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Coronavirus: provvedimenti su Metro, tram e bus Gtt

Si è svolta questa mattina alle 7,30 presso la Direzione GTT una riunione con la partecipazione del vertice e del medico aziendale per esaminare la situazione in relazione al virus Covid -19 e dare attuazione ai provvedimenti emanati dalle autorità competenti.

Sono stati presi in esame il decreto Legge n.6 del 23 febbraio 2020 emanato dal Governo e l’Ordinanza contingibile e urgente n.1 rilasciata nella stessa data dal Ministro della Salute e dal Governatore della Regione Piemonte. GTT seguirà tali direttive e le indicazioni del medico aziendale senza mettere in campo iniziative diverse ed estranee a tali disposizioni.

In relazione al punto 6 dell’Ordinanza che prevede “la disinfezione giornaliera dei treni regionali e di tutto il trasporto pubblico”, è stato chiesto alle aziende esterne incaricate della pulizia dei veicoli di dare attuazione al provvedimento su bus, tram, treni della metropolitana e treni regionali.

Per ulteriore precauzione, su indicazione del medico aziendale, saranno immediatamente consegnate al personale addetto al controllo dei titoli di viaggio su bus, tram, metro e treni delle salviettine umidificate a base di alcol, in attesa di reperire gel idroalcolico, prodotto in questo momento di non facile approvvigionamento. Sono inoltre state impartite disposizioni per effettuare i controlli dei titoli di viaggio a terra e non sulle vetture.

Per quanto riguarda la metropolitana, sarà incrementato il ricambio d’aria attraverso il circuito forzato alimentato da bocchette esterne.

Per quanto riguarda infine i punti di contatto con il pubblico (ad es: centri di servizio al cliente, ufficio pagamento sanzioni, stazioni della metropolitana, biglietterie di stazione fisiche ed automatiche), sarà  potenziata la disinfezione con prodotti specifici e saranno adottate misure per evitare l’affollamento degli uffici.

GTT contribuirà inoltre alla comunicazione tra il personale interno degli uffici e agli stessi clienti, del decalogo di regole generale di prevenzione emanato dal Ministero della Salute.

Sono stati avviati contatti con le organizzazioni sindacali (e i rappresentanti sindacali per la sicurezza) per condividere il piano d’azione.

Le misure saranno applicate sino a sabato 29 febbraio e si adegueranno all’evoluzione della situazione e alle nuove disposizioni che potranno essere emanate dalle autorità competenti, a cui GTT darà prontamente seguito.

Uffici pubblici, le misure di prevenzione adottate agli sportelli

L’emergenza coronavirus ha richiesto particolari misure in Comune e  negli uffici Inps dove l’accesso è contingentato

Due i giorni di chiusura alla Camera di Commercio, chiuso anche l’Urp del Consiglio regionale. Intanto gli sportelli e le sale d’aspetto delle anagrafi, dei tributi,  della polizia municipale, saranno disinfettati. In alcuni uffici i dipendenti indossano guanti  e utilizzano gli sportelli con i vetri. All’Inps si sbrigano le pratiche al telefono e l’ingresso agli sportelli è contingentato. A palazzo di giustizia i vigilantes indossano mascherine protettive.

Gli uffici comunali, lunedì 24/02, sono regolarmente aperti

Il Comune invita gli utenti a recarsi agli sportelli solo se strettamente necessario. In base all’ordinanza regionale, sino a sabato 29/2 è sospesa l’apertura al pubblico delle Biblioteche civiche torinesi. Sono quindi da considerarsi annullati anche tutti gli eventi in programma. È sospeso anche il servizio di Bibliobus.

Disponibile l’elenco dei luoghi della cultura chiusi, tra questi biblioteche, centro interculturale, archivio storico e musei civici.
Si precisa che anche gli altri musei cittadini, in forza dell’ordinanza citata, sono chiusi.

 

(foto: il Torinese)

Corsa ai generi alimentari: perché l’allarmismo è immotivato

Oggi i rifornimenti stanno già arrivando, ma ieri, nei supermercati di Torino e del Piemonte si è verificata una vera e propria domenica di assalto ai negozi di alimentari.

 

La psicosi del coronavirus ha infatti spinto molte persone a fare scorta di acqua, olio e pasta, neanche fossimo in guerra.

La doverosa prudenza e il rispetto delle disposizioni sanitarie per evitare contagi sono pratiche consigliabili, anzi assolutamente necessarie.

Gli eccessi di allarmismo sono invece del tutto ingiustificati: il sistema produttivo e di distribuzione dei generi alimentari, soprattutto nel Nord Italia, è efficiente, organizzato e “opulento”.

Non ci sono assolutamente problemi tali da far pensare ad una possibile “carestia” di cibi o di acqua minerale.  Dobbiamo cercare  tutti – in primis noi del mondo dell’informazione – di far prevalere il buonsenso e la misura.

 

Nella foto gli scaffali di un supermarket in centro città a Torino

 

 

Coronavirus, Giacometto (FI): “prorogare adempimenti fiscali” 

“Sospendere i termini e prorogare le scadenze fiscali e le sanzioni amministrative, nelle aree soggette alle misure speciali varate dal governo, fino al termine dell’emergenza coronavirus, che in queste ore sta mettendo a dura prova le regioni italiane, a cominciare da Lombardia, Veneto, Friuli e Piemonte.

È quanto ci aspettiamo sia messo in campo da subito dal Governo per agevolare in questa fase critica i cittadini e le imprese del nostro Paese, che è quello con più casi di contagio accertati nell’intera Unione Europea”.
Lo scrive in una nota il parlamentare Carlo Giacometto, responsabile del Dipartimento Bilancio e Finanze di Forza Italia Piemonte.

Stop al Carnevale di Ivrea

La battaglia delle arance e gli altri appuntamenti dello storico carnevale di Ivrea sono annullati 

La decisione è della giunta comunale durante la riunione della  quale il sindaco Stefano Sertoli ha elaborato l’ordinanza che  dà attuazione a quanto stabilito dall’unità di crisi regionale che determina la “sospensione di tutti gli eventi e le manifestazioni di ogni genere, all’aperto e al chiuso, che prevedano l’assembramento di persone”. Sabato la battaglia delle arance si è svolta invece  regolarmente, sfidando la paura del coronavirus.

 

(Foto Carole Allamandi)

Reale Mutua Basket Torino-Casale: missione compiuta

Il basket visto da vicino /  Primo posto raggiunto al termine del girone

Una buona giornata per Torino del Basket. La prima parte della missione è compiuta. Basket Torino Reale Mutua chiude, con una giornata di anticipo, al primo posto il girone Ovest di quello che obiettivamente è il secondo campionato di basket nazionale. Sembra poca cosa ai più, abituati al pensiero che tutto sia dovuto, ma non è così facile. Essere al comando non era certo ad inizio stagione.

Ora è realtà, ma purtroppo è ancora lunga la strada per la risalita verso quella Lega A che sembra il luogo naturale di esistenza di Torino del basket. Oltre all’ultima di campionato, ininfluente ai fini del piazzamento ma importante per la fase finale, mancano ora sei partite per definire e speriamo consolidare la posizione e poi i playoff. Sarà possibile dopo solo un anno tornare a vedere grande basket a Torino?

Infatti, la realtà è che il secondo campionato di basket nazionale è alquanto distante dal livello della Lega A, per i motivi già detti ma che è bene ricordare dei sei stranieri (circa per squadra) e dei migliori italiani che restano in circolazione ovviamente inseriti nei roster di primo livello. La A2 è un po’ una sofferenza dal punto di vista spettacolare e tecnico anche nella conduzione tattica delle partite. Ma il livello (pur se sempre buono) è ovviamente diverso.

Anche ieri il divario tra Reale Mutua Torino e Novi più Casale (prima e seconda in classifica) è stato clamoroso. Dopo 4’40” circa il punteggio registrava sul tabellone … Torino 10 e Casale 17: punteggio in proiezione finale … circa 80 – 140 (!!!). Punteggio reale finale: Torino 76 – Casale 65, con la Novi Più che ha finito con una media di meno di 14 punti per quarto dal secondo tempo in avanti. Era chiaro come Casale fosse oltre i suoi limiti e Torino giocasse in modo “diciamo” normale, e, pur con i soliti inserimenti strani durante la partita, la Reale Mutua ha condotto fino alla fine con evidente superiorità.

Questa è la nota più positiva della Reale Mutua: avere cinque – sei giocatori di buon livello, mentre nelle altre squadre del campionato girone Ovest, (almeno) nelle altre squadre “quelli buoni” (per l’ennesima volta lo scrivo) continuano ad essere al massimo tre o quattro quando si esagera. E questo fa la differenza. Oltre al fatto che Torino, quando segna da tre punti scava un solco decisivo.
Anche con Casale buona prova di Pinkins, Alibegovic e Diop con Cappelletti in evidenza e Marks leggermente sotto tono ma sempre un piano sopra i suoi alter ego della panchina. Campani, Traini e Bushati si impegnano in vario modo e contribuiscono a dare fiato ai compagni di squadra mentre Toscano si trasforma da eroe inneggiato dal pubblico a inquietante mister Hyde del canestro sbagliando tutto il possibile in soli 50” da vero incubo.

Ma almeno si impegna alla grande e il pubblico apprezza l’impegno e tutti noi gli vogliamo bene, sperando torni anche a giocare a basket … .
Insomma, Torino ha vinto ed ha finito al primo posto il girone. Si può volere di più? Certo che sì: il sogno è salire. Speriamo che sia il sogno di tutti.

Paolo Michieletto

 

Calcio: rinviata anche la “classica”Pro Vercelli-Novara

La Lega Pro ha reso ha comunicato il rinvio a data da destinarsi per l’emergenza Coronavirus di Pro Vercelli-Novara, partita valevole per il campionato di serie C (girone A), inizialmente in programma questa sera, ” preso atto delle comunicazioni delle autorità competenti”.

Questa  mattina, dopo aver valutato le ordinanze delle autorità competenti, saranno assunti i provvedimenti in ordine al rinvio delle gare delle società che dovranno disputare il turno nelle regioni soggette alle ordinanze.

Coronavirus: ecco cosa dice l’ordinanza di Ministero della Salute e Regione Piemonte

L’ordinanza per il Piemonte. Il ministro della Salute e il presidente della Regione Piemonte hanno firmato ieri  sera l’ordinanza contenente le misure urgenti da seguire fino a sabato 29 febbraio, salvo diverse disposizioni, per evitare la diffusione del coronavirus

Tra queste figurano:

– la sospensione di manifestazioni ed eventi, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludico, sportiva e religiosa;

– la chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado (che riguarda anche il personale), nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali (tirocini compresi), master, corsi universitari di ogni grado e università per anziani, con esclusione degli specializzandi nelle discipline mediche e chirurgiche e delle attività formative svolte a distanza;

– la sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura; la sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul territorio nazionale che estero;

– l’obbligo per le persone che arrivano da da zone a rischio epidemiologico di comunicare l’ingresso in Piemonte all’azienda sanitaria competente per l’adozione della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.

L’ordinanza comprende anche limitazioni all’accesso dei visitatori alle aree di degenza degli ospedali, delle case di riposo e delle altre strutture residenziali e semiresidenziali, raccomandazioni al personale tecnico e sanitario per attenersi alle misure di prevenzione per la diffusione delle infezioni per via respiratoria e alla rigorosa applicazione delle indicazioni per la sanificazione e disinfezione degli ambienti previste dalla circolare ministeriale. Inoltre, impone la disinfezione giornaliera dei treni regionali e dei mezzi di trasporto pubblico locale e sospende i concorsi, ad esclusione dei concorsi per personale sanitario.

Insieme ad una serie di misure igieniche da seguire, si ricorda che i cittadini che presentino evidenti condizioni sintomatiche ascrivibili a patologie respiratorie, fra cui rientra il Coronavirus Covid 19, possono contattare il numero 1500, il proprio medico di base e le Asl di riferimento e, solo in caso di reale urgenza, il numero 112 e che si devono evitare accessi impropri al pronto soccorso.

A questo link gli aggiornamenti della Regione Piemonte sulla situazione coronavirus:

https://www.regione.piemonte.it/web/pinforma/notizie/coronavirus-situazione-piemonte?fbclid=IwAR3T9wynlHp73e4eULSY_-UX3mpEd_jK_25llPuVj_RuKjPqc8TVku02lJU

Italdesign chiude. Mille dipendenti a casa dopo il caso di coronavirus a Nichelino

L’Italdesign, celebre marchio dell’automotive del gruppo Volkswagen, ha sospeso le attività produttive dopo che  un dipendente, dello stabilimento  di Nichelino, è risultato positivo al test del Coronavirus.

L’azienda comunica  che ha deciso di  chiudere in via  precauzionale, gli stabilimenti italiani, “compresa la sede principale di Moncalieri a partire da oggi”.

Ora si cercherà  di identificare tutte le persone che hanno avuto contatti con il collega nei giorni scorsi.