ilTorinese

A Torino il casting di “Avanti un altro!”

Il programma condotto da Paolo Bonolis

CASTING CONCORRENTI TORINO 10/11 OTTOBRE 2019

 Per partecipare al casting (solo maggiorenni) :

inviare una email a a.negri@sdl2005.it con i vostri dati anagrafici, il vostro recapito telefonico ed una fotografia (inclusa la seguente dichiarazione liberatoria: “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo 679/2016, così come da informativa Privacy presente sul sito www.sdl.tv).

“Salviamo la montagna”, Marco Travaglini si aggiudica il primo premio per il giornalismo

Al premio internazionale con un articolo pubblicato da “Il Torinese”

Nella sala polifunzionale di Toceno, comune della Valle Vigezzo, all’estremo nord del Piemonte, nell’ambito della decima edizione del ” Premio letterario internazionale Andrea Testore – Plinio Martini – Salviamo la Montagna”, saranno assegnati i premi delle quattro sezioni riservate a opere in lingua italiana.

L’evento, promosso dalla Fondazione Valle Bavona (Svizzera) e dal Comune di Toceno (Italia) si terrà sabato 12 ottobre alle 15,00. La sezione dedicata al giornalismo quest’anno è stata vinta da Marco Travaglini con un articolo pubblicato dal nostro giornale, interamente dedicato al rapporto tra l’ambiente delle “terre alte” e i fenomeni turistici, intitolato “Il turismo montano? Più lento, dolce, profondo..”. Il comune vigezzino, al fine di incentivare l’opera in difesa della montagna, nel 2010 lanciava questo premio letterario sui temi legati a storie, vita, tradizioni e personaggi della montagna, suddiviso nelle sezioni di narrativa, poesia, giornalismo,emigrazione. La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’Associazione Amici della Montagna, Comitati Volontari Tocenesi, Gruppo Folkloristico Valle Vigezzo, Società Subalpina di Imprese Ferroviarie, Istituti Scolastici sopraccitati, A.N.A. Sezione di Domodossola, Società Operaia di Valle Vigezzo.

Inoltre l’iniziativa è stata realizzata con il contributo di Fondazione Valle Bavona, Comuni di Cevio e Lavizzara, OTLM Regione Vallemaggia, Comune di Toceno, Museo regionale  dell’emigrazione vigezzina nel mondo, il patrocinio della Regione Piemonte, Consiglio regionale del Piemonte, Provincia del VCO, Unione Montana dei Comuni della Valle Vigezzo, Parco Nazionale Val Grande.

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Al nostro collaboratore Marco Travaglini le congratulazioni della direzione e di tutta la redazione.

IL TORINESE

Arrestati i topi d’alloggio armati di coltelli e bastoni

Dalle prime ore del mattino di mercoledì 9 ottobre, i carabinieri stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare del Gip del Tribunale di Torino, su richiesta della Procura della Repubblica, per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in abitazione, ricettazione, porto illegale di armi e strumenti atti ad offendere nei confronti di una decina di persone, italiani ed albanesi. I componenti del gruppo criminale, armati di coltelli e bastoni, dopo aver rotto le porte d’ingresso o le tapparelle, saccheggiavano ville ed abitazioni isolate, sorprendendo nel sonno talvolta gli occupanti, depredando qualunque cosa trovassero in casa (orologi, oro, contanti, capi d’abbigliamento, autovetture). Sono 17 gli episodi contestati avvenuti nella Città Metropolitana di Torino, nelle province di Biella, Novara e Perugia.

TUTTI I PARTICOLARI

Armati di coltelli e bastoni, dopo aver rotto le tapparelle o le porte di ingresso, saccheggiavano le ville o le abitazioni isolate, spesso con le persone che dormivano in casa. Individuata una banda criminale pericolosa e senza scrupoli che durante i furti prendeva di tutto, orologi, oro, contanti, capi d’abbigliamento, un’autovettura, elettrodomestici e armi legalmente detenuti dai proprietari, per un valore di oltre 180mila euro. 17, di cui tre tentati, i colpi contestati al gruppo e commessi in provincia di Torino, Biella, Novara e Perugia.
Questa mattina, in Torino e provincia, i carabinieri della Compagnia di Rivoli hanno eseguito  8 ordinanze di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torino – su richiesta della relativa Procura – nei confronti di __ 7 indagati, di cui 6 di nazionalità albanese e 1 di nazionalità italiana, per associazione a delinquere aggravata finalizzata alla commissione di furti in abitazione; ricettazione; detenzione e porto illegale di armi  e strumenti atti ad offendere.
Sono riconducibili al gruppo criminale, ma con ruoli differenti, altre 11 persone, tra ricettatori e ladri arruolati occasionalmente per i singoli furti. In particolare, 9 persone sono state denunciate a piede libero e 2 sottoposte alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
In caso di necessità, il gruppo storico “reclutava” altre persone di fiducia per commettere i furti con loro o per riciclare la merce rubata.
Modus operandi
Agivano di notte, armati di coltelli e bastoni, e sceglievano ville o abitazioni isolate. La squadra era composta di 3 al massino quattro persone. Al momento, agli indagati sono stati addebitati 14 furti in abitazione e di 3 tentati nei comuni di Torino, Chieri (To), Sangano (To), Cuorgnè (To), Valperga (To), Colleretto Giacosa (To), San Giorgio Canavese (To), Castellamonte (To), Bibiana (To), Arona (No), Biella, Mottalciata (Bi) e Perugia, che hanno fruttato 180.000 euro circa (denaro contante, orologi di pregio, armi comuni da sparo, un’automobile, elettrodomestici e abbigliamento).
Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno sequestrato a uno degli indagati mezzo chilo di monili oro che potrebbe essere il bottino di decine di furti.

“I Granata”

Sarà un momento di cultura non solo sportiva, quello proposto da Orgoglio Granata Pinerolo, che si terrà giovedì 10 ottobre, alle ore 20.45 al Salone dei Cavalieri in viale Giolitti 7 a Pinerolo. Intervistati da Alberto Maranetto, vicedirettore de “L’Eco del Chisone”, i giornalisti Giorgio Merlo (sindaco di Pragelato e già parlamentare) e Marco Margrita (direttore de “Il nuovo Monviso”) presentano il loro libro “I Granata”, recentemente uscito per i tipi della Daniela Piazza Editore. Interverrà una delle più amate icone granata: Natalino Fossati, compagno in campo e in stanza dell’indimenticabile Gigi Meroni. Guest star il giornalista e poeta Ermanno Eandi, cantore dell’esistenzialismo granata, che ha composto la lirica che chiude il libro e a cui è intitolato il Toro Club di Frossasco. “Questo testo – spiegano gli autori – va ad aggiungersi all’ampia pubblicistica dedicata al Toro, che è la più vasta per una realtà calcistica non solo a livello nazionale. Ci siamo concentrati sullo specifico identitario, cercando di dimostrare come quella granata sia un’identità culturale, sociale e in un certo senso pre-sportiva”.

 

Domenica si corre la Superga Vertical Climb

La Superga Vertical Climb, manifestazione sportiva ciclistica per mountain bike e bici da strada si svolgerà domenica 13 ottobre si correrà.

Il ritrovo dei partecipanti è in piazza Gustavo Modena, tra le ore 9 e le ore 10.15; la partenza alle ore 10.30.

Per questo motivo sarà effettuata la chiusura totale di strada Superga tra le ore 10.15 e le ore 11.40 circa.

I vincitori e finalisti del “Premio Lattes Grinzane IX Edizione”

Ad Alba, Monforte d’Alba e Grinzane Cavour Venerdì 11 e sabato 12 ottobre
E’ ormai in “zona Cesarini” la nona edizione del Premio Lattes Grinzane, promosso nel 2011 dalla Fondazione Bottari Lattes e intitolato alla memoria di Mario Lattes (editore, pittore e scrittore, fra i massimi intellettuali del nostro Novecento) scomparso nel 2001. Fra venerdì 11 e sabato 12 ottobre, infatti, gli scrittori vincitori e finalisti dell’anno di grazia 2019 faranno la loro comparsa in terra di Langa per ritirare premi e riconoscimenti. In verità, i loro nomi sono già tutti sul tavolo dal 13 aprile scorso, allorché furono annunciati nella sede cuneese della Fondazione CRC, ente che collabora e sostiene il Premio per il triennio 2017/2019. Così per la sezione “La Quercia”, dedicata a un autore internazionale che abbia saputo raccogliere nel corso del tempo condivisi apprezzamenti di critica e pubblico, già si sa che a salire sul podio è stato chiamato in quell’occasione il giapponese di Kyoto (classe ’49), Haruki Murakami, fra i nomi eccellenti della narrativa mondiale, edito in Italia da Einaudi e tradotto da Antonietta Pastore e Giorgio Amitrano. Vastissima la sua produzione letteraria (dal ’79 con “Ascolta la canzone del vento” a oggi con “L’assassinio del commendatore. Libro secondo. Metafore che si trasformano”) Murakami, già vincitore nel 2006 del prestigioso “Premio Kafka”, terrà una lectio magistralis e riceverà il “Premio Lattes Grinzane 2019” venerdì 11 ottobre, alle ore 18, al “Teatro Sociale” di Alba. L’incontro (ormai sold out) sarà introdotto e presentato dallo scrittore Marcello Fois. Per la sezione “Il Germoglio”, il riconoscimento internazionale che vede concorrere insieme autori italiani e stranieri (dedicato ai migliori libri di narrativa pubblicati nell’ultimo anno), mentre già si conosce la rosa dei cinque finalisti, è invece ancora top secret il nome del vincitore che sarà proclamato, sulla base dei voti delle giurie scolastiche, nella Cerimonia di Premiazione che si terrà sabato 12 ottobre, alle ore 16,30, presso il Castello di Grinzane Cavour, dopo che in mattinata (ore 10) i “magnifici cinque” avranno incontrato pubblico e studenti nella sede della Fondazione Bottari Lattes, a Monforte d’Alba. Questi i loro nomi: Roberto Alajmo con “L’estate del ’78” (Sellerio), Jean Echenoz (Francia) con “Inviata speciale” (Adelphi, traduzione di Federica e Lorenza Di Lella), Yewande Omotoso (Sud Africa) con “La signora della porta accanto” (66thand2nd, traduzione di Natalia Stabilini), Alessandro Perissinotto con “Il silenzio della collina” (Mondadori) e  Christoph Ransmayr (Austria) con “Cox o Il corso del tempo” (Feltrinelli, traduzione di Margherita Carbonaro). Tra aprile e settembre, i cinque libri sono stati letti e discussi dai 400 studenti delle 25 Giurie Scolastiche. Ventiquattro giurie sono state scelte in modo da coprire tutto il territorio della Penisola: quattro in Piemonte (regione sede del Premio) e almeno una per ciascuna delle altre regioni. A queste si é aggiunta la giuria estera a Madrid, presso la Scuola Italiana Statale. “La proposta di quest’anno– commenta la Giuria Tecnica del Premio, presieduta da Gian Luigi Beccaria- premia una varietà di esperienze narrative che toccano generi e stili differenti ( dalla Francia al Sud Africa, dall’Austria all’Italia) presentando un contrastato e sfaccettato rapporto tra natura e civiltà: dal giallo locale che scava nel passato (Perissinotto), al romanzo storico raffinato (Ransmayr), dalla spy story di humor nero (Echenoz), alla memoria familiare (Alajmo), fino ai ritratti femminili sullo sfondo della questione razziale (Omotoso)”.

Per info: tel. 011/19771755 o 0173/7892412 o www.fondazionebottarilattes.it

g. m.

Nella foto

– Haruki Murakami

Fpt Industrial: “Puntiamo su Torino”

Fpt Industrial conferma il ruolo strategico dello stabilimento di Torino Motori per Cnh Industrial puntando sui motori elettrici e la chiusura da giugno 2020 della produzione nel Milanese. Lo stabilimento di Torino Motori rimarrà fondamentale per Fpt Industrial e per Cnh Industrial,  per la produzione di motori di gamma media e anche grazie a produzioni di batterie per la propulsione. Sarà il primo stabilimento di Fpt Industrial indirizzato verso la strategia aziendale dell’elettrificazione delle propulsioni. Il sito di Torino Driveline diventerà la base nel percorso verso l’elettrificazione, con la produzione di assali elettrici  nel 2021. I dipendenti degli stabilimenti di Fpt a Torino sono circa 2.000.

In commissione l’assestamento del bilancio regionale

Dall’ufficio stampa di Palazzo Lascaris

Dodici milioni a favore delle persone in situazione di fragilità (extralea); 4,8 milioni per l’Agenzia interregionale del fiume Po; 10 milioni per il Fondo crediti di dubbia esigibilità: queste alcune delle variazioni previste dall’Assestamento del Bilancio 2019 –20 che “è conseguenza dell’impostazione finanziaria della precedente Giunta regionale” come ha spiegato l’assessore regionale al Bilancio, Andrea Tronzano. Bisogna anche aggiungere circa 11 milioni e mezzo di euro per far fronte alla sentenza sul Mauriziano. Per la copertura di queste spese, si potranno utilizzare 20 milioni di entrate in più di Irpef e Irap oltre a una ventina di milioni di crediti di Finpiemonte.

Questa in sintesi l’illustrazione dell’assessore svolta nella seduta della prima Commissione presieduta dalla vicepresidente, Sara Zambaia.

Decise quindi le consultazioni online sul disegno di legge di Assestamento, i cui pareri devono pervenire entro il 31 ottobre.

All’inizio della seduta l’assessore regionale ai rapporti con il Consiglio regionale, Roberto Rosso, ha illustrato nell’ambito della richiesta di autonomia differenziata (ex articolo 116, comma terzo della Costituzione) la parte inerente gli uffici dei giudici di pace. In sostanza la Regione intende richiedere la competenza sulla distribuzione degli uffici nel territorio, l’individuazione delle sedi, la fornitura delle attrezzature e dei servizi necessari per il loro funzionamento e la gestione del personale amministrativo. L’obiettivo è ottimizzare le risorse che verrebbero assegnate alla Regione, migliorando contestualmente la fruizione del servizio da parte dei cittadini.

 

In biblioteca una tessera per finanziare progetti speciali

NASCE +TECA. E IL PUBBLICO DIVENTA PROTAGONISTA DELLE BIBLIOTECHE DEL FUTURO

E arriva la Realtà Virtuale

Prende ufficialmente il via  in tantissimi comuni dell’area metropolitana di Torino il progetto +TECA.

+TECA è un’innovativa iniziativa di crowdfunding culturale e territoriale lanciata dalle Biblioteche del Sistema SBAM – Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana torinese – che, grazie al contributo volontario dei cittadini, permetterà loro di aumentare la già ricca offerta di iniziative culturali con progetti innovativi. Il primo è dedicato alla Realtà Virtuale e ha come obiettivo quello di dotare ogni biblioteca del circuito di uno o più visori 3D fruibili gratuitamente dai cittadini.

+TECA è una tessera disponibile in oltre 50 biblioteche SBAM aderenti al progetto e sul sito www.bibliodipiu.it con un’offerta minima di 10€. L’intero ricavato delle tessere finanzierà diversi progetti speciali volti a migliorare i servizi e le iniziative promosse dalle biblioteche.

+TECA è un progetto culturale nato per coinvolgere tutti i cittadini nel futuro delle biblioteche che oggi viene lanciato ufficialmente ma che ha già conquistato centinaia di partner sul territorio: negozi, librerie, associazioni, agenzie di viaggio, farmacie, bed&breakfast, cinema, terme e tanti altri hanno aderito all’iniziativa e offriranno ai possessori di +TECA sconti e vantaggi. Anche l’Abbonamento Musei offre uno sconto ai possessori della tessera +TECA. Perché la cultura è di tutti e tutti insieme si possono raggiungere grandi obiettivi.

Con un catalogo unico di 2.000.000 di documenti tra libri, giornali, dvd, e-book e risorse multimediali – dichiara Enzo Borio, bibliotecario SBAM responsabile area Ovest– 65 biblioteche, oltre 1 milione di prestiti all’anno di cui 100.000 con l’innovativo servizio di circolazione libraria, 76.000 utenti attivi e quasi 300.000 utenti unici, il circuito SBAM è uno dei più attivi del nostro Paese. Organizziamo già oltre 1000 iniziative all’anno ma siamo certi che questa nuova forma di coinvolgimento della gente ci permetterà di far crescere ulteriormente la nostra offerta culturale”.

Il progetto speciale finanziato da +TECA nel 2019/2020 è dedicato alla Realtà Virtuale. Alcune biblioteche del circuito possiedono già visori per la realtà virtuale. L’obiettivo è riuscire a dotare ogni biblioteca di uno o più visori, insieme ad un catalogo di video 3D capaci di far vivere differenti esperienze di realtà virtuale, dalla visita ad un museo ad un documentario…

Crediamo molto – dichiara Franco Orsola, Responsabile area Nord-Est dello SBAM– nell’importanza didattica e culturale di avvicinare quanto più possibile le persone alle nuove tecnologie. Un obiettivo ambizioso, dettato a livello internazionale anche dal manifesto UNESCO sulle biblioteche pubbliche e contenuto nell’agenda 2030 dell’ONU. Noi biblioteche dello SBAM vogliamo impegnarci nel perseguire questo obiettivo e per farlo, nel più breve tempo possibile, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Da qui l’idea di questo progetto”.

A sostenere per prima +TECA Laura Pompeo, Assessore della Città di Moncalieri e Presidente in carica del Sistema Bibliotecario, che ha dichiarato: “Credo molto in questa iniziativa che rimarca ancora una volta come il nostro territorio sia all’avanguardia in Italia in fatto di progetti culturali. La biblioteca è di +: è questo il messaggio che accompagna il lancio di +Teca. Una promessa che le biblioteche fanno ai cittadini: aumentare la propria offerta e diventare ancora più utili grazie all’aiuto e al coinvolgimento di tutti”.

Il progetto +TECA è condiviso anche da CSBNO – Consorzio Sistema Bibliotecario Nord-Ovest – attivo nell’area milanese e fornitore del servizio, a cui è stato affidato il compito di gestire la parte amministrativa anche per SBAM. Il direttore Gianni Stefanini, commentando l’iniziativa SBAM, dichiara: “Sono molto contento di questa collaborazione che pone le basi per un progetto molto più ambizioso di messa in rete di oltre 30 sistemi bibliotecari sul territorio nazionale – la Rete delle Reti – che debutterà a Bari a fine ottobre ed al quale lo SBAM ha aderito tra i primi sistemi con entusiasmo, svolgendo un’azione di promozione verso tutte le reti italiane”.

Un piano per le politiche giovanili

Dall’ufficio stampa di Palazzo Civico

Il Consiglio comunale invita la Giunta di Palazzo civico a presentare un documento di analisi e un piano di attività sul tema della ‘vocazione’ universitaria di Torino. Una mozione presentata dalla consigliera Eleonora Artesio (Torino in Comune – la sinistra) è stata approvata  all’unanimità dalla Sala Rossa.

Il provvedimento ricorda come in controtendenza al processo di invecchiamento, la città sia abitata e vissuta da giovani non autoctoni: la popolazione universitaria che gravita intorno ai due Atenei cittadini.

Il piano dovrà articolarsi lungo tre punti di riferimento:
• Un offerta di mobilità a basso impatto ambientale, specie in bicicletta e con i mezzi pubblici, prevedendo tariffe agevolate e specifiche modalità di trasferimento;
• Un ampliamento dell’offerta di residenza agli universitari, indirizzata ad allargare le opportunità in modo omogeneo nel territorio cittadino;
• Maggiore accessibilità alle opportunità di fruizione del tempo libero degli studenti, riconoscendo il valore economico di questa clientela e la necessità di renderla visibile nella definizione degli orari degli esercizi e dei locali pubblici.

 

(Foto: Roberto Barranca)