Coronavirus- Pagina 15

Covid, il bollettino di venerdì 15 gennaio: ricoveri in calo

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 871 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 133 dopo test antigenico), pari al 4,8 % dei 18.046tamponi eseguiti, di cui 12.188 antigenici. Degli 871 nuovi casi gli asintomatici sono 329 , pari al 37,8%

I casi sono così ripartiti: 146 screening, 460 contatti di caso, 265 con indagine in corso; per ambito: 35 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 68 scolastico, 768 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 215.237, così suddivisi su base provinciale: 19.135 Alessandria, 11.152 Asti, 7.480 Biella, 29.856 Cuneo, 16.850 Novara, 112.198 Torino, 8.165 Vercelli, 7.547 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1111 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1743 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 163 (-9 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2522 ( -53 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 12.104

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.211.135 ( + 18.046 rispetto a ieri), di cui 968.783 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 8.319

Sono 20 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8319 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.270 Alessandria, 537 Asti, 348 Biella, 953 Cuneo, 693 Novara, 3.786 Torino, 389 Vercelli, 266 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 77 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

192.129 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 192.129 (+ 803 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.671 Alessandria, 9.584 Asti,6.598Biella, 26.742 Cuneo, 14.987 Novara, 101.211 Torino, 7.211Vercelli, 6.553 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1007 extraregione e 1565 in fase di definizione.

Test rapidi, dal 15 gennaio saranno conteggiati nel bollettino nazionale

L’assessore regionale  Marnati: “E’ la dimostrazione che abbiamo sempre agito correttamente”

Ora c’è l’ufficialità: i test antigenici rapidi entrano a tutti gli effetti nel conteggio nazionale.

“Finalmente è arrivata la decisione che attendevamo da giorni: è la dimostrazione che il Piemonte ha sempre agito correttamente conteggiando anche i tamponi rapidi, e i soggetti risultati positivi, nel totale dei test eseguiti e dei casi confermati”.

Così l’assessore regionale alla Ricerca applicata Covid, Matteo Marnati nell’apprendere che da venerdì 15 gennaio sul bollettino nazionale, nel conteggio dei casi confermati e dei tamponi effettuati, saranno inseriti anche i soggetti risultati positivi al test antigenico rapido e il numero dei tamponi rapidi processati. Non ci sarà il dato pregresso “anche se noi come Regione Piemonte riteniamo che l’estromissione del dato storico non sia corretta perché così facendo non si restituisce una fotografia realistica dell’andamento epidemiologico”.

“I nostri test rapidi – aggiunge Marnati – sono di prima, seconda e terza generazione, hanno una sensibilità che va oltre l’85% e una specificità che supera il 98%. Sono dunque molto affidabili così come richiesto dal ministero della Salute”.

Il bollettino Covid di giovedì 14 gennaio

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 889 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 139 dopo test antigenico), pari all’5,4% dei 16.408tamponi eseguiti, di cui 9.279 antigenici. Degli 889 nuovi casi gli asintomatici sono 391, pari al 44,0%

I casi sono così ripartiti: 228 screening, 410 contatti di caso, 251 con indagine in corso; per ambito: 81 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 67 scolastico, 741 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 214.366, così suddivisi su base provinciale: 19.044 Alessandria, 11.097 Asti, 7.444 Biella, 29.738 Cuneo, 16.788 Novara, 111.737 Torino, 8.136 Vercelli, 7.543 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.109 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.730 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 172 ( +0 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2575(30rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.994

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.193.089(+ 16.408rispetto a ieri), di cui 964.808 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 8.299

Sono21 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui3verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8.299 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.267 Alessandria, 535 Asti, 348 Biella, 949 Cuneo, 689 Novara, 3.781 Torino, 388 Vercelli, 265 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 77 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

191.326 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 191.326(+ 887rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.569 Alessandria, 9.523 Asti,6.574Biella, 26.626 Cuneo, 14.928 Novara, 100.819 Torino, 7.188 Vercelli, 6.531 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1005 extraregione e 1.563 in fase di definizione.

Il bollettino Covid di mercoledì 13 gennaio

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.064 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 148 dopo test antigenico), pari all’5,8% dei 18.427tamponi eseguiti, di cui 9.717 antigenici. Dei 1.064 nuovi casi gli asintomatici sono 451, pari al 42,4%

I casi sono così ripartiti: 211 screening, 593 contatti di caso, 260 con indagine in corso; per ambito: 74 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 52 scolastico, 938 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 213.477, così suddivisi su base provinciale: 18.989 Alessandria, 11.039 Asti, 7.417 Biella, 29.612 Cuneo, 16.665 Novara, 111.287 Torino, 8.118 Vercelli, 7.514 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.109 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.727 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 172 (+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2605 (48 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.983

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.176.681 (+ 18.427 rispetto a ieri), di cui 960.508 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 8.278

Sono 41 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8.278 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.264 Alessandria, 532 Asti, 348 Biella, 949 Cuneo, 687 Novara, 3.769 Torino, 388 Vercelli, 264 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 77 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

190.439 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 190.439 (+ 1.033 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.494 Alessandria, 9.406 Asti,6.541Biella, 26.506 Cuneo, 14.846 Novara, 100.447 Torino, 7.159 Vercelli, 6.489 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1001 extraregione e 1.550 in fase di definizione.

In Piemonte arrivano 40 mila vaccini a settimana

“Ogni settimana arrivano in Piemonte 40 mila vaccini che vengono somministrati nei 28 punti di erogazione. Si stima che il personale che dovrà essere vaccinato nella prima fase (medici, anziani Rsa, personale medico) in Piemonte sia potenzialmente di 195.441 persone”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Sanità Luigi Icardi nel corso dell’informativa, richiesta dalle minoranze, sulla prima fase della vaccinazione svolta in Quarta Commissione, presieduta da Alessandro Stecco.

“La seconda fase – ha anticipato– vedrà arrivare in Piemonte un migliaio tra medici e infermieri scelti tra i tremila medici e i dodicimila infermieri che la Struttura commissariale per l’emergenza assumerà per destinarli alle regioni. Per raggiungere nel più breve tempo possibile l’immunità di gregge verranno coinvolti anche i medici di base, i pediatri e i farmacisti”.

L’accantonamento di vaccini per garantire l’avvio della seconda iniezione si attesta ora, in Piemonte, sul 20% di quelli ricevuti come misura prudenziale.

“Con l’articolo 5 del Decreto legge 1 del 5 gennaio scorso – ha osservato l’assessore – è stato finalmente risolto il problema del consenso informato al vaccino da parte degli ospiti delle Rsa incapaci di manifestare la propria volontà e privi di amministratori di sostegno grazie al coinvolgimento delle direzioni sanitarie delle strutture”.

“La platea dei vaccinandi – ha aggiunto l’assessore Icardi – è stata ampliata per analogia ai sanitari, ai medici di base e alle professionalità collegate in qualche modo alle strutture ospedaliere e sanitarie anche del comparto privato”.

Nel corso del dibattito sono intervenuti, per richieste di approfondimenti, Carlo Riva Vercellotti (Fi), Domenico RossiMauro SalizzoniDaniele Valle (Pd), Gianluca Gavazza (Lega), Sarah Disabato (M5s) e Marco Grimaldi (Luv).

Al termine della comunicazione si è svolto il dibattito generale sul Disegno di legge per i ristori alle Rsa. Relatore di maggioranza del provvedimento in Aula sarà Sara Zambaia (Lega) e di minoranza saranno Monica Canalis (Pd), Grimaldi (Luv) e Sean Sacco (M5s)

Covid, a Vinovo vaccinata nonna Bruna di 95 anni

Inizio anno nel segno della speranza e della serenità nella Residenza per anziani “Alberto Dalmasso” di Vinovo, gestita dal gruppo “Sereni Orizzonti”.

Ieri  medici e infermieri della ASL Torino 5 hanno infatti terminato la vaccinazione di 44 operatori e 44 ospiti della struttura, la più anziana dei quali è Bruna Bottaro di 95 anni. Il previsto richiamo vaccinale è fissato per tutti il prossimo 1 febbraio.

Per il direttore Marian Stanica quello di oggi è stato un momento a lungo atteso «che premia gli sforzi del nostro staff – direttore sanitario, medici, infermieri, oss, fisioterapista, psicologa, addetti alle cucine e alle pulizie – che in un anno terribile e faticoso ha lavorato con professionalità e straordinaria abnegazione per preservare la salute di tutti gli assistiti. Non posso inoltre non ringraziare la ASL Torino 5 per la fattiva collaborazione che ci ha sempre assicurato. Grazie alla vaccinazione la nostra struttura viene adesso messa definitivamente in sicurezza. Ecco perché guardiamo con grande fiducia al 2021, pronti ad accogliere nuovi ospiti: da oggi la nostra Rsa smette di essere un ambiente a rischio e si afferma al contrario come uno dei luoghi più sicuri di tutta la provincia».

Covid, il bollettino di martedì 12 gennaio

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 939nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 140dopo test antigenico), pari all’5,2% dei 18.152 tamponi eseguiti, di cui 10.711 antigenici. Dei 939 nuovi casi gli asintomatici sono 374, pari al 39,8 %

I casi sono così ripartiti: 230 screening, 471 contatti di caso, 238con indagine in corso; per ambito: 44 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 84 scolastico, 811 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 212.413, così suddivisi su base provinciale: 18.887 Alessandria, 10.989 Asti, 7.364 Biella, 29.500 Cuneo, 16.594 Novara, 110.750 Torino, 8.050 Vercelli, 7.455 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.104 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.720sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 171 (6 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2653 (52 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 11.946

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.158.254 (+ 18.152rispetto a ieri), di cui 956.158 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 8.237

Sono 42 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8.237 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.257 Alessandria,  527 Asti,  337 Biella,  948 Cuneo, 684 Novara,  3.758 Torino, 385 Vercelli, 264 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 77 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

189.406 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 189.406 (+ 2694 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.409 Alessandria, 9.352 Asti, 6.513 Biella, 26.376 Cuneo, 14.770 Novara, 99.913Torino, 7.098 Vercelli, 6.439 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 995extraregione e 1.541 in fase di definizione.

Covid, over 65 con patologie: test rapidi gratuiti fino al 14 febbraio

Prorogata la campagna “Natale sicuro” voluta dalla Regione per quella fascia di popolazione maggiormente esposta a complicazioni in caso di contagio. L’assessore Marnati: “Una proroga utile anche alla luce dell’andamento dell’epidemia”

Avviata in prossimità delle festività natalizie, sarebbe dovuta terminare ieri e invece, alla luce dell’andamento dell’epidemia, la campagna di test rapidi gratuiti su base volontaria per i piemontesi over 65, asintomatici ma con patologie croniche, è stata prorogata fino al 14 febbraio.

Obiettivo dell’iniziativa, che era stata messa in campo dalla Regione Piemonte nel periodo delle festività natalizie, è quello di aumentare il livello di tutela della salute e quindi, da una parte mettere in sicurezza questa fascia di popolazione più fragile e maggiormente esposta a rischi di complicazioni in caso di contagio, dall’altra tutelarne anche il benessere psicologico.

Dall’inizio della campagna sono stati circa 900 gli ultrasessantacinquenni che si sono sottoposti al test, 63 sono risultati positivi (circa il 7% del totale).

“Riteniamo utile prorogare un servizio che è stato molto apprezzato dalla popolazione – commenta l’assessore regionale alla Ricerca applicata Covid, Matteo Marnati – anche alla luce dell’andamento dell’epidemia”. “Un’iniziativa – rimarca – dalla duplice valenza, sanitaria e psicologica”.

I test rapidi per gli over 65 con patologie croniche (che vanno dal diabete all’ipertensione, dalle patologie vascolari a quelle neoplastiche) sono gratuiti e possono essere prenotati attraverso i medici di base. Vengono effettuati negli oltre 70 hotspot e pitstop attivi sul territorio regionale e proseguiranno fino al 14 febbraio. Si ricorda che in caso di risultato positivo al test rapido, verrà eseguito, sempre gratuitamente, il tampone molecolare.

Oggi 6818 vaccinati contro il Covid nella nostra regione

IL TOTALE DIVENTA  55.075 (66,5% DELLE DOSI DISPONIBILI)

L’Unità di Crisi della Regione Piemonte comunica che oggi (dato delle ore 17.30) le persone che hanno ricevuto la prima dose di vaccino contro il Covid sono state 6.818.

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 55.075 dosi, corrispondenti al 66,5delle 82.810 finora consegnate al Piemonte.

La Fase 1, come noto, coinvolge il personale del servizio sanitario regionale, accanto ad ospiti e operatori delle Rsa.

Il bollettino Covid di lunedì 11 gennaio

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 634 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 47 dopo test antigenico), pari all’8,2% dei 7.707 tamponi eseguiti, di cui 3.103 antigenici. Dei 634 nuovi casi gli asintomatici sono 259, pari al 40,8 %.

I casi sono così ripartiti: 179 screening, 303 contatti di caso, 152 con indagine in corso; per ambito: 65 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 23 scolastico, 546 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 211.474, così suddivisi su base provinciale: 18.835 Alessandria, 10.926 Asti, 7.342 Biella, 29.264 Cuneo, 16.541 Novara, 110.325 Torino, 8.016 Vercelli, 7.415 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.101 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.709 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 117 ( +1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2705 ( +2 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 13.685

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.140.102 (+ 7.707 rispetto a ieri), di cui 952.015 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 8.195

Sono 19 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 8.195 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.253 Alessandria, 521 Asti, 337 Biella, 942 Cuneo, 678 Novara, 3.747 Torino, 383 Vercelli, 264 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 70 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

186.712 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 186.712 (+ 1032 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 16.080 Alessandria, 9.186 Asti, 6.460 Biella, 25.994 Cuneo, 14.400 Novara, 98.800 Torino, 7.005 Vercelli, 6.286 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 981 extraregione e 1.520 in fase di definizione.