Cosa succede in città- Pagina 424

Torino-Caselle fa rotta su Kiev. Nuovo volo da dicembre

Torino Airport amplia il network di destinazioni con  SkyUp Airlines
L’Aeroporto di Torino amplia il proprio network di destinazioni servite con volo diretto e aggiunge un nuovo collegamento con Kiev, la capitale dell’Ucraina, servito dal vettore low-cost SkyUp Airlines.Il nuovo volo Torino-Kiev verrà operato a partire dal 12 dicembre con frequenza bisettimanale, ogni giovedì e domenica, con aeromobile Boeing 737-700 da 149 posti.
I biglietti sono in già vendita sul sito skyup.aero con tariffe a partire da 50 euro sola andata. Torino Airport accoglie così una nuova compagnia aerea e amplia l’offerta di destinazioni low-cost, offrendo la possibilità di un nuovo volo diretto a tutti coloro che per motivi di turismo o di lavoro desiderano recarsi da Torino a Kiev. Il volo servirà inoltre l’ampia comunità ucraina presente in Piemonte, dove conta oltre 10mila cittadini residenti. Non solo: il nuovo collegamento va anche incontro alle esigenze di viaggio della popolazione ucraina, che sceglie sempre di più le località sciistiche europee per le proprie vacanze invernali. La compagnia aerea low-cost SkyUp Airlines, che ha come mission rendere i viaggi confortevoli e convenienti per gli ucraini, nonché di aprire l’Ucraina al mondo, estende con la nuova rotta Torino-Kiev il proprio network di destinazioni in Italia: il nuovo volo si aggiunge infatti ai collegamenti con l’Ucraina che già opera dagli aeroporti di Napoli, Catania e Rimini.

Dalla Serbia a Torino, nel cuore un solo ventricolo: salvata

Grazie a un complesso intervento che le evita il trapianto

Arrivata dalla Serbia all’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino con il cuore univentricolare. Era venuta in Italia per eseguire un trapianto di cuore ma, grazie ad un complesso intervento chirurgico, tornerà a casa con il suo cuore funzionante.

MR, 17 anni, di Belgrado, portatrice dalla nascita di una grave cardiopatia congenita, un cuore univentricolare, era stata sottoposta nel suo Paese a 2 interventi cardiochirurgici, che però non avevano dato i risultati attesi. In condizioni critiche, si riteneva che solo un trapianto di cuore potesse salvarle la vita, per cui, grazie all’accordo tra il governo serbo ed  il nostro Paese, il caso è stato segnalato al Centro di Coordinamento Trapianti Nazionale che ha lanciato l’appello ai Centri trapianto regionali. A raccoglierlo è stata la Cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale Regina Margherita della Città della Salute di Torino (diretta dal dottor Carlo Pace Napoleone), dove la paziente è stata trasferita dall’ospedale di Belgrado lo scorso giugno. Le condizioni cliniche all’arrivo erano disperate, ma, dopo gli accertamenti eseguiti dall’équipe della Cardiologia pediatrica (diretta dalla dottoressa Gabriella Agnoletti), i cardiochirurghi hanno cambiato strategia e sono riusciti, grazie ad una complessa operazione a cuore aperto durata circa 8 ore, ad ottenere un risultato insperato che ha consentito alla paziente di evitare il trapianto. Durante l’intervento si è ricostruito un collegamento diretto tra le vene, che portano il sangue non ossigenato al cuore, ed i polmoni, senza passare per il ventricolo destro iposviluppato. Ora la ragazza, che durante la degenza ha festeggiato anche i suoi 18 anni, tornerà a casa in grado di iniziare una vita finalmente normale.

Un ruolo importante è stato svolto anche dall’Associazione Amici Bambini Cardiopatici che, con la presidente Marina De Nardo, ha garantito il supporto logistico alla paziente ed ai suoi famigliari.

Anche in questo caso è stata cruciale per la riuscita dell’intervento la collaborazione multidisciplinare garantita dalle altissime professionalità mediche ed infermieristiche presenti all’interno del Regina Margherita, che hanno consentito di superare non solo le difficoltà cliniche ma anche quelle organizzative che il caso ha presentato.

Il Direttore Sanitario della Città della Salute dottor Giovanni La Valle ha sottolineato l’attenzione con la quale si sta affrontando il problema della cura dei pazienti nel periodo cosiddetto di transizione (transitional care), tra la fase pediatrica e quella adulta. “Allo stato attuale”, ha detto La Valle, “ la Città della Salute rappresenta l‘unico esempio regionale ed uno dei pochi a livello nazionale nel quale le cardiopatie congenite possono essere curate indipendentemente dall’età del paziente, potendone garantire la presa in carico  dall’età pediatrica fino alla transizione all’età adulta. I vincoli assistenziali dovranno essere salvaguardati senza ostacolare però una attività che rappresenta una necessità imprescindibile per questa categoria di pazienti, oltre che un fiore all’occhiello della nostra Azienda”.

Bellezza terapia per l’anima

La Bellezza salverà il mondo. Ne è fermamente convinto il dottor Patrizio Spinelli, medico chirurgo che – con lo pseudonimo di Althair – dedica parte del proprio tempo all’arte, nell’intento di sensibilizzare gli animi al valore della Bellezza come possibile scelta nel vivere quotidiano

La mostra “I portali della Bellezza” – che si è inaugurata nei giorni scorsi all’Ufficio relazioni con il pubblico di via Arsenale 14/G, a Torino – raccoglie una ventina delle sue opere, che s’ispirano al pensiero di Nikolaj Rerich (1874-1947), ideatore della Bandiera della Pace che, deplorando la distruzione delle ricchezze artistiche nel corso della I Guerra mondiale, concepì un trattato internazionale per la difesa e la protezione dei tesori artistici e culturali in tutte le nazioni, anticipando di circa settant’anni lo statuto e la protezione dell’arte e della natura messa in atto dall’Unesco.

Con Spinelli sono intervenuti all’evento Roberta BrusiniMarisa Schierano e Aldo Valente dell’Associazione “Semi d’Areté Onlus” – Università della Bellezza, che promuove l’iniziativa.

“Alcuni studi di medicina confermano che una delle cose più brutte che possano capitare all’uomo è la mancanza di sete di Bellezza – ha sottolineato Spinelli -. Solo il ponte della bellezza, infatti, è abbastanza forte da traghettarci dalla riva del caos a quella della luce offrendoci l’opportunità d’imparare a guardare la realtà non come una serie di frammenti scollegati ma come una sintesi dell’unità che lega tra loro gli esseri del creato. Una visione d’insieme che permette di compiere scelte sostenibili per la salvaguardia della natura, dell’ambiente e della cultura”.

Visitabile fino al 28 agosto, l’esposizione è aperta dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 15.30 e il venerdì dalle 9 alle 12.30.

 

Anagrafe: 16 agosto sportelli chiusi

Il Comune informa i cittadini che nel  periodo Luglio-Settembre 2019 alcune sedi anagrafiche resteranno chiuse o limiteranno l’accoglienza del pubblico

 

Ecco le indicazioni utili, ricordando che tutte le sedi anagrafiche resteranno chiuse il giorno venerdì 16 agosto 2019.

Attese agli sportelli

In caso di elevata affluenza di pubblico, gli uffici potrebbero sospendere la distribuzione dei numeri di attesa prima dell’orario di chiusura a fronte dell’impossibilità di servire tutti gli utenti entro l’orario di servizio. Gli utenti in possesso di numero di attesa saranno comunque serviti. Si invitano pertanto i cittadini ad utilizzare, ove possibile, i servizi online e le modalità alternative allo sportello.

1 Centro – Crocetta

Circoscrizione 1

  • Anagrafe Centrale

    via della Consolata, 23
    Accesso per disabili ingresso dedicato da via Carlo Ignazio Giulio 22

  • Orario

    da lunedì a giovedì ore 08:15 – 15:00; venerdì ore 08:15 – 13:50

  • Informazioni telefoniche

    011 01125380 in orario 8:00 – 18:00 (dal lunedì al venerdì) e 8:00 – 13:00 (sabato)

  • Informazioni via email

  • Posta elettronica certificata (solo per mittenti con posta elettronica certificata)

Pic-nic ferragostano senza problemi di infezioni alimentari

Feste di mezza estate appena fuori Torino per la classica scampagnata, grigliate in campeggio, pranzi al mare: in estate aumentano i casi di tossinfezione alimentare. Le alte temperature stagionali facilitano la moltiplicazione di batteri e la produzione delle loro tossine. 

 

Durante i mesi estivi il numero di tossinfezioni alimentari aumenta in maniera considerevole. Secondo l’americano Center for Disease Control, nella tarda estate i casi aumentano dalle 2 a 4 volte rispetto all’inverno e anche i report europei confermano il trend: in Piemonte, in media, a luglio e agosto i casi sono più numerosi del 15% rispetto all’inverno.

 

Questo accade per due motivi. In primo luogo, le temperature ambientali sono più alte e, associandosi spesso ad un’elevata umidità, favoriscono la moltiplicazione batterica e la produzione di tossine. Il secondo motivo è di tipo sociale, legato all’aumento delle attività all’aperto, dei barbecue e dei pic-nic, situazioni in cui le condizioni igieniche della propria cucina o del ristorante non sono certo garantite.

 

Da oggi quindi, davanti al barbecue o sul plaid da pic-nic sarà utile attenersi a queste poche ma fondamentali  regole: pulire le mani e la zona di preparazione del pasto, separare i cibi crudi dai cotti, mantenere la catena del freddo, cuocere bene gli alimenti a rischio e riporre gli avanzi in maniera corretta.

 

PULISCI le tue mani e la zona dove preparerai o mangerai il tuo pasto

SEPARA gli alimenti che cuocerai sul posto, da quelli pronti al consumo

RAFFREDDA tutti gli alimenti con siberini e borse termiche fin da casa

CUOCI bene la carne, soprattutto quella più spessa e quella di pollo

RICHIUDI con cura gli avanzi per non contaminarli

 

 

 

Speciale Ferragosto… in cerca della “libertà” al Museo del Risorgimento

“Liberi tutti”

Un evento a tema, fondato su interrogativi mica da ridere legati al concetto di “libertà” così come trasmessoci dalla storia del nostro Risorgimento e trattato con leggera e gustosa teatralità: sarà questo il filo conduttore di un percorso avventuroso e ricco di suspense, e con un finale tutto a sorpresa dettato da uno strampalato personaggio in fuga da chissà chi e da chissà cosa, che condurrà in modo assai originale i visitatori (torinesi e turisti) attraverso le prestigiose Sale del più antico e importante Museo dedicato al Risorgimento italiano, l’unico ad avere ufficialmente ottenuto il titolo di “Nazionale” (grazie a un regio decreto dell’ 8 dicembre 1901), fondato a Torino nel 1878 e allocato definitivamente nel 1938 – dopo alcuni allestimenti provvisori e temporanei – a Palazzo Carignano, opera barocca del Guarini, dove già dal 1848 al 1860 ebbe sede la Camera dei Deputati del Parlamento Subalpino e dal 1861 al 1865 il primo Parlamento del Regno d’Italia. A cura dell’Associazione “Teatro   e Società”, l’iniziativa è in programma nella sede del Museo, al numero 5 di via Accademia delle Scienze, nelle giornate di giovedì 15 e venerdì 16 agosto, alle ore 11 14,3016 in entrambi i giorni, con ingresso fino ad esaurimento posti, al costo di 5 Euro (quota teatro) più biglietto d’ingresso al Museo, secondo le consuete tariffe. Appuntamento sicuramente curioso e allettante per chi trascorrerà il Ferragosto sotto la Mole.

Del resto, è bene ricordarlo, non ci saranno ferie per il Museo Nazionale del Risorgimento che resterà sempre aperto – fanno sapere da Palazzo Carignano – dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18. Inoltre, tutti sabati e le domeniche, alle 15,30, saranno organizzate visite guidate all’esposizione permanente e alla mostra fotografica, in corso fino al prossimo 20 ottobre, dedicata ai “Viaggi ed esplorazioni del Duca degli Abruzzi”. Sessantacinque foto – scattate da Vittorio Sella, considerato il più grande fotografo di montagna di tutti i tempi – raccontano le avventure del duca degli Abruzzi, Luigi Amedeo di Savoia, il principe esploratore che tra fine Ottocento e gli inizi del Novecento, portò a termine quattro spedizioni che lo resero celebre in tutto il mondo. Fra queste, la straordinaria avventura al Polo Nord a bordo della baleniera Stella Polare. In esposizione stampe, quadri, oggetti appartenuti al duca e il video originale della spedizione in Karakorum, sonorizzato per l’occasione dal musicista torinese Andrea Costa. La rassegna è realizzata in collaborazione con la Fondazione Sella Onlus di Biella e con il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” CAI – Torino e ha il sostegno della Fondazione CRT.

Per ulteriori info: tel. 011/5621147 o www.museorisorgimento.it

g. m.

Nelle foto
– Associazione “Teatro e Società”
– Aula del Parlamento Subalpino
– “Stella Polare e slitte trainate dai cani nella baia di Teplitz”, 1900 (Courtesy Fondazione Sella)

 

Eataly Lingotto cerca addetti

CERCANSI CANDIDATI VOLENTEROSI

La sede di Eataly Torino Lingotto è alla ricerca delle seguenti figure:

– addetto reparto Salumi e Formaggi

– addetto box informazioni

– addetto banco Panetteria

– addetto reparto casse

– addetto all’allestimento

– cuoco

Fondamentali la propensione al lavoro in squadra, al contatto con il cliente e la propositività

Le candidature si possono proporre sul sito www.eataly.it o direttamente presso il box informazioni di Eataly Lingotto.

Con Poste italiane anche a Torino in vacanza liberi dai bagagli

Il servizio permette di spedire le valigie nella località di destinazione direttamente dal proprio PC o smartphone, con ritiro a domicilio oppure presso un ufficio postale abilitato

 

Torino, 12 agosto 2019 – Andare in vacanza liberi dal peso dei bagagli e avere la possibilità di spedirli comodamente dal proprio PC, in Italia e nel mondo in oltre 220 destinazioni, con Poste Delivery Web ora è possibile. A tutti può capitare di eccedere con il peso previsto per l’imbarco di un bagaglio su un volo o aver fatto acquisti che non entrano in valigia.

Oggi bastano pochi click, è sufficiente collegarsi al sito https://postedeliveryweb.poste.it e acquistare on line una o più spedizioni: Poste Italiane eseguirà il ritiro direttamente all’indirizzo indicato ed effettuerà la consegna all’indirizzo specificato dal cliente. È possibile scegliere il ritiro a domicilio senza costi aggiuntivi oppure effettuare la spedizione da uno degli uffici postali presenti a Torino e provincia. Il bagaglio può essere inoltre recapitato in Fermoposta presso gli uffici abilitati.

Il servizio consente inoltre di monitorare lo stato della spedizione, dalla partenza fino all’arrivo a destinazione, chiedendo gratuitamente di essere aggiornato o di aggiornare il destinatario sullo stato dell’invio con e-mail o sms.

Poste Delivery Web permette di spedire pacchi e bagagli fino a 30 kg di peso, con consegna in 1/3 giorni lavorativi successivi a quello di spedizione (spedizione veloce o standard), in tutta Italia, mentre in Europa in 3/5 giorni.

Poste Delivery Web ti mette a disposizione anche un Archivio dove consultare lo stato delle spedizioni e una Rubrica dove salvare e gestire i tuoi contatti preferiti

Essere anziani a Mirafiori Sud, un ricco calendario

Essere anziani a Mirafiori sud comunica il programma delle iniziative per settembre 2019

Martedì 10 settembre dalle 15.00 alle 17.00 in via Morandi 10/A: Presentazione delle
nuove iniziative con merenda condivisa. Ai partecipanti è richiesto di portare
qualcosa da mangiare e da condividere insieme. Partecipazione libera e gratuita.
Martedì 17 settembre dalle 16.00 alle 18.00 in strada Castello di Mirafiori 38: Visita
guidata agli Orti Generali con merenda sinoira. A cura di Matteo Baldo, Orti Generali.
Partecipazione libera e gratuita. Si raccomanda di avere scarpe chiuse e comode.
Mercoledì 18 settembre dalle 10.00 alle 13.00 a I Passi (strada Castello di Mirafiori
142/8): Facciamo il pane insieme al forno sociale. Contributo per l’uso del forno a
legna: 1,00 euro a persona. Iscrizione obbligatoria. Posti limitati.
Giovedì 19 settembre dalle 18.00 alle 20.00 alla Casa nel Parco (via Panetti 1 angolo
via Artom): I servizi per la domiciliarità e gli interventi a sostegno della non
autosufficienza. A cura di Cristina Riggio e Giulia Albano, Assistenti Sociali Online.
Partecipazione libera e gratuita.
Lunedì 23 settembre dalle 12.00 alle 15.00 a I Passi (strada Castello di Mirafiori 142/8):
Pranzo di comunità: benvenuto autunno! Ognuno porta qualcosa da mangiare e da
condividere con gli altri partecipanti. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria.
Posti limitati.
Mercoledì 25 settembre dalle 10.00 alle 13.00 a I Passi (strada Castello di Mirafiori
142/8): Mani in pasta: laboratorio di autoproduzione collettiva di pasta fresca. Ai
partecipanti è richiesto di portare gli ingredienti con cui preparare la propria pasta
(orecchiette, tagliatelle, cavatelli, fusilli, ecc.). Partecipazione gratuita con iscrizione
obbligatoria. Posti limitati.
Tutti i mercoledì (salvo concomitanza con le festività) a partire dal 18 settembre dalle
10.00 alle 11.30 alla Locanda nel Parco (via Panetti 1 angolo via Artom): Ginnastica
dolce per la mente. A cura di Lisa Ardenghi, Gametrainer. Contributo per la
partecipazione: 5 euro per 4 incontri, 9 euro per 8 incontri, 18 euro per 16 incontri, 25
euro per 24 incontri. Incontro di prova gratuito. Iscrizione obbligatoria.
Tutti i lunedì a partire dal 9 settembre e tutti i venerdì a partire dal 13 settembre (salvo
concomitanza con le festività) dalle 9.30 alle 11.00 al Parco Colonnetti: Gruppi di
cammino. Passeggiate all’aria aperta condotte da un istruttore in compagnia di amici,
familiari e vicini di casa. A cura di UISP Torino. Appuntamento alle 9.30 davanti al
Mausoleo della Bela Rosin (strada Castello di Mirafiori 148/7). Contributo per la
partecipazione: 5 euro per 8 incontri – 10 euro per 16 incontri – 14 euro per 24 incontri
– 25 euro semestrale – 40 euro annuale. Incontro di prova gratuito. Iscrizione
obbligatoria.
Tutti i venerdì a partire dal 13 settembre dalle 15.00 alle 17.00 alla Locanda nel Parco
(via Panetti 1 angolo via Artom): Fai da te fatto insieme. Knitting Point Cafè per il lavoro
a maglia e uncinetto in compagnia di un’esperta e di amici, familiari e vicini di casa. Per
chi sa già lavorare a maglia e all’uncinetto a livello intermedio e avanzato. A cura di
Mihaela Mates, Mykyta Lab. Partecipazione libera e gratuita.

Informazioni e iscrizioni
cell. 331 3899523 – email: essereanzianimirafiorisud@gmail.com

Addio a Giovanna Borbonese, torinese e signora della moda

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E’ morta a 56 anni, dopo una breve malattia, Giovanna Borbonese, figlia di Umberto Borbonese, lo stilista torinese che negli anni Cinquanta ideò il marchio di borse in occhio di pernice. Era laureata in architettura e dal padre aveva assimilato  capacità creativa e stile. In via Amendola a Torino ha gestito per anni il conosciutissimo store del marchio di moda. Recentemente aveva disegnato una linea di oggetti per la casa.