- Si sono concluse le prove sperimentali del test antigenico rapido in grado di determinare la presenza del virus nel giro di sette/otto minuti, effettuabile nel tempo immediatamente successivo al prelievo con tampone rino-faringeo convenzionale.
Riceviamo e pubblichiamo / “Ciò che fa di un incontro un evento, il più delle volte, è la location e il pubblico che vi assiste”
Il congresso annuale dei Testimoni di Geova 2020 dal tema “Rallegratevi sempre”, a motivo della pandemia di COVID-19, si è tenuto in streaming. La location è stata l’abitazione delle famiglie che vi hanno assistito in tre weekend di luglio e agosto, utilizzando il sito gratuito www.jw.org.
Un incalcolabile numero di presenti che ha superato ogni ottimistica previsione: milioni di persone in 240 paesi hanno seguito il programma trasmesso in 480 lingue. Nel torinese, tra single e famiglie, sono stati oltre 20mila i presenti al programma: inoltre, se pur in cerimonia strettamente privata, ben 7 sono stati i neofiti che mediante battesimo in acqua per immersione, hanno espresso la loro dedicazione a Dio. Il programma prevedeva discorsi, simposi intercalati da video, interviste e un lungometraggio avente per protagonista il personaggio biblico di nome Neemia.
In Italia, nel rispetto delle disposizioni governative COVID-19, oltre mezzo milione di persone hanno assistito all’evento direttamente dalle oltre 160mila loro abitazioni.
Il programma del congresso è tuttora disponibile sul sito ufficiale della Congregazione WWW.JW.ORG>BIBLIOTECA DIGITALE>JW Broadcasting.
Per lo scalo di Torino Caselle l’estate è andata meglio del previsto con calo del traffico domestico del 20%.
I vertici aeroportuali dicono apertamente che il responsabile è Alitalia che “inspiegabilmente non ha colto tale trend e ha tenuto solo due collegamenti tra Torino e Roma rispetto ai consueti sette con una riduzione del 60% dei passeggeri”.
L’autunno è importante per i collegamenti con Roma e con soli due voli non si permette di viaggiare dalla capitale a Torino per lavorare in giornata.
Se l’abbandono di Malpensa da parte della compagnia di bandiera è dovuto al ruolo di Linate, la Sagat, società di gestione dell’aeroporto subalpino, afferma che Torino è molto simile a Linate, e “fa parte del tessuto produttivo del Paese”.
Sagat si aspettava anche aiuti concreti dal Governo
Nella notte di sabato, poco dopo le tre, un residente è stato disturbato dai rumori provenienti dalla strada e dopo aver appurato che un uomo stava forzando una saracinesca, ha chiamato la polizia.
Gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia intervenuti hanno colto sul fatto il reo, il quale, alla loro vista, ha cercato, senza successo, di allontanarsi dal negozio. Nei pressi della saracinesca del fast food di corso Giulio Cesare, i poliziotti hanno travato diversi arnesi per portare a termine lo scasso, alcuni dei quali erano conficcati nella serranda parzialmente divelta.
Lo scassinatore, un cittadino marocchino di 39 anni, è stato arrestato per tentato furto. A seguito di accertamenti, è emerso che l’uomo aveva a carico due ordini di carcerazione emessi dal tribunale di Torino, il primo emesso a fine agosto e il secondo una settimana fa. Entrambi disponevano la custodia cautelare in carcere in sostituzione dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Torino: sabato 19 e domenica 20 settembre. Un’iniziativa della Fondazione Mission Bambini insieme a laFeltrinelli
Settembre, da sempre il mese della ripresa della scuola, assume quest’anno un significato ancora più importante per la tanto attesa e sperata riapertura delle classi a tutti gli studenti d’Italia.
Anche in questa fase, la Fondazione Mission Bambini ha pensato agli studenti più piccoli, dai 3 ai 14 anni, che vivono in contesti disagiati e in situazioni familiari complesse dal punto di vista educativo ed economico. Bambini e ragazzini che, soprattutto in questi mesi, hanno sofferto della mancanza di materiale scolastico adeguato per poter seguire in maniera costante le lezioni online e che ora desiderano con grandi aspettative tornare a scuola.
A loro, per l’intero fine settimana 19-20 settembre, è dedicato il “Banco dei Desideri”: due giornate in cui in 50 librerie laFeltrinelli, in 39 città italiane, sarà possibile rifornirsi di materiale scolastico e, insieme, acquistare libri, giochi educativi e vari prodotti di cartoleria per regalarli ai bambini provenienti da famiglie che versano in condizioni di povertà economica e disagio sociale.
La Fondazione Mission Bambini si occuperà poi di distribuire tutti questi beni scolastici raccolti alle scuole del territorio che accolgono questi studenti meno fortunati. Solo nello scorso anno, alla prima edizione del “Banco dei Desideri”, sono stati raccolti prodotti scolastici per un valore di oltre 35mila euro.
Il pensiero di Goffredo Modena, presidente e fondatore di Mission Bambini: “Il Banco dei Desideri nasce per esaudire il sogno di tanti studenti a cui viene data la possibilità di frequentare le scuole, organizzati e preparati come ogni altro compagno di classe. Quest’anno in particolare, dopo il periodo difficile che ogni famiglia si è trovata ad affrontare, questo nostro piccolo contributo insieme a laFeltrinelli vuole essere un aiuto concreto e, insieme, un segnale di speranza”.
L’elenco completo delle librerie su www.missionbambini.org/banco-dei-desideri
A Torino, in particolare, sono 3 le librerie che aderiscono all’iniziativa: P.zza CLN 255, Lingotto Via Nizza, 262, Stazione Porta Nuova – Via Nizza 2.
Fondazione Mission Bambini nasce nel 2000 su iniziativa dell’imprenditore e ingegnere Goffredo Modena, con l’obiettivo di sostenere l’infanzia in difficoltà in Italia e nei Paesi più poveri, perché i bambini sono il futuro del mondo.
In 20 anni di attività ha aiutato 1,4 milioni di bambini, grazie a oltre 1.600 progetti in Italia e in altri 74 Paesi del mondo. Tre sono gli ambiti principali di intervento: educazione in Italia (contrasto alla povertà educativa e alla diffusione del fenomeno dei NEET), educazione e salute all’estero (garanzia di accesso all’istruzione per i bambini in difficoltà e missioni salvavita dedicate ai piccoli cardiopatici).
L’impegno per il prossimo futuro è di intensificare l’impegno in Italia (al momento già il 70% delle risorse è destinato a interventi sul territorio nazionale) concentrandosi principalmente nell’ambito educazione, per contrastare la crescente povertà educativa offrendo ai bambini più fragili opportunità di formazione di qualità fin dai primi anni di vita. La povertà educativa e quella materiale si alimentano infatti reciprocamente: solo sviluppando la formazione di base fin dai primi anni di vita, i bambini sono in grado di accrescere le competenze di ordine superiore, evitando così il grave rischio di continuare a vivere in povertà anche da adulti.
Mission Bambini sostiene progetti educativi nelle diverse fasce d’età, che coprono da zero e 24 anni.
Mercoledì 16 settembre il workshop dedicato all’Incoming in Italia, con un programma di iniziative fino a sabato 19
Il Piemonte partecipa alla quarta edizione di Discover Italy, dove sono presenti buyer stranieri, online e in presenza. Il primo evento nazionale post lockdown si aprirà il 16 settembre nella suggestiva location dell’Ex Convento dell’Annunziata di Sestri Levante (GE). Evento B2B dedicato all’Incoming in Italia, Discover Italy propone tutta l’offerta turistica italiana.
Discover Italy, piattaforma di incontro tra le imprese pubbliche e private del settore e gli operatori turistici internazionali specializzati nel turismo Leisure, MICE, Lusso, Religioso, Culturale, utilizza un innovativo sistema di business matching che consente di pre-organizzare gli incontri con i buyer internazionali selezionati, individuando fra di loro i partner più affini: Enti turistici pubblici, consorzi, catene alberghiere, agenzie di viaggio e singole aziende che intendono promuovere le eccellenze del proprio territorio e prodotto.
La giornata di martedì 15 è dedicata all’accoglienza degli operatori. Nel corso della serata, dopo i saluti istituzionali, ENIT – che supporta l’evento – presenterà un rapporto sul mercato italiano del turismo e, a seguire, la Regione Piemonte e la Regione Liguria racconteranno le novità dell’offerta turistica di ciascun territorio.
Per la Regione Piemonte interverrà Luisa Piazza, Direttore Generale di VisitPiemonte-Regional Marketing and Promotion – la società in house della Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte per la valorizzazione del settore turistico e agroalimentare –, presentando la nuova campagna di comunicazione per la ripartenza del turismo della Regione Piemonte in Italia e nei Paesi dell’area Schengen, declinata su quattro temi: “Bellezza singolare”, “Gusto singolare”, “Libertà singolare”, e “Spirito singolare”.
VisitPiemonte coordina la partecipazione delle ATL Alexala, Distretto Turistico dei Laghi, ATL del Cuneese, Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, ATL della Provincia di Novara, Turismo Torino e Provincia, agli incontri B2B in calendario il 17 settembre.
I buyer, che seguiranno in presenza questa edizione del workshop, arrivano da Norvegia, Danimarca, Gran Bretagna, Germania, Francia, Ucraina, Spagna, Stati Uniti (residenti in Italia), Belgio, Slovacchia, Brasile, Ungheria e Olanda. Un altro gruppo di buyer extra-europei si collegheranno da postazioni digitali da Israele, Austria, Ungheria, Stati Uniti, Canada, Russia, Turchia e Ucraina.
Sequestrati 100 grammi di marijuana e 140 dosi di crack e cocaina e arrestano tre corrieri in 48 ore
“Art Site Fest – Mending The World”, organizzato da Phanes. Dal 10 settembre al 10 novembre
“Hic sunt Leones” (locuzione latina inserita su alcune delle più antiche mappe cartografiche e riferita al confine fra territori conosciuti ed altri selvaggi e ignoti) è il titolo dell’opera luminosa inserita nella Corte Medievale di Palazzo Madama dallo scorso giovedì 10 settembre.
Firmata dall’artista visiva rodigina Elisa Bertaglia, rappresenta un doppio disegno luminoso tracciato attraverso una sottile linea di Led in una visione dal basso verso l’alto stagliata sulla volta a crociera del soffitto. E il Palazzo Madama è una delle otto sedi che ospiteranno, fino al prossimo 10 novembre, la nuova edizione di “Art Site Fest”, il ricco progetto di mostre, performance e incontri ideato sotto il segno comune dell’arte comporanea nel 2014 dall’“Associazione Phanes”, con la direzione artistica di Domenico M. Papa, e che nel corso di quest’autunno si svolgerà in residenze storiche e Musei del Piemonte. Filo conduttore dell’edizione 2020 della rassegna, sottolineano gli organizzatori, “è la necessità di ricucire, dopo i mesi di emergenza sanitaria che hanno imposto una profonda riflessione sui processi della produzione culturale e sulle abitudini di visita ai luoghi della cultura, le inevitabili fratture della società, della storia, dell’ambiente”. L’arte, dunque, in tutte le sue più svariate e complesse e complicate sfaccettature, come “rimedio e cura” agli strappi della vita. Interventi site-specific, esposizioni e mostre tradizionali, letture, danza e incontri suggeriranno pur anche nuove opportunità di visita ai luoghi della cultura del Piemonte. Otto, si diceva, le location scelte per questa sesta edizione dal titolo “Mending The World”. Si va da Palazzo Madama (che, dopo aver ospitato la conferenza di presentazione, sarà anche per il terzo anno consecutivo sede espositiva) all’Archivio di Stato di Torino; dal Castello Reale di Govone (che ospiterà una rassegna di videodanza) alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (dove la mostra “Penelope’s Gaze” vedrà esposte le opere di Elisa Bertaglia, Florencia Martinez, Alice Padovani e della polacca Monika Grycko). Alla Nuvola Lavazza, sono invece in agenda una serie di appuntamenti facenti riferimento alla regina delle Fiere dell’arte contemporanea torinese, ovvero all’“Artissima” che andrà in scena a novembre, mentre la Scuola Holden di via Borgo Dora ospiterà “Snapshot from Garden of Eden” di Dina Goldstein, fotografa e artista visivo-surrealista di origini israeliane oggi residente in Canada. Della partita saranno anche il Museo Garda di Ivrea (alla sua prima adesione) e il Palazzo Biandrate – Museo Storico della Reale Mutua di via Garibaldi 22, a Torino. Tutta da vedere, negli spazi espositivi di quest’ultimo, la mostra di scultura dedicata all’artista giapponese Fukushi Ito: sette opere realizzate con l’antica tecnica nipponica del “kintsukuroi” che consente di riparare oggetti d’uso comune, vasi ad esempio, trasformandoli in oggetti preziosi. Come? Ricomponendo i frammenti dell’oggetto danneggiato utilizzando l’oro come legante. Non nascondendo, bensì esaltando in tal maniera le stesse fratture, facendone un motivo fortemente decorativo e altamente prezioso ai fini pratici. Ricucire le ferite delle cose. E dell’esistenza, “riparare il mondo” attraverso la creatività e l’offerta d’amore e gentilezza (il concetto del “Tiqqun ‘Olam” della cultura ebraica) che può benissimo esprimersi con gli strumenti dell’arte. Come vuole ricordarci l’“Art Site Fest” 2020.Tutte le info sul calendario degli eventi, dei luoghi e degli artisti partecipanti su: www.artsitefest.it
Gianni Milani

La Regione Piemonte ha appreso in queste ore che, come aveva preannunciato il Ministro dell’Istruzione, il Governo ha depositato presso il TAR la richiesta di impugnativa dell’ordinanza regionale con cui si chiede alle scuole di verificare che le famiglie abbiano effettivamente ottemperato all’obbligo previsto dallo Stato di misurare la temperatura ai figli prima di mandarli a scuola.
Il Presidente della Regione Alberto Cirio sottolinea: “difenderemo con forza l’ordinanza perché siamo convinti sia utile e necessaria, oltre a ricadere appieno nelle competenze della Regione, tra le quali c’è quella di tutelare la salute dei suoi cittadini. Il Presidente aggiunge che, peraltro, le scuole piemontesi stanno già applicando l’ordinanza senza particolare difficoltà, come evidenziato dall’avvio dell’anno scolastico”.
La Regione Piemonte ha incaricato il prof. Barosio di rappresentarla davanti al TAR e ha scritto al Tribunale amministrativo regionale chiedendo di poter esporre le ragioni di una ordinanza che, il Presidente sottolinea, ha il solo fine di tutelare la salute di alunni, personale scolastico e
delle loro famiglie.
Il Presidente aggiunge che “l’ordinanza integra le regole previste dal Governo di far misurare la febbre alle famiglie, introducendo un meccanismo di controllo in più proprio per fare in modo che tale obbligo statale sia rispettato. Sono convinto che la Regione sia nel giusto, perché l’ordinanza aumenta il livello di sicurezza per i cittadini e non introduce modifiche su quanto previsto dallo Stato, ma solo un meccanismo di controllo di quanto proprio lo Stato ha disposto per legge”.
Fino a quando il TAR non si sarà pronunciato sulla sospensiva, l’ordinanza regionale rimane operativa.