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Nuoto: Finali di Europa Cup femminile

Il mese di marzo a Torino si chiuderà all’insegna dell’acqua, dello sport di altissimo livello e del grande spettacolo. Da venerdì 29 a domenica 31 si svolgeranno in contemporanea la Final Six di Europa Cup di pallanuoto femminile e i Campionati Italiani Assoluti Invernali di tuffi, ospitati rispettivamente dal Palazzo del Nuoto (via Filadelfia 89) e dalla piscina Monumentale (corso Galileo Ferraris 294). A poche decine di metri di distanza, in due degli impianti simbolo del movimento natatorio piemontese, si ritroveranno quindi le migliori nazionali femminili di pallanuoto a livello continentale e i migliori tuffatori in ambito nazionale, per tre giorni di gare – a ingresso gratuito– tutti da seguire.


Europa Cup – Final Six

L’Europa Cup di pallanuoto femminile è giunta all’ultimo atto. Le finali di Torino vedranno in campo le sei migliori nazionali del Vecchio Continente: Italia, Ungheria, Olanda, Russia, Spagna e Grecia, qualificate attraverso due gironi preliminari i cui incontri si sono disputati a partire da novembre. Italia e Russia, prime dei gruppi B e A rispettivamente, sono ammesse di diritto alle semifinali in programma sabato 30 marzo. Le azzurre attendono la vincitrice della partita tra Spagna e Olanda, la Russia sfiderà invece la vincente del match tra Ungheria e Grecia. Entrambi i quarti di finale sono in programma venerdì.
 
Domenica si giocheranno invece le finali per il primo e per il terzo posto, importanti di per sé e perché daranno accesso alle prime tre classificate alle finali di World League, a giugno a Budapest. L’Ungheria è già qualificata all’evento in quanto paese ospitante, di conseguenza un’eventuale passaggio delle magiare nelle semifinali di Torino consegnerebbe automaticamente alle altre tre semifinaliste (e quindi all’Italia) il biglietto per Budapest. La vincitrice della World League staccherà poi il primo pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020.

 

Il Palazzo del Nuoto torna a respirare l’atmosfera internazionale a circa tre anni dall’ultima volta. Era il 2016 e il Settebello affrontò in World League la Russia, dopo aver ospitato, nelle due stagioni precedenti, Croazia e Germania. Nel maggio del 2017 i riflettori si accesero nuovamente nell’impianto torinese per la Final Six della serie A1 maschile. Mai però, nel recente passato, Torino ha visto all’opera il Setterosa guidato dal CT Fabio Conti, argento olimpico a Rio 2016, che nella prima fase di Europa Cup ha vinto il proprio girone davanti a Ungheria, Olanda e Francia.
 
Le azzurre si sono aggiudicate cinque delle sei partite disputate e hanno perso soltanto l’ultima contro l’Ungheria, il 5 marzo scorso a Szentes con il primo posto nel raggruppamento già in tasca. In preparazione all’appuntamento torinese le azzurre si sono ritrovate in collegiale a partire da giovedì 14 marzo. L’obiettivo è naturalmente ottenere la qualificazione alla fase finale della World League e avvicinare nel migliore dei modi i Mondiali di Gwangju (Corea), dal 12 al 28 luglio. L’evento iridato assegnerà un’altra qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
 
Come detto l’Italia debutterà al Palazzo del Nuoto sabato pomeriggio alle 16.30, nella seconda semifinale della giornata, e affronterà la vincitrice del quarto di finale tra Spagna e Olanda. Sarà in ogni caso una sfida di alto livello; le iberiche hanno conquistato il bronzo agli Europei di Barcellona dell’anno scorso e l’argento ai Mondiali di Budapest del 2017, mentre le olandesi sono campionesse d’Europa in carica e nel 2018 si sono piazzate seconde nella World League alle spalle degli Stati Uniti.
 
A Torino sarà presente la Grecia, argento continentale l’estate scorsa e vincitrice della prima edizione dell’Europa Cup, le cui finali si sono disputate nel marzo 2018 in Spagna. La formazione ellenica sconfisse all’ultimo atto la Russia, bronzo olimpico e mondiale in carica e terza anche nelle ultime due edizioni della World League. Nella stessa competizione l’Italia ha ottenuto tre argenti (nel 2006, nel 2011 e nel 2014) e un bronzo (nel 2004, nella prima edizione del torneo). Nelle finali di Europa Cup del 2018 il Setterosa ha chiuso al quinto posto.

 
Di seguito il programma dettagliato delle finali di Torino. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta su Rai Sport+HD.
 

Venerdì 29 marzo – quarti di finale
– ore 15.30 Ungheria-Grecia
– ore 17.00 Spagna-Olanda
 
Sabato 30 marzo – semifinali e finale 5°/6° posto
– ore 13.30 (orario da confermare) finale 5°/6° posto tra le due squadre perdenti dei quarti di finale
– ore 15.00 Russia-vincente (Ungheria-Grecia)
– ore 16.30 Italia-vincente (Spagna-Olanda)
 
Domenica 31 marzo – finali
– ore 15.00 finale 3°/4° posto
– ore 16.30 finale 1°/2° posto
 
A partire da mercoledì 27 marzo – ore 19.00 fino alle 21.00 – e negli altri giorni dalle 8.30 alle 19.00 le squadre delle Nazioni effettueranno le sessioni di riscaldamento. Nei giorni delle partite verrà installato un metal detector all’esterno del Palazzo del Nuoto per controlli agli spettatori che accederanno alle tribune. Non sarà possibile introdurre all’interno dell’impianto bottiglie con capacità superiore a un litro, contenitori in vetro o lattine.
 
Le dichiarazioni dei relatori in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento a questo link

 
Le dichiarazioni di Gianluca Albonico, presidente del comitato regionale FIN Piemonte e Valle d’Aosta
“Torino e il Piemonte si confermano ‘casa’ degli sport acquatici e teatro di importanti eventi sportivi, capaci di unire elevato livello tecnico e grande spettacolo. Per tutti gli appassionati le finali di Europa Cup saranno l’occasione per vedere all’opera le migliori interpreti della pallanuoto femminile a livello continentale, che da Torino partiranno idealmente per il viaggio che potrebbe condurle alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Non saranno da meno gli Assoluti di tuffi, che richiameranno in città i più forti atleti della disciplina in ambito nazionale. La speranza è che anche ammirando le imprese del Setterosa e dei migliori tuffatori azzurri tanti giovani piemontesi decidano di intraprendere una delle due discipline, allargando un movimento – quello della pallanuoto femminile e dei tuffi – già assolutamente presente nella nostra regione e animato dalla volontà di crescere. Desidero quindi ringraziare la Federazione centrale e il presidente Paolo Barelli per la fiducia accordataci nell’organizzare questi importanti eventi sul nostro territorio. Grazie anche all’amministrazione comunale e all’assessore Roberto Finardi per il sostegno assicurato alle iniziative del nostro comitato regionale. Un invito, infine, a tutti gli appassionati di pallanuoto, di tuffi e di sport, affinché trascorrano l’ultimo fine settimana di marzo sulle tribune del Palazzo del Nuoto e della piscina Monumentale di Torino, per assistere dal vivo e a ingresso gratuito a un lungo week end di sport di livello internazionale”.

Fiorentina-Torino, i precedenti tra i due tecnici

Tra Serie A, Serie B e Coppa Italia, Pioli è nettamente avanti (7-4) su Mazzarri

Il Fiorentina-Torino di domenica pomeriggio (ore 15) sarà il sedicesimo confronto assoluto (il quattordicesimo in campionato) tra Walter Mazzarri e Stefano Pioli. Le strade dei due tecnici s’incrociano per la prima volta nella stagione 2003-2004, in cadetteria, quando Mazzarri è alla guida dell’ambizioso Livorno e Pioli a dirigere la Salernitana: entrambi i confronti si concludono a favore dell’attuale tecnico granata, con un doppio 2-0 (prima in Toscana, poi in Campania), con il Livorno che a fine stagione centra lo storico ritorno in massima Serie dopo un’attesa durata 55 anni, mentre i salernitani si accontentano della salvezza. I due tecnici tornano ad incontrarsi nella stagione 2006-2007, con Mazzarri ancora vincitore: la sua Reggina piega, infatti, per 3-2 il Parma di Pioli, successivamente sostituito con Claudio Ranieri e, quindi, assente nella gara di ritorno in Emilia. Il confronto Mazzarri-Pioli è, poi, presente per quattro annate consecutive, con il tecnico emiliano che riesce ad invertire la tendenza: nelle nove gare disputate dalla stagione 2010-’11 alla stagione 2013-’14 ha, infatti, la meglio per cinque volte, a fronte di una sola sconfitta e tre pareggi. La stagione 2010-’11 vede Pioli alla guida del Chievo, col quale piega il Napoli “mazzarriano” sia all’andata in Campania (3-1) sia al ritorno a Verona (2-0); passato al Bologna, l’attuale tecnico viola continua il suo trend positivo con l’allenatore toscano anche nella stagione 2011-’12, bloccando il Napoli sull’1-1 in trasferta e piegandolo per 2-0 in Emilia, per poi compiere una duplice impresa nel 2012-’13, quando i felsinei espugnano il “San Paolo” per due volte nel giro di pochi giorni: 3-2 alla diciassettesima giornata di Serie A il 16 dicembre 2012 e 2-1 negli ottavi di finale di Coppa Italia di tre giorni più tardi. L’attuale allenatore del Toro si prende, però, la rivincita nella gara di ritorno del medesimo campionato (3-0 in trasferta), per poi, passato all’Inter, impattare entrambi gli incontri della stagione successiva (1-1 al “Dall’Ara” e 2-2 a Milano). Il successivo confronto tra i due allenatori ha luogo solamente il 18 marzo 2018 a Torino (nel contesto della ventinovesima giornata della Serie A 2017-’18), concludendosi col successo 2-1 della Fiorentina di Pioli sul Toro di “WM” (subentrato a Sinisa Mihajlovic il precedente 4 gennaio). Infine, i confronti dell’attuale stagione, con l’1-1 in campionato (decima giornata) dello scorso 27 ottobre (viola avanti al “Grande Torino” già al 2′ con Benassi, ma raggiunti al 18′ grazie ad un’autorete del loro portiere Lafont) ed il successo viola per 2-0 nella gara degli ottavi di finale di Coppa Italia (13 gennaio 2019, con doppietta di Chiesa, a segno all’87’ e al 92′). Ricapitolando, Mazzarri e Pioli si sono affrontati quindici volte: due in Coppa Italia (con due affermazioni di Pioli), due in Serie B (“doppietta” di Mazzarri) ed undici in massima Serie (due vittorie di “WM”, cinque di Pioli e quattro pareggi), per un totale che vede Pioli avanti per 7-4.

Giuseppe Livraghi

 

Taravana sotto la Mole. Meeting nazionale di apnea

Domenica 31 marzo la piscina Torrazza di via Torrazza Piemonte 14 a Torino  ospita “Taravana sotto la Mole”. L’evento è un meeting nazionale di apnea Uisp in collaborazione con Sportinacqua e Apnea Team Torino. L’inizio delle gare è alle 10 e si svolgeranno nella vasca corta con 2 prove distinte di apnea statica e dinamica suddivise in 2 categorie: singolo e a squadre. Alla manifestazione sarà presente Andrea Vitturini pluricampione mondiale di apnea statica e dinamica.

I complimenti della Juve a Kean

Sui social la Juventus si congratula con Moise Kean: “Semplicemente orgogliosi di te”. I complimenti sono per il gol con la maglia della Nazionale. “Esordire con gli azzurri e segnare? Fatto”, si legge  sul profilo ufficiale Twitter. Il giocatore bianconero è il primo Millennial a segnare per gli Azzurri nella vittoria per 2-0 contro la Finlandia. A  19 anni Kean è anche il secondo marcatore azzurro più giovane della storia dopo Bruno Nicolè.

SINCRO, 15 piemontesi a Roma

La storica e maestosa piscina dei mosaici, al Foro Italico di Roma, sarà il palcoscenico del Campionato Italiano Invernale Junior, in programma da venerdì 22 a domenica 24 marzo

Dopo le varie manifestazioni e i campionato regionali, dopo gli Assoluti Invernali disputati a febbraio, numerose atlete di Piemonte e Valle d’Aosta sono pronte a rituffarsi in acqua per un importante evento nazionale. Le gare scatteranno nel pomeriggio di venerdì con i programmi tecnici di solo e duo e proseguiranno sabato con i liberi; domenica spazio agli obbligatori. Sono 272 le atlete iscritte nella prova di obbligatori e 15 di loro sono piemontesi, qualificatesi attraverso le gare regionali delle scorse settimane e in rappresentanza delle società Aquatica Torino (6 atlete), Abundance Synchro (4), Polisportiva UISP River Borgaro (2), SM Taurus Nuoto (2) e Aquafit (1). Sono invece più di 50 le atlete iscritte nelle prove di solo e duo, sia nel programma tecnico sia in quello libero; anche nei balletti saranno in campo alcune sincronette del nostro comitato regionale. Di seguito il programma completo del Campionato Italiano Invernale Junior. Programma completo su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20190320104221&area=4&menu=agonismo&read=sincro

Nuoto: Criteria Nazionali Giovanili, l'ultima giornata di gare maschili

Si sono conclusi allo Stadio del Nuoto di Riccione i tre giorni di gare maschili e, con essi, i Criteria Nazionali Giovanili 2019, importante appuntamento della stagione in vasca corta dedicato alle categorie Cadetti, Junior e Ragazzi
Una manifestazione capace di richiamare nella cittadina romagnola più di 300 società di tutta Italia e oltre 2100 atleti, tra cui circa 170 di Piemonte e Valle d’Aosta. Il nostro comitato regionale ha sostanzialmente confermato la partecipazione della passata stagione e si è anche avvicinato all’ottimo bottino di medaglie dell’edizione 2018 dei Criteria, chiudendo con 59 podi complessivi (16 ori, 25 argenti, 18 bronzi) e confermando il suo movimento ampio e presente su tutto il territorio piemontese. Spicca il quarto posto del Centro Nuoto Torino nella classifica generale maschile di società, graduatoria nella quale la Rari Nantes Torino è 11esima e la Dynamic Sport 16esima. Il Centro Nuoto Torino è anche secondo nella classifica Junior dietro al Team Veneto, settimo tra i Cadetti e decimo tra i Ragazzi. Tra i Cadetti è 17esimo lo Swimming Club Alessandria; tra gli Junior quarto posto per la Rari Nantes Torino; tra i Ragazzi 11esima piazza per la Dynamic Sport e 15esima per il CSR Granda. Il resoconto dell’ultima giornata su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20190320131233&area=1&menu=agonismo&read=nuoto

Riepilogo medaglie piemontesi – sezione maschile

ORO (7)
– Emiliano Tomasi (Rari Nantes Torino, Junior 2001) 100 e 200 rana
– Gabriele Mancini (Centro Nuoto Torino, Junior 2002) 50 e 100 rana
– Simone Dutto (CSR Granda, Ragazzi 2003) 200 farfalla e 1500 stile libero
– Alessandro Fusco (Swimming Club Alessandria, Cadetti) 200 rana

ARGENTO (12)
– Alessandro Fusco (Swimming Club Alessandria, Cadetti) 50 e 100 rana
– Nicola Gasparotto (Centro Nuoto Torino, Cadetti) 50 stile libero
– Gabriele Giovanni Rizzo (Dynamic Sport, Junior 2001) 50 rana
– Ludovico Viberti (Centro Nuoto Torino, Junior 2002) 100 e 200 rana
– Luca Bruno (VO2 Nuoto Torino, Junior 2002) 200 farfalla e 1500 stile libero
– Gabriele Mancini (Centro Nuoto Torino, Junior 2002) 200 misti
– Simone Dutto (CSR Granda, Ragazzi 2003) 400 misti
Rari Nantes Torino (Giuseppe Lorenzo Ciancia, Emiliano Tomasi, Salvatore Papa, Luca Genzini) 4×100 misti Junior
– Dynamic Sport (Lorenzo Panizza, Riccardo Ongaro, Franco Luigi Ravedoni, Enrico Oggeri) 4×200 stile libero Ragazzi

BRONZO (8)
– Alessandro Fusco (Swimming Club Alessandria, Cadetti) 200 misti
– Nicola Gasparotto (Centro Nuoto Torino, Cadetti) 100 stile libero
– Gabriele Giovanni Rizzo (Dynamic Sport, Junior 2001) 200 rana
– Fabio Fasolo (Sisport Spa, Junior 2001) 100 stile libero
– Gabriele Mancini (Centro Nuoto Torino, Junior 2002) 400 misti
– Simone Dutto (CSR Granda, Ragazzi 2003) 200 stile libero
– Samuele Ghidoni (Centro Nuoto Torino, Ragazzi 2004) 400 misti
– Yuri Peloso (Rari Nantes Torino, Ragazzi 2005) 200 farfalla

32 medaglie femminili: 9 ori – 13 argenti – 10 bronzi. 27 individuali (8-11-8) e 5 di staffetta (1-2-2)
27 medaglie maschili: 7 ori – 12 argenti – 8 bronzi. 25 individuali (7-10-8) e 2 di staffetta (0-2-0)
59 medaglie totali: 16 ori – 25 argenti – 18 bronzi. 52 individuali (15-21-14) e 7 di staffetta (1-4-2)

Sport a Torino: il calcio è vivace, il basket in crisi

Non sono un tifoso della Juve. Anzi, non sono proprio un tifoso. Forse  lo sono stato in gioventù, ma non di sport. Si sa che quando si è giovani si vedono le cose da giovani e le passioni molte volte prendono il posto della ragione. Il poeta scrive che quando si è giovani si è stupidi davvero. Poi la maturità, o comunque la volontà di metterla sempre  sul piano razionale. Avrà ragione chi sostiene che non si cambia. Ma almeno si smussano gli angoli del proprio carattere nella consapevolezza che il possibile futuro stia anche nella presente calma.  Lentamente si capisce quali sono le cose importanti e quelle prive di importanza. Insomma, non si é tifosi né tanto meno partigiani. Un preambolo per dire che sono contento della vittoria in rimonta della Juve.  Sono contento come torinese ed invoco il perdono dei pur numerosi amici tifosi del Torino. Che poi, precisando, sono contento pure se il Toro conquista un posto per l’Europa.  Tutta visibilità per la nostra città.  Chi continua a darci delle preoccupazioni è il Basket . Il Gruppo Leonis ha declinato l’ invito di Forni di comprare Auxilium.  Visti nel dettaglio i conti, non ne vale la pena. Pagati altri mesi di arretrato sempre dal nostro Forni si riaffaccia la cordata torinese. Sembra coordinata da Terzolo che sicuramente non è una new entry.  Anni fa ha lasciato il passo a Forni chiamato da lui che non ce la faceva ad andare avanti. Le cose cambiano così. Terzolo trova o troverà imprenditori che sborseranno in un anno e mezzo oltre 6 milioni di euro. Forse i miracoli esistono e l’interlocutore in Auxilium  diventa Massimo Feira. Le speranze sono dure a morire, ma  ad essere sempre ottimisti si rischia di diventare velleitari.  Qui si passa da annunci che poi regolarmente non si realizzano.  Coinvolgendo anche la Città  in questa crisi di credibilità . Sembra proprio che un avverso destino si stia accanendo sul basket nostrano.  I fasti del passato sono lontani. Quando addirittura Palmiro Togliatti era tifoso della Juve o il milanesissimo Bettino Craxi tifoso del Torino, talmente tifoso che impose la candidatura e relativa elezione al parlamento di Borsano presidente del Torino calcio. Anni in cui la città contava  indubbiamente anche molto. Nostalgia, tanta. Questo fine settimana un ko tecnico, lo sport torinese al tappeto. Torino che perde, Juve che  perde. Ma per loro qualche speranza c’ è ancora. Per i bianconeri  la certezza dello scudetto.  Per il Toro un posto tra le grandi del campionato. Dove oramai non c’ è speranza è per il basket torinese targato Fiat. La squadra ha perso ancora in campo.  E  giungono gli appelli di Massimo Feira ad una cordata torinese per salvare il salvabile. Speriamo di riuscire a sconfiggere il declino.
Patrizio Tosetto

Criteria Nazionali Giovanili, l'ultima giornata di gare femminili.

A Riccione si è conclusa la terza giornata dei Criteria Nazionali Giovanili, l’ultima dedicata alle gare femminili
In archivio, dunque, la prima metà dell’evento nazionale di nuoto in vasca corta dedicato agli atleti delle categorie Cadetti, Junior e Ragazzi, che proseguirà senza interruzioni da domani a mercoledì con le gare maschili. Al termine della sezione femminile sono 32 le medaglie piemontesi (27 individuali e 5 di staffette), suddivise in 9 ori, 13 argenti e 10 bronzi. Festeggia la Rari Nantes Torino, seconda nella classifica generale di società alle spalle della Gestisport Coop e davanti al Team Veneto. Un risultato di prestigio per la società torinese, seconda anche nella classifica della categoria Ragazze alle spalle della Leosport, quarta tra le Junior e sesta tra le Cadette. Tra le Cadette è invece quinta la Dynamic Sport, con il Centro Nuoto Torino 11esimo e la Sisport Spa 17esima. Tra le Junior è 15esimo il CSR Granda, mentre nella graduatoria Ragazze è settimo il Centro Nuoto Nichelino. Quest’ultimo è 16esimo nella classifica generale, preceduto dalla Dynamic Sport, 15esima. L’articolo completo su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20190317145046&area=1&menu=agonismo&read=nuoto

Di seguito il riepilogo delle medaglie piemontesi nella sezione femminile dei Criteria Nazionali Giovanili

ORO (9)
– Helena Biasibetti (Dynamic Sport, Cadette) 200 farfalla
– Ginevra Molino (Rari Nantes Torino, Cadette) 400 misti
– Anita Gastaldi (CSR Granda, Junior 2003) 50 dorso, 200 misti e 100 dorso
– Giada Gorlier (Rari Nantes Torino, Ragazze 2005) 200 misti, 100 e 200 dorso
– Rari Nantes Torino (Giorgia Regruto Tomalino, Giada Gorlier, Federica Ghisla, Andrea Maia Narchialli) 4×100 stile libero Ragazze

ARGENTO (13)
– Helena Biasibetti (Dynamic Sport, Cadette) 50 e 100 farfalla
– Emma Virginia Menicucci (Sisport Spa, Cadette) 50 stile libero
– Cristina Caruso (CSR Granda, Cadette) 200 farfalla
– Ginevra Molino (Rari Nantes Torino, Cadette) 200 misti
– Giorgia Lutri (NC Montecarlo Casale Monferrato, Junior 2003) 50 e 100 farfalla
– Anita Gastaldi (CSR Granda, Junior 2003) 400 misti
– Giada Gorlier (Rari Nantes Torino, Ragazze 2005) 50 e 100 stile libero
– Giulia Vetrano (Centro Nuoto Nichelino, Ragazze 2005) 400 stile libero
– Rari Nantes Torino (Giada Gorlier, Giorgia Regruto Tomalino, Federica Ghisla, Dea Kadiu) 4×200 stile libero Ragazze
– Rari Nantes Torino (Andrea Maia Narchialli, Giada Gorlier, Beatrice Massa Micon, Giorgia Regruto Tomalino) 4×100 misti Ragazze

BRONZO (10)
– Emma Virginia Menicucci (Sisport Spa, Cadette) 100 stile libero
– Martina Biasioli (OASI Laura Vicuna Rivalta, Junior classe 2003) 100 dorso
– Giulia Teresa Lasorsa (Rari Nantes Torino, Junior 2004) 100 dorso
– Beatrice Demasi (Rari Nantes Torino, Junior 2004) 100 e 200 farfalla
– Giulia Vetrano (Centro Nuoto Nichelino, Ragazze 2005) 400 misti e 800 stile libero
– Giada Gorlier (Rari Nantes Torino, Ragazze 2005) 100 rana
– Rari Nantes Torino (Giulia Teresa Lasorsa, Angelica Ferrara, Beatrice Demasi, Letizia Bonfanti) 4×100 misti Junior
– Centro Nuoto Nichelino (Giulia Vetrano, Gaia Cappelli, Giorgia Rizzo, Elisa Dibellonia) 4×100 misti Ragazze

Juve, blackout a Marassi

Oggi a Genova è scesa in campo la sbiadita controfigura dello squadrone che ha rivoltato l’Atletico Madrid come un calzino; assenze fisiche (CR7 neanche convocato e Chiellini in panca, tanto per citarne due) ma soprattutto mentali hanno fatto sì che la Juventus, seppure in campo, sembrasse da tutt’altra parte. Il Genoa invece va subito forte: tanta corsa e tanto pressing mettono in serie difficoltà i ragazzi di Allegri, che faticano a contenere, sia da destra che da sinistra, le sfuriate dei rossoblu: già nei primi minuti, infatti, Perin si mette in mostra con una bella parata su tiro di Sanabria all’altezza del dischetto del rigore, che devia in corner. Gli attaccanti del Genoa fanno molto movimento, concretizzato dopo mezz’ora quando, per un fallo di mano di Cancelo, l’arbitro fischia il rigore, comunque annullato dal VAR per un tocco di Kouame con un braccio. Le squadre sono piuttosto corte: la battaglia a centrocampo viene sostanzialmente vinta dal Genoa, che chiude efficacemente gli spazi e mette sotto pressione la Juve, che non riesce quasi mai ad entrare nella metà campo avversaria: nel primo tempo si registrano soltanto due incursioni bianconere nell’area genoana, peraltro prive di pericolosità. Nei primi minuti della ripresa la Juve sembra essere più reattiva, e Dybala è lesto a girare in porta un cross di Cancelo, ma il gol viene annullato per fuorigioco di Emre Can all’inizio dell’azione. Al 14′ st esce Cancelo per Bernardeschi; il Genoa risponde facendo entrare Pandev, che tenta dopo tre minuti un rasoterra , ma Perin blocca facilmente. Anche la Juve ci prova, purtroppo senza fortuna: ad esempio una rovesciata in area di Emre Can e un giro al volo di  Dybala, entrambi alti sopra la traversa. Il primo gol dei padroni di casa arriva al 27’st, con un gran tiro dal limite di Sturaro (il gol dell’ex, ndr), che approfitta di una palla malamente persa a centrocampo dai bianconeri. Allegri fa entrare Kean (al posto di Mandzukic) e Spinazzola per Bentancur, ma nulla sembra scalfire questo Genoa, che, in giornata di grazia e galvanizzato dal vantaggio, al 36′ st affonda ancora con Pandev, in contropiede. A questo punto il match non ha più nulla da dire: la Juventus ha subìto la prima sconfitta della stagione per merito di un ottimo Genoa, che si conferma un ostico avversario. Tuttavia, siamo certi che questo risultato non toglierà il sonno alla squadra, né deve toglierlo ai tifosi: le vere battaglie, nella competizione che conta più di ogni altra quest’anno, arriveranno presto. #finoallafine.

 

 

Rugiada Gambaudo

 

Criteria Nazionali Giovanili, le medaglie piemontesi

Lievita il bottino di medaglie conquistate dalle nuotatrici piemontesi ai Criteria Nazionali Giovanili, in corso allo Stadio del Nuoto di Riccione
Nella seconda delle tre giornate dedicate alle gare femminili (categorie Cadette, Junior e Ragazze, vasca corte) le atlete del nostro comitato regionale sono salite complessivamente 13 volte sul podio, mettendo al collo 4 ori, 5 argenti e 4 bronzi. Sono ora 25 le medaglie totali (8 ori, 11 argenti e 6 bronzi). Di seguito il riepilogo della medaglie odierne. L’articolo completo su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20190316174739&area=1&menu=agonismo&read=nuoto

ORO (4)
– Ginevra Molino (Rari Nantes Torino, Cadette) 400 misti
– Anita Gastaldi (CSR Granda, Junior 2003) 100 dorso
– Giada Gorlier (Rari Nantes Torino, Ragazze 2005) 100 dorso
– Rari Nantes Torino (Giorgia Regruto Tomalino, Giada Gorlier, Federica Ghisla, Andrea Maia Narchialli) 4×100 stile libero Ragazze

ARGENTO (5)
– Helena Biasibetti (Dynamic Sport, Cadette) 50 e 100 farfalla
– Giorgia Lutri (NC Montecarlo Casale Monferrato, Junior 2003) 50 e 100 farfalla
– Anita Gastaldi (CSR Granda, Junior 2003) 400 misti

BRONZO (4)
– Martina Biasioli (OASI Laura Vicuna Rivalta, Junior classe 2003) 100 dorso
– Giulia Teresa Lasorsa (Rari Nantes Torino, Junior 2004) 100 dorso
– Beatrice Demasi (Rari Nantes Torino, Junior 2004) 100 farfalla
– Giulia Vetrano (Centro Nuoto Nichelino, Ragazze 2005) 400 misti