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Vince la città della cultura, migliaia di presenze nei musei e + 30% nei bar e ristoranti

egizio llcoda musei realemonet1Da sabato in 19.500 hanno visto la Reggia di Venaria, al Museo della Mole sono stati staccati 4mila biglietti lunedì, domenica 4500. Per Monet alla Gam quasi 3000 e 580 per altre collezioni della galleria. A Palazzo Madama 1.500 persone, al Mao 400, a Palazzo Carignano 3000

 

Solo il Polo reale è rimasto chiuso il lunedì. Tanti visitatori  al Museo Egizio e alla Gam per la mostra di Monet  e al Museo nazionale del Cinema. Lunghe code, anche di due o tre ore, ma per i turisti ne è valsa la pena: l’offerta culturale di Torino è all’altezza delle aspettative.

 

Migliaia le presenze nei musei; da sabato in 19.500 hanno visto la Reggia di Venaria, al Museo della Mole sono stati staccati 4mila biglietti lunedì, domenica 4500. Per Monet alla Gam quasi 3000 e 580 per altre collezioni della galleria. A Palazzo Madama 1.500 persone, al Mao 400.  Boom di visitatori al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano durante i primi due giorni del Ponte dell’Immacolata. Tra sabato e domenica sono stati staccati circa 3.000 biglietti, 2.300 solo nella giornata di domenica. E il museo resta straordinariamente aperto anche  lunedì 7, e poi  martedì 8 dicembre, dalle ore 10  alle ore 18 (ultimo ingresso ore 17).

 

Negli stessi giorni alle ore 15.30 sarà possibile effettuare una visita guidata al percorso museale. La visita guidata costerà 4 euro a persona e chi sceglierà questa formula potrà entrare con un biglietto a prezzo ridotto di 8 euro. In totale, dunque, 12 euro. Sarà anche possibile visitare la mostra “Torino e la Grande guerra 1915-1918”, allestita nel salone monumentale della Camera dei deputati  italiana.

 

I bar e i ristoranti secondo Confesercenti stanno incassando il 30% in più del normale. Si spera che il trend resti positivo per tutti gli esercizi commerciali da qui a Natale e, subito dopo, grazie alla stagione dei saldi invernali.

 

 

Torino senza pioggia da più di un mese: il Po ha sete e lo smog aumenta

po638cielo nuvole tempoLe nebbie e le  nubi basse agevolano gli inquinanti a ristagnare

 

L’alta pressione favorisce la concentrazione delle polveri inquinanti nei bassi strati, creando un generale peggioramento della qualità dell’aria in città. Torino. Le nebbie e le  nubi basse agevolano gli inquinanti a ristagnare. Da più di un mese non piove e non pioverà fino alla prossima settimana, con smog e polveri sottili che sono previste aumentare.

 

Uno scenario non certo positivo se si pensa che per l’Unione Europea l’Italia è già Paese dell’Europa con il più elevato numero di morti per l’inquinamento dell’aria rispetto all’aspettativa media di vita. E la zona più colpita  dalle micro polveri è proprio la Pianura Padana.

 

Il clima secco di questi giorni fa mancare la neve in montagna e provoca anche un netto calo delle risorse idriche: nei 31 principali invasi del Piemonte , come evidenzia il rapporto di Arpa – agenzia regionale per l’Ambiente, mancano 18.1 milioni di metri cubi, rispetto alla media, -7.1%. Nel mese di novembre con -93% di precipitazioni, il Po a Isola S.Antonio, nell’Alessandrino  ha più che dimezzato la sua portata, passando da 307 a 143 metri cubi al secondo. Quasi il minimo storico, 134 metri cubi del 2011.

 

(Foto: il Torinese)

Inquinamento alle stelle, metropolitana e bus gratis per due giorni a Torino e cintura

metro 1metro scioperometro2L’iniziativa ‘Lascia l’auto, viaggia gratis’, interessa la metropolitana, che conta 150 mila passeggeri e 88 linee urbane e suburbane (600 mila utenti)

 

Troppo smog per usare l’auto e il Comune ha deciso di far accedere a Metropolitana, bus e tram gratis per tutti per due giorni, giovedì e venerdì prossimo, a Torino e in 20 centri del circondario. La decisione e’ della Città di Torino,in accordo  con Gtt e il consorzio ExtraTo.

 

Questa settimana, infatti, l’inquinamento atmosferico e’ al top con le pm10 tra i 50 ed i 100 microgrammi al metro cubo.

 

L’iniziativa ‘Lascia l’auto, viaggia gratis’, interessa la metropolitana, che conta 150 mila passeggeri e 88 linee urbane e suburbane (600 mila utenti).

 

(Foto: il Torinese)

Torna la Street Food parade, golosità e musica in piazza

cibo stradaSpecialità nostrane e internazionali

 

Di scena i migliori street food italiani e stranieri. In totale 80 tra truck food e stand per assaggiare curiose e saporite  specialità nostrane e internazionali: lampredotto toscano, pani ca meusa, bombetta pugliese, sushi di strada, miassa, frittura di pesce, churritos, Arancini e cannoli siciliani, pizza napoletana, hamburger, farinata, fish&chips, empanadas, specialità peruviane, ristorante messicano, carne argentina, cucina vegana, agnolotti fatti a mano, tartufi, carne cruda, hotdog, piadina e tanto altro. Allestita anche una zona “luna park” dedicata ai bambini, ma anche tanta musica con dj set e poi artisti di strada e cori gospel.

 

 

4 dicembre 2015 – 8 dicembre 2015
Orario:
18:00 – 23:30

Parco Dora
Via Livorno
Torino

 

www.guidatorino.com

Poca neve ma tutto esaurito sulle montagne piemontesi, la stagione turistica è iniziata

setstriere neve montagnaVialattea apre quattro piste a Sestriere e quattro a Sauze d’Oulx, con skipass a prezzo ridotto fino a martedì 8

 

Le previsioni del ponte dell’Immacolata non promettono bene per le montagne piemontesi. Zero neve o quasi. Ma Vialattea apre quattro piste a Sestriere e quattro a Sauze d’Oulx, con skipass a prezzo ridotto fino a martedì 8, per chiudere fino al prossimo weekend. Bardonecchia apre 4 piste a Colomion e Melezet, con il giornaliero a soli 18 euro. L’innevamento artificiale aiuta.

 

Le società degli impianti del Piemonte hanno deciso l’apertura di piste e seggiovie anche se le temperature sono sopra la media stagionale. Manca la neve ma, come a Torino, le prenotazioni di hotel segnano il tutto esaurito o quasi sulle montagne olimpiche dell’alta Val Susa.

 

L’Atl del Cuneese, dove la neve non manca ha illustrato di recente la campagna promozionale per questa stagione, la più significativa nella storia dell’Azienda turistica. Particolare attenzione alla comunicazione, con  il coinvolgimento di blogger e canali web per la promozione dei 32 comprensori. Nuova pagina Facebook per l’Atl, ma anche un profilo Instagram, Twitter e un canale Youtube per dare spazio alle attività invernali delle  montagne con i due hashtag #visitGranda, #skiingGranda.

 

(Foto: Comune di Sestriere)

 

Fca si separa da Ferrari e conferma il suv Maserati Levante per il rilancio di Mirafiori

500x fiatL’ad ha parlato  del primo modello ibrido del gruppo, in arrivo a gennaio 2016. Sarà griffato Chrysler e verrà presentato al Salone di Detroit.

 

fiat fca“Questo è l’inizio per Ferrari di un nuovo capitolo, oggi si aprono nuove affascinanti prospettive. Lo spin off aumenterà la capacità di Ferrari di mantenere e accrescere le caratteristiche che la rendono unica”. Parola di Sergio Marchionne, all’assemblea di Fca. Il gruppo Fiat Chrysler Automobiles si separa da Ferrari e strizza ancora l’occhio a General Motors. L’assemblea straordinaria dei soci di Fca,si è tenuta all’hotel Sofitel Legend The Grand Amsterdam e in poco più di 45 minuti ha dato  l’ok quasi unanime alla scorporo del cavallino. 

 

marchionne manifestoMarchionne è tornato sul tema di una possibile fusione con Gm. “E’ un argomento ancora sul tavolo, ma non voglio forzare”. Concorde il presidente Fca, John Elkann. 

 

Il gruppo ha  confermato gli obiettivi del piano fino al 2018:  7 milioni di auto vendute ma con un livello degli investimenti che dovrebbe essere inferiore nel 2016. Meno modelli in vista ma nessun problema per il Suv Maserati Levante, che sta per partire da Mirafiori dove per il momento non verrà avviata invece la produzione dei modelli Alfa.  Marchionne ha poi parlato  del primo modello ibrido del gruppo, in arrivo a gennaio 2016. Sarà griffato Chrysler e verrà presentato al Salone di Detroit.

 

(Foto: il Torinese)

Tanti eventi culturali (e turisti) per il ponte dell'immacolata e a Torino è già Natale

albero natale castellomonet1egizio 22Le mete predilette dei visitatori sono il Museo Egizio, il  Polo reale, il Museo del Cinema, la mostra di Monet, e, dall’11 dicembre quella di Matisse. In attesa che arrivi la neve e si apra anche la stagione sulle montagne olimpiche

 

La mostra di Monet alla Gam, i mercatini di Natale, la Street Food parare: sono davvero tanti gli eventi in programma per il ponte dell’Immacolata che inaugura le festività natalizie a Torino. Tanto che a oggi, quasi il 90 per cento degli alberghi cittadini non ha più camere disponibili le prenotazioni continuano ad arrivare. Gli albergatori dicono che si tratta di un risultato che va al di là delle più rosee aspettative. Le mete predilette dei turisti sono il Museo Egizio, il  Polo reale, il Museo del Cinema, la mostra di Monet, e, dall’11 dicembre quella di Matisse. In attesa che arrivi la neve e si apra anche la stagione sulle montagne olimpiche. Ma diamo un’occhiata alle iniziative in corso sotto la Mole nel ponte dell’8 dicembre

 

MAGIA E GIOCHI NEL NATALE DI TORINO Per il quinto anno, quello di Torino sarà un Natale coi Fiocchi. Tornano, dall’1 dicembre al 10 gennaio, le iniziative promosse dal Comune che culmineranno nel Capodanno in piazza dedicato quest’anno alle bande. ospite d’onore Vinicio Capossela. Ogni fine settimana è dedicato a un tema, dal circo al gioco, dalla magia alle fiabe, senza dimenticare l’accoglienza e il rispetto delle culture. Un nuovo albero di Natale, alto 18,60 mt e con 43 mila lampadine colorate illuminerà piazza Castello.

 

Il tradizionale Mercatino di Natale della Città di Torino torna dal 4 al 23 dicembre in piazza Borgo Dora, dove chalet e bancarelle offrono ai visitatori il meglio dell’oggettistica natalizia italiana e straniera, mediante la presenza di undici espositori esteri provenienti dalla Palestina, Polonia, Cile, Francia, Spagna, Bielorussia, oltre a prelibatezze culinarie tipiche di produttori enogastronomici provenienti dalle varie regioni italiane. Sarà presente un’area attrezzata per la somministrazione e la degustazione di specialità culinarie di varie regioni italiane presenti. In via Borgo Dora 34

 

STREET FOOD PARADE Di scena i migliori street food italiani e stranieri. In totale 80 tra truck food e stand per assaggiare curiose e saporite  specialità nostrane e internazionali:  sushi di strada, miassa, frittura di pesce, Arancini e cannoli siciliani, pizza napoletana, hamburger, farinata, fish&chips, empanadas,  ristorante messicano, carne argentina, cucina vegana, agnolotti , tartufi, carne cruda, hotdog, piadina e tanto altro. Allestita anche una zona “luna park” dedicata ai bambini, ma anche tanta musica con dj set e poi artisti di strada e cori gospel. 4 dicembre 2015 – 8 dicembre 2015 Orario: 18:00 – 23:30 Parco Dora 

 

Novanta sculture di legno formano il presepe di Emanuele Luzzati che, anche quest’anno, sarà ospitato dal Borgo Medievale. L’ inaugurazione è sabato 5 dicembre alle ore 16, con  canti gospel, zampogne e  dolci della tradizione del Natale. Nella piazza del Melograno il grande presepe, opera che rimarrà esposta fino al 6 gennaio. L’allestimento venne realizzato per la prima volta nel 1997 in Piazza Carlo Felice.

 

GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA’ In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità il Museo del Risorgimento propone, domenica 6 dicembre alle ore 16, un percorso visivo-tattile per il pubblico ipovedente e non vedente.La visita guidata dell’intera esposizione prevede l’ausilio di pannelli visivo-tattili e la possibilità di esplorare alcune opere. Come sempre l’ingresso al Museo sarà gratuito sia per i visitatori con disabilità sia per i loro accompagnatori. Il percorso visivo-tattile (riservato a un numero massimo di 12 persone compresi gli accompagnatori) avrà invece un costo di 4 euro a persona. Non occorrerà prenotare, ma sarà sufficiente presentarsi in biglietteria con qualche minuto di anticipo. Ricordiamo che al Museo il percorso visivo tattile è sempre fruibile con l’ausilio dell’audioguida (costo noleggio 3 euro).

 

 

 

 

 

Sosta selvaggia, l'inciviltà automobilistica manda in fumo 34 milioni di euro

dante traffico cantieriUn’indagine che fa pensare, quella di Malasosta, il gruppo collettivo anonimo che controlla la situazione del parcheggio selvaggio nelle vie e nelle piazze della città. Ha fatto la classifica di 12 vie colpite dal parcheggio “improprio” . Ne risultano danni legati a insicurezza, viabilitàostacolata, mezzi pubblici bloccati, inquinamento e  ben 34 milioni di euro stimati  in multe non verbalizzate e di conseguenza che non entrano nelle casse del Comune. . La doppia e tripla fila, oltre alla sosta su strisce pedonali, fermate dell’autobus, marciapiedi,  posti per disabili sono stati esaminati con attenti monitoraggi lunghi  12 ore, in un solo giorno, in ognuna  delle 12 vie. Si stima, ad esempio, che se fossero  effettuati i controlli  per 12 volte nelle 24 ore, per 250 giorni in via Genova, le auto in sosta vietata risulterebbero addirittura 95 mila . Prese in esame anche via Madama Cristina,  via Cibrario, corso Giulio Cesare, corso Vittorio Emanuele e altre zone “calde”. Risultato? L’inciviltà automobilistica non risparmia nessun luogo della città. Ecco una nostra testimonianza della villania di certi prepotenti al volante.

 

tosettoSTORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

La villania di miss fuoristrada nell’isola pedonale del mercato

 

Villania sempre presente. Dietro l’angolo . L’altro giorno si è palesata nei panni di una signora che, alla guida del’immancabile fuoristrada,  verso le 12 ha pensato bene di parcheggiare il ” bisonte ” nell isola mercatale di Piazza  Madama Cristina . Vista l’ urgenza delle sue commissioni,  incurante dei pedoni,  responsabili d essere pedoni in una area pedonale,  non ci ha fatto mancare nulla. Dovevamo essere onorati di respirare i gas di scarico con relativa accelerata. Ho perso la pazienza e l’ho invitata a spostarsi.Sì, con i relativi insulti. Sarò condannabile ma ne vado fiero. Stavo andando e mentre pensavo  ho visto negozianti e passanti inveire calorosamente contro la “vecchiaccia “.Sono tornato indietro ed ho fotografato.fuoristrada 2

 

Lei che si era dileguata tra i banchi ricomparendo subito dopo. “Che volete?  debbo caricare”. Salita in auto con due borse minacciosamente mi ha chiesto : problemi? Ho risposto : sì,  la posso fotografare? Perché?  Per testimoniare i ” tremendi pesi ” responsabili delle scorribande del fuori strada.  Permesso negato. Tutti dalla mia parte. Il bullo e la villana hanno desistito andandosene. Dimenticavo : tutte due italianissimi. 

Il commento lo lascio a chi ha la compiacenza di leggerci. 

 

(Foto: il Torinese)

La Settimana della Sicurezza nei luoghi di lavoro, nelle scuole e nei centri sportivi

thyssen4A otto anni dal tragico rogo alla ThyssenKrupp e a sette anni dalla tragedia al liceo Darwin, la Città promuove la cultura della prevenzione anche grazie al Centro San Liborio

 

Per non dimenticare due tragiche date, il 6 dicembre 2007 e il 22 novembre 2008, in cui morirono rispettivamente sette operai nel rogo alla ThyssenKrupp  di Torino (nelle foto) e un ragazzo, Vito Scafidi, in seguito al crollo di un soffitto al liceo Darwin di Rivoli, “Sicurezza e Lavoro” presenta la sesta edizione della Settimana della sicurezza e del progetto “Io non rischio”, per promuovere la cultura della sicurezza a scuola e tra i giovani. Queste due iniziative vogliono sensibilizzare e coinvolgere attivamente giovani, studenti, sportivi, amministratori, enti pubblici e privati, imprenditori e lavoratori sui temi della sicurezza, salute e dei diritti sul lavoro e a scuola.

 

Secondo l’ultima indagine svolta dall’ Osservatorio della Sicurezza sul lavoro di Mestre, in Piemonte quest’anno si sarebbe registrata una sensibile diminuzione delle morti sul lavoro  pari al 20%. Ma ciò non può bastare. Il Piemonte si colloca al settimo posto tra le regioni italiane per numero di morti sul lavoro, con 51 morti dall’inizio dell’anno compresi quelli in itinere,  dopo Lombardia (84), Toscana (55), Campania (52), Veneto (48), Lazio (46), Emilia Romagna e Sicilia parimenti con 39 morti. In Piemonte a guidare la triste classifica delle morti bianche è Torino, con 20 morti, seguita da Cuneo (1), Alessandria (7), Novara (5), Verbano Cusio Ossola e Asti (3), Vercelli (2). La fascia di età maggiormente colpita dalle morti bianche è quella apparentemente quella più esperta sul lavoro, formata dai cinquantenni.

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A Torino esiste un periodico intitolato “Sicurezza e lavoro”, che si vuole rivolgere non soltanto ai tecnici e addetti ai lavori,  ma soprattutto a operai, impiegati,  lavoratori e a quei giovani che potranno essere i datori di lavoro di domani. Vengono coinvolte le associazioni dei familiari delle vittime, Asl, Inail,  Anmil,  ispettori del lavoro, Anci,  amministratori e politici, enti pubblici e privati, sindacati. La rivista promuove ogni anno, oltre alla Settimana della sicurezza,  anche il premio “Sport è salute” e la “Pasqua del lavoro”. In via Bellezza 19 è presente il Centro San Liborio, uno spazio aperto a tutti per parlare di lavoro, organizzare corsi eattività aggregative.  Ogni giovedì pomeriggio,  su appuntamento,  è ancge disponibile lo Sportello legale del Lavoro. Simbolo del centro San Liborio è il pavone, animale accostato all’iconografia del santo,  che ne accompagno’ le spoglie mortali durante la loro traslazione.

 

Gli appuntamenti della Settimana della sicurezza prevedono venerdì 4 dicembre al Cinema Massimo di Torino una serie di iniziative in programma dalle 9.30 alle 22.30, tra cui l’inaugurazione della sede torinese di Indire, Istituto Nazionale di Documentazione,  Innovazione e Ricerca Educativa, e, alle 20.30, la proiezione del film di Gianni Amelio “Registro di classe”, a ingresso gratuito.  Alla succursale del Liceo Passoni, in via della Cittadella 3, si svolgerà il convegno-dibattito con istituzioni, sindacati e docenti dal titolo ” Io non rischio. Percezione del rischio e pericoli reali”. Alle  21, al Teatro Concordia di Venaria, andrà in scena lo spettacolo intitolato “Sulla nostra pelle. Artisti torinesi per le vittime della ThyssenKrupp” di Serena Ferrari e Lorenzo Siviero, da un’idea di un ex operaio dell acciaierie,  Giovanni Pignalosa.  Domenica 6 dicembre, alle 9.30, nel Cimitero monumentale avrà luogo una cerimonia commemorativa per le sette vittime del rogo alla ThyssenKrupp, mentre venerdì 11 dicembre, al Campus Luigi Einaudi,  in lungo Dora Siena 100, è in programma il convegno sulla “Sicurezza nelle imprese artigiane in Piemonte”. Diffondere la cultura della sicurezza significa fare prevenzione perché le morti assurde del passato non siano state vane. 

 

 Mara Martellotta

 

(Foto: il Torinese)

Segnali di ripresa piccoli piccoli: calano le ore, ma Torino è la città più cassintegrata d'Italia

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La cassa integrazione in Piemonte, se si mettono a confronto i primi dieci mesi del 2015 e quelli del 2014, registra nella nostra regione un calo del 32,1%. I dati del 9° rapporto della Uil dicono  che sono state autorizzate 71.295.195 ore (-10,9% di cassa ordinaria, -40,6%  di straordinaria, -41,9% in deroga). Il Piemonte è ancora una volta la seconda regione in Italia dietro la Lombardia. Torino, con 42.541.020 ore rimane  la provincia più cassaintegrata d’Italia, seguono Roma, Milano, Brescia.

 

Ci sono segnali decisamente positivi per il settore moto. A novembre  il mercato italiano delle due ruote a motore segna un trend positivo che ha caratterizzato la maggior parte dell’anno, con un incremento complessivo (moto e scooter targati più veicoli 50cc) pari al +22% rispetto allo stesso mese nel 2014.

 

Incertezze per l’edilizia, con segnali (deboli) di  ripresa a Torino e nella provincia. Lo si deve anche alla nuova Legge di Stabilità che ha prorogato gli incentivi  per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica e abolisce la Tasi sulla prima casa. Le aziende del settore prevedono però nei prossimi mesi una  riduzione di fatturato e addirittura il 38% di riduzione dell’occupazione. E’ l’analisi del Collegio Costruttori edili di Torino che ha presentato i dati del 2015.

 

 

(Foto: il Torinese)