ilTorinese

Circuito Coppa Piemonte Drali per celebrare Marco Pantani

Con la tappa di Oropa al Giro D’Italia

Manca poco ad uno degli appuntamenti sportivi più importanti e sentiti al mondo, gli appassionati di ciclismo celebrano la partenza del Giro d’Italia. Domenica 5, andrà in scena la seconda tappa con una delle salite più iconiche e famose della gara più bella d’Italia, la salita al Santuario di Oropa. I ricordi vanno al 1999, quando la maglia rosa Marco Pantani, in seguito ad un salto della catena, dovette fermarsi e rischiare di perdere tutto quello che si era guadagnato sino a quel momento. Marco risalì in sella e dopo un’avvincente salita, recuperò tutti gli avversari e tagliò per primo il traguardo ad Oropa, stupendo il mondo con la sua impresa.

Oggi, proprio in corrispondenza del fatidico “salto della catena”, è stata posizionata un’opera, creata dall’artista scultore Paolo Barichello, coadiuvato da Filippo Vaglio Tessitore. Ma non è tutto: gli appassionati, domenica 5 maggio, giorno della tappa, potranno apporre la propria firma direttamente sull’opera, lasciando così un segno indelebile d’affetto al Campione e all’opera.

Il Circuito Coppa Piemonte Drali, per celebrare il Campione Marco Pantani, invita tutti gli appassionati e gli amanti di questo bellissimo sport, il Ciclismo, ad apporre la propria firma quale segno di riconoscenza alla storica figura di Marco Pantani. Un gesto alla memoria che resterà per sempre.

Grimaldi, Ravinale e Dejanaz (Alleanza Verdi Sinistra) in visita al Ferrante Aporti

Servono personale, prestazioni essenziali e materiali. Anche i privati possono contribuire e donare.
“Lanciamo un appello non solo alle istituzioni pubbliche, ma anche al mondo del privato, per esempio a società come Ikea o Mondoconvenienza: servono armadietti, mobili, per sostituire oggetti ormai usurati dal tempo. E poi: tante cliniche private potrebbero restituire parte dei loro profitti venendo qui anche solo una volta a settimana per offrire visite specialistiche, soprattutto dentistiche e dermatologiche, di cui c’è un vitale bisogno. Mi rivolgo invece al Ministro Nordio in merito alla scarsità di risorse umane nel personale penitenziario, a causa dei distaccamenti. Bisogna uscire dalla logica della fotografia della pianta organica, dopo un anno di distacco è necessario compensare quella carenza con altro personale. Servono misure alternative e ogni distretto dovrebbe avere a disposizione almeno una comunità pubblica che accolga i ragazzi senza selezione all’ingresso. Troppo spesso si trovano in carcere giovani a cui il giudice ha già assegnato l’accoglienza in comunità, perché le strutture private sono sature. Infine, al Ferrante Aporti ci sono due celle di isolamento sanitario utilizzate anche per fini contenitivi. Continuiamo a dire che non ce n’è bisogno” – lo dichiara il Vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, che ieri mattina ha effettuato un sopralluogo presso la struttura che, attualmente, ha una capienza di 46 posti ma ospita  50 ragazzi, per la maggior parte stranieri non accompagnati.
“Mancano prestazioni fondamentali, per esempio un collegamento col Serd per verificare e seguire casi di dipendenza da sostanze, che purtroppo sono frequenti. È un problema che si inserisce nelle logiche repressive con cui si tratta il tema del consumo di droga, con scarsi investimenti sulla riduzione del danno. Allo stesso tempo la presenza preponderante di minori stranieri ci dice che il nostro sistema di accoglienza è ancora carente e la nostra società escludente. I reati, soprattutto quelli commessi da minorenni, devono essere superati nella prospettiva della riabilitazione.  – aggiunge la Capogruppo di Sinistra Ecologista e candidata con AVS alle elezioni regionali.
“Il sistema carcerario minorile purtroppo colpisce di fatto i più deboli, se si pensa che solo il 22% è detenuto per reati contro la persona. Per diminuire il sovraffollamento nelle carceri andrebbero messi in discussione alcuni reati, come quelli legati alla detenzione di droghe leggere o al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina” – conclude Andrea John Dejanaz, candidato con AVS alle elezioni europee.

Governo: Ruffino (Az): solo bonus, nessuna idea di rilancio del Paese

 “Avanti con i bonus, piccole mance rivolte a pochi e comunque solo dal prossimo anno. Questa la politica economica del governo. Nessuna visione, nessuna idea di come rilanciare davvero il Paese”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione, che aggiunge: “La presidente Meloni rivendica con orgoglio l’una tantum fino a 100 euro lordi, che saranno in realtà di meno e che spetteranno solo a chi rientrerà in determinati parametri. Un’elemosina, una presa in giro elettorale. Servono interventi strutturali, ma il governo nemmeno sa dove trovare gli oltre 18 miliardi necessari per confermare le misure finanziate solo per il 2024. C’è bisogno di investire sulla sanità pubblica, sulla scuola, sul rilancio dei salari, sugli incentivi alle imprese. Nulla di tutto questo, il governo – conclude Ruffino – ricorre all’ennesimo bonus giusto per tirare a campare”.

A Torino la pinacoteca Agnelli presenta sulla pista 500 del Lingotto nuove opere di arte pubblica

 

 

A 28 metri di altezza, circondati da 3000 piante di oltre 300 specie diverse, la pista 500 del Lingotto ospita, da giovedì 2 maggio, le nuove installazioni “Site – Specific” di Felix Gonzalez – Torres(Cuba 1957 – Usa 1996), Finnegan Shannon (Usa 1989) e RirkritTiravanija (Argentina 1961), dopo aver accolto negli anni sculture e installazioni audio ambientali, opere luminose sonore, interventi video e di cinema di Shirin Aliabadi, Thomas Bayrle, Julius Von Bismarck, VALIE EXPORT, Liam Gillick, Sylvie Fleury, NanGolding, Marco Giordano e Shilpa Gupta, tra gli altri.

Il progetto di riconversione dell’iconica pista del Lingotto conduce il pubblico, dal 2022, a riflettere sul significato di “spazio pubblico” attraverso le opere di artisti internazionali che si si confrontano con la realtà della fabbrica e i paesaggi urbani circostanti, e ne esplorano le implicazioni sociali, culturali e politiche. Quest’anno, la pinacoteca Agnelli, collabora con EXPOSED Torino Photo Festival e Salone del Libro. Il progetto è curato da Sarah Cosulic e Lucrezia Calabrò Visconti, e accoglie un’opera del 1991 di Felix Gonzalez – Torres denominata “Untitled”. Si tratta di una fotografia stampata sul Billboard della pista 500 e su sei cartelloni pubblicitari diffusi per Torino. L’intervento rientra nella collaborazione tra la pinacoteca Agnelli e la rassegna diffusa con 29 mostre e 23 sedi diverse dal titolo “EXPOSED. Torino Photo Festival”, giunto alla sua prima edizione, che si sviluppa dal 2 maggio al 2 giugno 2024. L’opera fotografica ritrae un letto matrimoniale disfatto, scelto dall’artista come simbolo di un’epoca segnata dalla pandemia da HIV e dal confine tra spazio pubblico e privato, affrontando tematiche che sono tabù come la morte, il dolore e la perdita. L’artista Finnegan Shannon presenta l’opera “Do you want us here or not”, un intervento composto da una serie di panchine che egli va a collocare sul tetto del Lingotto, lungo il percorso della pista 500. Si tratta di una riflessione sul valore sociale dell’accessibilità agli spazi, in particolare a persone con disabilità. Rirkrit Tiravanijapresenta quattro tavoli da ping pong collocati su uno dei terrazzini della pista, che riportano quattro lingue diverse appartenenti alle numerose comunità non italiane che vivono a Torino; l’installazione può essere fruibile come gioco dal pubblico, ma diventa in realtà uno spazio di negoziazione delle identità che sfida il concetto di appartenenza nazionale.

“La riflessione sull’inclusività negli spazi museali, e sulla pista 500, è stata una delle forme trainanti della programmazione della pinacoteca Agnelli fin dall’inizio del suo corso. Ciò si riflettere nel modo in cui è stata progettata e nell’accessibilità dei contenuti che vengono prodotti – spiegano le due curatrice della mostra Sarah Cosulich e Lucrezia Calabrò Visconti”.

La pista 500 del Lingotto, in attesa della 36esima edizione del Salone del Libro, in programma da giovedì 9 a lunedi 13 maggio prossimi, per il secondo anno accoglie l’iniziativa intitolata “Sul tetto del Salone”, ospitando incontri e riservando ingressi ridotti al museo per i lettori e le lettrici del Salone, con l’opportunità di accedere gratuitamente al FIAT Cafè 500.

 

Mara Martellotta

Il Salone (del Libro) Off compie 20 anni: 650 appuntamenti in città e nel territorio

 

La festa del libro tra Torino, Città Metropolitana e tutta la Regione 

XX edizione | 3-14 maggio 2024

 

Fin dalle origini è stata una grande festa del libro diffusa e inclusiva, e oggi raggiunge un importante traguardo: il salone (del Libro) Off compie  20 anni con lo  sguardo sempre rivolto al territorio e ai suoi fermenti culturali e sociali. Anche quest’anno, con “Librolandia” diretta da Annalena Benini (nella foto) è sempre attuale  la sua missione originaria: creare occasioni di incontro nei quartieri della città, accogliendo autrici e autori ospiti del Salone in dialogo con lettrici e lettori, in spazi periferici e tramite appuntamenti gratuiti.

La capillarità territoriale porterà nuovamente il Salone Off a espandersi a raggiera, partendo dalle Circoscrizioni di Torino, per raggiungere diversi comuni della Città Metropolitana e alcune città della Regione.

Sono ben 650 gli appuntamenti in quasi 300 spazi che coinvolgeranno le 8 Circoscrizioni di Torino e 23 Comuni della Città metropolitana. Il programma del Salone Off è curato da Marco Pautasso, Segretario generale del Salone Internazionale del Libro di Torino, e Paola Galletto.

Un’offerta variegata con incontri con autori, letture, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, mostre, dibattiti, workshop, feste.

E tanti  ospiti internazionali : Dider Eribon e Marie-Aude Murail all’Alliance Française; Radhika Jha all’Aula Magna della Cavallerizza; Katja Petrowskaja al Circolo dei Lettori di Novara; Katerina Gordeeva alla Libreria Pantaleon; Anthony Cartwright alla Libreria del Golem; Amelie e Juliette Nothomb alla Libreria Indipendente La Ciurma; Pajtim Statovci alla Galleria del Libro; Jón Kalman Stefánsson a Pinerolo; Björn Larsson a Villarbasse e Guadalupe Nettel alla Libreria Trebisonda. E ancora, autori e autrici del panorama nazionale come Mauro Corona, Gabriella Genisi, Matteo Lancini, Tiziana Ferrario, Luciano Canfora, Lorenzo Marone, Alessia Gazzola, Daniele Mencarelli, Dario Vergassola, Giacomo Poretti, Lidia Ravera Franco Arminio.

 

Tra le iniziative ormai consolidate e in espansione tornerà Voltapagina, il progetto di impegno sociale e civile che porta nelle carceri del Piemonte scrittrici e scrittori del Salone, tra cui Saba AnglanaEraldo Affinati, Dario Voltolini e Luca Sommi. Tornerà anche il progetto di lettura Il Ballatoio – storie a domicilio, nato nel 2021 e curato da Ilaria Oddenino, per promuovere la lettura nei condomini in periferia: la quarta edizione sarà dedicata a Ogni prigione è un’isola (Mondadori) di Daria Bignardi. Non mancheranno gli appuntamenti di Pagine in corsia, letture ad alta voce negli ospedali per condividere l’esperienza del Salone del Libro con pazienti, accompagnatori e personale della struttura.

Il Museo Egizio, nella ricorrenza dei suoi 200 anni, ospiterà sei appuntamenti che vedranno coinvolti il Direttore Christian Greco in prima persona e studiosi d’arte, direttori di musei e autori di spessore quali Orhan PamukGiulia GrechiTristram HuntChristophe BoltanskiSalvatore Settis Aldo Schiavone.  Spazio anche alla musica, pranzi, aperitivi e cene letterarie, come il ciclo Letture da gustare a cura di Federia De Luca e la cena sul famoso RistoTram griffata Salone del Libro.

Tra gli spettacoli in programma: il Teatro Carignano vedrà la prima assoluta di Abel Concertoevento che chiuderà il Salone Off con Alessandro Baricco e tre musicisti che leggeranno e suoneranno sette capitoli del suo ultimo libro Abel (Feltrinelli). Al Teatro GobettiValter Malosti ed Elena Malosti leggeranno brani tratti da Storie naturali e Vizio di forma (Einaudi) di Primo Levi, che sarà protagonista anche al Teatro Astra con lo spettacolo La chiave a stella, basato su sette capitoli del romanzo. Il programma completo del Salone Off 2024 è consultabile su salonelibro.it, selezionando “Eventi Salone Off”.

 

 

 

Muore donna investita da bus

Una donna è deceduta oggi, verso le 13, dopo essere stata investita da un bus ad Asti. Secondo una prima ricostruzione  la  vittima è stata travolta da un autobus dell’Asp. Sul posto la polizia municipale per  i rilievi al fine di verificare la dinamica dell’incidente.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Radicali Italiani, incontro con Giampiero Leo

Ieri sera abbiamo incontrato il Vicepresidente del Comitato Diritti Umani di Regione Piemonte, Giampiero Leo.

Stringere rapporti tra istituzioni italiane e ucraine, tra territori italiani e ucraini, significa anche provare a trovare insieme soluzioni concrete per il supporto degli ospedali in cui mancano macchinari e medicine di prima necessità, delle scuole, che spesso sono costrette a chiudere per mancanza di rifugi antibomba, della popolazione civile evacuata dai territori occupati, delle donne vittime di violenza, per l’aiuto a reperire ambulanze dove mancano e pick up per il trasporto della popolazione…

L’Ucraina, da due anni e tre mesi a questa parte, vive sotto le bombe, i missili, i droni russi. Le condizioni di vita nei territori occupati sono agghiaccianti, così come lo è la brutalità dell’invasore contro i civili.

Grazie a Giampiero Leo per il suo tempo e per il suo sempre sincero e propositivo interesse. E grazie all’Associazione Radicale Adelaide Aglietta di Torino per aver ospitato l’incontro nella sua sede e con i suoi coordinatori presenti. Siamo particolarmente contenti di aver tenuto questo incontro nella sede Aglietta anche visto l’attacco di violenza e di censura subito dai militanti dell’associazione durante il Corteo del 25 Aprile (con conseguente furto di bandiere ucraine).

Ci auguriamo davvero che questo giro di connessioni tra Italia e Ucraina, sia utile alla conoscenza reciproca e ad una sempre maggiore voglia di collaborare alla vittoria dell’Ucraina e alla ricostruzione di un Paese veramente straordinario.

Lo dichiara in una nota Patrizia De Grazia-Presidente Radicali Italiani

Radicali Italiani

Maxi conguagli, Cirio e Marrone: “La Regione paga le bollette degli inquilini Atc”

La cifra che pagherà la Regione è di un milione e mezzo per i maxi-conguagli  ricevuti dagli inquilini delle  case   Atc.  Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte e Maurizio   Marrone (nella foto),  assessore regionale alle Politiche sociali, lo hanno annunciato durante un sopralluogo  tra i palazzi popolari di corso Cincinnato, a Torino in zona Lucento. La decisone è stata presa a seguito della protesta di alcuni mesi fa in corso Dante, davanti alla sede di Atc. Qui gli inquilini avevano mostrato  bollette con cifre da capogiro tra i 2 e i 5mila euro  che non erano mai state recapitate ai destinatari tra il 2016 e il 2022. «Abbiamo risolto il problema di queste famiglie che erano incolpevoli, non morose. E chi governava in quel periodo non ha fatto quello che avrebbe dovuto fare», hanno detto Cirio e Marrone. I residenti non dovranno anticipare denaro per risanare la situazione economica.

Tutti i candidati alle Europee nella Circoscrizione Nord Ovest

Ecco i candidati dei principali partiti nella circoscrizione Nordovest che comprende Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria e Lombardia 

FRATELLI D’ITALIA

Giorgia Meloni Detta Giorgia

Carlo Fidanza

Vincenzo Amich

Patrizia Baffi

Stefano Balleari

Federica Barbero

Marco Colombo

Giovanni Crosetto

Pietro Fiocchi

Eleonora Frigerio

Franco Giancarlo

Giovanna Giolitti

Paolo Inselvini

Lara Magoni

Mario Mantovani

Elena Nai

Federica Picchi

Vincenzo Sofo

Antonella Tosi

Mariateresa Vivaldini

FORZA ITALIA

Antonio Tajani

Letizia Maria Brichetto Arnaboldi detta Letizia Moratti

Paolo Damilano

Massimiliano Salini

Stefania Zambelli

Andrea Costa

Roberto Cota

Laura D’incalci detta Dincalci

Firial Cherima Fteita

Gustavo Gili

Luigi Grillo

Clara Marta

Laura Menardi

Dina Nobili

Matteo Passoni

Silvia Piani

Claudia Porchietto

Marco Giovanni Reguzzoni

Beatrice Rizzi

Giuseppe Andrea Romeo

LEGA

Sardone Silvia

Panza Alessandro

Bruzzone Francesco

Tovaglieri Isabella

Gancia Gianna

Ciocca Angelo

Lancini Oscar

Bordonali Simona

Borroni Alessia

Botta Eraldo

Cozzi Marco

Fermi Alessandro

Ganelli Dino

Lucchini Elena

Malanchini Giovanni

Patelli Cristina

Rosso Lorenza

Sento Astrid

Snider Silvana

Vannacci Roberto

PARTITO DEMOCRATICO

Cecilia Strada

Brando Benifei

Irene Tinagli

Alessandro Zan

Antonella Parigi

Giorgio Gori

Eleonora Evi

Pierfrancesco Maran

Patrizia Toia

Davide Mattiello

Elena Accossato

Emanuele Fiano

Monica Romano

Fulvio Centoz

Lucia Artusi

Fabio Pizzul

Donatella Alfonso

Luca Jahier

Paola Giudiceandrea

Fabio Bottero

M5S

Danzì Maria Angela

Pedullà Gaetano

Pepe Antonella

Sacco Sean

Lanfranchi Ester Luisa

Allario Giorgia

Gobbo Daniela

Verni Simone

Mazzola Paola

Calogero Elena

Parini Isabella

Romano Fabio

Sala Carolina

Colombo Luca

Aleotti Fabio

Sturaro Mariangela

Nunga Lodi Denis

Volpe Claudio

Boudard Jean François Camille

Bertolami Fabrizio

ALLEANZA VERDI SINISTRA

Ilaria Salis

Ignazio Roberto Maria Marino

Massimiliano Smeriglio

Benedetta Scuderi

Domenico Lucano detto Mimmo

Giovanni Mori

Arianna Bettin

Mario Salomone

Andrea John Dejanaz

Stefano Apuzzo

Andrea Cegna

Daniele Cicala

Simona Cosso

Angela Fedi

Erica Innisi

Simona Merisi

Chiara Minelli

Suad Omar Sheikh Esahaq detta Su

Jessica Todaro detta Jessica Todaro Bellinati

Giorgio Vacchiano

AZIONE

Elena Bonetti

Giuseppe Zollino

Mariapia Abbracchio detta “Mapy”

Alessandro Tommasi detto “Sandro”

Caterina Avanza detta “Caterina”, detta “Cate”

Cuno Jakob Tarfusser detto “Cuno”

Daniela Di Cosmo

Daniele Nahum

Simonetta Fiaccadori

Leonardo Lotto

Antonella Girardi

Federico Giacobbe

Cristina Lodi

Riccardo De Giorgi

Marina Lombardi

Salvatore Carrara

Laura Marchini

Giovanni Barosini

Federica Valcauda

Carlo Calenda

STATI UNITI D’EUROPA

Emma Bonino

Gianfranco Librandi

Raffaella Paita detta Lella

Marco Taradash

Paolo Giovanni Micheli detto Paolo Micheli

Alessandro Cecchi Paone detto Cecchi detto Pavone

Patrizia De Grazia

Enrica Cattaneo

Nadia Gallo

Maria Mikaelyan

Vittorio Barazzotto

Matteo Di Maio

Federico Rossi

Simona Emanuela Anna Carolina Viola

Luca Perego

Davide Falteri

Daria De Luca

Alessandra Franzi

Antonella Soldo

Matteo Renzi

“La cultura dietro l’angolo”, in tutta la città 240 eventi diffusi da maggio a Natale

La cultura dietro l’angolo, progetto della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Città di Torino, in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Torino, giunge alla sua terza edizione. Un programma di oltre 240 attività culturali diffuse nelle diverse circoscrizioni che, da maggio a dicembre 2024, porterà la cultura in tutta la città, grazie al coinvolgimento attivo di istituzioni culturali e presidi territoriali.

Per l’assessora alla Cultura e l’assessore al Welfare della Città, La cultura dietro l’angolo rappresenta un’opportunità davvero importante per riscoprire il valore delle relazioni umane e dei legami di vicinato e costruire, attraverso la partecipazione attiva dei cittadini e il coinvolgimento di tante realtà cittadine tra istituzioni, musei, biblioteche, presidi territoriali e reti di solidarietà, una città più inclusiva, solidale e vivace. La cultura diventa così un catalizzatore di connessioni umane e interazioni sociali, offrendo alle persone la possibilità di incontrarsi, condividere esperienze e interessi e costruire legami.

Per Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, La cultura dietro l’angolo nasce per rispondere alla sfida di portare la cultura a poca distanza da casa, creando nuove occasioni di relazione, condivisione e partecipazione ed è un’iniziativa realizzata attraverso la valorizzazione degli spazi pubblici di aggregazione della città e la costruzione di una rete di collaborazioni con alcuni dei più importanti attori pubblici e culturali torinesi. Il cambiamento diventa infatti possibile grazie ad alleanze territoriali, impegno collettivo, scambi di competenze e co-progettazione tra tutte le forze in campo.

I partner

La cultura dietro l’angolo è un progetto della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Città di Torino, in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Torino. L’iniziativa è sviluppata con la Fondazione Ufficio Pio, Arci Torino, la Rete Case del Quartiere, la Rete di Torino Solidale. La realizzazione del programma è resa possibile grazie alla sinergia, all’impegno collettivo e allo scambio di competenze tra queste realtà e tutti i soggetti coinvolti nella co-programmazione e nella co-progettazione, che anche quest’anno saranno Associazione CentroScienza Onlus, Museo Egizio, Unione Musicale, Fondazione TRG, TPE – Teatro Piemonte Europa, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, Gallerie d’Italia – Torino di Intesa Sanpaolo, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, coordinati dall’Associazione Abbonamento Musei, in collaborazione con dieci presidi civici territoriali: Casa nel Parco nella Circoscrizione 2; Fabbrica delle E/Binaria nella Circoscrizione 3; Più SpazioQuattro nella Circoscrizione 4; Officine CAOS – Casa del Quartiere Vallette e Beeozanam nella Circoscrizione 5; Bagni Pubblici di via Agliè, Biblioteca civica “Don Lorenzo Milani” e Centro Interculturale della Città di Torino nella Circoscrizione 6; Biblioteca civica “Italo Calvino” nella Circoscrizione 7; Casa del Quartiere di San Salvario nella Circoscrizione 8. Il programma si avvale, inoltre, del prezioso contributo di altri presidi della Rete Torino Solidale, come Cascina Roccafranca, Gruppo Abele e la Consulta per le Persone in Difficoltà.

Le feste di maggio e di settembre

La terza edizione inaugurerà con una grande festa diffusa nei dieci presidi territoriali, da giovedì 2 a sabato 4 maggio, alla quale parteciperanno tutti i soggetti coinvolti nel progetto. Ognuna delle dieci feste nasce dalla co-progettazione di un ente culturale e di un presidio territoriale e sarà un’occasione per promuovere e far scoprire alla cittadinanza tutti gli eventi e le opportunità in programma, in cui le case del quartiere, le biblioteche civiche e i presidi del territorio si animeranno di concerti, spettacoli teatrali, performance artistiche, giochi, appuntamenti di divulgazione scientifica e molto altro. Da lunedì 13 maggio partirà invece la programmazione ordinaria delle attività, che prevede un appuntamento settimanale fisso in ogni presidio e che proseguirà fino a dicembre, con un’interruzione soltanto nel mese di agosto. Un altro grande momento di incontro e condivisione saranno le feste d’autunno, da giovedì 12 a sabato 14 settembre.

Il programma della terza edizione

Anche quest’anno La cultura dietro l’angolo propone un ricco calendario di appuntamenti gratuiti di musica, teatro, scienza, arte, storia e fotografia che copre un periodo prolungato, da maggio a dicembre, con ben 240 appuntamenti diffusi in tutta la città, gratuiti e a cadenza settimanale e due grandi momenti di festa.

L’associazione CentroScienza onlus propone tre laboratori. “La scienza sotto il lavello!” insegnerà ai partecipanti a leggere le etichette dei prodotti che utilizziamo quotidianamente, come saponi e detersivi, per riconoscere le sostanze di cui sono composte e imparare a utilizzarli al meglio per non causare danni alle persone e all’ambiente. “Il cammino del cibo” è invece un percorso che spiega il funzionamento del nostro apparato digestivo e come avere cura del nostro stomaco, fegato e intestino attraverso un’alimentazione sana. Infine “Googlare” è il laboratorio che si concentra sulla ricerca di informazioni in rete e a riconoscere e distinguere le notizie vere da quelle false, cercando le fonti di informazione più affidabili.

La Fondazione TRG propone “Ritratti”, un laboratorio in cui si cercherà di dare risposta a domande quali Cosa vuol dire abitare? Perché condividere? Esiste un luogo dove trovare la felicità? per costruire il mosaico di punti di vista che sarà il punto di partenza per la realizzazione di un podcast.

Tre i laboratori di Gallerie d’Italia. “Gesti sulla mappa” si propone di creare un collage collettivo dei gesti storici e di quelli dei giorni nostri a partire dalle mappe dei quartieri della nostra città, utilizzando anche le foto dell’Agenzia Publifoto. Sempre dall’archivio Publifoto saranno tratte le immagini utilizzate nel laboratorio “Paesaggi di quartiere”, per riflettere sull’evoluzione del paesaggio e creare un piccolo libro a fisarmonica in cui ognuno potrà realizzare il proprio paesaggio di quartiere. “Ritratti musicali” è invece un laboratorio che ripercorre le canzoni più belle ed emozionanti del Festival di Sanremo.

“L’ho scelto perché…” del Museo Egizio è il laboratorio che cerca di spiegare la curiosa attrazione che proviamo di fronte ai reperti dell’antichità e come la nostra storia personale possa connettersi con gli oggetti risalenti a migliaia di anni fa conservati al Museo.

Il Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale mette in campo i suoi attori, che guideranno i partecipanti alla scoperta della forza delle parole usate da Dante Alighieri nei versi più celebri della Divina Commedia attraverso i laboratori “UNDICI – Viaggi e meraviglie della Commedia”, “UNDICI – Vizi e virtù nella Commedia” e “UNDICI – Il gioco della Commedia”.

TPE propone invece il ciclo di laboratori teatrali “Fantasmi”, un viaggio di esplorazione di ciò che non è manifesto, attraverso corpo, movimento, voce e parola.

Unione Musicale realizzerà tre progetti: “Tutti in coro” è un concerto interattivo in cui i partecipanti potranno assaporare la bellezza del cantare insieme; “Ascolta che musica” e “Ottoni per aria” sono invece momenti di avvicinamento alla musica classica, attraverso l’ascolto di celebri brani e la scoperta degli strumenti ad arco e a fiato.

Partendo da immagini tratte dalle sue collezioni, la  GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, con il progetto “La Natura dell’Arte” affronterà il tema del paesaggio inteso sia come rappresentazione della natura, sia come espressione dell’interiorità, sia come spazio di relazione tra luoghi e persone. Tre laboratori dal titolo “Paesaggio Cromatico / luce/spazio/materia” con quattro opere ogni volta differenti dall’Ottocento al Contemporaneo, permetteranno di immergersi nella Natura dell’Arte, sperimentando tecniche differenti: l’acquerello, il collage e la pittura materica.

La connessione con i festival cittadini

Con la terza edizione, La cultura dietro l’angolo rafforza ulteriormente la sinergia con le tante iniziative culturali in città, come il Torino Jazz Festival e MITO per la Città. A partire da quest’anno, poi, anche i vincitori dei più recenti bandi indetti dalla Città di Torino per l’assegnazione dei fondi del Ministero della Cultura per le attività di spettacolo dal vivo e per la programmazione culturale estiva saranno coinvolti nella programmazione degli eventi del palinsesto de La cultura dietro l’angolo, una novità che permetterà di ampliare ulteriormente l’offerta culturale, offrendo alle comunità locali una gamma ancora più ampia di esperienze artistiche e culturali.

La card

Per partecipare alle attività de La cultura dietro l’angolo basterà recarsi in uno dei dieci presidi territoriali, dove verrà rilasciata una tessera, che permette anche di accedere gratuitamente o a prezzi scontati a preziose proposte e occasioni culturali. La card consente infatti di visitare gratuitamente le collezioni permanenti del Museo Egizio, della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e delle Gallerie d’Italia – Torino di Intesa Sanpaolo fino alla fine dell’anno e di usufruire di riduzioni sul prezzo dei biglietti per concerti, spettacoli e incontri delle stagioni di Unione Musicale, TPE – Teatro Piemonte Europa, Fondazione TRG, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e Associazione CentroScienza Onlus. I biglietti, in numero limitato per ciascuno spettacolo, sono acquistabili esclusivamente recandosi nei diversi presidi territoriali muniti di card. La lista completa delle opportunità offerte è consultabile sul sito www.laculturadietrolangolo.it.

(foto archivio)