Un posto in prima fila per assistere al tramonto sulla Sacra di San Michele. La suggestiva immagine è stata scattata da Fabio Liguori
Il GEI garantisce trasparenza nelle pratiche e nelle politiche di genere attuate dalle società quotate in borsa, approfondendo ed ampliando in questo modo i dati ambientali, sociali e di governance (ESG) a disposizione degli investitori e della comunità finanziaria.
L’indice misura l’uguaglianza di genere basandosi su cinque pilastri: leadership femminile e talent pipeline, parità di retribuzione e uguaglianza retributiva tra i sessi, cultura inclusiva, politiche contro le molestie e attività di promozione verso il mondo femminile.
L’inclusione nell’indice Bloomberg, nel caso di Iren, riflette un elevato livello di trasparenza e performance complessive fondate sui cinque pilastri del framework.
In particolare le politiche di diversity di Iren sono state indirizzate verso la non discriminazione in fase di selezione, la valorizzazione delle competenze e l’impulso alla managerialità al femminile.
Iren ha inoltre investito in piani di formazione attraverso programmi specifici per aumentare il livello di consapevolezza sui temi legati alla diversità e a creare un ambiente di lavoro inclusivo.
“Questo prestigioso riconoscimento internazionale – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Iren Massimiliano Bianco – conferma la forte attenzione della nostra azienda nei confronti della parità di genere sia in ambito interno che in tutte le relazioni avviate con gli stakeholder a livello locale e nazionale. Si tratta di un ulteriore segnale di trasparenza e di valorizzazione delle persone e delle differenze, elementi fondanti della cultura aziendale di Iren”.
Quest’anno il GEI ha ulteriormente allargato il proprio perimetro di rappresentatività, arrivando a coinvolgere 44 paesi nel mondo.
Le aziende incluse, che sono 380 a livello mondiale, operano in undici settori industriali diversi: da quello automobilistico, a quello bancario, passando per i servizi ai consumatori, l’ingegneria, l’edilizia e il retail.
“Le aziende incluse nel GEI 2021 stanno contribuendo ad ampliare l’universo dei dati ESG fino ad includere i dati sulla parità di genere, richiesti oggigiorno dagli investitori – ha dichiarato Peter T. Grauer, Presidente di Bloomberg-. Grazie al loro impegno a favore della divulgazione dei dati, le aziende GEI 2021 stanno diventando un punto di riferimento nell’ottica dell’inclusione e dell’incentivo alla trasparenza nei mercati.”
(foto: il Torinese)
Una settimana di workshop per scoprire i percorsi di studio e la metodologia didattica IED. Si parte il 1° febbraio con cinque giornate dedicate ai Corsi Triennali
Al via il nuovo format di digital Open Days organizzato dall’Istituto Europeo di Design per presentare l’offerta formativa delle sedi Italia di Milano, Roma, Torino, Firenze, Cagliari e dell’Accademia Aldo Galli di Como. Per il 2021 IED ha previsto un programma di appuntamenti non più di un solo giorno, ma della durata di una settimana e ciascuno dedicato ad una diversa tipologia: Corsi Triennali, Master o di Formazione Continua in ambito Design, Moda, Arti Visive, Comunicazione, Arte e Restauro.
“La formazione rimane un tema essenziale per costruire nuove opportunità per il nostro Paese. Come Scuola siamo chiamati a rinnovarci di continuo per mantenere attivo il dialogo con coloro che stanno scegliendo in questo momento storico quale percorso formativo intraprendere. – dichiara Fabrizia Capriati, Responsabile Comunicazione IED Italia. Per il 2021 abbiamo progettato un nuovo format per presentare l’offerta formativa dei corsi IED: una settimana intera con workshop molto pratici anche se a distanza nelle nostre aree di formazione, riproposta poi in diversi momenti dell’anno e ogni volta dedicata ad una tipologia di corso diversa”.
Si parte il 1° febbraio e fino a venerdì 5 con la presentazione dei Corsi Triennali: ogni giorno della settimana sarà dedicato a più workshop di area per realizzare un progetto vero e proprio sotto la guida di un docente e sperimentare quindi in prima persona l’approccio formativo IED.
La settimana vedrà l’alternarsi di presentazioni e workshop come quello di fashion o jewelry sketch e fashion styling moodboard per l’area moda martedì 2; diario creativo per l’area comunicazione mercoledì 3; graphic design is everywhere o videogiochi per il cinema per l’area arti visive giovedì 4 e strategic design thinking per l’area design venerdì 5. Inoltre sono previsti due ulteriori appuntamenti verticali: lunedì 1 la presentazione dell’offerta formativa in lingua inglese, sempre dei corsi Triennali, per chi vuole intraprendere fin da subito un percorso di studio in lingua mentre mercoledì 3 ci sarà la presentazione dell’Accademia Aldo Galli di Como per tutti coloro che sono interessati all’Alta Formazione Artistica nei campi della moda, del design, delle arti visive e della conservazione e restauro dei beni culturali.
Durante la settimana di Open Days sarà possibile interagire con gli Advisor IED, le figure dello staff pronte ad accompagnare il potenziale studente nel processo di scelta, chiarire qualsiasi dubbio sui percorsi formativi e sul processo di ammissione e iscrizione. Inoltre per chi sente di avere già le idee chiare sul corso di studi da intraprendere, è possibile prenotare un colloquio motivazionale con il Coordinatore del corso e iniziare quindi fin da subito il processo di ammissione.
Per ulteriori informazioni e per registrarsi all’Open Day basterà accedere a: ied.it/openday.
Tutto ha avuto origine da un accordo di vendita di un furgone non rispettato. Lunedì mattina due persone sono nei pressi di un’agenzia di pratiche auto per una voltura
Di lì a poco arriva con un furgone un cittadino marocchino quarantaduenne che prima lamenta di dover fare lui la voltura e poi, armato di una chiave da 7 a forma di giravite, aggredisce una delle due persone che dovevano stipulare l’atto di cessione del veicolo.
All’arrivo degli agenti del Commissariato di Ivrea e Banchette, l’aggressore spiega come avesse preso accordi in precedenza per la vendita del suo furgone ma, transitando in zona, aveva visto l’acquirente nei pressi dell’agenzia in procinto di stipulare l’atto con un’altra persona.
Il quarantaduenne è stato denunciato dalla Polizia per minacce aggravate e per il possesso di un coltello trovato nel vano porta oggetti del furgone; ritrovata sul tappetino del mezzo e sottoposta a sequestro anche la chiave a forma di giravite, della lunghezza di 18 cm, utilizzata per l’aggressione.
La ripartenza dei musei torinesi
Febbraio: i Musei Reali ripartono
Dopo tre mesi di chiusura dovuta alle norme per il contrasto della pandemia, a febbraio i Musei Reali potranno accogliere e riabbracciare il pubblico, anche se con la limitazione delle sole giornate lavorative dal lunedì al venerdì. Il paese deve ripartire. E bisogna farlo insieme.
Il 1° febbraio, nelle sale Chiablese, riapre la mostra Capa in color, che accoglie una selezione di immagini a colori del grande fotoreporter Robert Capa, con orario dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19 e che è stata prorogata fino al 30 maggio.
I Musei Reali osserveranno il seguente orario:
per la prima settimana del mese, da martedì 2 febbraio a venerdì 5 febbraio: Palazzo Reale e Armeria con orario di visita dalle 9 alle 19 (biglietteria: 9-18);
a partire dalla seconda settimana, da lunedì 8 febbraio, sarà aperto il percorso completo, con la Galleria Sabauda e il Museo di Antichità, dal lunedì al venerdì, con orario 9-19 (il lunedì l’accesso è possibile solo mediante l’acquisto in prevendita del biglietto online).
Lunedì 8 febbraio riaprono anche le mostre allestite nel percorso del museo: Sulle tracce di Raffaello nelle collezioni sabaude, prorogata fino all’11 aprile e Beyond walls – Oltre i muri (prorogata fino all’11 aprile).
Nelle giornate di apertura dei musei saranno accessibili anche i Giardini Reali, dove è allestito il percorso fotografico Toward2030. What are you doing? (prorogato fino all’11 aprile), e dove prosegue il cantiere dell’area di Levante, con la fontana monumentale di Martinez, che riaprirà entro l’estate.
L’accesso ai Musei Reali e ai Giardini è disciplinato dalle norme vigenti: obbligo di mascherina, rilevamento della temperatura, distanziamento interpersonale, igienizzazione frequente delle mani, possibile anche grazie agli appositi dispositivi collocati lungo i percorsi di visita.
LE MOSTRE
CAPA IN COLOR (prorogata fino al 30 maggio)
Nelle Sale Chiablese, fino al 30 maggio 2021, si potrà visitare Capa in color, la mostra monografica dedicata al fotografo di fama mondiale Robert Capa, nata da un progetto di Cynthia Young, curatrice della collezione al Centro Internazionale di Fotografia di New York. L’esposizione presenta per la prima volta in Italia oltre 150 immagini a colori, lettere personali e appunti dalle riviste su cui furono pubblicate per illustrare il particolare approccio dell’autore verso i nuovi mezzi fotografici e la sua straordinaria capacità di integrare il colore nei lavori da fotoreporter, realizzati tra gli Anni ‘40 e ‘50 del Novecento.
SULLE TRACCE DI RAFFAELLO NELLE COLLEZIONI SABAUDE (prorogata fino all’11 aprile)
Protagonista assoluto, insieme a Leonardo e Michelangelo, del Rinascimento italiano, Raffaello porta la pittura a vertici di bellezza subito celebrati in ogni parte d’Europa. La mostra illustra la diffusione in Piemonte dei modelli derivati dalla sua opera con dipinti, incisioni e oggetti di arte decorativa dalla prima metà del Cinquecento alla fine dell’Ottocento. È sostenuta dal Comitato Nazionale per la celebrazione dei 500 anni dalla morte dell’artista ed è stata realizzata in partnership con Intesa Sanpaolo e in collaborazione con il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale.
BEYOND WALLS – OLTRE I MURI (prorogata fino all’11 aprile)
Dopo il Champ de Mars di Parigi e le tappe di Andorra, Ginevra, Berlino, Ouagadougou e Yamoussoukro, l’artista franco-svizzero Saype ha scelto Torino come settimo sito della sua monumentale opera di Land Art ecologica dedicata alla fratellanza universale e alle connessioni tra uomini e culture. Una gigantesca catena di mani intrecciate è comparsa sui prati del giardino della Porta Palatina, dipinta con pigmenti eco-compatibili appositamente brevettati. Un messaggio di solidarietà e di fratellanza per un’opera che unisce idealmente Torino al resto del mondo. In parallelo, i Musei Reali sostengono il progetto nella volontà di connettere il patrimonio delle arti classiche alle espressioni artistiche contemporanee, contribuendo a realizzare uno dei più importanti interventi artistici su scala globale degli ultimi anni. Il progetto comprende anche Beyond Walls. Torino 2020, la prima mostra personale dell’artista allestita al primo piano della Galleria Sabauda per ricostruire poetica, carriera e tecnica dei Foot Murales che hanno reso celebre Saype in tutto il mondo.
TOWARD2030. WHAT ARE YOU DOING? (prorogata fino all’11 aprile)
Fino a domenica 11 aprile, il pubblico potrà visitare l’esposizione dedicata al progetto TOward2030. What are you doing? Ideato da Lavazza e dalla Città di Torino per diffondere la cultura della sostenibilità attraverso il linguaggio della street art, il progetto ha previsto la realizzazione di 18 opere murali ispirate ai Sustainable Development Goals elaborati dall’ONU, 17 obiettivi di sviluppo sostenibile più il Goal Zero, pensato da Lavazza per divulgare gli obiettivi stessi. La mostra, curata da Roberto Mastroianni e Filippo Masino, presenta nello Spazio Confronti della Galleria Sabauda fotografie e filmati degli artisti al lavoro, mentre nel Boschetto dei Giardini Reali sono riproposti gli scatti delle 18 opere d’arte urbana presenti a Torino, oltre ai lavori di alcuni artisti dei collettivi Il Cerchio e le Gocce, Monkeys Evolution e Truly Design, realizzati durante il live painting inaugurale con il coordinamento di MurArte Torino.
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MUSEI REALI TORINO
www.museireali.beniculturali.it
Per acquistare i biglietti https://www.museireali.beniculturali.it/organizza-la-tua-visita/
Biglietti online https://www.coopculture.it/
Orari:
Da martedì 2 febbraio a venerdì 5 febbraio i Musei Reali apriranno il Palazzo Reale e l’Armeria dalle 9 alle 19, biglietteria 9-18 (costo € 10, gratuito fino a 18 anni, € 2 da 18 a 25 anni).
Dal lunedì 8 febbraio aprirà il percorso completo, con la Galleria Sabauda e il Museo di Antichità, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso ore 18, costo € 15, gratuito fino a 18 anni, € 2 da 18 a 25 anni).
Il lunedì accesso esclusivamente con biglietto acquistato in prevendita on line.
Da lunedì 1° febbraio la mostra Capa in color nelle Sale Chiablese sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 19 con tariffe consuete (www.capaincolor.it).
Biglietti:
Da martedì 2 febbraio a venerdì 5 febbraio: intero € 10
Da lunedì 8 febbraio: intero € 15
Ridotto: € 2 (ragazzi dai 18 ai 25 anni)
Gratuito per i minori 18 anni, insegnanti con scolaresche, guide turistiche, personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, membri ICOM, disabili e accompagnatori, possessori dell’Abbonamento Musei, della Torino + Piemonte Card e della Royal Card. L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.
I musei Gam, MAO e Palazzo Madama riaprono le loro porte. Il pubblico potrà così tornare ad apprezzare le opere custodite e le esposizioni temporanee allestite e pensate per i visitatori: il mercoledì e giovedì dalle 11.00 alle 19.00, e il venerdì con orario prolungato dalle 11.00 alle 20.00.
Nel periodo del lockdown Fondazione Torino Musei ha voluto sempre più tenere attivi i musei, continuando a mettere in campo progetti e iniziative sui canali digitali per essere accanto al suo pubblico, alle famiglie, agli studenti e agli insegnanti, e per mantenere sempre vivo il dialogo.
Oltre al monitoraggio delle sale espositive e al controllo dello stato di conservazione delle opere, si è lavorato per garantire la programmazione dei prossimi mesi, con la proroga delle mostre non ancora visitate dal pubblico, una su tutte Stasi frenetica di Artissima 2020, allestita nelle sale dei tre musei fino al 12 febbraio, con l’allestimento (anche a musei chiusi) di nuove esposizioni e la riapertura delle mostre già in calendario.
Saranno visitabili le sale delle collezioni permanenti e le mostre:
A Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica oltre all’allestimento in Corte Medievale di Stasi frenetica che riunisce circa 30 opere individuate con le gallerie delle edizioni 2020, 2019 e 2018 New Entries di Artissima – le più giovani e sperimentali gallerie aperte da massimo 5 anni – sarà possibile tornare a visitare la più importante mostra internazionale di fotogiornalismo al mondo: World press Photo Exhibition 2020 prorogata fino al 14 marzo 2021. Il 5 febbraio inaugurerà in Sala Atelier Ritratti d’oro e d’argento. Reliquiari medievali in Piemonte, Valle d’Aosta, Svizzera e Savoia, organizzata in partnership con il Museo del Tesoro della Cattedrale di Aosta e in collaborazione con la Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici Piemonte e Valle d’Aosta, iniziativa condivisa con i musei facenti parte della rete internazionale Art Médiéval dans les Alpes.
Alla GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, oltre alle collezioni permanenti del 900 sarà visibile la nuova mostra in wunderkammer Photo action per Torino 2020. Una chiamata alle arti ideata dai fotografi Guido Harari e Paolo Ranzani per sostenere insieme il progetto di un “Fondo Straordinario Covid-19” creato dall’Associazione U.G.I. ONLUS e dalla Città della Salute e della Scienza di Torino. Anche alla GAM il pubblico potrà visitare Stasi Frenetica al piano terra e nella sala mostre al piano -1, con un allestimento di sorprendente polifonia visiva che comprende cento opere delle gallerie delle sezioni Main Section e Monologue/Dialogue di Artissima. Prosegue inoltre in Videoteca la personale dedicata ad Alighiero Boetti. A partire dal 18 febbraio la Sala didattica ospiterà inoltre una nuova mostra realizzata in collaborazione con Luci d’Artista dedicata a Luigi Nervo.
Il MAO Museo d’Arte Orientale riaprirà con la grande esposizione China goes Urban. La nuova epoca della città, a cura del Politecnico di Torino e Prospekt Photographers con la Tsinghua University di Pechino, che propone al pubblico una prospettiva nuova e ampia mettendo in relazione la cultura della Cina tradizionale con le imponenti trasformazioni delle città cinesi contemporanee.
La sezione del MAO di Stasi frenetica presenta, inserite nel percorso di visita, una selezione di 10 opere “orientaliste” di Artissima 2020. Il visitatore sarà invitato a una speciale caccia al tesoro attraverso l’edificio storico che ospita il museo.
Saranno inoltre visibili le quattro opere di street art realizzate durante le settimane di chiusura nell’ambito del progetto MAO meets URBAN ART e la rotazione di paraventi e spade In punta di pennello, in punta di lama nella galleria dedicata al Giappone.
GAM, MAO e Palazzo Madama riportano in atto le misure atte a garantire una visita in completa sicurezza, con ingressi contingentati e percorsi che consentano l’adeguato distanziamento, nel rispetto di tutte le linee guida ministeriali. La Fondazione Torino Musei assicura inoltre la regolare, costante e periodica pulizia e igienizzazione degli ambienti museali.
Fino a nuove disposizioni ministeriali i musei osserveranno i seguenti giorni e orari di apertura:
PALAZZO MADAMA – GAM – MAO
Mercoledì e giovedì dalle 11 alle 19
Le biglietterie chiudono un’ora prima.
Sabato, domenica, lunedì e martedì CHIUSI
Per informazioni www.fondazionetorinomusei.it
Il Museo del Risparmio di Intesa Sanpaolo (www.museodelrisparmio.it), il primo museo in Europa interattivo e ludico assieme dedicato all’educazione finanziaria, riapre al pubblico da lunedì 1 febbraio. I visitatori potranno di nuovo accedere agli ambienti di via S. Francesco d’Assisi 8A a Torino, in totale sicurezza essendo il museo già dotato di tutte le misure di protezione necessarie, dal lunedì al venerdì con orario 10.00 – 19.00 (ultimo accesso alle ore 18.00).
Tra le ultime novità da scoprire, la futuristica postazione di intelligenza artificiale “Test & Fun”, che consente di conversare con For e Mika – le due mascotte del Museo – e scoprire la propria relazione con il denaro e il risparmio e la nuova app “Il tesoro di Mika” per esplorare le sale del Museo in maniera divertente e interattiva.
Continuano inoltre le attività didattiche online per le scuole. Dall’iniziativa di Cybersecurity “Io no che non ci casco”, rivolta alle classi di bambini dai 7 ai 10 anni con l’obiettivo di sensibilizzarli sull’importanza di tutelare con la supervisione dei genitori i propri dispositivi elettronici, dati personali e acquisti dagli attacchi di truffatori online, fino ai nuovi percorsi di S.A.V.E. Virtual Tour per sensibilizzare i giovani all’uso consapevole delle risorse finanziarie e ambientali, all’economia circolare e all’inclusione sociale, dedicati alle scuole di ogni ordine e grado.
Per il mese di febbraio 2021 sarà possibile, per le classi di scuola primaria o secondaria di I grado, fruire dei più noti video-percorsi del Museo del Risparmio erogati con l’accompagnamento di un tutor del Museo, che si collegherà attraverso la piattaforma resa disponibile dalla scuola e la LIM.
Il Museo del Risparmio è l’iniziativa di educazione finanziaria di Intesa Sanpaolo. È aperto dal 2012 ed è membro fondatore dell’International Federation of Finance Museums (IFFM), una rete internazionale di musei, privati e pubblici, dedicati al tema della finanza e con interesse all’educazione finanziaria.
Per informazioni o iscrizioni ai corsi: INFO@museodelrisparmio.it.
Dopo quasi 3 mesi di chiusura a causa dell’emergenza Covid–19, il Museo Accorsi-Ometto è pronto a riaprire le sue bellissime salee ad accogliere il pubblico in totale sicurezza.
Da martedì 2 febbraio 2021 i visitatori potranno accedere agli ambienti museali in maniera contingentata, massimo 60 persone all’ora, 15 ogni quarto d’ora, per consentire il rispetto delle distanze di sicurezza previste (min. 1 metro), lungo un percorsoobbligato che separa l’ingresso dall’uscita. Sarà obbligatorioil rilevamento della temperatura tramite termo-scanner e l’uso delle mascherine per tutta la durata della visita.
Si potrà anche visitare la mostra CRONACHE DALL’800. La vita moderna nelle opere di Carlo Bossoli e nelle fotografie del suo tempo(prorogata fino al 25 aprile 2021).L’esposizione annovera una novantina di opere – ripartite tra dipinti e fotografie– e rende omaggio al XIX secolo e alla sua storia,attraverso la pittura di Carlo Bossoli e la fotografia storica, restituendo fedelmente le vicende del tempo, l’evoluzione dei costumi e del modo di vivere.
Gli ORARI DI APERTURA saranno i seguenti:
Da martedì a venerdì 10.00-18.00 │ Sabato,domenica e lunedì chiuso.
LA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA:
t. 011 837 688 int. 3 oppureinfo@fondazioneaccorsi-ometto.it
Sono graditi i pagamenti elettronici.
INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO:
MUSEO ACCORSI-OMETTO
Via Po, 55 – Torino │T. 011 837 688 int. 3 | info@fondazioneaccorsi-ometto.it
ORARI
Da martedì a venerdì 10.00-18.00 │ Sabato, domenica e lunedì chiuso.
La biglietteria chiude mezz’ora prima.
TARIFFE
BIGLIETTO UNICO (comprensivo di visita alla collezione permanente):
intero € 10,00; ridotto € 8,00*
Gratuito: bambini fino a 12 anni; possessori Abbonamento Musei e Torino + Piemonte card; diversamente abili + unaccompagnatore; giornalisti
*Ridotto: studenti fino a 26 anni; over 65; convenzioni; insegnanti
Museo di Arti Decorative Accorsi – Ometto, V. Po, 55 | 10124 Torino | T. 011 837 688 int. 3
www.fondazioneaccorsi-ometto.it | info@fondazioneaccorsi-ometto.it
La Juventus risponde al Milan!
Sampdoria-Juventus 0-2
Chiesa,Ramsey
La Juventus risponde al Milan ed espugna il campo della Sampdoria, con la rete nella ripresa al 90′ che chiude la gara grazie al gol di Ramsey servito da Cuadrado in contropiede.Il primo gol è stato segnato da Chiesa.Una Juve molto
pimpante,attenta che occupa bene gli spazi in campo ed aggredisce l’avversario,proprio come piace al tecnico Pirlo.Sempre in attesa del recupero della gara contro il Napoli,la squadra bianconera vista oggi è in grado di primeggiare in tutti e 3 i tornei in cui è impegnata,campionato, coppa Italia e Champions League.Ronaldo sempre ispirato anche se a volte sembra estraniarsi dal gioco.Ora sotto con la Coppa Italia per la gara d’andata della semifinale contro l’Inter a Milano martedì 2 febbraio alle ore 20.45.Ricordiamo che solo in semifinale la coppa nazionale viene disputata con gare d’andata e ritorno.
Vincenzo Grassano
Arresti per maltrattamenti in famiglia
Torino. Controlli del territorio dei carabinieri
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale, i carabinieri hanno arrestato 6 persone nelle ultime 48 ore per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, spaccio di stupefacenti e rapina.
In particolare, a Nichelino, nell’hinterland torinese, i carabinieri hanno eseguito, nei confronti di un 43enne del luogo, una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Torino, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Le indagini, condotte dai militari della Compagnia di Moncalieri, hanno consentito di accertato che l’uomo, dallo scorso luglio, vessava il padre 73enne per ottenere soldi da spendere in stupefacenti. Quasi quotidianamente lo minacciava, arrivando, in alcune occasioni, a colpirlo con calci e pugni allo stomaco pur di ottenere le piccole somme di denaro di cui aveva bisogno (30/40 euro a volta). I maltrattamenti sono andati avanti fino all’inizio di quest’anno, quando la vittima ha trovato la forza di denunciare i fatti dopo un intervento in casa dei carabinieri per l’ennesima aggressione subita.
A Pinerolo, è stato arrestato in flagranza di reato un trentasettenne, residente a Villar Perosa, dopo che è stato sorpreso a pedinare e spaventare la sua ex. La donna aveva già denunciato l’uomo alcuni giorno fa per la stessa ragione. Lo stalker è stato collocato ai domiciliari.
A Verolengo, i carabinieri sono intervenuti nell’abitazione di un 48enne che, dopo essere rientrato in caso ubriaco, aveva iniziato a lanciare oggetti contro la moglie e i loro tre figli. L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia mentre La donna e i figli sono stati accompagnati in ospedale per essere medicati e visitati.
A Ciriè, sempre nell’hinterland torinese, nella casa di un 21enne del luogo i carabinieri della Compagnia di Venaria hanno rinvenuto 50 grammi di cocaina, 5 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento dello stupefacente, 900 euro in banconote di diverso taglio, ritenuto provento dell’attività illecita, e 650 euro in banconote da 50 false. Il giovane è stato arrestato per lo spaccio di stupefacenti e denunciato in stato di libertà per il possesso dei soldi contraffatti.
A Torino, nel quartiere Vallette, è stato fermato un altro pusher. L’uomo, un senegalese senza fissa dimora, alla vista dei militari della Compagnia San Carlo, ha tentato di disfarsi di alcune dosi di stupefacente che teneva nascoste nel cavo orale deglutendole.
Infine, sempre a Torino, nel quartiere Centro, nei pressi di un negozio di abbigliamento, i militari del Nucleo Radiomobile hanno bloccato uno straniero che poco prima aveva asportato dei vestiti dall’esercizio commerciale, ingaggiando una colluttazione con un addetto alla sicurezza che aveva provato a impedirne la fuga.
Ma, scusate… non per infierire, ma Chiara Appendino dopo la seconda condanna non dovrebbe dimettersi?
Più che solo atto politico, direi che sarebbe un atto morale e di coerenza con la propria morale e ciò che si è detto prima di essere eletta Sindachessa. Ma si sa che ora la coerenza su ciò che si dice di voler fare ( almeno in politica) dura all’incirca 10 minuti , al massimo un quarto d’ora. Dunque perché accanirsi con Chiaretta se, ad esempio, Zingaretti ha sostenuto ieri che non avrebbe mai più fatto accordi con ” l’inaffidabile ” Renzi, ed oggi , si sta approntando nel fare l’accordo con Renzi. Sa va sans dire. Ed anche qui siamo stati non così geniali preveggenti . Cercando un po’ di buono in questa assurda vicenda della crisi. Probabilmente Bonafede va a casa. E magari ( siamo proprio incontentabili l’evanescente De Micheli , viene sostituita da Del Rio ai trasporti. Dopo il parlamentare Vitali ex Forza Italia, pardon il figliol prodigo che torna, obtorto collo Conte telefona a Renzi. Ma Conte non aveva detto : mai più con Renzi? So’ ragazzi, so’ ragazzi. Mezz’ora di telefonata. Tanti… forse tutti no reciproci. Del resto non potevano sbracare subito. Persino Zingaretti li osserva con benevolenza. Vero, non bisogna vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso, ma , mi sa che la strada è tracciata. L’incarico a Fico conferma il tutto. Questo piaccia o non piaccia, è una vittoria di Matteo Renzi troppo presto considerato fuori dai giochi.Come è tracciata la strada per tutti i candidati del centrosinistra. Tanti, tantissimi attestati di stima verso Mauro Salizzoni. Non potrebbe essere diversamente. Tra i primi 5 cardiochirurghi al Mondo. Oltre la stima c’è altrio. Piccolo venticello: bravo ma di amministrazione non sa nulla. Manco sa la diversità tra una determina ed una delibera. Altra cosa è Lo Russo . Magari è meno popolare , ma è 15 anni che studiando da Sindaco si prepara imparando a fondo la materia. E poi Mimmo Carretta ( giustamente dal suo punto di vista) non ci sta nel fare il segretario passacarte.
Delega da parte del direttivo PD di andare avanti nelle trattative e scelta prima che arrivi dal nazionale la piattaforma per votare online. Oltre ciò, ci sono alti funzionari del Comune che vagano nei corridoi degli uffici. Tristemente ammetto : Piero Fassino era tanto antipatico ma tanto competente. Diversamente da Chiaretta che ha cercato di essere simpatica ma sulle competenze decisamente ha zoppicato. Giusto per essere gentile usando questi eufemismi. Dunque nostalgia di Fassino? Proprio così. Anche perché oltre ad essere un gran lavoratore , dopo 50 anni di politica e’ conosciuto e conosce il mondo. Ciò di cui avrebbe bisogno la nostra Città. Famosa in tutto il mondo ed ora irriconoscibile. Francamente non vedo simili figure nei papabili candidati , sia a destra che sinistra. Damilano non ha dubbi: Appendino ha risanato i conti.
Contento Lui… ma non mi pare proprio. Sicuramente ha azzerato i servizi. Visto che non spendi perché non dai i servizi , non ti indebiti. Tant’è che , oramai, molti dando per scontato l’oblio per Torino si sono rassegnati nell’aver un Sindaco o Sindachessa di quarta fila. Francamente io non ho voglia di rassegnarmi. Proprio così, a volte non ci si arrende perché non si ha voglia di arrendersi al destino cinico e baro. Ricordo e nostalgia non possono essere alibi ad una impotenza attuale. Perché a volte ci sente impotenti verso ignoranza e malafede. Come un certo consigliere comunale di Biella, leghista e nazista. Antisemita ed ignorante. O a Cogoleto con i saluti romani proprio nel giorno della Memoria. Miserabili e pusillanimi. Producono sono un senso di totale schifo. Eppure a destra non sono tutti così. Anzi. E continuo nel rivolgermi a chi a destra è lontano mille miglia da questi figuri. Non c’è da minimizzare. Come ha fatto il Sindaco di Biella che ha chiesto , ottenendole le dimissioni del consigliere. In Francia c’è una Alta scuola, master dopo la laurea sulla pubblica amministrazione. Non forma solo alti funzioni dello Stato. Insegna come ” fare” il consigliere comunale o il parlamentare. Competenza fa rima con sapienza e conoscenza. Ignoranza e sciatteria con la stessa ignoranza.
Il solito augurio finale: sia a Roma come Torino vorremmo amministratori e politici competenti. Difficile ma non impossibile.
Quanti piemontesi della storia invieremmo oggi a Roma per risolvere la crisi di governo? Sicuramente non mancano e potremmo fare anche qualche nome ma questa volta andiamo molto indietro nel tempo, di quasi 2000 anni.

“Noi siamo con voi” al flash mob per Navalny
Questa mattina si è tenuto a Torino il flash mob davanti alla Prefettura per solidarietà a Navalny e a sostegno dei diritti umani e civili in Russia.
