ilTorinese

Accoltella moglie all’addome e si costituisce

polizia 1L’uomo avrebbe anche cercato, invano, di accoltellare il figlio di vent’anni

 

E’ stata accoltellata all’addome da suo marito, un albanese di 47 anni. La moglie, romena, 46 anni, è stata ferita durante una lite in casa nella zona di San Donato. L’aggressore è scappato ma si è costituito successivamente al commissariato di polizia. La vittima dell’aggressione è stata portata in ambulanza all’ospedale Maria Vittoria.  Non dovrebbe essere in pericolo di vita, anche se le sue condizioni sono serie.  L’uomo avrebbe anche cercato, invano, di accoltellare il figlio di vent’anni.

19enne muore in scontro frontale

INCIDENTELa ragazza era sul sedile posteriore di una Fiat Punto che ha avuto uno scontro con una Panda

 

Ilenia Piscitelli, 19 anni, di Beinasco, è morta in un incidente stradale avvenuto vicino a casa sua. La ragazza era sul sedile posteriore di una Fiat Punto che ha avuto uno scontro frontale con una Panda, il cui conducente è rimasto illeso.  La giovane nell’urto è stata sbalzata fuori dalla vettura ed è morta sul colpo. Sono invece rimasti feriti ma non gravemente  il conducente e l’altro uomo a bordo della Punto.

 

(Foto d’archivio)

Bimbo nato morto all’ospedale di Rivoli: cosa è accaduto?

RivoliLa mamma sostiene che i medici, quando è presentata in ospedale venerdì notte, abbiano aspettato troppo e dice di avere chiesto più volte il parto cesareo

 

Non si erano verificati problemi durante la gravidanza e il  bambino appena nato pesava 3 chili, ma il suo cuore non batteva più. Per questo la madre di 30 anni, si è recata dai carabinieri per presentare una denuncia sulla morte del proprio piccolo, partorito all’ospedale di Rivoli. La procura ha di conseguenza aperto un’inchiesta e ha fatto sequestrare la cartella clinica e alcune attrezzature della sala parto.

 

La donna sostiene che i medici, quando è presentata in ospedale venerdì notte, abbiano aspettato troppo e dice di avere chiesto più volte il parto cesareo. Fino ad ora non ci sono spiegazioni per la morte del bambino. Casi come questi accadono molto raramente e i medici sostengono che non ci fossero segni premonitori. Saranno gli accertamenti della procura a stabilire quanto è purtroppo avvenuto.

Prove tecniche di Torino Capitale: mostre, musei e Notte Blu

blu1Oggi alla Gam si apre la mostra su Roy Lichtenstein,  prima delle iniziative legate all’Expo 2015. E c’è anche Torino Spiritualità con il Prix Italia. La Mole, le piazze e i monumenti della città saranno illuminati di blu in onore della bandiera europea

 blu2

Mercoledì prossimo 24 settembre la Reggia di Venaria ospiterà il vertice dei ministri della Cultura dell’Unione Europea. Il summit internazionale può davvero rappresentare per il capoluogo piemontese una consacrazione quale città della cultura e del turismo. Tanto più che, nei due giorni successivi, 25 e 26 settembre, all’Università degli Studi di Torino, Campus Luigi Einaudi, si terrà il congresso “Italia è cultura”, Conferenza nazionale dell’Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane, (AICI) che raccoglie più di cento tra istituzioni e associazioni culturali del nostro paese.

 

Il presidente dall’AICI, Valdo Spini,  con il Rettore Gianmaria Ajani, rettore dell’Uniniversità che collabora e ospita l’iniziativa.illustra il programma: “è molto ricco – spiega –  I nostri interlocutori saranno il Ministro Dario Franceschini e Piero Fassino nella sua duplice qualità di Sindaco di Torino e presidente dell’Anci, Sergio Chiamparino come Presidente della Regione Piemonte e Presidente della Conferenza delle Regioni, i parlamentari nazionali Flavia Nardelli e Walter Tocci, la presidente della Commissione Cultura del parlamento Europeo Silvia Costa.  Ci sarà l’ambasciatore Andrea Meloni direttore generale del Sistema paese del Ministero degli Affari Esteri e Giovanna Boda del MIUR Significativa la personale partecipazione di Franco Marini nella sua veste di presidente del Comitato Storico – scientifico degli anniversari di interesse nazionale.(Prima guerra Mondiale e Resistenza). Il Direttore de La Stampa, Mario Calabresi, presiederà la Tavola Rotonda.

 

Nutrita la partecipazione degli esponenti delle fondazioni e degli istituti culturali aderenti all’AICI. Hanno confermato il loro intervento il presidente dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini e il Presidente della Società geografica italiana, Sergio Conti. Molto presenti le fondazioni che più curano l’eredità storico-politica del paese come la Sturzo, con Giuseppe Sangiorgi, la Gramsci con Sergio Scamuzzi, la Basso con Giancarlo Monina e così la Gobetti, la Donat Cattin, la Ugo Spirito, la Luigi Einaudi, la Feltrinelli, la Filippo Burzio, la Micheletti e così via. Partecipano anche Fondazioni di Cultura religiosa come la Fondazione Giovanni XXIII con Alberto Melloni e lo stesso Archivio Storico della Tavola valdese. Presenti istituzioni come la ICOM –Italia (International Council of Museums) con il suo presidente Daniele Jalla.

 

 L’obiettivo? Conclude Spini: “Lanciare un segnale forte della presenza delle fondazioni e degli Istituti culturali italiani e del loro ruolo, sia nella valorizzazione della memoria, mettendo a disposizione i nostri patrimoni attraverso il digitale, che nello sviluppo della ricerca e della nostra produzione culturale attualizzando l’identità culturale dell’Italia per la nostra ripresa in ambito europeo ed internazionale.”

 

Altro appuntamento importante: oggi alla Gam viene inaugurata la mostra su Roy Lichtenstein,  prima delle iniziative legate all’Expo 2015. Durante la Settimana della Cultura si svolgeranno anche Torino Spiritualità e il Prix Italia, La Mole, le piazze e i monumenti storici saranno illuminati di blu (nelle foto i preparativi in centro città) in onore della bandiera europea. Nella Notte blu i musei torinesi resteranno aperti a rotazione fino a mezzanotte. 

 

Giorni di festa che preludono il 2015, quando si svolgerà l’Expo e la nostra città sarà capitale dello Sport. Ma poi, che succederà? Le sfide sono grandi e impegnative: la lotta alla disoccupazione, l’impiego adeguato dei fondi strutturali, il ruolo di Torino nei mercati internazionali, il futuro della (ex) Fiat. Godiamoci la festa della settimana europea ma – senza voler essere accusati dal premier di gufismo – rendiamoci conto che il prossimo anno rappresenterà la vera sfida. Tra pochi giorni a Palazzo Lascaris si terrà un convegno sul passaggio della capitale da Torino a Firenze nel 1864. Cerchiamo per una volta nella storia di mantenere il ruolo di capitale (della cultura, dell’innovazione…) e non solo per pochi giorni.

 

(Foto: il Torinese)

Andar per funghi tra Po e collina

FUNGHIE’ possibile ottenere il titolo di autorizzazione alla raccolta dei funghi in Piemonte anche con il versamento agli enti parco regionali. Il Parco del Po e Collina Torinese si è attivato per raccogliere direttamente i versamenti

 

Una modifica alla Legge Regionale  sulla raccolta dei funghi prevede la possibilità di ottenere il titolo di autorizzazione alla raccolta dei funghi in Piemonte anche con il versamento agli enti parco regionali. Il Parco del Po e Collina Torinese si è attivato per raccogliere direttamente i versamenti. Il versamento sarà valido su tutto il territorio regionale, ed è possibile effettuarlo all’Ente Parco o recandosi presso una della sedi dell’Ente a Castagneto o a Moncalieri Vallere, oppure effettuando un bonifico sul conto IT09P0200820097000003030469 e indicando nella causale di versamento “raccolta funghi anno 2014 (o altre annualità)” per un valore di 30 € o “raccolta funghi anni 2014/15” versando 60 € o “raccolta funghi anni 2014/16 ” versando 90 € nonché data di nascita e residenza del pagante. Si ricorda che il versamento è strettamente personale, durante la ricerca dei funghi, sarà necessario avere con sé la ricevuta di versamento accompagnata da un documento di riconoscimento.

 

Info: http://www.regione.piemonte.it/ambiente/tutela_amb/funghi.htm http://www.regione.piemonte.it/ambiente/tutela_amb/faq.htm.; tel. 01164880164 vigilanza.parcopotorinese@inrete.it.

 

(www.regione.piemonte.it)

Lo sport che salva la vita

SPORT MUSEOIl Museo dello Sport riceverà in donazione un defibrillatore, grazie al sostegno di “Specchio dei tempi”, che sarà collocato all’esterno della struttura e sarà a disposizione del pubblico. Il prezioso strumento sarà un ulteriore importante tassello nel mosaico della prevenzione, a tutela dei frequentatori  dello Stadio Olimpico

 

 

Martedì 23 settembre alle ore 12 al Museo dello Sport di Torino di via Filadelfia 96/b  si svolgerà la  conferenza stampa in cui sarà siglato l’accordo con il Progetto Vita Piemonte di Vita Piemonte Cuore Onlus presieduta da Marcello Segre, che promuove l’importanza delle manovre salvavita, l’uso e la diffusione del DAE come strumento utilizzabile da chiunque, anche dai più giovani adeguatamente istruiti.

 

Oltre all’accordo, il Museo dello Sport nella persona del Presidente Onorato Arisi riceverà in donazione un defibrillatore, grazie al sostegno di “Specchio dei tempi”, che sarà collocato all’esterno della struttura e sarà a disposizione del pubblico. Il prezioso strumento sarà un ulteriore importante tassello nel mosaico della prevenzione, a tutela dei frequentatori  dello Stadio Olimpico. Alla Conferenza stampa parteciperanno Antonio Comi Direttore Generale Torino F.C., Vincenzo D’Ambrosio Segretario del Settore giovanile Torino F.C., una rappresentanza del Settore giovanile Torino F.C. e Federica Lisi moglie del campione Vigor Bovolenta.   

 

“La forza di  Progetto Vita è la sinergia tra le varie realtà per promuovere l’importanza dell’uso del Dae” ha dichiarato Marcello Segre “il Museo è una preziosa testimonianza di sport, il luogo ideale per trasmettere ai ragazzi, il principio che la defibrillazione precoce è un messaggio di vita”

 

“Il Museo è sinonimo di passione sportiva, che  vuole crescere per trasmettere la passione per la vita.  Afferma Onorato Arisi, Presidente del Museo dello Sport – . Grazie a questa partnership si incoraggiano pratiche e stili di vita che formeranno nuovi campioni, non solo nello sport.”

 

Testimonial dell’iniziativa Federica Lisi, moglie dell’indimenticato campione Vigor Bovolenta, che con la sua testimonianza  di atleta, moglie e madre vuole comunicare quanto sia importante la prevenzione e la tutela della vita: “Il messaggio che deve passare, è che tramite la divulgazione di informazioni e la comprensione del programma di Progetto Vita è possibile cambiare e salvare delle vite”.

La Cina dipinta e itinerante alle Fonderie Limone

Giovedì 25 settembre alle 20.00 con ingresso libero. Prima dello spettacolo (alle 19.00) sarà possibile assistere al trucco, operazione estremamente delicata e complessa che ciascun attore deve apprendere e portare a compimento da sé, come parte imprescindibile del suo ruolo

 pechino

L’Istituto Confucio dell’Università di Torino, ente di carattere culturale nato dalla collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione della Repubblica Popolare Cinese, l’Università degli Studi di Torino e la East China Normal University di Shanghai per promuovere l’insegnamento e la diffusione della lingua e della cultura cinese, il 25 settembre ospiterà una delle tappe de “La Cina dipinta – lo spettacolo itinerante dell’Opera di Pechino”. Questo sarà il primo di una serie di appuntamenti dedicati alla Cina e alla sua cultura, per festeggiare i 10 anni dalla fondazione degli Istituti Confucio nel mondo.

 

L’intera giornata del 25 settembre sarà dedicata all’opera di Pechino, alla sua storia e alla sua tradizione:

 

  • alle 12.00, nel cortile del Palazzo del Rettorato dell’Università di Torino (via Po 17/via Verdi 8), si inaugurerà una mostra temporanea per raccontare la simbologia dei ricchi costumi, il significato dei colori del trucco, le caratteristiche dei ruoli, nonché la musica di questo particolare genere teatrale che unisce canto, recitazione, danza e acrobazie.
  • alle 20.00, presso le Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri (Via Pastrengo, 88), gli artisti della Scuola dell’Opera di Pechino e della Scuola d’Arte Drammatica di Shanghai daranno vita allo spettacolo “La Cina dipinta”, una selezione delle arie e dei pezzi di danza e acrobazie più celebri del repertorio dell’Opera di Pechino. Ciascun brano sarà preceduto da una breve introduzione dell’opera da cui è tratto, e dei personaggi protagonisti. 

 

Prima dello spettacolo (alle 19.00) sarà possibile assistere al trucco, operazione estremamente delicata e complessa che ciascun attore deve apprendere e portare a compimento da sé, come parte imprescindibile del suo ruolo. Alla fine della rappresentazione (alle 21.45 circa) ci sarà un momento d’incontro con gli attori per ammirare da vicino gli splendidi abiti di scena. Lo spettacolo è a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, previa prenotazione presso l’Istituto Confucio dell’Università di Torino, telefonando allo 011.6703913 o inviando una e-mail a segreteria@istitutoconfucio.torino.it

 

 

Il 26 settembre si continuerà, all’interno delle iniziative della Giornata della Scienza, con uno stand dedicato alla calligrafia e alla carta ritagliata (Palazzo del Rettorato, Sala Blu, ore 14-20).

Sequestro Stamina per altri 20 giorni

vannoniIl tribunale del Riesame ha accolto la richiesta presentata dal pm Raffaele Guariniello

 

E’ ancora valido il sequestro di cellule e strumentazioni per mettere in atto il metodo Stamina agli Spedali Civili di Brescia. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Torino che ha dichiarato l’incompetenza funzionale del giudice per le indagini preliminari. Il sequestro rimane in vigore per ulteriori  20 giorni. Il tribunale del Riesame ha accolto la richiesta del pm Raffaele Guariniello e ha disposto l’invio degli atti ai giudici per le nuove decisioni.

Thyssen il giorno dopo: rabbia e delusione per le famiglie delle vittime

thyssen2“Il giudice – sostengono le toghe romane – deve essere immune dalla tentazione di farsi protagonista di scelte politico-criminali che non gli competono”

 

Rabbia e sgomento in città e tra i parenti delle vittime, che vogliono addirittura restituire le onorificenze civili assegnate loro in memoria dei parenti morti nel rogo del 2007, il giorno dopo la sentenza della Cassazione. Le condanne inflitte agli imputati nel nuovo processo d’appello Thyssenkrupp verranno ridefinite ma non aumenteranno.  In appello ai 6 imputati per l’incendio che nel 2007 uccise sette operai erano state assegnate condanne tra i dieci e i sette anni. Poi lo  scorso 25 aprile la Cassazione ha ordinato un processo di secondo grado per ridefinire le pene. “Il giudice – sostengono le toghe romane – deve essere immune dalla tentazione di farsi protagonista di scelte politico-criminali che non gli competono”.

 

 La ragione secondo la quale l’ad del gruppo industriale Harald Espenhahn non deve, rispetto a quanto chiesto dalla procura di Torino, essere condannato per omicidio volontario con dolo, ma per omicidio colposo è che, scrivono i giudici nelle motivazioni: ” la holding aveva avviato (dopo un incendio avvenuto nel 2006 in uno stabilimento tedesco, ndr)  una decisa campagna di lotta senza quartiere al fuoco. Espenhahn era un importante dirigente, al quale era stato affidato un ruolo di grande rilievo: nulla induce a ritenere che egli abbia scientemente disatteso tale forte indicazione di politica aziendale”.

 

(Foto: il Torinese)

Volpiano in festa tra cavalli e cavalieri

volpianoRievocazione storica della presa del castello e torneo d’arme come si svolgeva anticamente

 

Allestimento del centro storico in perfetto stile medievale con installazione di campi d’arme, mestieri medievali, scuderia, aree gioco e spettacoli. Rievocazione storica della presa del castello e torneo d’arme come si svolgeva un tempo. Cavalli, cavalieri, falconeria e spettacoli di intrattenimento per rivivere un’atmosfera unica e suggestiva: il 1339. La festa sarà ricca di eventi che coinvolgeranno la popolazione volpianese e tutti coloro che converranno a questa rievocazione della rocambolesca presa del castello di Volpiano ad opera delle truppe di Pietro da Settimo, signore al soldo del Marchese Giovanni II Paleologo del Monferrato. Giochi medievali, danze, cavalli e cavalieri, giocolieri e falconieri, armati e duelli storici allieteranno le giornate del 20 e 21 Settembre.