E’ giallo assoluto sulla morte della giovane canadese che lavorava in una famiglia di Torino come ragazza alla pari. Jaden Barnes, 21 enne, è stata trovata senza vita nel cortile del condominio dove viveva da sola, in via Gropello. E’ morta precipitando dal tetto del palazzo, da un’altezza di alcuni metri. Addosso solo un paio di slip e una t-shirt. La porta del suo alloggio era chiusa da dentro e tutto era in ordine, si pensa quindi a un suicidio, seppur non sia stato trovato nessun messaggio e la ragazza sembrava agli amici tutt’altro che depressa, anzi felice dell’esperienza torinese. alcun biglietto. Sono arrivati i genitori dal Canada per aiutare gli investigatori e la procura a trovare risposte.
Incendio doloso: a fuoco ristorante in San Salvario
Nella notte un incendio doloso ha distrutto un ristorante arabo / associazione culturale , il “Raid Aicha” in San Salvario, via Saluzzo 6. Sul muro del locale è stata trovata la scritta spray “adesso siamo pari”, che conferma il dolo. Sessanta persone sono state evacuate dai vigili del fuoco attorno alla mezzanotte. Danneggiato dal fumo anche un alloggio soprastante. Si tratta probabilmente di un regolamento di conti.
(foto archivio)
Autismo, Orbassano di tinge di blu
Anche quest’anno la Città di Orbassano aderisce alla Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo che si terrà lunedì 2 aprile. Per l’occasione, il Comune ha infatti deciso di illuminare di blu – colore simbolo di questa patologia – due monumenti di piazza Umberto I: la Chiesa della Confraternita e il Palazzo Comunale, sul quale è stata proiettata anche la scritta “Luci per l’Autismo”.
Salvini e Di Maio diventano uova di Pasqua
Una nuova provocazione del “Bansky” torinese, l’artista che questa volta ha affisso in diverse zone di Torino finti manifesti pubblicitari dell’Esselunga sui quali appaiono i volti di Matteo Salvini e Luigi Di Maio sotto forma di uova pasquali. Sotto le immagini la scritta “l’uovo nuovo”, che fa il verso all’uomo nuovo marxiano. Nella foto del Torinese la versione che propone il leader pentastellato, collocata in via Nizza.
L’associazione Rainbow4Africa, che si occupa di assistere i profughi che ormai numerosissimi cercano di passare dalle Alpi per attraversare la frontiera verso la Francia, ha denunciato in un tweet l’irruzione degli agenti della Dogana Francese, ieri sera, nella saletta della stazione di Bardonecchia dove lavorano i volontari. Dicono gli operatori che è un presidio sanitario “un posto neutro rispettato anche nei luoghi di guerra”. I militari avrebbero costretto un ospite nigeriano all’esame delle urine e intimidito alcuni presenti. Per i volontari si tratta di un atteggiamento ” irrispettoso dei diritti umani nei confronti di un ospite nigeriano”. Nei giorni scorsi è stata al centro dell’attenzione delle cronache la vicenda della madre nigeriana incinta di sette mesi respinta al confine francese e poi morta dopo un mese a Torino, dopo aver partorito un bimbo.
Anziano sospetto ex Br arrestato per rapina
Un anziano ex sospetto fiancheggiatore delle Br è stato arrestato dalla polizia per una rapina a un commerciante il 6 febbraio del 2017 a Torino. Salvatore Scivoli, 66 anni, di Nichelino (Torino), pregiudicato si avvicinò al mondo brigatista in carcere negli anni ’80. E’ stato notificato un ordine di custodia cautelare anche a Giuseppe Argento, di 64 anni. La rapina è avvenuta ai danni del titolare di due sale slot mentre stava depositando 24 mila euro, ma non avrebbe matrice eversiva. Il rapinato inseguì i malviventi, uno dei quali sparò senza ferirlo ferirlo.La procura procede per rapina e tentato omicidio.
Si è impiccato a 53 anni nel parco di Stupinigi, un carpentiere romeno che abitava a Orbassano. Il corpo è stato trovato dai carabinieri dopo che la moglie, non vedendolo rientrare aveva dato l’allarme. L’uomo soffriva di crisi depressive, e ha lasciato un biglietto dicendo di essere preoccupato per problemi economici. Secondo quanto ha scritto l’azienda per cui lavorava non lo pagava da un anno e lui, anche malato, non trovava soluzioni.
Il Sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne ha concesso, su richiesta del Comandante della polizia municipale Paolo Bisco, l’encomio solenne agli agenti Piero Bessone e Matteo Dagnese con le seguenti motivazioni: «Per essersi distinti per impegno, diligenza, capacità professionale, durante un’operazione di Polizia Giudiziaria durata un’intera notte che ha condotto all’identificazione ed all’arresto di numero 3 persone che coltivavano e spacciavano droga, nel territorio del Comune di Volpiano» e «per essersi distinti per impegno, diligenza, capacità professionale, durante un’operazione di Polizia Giudiziaria che ha condotto all’identificazione ed al fermo di numero 2 persone che lanciando sassi da un cavalcavia dell’autostrada Torino-Aosta avevano procurato lesioni a persone e danni ai veicoli in transito, nel territorio del Comune di San Benigno Canavese».
Una rappresentativa di Ufficiali Allievi del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito ha partecipato alla 17^ edizione dei campionati di Diritto Internazionale Umanitario per le scuole militari, indetto dal Dipartimento

Amiat promuove la raccolta di abiti usati
Amiat, società del Gruppo Iren, in collaborazione con la Circoscrizione IV del Comune di Torino e la Cooperativa Lavoro e Solidarietà, ha avviato una nuova azione informativa finalizzata alla promozione della raccolta degli indumenti usati.
In questi giorni, i cittadini residenti nella zona compresa tra San Donato, Campidoglio e Parella troveranno nella buca delle lettere un nuovo pieghevole informativo sul tema, con una mappa che indica tutti i punti di raccolta indumenti attivi nella zona. Il materiale informativo inoltre, accompagnato da una lettera di presentazione del presidente di circoscrizione, illustra le positive ricadute ambientali, economiche e sociali che la raccolta genera per il territorio.
Il servizio, svolto dalla Cooperativa Lavoro e Solidarietà su incarico di Amiat Gruppo Iren, fa parte delle attività previste dalla normativa europea e permette a tutti i cittadini di potersi disfare di abiti e calzature non più utili nella consapevolezza che questi materiali potranno comunque essere gestiti in maniera sostenibile, evitando la produzione di nuovo abbigliamento e la dispersione nell’ambiente di materiale ancora potenzialmente utilizzabile.
(foto: il Torinese)