


Con spettacoli, musica, giochi e la possibilità di adottare un cane del canile. 27 giugno 2019 – dalle ore 20:00
Varie location nel centro storico
Proseguono i “Giovedì sotto le Stelle” di Carmagnola con la Serata Bimbi che intende riconsegnare le vie e le piazze della città a bambini e ragazzi, mettendole in sicurezza e permettendo che si possa giocare in strada come si faceva un tempo.
In varie location del centro storico ci saranno spettacoli e animazioni di circo contemporaneo con la scuola di circo Fuma che ‘Nduma, zona giochi con videogame, truccabimbi a cura della Croce Rossa locale, gonfiabili, musica, dimostrazioni di agility dog e la possibilità di adottare un cane grazie al canile municipale che porterà diversi amici a quattro zampe in piazza Sant’Agostino.
La storica kermesse “Giovedì sotto le Stelle” propone, tra il 13 giugno e il 25 luglio, sette piacevoli giovedì sera a Carmagnola (TO) con negozi aperti, musica, balli, spettacoli, animazioni e intrattenimenti rivolti a tutte le fasce di età, degustazioni e menù speciali.
Dopo l’inaugurazione del 13 giugno con la serata Decaleva e il Festival Folk del 20 giugno, il 27 giugno viene organizzata “Bimbi in piazza”, serata che intende riconsegnare le vie e le piazze della città a bambini e ragazzi, mettendole in sicurezza e permettendo che si possa giocare in strada come si faceva un tempo.
A partire dalle ore 20:00, in varie location del centro storico ci saranno spettacoli e animazioni di circo contemporaneocon la scuola di circo Fuma che ‘Nduma, zona giochi con videogame, truccabimbi a cura della Croce Rossa locale, gonfiabili, musica e un ampio spazio dedicato ai cani.
In piazza Sant’Agostino ci saranno dimostrazioni di agility dog a cura del Centro Cinofilo Educativo di Carmagnola e la possibilità di adottare un cane grazie al canile municipale che porterà in piazza diversi amici a quattro zampe, ospiti della loro struttura ma desiderosi di trovare al più presto una vera casa e un amorevole padrone.
L’associazione Fuma che ‘Nduma è nata nel 2003 a Savigliano, dalla capacità di Giuseppe Porcu e Francesco Sgrò ed oggi è attiva nella provincia di Cuneo con 5 scuole di circo ed un festival internazionale di circo per nuove generazioni intitolato “Il ruggito delle pulci”. Numerosi giovani allievi della scuola si esibiranno in uno spettacolo in Piazza garavellae sfileranno in parate itineranti per le vie del centro.
Grandi e colorati gonfiabili saranno allestiti in Piazza Martiri, il truccabimbi a cura della Croce Rossa si troveranno in via Valobra, dove si potrà trovare anche uno spazio dedicato agli appassionati di videogame con varie console messe a disposizione da Fuorigregge e Videogames Generation che organizzano una arcade night con i classici delle sale giochi, da Puzzle Bubble a Metal Slug, da Super Mario a Street Fighter.
Non mancherà la musica con allievi di locali scuole di musica che suoneranno in diverse postazioni.
Non solo politico, patriota e scrittore, il torinese Massimo d’Azeglio fu anche un noto e rinomato pittore. Nel 1829 soggiornò per alcuni mesi a Sant’Ambrogio di Torino, all’imbocco della valle di Susa e ai piedi della Sacra di San Michele dove dipinse le tavole del libro “La Sacra di San Michele” che pubblicò nello stesso anno. È autore tra l’altro di un bozzetto che raffigura Carlo Magno mentre supera le trincee dei Longobardi scontrandosi con le armate del sovrano longobardo Desiderio. È anche all’insegna di questi ricordi storici e artistici che domani pomeriggio il comune di Sant’Ambrogio di Torino presenta la decima edizione de “La battaglia delle Chiuse”. Alle 18.00 di domani prende il via una serata di musiche, balli, antichi mestieri e spettacoli medioevali accompagnati dai piatti delle taverne locali mentre nelle vie del centro storico si possono incontrare cantastorie, giullari e saltimbanchi. Sarà possibile sfidare i borghigiani e allenarsi con i guerrieri locali o più tranquillamente passeggiare in un’atmosfera di magia e di storia e soprattutto rivivere uno spaccato di vita medievale nel contesto rievocativo della storica Battaglia delle Chiuse che si svolse nel 773 a poca distanza da Susa.
Un epico scontro che mise di fronte le truppe franche guidate da Carlo Magno e l’esercito longobardo di Desiderio e di Adelchi, figlio dell’ultimo “rex Langobardorum”. Si discute ancora oggi chi furono i primi costruttori delle Chiuse, i Longobardi stessi o le popolazioni valsusine locali. Recenti ricerche hanno comunque confermato che i sovrani longobardi investirono ingenti risorse nel rafforzamento delle Chiuse per motivi difensivi ed è probabile che Carlo Magno sia stato costretto a superare con il suo esercito una grande muraglia che ostacolava la sua marcia in bassa valle. La manifestazione si svolgerà nell’area del centro storico del piccolo paese. Arrivati a Sant’Ambrogio sarà possibile presso apposite “dogane” cambiare i propri soldi nella moneta locale chiamata “balengu” con cui acquistare cibo e bevande. La manifestazione inizierà alle 18.00 con il mercatino di artigianato, i mestieri medievali, armati e arceri, la via degli stand gastronomici a cura dei Borghi, la sfilata medievale con visite al castello e alla torre campanaria. In serata il torneo degli scacchi viventi, i balletti tra dame e cavalieri, un spettacolo teatrale e infine l’attesa Battaglia franco-longobarda delle Chiuse.
Filippo Re
‘L’Estate Intorno’, il ricco cartellone di eventi culturali e ricreativi diffusi su tutto il territorio ha l’obiettivo di invitare cittadini e turisti a frequentare, nella bella stagione, spazi pubblici e parchi cittadini
Il calendario – proposto dall’Assessorato alla Cultura della Città di Torino in collaborazione con la Fondazione per la Cultura, grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo e Crai – presenta 9 ‘punti estivi’ realizzati da associazioni culturali con il contributo della Città; il Festival ‘Contaminazioni’ al Borgo Medievale e un progetto speciale, ‘La vie en Rose. Grandi voci al femminile, opera, jazz, rock, reading’, ideato dalla Fondazione per la Cultura Torino e di cui Intesa Sanpaolo è partner unico, al Conservatorio Giuseppe Verdi. Alcuni parchi, insieme a luoghi di particolare rilevanza del patrimonio storico architettonico, come la Villa della Tesoriera, il Borgo Medievale, il Mausoleo della Bela Rosin, saranno quindi la quinta scenografica ideale per le numerose attività previste e chiunque si troverà in città potrà assistere a spettacoli di diverso genere dal balletto al teatro, dal concerto al film agli intrattenimenti vari, che renderanno più gradevoli le calde giornate di luglio, agosto e settembre. Una stagione che non mancherà di stupirci con appuntamenti di qualità capaci di soddisfare ogni esigenza di fruizione culturale e di trasformare Torino in un palcoscenico diffuso. “Siamo felici di aver accompagnato e sostenuto le proposte che, fino a settembre, offriranno alle cittadine e ai cittadini un calendario di appuntamenti rivolti alle famiglie, ai giovani, ai bimbi e agli anziani – sottolineano l’assessora alla Cultura, Francesca Leon e l’assessore alle Politiche Giovanili, Marco Giusta –. I progetti spaziano dalla musica classica agli spettacoli di magia e prestidigitazione, dall’animazione per le bambine e i bambini alle serate dedicate a tutti target d’età. Un palinsesto vario e molto vasto, capace di soddisfare ogni esigenza di fruizione culturale. Nove punti sparsi nella città perché L’Estate Intorno possa essere un’opportunità per attraversare la bella stagione occupando in modo piacevole il tempo delle vacanze”. ‘L’Estate Intorno’ ha in programma: sul palco esterno di sPAZIO211, in via Cigna 211, ‘Sun of a Beach’ un cartellone di concerti che, fino al 14 luglio, vede avvicendarsi le più promettenti band emergenti torinesi; nel Cortile dell’ex caserma La Marmora, fino al 27 luglio, ‘Zoe Community Festival’, una manifestazione condivisa, pensata e realizzata da 18 partner diversi: il Centro Giovani del quartiere insieme al Centro Anziani, scuole di ballo e di musica, una radio indipendente, associazioni sportive, organizzazioni giovanili, musicisti, scacchisti e cinofili; nella suggestiva location del Parco della Tesoriera fino al 21 luglio si tiene la quarta edizione di ‘Ever Green Festival’ mentre, a ospitare ‘Svincoli’ fino al 30 luglio, è la zona teatro dell’ex Cimitero San Pietro in Vincoli. Due le rassegne dedicate alle proiezioni di film: ‘Un’estate al Cinema’ che si svolgerà fino al 26 settembre in diversi luoghi cittadini (Casa nel Parco; Cinema Massimo; Casa del Quartiere di San Salvario, Cascina Roccafranca, R.A.F. Centro Diurno Momenti Familiari; Centro Interculturale; Luoghi Comuni Porta Palazzo) e ‘Cinema in famiglia – La finestra sul cortile’ in piazza Don Franco Delpiano fino al 31 agosto. Il Mausoleo della Bela Rosin accoglierà, dal 27 luglio al 17 agosto, ‘Per chi resta – Ti racconto… sì ti racconto’, 15 appuntamenti con letture e spettacoli tratti da testi di grandi autori italiani e internazionali, mentre le arti magiche saranno protagoniste dal 18 luglio al 4 agosto al Borgo Medievale con l’iniziativa ‘Maghi, incantesimi, illusioni. Il Borgo della Magia’. ‘Il sole dopo la pioggia’ splenderà dal 6 luglio all’8 settembre all’Imbarchino del Valentino dove saranno proposte varie iniziative tra cui cinema all’aperto, musica live, dj set, performance e workshop creativi. A incrementare l’offerta artistica dei punti estivi saranno il festival ‘Contaminazioni’, dal 30 giugno al 14 luglio al Borgo medievale e la rassegna ‘La vie en rose – Grandi voci al femminile, opera, jazz, rock, reading’ nelle serate del 3, 9, 15 e 23 luglio al Conservatorio Giuseppe Verdi. Tra gli altri, in programma nei prossimi mesi anche Mito Settembre Musica e Todays festival. Oltre a dedicare una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale ed economica, ‘L’Estate Intorno’ rappresenta un segnale concreto della sensibilità che la Città dimostra da sempre per migliorare la qualità della vita dei suoi residenti oltre a essere un presidio attivo verso i parchi cittadini. Con questa rassegna, Torino terrà aperti i sipari dello spettacolo dal vivo in ambientazioni suggestive, per continuare ad arricchire una programmazione culturale che non va mai in vacanza.
Dalla Caccia al Personaggio al Gioco dell’Oca del Risorgimento: il Museo si trasforma in divertente e istruttiva ludoteca per i bambini dei Centri Estivi
Divertirsi e imparare, giocando di sala in sala nel Museo più antico e più importante dedicato alla storia dell’Unità d’Italia. Anche quest’anno, infatti, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino (via Accademia delle Scienze, 5) offre ai bambini, dai 6 ai 13 anni frequentanti i Centri Estivi, la possibilità di trascorrere un paio d’ore di divertimento – assicurato e magari abbinato a qualche nozione di storia patria che fuori di scuola può anche risultare un tantino più piacevole – all’interno dei suoi spazi. Dal 10 giugno si arriva a venerdì 2 agosto. Dal martedì al venerdì, verranno proposte alcune attività ludiche e di laboratorio (durata 120’ circa), con giochi e passatempi creativi “alla scoperta di storie – sottolineano gli organizzatori – che raccontano i fatti e i personaggi del nostro passato, attraverso un immaginario viaggio nel tempo”. Varia la scelta dei temi su cui andare a incentrare i giochi: da “La Caccia al Personaggio” (in cui i ragazzi, guidati dagli animatori e suddivisi in squadre con tanto di mappe in dotazione, dovranno seguire un percorso a tappe nelle sale del Museo per scoprire – attraverso la soluzione di quiz, rebus e indovinelli – un “favoloso” tesoro nascosto) all’“Artista nell’Ottocento” (prova di creatività grafica, attraverso cui diventare l’”artista ufficiale del re”, immortalarne le imprese, disegnare gli scenari delle grandi battaglie, diventare reporter del fatto del giorno o fare la caricatura del ministro o del politico di cui tutti parlano): dal primo schizzo, alla stampa, alla fotografia i ragazzi completeranno i loro elaborati con l’ausilio di matite, colori e pennelli. In programma, fra gli altri, anche il “Gioco dell’Oca del Risorgimento” e “L’enigma del Risorgimento”. Divertente sfida con il più classico dei giochi da tavolo, il primo, rivisitato e ispirato agli originali conservati nel Museo (e per chi sbaglia casella, la sosta di un turno niente meno che in una cella da brividi dello Spielberg!); gioco cifrato e laboratorio itinerante, il secondo, che si rifà agli antichi codici militari e che permetterà ai ragazzi, in modo divertente e curioso, di scoprire gli oggetti, le vicende e i protagonisti che hanno fatto la storia del nostro Risorgimento. Per ogni percorso è previsto un premio per tutti i partecipanti.
E’ obbligatoria la prenotazione, lunedì – venerdì 10/13; tel. 011/5623719 o prenotazioni@museorisorgimentotorino.it. Info: www.museorisorgimentotorino.it
g. m.
Il premio Excellence è un riconoscimento che viene conferito ogni anno a chi, nel proprio settore ha realizzato risultati eccezionali, cioè eccellenti
In questa ottica, venerdì 14 giugno sono stati premiati a Torino – nella splendida cornice del Golden Hotel e alla presenza di molte personalità della Regione, fra cui il presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia – e i seguenti personaggi:
Dr. Agostino Re Rebaudengo per il suo primario ruolo nel campo delle imprese produttrici di “energie green” e rinnovabili.
Dr Davide Canavesio per la capacità di lanciare continuamente start up innovative e creare lavoro e occupazione vera per i giovani.
Dr. Giampiero Leo per aver fatto del Piemonte – nel suo incarico di Assessore alla cultura all’interno del governo Ghigo – la Regione guida in Italia per le politiche culturali, nonché un esempio virtuoso apprezzato in tutta Europa e nei Paesi del Mediterraneo. Nonché oggi per il suo ruolo primario nel campo della promozione dei diritti umani e del dialogo Interreligioso.
(Foto Tommaso Chiarella)
Una croccante sfoglia caramellata che racchiude una deliziosa crema pasticcera aromatizzata al limone. Un perfetto connubbio di morbidezza e friabilita’, semplice e irresistibile.
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Ingredienti
1 confezione di pasta sfoglia pronta quadrata
500ml. di latte fresco intero
4tuorli
100gr. di zucchero
40gr. di maizena
1 bustina di vanillina
1 limone
Zucchero a velo
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Preparare la crema pasticcera. Portare ad ebollizione il latte aromatizzato con la buccia di limone grattugiata, lasciar intiepidire e filtrare. Lavorare i tuorli con lo zucchero, unire la vanillina, versare il latte a filo sempre mescolando. Cuocere la crema a bagnomaria per circa 10 minuti. Lasciar raffreddare, aggiungere il succo di ½ limone senza mai smettere di mescolare. Disporre una base di sfoglia su un piatto da portata, coprire con la crema pasticcera, mettere la seconda sfoglia, ricoprire con la crema. Disporre l’ultima sfoglia, spolverizzare di zucchero a velo, guarnire a piacere. Servire fresca.
Paperita Patty
Torino, NH Hotel Collection Piazza Carlina****
(Piazza Carlo Emanuele II, 15)
LE BOLLICINE ITALIANE
e il MOSCATO WINE FESTIVAL
Evento di promozione e degustazione
L’associazione Go Wine promuove per la diciannovesima edizione lo speciale evento nella città di Torino, dedicato alle bollicine italiane e al moscato nelle sue diverse espressioni.
L’evento sviluppa in due filoni principali:
–le bollicine made in Italy, ovvero la valorizzazione di prodotti espressione dei terroir storici dello spumante italiano e dell’interessante panorama delle cosiddette bollicine autoctone, frutto delle tante varietà che incontrano sempre più risultati apprezzabili nella versione spumante.
–il Moscato, attraverso la formula del moscato wine festival, con la promozione del Moscato d’Asti e dei tanti altri vini Moscato espressione dei diversi tipi di vitigno coltivati in tutte le regioni italiane.
Nelle sale dell’elegante NH Hotel Collection di Piazza Carlina, festeggeremo l’arrivo dell’estate, con una proposta di degustazione particolarmente allettante. Da una parte vini spumanti di qualità, con aziende presenti in forma diretta ad incontrare il pubblico, ed una sfiziosa selezione in Enoteca; dall’altra parte della sala le selezioni del Moscato Wine Festival, con Botteghe del Vino, aziende in forma diretta e le selezioni del Moscato d’Asti 2018 e dei Moscato delle altre regioni italiane, dalla Valle d’Aosta sino a Pantelleria!
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L’elenco di cantine che partecipano all’evento
nel mosaico fra bollicine e moscato,
fra il banco d’assaggio e le selezioni nelle enoteche tematiche
Abbona Anna Maria – Dogliani (Cn); Adriano Marco e Vittorio – Alba (Cn);
Banfi – Strevi (Al); Bolognani – Lavis (Tn);
Bongioanni Federico – Neviglie (Cn); Bricco Maiolica – Diano d’Alba (Cn);
Cà Lustra – Cinto Euganeo (Pd); Cantina Clavesana – Clavesana (Cn);
Cantina Colle Moro – Frisa (Ch); Cantina di Venosa – Venosa (Pz);
Cantina Produttori Bolzano – Bolzano (Bz); Cantina Tondini – Calangianus (Ot);
Cantine del Notaio – Rionero in Vulture (Pz); Cantine Monfort – Lavis (Tn);
Cantine Viola – Saracena (Cs); Caudrina – Castiglione Tinella (Cn);
Carussin – San Marzano Oliveto (At); Casa Divina Provvidenza – Nettuno (Rm);
Casa Maschito – Maschito (Pz); Casa Roma – San Polo di Piave (Tv);
Cascina Castlet – Costigliole d’Asti (At); Castel de Paolis – Grottaferrata (Rm);
Chateau Feuillet – Saint Pierre (Ao); Cieck – San Giorgio Canavese (To);
Col d’Orcia – Montalcino (Si); De Tarczal – Isera (Tn);
Dezzani – Cocconato d’Asti (At); Di Majo Norante – Campomarino (Cb);
Dionigi – Bevagna (Pg); Doglia Gianni –Castagnole Lanze (At);
Domanda – Calosso (At); Donnafugata – Marsala (Tp);
Fausta Mansio – Siracusa; F.lli Rabino – Santa Vittoria d’Alba (Cn);
Francone – Neive (Cn); Francesco Intorcia & Figli – Marsala (Tp);
Giasira – Rosolini (Sr); Gostolai – Oliena (Nu);
Grasso F.lli – Treiso (Cn); La Montagnetta – Roatto (To);
L’Autin – Bibiana (To); Maison Anselmet – Villeneuve (Ao):
Minardi – Pantelleria (Tp); Negro Angelo & Figli – Monteu Roero (Cn);
Negro Maria Luigina – Coazzolo (At); Magda Pedrini – Gavi (Al);
Pino Gino – Castiglione Chiavarese (Ge); Planeta – Menfi (Ag);
Poderi Colla – Alba (Cn); Poggio Ridente – Cocconato d’Asti (At);
Polvanera – Gioia del Colle (Ba); Ponchione – Govone (Cn);
Prunotto – Alba (Cn); Rebollini – Borgoratto Mormorolo (Pv);
Rivera – Andria (Bt); Rossotto Stefano – Cinzano (To);
San Nazario – Vo’ (Pd); Roberto Sarotto – Neviglie (Cn);
Sordo Giovanni – Castiglione Falletto (Cn); Tenuta Il Falchetto – S. Stefano Belbo (Cn);
Tenuta Langasco – Alba (Cn); Terrabianca – Mango (Cn);
Tosti – Canelli (At); Bruno Verdi – Canneto Pavese (Pv);
Viglione – Monteu Roero (Cn); Vignalta – Arquà Petrarca (Ud);
Villa Giada – Canelli (At); Vite Colte – Barolo (Cn);
Zaccagnini – Bolognano (Pe); Zeni Roberto – San Michele all’Adige (Tn).
Distilleria Revel Chion – Chiaverano (To); Distilleria Sibona – Piobesi d’Alba (Cn).
Dalla Caccia al Personaggio al Gioco dell’Oca del Risorgimento: il Museo si trasforma in divertente e istruttiva ludoteca per i bambini dei Centri Estivi
Divertirsi e imparare, giocando di sala in sala nel Museo più antico e più importante dedicato alla storia dell’Unità d’Italia. Anche quest’anno, infatti, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino (via Accademia delle Scienze, 5) offre ai bambini, dai 6 ai 13 anni frequentanti i Centri Estivi, la possibilità di trascorrere un paio d’ore di divertimento – assicurato e magari abbinato a qualche nozione di storia patria che fuori di scuola può anche risultare un tantino più piacevole – all’interno dei suoi spazi. Si parte lunedì prossimo 10 giugno e si arriva a venerdì 2 agosto. Dal martedì al venerdì, verranno proposte alcune attività ludiche e di laboratorio (durata 120’ circa), con giochi e passatempi creativi “alla scoperta di storie – sottolineano gli organizzatori – che raccontano i fatti e i personaggi del nostro passato, attraverso un immaginario viaggio nel tempo”. Varia la scelta dei temi su cui andare a incentrare i giochi: da “La Caccia al Personaggio” (in cui i ragazzi, guidati dagli animatori e suddivisi in squadre con tanto di mappe in dotazione, dovranno seguire un percorso a tappe nelle sale del Museo per scoprire – attraverso la soluzione di quiz, rebus e indovinelli – un “favoloso” tesoro nascosto) all’“Artista nell’Ottocento” (prova di creatività grafica, attraverso cui diventare l’”artista ufficiale del re”, immortalarne le imprese, disegnare gli scenari delle grandi battaglie, diventare reporter del fatto del giorno o fare la caricatura del ministro o del politico di cui tutti parlano): dal primo schizzo, alla stampa, alla fotografia i ragazzi completeranno i loro elaborati con l’ausilio di matite, colori e pennelli. In programma, fra gli altri, anche il “Gioco dell’Oca del Risorgimento” e “L’enigma del Risorgimento”. Divertente sfida con il più classico dei giochi da tavolo, il primo, rivisitato e ispirato agli originali conservati nel Museo (e per chi sbaglia casella, la sosta di un turno niente meno che in una cella da brividi dello Spielberg!); gioco cifrato e laboratorio itinerante, il secondo, che si rifà agli antichi codici militari e che permetterà ai ragazzi, in modo divertente e curioso, di scoprire gli oggetti, le vicende e i protagonisti che hanno fatto la storia del nostro Risorgimento. Per ogni percorso è previsto un premio per tutti i partecipanti.
E’ obbligatoria la prenotazione, lunedì – venerdì 10/13; tel. 011/5623719 o prenotazioni@museorisorgimentotorino.it. Info: www.museorisorgimentotorino.it
g. m.