IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni / L’estensione dello stato di emergenza fino al 15 ottobre (e non al 31 dicembre, come inizialmente aveva annunciato il presidente del Consiglio) e’ stata annunciata dal presidente Conte con una dotta lezione di diritto nel suo intervento al Senato della Repubblica dove più volte la Presidente Casellati aveva invitato il Presidente del Consiglio a sottoporre al voto parlamentare lo stato di emergenza, non previsto dalla Costituzione se non in stato di guerra, come recita l’articolo ’78 che vincola comunque i “provvedimenti necessari“, senza mai parlare di Stato di emergenza, al voto parlamentare.
