I carabinieri hanno notificato sette misure cautelari ad altrettanti minorenni
Non erano normali sigarette elettroniche, ma “aromatizzate” all’hashish o alla marijuana. Venivano costruite smontando i vaporizzatori portatili e poi fumate nelle aule dell’alberghiero Colombatto di Torino. Lo hanno scoperto i carabinieri che, in collaborazione la procura dei minori, hanno notificato sette misure cautelari ad altrettanti minorenni. Inoltre dieci persone, tra cui altri giovani, sono state indagate a piede libero.E’ stato il dirigente scolastico a far scattare l’inchiesta, consentendo di ricostruire una rete di spaccio che, dalla scuola si estendeva al capoluogo e ad alcuni comuni limitrofi. Grazie alle unità cinofile dell’Arma sono state sequestrare dosi, semi e piante di sostanze stupefacenti, oltre a tutto il necessario per confezionare la droga.