSANITARIO, SOCCORSO DI EMERGENZA ED EDUCAZIONE
Prorogata alle ore 14 del 27 febbraio 2025 la scadenza per la presentazione delle domande di servizio civile universale. Anpas (Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze), in Piemonte, mette a disposizione 344 posti per ragazze e ragazzi di età compresa fra i 18 e i 28 anni per svolgere servizio civile nei settori del trasporto sociosanitario, del soccorso in emergenza 118 e dell’educazione.
Il servizio civile nelle associazioni Anpas offre ai giovani l’opportunità di contribuire al benessere della comunità, acquisire competenze e arricchire il proprio bagaglio di esperienze. Questo percorso di un anno favorisce la crescita personale e professionale, preparando i partecipanti al mondo del lavoro con maggiore consapevolezza e permettendo loro di confrontarsi con nuove realtà.
Un’occasione anche per i giovani a bassa scolarizzazione per i progetti del settore assistenza, per i quali Anpas riserva 160 posti del totale e per coloro che si trovano in condizioni di difficoltà economica, per i progetti del settore educazione, per i quali sono riservati complessivamente 8 posti.
Oltre al valore formativo e personale, il servizio civile ha un alto valore sociale: attraverso il loro impegno, i giovani partecipanti diventano protagonisti di progetti che promuovono inclusione e sviluppo locale.
I progetti di Anpas nell’ambito del trasporto infermi per i servizi di tipo sociosanitario prevedono lo svolgimento di servizi a favore di quei cittadini che devono effettuare visite o terapie come dialisi, trasporti interospedalieri, essere dimessi da ospedali o case di cura, frequentare centri diurni di socializzazione o riabilitazione. In molti casi gli utenti destinatari dei progetti possono essere persone in situazione di disabilità che spesso necessitano di essere accompagnate negli spostamenti in quanto non autosufficienti o perché bisognose di particolari accorgimenti durante la fase del trasporto.
I volontari e le volontarie in servizio civile seguiranno un corso su tecniche di trasporto socioassistenziale e relazione d’aiuto, ottenendo un’abilitazione riconosciuta dalla Regione Piemonte, utile per future esperienze in ambito sanitario.
I progetti di servizio civile in Pubblica Assistenza Anpas nel campo del soccorso di emergenza 118 in Piemonte includono, oltre alla possibilità di effettuare i servizi sociali precedentemente descritti, anche l’impiego nell’ambito dell’emergenza urgenza 118.
I volontari e le volontarie in servizio civile saranno quindi impegnati nel ruolo di soccorritori in ambulanza e in tutte le mansioni riguardanti le attività di emergenza e primo soccorso. I progetti prevedono l’inserimento e il tutoraggio degli operatori volontari in servizio civile a partire da una puntuale formazione certificata dalla Regione Piemonte e da un successivo periodo di affiancamento a personale più esperto.
Anpas avvierà i propri progetti di servizio civile anche nel settore educazione e promozione culturale. Questi ultimi prevedono incontri informativi rivolti a studenti delle scuole superiori, cittadinanza, ed enti, con l’obiettivo principale di promuovere stili di vita più sani e salutari, e la cultura del volontariato assistenziale e del primo soccorso.
Per orientare le ragazze e i ragazzi nella scelta dei progetti di servizio civile e negli adempimenti richiesti, Anpas Piemonte ha predisposto un sito web dedicato: http://serviziocivile.anpas.piemonte.it/.
La durata del servizio è di 12 mesi. Ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile di 507,30 euro per un impegno settimanale di 25 ore. La presentazione delle candidature va fatta esclusivamente su piattaforma on line del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale: https://domandaonline.serviziocivile.it entro le ore 14.00 del 27 febbraio 2025.
L’accesso alla piattaforma Domanda On Line per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero deve avvenire esclusivamente con Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.
Elenco Associazioni Anpas delle province di Asti e Alessandria (totale 81 posti disponibili)
Croce Verde Asti (11 posti); Croce Verde Castagnole delle Lanze (1 posto); Croce Verde Mombercelli (2 posti); Croce Verde Montemagno (2 posti); Croce Verde Nizza Monferrato (10 posti); Croce Bianca Acqui Terme (2 posti); Croce Verde Alessandria (14 posti); Croce Verde Arquatese (6 posti); Croce Verde Casale (2 posti); Croce Verde Felizzano (12 posti); Croce Verde Ovadese (14 posti); Avis Primo Soccorso Valenza (4 posti); Croce Verde Villalvernia (1 posto).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Cuneo (totale 17 posti disponibili)
Croce Verde Bagnolo Piemonte (4 posti); Croce Bianca Ceva (4 posti); Associazione Volontari del Soccorso Dogliani (2 posti); Croce Bianca Fossano (1 posto); Croce Verde Saluzzo (5 posti); Associazione Volontari Ambulanza Vallebelbo di Santo Stefano Belbo (1 posto).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Novara (totale 29 posti disponibili)
Sre Servizio Radio Emergenza Grignasco (4 posti); Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante di Nebbiuno (6 posti); Pubblica Assistenza Novara Soccorso (6 posti); Volontari del Soccorso Cusio Sud Ovest di San Maurizio d’Opaglio (9 posti); Gres Gruppo Radio Emergenza Sizzano (4 posti).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Torino (totale 171 posti disponibili)
Croce Verde Bricherasio (10 posti); Croce Verde Cavour (6 posti); Croce Verde Cumiana (8 posti); Croce Verde None (18 posti); Croce Verde Perosa Argentina (6 posti); Croce Verde Pinerolo (16 posti); Croce Verde Porte (6 posti); Croce Giallo Azzurra Volvera (2 posti); Vssc Volontari Soccorso Sud Canavese di Caluso (3 posti); Vasc Volontari Assistenza Soccorso Caravino (2 posti); Anpas Comitato Regionale Piemonte (6 posti); Ivrea Soccorso (2 posti); Croce Bianca Orbassano (12 posti); Croce Bianca Rivalta (6 posti); Croce Verde Rivoli (14 posti); Pubblica Assistenza Sauze d’Oulx (1 posto); Croce Verde Bessolese di Scarmagno (3 posti); Croce Verde Torino (34 posti); Croce Giallo Azzurra Torino (4 posti); Croce Bianca del Canavese (1 posto); Croce Verde Vinovo Candiolo Piobesi (8 posti); Croce Bianca Volpiano (3 posti).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Verbania (totale 28 posti disponibili)
Croce Verde Gravellona Toce (4 posti); Corpo Volontari del Soccorso Città di Omegna e Cusio (4 posti); Corpo Volontari Soccorso Ornavasso (4 posti); Squadra Nautica Salvamento Verbania (6 posti); Croce Verde Verbania (4 posti); Corpo Volontari del Soccorso Villadossola (6 posti).
Elenco Associazioni Anpas della provincia di Vercelli (totale 18 posti disponibili)
Vapc Volontari Assistenza Pubblica Cigliano (2 posti); Pal Pubblica Assistenza Livornese di Livorno Ferraris (6 posti); Gvss Gruppo Volontari Soccorso Santhià (4 posti); Pat Pubblica Assistenza Trinese (6 posti).
ANAP Piemonte: “tutelare le pensioni”
“È dal 2011 che le pensioni subiscono una svalutazione a causa delle leggi che hanno deciso il loro mancato o parziale adeguamento all’aumento del costo della vita”
Continua il pressing di ANAP, l’Associazione dei Pensionati di Confartigianato Imprese Piemonte, per tutelare il potere d’acquisto delle pensioni e garantire equità nel meccanismo di rivalutazione.
ANAP Piemonte, Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato Imprese Piemonte, in Piemonte rappresenta circa 22mila persone.
Dopo la recente pronuncia della Consulta, che ha riconosciuto la possibilità di considerare in futuro le perdite subite dai pensionati, ma senza fornire garanzie concrete, l’Associazione ribadisce la necessità di rivedere l’attuale sistema di adeguamento degli assegni pensionistici.
“Capiamo l’importanza di tutelare i pensionati con assegni più bassi, ma questo non può avvenire penalizzando chi ha lavorato per una vita versando contributi significativi, dichiara Giuseppe Falcocchio, Presidente di ANAP Piemonte. Il sistema attuale erode progressivamente il potere d’acquisto di centinaia di migliaia di pensionati, senza certezze di recupero futuro. Non si può continuare a far cassa sulle pensioni con misure emergenziali che diventano strutturali”.
ANAP sottolinea come il mancato adeguamento pieno colpisca soprattutto i pensionati con assegni medio-alti, che per anni hanno contribuito in modo rilevante al sistema previdenziale e fiscale del Paese.
“Chiediamo, quantomeno, che la percentuale di rivalutazione sia calcolata per fasce di importo e non sull’intero trattamento pensionistico. Solo così possiamo ristabilire un criterio di equità e giustizia sociale – continua Falcocchio – e stiamo valutando, se opportune, nuove possibilità di contenzioso volte a ottenere una rivalutazione più equa e coerente con i principi di proporzionalità e progressività e con quanto rilevato dalla Consulta”.
“E’ dal 2011 – conclude Falcocchio – che le pensioni subiscono una svalutazione a causa delle leggi che hanno deciso il loro mancato o parziale adeguamento all’aumento del costo della vita, coloro che hanno contribuito per decenni alla costruzione delle nostre comunità, dovrebbero poter godere di una vecchiaia dignitosa e sicura.”
ANAP ribadisce al Governo la necessità di aprire un confronto serio e costruttivo sulla materia, per garantire ai pensionati la giusta tutela del loro reddito e il riconoscimento del contributo che hanno dato per lo sviluppo del Paese.
Mara Favro, una 51enne di Susa, è scomparsa quasi un anno fa. Finito il suo turno di lavoro in pizzeria a Chiomonte, non si sa più nulla di lei. Di recente i Vigili del fuoco hanno trovato ossa umane e un paio di occhiali da sole simili a quelli della donna in un’area boschiva a Gravere, vicino alla pizzeria dove lavorava. Potrebbe essere una svolta nel caso avvolto dal mistero.
La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino senegalese di trentaquattro anni per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.
È quasi l’alba quando una pattuglia del Commissariato di P.S. Barriera Milano, transitando in Corso Vercelli, notava un’automobile che, alla vista della volante, aumentava la velocità per poi svoltare improvvisamente in Via Sempione, ma vedendosi ormai raggiunto il passeggero scendeva dall’auto e si dava alla fuga a piedi durante la quale cercava di disfarsi di un marsupio, immediatamente recuperato dagli agenti.
Il trentaquattrenne, che veniva bloccato in via Bruno, tentava di sottrarsi al controllo colpendo ripetutamente i poliziotti con calci e pugni e ingaggiando con gli stessi una colluttazione. All’interno del marsupio venivano rinvenuti diversi involucri di crack e cocaina, dal peso di quasi 300 grammi, pronti per essere smerciati.
La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto.
Omicidio stradale a Pralormo: denunciato un uomo
I Carabinieri del comando Stazione di Poirino (TO), hanno individuato e denunciato un cinquantacinquenne di Moncalieri (TO), identificato quale conducente del furgone che nella notte fra lunedì e martedì scorso aveva investito una persona sulla via Carmagnola di Pralormo (TO), senza prestarle soccorso, cagionandone la morte.
Il corpo senza vita della vittima era stato rinvenuto nella mattinata di martedì e successivamente identificato in un cinquantenne senza fissa dimora, paziente di una comunità della zona.
I militari dell’Arma, grazie al rinvenimento dei frammenti di uno specchietto retrovisore, hanno individuato il furgone e il rispettivo conducente, reo di essersi allontanato dal luogo dell’incidente senza prestare soccorso alla vittima. La posizione del presunto investitore si è aggravata quando i Carabinieri hanno materialmente ispezionato l’automezzo, rinvenendo al suo interno altri rottami del furgone stesso che l’uomo aveva raccolto e nascosto dopo l’impatto per evitare di essere identificato. L’interessato è stato denunciato per “fuga del conducente in caso di omicidio stradale” (artt. 589 bis e ter C.P.) alla Procura della Repubblica di Asti e l’automezzo posto sotto sequestro.
Nel corso di un controllo straordinario del territorio coordinato dalla Polizia di Stato, nell’area del quartiere San Salvario, sono state effettuate verifiche sulla linea del tram.
Le stesse hanno portato al controllo di oltre 400 persone, 4 delle quali sono state sanzionate amministrativamente per il possesso di sostanza stupefacente. Un cittadino marocchino è risultato inottemperante al decreto di espulsione del Prefetto di Roma ed è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura per la relativa esecuzione. Nel corso del controllo, gli assistenti alla clientela GTT hanno elevato 103 sanzioni per irregolarità e/o mancanza di titolo di viaggio, per quasi 4700 euro.
Due cittadini stranieri, un cittadino maliano e un senegalese, sono stati raggiunti da ordine di allontanamento di 48 ore ai sensi dell’art. 2 TULPS.
Sono stati controllati anche 7 esercizi commerciali dei quali 3 sono stati sanzionati amministrativamente per circa 800 euro.
Nel corso dei controlli è stata inflitta una sanzione di 5.100 euro a un’automobilista trovato alla guida di un’auto di proprietà di una società di car sharing senza essere in possesso della patente. L’auto era stata noleggiata fornendo alla società la patente del padre.
Ai controlli hanno preso parte, oltre a personale del Commissariato di P.S. San Secondo, del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e alle unità cinofile, anche militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, nonchè Polizia Locale e verificatori GTT.
A Druento un corso di scrittura per bambini
«LA VALIGIA DELLO SCRITTORE» IN BIBLIOTECA
A scuola di scrittura in biblioteca. È la nuova proposta promossa dagli Assessorati alla Cultura, Politiche Sociali e Istruzione del Comune di Druento che organizzano, da martedì 11 marzo, un corso pomeridiano gratuito di scrittura creativa per bambini. Si chiama “La valigia dello scrittore” e sarà ospitato alla Biblioteca Ipazia, in via Morello 10, per sei martedì dalle 17 alle 18,30: destinatari sono i bambini di 9-10 anni, quelli che frequentano la quarta o la quinta elementare.
L’idea del Comune è stata proporre, tra i libri della nuova biblioteca, degli incontri gratuiti sul mondo della scrittura, non solo perché questa è strategica nel percorso scolastico di ogni studente e centrale tanto alla primaria, quanto alla scuola secondaria di primo e secondo grado. Il percorso, tenuto da Chiara Priante, giornalista professionista da anni impegnata nella formazione, permette ai piccoli di lasciar correre la loro fantasia. Giocando e divertendosi, insomma, si impara a scrivere bene, si consolidano le proprie competenze nel lessico, nella stesura di testi di generi diversi, nell’ideazione, organizzazione e strutturazione delle idee. Il laboratorio, attraverso la lettura attenta e l’analisi di brani, articoli e storie, svela, giocando, i segreti per la creazione, avvicina a differenti generi, dalla fiaba al giallo, dall’articolo di giornale al fantasy.
«Siamo molto felici di accogliere la prima edizione druentina del corso di scrittura creativa “La valigia dello scrittore” che conferma il ruolo centrale della nostra biblioteca nelle iniziative culturali rivolte ai bambini, ai ragazzi, ai giovani e alle loro famiglie – dicono la vicesindaca Marinella Orsino, con delega alla cultura, e l’assessora Alessandra De Grandis, che segue le Politiche Sociali e Istruzione – Molti infatti i corsi gratuiti attivati quest’anno: yoga, coro, acquarello, disegno… In particolare, il corso di scrittura creativa offrirà ai nostri giovani studenti la possibilità di scoprire le loro capacità creative e sperimentare nuove competenze».
Il percorso punta a rendere i bambini attenti osservatori della realtà, bacino di idee, storie, riflessioni. «Tra giochi di scrittura collettiva, gare per trovare il termine più adatto, racconti orali per migliorare il proprio modo di esprimersi, l’obiettivo è anche quello di sviluppare curiosità e allenare il proprio spirito critico: si torna a casa con una storia ma, senza accorgersene, si potenziano, di molto, le proprie competenze in Italiano» afferma Chiara Priante.
Il corso sarà in programma l’11, 18, 25 marzo e l’1 e 8 aprile. Ci si iscrive mandando una mail a ufficiofamiglie@comune.druento.to.it.
Sono 300 gli utenti che nel corso del 2024 si sono rivolti per la prima volta allo Sportello di Facilitazione Digitale del Comune di Chieri nei due “punti” attivi presso il Palazzo comunale e la Biblioteca Civica, dove i cittadini possono essere assistiti gratuitamente da due “facilitatori digitali”.
Lo Sportello di Facilitazione Digitale è un progetto finanziato tramite i fondi del PNRR e finalizzato a ridurre il divario digitale: accrescere le competenze digitali diffuse per favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie; promuovere i diritti di cittadinanza digitale attiva da parte di tutti; incentivare l’uso dei servizi online dei privati e delle Amministrazioni Pubbliche, semplificando così il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.
Il progetto, realizzato in collaborazione con la Fondazione WellFARE Impact, ha visto l’attivazione di sei Punti di Facilitazione Digitale: oltre i due sportelli fissi a Chieri, sono operativi due sportelli fissi a Carmagnola e uno a Santena, oltre a uno sportello itinerante che serve i Comuni del territorio (Andezeno, Arignano, Baldissero Torinese, Cambiano, Isolabella, Marentino, Mombello di Torino, Montaldo Torinese, Moriondo Torinese, Pavarolo, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Poirino, Pralormo, Riva presso Chieri, Sciolze e Villastellone).
Al 31 dicembre 2024 presso i sei sportelli risultavano censiti 2.161 utenti unici totali (i soggetti che accedono per la prima volta): 300 quelli censiti ai due sportelli di Chieri (378 gli accessi totali/servizi erogati, ovvero gli accessi successivi).
- Chieri Comune: 260 utenti univoci e 275 accessi totali/servizi erogati di cui
160 donne:
da 18 a 29 anni: 8
da 30 a 54 anni: 68
da 55 a 74 anni: 59
75 e oltre anni: 25
115 uomini:
da 18 a 29 anni: 4
da 30 a 54 anni: 38
da 55 a 74 anni: 46
75 e oltre anni: 27
- Chieri Biblioteca: 94 utenti univoci e 103 accessi totali/servizi erogati di cui
55 donne:
da 18 a 29 anni: 2
da 30 a 54 anni: 19
da 55 a 74 anni: 23
75 e oltre anni: 11
48 uomini:
da 18 a 29 anni: 5
da 30 a 54 anni: 16
da 55 a 74 anni: 20
75 e oltre anni: 7
Allo sportello è possibile farsi assistere dagli operatori per accedere agli strumenti digitali che ormai sono diventati di uso quotidiano, dalle operazioni più semplici come scaricare le App sul dispositivo o scrivere una email a quelle più complesse, come la creazione dello Spid (il servizio più richiesto dagli utenti). Oppure l’utilizzo del Fascicolo Sanitario elettronico e dell’App IO, l’accesso ai servizi online del Comune e alla prenotazione degli appuntamenti presso gli uffici, l’utilizzo del Registro Elettronico e di Class Room, l’iscrizione online degli studenti al primo anno dei cicli di studio, fino all’attivazione del Parental Control.
Commenta l’assessore all’Innovazione e alle Tecnologie Flavio GAGLIARDI: «I dati confermano che lo Sportello risponde a un bisogno trasversale, interessando un pubblico molto ampio per età. È significativo, in particolare, il ricorso di cittadini fra i 30 e i 54 anni e fra i 55 e i 70 anni: questo dimostra che l’esigenza di un supporto digitale non riguarda soltanto chi si ritiene meno abituato alle tecnologie, ma coinvolge fasce anagrafiche diverse, anche per servizi più complessi come la creazione dello Spid o l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico. Proprio per questo, uno dei nostri obiettivi è continuare a investire e potenziare un progetto che – come dimostrano i numeri – sta già ottenendo risultati significativi: 300 cittadini assistiti a Chieri non sono pochi, e indicano che stiamo andando nella giusta direzione nel ridurre il divario digitale e favorire la transizione verso i servizi online. Inoltre, lo Sportello può offrire assistenza anche per impostare il Parental Control sui dispositivi utilizzati dai più giovani, favorendo così un uso consapevole della tecnologia e garantendo il benessere digitale».
Aggiunge l’assessora alle Politiche sociali, Politiche giovanili e Associazioni Vittoria MOGLIA: «Il nostro obiettivo ora è di mettere a disposizione questo servizio, oltre che ai singoli cittadini, anche a gruppi e associazioni, organizzando incontri con i facilitatori digitali. Crediamo che i servizi offerti dai nostri Sportelli siano un significativo aiuto alla transizione digitale, e il coinvolgimento di gruppi ed associazioni potrebbe contribuire a fare da volano e raggiungere un maggior numero di persone».
Si può accedere allo Sportello di Facilitazione Digitale preferibilmente con appuntamento, da prenotare tramite il seguente link:
https://www.pa-online.it/SportelloVirtuale/TD0617/Chieri.html
o chiamando il numero 0171 168 0375.
Lo Sportello è attivo i seguenti giorni:
– martedì 9-12.30 presso il Palazzo Comunale
– mercoledì 14-17.30 presso il Palazzo Comunale
– sabato 9-12.30 presso la Biblioteca Civica
Per consentire un importante intervento di manutenzione straordinaria sulla barra di guida della metropolitana, domenica 23 febbraio 2025 dall’inizio del servizio, ore 7.00, fino alle ore 14.30 circa, la circolazione sarà sospesa nel tratto Fermi (Collegno) – Porta Nuova.
La tratta Porta Nuova – Bengasi resterà regolarmente operativa per tutta la durata dell’intervento.
Per garantire gli spostamenti dei passeggeri, sarà attivato un servizio bus sostitutivo M1S tra Fermi e Porta Nuova, con i seguenti intervalli:
- dalle ore 5.30 alle ore 7.00 – ogni 30 minuti
- dalle ore 7.00 alle ore 14.30 – ogni 10 minuti
Il servizio sarà effettuato con autobus ad alta capienza per garantire il massimo comfort ai viaggiatori.
La manutenzione riguarderà la barra di guida, un elemento fondamentale per il funzionamento della metropolitana: è il binario centrale su cui scorrono le ruote dei treni e che garantisce precisione e stabilità nella marcia. Un intervento necessario in un’ottica di sicurezza e affidabilità del servizio.
I lavori si svolgeranno nella notte tra sabato 22 e domenica 23 febbraio e saranno completati nella tarda mattina.
Per aggiornamenti in tempo reale e ulteriori informazioni, invitiamo a consultare l’home page di GTT