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Il Comune “regala” 15 minuti di sosta “blu”

parcheggiLe sanzioni saranno applicate solo dal 16° minuto di parcheggio  in più. L’iniziativa consentirà di diminuire i disagi degli automobilisti

 

 Il Comune ha deliberato di prolungare la validità dei ticket e dei voucher di sosta nelle strisce blu, ampliando  di 15 minuti la durata della tariffa oraria. Chi paga  almeno un’ora di sosta può lasciare la propria vettura parcheggiata un quarto d’ora in più senza temere di essere multato dagli addetti Gtt.

 

Le sanzioni, infatti, saranno applicate solo dal 16° minuto in più. L’iniziativa consentirà di diminuire i disagi degli automobilisti che dovevano aggiungere pagamenti per ampliare il periodo di sosta già pagato o  che non trovavano un parcometro nelle vicinanze.

 

(Foto: il Torinese)

Barriere contro i no Tav al palagiustizia

TRIBUNALE 1TORINO –  Preoccupazione per la manifestazione no Tav di sabato prossimo. Si prevedono Misure straordinarie di protezione del Palagiustizia di Corso Vittorio Emanuele,  con il posizionamento di  barriere difensive  in cemento armato rafforzate da grate (come negli stadi e nel cantiere dell’alta velocità di Chiomonte) .

 

La sfilata di manifestanti è stata organizzata per protestare contro le accuse di terrorismo che la Procura della Repubblica ha mosso nei confronti di quattro attivisti.  

 

(Foto: il Torinese)

Tutti azionisti i dipendenti di Intesa Sanpaolo

banca sanpaolo E’ stato deciso con l’accordo siglato tra le organizzazioni sindacali e l’azienda.  La cifra di 920 euro potrà essere subito incassata dai lavoratori  o, in alternativa, questi potranno aderire a un piano di durata triennale

 

Sono all’incirca  65.000 i dipendenti di Intesa Sanpaolo, il colosso bancario con sede in piazza San Carlo. E diventeranno tutti azionisti dell’istituto di credito.  Gratuitamente verranno loro conferite   azioni  per un controvalore di  920 euro. 

 

E’ stato deciso con l’accordo siglato tra le organizzazioni sindacali e l’azienda.  La cifra potrà essere subito incassata dai  dipendenti  o, in alternativa, questi potranno aderire a un piano di durata triennale.

 

 Per quanto riguarda il premio aziendale, verrà assegnato solo  ai dipendenti con  reddito annuale lordo fino a 65.000 euro.

 

(Foto: il Torinese)

L’avventura di FCA si apre con il nuovo libro (dei sogni?) di Marchionne

”C’è  un mondo in cui le persone non lasciano che le cose accadano – ha detto l’ad – le fanno accadere, non lasciano i loro sogni fuori la porta ma si lasciano coinvolgere e si assumono rischi. Lasciano il loro segno. E’ un mondo dove ogni giorno e ogni nuova sfida porta con se’ l’occasione di creare un futuro migliore” 

MIRAFIORI FACCIATA

Sergio Marchionne ha presentato  il piano industriale di Fiat e Chrysler per il prossimo quinquennio.  “Oggi – ha detto l’amministratore delegato – incominciamo a scrivere un nuovo libro, non apriamo solo nuovo capitolo: è un grande giorno”. Tutti si augurano che il libro di Marchionne non sia soltanto un libro dei sogni, ad incominciare dall’ex sindaco Sergio Chiamparino che si domanda quali potranno essere le ricadute positive su Mirafiori e sulla nostra città. Dal quartier generale FCA fanno sapere che ci saranno investimenti per l’impianto torinese e, soprattutto, che nessun lavoratore perderà il posto di lavoro.

 

fiat cancello logoNei giorni scorsi, il Torinese aveva dato notizia del piano di rilancio della Jeep, che prevede  forti investimenti, però in Cina. Proprio a proposito di Jeep,  il marchio punta a un target di 1,9 milioni di vendite annuali nel 2018, vale a dire oltre il doppio rispetto alle circa  730. 000  del 2013.

 

 Marchionne ha definito il  piano industriale come un impegno coraggioso che  rappresenta una rottura con il passato: a tutti gli effetti, questo  è il primo giorno di vita della  nuova FCA – Fiat Chrysler Automobile.  Fiat e Chrysler  insieme rappresentano il 7° costruttore di auto al mondo.

 

lingoto fiat ”C’è  un mondo in cui le persone non lasciano che le cose accadano – ha aggiunto l’ad – le fanno accadere, non lasciano i loro sogni fuori la porta ma si lasciano coinvolgere e si assumono rischi. Lasciano il loro segno. E’ un mondo dove ogni giorno e ogni nuova sfida porta con se’ l’occasione di creare un futuro migliore” . Speriamo che, Paolo Conte insegna, in questo “mondo adulto” non si “sbagli da professionisti”.

 

(Foto: il Torinese)

 

Stefano Gallo: “Filadelfia, il mio sostegno al sindaco”

stefano gallo“Ieri, dopo tanti anni, nell’occasione della presentazione del progetto della Fondazione Filadelfia per la Riqualificazione dell’Impianto sportivo, un ristretto gruppo di ultras ha ritenuto di aggredire il Sindaco Piero Fassino, insultandolo”.

 

“E’ inaccettabile qualunque tipo di prevaricazione che impedisca il civile confronto delle posizioni. A maggior ragione è inaccettabile una condotta violenta pregiudiziale verso un’Amministrazione e il suo Sindaco che sull’annosa vicenda dello stadio Filadelfia ha dimostrato e sta dimostrando un impegno di totale concretezza!.

 

“Esprimo, per questo, il mio sostegno al Sindaco Piero Fassino di fronte ad atti intimidatori che nulla hanno a che vedere con il tifo ed il ricordo per una grande squadra come il Grande Torino”.

 

Stefano Gallo, Assessore allo Sport Città di Torino

 

(e.v. – Ufficio stampa Città di Torino – Foto: www.comune.torino.it)

Galeotto fu il dito di Piero: in medio (non) stat virtus

fassino dito Così, in pochi secondi, il primo cittadino si è bruciata la credibilità – poca o tanta che fosse – che si era guadagnato in casa granata grazie al suo impegno per ricostruire il Filadelfia

 

Non credeva ai suoi occhi il consigliere comunale pentastellato Vittorio Bertola mentre, girando il video amatoriale, si accorgeva  che il sindaco di Torino stava alzando ripetutamente il dito medio ai tifosi granata. Il caso mediatico – e che caso – era bello e confezionato.

 

Le strumentalizzazioni politiche e gazzettiere non mancheranno: il primo cittadino le ha servite su un piatto d’argento alle opposizioni, di destra e grillina. A parziale difesa del sindaco c’è da tenere conto, come ha sottolineato in suo soccorso Sergio Chiamparino, l’esasperazione del momento, dovuta agli insulti dei torinisti (“Fassino, gobbo di m…” e altre carinerie del genere).

 

Al tempo stesso, però, va detto che il rappresentante di tutti i torinesi non ha licenza di  insultare una parte di loro in modo così volgare, oltretutto in occasione di una cerimonia in ricordo di una tragedia per la città, quale fu quella del Grande Torino.

 

Così, in pochi secondi, il sindaco si è bruciata la credibilità, poca o tanta che fosse, che si era guadagnata in casa granata grazie al suo impegno per ricostruire il Filadelfia. Il gestaccio di Piero Fassino non è stato uno dei più eleganti. Ma soprattutto, un sindaco (per di più tra i possibili candidati al Quirinale) non se lo può permettere.

Lapo colpisce ancora con gli occhiali zebrati

LAPO JUVE La   nuova collezione griffata propone due modelli, oltre ad un terzo dedicato ai  tifosi juniores della Juventus campione d’Italia

 

 

Lapo colpisce ancora. l’ultima trovata commerciale del rampollo di casa Elkann-Agnelli che – c’è da giurarci – avrà grande successo, sono gli occhiali bianconeri dedicati alla Juventus.  

 

Italia Independent, la società di cui il giovane imprenditore è presidente vuole infatti  celebrare così il terzo scudetto juventino : la   nuova collezione di occhiali da sole propone due modelli, oltre ad un terzo dedicato ai  tifosi juniores della Juve.

 

Gli occhiali si presentano  nel classico bianco e nero istituzionale, oppure in ‘digicamou’, un camouflage con, all’interno, lo scudetto tricolore.

Non c’è due senza tre, Juventus campione d’Italia

juve campione Fin dal pomeriggio di ieri, con punto di ritrovo piazza San Carlo, la città è stata attraversata da caroselli in auto e moto dei tifosi bianconeri. I granata, invece, (vedi rubrica COSA SUCCEDE IN CITTA’) hanno  celebrato al Filadelfia e alla basilica di Superga il 65° anniversario della tragedia del Grande Torino

 

Come diventare campioni d’Italia seduti comodi sulle poltrone di un hotel. La  Juventus si trovava nel solito albergo del ritiro, a Leinì, quando è giunta la notizia del ko della Roma, sconfitta a Catania per 4-1.

 

La squadra di Antonio Conte si è guadagnata, senza neppure scendere in campo,  il terzo scudetto consecutivo, il 30/o, della sua storia blasonata. Oggi i bianconeri  giocano con l’Atalanta e, poiché sono forti di  93 punti in classifica, con 3 gare da giocare non possono essere superati dalla Roma che ne ha solo 85. Fin dal pomeriggio, con punto di ritrovo piazza San Carlo, la città è stata attraversata da caroselli in auto e moto dei tifosi juventini.

 

I granata, invece, (vedi rubrica COSA SUCCEDE IN CITTA’) hanno  celebrato ieri al Filadelfia e alla basilica di Superga il 65° anniversario della tragedia del Grande Torino. Il sindaco Piero Fassino, salito sul palco dello storico impianto sportivo,  è stato rumorosamente  contestato dai tifosi.

 

(Foto: il Torinese)

Venaria: ore di paura per due anziani coniugi sequestrati e derubati

carabinieri autoVENARIA – Ore di terrore per due anziani coniugi di Venaria. I malviventi sono penetrati nel loro alloggio di via Iseppon e li hanno tenuti sotto sequestro per oltre due ore. Cercavano una cassaforte e hanno devastato l’appartamento.

 

Poi  sono fuggiti con poche centinaia di euro e qualche gioiello. I due anziani coniugi, Dino Girello e Luigina Marangon, di 84 e 82 anni, stanno bene nonostante il grande spavento.

 

 I ladri erano due e sono entrati in casa verso le 10 di mattina quando Dino Girello ha aperto la porta per uscire a fare la spesa. Non appena uscito sul pianerottolo, i banditi lo hanno afferrato con forza al collo e l’hanno ricondotto in casa. I carabinieri stanno indagando sull’episodio.

 

 

 

Fuori tutte le torinesi dalla casa del Grande Fratello

grande brothSolo quando Diletta stava per chiudere dietro di sè la porta, che almeno fino alla fine del gioco li separa definitivamente, Roberto, in lacrime, ha confessato l’affetto e i sentimenti che prova per lei
Dopo ben 57 giorni di permanenza all’interno della casa del Grande Fratello e’ uscita anche l’ultima concorrente torinese rimasta in gioco. Diletta Di Tanno, studentessa 24enne, ha affascinato con la sua bellezza il concorrente romano Roberto Ruberti. La loro liason ha appassionato molti telespettatori del reality, che con l’eliminazione di Diletta dal gioco sono ora in trepidante attesa di conoscere l’evolversi della love story fuori dalla casa. 
Bisogna tener conto che l’atteggiamento del tenebroso Roberto sinora non ha fatto ben sperare in un lieto fine, poiché ha manifestato , prima attraverso atteggiamenti sfuggenti, e poi a parole alla stessa Diletta e ad Alessia Marcuzzi durante la puntata del lunedì sera, il non aver voluto impostare un tipo di rapporto che implicasse un legame serio e duraturo.
Solo quando Diletta stava per chiudere dietro di sè la porta, che almeno fino alla fine del gioco li separa definitivamente, Roberto, in lacrime, ha confessato l’affetto e i sentimenti che prova per lei che, di tutta risposta, ha dichiarato di aspettarlo fuori. Che dire, se son rose fioriranno, augurando alla bella Diletta di riuscire a spostare un po’ del suo interesse anche verso altri pretendenti che certamente attendono di conoscerla, invitando Roberto a conquistarla come merita.
C.V.