ilTorinese

“Oggi butta bene!”, gli interrogativi di Scanderebech

In Consiglio Comunale, la Capogruppo di Forza Italia, Federica Scanderebech, ha sollevato il tema della gestione delle deiezioni canine ponendosi interrogativi sull’efficacia della campagna “Oggi butta bene!” lanciata dal Comune di Torino in collaborazione con Amiat e Gruppo Iren.

Dichiara SCANDEREBECH (FI): “Mentre la nostra città continua a sperperare risorse in campagne comunicative che rischiano di non avere alcun impatto, altre città italiane hanno già intrapreso azioni decisamente più efficaci. A Borgomanero, Bari e San Severo, la Polizia Municipale opera in abiti borghesi, sanzionando i trasgressori che non raccolgono le deiezioni. A Napoli e a Carmagnola, si è sperimentata l’analisi del DNA per identificare i proprietari incivili, mentre a Trento, Pordenone e Reggio Emilia sono stati installati distributori gratuiti di sacchetti e borracce per la pulizia, con controlli mirati per chi porta a passeggio il proprio cane senza strumenti adeguati.”

 “Con ben 85.000 cani censiti a Torino, l’Assessora in aula presenta numeri decisamente imbarazzanti: le sanzioni per comportamenti non corretti dei conduttori di cani, infatti, sono drammaticamente basse: 48 nel 2021, 13 nel 2022, 16 nel 2023, solo 4 nel 2024 (a fronte di 2.344 servizi delle ‘pattuglie decoro’) e appena 8 nei primi mesi del 2025. Inoltre, nel Piano di lavoro attualmente in vigore, non è prevista alcuna attività contrattuale specifica tra Amiat e la Città per la gestione delle deiezioni canine e il costo per la pulizia e la disinfezione di 248 aree ammonta a 1.800.000 euro. Come può Torino considerarsi davvero attenta a questo problema? È evidente che la Città abbia bisogno di una presenza costante della Polizia Municipale, soprattutto nelle ore più critiche, come il mattino presto e la sera, con controlli rigorosi e, se necessario, sanzioni adeguate, nonché di un piano d’azione serio e mirato per garantire decoro, igiene e sicurezza.”

 ” Non possiamo più accontentarci di slogan vuoti che non si traducono in cambiamenti concreti. È il momento che l’Amministrazione locale prenda esempio dalle città che hanno già dimostrato che è possibile fare la differenza. E’ indispensabile utilizzare le risorse in modo più virtuoso, indirizzandole verso iniziative che portino a risultati tangibili. È fondamentale investire in una città più pulita, più civica e più rispettosa dell’ambiente, dando il giusto esempio alle future generazioni. Non servono più parole, ma azioni concrete per migliorare la qualità della vita di tutti. “, conclude la consigliera.

Fondi regionali alle imprese artigiane per le fiere

La Giunta regionale del Piemonte, su proposta dell’assessore allo Sviluppo delle Attività produttive Andrea Tronzano, ha stanziato ulteriori 350.000 euro a favore delle imprese artigiane che intendono partecipare a fiere nazionali e internazionali nel corso del 2025.

Grazie a questo intervento sarà possibile riattivare lo sportello gestito da Unioncamere Piemonte, che aveva dovuto sospendere l’accoglimento delle domande per esaurimento dei fondi. La riapertura è prevista per il prossimo mese di luglio, in tempo utile per consentire la presentazione delle istanze relative alle principali manifestazioni del secondo semestre dell’anno, tra le quali Restructura, Expocasa e L’Artigiano in Fiera, eventi di rilievo strategico per la promozione del saper fare piemontese.

“Con questa misura – dichiara l’assessore Tronzano – le imprese artigiane potranno tornare a beneficiare di un contributo per partecipare alle fiere. Un’opportunità di crescita, visibilità e sviluppo commerciale che recepisce le istanze delle associazioni artigiane e rafforza il legame tra promozione economica e identità territoriale”.

L’iniziativa rappresenta anche una risposta concreta alle richieste espresse dalle organizzazioni di categoria dell’artigianato, che da tempo sollecitavano un rafforzamento delle politiche di sostegno alla partecipazione fieristica, in particolare verso una programmazione di medio periodo e una miglior valorizzazione dell’identità territoriale nelle fiere di maggior richiamo.

La delibera prevede inoltre risorse aggiuntive per 30.000 euro per rafforzare l’immagine del Piemonte a “L’Artigiano in Fiera”, in programma a Rho (Milano) dal 6 al 14 dicembre 2025, attraverso l’allestimento nel Padiglione che ospita le imprese piemontesi di uno stand istituzionale che fungerà da punto di riferimento per visitatori e operatori.

Master VBS in gara a Genova: diverse medaglie e una bella esperienza in staffetta

Askatasuna, Montaruli (FdI): sentenza conferma pericolosità dei militanti

“Contrarietà alla sanatoria del centro sociale. Il sindaco Lo Russo non può piegare l’intera città alla violenza di Askatasuna”
“Chi usa la violenza come strumento di lotta, ideologica e politica, chi si professa fuori da ogni regola, assurgendo a professionisti del disordine, minaccia le istituzioni, devasta la città, i beni della cittadinanza e il patrimonio, così come chi aggredisce le forze dell’ordine, non può mai essere un interlocutore dello Stato e pertanto delle amministrazioni degli enti locali. Le 18 condanne ai militanti di Askatasuna emesse dal tribunale di Torino oggi, lo confermano, anche se cade l’associazione a delinquere: non cambia la sostanza e anzi questa prima sentenza lo certifica in pieno. La pericolosità degli esponenti di Askatasuna resta ed è molto grave, proprio perché i militanti, pur condannati, sono fieri dei loro comportamenti. Questo è un segnale chiaro a tutta la cittadinanza e al sindaco di Torino: senza alcun ravvedimento, pentimento e messa in discussione di quanto finora fatto da Askatasuna, va confermata la contrarietà a qualsiasi forma di sanatoria del centro sociale e dei suoi attivisti. Il Comune di Torino non può piegarsi alla violenza, all’illegalità esibita con orgoglio, perché è un messaggio contro tutti i cittadini che rispettano le regole. Torino non deve essere ostaggio”. Lo dichiara il vicecapogruppo di Fdi alla Camera Augusta Montaruli.

Forse un infarto ha colpito l’autista del bus finito nel Po

/

Un malore, forse un infarto o un aneurisma, potrebbe essere la causa della tragedia del bus precipitato nel Po e della morte di Nicola Di Carlo, l’autista del pullman giunto a Torino per accompagnare in gita un gruppo di studenti di Milano.

I primi risultati dell’autopsia sembrano dare corpo all’ipotesi che l’uomo non fosse in buone condizioni di salute prima dell’incidente. Ciò potrebbe aver compromesso la sua capacità di controllo del bus. Tuttavia, per una conferma definitiva sarà necessario attendere altri  accertamenti e l’analisi dei campioni di laboratorio, che dovrebbero fare luce sulla natura del malore.

Tutto esaurito per il Concerto n.3 di Rachmaninov e la Quinta di Beethoven con l’Orchestra della Rai

 

Ha fatto registrare il sold out in entrambe le date il concerto in programma venerdì 4 e sabato 5 aprile dell’Orchestra Sinfonica della Rai, che segna il ritorno sul podio di Giulio Cilona, che sostituisce Fabio Luisi, impossibilitato per problemi familiari, e il debutto del pianista Tom Borrow. I due musicisti,  entrambi molto giovani, Borrow venticinquenne,  Cilona non ancora trentenne, sono molto apprezzati a livello internazionale. Il direttore d’orchestra belga-americano Cilona ha debuttato sul podio dell’Orchestra Rai di Torino in occasione dello scorso concerto di Carnevale ed è  attualmente Kappelmeister alla Deutsche Oper di Berlino, ruolo che ha ricoperto sin da giovanissimo.

Tom Borrow, israeliano,  è stato chiamato  nel 2019 a sostituire Khatia Buniatishvili in una serie di dodici concerti con la Israel Philarmonic Orchestra, ottenendo un sensazionale successo di critica e di pubblico.

In apertura di serata Borrow proporrà il Concerto n. 3 in re minore op. 30 per pianoforte orchestra di  Sergej Rachmaninov, forse il più impegnativo tra i quattro concerti del compositore russo.

Il brano è contornato da un’aura di leggendaria difficoltà tecnica grazie anche al film Shine, in cui il protagonista Geoffrey Rush, che interpreta il ruolo del pianista David Helfgott,  sprofonda nella pazzia per la spasmodica tensione causata dall’esecuzione del “Rach 3”.

Il Concerto n. 3 in re minore op. 30 per pianoforte e orchestra di Rachmaninov è un’opera che, sin dalla sua prima esecuzione,  nel 1909, ha affascinato e sfidato i pianisti di tutto il mondo. Se Liszt e Chopin possono essere considerati i demiurghi del virtuosismo pianistico ottocentesco,  Rachmaninov è il loro degno erede. Compose il suo terzo Concerto nel 1909, poco prima del suo primo viaggio negli Stati Uniti. Il compositore russo non solo voleva conquistare il pubblico americano, ma desiderava farlo imponendo un’opera che sarebbe divenuta un banco di prova insuperabile per i pianisti di tutto il mondo. 

Il concerto fu eseguito per la prima volta il 28 novembre 1909 con la New York Symphony Society  diretta da Walter Damrosch e lo stesso Rachmaninov sedette al pianoforte. Pochi giorni dopo Gustav Mahler lo diresse nuovamente, in una delle interpretazioni più apprezzate del compositore. 

In chiusura Cilona interpreterà la celebre Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 di Ludwig van Beethoven, scritta tra il 1804 e il1808. Nella sua stessa aperta professione di eroismo, che raggiunge l’apice nella possente cellula ritmica iniziale, definita dallo stesso compositore “il destino che bussa alla porta”, il brano lascia intravedere le vette che l’autore raggiungerà negli anni successivi.

I biglietti per il concerto sono esauriti. Eventuali titoli di ingresso dovuti a rinunce saranno messi in vendita un’ora prima delle due serate.

Info 0118104653.

biglietteria.osn@rai.it

Mara Martellotta 

Inquinamento indoor: le sostanze inquinanti negli ambienti chiusi

Quando si parla di inquinamento si pensa subito ai fumi delle fabbriche, agli scarichi delle auto e a tutta una serie di agenti che lavorano all’esterno. Sicuramente la percezione della nocività di tutte quelle sostanze che agiscono al di fuori delle nostre mura è più forte per la semplice ragione che è tutto più visibile e tangibile. Si sottovaluta invece quello che è il pericolo di avvelenamento negli ambienti chiusi e quindi anche all’interno delle nostre case nelle quali si può determinare un mix di sostanze dannose per la nostra salute. Il peggioramento dell’aria negli ambienti chiusi, diventata negli ultimi anni più insalubre e nociva, ha diverse cause, ma quello che complica decisamente la situazione è che attualmente, soprattutto dopo la pandemia, le persone vivono sempre di più in luoghi confinati. L’orientamento è certamente quello di ridurre i consumi energetici grazie anche ad una evoluzione di materiali nell’edilizia che sigillino sempre di più gli interni per ovviare, per esempio, agli eventi climatici estremi. Questo miglioramento in termini di isolamento tuttavia ha un risvolto negativo che corrisponde ad una diminuzione del ricircolo dell’aria e questo è uno dei motivi predominanti del deterioramento della qualità dell’aria all’interno degli ambienti chiusi.

Le altre cause che aggravano le condizioni negli habitat domestici o lavorativi sono le attività praticate dagli umani come per esempio il fumo, l’uso di combustibili solidi, la pulizia e la manutenzione con detergenti e igienizzanti chimicamente tossici, l’utilizzo non appropriato di stufe e camini. Gli agenti inquinanti sono di tre tipologie: chimici, fisici, come per esempio i microclimi, impianti radio e tv ed elettrodomestici, e biologici come muffa, acari, funghi e microrganismi.

Le conseguenze sulla salute causate dell’inquinamento indoor sono diverse e di differente entità e gravità: una semplice tosse, ma anche problemi respiratori e purtroppo il cancro.

Quali sono i suggerimenti che gli esperti danno per tenere sotto controllo l’inquinamento domestico? Sicuramente arieggiare spesso gli ambienti, posizionare piante in grado di assorbire l’anidride carbonica e altre sostanze nocive, non fumare, non creare condizioni che favoriscono l’umidità, utilizzare intonaci antimuffa, usare il deumidificatore e il depuratore d’aria, ridurre l’uso di deodoranti per l’ambiente. Inoltre è consigliato di non eccedere con l’utilizzo di detergenti e sostanze chimiche nella pulizia e non fare miscele pericolose come unire candeggina e ammoniaca. Riguardo a quest’ultimo punto è bene, prima di procedere con la detersione, leggere quali sono le dosi indicate e utilizzare i tappi o i piccoli contenitori per calcolarle. È bene anche ricordarsi di limitare al massimo l’uso di pesticidi e insetticidi, veri e propri veleni per il nostro corpo e quello dei nostri amici animali.

C2 presente negli ambienti chiusi

Apertura finestre per il cambio d’aria importantissime anche per non fare accumulare umidità

Pulire filtri condizionatore

Vestiti tintoria farli arieggiare

MARIA LA BARBERA

Impiegato muore schiacciato da armadio blindato

A Orbassano questa mattina un impiegato è rimasto schiacciato nella azienda in cui lavorava da un armadio blindato ed è morto nonostante i soccorsi. L’uomo, padre di un figlio, aveva 58 anni. Stava probabilmente controllando dei documenti quando l’armadio gli e’ caduto addosso.

Giornata autismo al San Camillo

In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, il
Presidio San Camillo di Torino propone a Operatori Sanitari, Educatori e
Insegnanti la presentazione del libro del Dott. Valerio Trione, educatore
professionale del Presidio
Il 2 aprile prossimo, presso la Sala Convegni del Presidio San Camillo di
Torino, dalle 17 alle 19, in occasione della Giornata Mondiale della
Consapevolezza sull’Autismo, il Presidio Sanitario San Camillo, realtà
sanitaria di eccellenza a Torino, in collaborazione con l’Associazione
Nazionale Genitori persone con Autismo (ANGSA) incontra gli operatori che
quotidianamente si occupano di persone autistiche in occasione della
presentazione del libro “100 Giochi e attività abilitative per l’autismo”
del Dott. Valerio Trione, professionista in forze al San Camillo, edito da
Erickson. L’incontro è arricchito da una serie di attività a tema con
personale specializzato.
Il manuale raccoglie strumenti e attività giocose, ponderate per rafforzare
nelle persone con autismo l’autonomia, attraverso crescenti abilità motorie
e cognitive stimolate con il gioco. Il volume, pensato per
educatori/educatrici, insegnanti, personale sanitario e famiglie, propone
100 giochi facili da realizzare, anche con materiale di recupero, per
sviluppare abilità sensomotorie, cognitive e sociali, frutto di oltre
vent’anni di esperienza sul campo. Un approccio pratico, con istruzioni
chiare e foto esplicative, ogni attività può essere adattata alle esigenze
individuali, rendendo l’apprendimento divertente e stimolante, sia a casa
che in classe.
“Nella nostra esperienza professionale, tante volte genitori, familiari,
insegnanti e educatori di bambini, bambine, ragazzi e ragazze autistici ci
hanno chiesto aiuto ‘Cosa posso fare con lui?’, alla ricerca di
suggerimenti concreti per realizzare attività da far svolgere loro: da
questa necessità è nato il volume che avete tra le mani, che raccoglie
circa cento giochi e attività abilitative tratti dalla mia esperienza”, si
spiega nel libro. “Sono facili da svolgere e altamente generalizzabili,
corredati di foto che illustrano il setting e la realizzazione dei
materiali, oltre che di indicazioni metodologiche: una sorta di «cassetta
degli attrezzi» da cui attingere spunti e idee, utili per chiunque
interagisca con bambini e ragazzi autistici, e non solo”.
Seguirà aperitivo.
La partecipazione all’evento è gratuita con iscrizione obbligatoria:
Mara Martellotta

Riparte collegamento diretto ad Alta Velocità con TGV INOUI tra l’Italia e la Francia

Riprende oggi il collegamento diretto ad Alta Velocità con TGV INOUI tra l’Italia e la Francia, con 3 A/R al giorno da Milano e Torino a Parigi, grazie al ripristino della tratta ferroviaria danneggiata dalla frana nella valle della Maurienne.

La riapertura della tratta è un risultato di grande valore perché rafforza i collegamenti transfrontalieri e promuove lo sviluppo del trasporto sostenibile tra i due Paesi e in Europa.

I rappresentanti istituzionali dello Stato francese in Italia, della Regione Lombardia e della Regione Piemonte, del Comune di Milano e del Comune di Torino hanno partecipato a un evento inaugurale organizzato da SNCF Voyages Italia, filiale di SNCF Voyageurs, in successione nelle due città.

Un legame forte con il territorio

La ripresa del servizio diretto Milano-Torino-Parigi si inserisce in un contesto di crescita della domanda di trasporto ferroviario tra Italia e Francia, con ricadute dirette sulle regioni Lombardia e Piemonte. Il ritorno di TGV INOUI non solo facilita gli spostamenti dei viaggiatori, ma rafforza il ruolo di Milano e Torino come hub strategici per il turismo, il commercio e gli scambi culturali.

Anche durante l’interruzione della linea, il forte legame con il territorio si è manifestato nella risposta dei viaggiatori: 208.000 passeggeri hanno usufruito dell’offerta sostitutiva di SNCF Voyages Italia, segnale chiaro della necessità di un collegamento ferroviario stabile e diretto tra i due Paesi.

Un 31 marzo di festa: concorsi, aree engagement e una campagna per riscoprire il viaggio

Per celebrare questa ripartenza, SNCF Voyages Italia ha lanciato una serie di iniziative per coinvolgere i viaggiatori e valorizzare il ritorno del servizio:

  • Un concorso a premi sui canali social di TGV INOUI, mettendo in palio 10 biglietti A/R per Parigi, con estrazione proprio oggi, in concomitanza con le prime circolazioni.
  • Aree engagement nelle stazioni di Milano e Torino, per avvicinare il pubblico al tema della mobilità sostenibile. I viaggiatori potranno scoprire i vantaggi ambientali di TGV INOUI e ricevere un kit viaggio sostenibile.
  • Una campagna di comunicazione visibile nelle stazioni, metropolitane e sui tram di Milano e Torino, con il claim “Vai a Parigi. Siamo diretti!”, un invito a riscoprire il piacere del viaggio e la tratta diretta TGV INOUI tra Italia e Francia.

Un viaggio accessibile per tutti

TGV INOUI propone una vasta gamma di tariffe, con prezzi a partire da 29€, rendendo il servizio accessibile a tutti i viaggiatori. Abbiamo appena aperto le vendite per viaggi fino al 13 dicembre e già registrato una buona dinamica del mercato, a testimonianza dell’interesse crescente per il nostro collegamento diretto tra Italia e Francia.

Inoltre, i titolari della Carta Avantage possono usufruire di sconti fino al 30% sulle tariffe di prima e seconda classe per tutto l’anno, e di una riduzione del 60% per i bambini dai 4 agli 11 anni. La Carta Liberté, invece, offre vantaggi esclusivi per le destinazioni transalpine, con sconti fino al 45% sulla tariffa Liberté Prima in 1ª classe e fino al 60% in 2ª classe.

Non solo collegamenti internazionali: anche per i viaggi interni in Italia, i nostri clienti possono approfittare di tariffe vantaggiose, con tratte tra Milano, Torino e Oulx a partire da soli 10€.