CRONACA- Pagina 1391

Discute con il proprio compagno e lo aggredisce

Arrestata per maltrattamenti dalla Squadra Volante

Martedì mattina l’inquilino di uno stabile richiede l’intervento della Squadra Volante per le urla di una coppia provenienti da uno degli appartamenti. Facendo accesso nell’androne del palazzo, gli agenti notano numerosi vestiti da uomo gettati in terra, stessa cosa sul pianerottolo dell’abitazione indicata. Attraverso la porta d’ingresso, lasciata aperta, si intravede una coppia discutere animatamente.

L’uomo presenta diverse escoriazioni sul corpo mentre la donna, senza alcun segno di violenza o lesioni, asserisce di essere stata picchiata dal compagno.

Gli operatori raccolgono le parole della vittima che, in un profondo stato di agitazione, racconta di essere stato colpito più volte dalla compagna, cittadina centrafricana di 28 anni, in seguito ad una discussione nata per futili motivi. La donna lo colpisce prima con un mestolo di legno e poi con un cucchiaio in metallo, passa poi a morderlo all’altezza del collo, gli infligge una serie di pugni alla schiena ed infine lo graffia sul volto. Nel frattempo la vittima è inerme, limitandosi a proteggere la testa e la zona del torace. Terminata l’aggressione, la ventottenne getta i vestiti del compagno sul pianerottolo insieme al cellulare, provocando la rottura del display. In seguito i poliziotti troveranno all’interno del lavandino, gli utensili precedentemente utilizzati.

Personale sanitario giunto nel frattempo, medica le ferite dell’uomo, mentre la donna viene accompagnata in Questura.

La vittima continuerà poi a riferire di episodi di violenza passati dove, per questioni di gelosia, la compagna lo aveva aggredito, arrivando perfino a causargli la perdita di un incisivo in seguito ad un pugno.

La ventottenne è stata arrestata per maltrattamenti in famiglia.

 Decoratore di giorno, ladro di notte

Arrestato dagli agenti del commissariato San Donato

Sono da poco passate le 23 in zona Campidoglio quando il proprietario di un appartamento viene svegliato da una serie di rumori provenienti dalla cucina. Dopo pochi istanti nota il fascio di luce di una torcia proiettato sul muro. L’uomo prende coraggio e raggiunge la cucina, contattando nel frattempo il 112 NUE.

Pochi attimi e il cittadino si trova faccia a faccia con il reo, quarantaquattrenne italiano che, sentita la chiamata appena fatta alle forze dell’ordine, prova a giustificare la propria presenza in casa, spiegando di essere un decoratore alla ricerca di una perdita d’acqua filtrata nell’appartamento che lo stesso sta ristrutturando. Approfittando di un momento di distrazione della vittima, il quarantaquattrenne, con scatto fulmineo, raggiunge la porta e scappa.

Gli agenti del commissariato San Donato giunti sul posto, raccolgono la descrizione dell’individuo ed effettuano un sopralluogo all’interno dell’abitazione, scoprendo che ad un angolo del terrazzo era appoggiata una scala, la cui base partiva dal balcone di una casa dello stabile affianco. Il precario collegamento tra i due balconi aveva così rappresentato la via utilizzata dal reo per introdursi nella proprietà della vittima. I poliziotti raggiungono il condominio accanto, dove alcuni residenti riferiscono che l’appartamento attenzionato è in fase di ristrutturazione da alcuni giorni e che pochi prima un uomo aveva citofonato, riferendo di essere rimasto chiuso fuori. Gli agenti bonificano il palazzo, sorprendendo lungo le scale il quarantaquattrenne. Questi ribadisce di essere un decoratore e di aver accidentalmente chiuso alle sue spalle la porta dell’abitazione dove stava svolgendo alcuni lavori.

Messo di fronte alle evidenze, l’uomo ammette di essersi precedentemente introdotto nello stabile attiguo, ma solo per individuare una perdita d’acqua.

Il reo, trovato in possesso di un coltello a serramanico e con precedenti specifici, è stato arrestato per tentato furto in abitazione ed indagato per porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Topi d’auto tentano la fuga in camper ma restano a piedi

Denunciate le complici al volante

Lunedì sera la pattuglia del commissariato Barriera Milano, in transito su via Desana, nota un camper, con il motore acceso e due donne a bordo, sostare in doppia fila. Il mezzo è parcheggiato in modo da occultare alla vista la macchina affianco, al cui interno gli operatori vedono armeggiare due soggetti. Quest’ultimi, notata la presenza della volante, interrompono la propria azione delittuosa e incitano le due autiste a partire a tutta velocità. A causa della stessa però, i due non riescono a salire a bordo, trovandosi costretti a proseguire la loro fuga a piedi. Accanto all’auto interessata, vengono abbandonate una sega elettrica e la marmitta appena asportata dal veicolo. Dopo alcuni metri, il camper viene bloccato e le passeggere identificate: si tratta di due donne di 48 e 23 anni, di etnia rom.

In fase di controllo la quarantottenne inizia ad inveire contro gli agenti di Polizia ed a minacciare di morte un passante che, avendo assistito precedentemente al furto, aveva tentato di inseguire il gruppo.

Alla luce dei fatti, entrambe sono state denunciate per furto aggravato. La quarantottenne, inoltre, è stata indagata per resistenza a P.U. e minacce.

Susa, giardino a cielo aperto con Agriflor

Domenica 16 maggio, dalle 9 alle 19, Via Palazzo di Città, nel cuore della cittadina piemontese, si trasformerà in un giardino a cielo aperto ospitando le eccellenze floreali dei migliori vivaisti piemontesi e alcune specialità dei piccoli produttori agroalimentari

SUSA SI FA “GREEN” CON LA PRIMA EDIZIONE DI AGRIFLOR

Dopo aver conquistato Torino, diventando un irrinunciabile appuntamento mensile, il mercatino di Agriflor arriva a Susa con la promessa di riempire di colori e profumi il centro della cittadina piemontese.

Saranno intorno alla trentina infatti i vivaisti e i piccoli produttori che metteranno in mostra le proprie eccellenze floreali e agroalimentari, domenica 16 maggio, dalle 9 alle 19 nella centralissima Via Palazzo di Città, per una giornata all’insegna di fiori, piante e bellezza.

Come avvenuto tutte le edizioni torinesi, Agriflor sarà organizzata in totale sicurezza, con il controllo delle temperature, ingressi scaglionati e contingentati e con la garanzia e il controllo del giusto distanziamento tra i banchi e tra le persone per evitare assembramenti.

Nata da un’idea di Società Orticola del Piemonte, già organizzatrice di Flor a Torino e di numerosi eventi floreali in tutta Italia, Agriflor è un’occasione molto importante per i florovivaisti e i piccoli produttori piemontesi di mettere in mostra le proprie varietà ed eccellenze, in una situazione estremamente complessa per le loro attività a causa delle limitazioni imposte alle loro attività nell’ultimo anno e mezzo.

Saranno variegate le bellezze “floreali”, provenienti esclusivamente dal Piemonte, che si potranno ammirare e odorare girando per i banchi di Agriflor: dalle aromatiche ai bonsai, dalle rose alle peonie fino a una grande varietà di coloratissime orchidee. Un piccolo focus sarà poi dedicato alle piante di montagne, con protagonisti alcuni vivaisti della Val di Susa come, per esempio, il vivaio Piantagrane di Susa.

Un vero e proprio tripudio di colori per allietare il pubblico amante della natura e delle piante. Insieme alla proposta florovivaistica, Agriflor ospiterà anche alcune eccellenze agroalimentari piemontesi con i prodotti tipici del nostro territorio, come i formaggi, il miele, vino, grappe e genepy, ma anche le farine e i biscotti.

Dal reale al virtuale, sempre sotto il segno dei fiori. Per scoprire il sempre più ampio e rigoglioso mondo florovivaistico di FLOR, infatti, tutti gli appassionati potranno continuare a collegarsi su eflor (www.eflor.it) la prima piattaforma floreale italiana che mette in contatto gli amanti del verde con gli esperti del settore e i florovivaisti.

Un luogo di incontro virtuale dove sarà possibile “visitare” i vivai, ammirare le foto delle piante, conoscere tutte le loro caratteristiche, scambiarsi opinioni “green”, chiedere suggerimenti e, naturalmente, acquistare fiori di ogni tipo ma anche oggettistica per il giardinaggio, libri, sementi e prodotti naturali, decorazioni per la casa e il giardino.

Ad Agriflor aprile sarà presente un banco eflor dove poter ritirare le piante ordinate sulla piattaforma e fare quattro chiacchiere con gli organizzatori per avere suggerimenti e farsi indirizzare verso la pianta migliore per le proprie esigenze.

Organizzato da Società Orticola del Piemonte, Agriflor Susa ha ricevuto il patrocinio della Città di Susa.

Vaccini: in Piemonte oltre due milioni di dosi

SOMMINISTRATE DALL’INIZIO DELLA CAMPAGNA VACCINALE.

IL TOTALE È 2.013.960, L’89,3% DI 2.254.670 DOSI COMPLESSIVE RICEVUTE.

Sono 33.965 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). A 13.486 è stata somministrata la seconda dose.

Tra i vaccinati in particolare sono 7.803 le persone estremamente vulnerabili, 11.762 i sessantenni, 4.309 i settantenni e 1.064 gli over80. Quasi 5000 le dosi somministrate ieri dai medici di famiglia.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 2.013.960 dosi (di cui 661.185 come seconde), corrispondenti all’89,3% di 2.254.670 finora disponibili per il Piemonte.

Aver superato 2 milioni di dosi somministrate è un traguardo importante – commentano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. La campagna vaccinale prosegue a pieno ritmo e rispettando tutti i target che ci siamo dati. Questo è il frutto di un grande lavoro di squadra di cui siamo grati a tutto il sistema sceso in campo come nostro esercito del vaccino. Andiamo avanti così, con l’obiettivo di immunizzare entro l’estate tutti i cittadini piemontesi”.

Le Universiadi 2025 sotto la Mole. Torino batte Stoccolma

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Torino sarà la sede delle  Universiadi invernali del 2025. La nostra città  ha battuto Stoccolma nella votazione del Consiglio della Fisu, Federazione internazionale sport universitario

Ci sono ora 90 giorni di tempo per costituire il Comitato Organizzatore e reperire le  necessarie coperture finanziarie che porteranno alla firma del contratto di attribuzione.
LA SINDACA DI TORINO CHIARA APPENDINO
 “Un’altra grande vittoria della nostra città dopo due anni di lavoro del Cus Torino e di tutte le istituzioni coinvolte, che ringrazio”, scrive su Facebook la sindaca  Appendino. “Sport, studio e cultura per aiutare a rilanciare Torino: non vediamo l’ora di ospitare i giovani atleti di tutto il mondo”.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE ALBERTO CIRIO 
“Abbiamo lavorato per due anni aspettando questo momento e adesso siamo felicissimi di poterlo festeggiare, perché le Universiadi rappresentano un evento sportivo straordinario, ma anche una grande occasione per ricordare al mondo la bellezza del nostro territorio. Le Universiadi sono nate a Torino. Sono nate in Piemonte. E il Piemonte non vede l’ora di tornare a ospitarle”.

Covid, il bollettino di sabato 15 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 472 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 27 dopo test antigenico), pari all’1,8 % di 25.631 tamponi eseguiti, di cui 17.639 antigenici. Dei 472 nuovi casi, gli asintomatici sono 226 (47,9%).

I casi sono così ripartiti: 56 screening, 300 contatti di caso, 116 con indagine in corso; per ambito: 5 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 55 scolastico, 412 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 359.435 così suddivisi su base provinciale: 28.996 Alessandria, 17.202 Asti, 11.205 Biella, 51.823 Cuneo, 27.611 Novara, 192.515 Torino, 13.382 Vercelli, 12.705 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.476 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.520 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 139 (-5 rispetto a ieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 1284 ( -118 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 9.683
I tamponi diagnostici finora processati sono 4.678.563 (+25.631 rispetto a ieri), di cui 1.572.672 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.499

Sono 15 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è ora di 11.499 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.553 Alessandria, 699 Asti, 426 Biella, 1.429 Cuneo, 938 Novara, 5.478 Torino, 513 Vercelli, 367 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

336.830 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 336.830 (+860 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.735 Alessandria, 16.140 Asti, 10.240 Biella, 48.534 Cuneo, 25.940 Novara, 181.073 Torino, 12.432 Vercelli, 11.994 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.374 extraregione e 2.368 in fase di definizione.

Torino, arrestati sette rapinatori nelle ultime 24 ore

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale per contrastare i reati predatori, i carabinieri hanno arrestato 7 rapinatori nelle ultime 24 ore.

Nel quartiere Centro sono finiti in manette due uomini ed una donna, rispettivamente di 29, 26 e 21 anni. I militari dell’Arma sono intervenuti su richiesta di un 34enne in via Pietro Micca, in un appartamento che l’uomo aveva raggiunto dopo essersi accordato per un rapporto a pagamento con una ragazza che si pubblicizzava sul web. Una volta in camera da letto si è però accorto che dai pantaloni appoggiati sulla sedia era sparita la somma di 1.200 euro in contanti. Si è dunque rivestito e ha chiesto alla donna la restituzione del denaro, ma da un’altra stanza sono arrivati i tre indagati che lo hanno preso a calci e pugni e costretto a lasciare la casa. L’immediato intervento dei carabinieri ha permesso di fermare i rapinatori e di recuperare il bottino.
In Piazza Carlo Felice, i militari del Nucleo Radiomobile hanno bloccato uno straniero di 26 anni che dopo aver rubato un paio di scarpe da un negozio di articoli sportivi ha tentato di uscire senza pagare, aggredendo l’addetto alla sicurezza che aveva provato a fermarlo.
In Via Roma stessa sorte è toccata a due marocchini di 20 anni che presso un negozio di abbigliamento hanno rubato vari capi di vestiario, alcuni indossandoli, per poi spintonare l’addetto alla sicurezza nel tentativo di guadagnare l’uscita.
Infine nel quartiere Vallette un pregiudicato 53enne è stato sottoposto ad un ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal GIP del capoluogo piemontese su richiesta della locale Procura della Repubblica, in quanto ritenuto responsabile in concorso di una rapina perpetrata il 17 marzo scorso in un esercizio commerciale, occasione in cui i militari dell’Arma arrestarono in flagranza i suoi due complici. Le successive indagini hanno appurato come l’uomo abbia partecipato al delitto facendo da palo.

Imprenditori torinesi “dimenticano” di denunciare gli yacht al fisco

Forgotten Boats è il nome dell’operazione condotta dai militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Imperia, che ha permesso di approfondire la posizione fiscale di 22 persone

Si tratta di imprenditori e liberi professionisti , molti residenti a Torino e  in Piemonte, in possesso di imbarcazioni da diporto di particolare pregio, che però non hanno segnalato al Fisco  il  rispettivo valore nella dichiarazione dei redditi.

Le Fiamme Gialle, grazie all’ attività di controllo eseguita sul litorale di Ponente, hanno accertato che i proprietari delle imbarcazioni, avevano  immatricolato gli yacht presso porti esteri (Cannes, Bruxelles, Ajaccio, e Londra), ma avevano omesso di dichiarare i beni al fisco: peccato che fossero cittadini residenti in Italia.

Tram e furgone si scontrano: un ferito grave, bambino in ospedale

Scontro tra un tram della linea 16 e un furgone che non avrebbe dato la precedenza. 

L’incidente è avvenuto ieri sera dopo le 20 in via di Nanni, all’angolo con via Moretta, nel quartiere Cenisia.
Ferito in modo grave, il conducente del furgone è stato trasferito in ambulanza dal 118 al Cto in codice rosso.
Un bambino a bordo del tram è stato trasportato in via precauzionale al Maria Vittoria, anche se non ha riportato ferite