ilTorinese

Bimba di 5 anni muore al Regina Margherita

Era nella sua casa di Caprie quando ha avuto un arresto cardiaco e è giunta in condizioni critiche al pronto soccorso del Regina Margherita nella serata di ieri, ma ogni tentativo di salvarla si è rivelato inutile. Così si è consumata la tragedia nell’ospedale di Torino, dove una bambina di 5 anni ha perso la vita.

Metro2, ipotesi fine prima tratta nel 2032

“La fine dei lavori della prima tratta Rebaudengo/Porta Nuova della Metro2 è prevista per il 2032 e, auspicabilmente, anche la messa in esercizio. Contiamo di avviare i cantieri entro la fine del 2026. Ulteriori 450 milioni di euro entro il 2029 serviranno per completare la tratta fino al Politecnico”, questa è la previsione di Bernardino Chiaia, fatta nel corso dell’audizione congiunta di Infra.To da parte delle Commissioni Trasporti del Consiglio regionale con la presidenza congiunta di Mauro Fava e per il Comune Antonio Ledda.
I treni – ha aggiunto Chiaia – saranno progettati per portare 400 persone, con minimo due postazioni per disabili e la possibilità di trasportare bici. Le vetture saranno anche dotate di certificazione green e delle più avanzate tecnologie di automazione e sicurezza per una gestione intelligente.

Ai lavori hanno partecipato l’assessore regionale, Enrico Bussalino, e gli assessori comunali Chiara Foglietta e Paolo Mazzoleni.

Vi sono stati diversi interventi per richiedere chiarimenti a Chiaia, oltre che da parte di diversi consiglieri comunali e da alcuni rappresentanti di associazioni di cittadini, anche da parte dei consiglieri regionali Alice Ravinale (Avs) e Nadia Conticelli (Pd).

L’assessore Bussalino ha assicurato l’impegno della Regione per la realizzazione del prolungamento della linea M1 fino a Rivoli e della nuova M2, e ha definito queste “opere strategiche non solo per la città e che potranno essere realizzate attraverso un lavoro sinergico tra Ministero, Regione, Comune e Infra.To. In particolare è importante sburocratizzare al massimo le procedure e avere continuità di risorse”.

Gli assessori Foglietta e Mazzoleni hanno garantito che quest’anno (diversamente dallo scorso anno) il servizio della M1 non verrà sospeso nel periodo estivo e il massimo impegno per garantire la totale accessibilità di entrambe le linee.

“Importante il confronto tra le due Commissioni e il professor Chiaia che si è rivelato molto costruttivo – ha dichiarato il presidente Fava -. Siamo molto fiduciosi, anche grazie alla grande attenzione posta dalla Giunta e dal nostro assessore. Ci accorderemo con i colleghi del Comune per altre sedute di commissione congiunta nei prossimi mesi per valutare, passo per passo, l’andamento delle varie fasi necessarie per la realizzazione dell’opera”.

Riaperto al pubblico il giardino storico di Palazzo Cisterna

 

Le musiche della Wind Cavour Orchestra, composta da studenti e studentesse delle sezioni musicali del Liceo classico e musicale Cavour di Torino, hanno aperto la cerimonia di inaugurazione dello storico giardino di Palazzo Cisterna, di pertinenza della sede aulica di Città metropolitana.

Dopo quasi un anno e mezzo di chiusura, il piccolo scrigno verde che si affaccia su via Carlo Alberto è accessibile tutti i giorni dalle ore 9 alle 21.

La nuova isola verde, nel cuore della città, è stata interessata in questi mesi da un ampio progetto di conservazione e valorizzazione realizzato dalle maestranze di Secap, su commissione della Città Metropolitana.

Sono stati riqualificati i vialetti in pietra, le aiuole verdi, la grande fontana centrale e riposizionate delle sculture e delle panchine, oltre a lavori sull’impianto di irrigazione ed illuminazione.

Un gingko, un liriodendro, una sofora e un tiglio sono i protagonisti della scena, accompagnati da un salice piangente volto a richiamare il portamento pendulo del faggio scomparso. Due esemplari di pioppi fastigiati bianchi, di rapido accrescimento, incorniciano infine una delle viste verso la fontana centrale.

All’inaugurazione era anche presente il gruppo storico dei Principi Dal Pozzo, in omaggio agli antichi proprietari del palazzo.

TORINO CLICK

Trenitalia, sciopero di 23 ore venerdì 11 e sabato 12 aprile

 La Segreteria regionale Piemonte e Valle D’Aosta dell’Organizzazione sindacale Orsa ha proclamato uno sciopero di 23 ore del personale mobile della Direzione Business Regionale di Piemonte e Valle D’Aosta di Trenitalia dalle ore 3.00 di venerdì 11 alle ore 2.00 di sabato 12 aprile 2025.

 

Gli studenti raccontano le imprese sostenibili

Si è conclusa questa mattina con la premiazione delle sette migliori tesi di laurea la prima edizione di ‘Gli studenti raccontano le imprese sostenibili‘ il nuovo riconoscimento ai migliori elaborati dedicati alla sostenibilità, alla transizione energetica e alle Comunità energetiche rinnovabili (Cer) ideato da Confindustria Piemonte-Enterprise Europe Network (EEN) con Unioncamere Piemonte, realizzato con il sostegno del gruppo Bper Banca. Attraverso questo premio, Confindustria Piemonte e Unioncamere Piemonte, nell’ambito della rete EEN, intendono sottolineare l’importanza di investire nelle nuove generazioni e di favorire il dialogo tra mondo della ricerca e tessuto imprenditoriale, rafforzando il ruolo dei giovani nella costruzione di un’Europa più sostenibile. Alla selezione hanno partecipato anche i rappresentanti dei tre atenei piemontesi, da cui provenivano tutte le sette tesi premiate.

Ad aggiudicarsi il primo premio di 2.000 euro è stata Giorgia La Barbera, laureatasi con lode all’Università degli Studi di Torino nel Corso di Laurea in Professioni Contabili con la tesi al titolo ‘La valutazione d’azienda verso una nuova direzione: il contributo dell’ESG Score’. Il secondo premio da 1.500 euro è andato a Laura Odello, anche laureatasi con lode al termine del Corso di Laurea in Direzione d’Impresa, Marketing e Strategia dell’Università degli Studi di Torino grazie alla tesi ‘Evoluzione Sostenibile e ITS Agroalimentare per il Piemonte: Strategie di Empowerment e Alleanze Multistakeholder nel contesto PNRR’. Il terzo premio da mille euro è andato Cecilia Fessia, anche lei laureatasi a pieni voti nel corso Direzione d’Impresa, Marketing e Strategia dell’Università di Torino con un elaborato finale dal titolo ‘Ostacoli e opportunità della diffusione di prodotti alimentari upcycled: il caso Biova Project’. Al quarto, quinto e sesto posto si sono invece classificate Elisa Bella, della sede di Cuneo dell’Università degli Studi di Torino, Giulia Campanella, dell’Università degli Studi di Torino e Federica La Mantia, laureatasi in un corso interateneo del Politecnico di Torino e dell’Università degli Studi di Torino. Ad ognuna di loro andranno 700 euro, mentre riceverà 1.000 euro Giovanni Cavallo, della sede di Cuneo dell’Università degli Studi di Torino cui è stato assegnato il premio extra per la miglior tesi sulla transizione energetica con affondo sulle Cer.

“L’iniziativa ‘Gli studenti raccontano le imprese sostenibili’ rappresenta un’azione strategica per rafforzare il ruolo centrale della sostenibilità nel tessuto economico piemontese. Unioncamere Piemonte è orgogliosa di aver lanciato questo premio, con Confindustria Piemonte, che mira a valorizzare le tesi di laurea più innovative sul tema della sostenibilità, premiando i giovani talenti che si distinguono per originalità e capacità di generare idee per un futuro sostenibile. In un contesto in cui la sostenibilità assume un’importanza crescente a livello locale e globale, questo premio offre un contributo concreto per promuovere una cultura della sostenibilità tra le imprese piemontesi. La diffusione delle migliori pratiche in materia di responsabilità sociale e ambientale, resa possibile dalla sinergia tra il mondo accademico, imprenditoriale e bancario, rappresenta un valore aggiunto fondamentale. In linea con il nostro impegno per la transizione energetica, abbiamo introdotto una menzione speciale dedicata a questo tema che è prioritario per il Sistema camerale regionale” commenta il Presidente di Unioncamere Piemonte, Gian Paolo Coscia.

Questa premiazione arriva in un momento complesso per le relazioni commerciali internazionali con la prospettiva di boicottaggi imminenti nei confronti chi si impegna a seguire gli obiettivi Esg. In pochi mesi non si è però capovolto il mondo, la transizione energetica rimane insieme a tutti gli altri goal che la comunità mondiale si è data per i prossimi anni in ambito di sostenibilità in cima all’agenda di tutte le aziende, poiché il dazio ambientale che rischiamo di pagare sarà ben più salato di quello che i mercati stanno scontando in questi giorni. Ecco perché è doppiamente importante premiare oggi questi studenti e rilanciare sin da ora questo premio verso la seconda edizione del 2026” commenta Marco Piccolo, delegato Csr per Confindustria Piemonte e ceo della Reynaldi.

La collaborazione con Confindustria Piemonte e UnionCamere su un importante progetto in tema ESG, portato avanti dai tre Atenei piemontesi, conferma l’attenzione di BPER Banca alla valorizzazione dei giovani talenti e allo sviluppo di una regione in cui siamo oggi fortemente presenti.  Premiando le migliori tesi dei laureati delle Università del Piemonte accompagniamo l’impegno di questi giovani, delle istituzioni accademiche e dell’intero sistema produttivo, nel costruire un mondo più equo e sostenibile” afferma Luigi Zanti, Direttore Regionale Liguria Piemonte BPER Banca.

Desideriamo innanzitutto ringraziare Marco Piccolo e tutti gli attori coinvolti in questa iniziativa, per l’idea di premiare studenti e studentesse che si sono distinti per l’impegno su temi particolarmente innovativi e di grande rilevanza per le future generazioni. La sostenibilità è una direzione ormai tracciata, che dobbiamo continuare a percorrere con determinazione, cercando di coniugare responsabilità ambientale e impatti sociali. L’impegno e l’esempio che studentesse e studenti hanno saputo offrire rappresentano uno stimolo concreto a proseguire lungo questo cammino con fiducia e convinzione. Ci congratuliamo con i vincitori/vincitrici” commentano Alain Devalle professore ordinario in Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Torino; Paola Vola, Associate Professor Business Administration – Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile e la Transizione Ecologica – DISSTE /Sustainable Development and Ecological Transition dell’Università del Piemonte Orientale e Andrea TuniAssistant Professor, Department of Management and Production Engineering del Politecnico di Torino.

Stand by me, vita di un serial killer attraverso la danza

11-12 aprile 2025

Casa Fools, via Bava 39, Torino

 

 

Stand by me si ispira all’autobiografia di Dennis Nilsen, omicida seriale inglese che svela con dovizia di dettagli i suoi 12 omicidi tra emozioni, ragioni e rigorose ritualità. La banalità crudele della solitudine, l’assenza di libertà personale, nell’Inghilterra dei primi anni ’80 dove sfilano icone, giovani in fuga e l’omosessualità rimane antitesi della normalità famigliare, collocano l’orrore nella cornice della quotidianità. Una storia di amore e morte, dove sfilano archetipi antichi, stereotipi reiterati, una danza di specchi incrociati e immagini triplicate, tra visioni di sé e trasfigurazioni, dove frammenti di corpi e di ricordi trovano il loro posto in quello spazio vasto e senza tempo, che è l’animo umano.

 

In scena tre danzatori, due uomini e una donna di età diverse, che indossano per l’intera durata della performance la stessa maschera integrale: sono le tre differenti anime e funzioni di cui parla l’omicida riferendosi a sé stesso nel corso della vita. La coreografia si articola in un capovolgimento costante dei ruoli attivo, passivo e osservatore dell’azione danzata, elaborando il meccanismo di passività/reattività come forma sia estetica che poetica. L’assenza di attività muscolare, il rapporto col peso e con il movimento scheletrico del corpo, proprio e dell’altro, la caduta, la ripetizione, la manipolazione punteggiano una partitura di movimento eclettica, che si sfida nel cambiamento rapido e velocissimo degli ambienti secondo un criterio di montaggio cinematografico. Il ripetersi di scene, movimenti e paesaggi sonori con piccole ma costanti variazioni interne ricostruisce il complesso percorso che Nilsen compie nella propria quotidianità fino al punto ultimo e necessario, lo svelamento, la caduta della maschera, per l’inevitabile confronto con quella società che potrà così esorcizzare il male additando e imprigionando il mostro, e trasalendo per il suo aspetto così normale, così comune.

 

La drammaturgia si compone a partire dall’autobiografia di Dennis Nilsen, History of a drowning boy, e dalla visione di documenti dell’epoca. È strutturata secondo un modello di scrittura cinematografica che accosta frammenti e ripetizioni in maniera non lineare: questo per dare conto della scissione psichica del protagonista e della serialità del rituale. La drammaturgia sonora è composta da brani sempre connessi con la biografia di Nilsen o con gli anni della sua vicenda, nella quale si insinua il sound design che rielabora il sonoro per definire gli ambienti e per calare la danza nella concretezza dell’azione.

 

COMPAGNIA SANPAPIÉ

Sanpapié nasce a Milano nel 2008 da un gruppo di studenti della scuola Paolo Grassi e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore con l’obiettivo di esplorare contaminazioni, derive, possibilità e limiti del linguaggio fisico. Diretto da Lara Guidetti, Sanpapiè è un nucleo artistico in costante apertura composto da danzatori, coreografi, attori, compositori, registi e artisti visivi che si nutre di collaborazioni progettuali e artistiche da cui scaturisce uno stile che volutamente allontana qualsiasi definizione. Le tecniche della danza classica e contemporanea si incrociano con pratiche fisiche come l’acrobatica, il ballo popolare e lo studio del teatro fisico e di parola, arrivando così a raggiungere e costruire pubblici diversi, aprire nuove direzioni per la ricerca, connettersi con stimoli nuovi e immaginare scenari possibili.

Più di 50 opere hanno portato la compagnia a muoversi tra Italia, Europa, Cina e Arabia Saudita, intercettando realtà appartenenti non solo al settore spettacolo ma anche sociale e pedagogico. Per Sanpapié il corpo è contemporaneamente campo d’indagine e strumento, perciò la sperimentazione di nuove pratiche artistiche non si limita agli spettacoli ma cerca sempre nuove forme di condivisione, divulgazione e provocazione.

 

CONSONANZE

Stand by me è l’ultimo spettacolo di “Consonanze”, la stagione teatrale 2024-2025 di Casa Fools, composta da 21 repliche di 10 diversi titoli, che propone un calendario multidisciplinare che promuove linguaggi espressivi di classici contemporanei attraverso la riscrittura di grandi capolavori o nuove opere e adattamenti in chiave pop che affrontano temi universali. Lo spettacolo è stato selezionato dal Collettivo Cartellone Condiviso all’interno del progetto di direzione artistica partecipata di Casa Fools.

 

CASA FOOLS

Casa Fools è una Casa con un Teatro dentro. Codiretto da Roberta Calia, Luigi Orfeo e Stefano Sartore, da anni Casa Fools lavora per ricostruire la comunità attraverso l’arte e abbattere le barriere e i pregiudizi legati a certi luoghi della cultura. Non solo attraverso una politica dei prezzi contenuta, ma anche facendo partecipare attivamente il pubblico alla vita del teatro, coinvolto fin dall’inizio nella direzione artistica tramite un’esperienza di decisione collettiva del cartellone.

 

Per la stagione 2024-25 Casa Fools ha aderito a “Teatri Aperti Torino”, progetto in collaborazione con sei spazi e sei compagnie torinesi che si occupano di teatro contemporaneo: Bellarte, Cubo Teatro, San Pietro in Vincoli Zona Teatro, Spazio Kairos, Cineteatro Baretti e Casa Fools. Obiettivo è la promozione congiunta del teatro contemporaneo in città attraverso sinergie artistiche e produttive e circuitazione dei pubblici, contribuendo in modo congiunto allo sviluppo dell’identità culturale della città di Torino.

 

La stagione Consonanze ha ricevuto il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo all’interno del bando “Linee guida per progetti nell’ambito della cultura contemporanea 2024” ed è sostenuta dal contributo della Fondazione CRT nell’ambito del bando “Note e Sipari” e dal patrocinio oneroso 2024 del Consiglio Regionale del Piemonte.

 

Info

Casa Fools I Teatro Vanchiglia, via Bava 39, Torino

11-12 aprile 2025, ore 21

Stand by me

Una produzione Sanpapié

Con Sofia Casprini, Gioele Cosentino, Fabrizio Calanna

Coreografia e regia Lara Guidetti

Drammaturgia Saverio Bari, in collaborazione con Gianluca Bonzani

Elaborazioni sonore Marcello Gori

Maschere Maria Barbara De Marco

Scenografia Maria Croce

Costumi Fabrizio Calanna

Con il sostegno di MiC – Ministero della Cultura

Biglietti: intero 12 euro, ridotto 9 euro

www.casafools.it

A Moncalieri la rassegna cinematografica per l’80° della Liberazione

Proiezione di LIBERE il film – documentario di Rossella Schillaci dedicato alle donne italiane dell’epoca

 

Biblioteca Civica A. Arduino, Via Cavour 31, Moncalieri (TO)
Ingresso libero.

Mercoledì 16 aprile, nell’ambito del programma delle celebrazioni per l80°Anniversario della Liberazione promosso dal Comune di Moncalieri e dall’Associazione culturale Avvalorando, sarà proiettato il film-documentario LIBERE (2017).

 

L’opera è dedicata a ricordare l’impresa delle partigiane durante la Resistenza attraverso foto, filmati d’archivio e interviste dirette alle protagoniste e traccia un ritratto vivido di quell’esperienza così significativa per le sorti dell’Italia e delle donne nel nostro paese.

LIBERE pone l’attenzione sia sull’entusiasmo vissuto per quell’esperienza così dirompente nella vita di ogni singola partigiana e così determinante per le sorti del Paese, sia sulla delusione patita dopo, nell’Italia liberata, quando molte di quelle speranze vennero disattese e non si tradussero in un futuro diverso per molte donne italiane.

Alla proiezione, in programma alle 20.30 presso la Biblioteca Civica “A. Arduino” di Moncalieri, sarà presente la regista Rossella Schillaci che presenterà il film, dialogando col pubblico. Introdurrà la serata l’Assessora alla cultura del Comune di Moncalieri Antonella Parigi.

L’ingresso è gratuito. Per informazioni e prenotazioni: 011-6401600.

 

L’evento è promosso dal Comune di Moncalieri, dall’Associazione culturale Avvalorando e dalla Biblioteca Civica “A. Arduino” di Moncalieri.

Federica Laudisa nel gruppo di Sinistra Ecologista

Federica Laudisa, consigliera della Circoscrizione 5 eletta con Articolo 1, è entrata ufficialmente a far parte del gruppo di Sinistra Ecologista.

«Dopo lo scioglimento di Articolo Uno, oltre un anno fa, ho preferito prendermi del tempo per fare una scelta ponderata che mi ha condotto ad una nuova “casa politica”: Sinistra Ecologista -dichiara Federica Laudisa, consigliera Circoscrizione 5 –  La sensazione è proprio quella di quando entri e ti trovi subito a casa perché c’è una forte condivisione di idee e obiettivi. L’attuale stallo del governo di centro-destra nella Circoscrizione 5 – continua Laudisa – dovuta a beghe interne alla maggioranza e che non fa bene al territorio, ha paradossalmente avuto l’effetto di farmi capire che senza un gruppo solido la strada intrapresa è senza uscita».

La soddisfazione data da questo nuovo ingresso è grande per tutta la squadra di Sinistra Ecologista che ha accolto con gioia la decisione della consigliera:

«Siamo felici dell’ingresso di Federica Laudisa nella comunità di Sinistra Ecologista – dichiara Sara Diena, capogruppo in Comune di Sinistra Ecologista –  Non solo avremo la possibilità di estendere il nostro impegno in maniera più concreta nel territorio della Circoscrizione 5, ma anche di farlo con quella grinta e combattività che Federica vanta e che sono necessarie per far fronte a una maggioranza in bilico e troppo concentrata a parlare alla pancia delle persone».

Emanuele Busconi, co-portavoce di Sinistra Ecologista Torino commenta: «Con Federica Laudisa possiamo contare su una persona seria e competente in una circoscrizione in cui la destra sta dimostrando la propria incapacità di governo, dando prova di essere più interessata a scambi di poltrone che ai progetti rivolti alla cittadinanza».

Dazi, Riva Vercellotti (Fdi): “Fiduciosi sulla missione negli Usa di Giorgia Meloni”

“Dalla Regione al Governo, Fratelli d’Italia pronta al massimo supporto al mondo produttivo”

Siamo fiduciosi per la missione negli Stati Uniti del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Fratelli d’Italia non farà mancare il sostegno alle filiere produttive e metterà in campo ogni azione utile a rilanciare la competitività delle imprese”. A dichiararlo il Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Carlo Riva Vercellotti, che ha presentato in settimana un ordine del giorno inerente ai dazi degli Stati Uniti.

Prendiamo atto delle decisioni del Presidente degli Stati Uniti e della sua volontà dapprima di introdurre dazi doganali anche nei confronti dell’UE e poi di sospenderli – afferma Riva VercellottiCrediamo non occorrano risposte di pancia e guardiamo, come avviene a livello nazionale, ad un approccio pragmatico”.

Occorre governare questa fase delicata; ci fa piacere e ci rende orgogliosi che a svolgere un ruolo guida nel negoziato con gli Stati Uniti sia proprio Giorgia Meloni, anche grazie alla sua capacità di relazione con l’amministrazione americana – prosegue Riva Vercellotti -. La posizione di Fratelli d’Italia non è rispondere ai dazi con i dazi, ma di rimuoverli nell’area occidentale perché, qui, le regole per produrre sono simili, le norme sul lavoro e sull’ambiente sono simili, i valori di libertà e democrazia sono simili. Occorre trovare soluzioni comuni ed evitare di inasprire una guerra commerciale che non avvantaggerebbe nessuno”.

Per tali motivi – rimarca e conclude il Capogruppo di Fratelli d’Italiaabbiamo presentato questo ordine del giorno in cui chiediamo alla Giunta regionale di sostenere l’azione del Governo e di supportare la capacità attrattiva e la competitività delle imprese anche mettendo un freno al complesso di norme ideologiche del Green Deal. Chiediamo inoltre, siano promossi momenti di confronto con i rappresentanti delle associazioni di categoria per monitorare l’evolversi della situazione, valutando eventuali misure di compensazione economica”.

Il 10 e 11 aprile nelle anagrafi cittadine la Giornata sulla donazione organi

In occasione della Giornata Nazionale per la donazione degli organi, che si celebra l’11 aprile, la Città di Torino e il Coordinamento Regionale delle donazioni e dei prelievi, in collaborazione con le associazioni AITF, AIDO, ANED, ACTI e TPA, avvia il programma di azioni per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della donazione degli organi, dei tessuti e delle cellule.

Nelle due giornate del 10 e 11 aprile presso le sedi anagrafiche cittadine saranno presenti i volontari delle associazioni, che forniranno ai cittadini in attesa del rinnovo della carta di identità tutte le informazioni utili sul tema, così da poter effettuare una scelta informata e consapevole.

Ogni cittadino maggiorenne, infatti, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità presso l’anagrafe può esprimere il proprio consenso o dissenso finalizzato alla donazione di organi e tessuti dopo la morte. Un gesto semplice – e nel contempo forte – di solidarietà umana: basti pensare che ogni anno, grazie al trapianto di organi e tessuti, migliaia di persone tornano a condurre un’esistenza serena e normale, sia dal punto di vista personale che lavorativo.

Per l’occasione, negli schermi degli uffici verrà proiettato il video della campagna di sensibilizzazione “Dichiarati Donatore di Organi”, con Luciana Littizzetto come testimonial, promossa da AITF – Associazione Italiana Donatori di Fegato. Maggiori informazioni su www.dichiaratidonatore.it

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