ilTorinese

Regione Piemonte: “All’odg Tav e immigrazione”

REGIONE PALAZZOTorino-Lione ed occupazione degli extracomunitari sono i principali argomenti trattati dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino

 

Torino-Lione. Come proposto dall’assessore Giuseppina De Santis, nel programma 2011-2015 delle attività produttive è stato inserito uno stanziamento di 500.000 euro che servirà alle imprese della Valsusa danneggiate da attentati e azioni violente connesse ai lavori della Torino-Lione quale garanzia per ottenere finanziamenti dalla banche come anticipazione degli indennizzi che deve erogare lo Stato, sostegno per investimenti, anticipi o sconto di ordini e fatture, operazioni finalizzate alla prosecuzione dell’attività aziendale. Lo stanziamento deriva dal recupero delle somme acquisite dalle transazioni conseguenti ai procedimenti di revoca avviati nei confronti dei soggetti che hanno indebitamente percepito contributi su alcune misure dei fondi europei 2000-2006.

 

Occupazione degli extracomunitari. Con il progetto “Rosa dei venti”, proposto dall’assessore Giovanna Pentenero, si intende aumentare il livello di occupabilità dei cittadini extracomunitari in stato di disoccupazione e regolarmente soggiornanti in Piemonte, favorirne il rientro nel mercato del lavoro e contrastare così il rischio di emarginazione e caduta nell’irregolarità del soggiorno. Grazie ad uno stanziamento regionale di 900.000 euro gli operatori privati accreditati per l’erogazione dei servizi del lavoro potranno formulare percorsi personalizzati capaci di valorizzare le competenze di 900 lavoratori ed adeguarle al contesto del mercato del lavoro locale.

 

(www.regione.piemonte.it – Foto: Il Torinese)

Mangiare sano e muoversi di più al Salone del Gusto

sportAllo stand tutti i giorni saranno presenti anche i medici e tecnici dell’Istituto di Medicina dello sport per spiegare: “L’importanza del movimento costante nella vita quotidiana”

 

Nei giorni del Salone del Gusto, presso lo stand di Torino Capitale Europea dello Sport (Padiglione 2), grandi e piccini potranno partecipare ad una serie di attività attraverso le quali acquisire una maggiore consapevolezza rispetto a sane e buone abitudini alimentari da coniugare con una corretta attività fisica. Dunque sarà l’occasione per imparare a percepire il cibo non solo come nutrimento, bensì come piacere, cultura, convivialità, nonchè un importante mezzo per la prevenzione di malattie e una vita sana.

 

In collaborazione con Slow Food e la Facoltà di Dietistica dell’Università di Torino, alle ore 11.30 di giovedì 23, venerdì 24, sabato 25 e lunedì 27, è prevista l’attività dedicata alle scuole in visita al Salone. Mentre, alle ore 17.00 di tutti i giorni e alle 11,30 di domenica 26 è aperta a bambini e ragazzi in visita con la famiglia. Verrà spiegato il “percorso di consapevolezza sulle abitudini alimentari e i suggerimenti sugli alimenti da inserire in una dieta sana” e “il giusto equilibrio tra cibo e sport”.

 

Inoltre, allo stand tutti i giorni saranno presenti anche i medici e tecnici dell’Istituto di Medicina dello sport per spiegare: “L’importanza del movimento costante nella vita quotidiana”. Sabato 25 ottobre alle 15, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani si terrà la conferenza: “I disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva: la consulenza pedagogica nella cura e nella prevenzione”.Alle 18.30, in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte: CinemAttivo: un Flash Mob… con gusto! Ovvero il gusto, gli chef-star e le loro prelibatezze in una sorta di film in progress, dove i protagonisti saranno il pubblico e una di ospiti speciali diretti dai ragazzi di CinemAttivo.

 

Tre gli appuntamenti in programma per domenica 26 ottobre. Il primo alle 14 (sempre a cura dell’Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani) ci si confronterà con “L’obesità infantile: la pedagogia dell’intervento” ; alle 15 invece per ragazzi e famiglie sarà possibile partecipare al laboratorio di arti visive: “Sport-up! Le immagine raccontano lo sport (a cura di Mus-e). Infine alle 18 presso la sala Blu – Padiglione 3 si terrà il convegno: “Mente sana in corpo attivo e ben nutrito”.

 

“Nel percorso di avvicinamento al 2015 anno in cui Torino sarà la Capitale Europea dello Sport – dice l’assessore allo Sport, Stefano Gallo – abbiamo voluto cogliere l’occasione data dall’appuntamento internazionale del Salone del Gusto, per promuovere ulteriormente le politiche di sostegno allo sport , inteso come strumento di aggregazione, integrazione e benessere per l’intera collettività”.

 

(rag – www.comune.torino.it)

La buona politica alla Winter School

La tematica di quest’anno è “To be Just: la giustizia e la memoria”

 

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Confrontarsi senza astio per chi non ha le tue idee e rispettarlo pur avendo provenienze diverse. Questo è stato il  messaggio lanciato lunedì 20 ottobre nella sala del Centro incontri Frassati invia delle Rosine, in occasione della presentazione dei corsi della Winter School per l’anno 2014 – 2015. Dopo l’introduzione di Giovanni Maddalena,  presidente dell’associazione Difendiamo il futuro che ha ricordato l’importanza “della preparazione al servizio degli ideali” e la tematica di quest’anno ovvero “To be Just: la giustizia e la memoria”, Silvio Magliano, vice presidente vicario  del consiglio comunale di Torino ha introdotto i due relatori, protagonisti dell’incontro, ovvero Gian Guido Passoni, assessore al bilancio del Comune di Torino ed Enrico Costa, vice ministro della giustizia nel governo di Matteo Renzi.

 

Entrambi hanno raccontato la loro esperienza dell’approccio alla politica, partendo dagli ambienti familiari, Passoni cresciuto in una famiglia di sinistra, seguendo le orme del padre e del nonno, e iniziando ad affrontare le varie tematiche sin dai banchi del liceo d’Azeglio. Costa, invece, figlio di Raffaele, parlamentare, sottosegretario e ministro prima liberale, poi approdato a Forza Italia, si è soffermato sul proprio percorso ricordando un simpatico episodio di quando, poco più che adolescente, poiché il padre doveva giurare al Colle venne lasciato alle cure di alcuni deputati radicali del Gruppo Misto (cui appartenevano gli onorevoli del Pli) e in particolare a Marco Pannella, “zio Marco”, che lo portò nel Transatlantico a fare le scivolate sul marmo.

 

La serie degli interventi è stata conclusa da Michele Rosboch,  presidente del Comitato scientifico della Winter School che ha presentato il programma di quest’anno che vedrà nella prima sessione relatori come il giornalista de La Stampa Domenico Quirico, il manager ed ex ministro Corrado Passera, Giovanni Marseguerra, docente di Economia Politica alla Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica di Milano e Bayor Sivazliya, presidente dell’Unione degli armeni in Italia. Tra il pubblico in sala c’erano Ferdinando Ventriglia, già vice presidente del consiglio comunale di Torino, l’ex consigliere ed assessore regionale Giampiero Leo e il coordinatore regionale dei Popolari per l’Italia, Alberto Perini che commenta come “Winter School sia un importante veicolo per recuperare quella buona politica di cui tutta l’Italia ha bisogno”.

 

Massimo Iaretti

Vivicittà per andare oltre le sbarre

UISP FOTOL’atleta più anziano è stato Oreste di 62 anni, che pratica la corsa nella casa circondariale e a cui mancano 2 esami per laurearsi in scienze politiche

 

Sono stati 50 gli atleti, tra ristretti e appartenenti al Gruppo sportivo interforze, 7 le donne presenti, che hanno preso parte alla 4^ edizione di Vivicittà promosso da Uisp all’interno della casa circondariale Lorusso e Cutugno, per dimenticare per una volta di ritrovarsi all’interno di un istituto penitenziario. Il via è stato dato alle 15 nei pressi del campo sportivo, quattro i giri da percorrere per un totale di 6 km.

 

Durante i primi tre giri un gruppetto di una decina di podisti, dominati da Mike,ha fatto di battistrada e al passaggio dell’ultimo giro si è scatenata la bagarre. Il primo a tagliare il traguardo un veterano della corsa e poliziotto in pensione, Marco Palmisano, con il tempo di 26’06”, tallonato da Rachid in ritardo di 6 secondi e terzo posto per un compagno di padiglione, Fabio in 26’13”.

 

L’atleta più anziano è stato Oreste di 62 anni, che pratica la corsa nella casa circondariale e a cui mancano 2 esami per laurearsi in scienze politiche. Nella classifica a punteggio il dominio è stato del padiglione E, seguito da B e C. La premiazione finale è stata fatta dal Commissario Mara Lupi e dal Vicecommissario Giuseppe Scicchitano della struttura, che hanno evidenziato come questo evento renda meno sofferta la detenzione.

Musica per il culto della Memoria

Spettacolo con i cantanti Elena D’Angelo e Umberto Scida interpreti di un repertorio vivace, suggestivo  e molto coinvolgente

 

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La SOCREM Torino, sostenitrice del culto della memoria, ha sempre individuato nella musica un territorio particolarmente fertile per coltivare il ricordo. Ogni autunno, ormai da vent’anni, con l’approssimarsi dei giorni dedicati ai defunti, organizza un evento musicale aperto a tutta la cittadinanza.

 

Questa volta, per il tradizionale appuntamento intitolato “Concerto per un Ricordo”  propone uno spettacolo con i cantanti Elena D’Angelo e Umberto Scida interpreti di un repertorio vivace, suggestivo  e molto coinvolgente insieme a Gianfranco Cerreto, Consuelo Gilardoni, Roberto Piano e Francesco Tuppo.  Al pianoforte, Andrea Albertini.

 

Lunedì 27 ottobre 2014 ore 21

Teatro Collegio San Giuseppe

Via Andrea Doria 18 Torino

 

L’iniziativa è gratuita, ma è richiesta la prenotazione al n. 011.5812.370 da martedì 21 a venerdì 24 ottobre, in orario 15-16.30.

Piccioni a dieta

PICCIONE2A causa della presenza diffusa del campylobacter, batterio veicolato dai colombi

 

Niente cibo ai piccioni se non ad una distanza superiore a 250 metri da “ospedali, strutture di ricovero, ambulatori medici, asili nido, scuole ed aree giochi”. Così ha deciso il Consiglio comunale di Torino, modificando il Regolamento Tutela animali. In questo modo vengono recepite le indicazioni del Dipartimento integrato della Prevenzione dell’Asl, che aveva sottolineato la presenza molto diffusa del campylobacter, batterio veicolato dai colombi, che è possibile causa di alcune patologie per l’uomo.

 

(Foto: il Torinese)

Concerto allo Statuario dell’Egizio

egizioAppuntamento con la grande musica tra faraoni e divinità per EstOvest Festival

Estovest Festival si è aperto ieri  sera con uno speciale “cushion concert”all’insegna dello slogan: portatevi il vostro cuscino preferito per accomodarvi tra faraoni e divinità monumentali nello Statuario del Museo Egizio!

 

M.Caroli, M. Marelli, …C. Pasceri hanno eseguito “Oltre l’orizzonte”, un concerto incentrato sul tema dell’immortalità con musiche di S. Sciarrino, K. Saariaho, K. Stockhausen, S. Pepe.

 

 Info e prenotazioni per le prossime iniziative:  – info@estovestfestival.it

 

Ecco la pagina dedicata all’evento:
https://www.facebook.com/events/1468347676786043/?ref=22

Frecciarossa fermo tre ore, disagi per i passeggeri

FRECCIA ROSSA MURATORIIl treno era proveniente da Salerno e dalle 19.30  alle 23 è rimasto bloccato tra le stazioni di Settimo e Torino Stura, alle per la rottura del locomotore

 

Tra le lamentele che i passeggeri delle ferrovie  possono segnalare sul sito della Regione nell’apposita “casella postale”, da ieri potrà anche esserci quella relativa al guasto del Frecciarossa che si è fermato alle porte di Torino. Il treno era proveniente da Salerno e dalle 19.30  alle 23 è rimasto bloccato tra le stazioni di Settimo e Torino Stura, alle per la rottura del locomotore. Trenitalia ha inviato un altro treno per trainarlo, ma ci è voluto più tempo del previsto. Molte le lamentele a bordo. Il macchinista ha fatto aprire le porte per aerare le carrozze, ma i passeggeri sono rimasti a sopra poichè era troppo pericoloso farli scendere.

 

(Foto: il Torinese)

Dopo la mazzata sul Pd rientra in scena Cota

pd unita

COTA RL’ex presidente: “Confido che il tribunale sappia cogliere la mia assoluta buona fede rispetto alle circostanze contestate”

 

L’ex governatore piemontese Roberto Cota era presente all’udienza che lo vede imputato con altri 24 suoi colleghi consiglieri della precedente legislatura nella vicenda di Rimborsopoli. In realtà la prima è un’udienza puramente “tecnica”. Il vero processo prenderà il via con l’inizio del nuovo anno e andrà avanti per parecchi mesi. Nel frattempo verrà definita la posizione dei 10 politici che ieri hanno ricevuto la notizia ferale del loro rientro in gioco nelle vicende giudiziarie. “Confido che il tribunale sappia cogliere la mia assoluta buona fede rispetto alle circostanze contestate”, ha detto Cota all’Ansa uscendo dal palagiustizia.

 

Chiamparino: “Ho piena fiducia in loro e sono convinto che supereranno a testa alta questo difficile passaggio”

 

Chiamparino dixit. Il partitone “rosso” fa quadrato intorno al suo vicepresidente  e al segretario regionale rimessi in pista nell’inchiesta sulle spese pazze della Regione. Quel che si dice spirito di corpo. E pensare che, a parti inverse, il segretario nazionale di Forza Italia Giovanni Toti, impedì ai consiglieri regionali azzurri inquisiti – in nome del dilagante senso comune anticasta – di candidarsi alle ultime elezioni regionali. Come dargli torto. Oggi come oggi chi difende la presunzione di innocenza è merce rara. Ci va coraggio – merce rara anche questa – a farne una bandiera di pur sacrosanti diritti e di civiltà.

 

Il comunicato ufficiale della segreteria regionale Pd non lascia dubbi sulla solidarietà ai propri sodali. Lo pubblichiamo integralmente:

 

“Il Partito democratico del Piemonte conferma la fiducia nell’operato della magistratura da cui dipenderà un’ulteriore valutazione di merito sul caso dei Fondi regionali. La segreteria regionale del Pd ritiene legittimi i comportamenti dei consiglieri regionale PD in quanto tutte le spese erano connesse all’attività istituzionale, tanto che gli stessi Pm, dopo un anno di indagini affidate alla Guardia di Finanza, avevano richiesto l’archiviazione. Oggi il GIP modifica quella linea, a questo punto non possiamo che aspettare la decisione finale sul rinvio a giudizio. La Segreteria, inoltre, conferma la solidarietà al Presidente Chiamparino e agli assessori coinvolti e condivide totalmente le dichiarazioni e le scelte assunte dal Presidente della Regione.La segreteria regionale conferma, infine, la fiducia a tutti gli amministratori del PD coinvolti nel procedimento giudiziario, rigettando la dimissione del segretario regionale Gariglio dal proprio mandato politico”.

 

 Nei confronti del proprio segretario regionale Davide Gariglio e del vicepresidente della Giunta, Aldo Reschigna (quest’ultimo nella foto, risalente alla scorsa legislatura, accanto ai compagni di partito Mercedes BressoWilmer Ronzani, archiviati dall’inchiesta) gli eredi del Pci si scoprono ipergarantisti che neanche Berlusconi. Chapeau.

 

Ghinotto

 

Il giorno del giudizio: anche il Pd a processo

20 ottobre 2014

IN CONFERENZA STAMPA IL GOVERNATORE DIFENDE RESCHIGNA E CERUTTI E RESPINGE LE LORO DIMISSIONI. PER ORA SI TRATTA DI IMPUTAZIONE COATTA, PER OGNI DECISIONE SI ATTENDERA’ IL PRIMO GRADO DI GIUDIZIO.

 

La reazione della minoranza

 

“Il rinvio a giudizio di alcuni autorevoli esponenti del centrosinistra merita un approfondimento in Aula. Ora misureremo la coerenza di Chiamparino e del Partito Democratico che hanno utilizzato il tema di rimborsopoli in campagna elettorale”. A dichiararlo il capogruppo di Forza Italia Gilberto Pichetto.

 

Il presidente degli azzurri ricorda le parole pronunciate dal candidato presidente del centrosinistra durante un incontro pubblico. Chiamparino in quella occasione affermò: “Penso ad un governo regionale con politici fuori da Rimborsopoli, senza indagati, con persone che hanno contribuito a ridurre i costi della politica e che hanno creato le condizioni perché la prossima legislatura sia a rimborsi zero”.

 

I presunti “salvati” si trasformano in “sommersi”. Una sorta di legge del contrappasso inguaia anche quei consiglieri regionali, quasi tutti del Partito democratico, per i quali i pm di Rimborsopoli avevano chiesto l’archiviazione. A decidere così è stato il Gup Roberto Ruscello, autentico fiume in piena. Mentre il centrodestra si rincuora mestamente dei guai giudiziari di casa propria e pensa: “c’è un giudice a Berlino” (anzi, a Torino) e l’ex governatore Roberto Cota si prepara ad affrontare il suo processo, che inizia in queste ore, la tegola giudiziaria caduta sul Pd si trasforma in mannaia politica sulla testa del presidente Sergio Chiamparino, che vede nella bufera due big della sua giunta e altri del suo partito, compreso il segretario regionale.

 

Finiscono nella bufera e nell’allegato tritacarne mediatico il vicepresidente e assessore regionale al Bilancio Aldo Reschigna (Pd) e l’assessore alle Pari Opportunità Monica Cerutti (Sel), che ha versato lacrime in conferenza stampa professando la propria onestà. Richiesta di rinvio a giudizio anche per  il capogruppo Pd a Palazzo Lascaris e segretario regionale Davide Gariglio, i consiglieri  Angela Motta, l’ex consigliere e senatore Stefano Lepri, l’ex assessore alla Sanità e capogruppo di Rifondazione Eleonora Artesio. Rientrano nel processo anche gli esponenti del centrodestra Gian Luca Vignale (Fi), Fabrizio Comba (FdI), Luca Pedrale  (Fi) e Giampiero Leo (Ncd).

 

Archivio tombale, invece, per l’ex governatora Mercedes Bresso, attuale eurodeputata, l’assessore al lavoro Gianna Pentenero, il vicepresidente del Consiglio regionale  Nino Boeti, gli ex consiglieri Pd Rocchino Muliere, oggi sindaco di Novi Ligure, Wilmer Ronzani, e Giuliana Manica.

 

(Foto: il Torinese)