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Prorogata la mostra “Palazzo Lascaris e i suoi abitanti”

La mostra storica e artistica intitolata “Palazzo Lascaris e i suoi abitanti”, allestita nelle sale del piano terreno di via Alfieri 15, è stata prorogata al 3 gennaio 2025. Orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 (festivi e 16 agosto esclusi). Ingresso gratuito.

In questi mesi (la mostra è stata inaugurata il 25 marzo) centinaia di persone hanno apprezzato le ricerche storiche e gli approfondimenti legati ai quattrocento anni di vita di uno dei più sontuosi e meno noti palazzi barocchi del centro di Torino, trasformato nel tempo da residenza aristocratica in sede di uffici. La mostra ha la curatela del direttore della Fondazione Cavour di Santena Marco Fasano ed è stata allestita grazie ai numerosi prestiti di oggetti e documenti forniti dalla Camera di Commercio di Torino. Ai visitatori viene dato in omaggio il catalogo.

Il presidente Davide Nicco e l’intero Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, che si è insediato lo scorso 22 luglio, ha deciso di prorogarne l’apertura per permettere ai nuovi consiglieri di conoscere la storia del palazzo che li ospiterà per i prossimi cinque anni ed anche per riaprire le visite alle scolaresche: al link http://www.cr.piemonte.it/prenotazionevisite/scuole/scegli-data le classi possono prenotare la visita gratuita il giovedì o il venerdì mattina tra il 26 settembre e il 20 dicembre 2024.

Ferragosto al museo per chi resta in città

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Il giorno di Ferragosto a Torino alcuni musei sono gratuiti. Ecco il link con tutte le informazioni per un giorno di festa all’insegna della cultura:

https://www.turismotorino.org/it/esperienze/cultura/musei-e-fondazioni/i-musei-piu-visti

 

A CURA DI  TORINO CLICK – Da Palazzo Madama alla GAM, dal MAO al Museo del Cinema, oltre all’Egizio, ai Musei Reali e a molti altri, l’offerta culturale a disposizione di turisti e torinesi rimasti in città è ampia e variegata.

GAM, MAO e Palazzo Madama saranno aperti con orario regolare e tariffe speciali: un euro sarà infatti il costo del biglietto per poter accedere alle mostre temporanee dei tre musei e per ammirare le collezioni permanenti di MAO e Palazzo Madama. Chiusa la mostra permanente della GAM per lavori di riallestimento. Percorsi guidati nei tre musei sono disponibili su prenotazione (011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com) nei seguenti orari: GAM ore 15 mostra Expanded – I paesaggi dell’arte; ore 16:30 mostra Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte; MAO ore 10.30 Gallerie dedicate a Cina e Giappone; ore 12 Gallerie dedicate a Asia Meridionale e Sud-Est Asiatico, Regione Himalayana e Paesi Islamici dell’Asia; ore 15 mostra Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded; ore 16.30 Gallerie dedicate a Cina e Paesi Islamici dell’Asia; Palazzo Madama: ore 11 e ore 15 – visita alle collezioni Da Porta Romana a Castello a Museo; ore 16.30 – visita alla mostra Change!

Il Museo del Risorgimento sarà aperto con il consueto orario di visita 10-18, ultimo ingresso alle ore 17. A Ferragosto, alle ore 11 e alle ore 16, sono previste visite teatralizzate, da prenotare obbligatoriamente al numero 011 5621147. Sarà inoltre visitabile la mostra Torino al futuro. La cultura d’impresa, la cultura dell’innovazione, a cura dell’Unione Industriali e la piccola mostra Passioni allo specchio: la Contessa di Castiglione e l’Album Nigra.

Il Museo del Cinema sarà aperto in orario 9-20 con ultimo ingresso alle ore 19. Ad attendere i visitatori la mostra MOVIE ICONS. Oggetti dai set di Hollywood, un’esposizione che esplora i generi cinematografici attraverso oggetti iconici, costumi, memorabilia, manifesti e materiali pubblicitari dei principali cult movie hollywoodiani degli ultimi decenni.

Aperto anche CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, in orario 11-19. Due le esposizioni in corso, una dedicata all’americana Margaret Bourke-White, grande maestra della fotografia del ‘900, e Bar Stories on Camera, la mostra realizzata in collaborazione con Galleria Campari e Magnum Photos che prpopone un racconto per immagini, dagli anni trenta all’inizio del nuovo millennio, del mondo dei bar e della cultura legata a questi luoghi di socialità.

Il Museo Egizio osserverà orario prolungato dalle 9 alle 20 per mostrare ai suoi visitatori il nuovo allestimento del corredo funebre della regina Nefertari, tornato a Torino dopo un lungo viaggio in vari musei del mondo.

Il Museo Pietro Micca sarà aperto in orario 10-18 e ingresso gratuito. Visite guidate alle 10.30, 14.30, 15.30 e 16.30 su prenotazione.

La Fondazione Accorsi-Ometto sarà aperta in orario 10-20 e ingresso alla tariffa speciale di un euro. Anche le visite guidate, previste alle ore 11.30, 17.30 e 18.30, saranno al costo agevolato di tre euro.

Musei Reali saranno aperti in orario 9-19, chiusura della biglietteria alle ore 18.

Apertura straordinaria per le Gallerie d’Italia, con ingresso gratuito e orario 9.30-19.30, ultimo ingresso alle ore 18.

Sarà aperta, infine, anche la Basilica di Superga, visitabile dalle ore 10.30 alle 19.

Fondi al Politecnico per un campus più sostenibile

Il finanziamento per l’Edilizia Universitaria e le Grandi Attrezzature 2024 andrà ad aggiungersi ai fondi già stanziati per l’ampliamento e la riqualificazione degli spazi

Il Segretariato Generale del Ministero dell’Università e della Ricerca ha annunciato la ripartizione dei 75 milioni di euro stanziati dal Fondo per l’edilizia universitaria e le grandi attrezzature per l’anno 2024, come previsto dal Decreto Ministeriale n. 774 del 10 giugno 2024.

Al Politecnico di Torino andranno 1.027.871 euro, attribuiti in proporzione al numero degli studenti in corso iscritti ai corsi di laurea e di laurea magistrale nell’area scientifico-tecnologica, come indicato dall’articolo 1 comma 2 del Decreto.

La notizia è stata accolta con soddisfazione dai vertici dell’Ateneo, che grazie al cofinanziamento ministeriale presenterà un ambizioso programma di interventi di efficientamento energetico che interesseranno l’involucro e gli impianti degli edifici, anche in un’ottica di building automation per il controllo e il monitoraggio dei consumi energetici. Saranno inoltre realizzati progetti finalizzati all’adeguamento alle norme sulla sicurezza del patrimonio edilizio.

“Il programma di interventi si inserisce nel quadro delle azioni previste per raggiungere l’azzeramento delle emissioni nel 2040, ovvero 10 anni prima del traguardo fissato a livello internazionale – sottolinea il Rettore Stefano Corgnati –abbiamo già pronto un piano di interventi ambizioso, in linea con gli obiettivi di transizione ecologica e con il piano di sviluppo edilizio che guidano il mio mandato”

Il Ferragosto profano

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

Scrivendo un augurio per i suoi 80 anni al vescovo Alfonso Badini Confalonieri, gli ho anche augurato buon Ferragosto,  ma il presule che risiede a Bardonecchia, mi ha ricambiato parlando di Festa dell’Assunta. Ferragosto è festa pagana anche se in effetti è difficile pensare alla festa della Vergine Assunta il 15 d’agosto. Questa che viviamo non è una società laica, ma profana, involgarita da tutte le aberrazioni sessuali che hanno intaccato anche le basi minime della civiltà occidentale. Questa è la civiltà edonistica ed iper permissiva fondata sul nichilismo relativistico. Una società ludica che ha perso ogni valore morale. È il modello di Vattimo e di Murgia iperesaltato da una stampa sempre più illeggibile. Oggi parlare di Festa dell’Assunta appare persino un qualcosa di irreale. Meglio stare ai carnai nudisti delle spiagge e alle mangiate di cibi sempre più lontani dal buon gusto italiano e alle bevute smodate, accompagnate dalla droga che si vorrebbe naturalmente libera. Questo è il punto di arrivo di una scuola dell’eterna vacanza che lascia i giovani senza guida e senza buoni esempi. In questo contesto anche solo una festa famigliare diventa sempre più rara perché  le coppie aperte hanno distrutto l’idea stessa del matrimonio che viene scelto da una minoranza, malgrado esista oggi un divorzio lampo che scioglie rapidamente ogni legame a prescindere dai figli. Gli esempi da beatificare sono Da Andre’ e Vasco Rossi, i miti nefasti dei nostri giovani indotti da ex giovani che non hanno avuto orizzonti culturali più alti da trasmettere alle nuove generazioni e che dedicano piazze a De Andre’ teorico e praticante della trasgressione e della illegalità. Questo è il Ferragosto 2024, dominato da una società in caduta libera,  destinata a sfaldarsi. Con i miti retro’ del fascismo e dell’antifascismo di 80 anni fa si fomentano le polemiche e si rinverdiscono gli odi,  non si costruisce nulla di serio e duraturo perché si guarda solo al passato e non al futuro.

Non solo Sport: attività civiche ai Camp estivi della ValleBelbo Sport

Forte vento, pioggia e grandine su Torino: alberi abbattuti e disagi. Temperature scese di 15 gradi

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Come aveva previsto Arpa Agenzia regionale per l’ambiente, anche oggi pomeriggio, come in  buona parte del Piemonte, il maltempo ha colpito per più di un’ora a partire dalle 17 la città di Torino. Si sono registrati disagi al traffico e allagamenti.

Forte vento, grandine e pioggia hanno sferzato i quartieri della città.

Diversi gli alberi abbattuti (nella foto di copertina all’angolo tra i corsi Einaudi e Galileo Ferraris). L e temperature sono scese di 15 gradi, da 34 a circa 20 gradi.

Mauriziano, Annamaria Ferrero dirige Ostetricia e Ginecologia

Dallo scorso 1° agosto la professoressa Annamaria Ferrero è il nuovo direttore della Ostetricia e Ginecologia universitariadell’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino. La professoressa Ferrero raccoglie il testimone dalle mani del dottor Luca Sgrò, che ha retto la Struttura nel periodo successivo alla scomparsa della professoressa Nicoletta Biglia, avvenuta nel novembre dell’anno scorso.

L’esperienza all’ospedale Mauriziano della professoressa Annamaria Ferrero inizia nel 1997, con un dottorato in Ginecologia oncologica che precede la sua assunzione, datata febbraio 1999, all’interno della Divisione diretta dal professor Piero Sismondi. Per dieci anni la professoressa Ferrero svolge la sua attività di Ginecologia oncologica tra il Mauriziano e l’Istituto di Candiolo (dove è responsabile dell’Oncologia pelvica), mentre dal 2009 in avanti si lega esclusivamente al Mauriziano e, dopo un intenso lavoro di ricerca in contesti internazionali (tra il 2015 e il 2019 ha fatto parte del Consiglio direttivo dell’ESGO, European Society of Gynaecological Oncology), nel marzo 2023 acquisisce il titolo di professore associato dell’Università degli Studi di Torino.

«La mia etichetta è sempre stata quella del Mauriziano – afferma la professoressa Ferrero -. Ed è perciò con grande orgoglio che assumo questo nuovo incarico. Mi è stato di grande aiuto il supporto ricevuto dalla compianta professoressa Biglia, altrettanto sono oggi onorata del sostegno dell’Università, della Direzione del Mauriziano e dei miei colleghi. Tutti insieme porteremo avanti il discorso avviato con il professor Sismondi e proseguito prima con il professor Menato e poi con la professoressa Biglia. Il tutto nel solco di una tradizione pluridecennale che ha portato il Mauriziano ad essere un fondamentale punto di riferimento per la nostra comunità di pazienti».

«La Struttura di Ostetricia e Ginecologia è molto vasta – conclude la professoressa Ferrero -. Il percorso che parte dalla diagnostica per comprendere trattamento e follow up è ciò che ci caratterizza, anche in virtù dei tanti ambulatori generali e specialistici a disposizione delle nostre pazienti sia ginecologiche sia ostetriche. La chirurgia robotica è un’altra preziosa risorsa che nell’ultimo anno ci ha permesso di acquisire nuove ed efficaci possibilità di cura. Senza mai dimenticare le competenze in campo ostetrico che, anche con l’ausilio dell’anestesia peridurale, ci permettono di assistere nella migliore maniera possibile il percorso di tutte le nostre future mamme».

Anche oggi tempo instabile sul Piemonte con possibili nubifragi e grandinate

Nelle prossime ore, dopo il forte vento di ieri sera a Torino e le precipitazioni soprattutto in montagna, torna il rischio di nubifragi e grandinate in Piemonte.

Il Centro funzionale di Arpa – Agenzia regionale per la protezione ambientale – ha diramato  un’allerta gialla che  riguarda l’arco alpino compreso tra le valli torinesi e l’Ossola e  gran parte del Piemonte.

Temperature in calo per la saccatura con asse sulla penisola iberica che determinerà temporali sui rilievi alpini nella giornata di oggi, con nubifragi e grandinate, e possibile trasferimento verso le zone pianeggianti adiacenti nel pomeriggio. Tempo instabile anche a Ferragosto.

A 22 anni si toglie la vita sotto al cavalcavia

Era ancora vivo quando agenti di polizia e  soccorritori lo hanno trovato. Ma il ragazzo, 22enne, di origini nord africane, si era impiccato sotto al cavalcavia di via Passo Buole e non è stato possibile rianimarlo. Il suo corpo era stato visto dai treni di passaggio ed era scattato l’allarme.

Il primo giallo di Licia Troisi, scienza e mistero sotto “La luce delle stelle”

Dalla ‘sindrome dell’impostore’ che ho scoperto può colpire Einstein, come il barbiere sotto casa. Fino ai limiti della società competitiva, che perde il suo senso, se priva della curiosità e dell’umanità che sono necessari alimenti del progresso scientifico, come della volontà di sapere, intesa in senso lato. Sono temi morali molto attuali e delicati, tutti toccati da Licia Troisi, nel suo sorprendente: ‘La luce delle stelle’ ( Marsilio 2024 ,  collana lucciole,  pagg. 187,  €. 15).Il romanzo è un thriller postmoderno, dove un astronomo novello Poirot, si trova di fronte a un intricato caso di omicidio, dentro un claustrofobico osservatorio astronomico, dotato di telescopi ultra moderni. Non bastasse, improvvisamente isolato da un blackout. Il tutto in una località desertica anonima, che solo se si è stati molto attenti e decostruttivi nella lettura, l’autrice ci suggerisce il luogo reale di ispirazione, nell’Epilogo finale.

La bella Licia Troisi,  romana classe 1980, si è laureata all’Università di Tor Vergata in astronomia, con una tesi in astrofisica sulle ‘galassie nane’ e conosce per esperienza diretta, il mondo, non privo di conflitti e contradizioni della ricerca astrofisica, avendolo frequentato per anni, prima come giovane studentessa, successivamente come matura  ricercatrice  professionista. Successivamente divenuta scrittrice è oggi l’autrice fantasy più venduta nel mondo, con il successo delle saghe del Mondo Emerso,  della Ragazza Drago e dei Regni di Nashira.
Questo è il suo primo romanzo giallo, che dimostra quanto mancava uno scienziato investigatore alla nostra narrativa. Un libro da portare sotto l’ombrellone insieme a un po’ di impegno.
Si perché già Umberto Eco diffusamente in un libro curato dallo stesso Eco e da Th. A. Sebeok: Il segno dei tre. Dupin, Holmes, Peirce (Bompiani, Milano 1983) ci spiegò come la ricerca scientifica e letteraria è epistemologicamente legata ai processi cognitivi dell’indagine giudiziaria. Deduzione, induzione e abduzione sono vetrini di un microscopio elettronico come congetture di un detective in cerca di indizi e prove di reato.
Licia Troisi è conosciuta soprattutto dal pubblico televisivo, come giornalista culturale, tramite la trasmissione di Rai Tre “Terza Pagina” incentrata sulla divulgazione culturale dell’analisi della comunicazione e dell’informazione, nella galassia dei mass media, soprattutto in riferimento ai nuovi media. Insieme a Federica Gentile e Emanuele Bevilacqua, sovente ospiti in studio. Internet e social spiegati in rapporto ai vecchi media e ai libri di cui é affabulante suggeritrice di titoli di approfondimento. Con il ritorno di trasmissioni talk di cui personalmente non sento la mancanza, speriamo che il palinsesto della prossima stagione preveda una nuova annata di “Terza Pagina”. Conforto intellettuale e approfondimento di nicchia, lontani dallo schermo gridato. E dalla pazza folla dell’audience e dello share. Grazie alla bella, affascinante e sensibile Licia Troisi, che seduce col corpo e soprattutto con la mente.

Aldo Colonna